VA Grafica e Comunicaizone - Istituto Aldini Valeriani

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VA Grafica e Comunicaizone - Istituto Aldini Valeriani
Istituto d’Istruzione Superiore
Aldini Valeriani –Sirani
Anno Scolastico 2015/2016
Prot.n. 3012/2016
Esame di Stato 2016 Documento del Consiglio di Classe 5 A Grafica e Comunicazione Anno Scolastico 2015/16 Sommario LE FINALITÀ DELL’ISTITUTO TECNICO PROFILO PROFESSIONALE DEL TECNICO DELLA GRAFICA E COMUNICAZIONE COMPOSIZIONE DELLA CLASSE E DEL CONSIGLIO DI CLASSE INDICAZIONI IN MERITO ALL’ESAME DI STATO PROGRAMMI DELLA CLASSE MATERIA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA MATERIA: STORIA MATERIA: LINGUA INGLESE MATERIA: MATEMATICA MATERIA: PROGETTAZIONE MULTIMEDIALE MATERIA: LABORATORI TECNOLOGICI MATERIA: TECNOLOGIA DEI PROCESSI DI PRODUZIONE MATERIA: ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI MATERIA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE ALLEGATI STAGE CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE PROVE DI SIMULAZIONE ESAMI DI STATO LE FINALITÀ DELL’ISTITUTO TECNICO L’identità degli istituti tecnici si caratterizza per una solida base culturale scientifica e tecnologica in linea con le indicazioni dell’Unione Europea, costruita attraverso lo studio, l’approfondimento e l’applicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico ed è espressa da un limitato numero di ampi indirizzi, correlati a settori fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese, con l’obiettivo di far acquisire agli studenti, in relazione all’esercizio di professioni tecniche, saperi e competenze necessari per un rapido inserimento nel mondo del lavoro e per l’accesso all’università e all’istruzione e formazione tecnica superiore. I percorsi degli istituti tecnici hanno durata quinquennale e si concludono con il conseguimento di diplomi di istruzione secondaria superiore. PROFILO PROFESSIONALE DEL TECNICO DELLA GRAFICA E COMUNICAZIONE L’indirizzo “Grafica e Comunicazione” ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione del percorso quinquennale, le competenze per intervenire nei processi produttivi del settore grafico, dell’editoria a stampa e multimediale, dei servizii collegati. L’identità dell’indirizzo è riferita ad attività professionali nel campo della comunicazione a stampa e multimediale, con specifico riferimento all’uso delle tecnologie per progettare e pianificare l’intero ciclo di lavorazione dei prodotti comunicativi e dei servizi connessi. Il diplomato in questo indirizzo è in grado di intervenire in aree tecnologicamente avanzate dell’industria grafica e multimediale, utilizzando metodi progettuali, materiali e supporti diversi in rapporto ai contesti e alle finalità comunicative richieste. Nella declinazione dei risultati di apprendimento del secondo biennio e del quinto anno si è tenuto conto dei differenti campi operativi e della pluralità di competenze tecniche previste nel profilo generale. Tale profilo, pur avendo una struttura culturale e professionale unitaria, e caratterizzato, allo stesso tempo, da una molteplicita di proposte formative, in modo da poter essere facilmente adattato alle esigenze del territorio e delle istituzioni scolastiche, alle vocazioni degli studenti e ai fabbisogni di professionalita espressi dalle imprese che operano nei diversi settori della filiera produttiva (es. industrie grafiche e poligrafiche, imprese audiovisive, agenzie di comunicazione ecc.). IL DIPLOMATO IN GRAFICA E COMUNICAZIONE: – ha competenze specifiche nel campo della comunicazione interpersonale e di massa, con particolare riferimento all’uso delle tecnologie per produrla; – interviene nei processi produttivi che caratterizzano il settore della grafica, dell’editoria, della stampa e i servizi ad esso collegati, curando la progettazione e la pianificazione dell’intero ciclo di lavorazione dei prodotti. – è in grado di: • intervenire in aree tecnologicamente avanzate e utilizzare materiali e supporti differenti in relazione ai contesti e ai servizi richiesti; • integrare conoscenze di informatica di base e dedicata, di strumenti hardware e software grafici e multimediali, di sistemi di comunicazione in rete, di sistemi fotografici e di stampa; • utilizzare competenze tecniche e sistemistiche che, a seconda delle esigenze del mercato del lavoro e delle corrispondenti declinazioni, possono rivolgersi: – alla programmazione ed esecuzione delle operazioni di prestampa e alla gestione e organizzazione delle operazioni di stampa e post-­‐stampa; – alla realizzazione di prodotti multimediali; – alla realizzazione fotografica; – gestire progetti aziendali, rispettando le norme sulla sicurezza e sulla salvaguardia dell’ambiente; – descrivere e documentare il lavoro svolto, valutando i risultati conseguiti e redigere relazioni tecniche. COMPOSIZIONE DELLA CLASSE E DEL CONSIGLIO DI CLASSE La classe è composta da 19 studenti, 13 maschi e 6 femmine; 2 alunni DSA per i quali sono state usate le misure dispensative e compensative previste dal PDP. Poco più della metà degli alunni appartiene a questa classe già dalla I. Ci sono stati 7 nuovi ingressi in III: 5 alunni provenienti da un’altra sezione e 2 provenienti da altro istituto. Un alunno ha effettuato il passaggio da un’altra sezione in IV. Al termine del corrente anno scolastico gli apprendimenti di base non sono stati raggiunti in modo omogeneo da tutti gli studenti; alcuni presentano carenze soprattutto in quelle materie dove è necessario uno studio più assiduo; altri, al contrario, hanno raggiunto un livello soddisfacente dando prova di autonomia nel portare a termine le consegne e di un impegno costante. Migliori sono invece le competenze raggiunte nell’area professionale. Nonostante la discontinuità nell’impegno, la classe ha acquisito un metodo di studio sufficientemente efficace e una buona capacità di utilizzare gli strumenti professionali. Gli obiettivi formativi sono stati raggiunti nel senso di un complessivo sviluppo della capacità progettuale e decisionale e di un concreto potenziamento dell’autonomia professionale. Tutti gli alunni hanno affrontato le ore di alternanza con impegno e professionalità, riportando sempre ottimi giudizi da parte dei vari tutor aziendali. Le conoscenze, le competenze e le capacità acquisite sono state verificate attraverso un congruo numero di interrogazioni orali e prove scritte e pratiche; i recuperi delle insufficienze sono stati realizzati attraverso attività in itinere. Gli alunni DSA hanno beneficiato delle misure dispensative e compensative previste dal PDP depositate nel fascicolo personale. La valutazione tiene conto dei risultati raggiunti, anche in relazione ai livelli di partenza e agli sforzi compiuti. Globalmente la classe ha raggiunto gli obiettivi di competenza, abilità e conoscenza. Una buona parte della classe si attesta sulla soglia della sufficienza mentre alcuni di essi si collocano su livelli medio alti di profitto. Il Consiglio di Classe è stato modificato rispetto all’anno precedente e sono mutati gli insegnanti di Educazione fisica, Progettazione Multimediale e Matematica. Allievi della classe 5ªA Grafica e Comunicazione 1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
AOUINI
ARASI
BEGHELLI
CARELLI
CASTALDINI
CHIESA
DABBAS
DODON
GARGANO
IFTIKHAR
IMBREA
PELUSO
PIGLIAPOCHI
RIAHI
RIQUELME URRUTIA
SANDROLINI
SCAGLIARINI
SILVAGNI
TAMPANELLA
MOHAMED AMINE
MATTEO
IVAN
GIULIA
MATTEO
RICCARDO
USAMA
ANDREI
ALESSIA SAVINA
HAMZIA
MANUELA
SIMONE
EDOARDO
KABIR
CLAUDIA
MARTINA
MARGHERITA
DARIO
ANDREA
INDICAZIONI IN MERITO ALL’ESAME DI STATO Le prove dell’esame di Stato devono essere di tipologia omogenea a quelle somministrate durante l'anno scolastico, e le modalità di svolgimento devono seguire le prassi consolidata nel corso degli anni in modo da garantire le migliori condizioni psicofisiche al candidato; per gli alunni DSA si richiede l’utilizzo dei sistemi compensativi e dispensativi come da PDP allegato, nello specifico utilizzo dell’uso del pc, mappe concettuali e tempi più lughi. Elenco insegnanti della classe 5ª A Grafica e Comunicazione NOME E COGNOME
MATERIA DI INSEGNAMENTO
CONCORSO
ORE DI LEZIONE
Maria Elena Settembrino
•
•
Italiano Storia
A/050 A/050
4 2
Francesco Simoni
•
Matematica
A/047
3
Cristina Lorenzini
•
Lingua straniera: Inglese
A/346
3
Gastone Cantarini
•
Progettazione Multimediale
A/07 4 Laura Ruggeri
•
Laboratori Tecnici
A/067
6
•
Piero Antonio Canestri Trotti
Tecnologia dei processi di produzione •
Organizzazione e gestione dei processi produttivi
A/069 3 A/069
4
Andrea Serenari
•
Scienze motorie
C/029
2
•
Progettazione Multimediale Laboratori Tecnici 2
•
•
Tecnologia dei processi di produzione C/380 C/380 C/380 C/380 Alberto Campagna (ITP in compresenza)
•
CLASSE DI Organizzazione e gestione dei processi produttivi
4
2
2
ELABORATI SU TEMATICHE PLURIDISCIPLINARI ALLIEVI
TESINA /MAPPA CONCETTUALE
Aouini Mohamed Amine
Arte Digitale
Arasi Matteo
Ceci n’est pas une petit mèmorie
Beghelli Ivan
L’evoluzione dell’immagine
Carelli Giulia
L’ossessione
Castaldini Matteo
Ventiquattro note per secondo
Chiesa Riccardo
Verga fotografo della realtà
Dabbas Usama
La storia della pubblicità passando per la propaganda
Dodon Andrei
Il volto del cinema
Gargano Alessia Savina
Storia della Perugina
Iftikhar Hamzia
Il potere della propaganda
Imbrea Manuela
Il fumetto nella storia
Peluso Simone
La grassa, la dotta, la rossa
Pigliapochi Edoardo
Pasolini, semplicemente
Riahi Kabir
La Luna
Riquelme Urrutia Claudia
Alla ricerca della perfezione
Sandrolini Martina
La musica comincia dove finisce la realtà pensabile
Scagliarini Margherita
In ogni momento un cambiamento
Silvagni Dario
Viaggio nell’anima
Tampanella Andrea
Leone - storia di un grande cinema
Programmi della classe 5a A GRAFICA E COMUNICAZIONE ITALIANO
Docente: Maria Elena Settembrino
Libro di testo: Sambugar-Salà, Letteratura+ vol 3 , Dall’età del Positivismo alla letteratura
contemporanea, Firenze, La Nuova Italia
Contenuti delle lezioni
MODULI
Tipologia delle prove Ore per
utilizzate
per
la modulo
valutazione
(1)
MODULO 1
L’ ETÀ DEL POSITIVISMO: IL NATURALISMO E IL
VERISMO
Il Positivismo e la sua diffusione - Dal Realismo al
Naturalismo - Il Naturalismo - Il Verismo - Flaubert e Interrogazione orale e 6
Madame Bovary - Èmile Zola, Il Romanzo sperimentale - analisi scritta e orale
Luigi Capuana, Il marchese di Roccaverdina
del testo letterario
MODULO 2
GIOVANNI VERGA E IL MONDO DEI VINTI
La vita tra Catania, Firenze e Milano - Le Opere e la poetica –
I principi della poetica verista – Le tecniche narrative – I
Malavoglia –Tempo e spazio nei Malavoglia – Mastro Don Interrogazione orale e 8
Gesualdo – Verga e la questione meridionale
analisi scritta e orale
· da Vita dei campi: La Lupa
del testo letterario
· da I Malavoglia: “Prefazione”, "La famiglia Malavoglia",
"L'ultimo addio di 'Ntoni"
· da Mastro don Gesualdo, “La morte di Gesualdo”
MODULO 3
LA LETTERATURA ITALIANA TRA SCAPIGLIATURA
E CARDUCCI
La Scapigliatura - Il classicismo di Carducci - Giosuè
Carducci: vita, opere, poetica
· “Pianto antico”, in Rime nuove
Interrogazione orale e
analisi scritta e orale
del testo letterario
MODULO 4
SIMBOLISMO, ESTETISMO E DECADENTISMO
Il superamento del Positivismo - Il Simbolismo - I poeti Interrogazione orale
maledetti - L’Estetismo - Il Decadentismo - Charles
Baudelaire - Oscar Wilde, il Ritratto di Dorian Gray
· “L’albatros” in I fiori del male
3
6
MODULO 5
GIOVANNI PASCOLI E IL POETA FANCIULLINO
Vita e opere - Una nuova poetica - L’innovazione stilistica - Il
socialismo – Temi, motivi e simboli
Interrogazione orale e
·Da Il fanciullino: È dentro di noi un fanciullino
analisi scritta e orale 8
·Da Myricae: “Lavandare”, X Agosto, Novembre
del testo letterario
MODULO 6
GABRIELE D’ANNUNZIO: ESTETA E SUPERUOMO
Vita e opere – dagli esordi all’estetismo decadente - La
produzione del superonismo - Dall’influenza carducciana e
verista al Decadentismo – Il panismo – l’ultimo D’annunzio –
L’ impresa di Fiume
·da Il piacere: “Un esteta di fine secolo”, “Il verso è tutto”
·da Laudi: “La pioggia nel pineto”
”
MODULO 7
IL NOVECENTO E LA CULTURA NELL’ETÀ DELLE
AVANGUARDIE
Il Novecento – La narrativa della crisi – Le avanguardie
storiche - Il Futurismo in Italia - Filippo Tommaso Marinetti:
vita e opere · “Il manifesto del futurismo”, “Il manifesto tecnico della
letteratura futurista”
Interrogazione orale e
analisi scritta e orale
del testo letterario
8
Interrogazione orale
4
MODULO 8
LUIGI PIRANDELLO: LA CRISI DELL’INDIVIDUO
Vita, opere, poetica - Tra la Sicilia, Roma e Bonn - Il saggio
sull’umorismo – La difficile interpretazione della realtà – La
maschera e la crisi dei valori - I romanzi: Il fu Mattia Pascal Interrogazione orale e
– Uno, nessuno e centomila – Le novelle – Il teatro (
analisi scritta e orale 8
· da L’umorismo: “Il sentimento del contrario”
del testo letterario
· da Il fu Mattia Pascal: “Premessa”, “Seconda premessa”,
“A mo’ di scusa”
· da Sei personaggi in cerca d'autore: "La condizione di
personaggi”
MODULO 9
ITALO SVEVO E LA FIGURA DELL’INETTO
Vita, opere, poetica - Trieste città di frontiera - Storia
dell'inetto: Una Vita, Senilità, La coscienza di Zeno - La
coscienza di Zeno: fra inettitudine e ironia; malattia e salute – Interrogazione orale
Il romanzo psicanalitico
· da La coscienza di Zeno: Prefazione e Preambolo",
"L’ultima sigaretta”, "Un rapporto conflittuale" .
MODULO 10(2)
LA POESIA TRA GLI ANNI VENTI E I QUARANTA
Un panorama della lirica europea - La linea “ermetica” in
Italia - Salvatore Quasimodo “Ed è subito sera” - La poesia Interrogazione orale
antinovecentista di Umberto Saba.
L’opera Il Canzoniere “A mia moglie”
8
6
MODULO 11(2)
GIUSEPPE UNGARETTI E L’ALLEGRIA
Vita, opere, poetica. Tra Egitto, Parigi e Roma – L’esordio
poetico: Porto sepolto e L’allegria – La seconda fase e il Interrogazione orale
recupero della tradizione: Sentimento del tempo – la terza
fase: la compostezza formale – Il dolore
· da L’allegria: Veglia, Fratelli, Soldati, Allegria di Naufragi
MODULO 12 (2)
EUGENIO MONTALE E LA POETICA DELL’OGGETTO
La vita e la formazione - la poetica – Le opere - una poesia
metafisica – i modelli e le scelte stilistiche
Interrogazione orale
da Ossi di seppia, “Meriggiare pallido e assorto”, Non
chiederci parola, Spesso il male di vita ho incontrato
MODULO 13
Le caratteristiche del saggio breve e dell'articolo di giornale. Verifiche scritte,
La trattazione sintetica. Come progettare l'approfondimento interrogazioni
da presentare al colloquio d'esame.
4
4
Durante
tutto
l’anno
(1) Il numero delle ore impiegate comprende i momenti di spiegazione, esercitazione e verifica;
esso non è precisamente quantificabile in quanto spesso le lezioni sono state suddivise in differenti
momenti, a seconda dei bisogni degli studenti.
(2) Il numero delle ore indicate nei moduli 10, 11 e 12 rappresenta in parte una approssimazione in
quanto al momento della stesura del presente programma (6/5/2016) le ultime attività di spiegazione
e di verifica sono ancora in corso.
Lettura integrale di uno dei seguenti romanzi:
“Il ritratto di Dorian Gray” Oscar Wilde
“La fattoria degli animali” George Orwell
“La metamorfosi” Franz Kafka
“Il fu Mattia Pascal” Luigi Pirandello
“Il piacere” Gabriele D’Annunzio
“Se questo è un uomo” Primo Levi
“Madame Bovary” Auguste Flaubert
“Ulisse” James Joyce
Competenze linguistiche, sia orali che scritte:
• Saper leggere e comprendere un testo pragmatico
• Produrre un testo espositivo e/o argomentativo, con o senza supporto di documenti
• Comprendere il contenuto di un testo letterario, in prosa e in poesia
• Essere in grado di produrre un approfondimento interdisciplinare
Obiettivi area letteraria:
• Saper leggere e comprendere un testo letterario, collocandolo nel contesto storico di
appartenenza; collegare il testo all’autore e alla sua poetica
• parafrasare un testo letterario
• formulare un semplice giudizio critico personale
Conoscenze e abilità essenziali ai fini del conseguimento della sufficienza:
• conoscere le correnti e gli autori e presentarne le caratteristiche salienti con un linguaggio
semplice, ma sostanzialmente corretto
essere in grado di relazionare su opere di autori esaminati durante l’anno
leggere e comprendere testi di diversa natura nel loro significato essenziale
essere in grado di produrre testi di diversa natura in un linguaggio semplice ma
sostanzialmente corretto
• essere in grado di organizzare un lavoro di ricerca su un tema scelto.
Verifiche e criteri di valutazione
Metodologie per la valutazione orale: analisi di testi in prosa o in poesia, interrogazioni orali lunghe
o brevi. Per la valutazione dello scritto: esercitazioni relative alle diverse tipologie previste per
l’esame di Stato. Prioritaria è stata considerata nella valutazione la pertinenza delle risposte, il loro
livello di approfondimento, la chiarezza e la correttezza nell'esposizione.
Per quanto riguarda la produzione scritta si è ritenuta raggiunta la sufficienza se lo studente è in
grado di elaborare un testo che rispetti le consegne, usi almeno una parte della documentazione (per
la tipologia B), sviluppi le argomentazioni con una coerenza di massima e sia steso in un italiano
senza errori gravi di ortografia e sintassi.
•
•
•
STORIA
Docente: Maria Elena Settembrino
Testo adottato: Antonio Brancati; Trebi Pagliarani, Dialogo con la storia e l’attualità. Vol. 3
L’Età contemporanea, La nuova Italia
Contenuti delle lezioni
MODULI
Tipologia delle prove utilizzate Ore
per la valutazione
per
modulo
(1)
MODULO 1
L’EUROPA E L’ ITALIA NEL SECONDO
OTTOCENTO
Verifica scritta e orale
• La seconda rivoluzione industriale
• L’Italia dopo l’unificazione
• La Destra storica
• La sinistra al potere
• La nascita del socialismo.
12
MODULO 2
L’IMPERIALISMO
E
LA
CRISI
DELL’EQUILIBRIO EUROPEO
• Le potenze europee alla vigilia della prima Verifica orale
guerra mondiale
• Il colonialismo e l’imperialismo
• La Belle époque
4
MODULO 3
•
•
•
I progressi sociali e lo sviluppo industriale
dell’Italia
La politica interna tra socialisti e cattolici
La politica estera e la conquista della Libia
4
Verifica scritta e orale
MODULO 5
DALLA RIVOLUZIONE RUSSA ALLO
STALINISMO
• La rivoluzione di feffraio
• La rivoluzione d’ottobre
• Lenin alla guida dello stato sovietico
• La Russia fra guerra civile e comunismo di
guerra
• La nuova politica economica e la nascita
dell’Urss
• L’ascesa di Stalin e l’industrializzazione
dell’Urss
• Il terrore staliniano e i gulag
6
Verifica scritta e orale
•
Il consolidamento dello stato totalitario
MODULO 6
L’EUROPA E IL MONDO ALL’INDOMANI DEL
CONFLITTO
• La conferenza di pace e la Società delle
Nazioni
• I trattati di pace e il nuovo volto dell’Europa
• I problemi del dopoguerra
• Il biennio rosso in Europa e in Italia
Verifica orale
4
MODULO 7
IL DOPOGUERRA IN ITALIA E L’AVVENTO
DEL FASCISMO
• Le difficoltà economiche e sociali
all’indomani del conflitto
• Nuovi partiti e movimenti politici nel
dopoguerra
• La crisi del liberalismo: la questione di
Fiume e il biennio rosso
• L’ascesa del fascismo
• Verso la dittatura
Verifica scritta e orale
6
MODULO 8
GLI STATI UNITI E LA CRISI DEL ’29
•
•
•
•
Il nuovo ruolo degli stati Uniti e la politica
isolazionista
Gli anni Venti e fra boom economico e
cambiamenti sociali
La crisi del ’29: dagli USA al mondo
Roosevelt e il New Deal
MODULO 9
LA CRISI DELLA GERMANIA
REPUBBLICANA E IL NAZISMO
• La nascita della repubblica di Weimar
• Hitler e la nascita del nazionalismo
• Il nazismo al potere
Verifica orale
4
6
Verifica orale
MODULO 10
IL REGIME FASCISTA IN ITALIA
• La nascita del regime
• Il fascismo fra consenso e opposizione
• La politica interna ed economica
• I rapporti tra chiesa e fascismo
• La politica estera
• Le leggi razziali
Verifica scritta e orale
8
MODULO 11
L’EUROPA E IL MONDO VERSO LA NUOVA
GUERRA
•
•
•
I fascismi in Europa
La guerra civile spagnola
L’escalation nazista: verso la guerra
Verifica orale
4
MODULO 12
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
• Il successo della guerra lampo (1939 – 1940)
• La svolta del 1941: la guerra diventa
Verifica orale
mondiale
• L’inizio della controffensiva alleata (1942 –
1943)
• La caduta del fascismo
• La vittoria degli alleati
• La guerra dei civili
• Lo sterminio degli ebrei
10
MODULO 13
GLI ANNI DIFFICILI DEL DOPOGUERRA (2)
•
•
•
•
L’Italia repubblicana
La divisione del mondo
La decolonizzazione
Il muro di Berlino
4
(1) Il numero delle ore indicate negli ultimi moduli rappresenta in parte una approssimazione in
quanto al momento della stesura del presente programma (5/5/2016) le ultime attività di spiegazione
e di verifica sono ancora in corso.
2) Il numero delle ore indicate nel modulo 13 rappresenta in parte una approssimazione in quanto
al momento della stesura del presente programma (6/5/2016) le ultime attività di spiegazione e di
verifica sono ancora in corso.
Metodologie utilizzate
Lezione frontale, lettura di documenti, internet per il materiale iconografico, le cartine, i filmati
(lavagna LIM)
Tipologia delle prove di verifica:
• elaborazione di testi scritti argomentativi
• simulazioni prima prova e e terza prova d’esame
• colloqui orali
Obiettivi area storica
• Lo studente dovrà dimostrare di:
• Conoscere le linee di sviluppo complessivo dell’età contemporanea (XX secolo)
• Cogliere i legami di causa-effetto nella complessità degli avvenimenti storici
• Cogliere il rapporto di continuità fra passato e presente
• Saper collegare dati e fenomeni
• Formulare semplici giudizi critici
Obiettivi minimi
• Saper collocare cronologicamente i fenomeni trattati
• Saper individuare i momenti chiave della storia italiana
• Memorizzare le principali date
• Cogliere i legami di causa-effetto fra gli avvenimenti storici
Criteri di valutazione:
• Pertinenza dei contenuti rispetto alle richieste
• Chiarezza e congruenza nell’esposizione, utilizzo del lessico specifico
• Livello delle conoscenze
PROGRAMMA CONSUNTIVO DI LINGUA INGLESE
CLASSE 5AGC ISTITUTO TECNICO
A.S. 2015-16
1 QUADRIMESTRE
Testo in adozione: Images and messages di Nadia Sanità, Antonio Saraceno, Annabel Pope
Modulo 1 Unit 1History of packaging
• Packaging ,what is it?
• Packaging, the beginning
• Modern packaging
• Unit 2 Packaging and overpackaging
• Packaging: designs and labels
• Overpackaging raising awareness
• Packaging management in Europe and UK
• Unit 3 New packaging technologies
• Sustainable Packaging
• LCA
• The waste hierarchy
Modulo 2 Advertising in the digital age
• Unit 1 History of packaging
• Traditional media and new media
• Digital and analogue photography
• The new dimension of Web2.0
• Advantages and disadvantages of new media
• Unit 2 The Internet and its history
• Who invented the computer?
• A cool case: Apple Inc.
• The Internet and the web
• World Wide Web
• Browsers and search engines
• The mobile web
• Cookies
Unit 3 Online advertising
• Online advertising and e-commerce
• Electronic commerce
• Security on the Internet
• E-commerce tools
• Create your own website
• Find your job
Modulo 4
Unit 1 Welcome to the advertising world
•
•
What is advertising?
Different kinds of advertising
Unit 2 A bit of History
• How advertising began
• The first half of th 20 th century
•
Television and the new media
Unit 3 Advertsing language features
• Advertising texts
• Decoding advertisements
• Electronic trading and promotion: language and strategies
• Revision and practice
Modulo 5
Unit 1 A new style for a new culture
• Art nouveau style
• From Bohemian artists to modern graphic design
• The London underground
Unit 2 Choosing a new style
• Typography a brief overview
• Fonts
• A new typography
• The father of the times new Roman
Unit 3 Graphic Design Practice
• Branding and positioning
• Brand identity and graphic design
• Revision and practice
Modulo 6 Advertising and its audience
Unit 1 the consumer society
• Consumption and the consumer society
• Consumer motivation and behaviour
• Appealing to feeling and fears
Unit 2 selling strategies
• Sophisticated audience and stylish ads: cultural references
• The use of works of art
• The use of figures of speech
Unit 3 advertising communication
• Commercial and non-commercial advertising
• The use of influencers in advertising
• ASA( advertising standard Authority)
• Revision and practice
Bologna, 06/06/16
Lorenzini Cristina
Istituto Tecnico Industriale Aldini-­‐Valeriani A.S. 2015 – 2016 Programma di MATEMATICA Classe 5 A Grafica e Comunicazione Docente: prof. Simoni Francesco CALCOLO INTEGRALE GLI INTEGRALI INDEFINITI La nozione di primitiva. Le primitive delle funzioni elementari. Gli integrali per parti. Gli integrali per sostituzione. Gli integrali di funzioni composte. Gli integrali delle funzioni razionali fratte Frazioni in cui il numeratore è la derivata del denominatore. Frazioni in cui il numeratore ha grado maggiore del denominatore (divisione di due polinomi). Frazioni con denominatore di secondo grado Caso ∆> 0: determinazione delle costanti mediante la risoluzione di un sistema lineare 2×2. Caso ∆= 0: determinazione delle costanti mediante la risoluzione di un sistema lineare 2×2. Caso ∆< 0: determinazione dell'argomento della funzione arcotangente. GLI INTEGRALI DEFINITI Il teorema fondamentale del calcolo integrale. Risoluzione di un integrale definito per il calcolo dell'area del sottografico di una funzione. Risoluzione di un integrale definito per il calcolo del volume di un solido di rotazione. Gli integrali generalizzati: funzioni definite su un intervallo aperto [a sinistra, a destra], funzioni definite in un intervallo illimitato. Istituto di Istruzione Superiore Aldini Valeriani Sirani
Programma svolto di PROGETTAZIONE MULTIMEDIALE - anno scolastico 2015/16
Classe 5A Grafca e Comunicazione - Docente: Prof. Gastone Cantarini
Mod. 1: LA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA
• La pubblicità commerciale e non commerciale
• La pubblicità sociale
• La campagna pubblicitaria monomedia e multimedia, la campagna monosoggetto
• Il piano integrato di comunicazione e la Copy Strategy
ESERCITAZIONI PRATICHE DI LABORATORIO:
• Il progetto dell’annuncio stampa: realizzazione di una pagina pubblicitaria da inserire in un periodico
nazionale. Ricerca, ideazione, studio degli elementi compositivi e realizzazione dello scatto fotografico
del prodotto scelto.
•
•
•
L’Advertising offline. Comunicazione above the line: la stampa, le affissioni, il cinema, la radio, la
televisione.
Comunicazione below the line: il direct marketing, le promozioni, le sponsorizzazioni, le pubbliche
relazioni. Media mix e communication mix.
Le nuove frontiere della comunicazione pubblicitaria: il marketing emozionale, il guerrilla marketing
Mod. 2: PRINCIPI DI PACKAGING DESIGN
• Packaging: dalla tecnologia al progetto. Le funzioni del packaging: immagine di marca e di prodotto.
Tipologie e materiali.
• Analisi e studio di case history
• Packaging design: le fasi del progetto, forme, colore e grafica
• Il progetto del packaging cartotecnico, l’etichetta
• Elaborazione di rendering 3D con l’utilizzo di Illustrator e del nuovo software ESKO
Mod. 3: IL PROGETTO DELLO STAMPATO. Elementi di impaginazione
• Le gabbie di impaginazione; il formato della gabbia e le colonne;
• la funzione e l’importanza della forma; i formati e le gabbie più ricorrenti;
• Ideazione, progettazione e impaginazione di un pieghevole.
Mod. 5: ADVERTISING ONLINE
• Il nuovo consumatore postmoderno
• La cyber society e lo sviluppo della tribù: le azioni previste dalla classificazione GKS
• Le forme della web advertising. CINEMAGRAPH: la fotografia in movimento.
• Progetto web, sito statico e dinamico.
•
•
Cenni sulle figure retoriche nella comunicazione pubblicitaria
Indicazioni per la stesura di una relazione tecnica progettuale
Bologna, 15 maggio 2016
I docenti
Prof. Gastone Cantarini
Prof. Alberto Campagna
(docente in compresenza)
PROGRAMMA LABORATORI TECNICI
CLASSE 5 A G C
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
Docenti: Laura Ruggeri e Alberto Campagna
Primo quadrimestre
Storia della fotografia:
• La camera oscura
• Niepce – Daguerre
• Nadar
• Julia Margaret Cameron
• Il pittorialismo
• Oscar Gustav Rejlander
• Henry Peach Robinson
• Peter Henry Emerson
• Eugene Atget
• La straight photography
• Alfred Stiglitz
• Paul Strand
• Edward Weston
• Andel Adams
• La corrente umanista: Brassai, Henry Cartier Bresson
• La nuova oggettività: August Sander
• Il surrealismo – Man Ray
• Fotoreportage di guerra
• Robert Capa
• David Saymor (Chim)
• Sebastiao Salgado
• I fotografi italiani
• Giovanni Verga
• I fratelli Bragaglia
• Ugo Mulas
• Mario Giacomelli
• Gabriele Basilico
• Luigi Ghirri
• Oliviero Toscani
Breve storia della pubblicità:
• Lo spot pubblicitario
• Struttura di uno spot
• Lo script, lo storyboard, la sceneggiatura
• Tecniche linguistiche in pubblicità
• La pubblicità radiofonica: tipologia, struttura, come scrivere un testo radiofonico, montaggio
Parte Pratica
•
•
•
•
•
•
il ritratto fotografico: evoluzione storica, stili,tipi di illuminazione, simulazione con lightning diagram
pianificazione dello scatto
realizzazione ritratti seguendo lo schema di illuminazione progettato
Correzione con camera raw.
Flusso di lavoro in Photoshop per il ritratto fotografico
Realizzazione di uno scatto still life
• Secondo quadrimestre
Storia del cinema:
• Charlie Chaplin e il cinema classico
• Buster Keaton
• Fritz Lang
• Frank Capra
• Orson Welles e il passaggio al cinema moderno
• Stanley Kubrick
• La New Hollywood
• Francis Ford Coppola
• Martin Scorsese
• Quentin Tarantino
Ripasso elementi base di fotografia:
• Iso
• Apertura del diaframma
• Tempi di esposizione
• L’esposizione e il principio di reciprocità
• La scelta della focale – obiettivi grandangolari, standard e teleobiettivi
Ripasso elementi base di regia:
• Inquadratura, scena e sequenza
• Inquadratura oggettiva, soggettiva e a punto di vista
• Le grandezze scalari: campi e piani
• Primo piano ad attacco e primo piano a stacco
• Scelta dell’angolazione della macchina da presa
• Inquadrature sghembe
• La continuità direzionale e i raccordi
• Asse dell’azione e regola dei 180°
• Raccordo di sguardo
• Raccordo di direzione
• Raccordi sull’asse e regola dei 30°
• Raccordo di posizione
• Raccordo di direzione di sguardo
• Raccordo sonoro
Parte Pratica
•
•
•
•
Lo spot televisivo: soggetto, storyboard, riprese e montaggio con Adobe Premiere
Lo spot radiofonico: soggetto, registrazione ed assemblaggio con Adobe Audition
Realizzazione di un cortometraggio tratto da un libro: trattamento e realizzazione
Photoshop: Utilizzo delle maschere di livello e di regolazione
Istituti Aldini-Valeriani e Sirani
Prof. Piero Antonio Canestri Trotti e Prof Alberto Campagna
Classe 5 Sezione A Specializzazione TECNICO Grafica e Comunicazione Programma di TECNOLOGIE DEI PROCESSI DI PRODUZIONE
1° Quadrimestre
Tipologia delle prove utilizzate Contenuto dei moduli per la valutazione degli allievi Produzione:Processo aziendale,attività,,interventi di rettifica,analisi di valutazione,rivelazione fornitore,azienda cliente,la catena,la relazione fornitore cliente. STAMPA Inchiostri da stampa.pigmenti ,veicoli,additivi e relative caratteristiche reologiche Prove scritte: test a risposte miste Tipi di stampa Prove orali Rotocalco Flessografica. Serigrafica Digitale allestimento 2° QUADRIMESTRE
Contenuto dei moduli Caratteristica della carta La carta,classificazione secondo Norme TAGA. Tecniche di produzione,metodo toyota,le innovazioni, i 6 punti chiave Legatoria, definizioni e strumenti di controllo per le lavorazioni post stampa,taglio lineare,piegatura,lgatura Fotografia digitale. Studio del plant Layout definizioni,possibili soluzioni, gli obiettivi di uno studio del plant layout,fasi di studio, fasi di raccolta e analisi dei dati di partenza fase di ricerca delle possibili soluzioni. Tipologia delle prove utilizzate per la valutazione degli allievi prove orali e scritte prove orali e scritte 1°QUADRIMESTRE (Parte pratica)
Contenuto dei moduli Gli inchiostri da stampa: pigmenti veicoli e additivi caratteristiche funzioni e tipologie Caratteristiche della carta: colore, grado di lucido, grado di bianco,spessore,mano I formati della carta. Tipologia delle prove utilizzate per la valutazione degli allievi Prove pratiche ====================================================================
2° QUADRIMESTRE (Parte pratica)
Contenuto dei moduli Il retino: lineatura, forma, inclinazione, retini AM e FM Le tipologie di scanner Fotografia digitale: Capitolato tecnico (TAGA DOC 17) Legatoria: definizione e strumenti di controllo per le lavorazioni di post stampa Tipologia delle prove utilizzate per la valutazione degli allievi Prove pratiche Istituti Aldini-Valeriani e Sirani
Prof. Piero Antonio Canestri Trotti e Prof. Alberto Campagna
Classe 5 Sezione A Specializzazione TECNICO Grafica e Comunicazione Programma di ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI PROCESSI DI PRODUZIONE E ORGANIZZAZIONE
AZIENDALE
1° Quadrimestre
Tipologia delle prove utilizzate Contenuto dei moduli per la valutazione degli allievi Organizzazione Aziendale Il modello gerarchico, il modello funzionale e quello gerarchico funzionale; organigramma impresa ed Azienda Bisogni e beni; la produzione dei beni; l’impresa e l’azienda; produzione.fattori produttivi.lavoro,capitale, capitale circolante,attivo corrente.passivo corrente, flussi di cassa, Prove scritte: test a risposte miste capitale di liquidazione,il capitale di funzionamento. costi variabili,costi di produzione Prove orali La struttura del costo di un prodotto industriale Primo costo; costo di produzione; costo complessivo; costo economico-­‐tecnico; costi figurativi; interesse di computo; costi costanti e costi variabili; incidenza dei costi variabili e costanti all’aumentare del numero di copie stampate. Imprese e società Società di persone e società di capitali; impresa individuale e quella familiare; società in nome collettivo e società in accomandita semplice; società in accomandita per azioni società a responsabilità limitata; società per azioni. Funzioni d’impresa e alta direzione La funzione i compiti e le mansioni; funzioni maggiori e funzioni minori; alta direzione: responsabilità e livelli direttivi; definizione obiettivi; piano d’organizzazione; assunzione e formazione personale altamente qualificato e controllo; consiglio di amministrazione; direzione generale; direzione operativa e divisionale. 2° QUADRIMESTRE
Contenuto dei moduli I costi Equazione dell’equilibrio economico; i costi: contabili, statici, dinamici, attuali; costi industriali e di amministrazione e vendita; costi di impianto e oneri finanziari; i costi sospesi e l’ammortamento. La struttura del costo di un prodotto industriale Tipologia delle prove utilizzate per la valutazione degli allievi Primo costo; costo di produzione; costo complessivo; costo economico-­‐tecnico; costi figurativi; interesse di computo; costi costanti e costi variabili; incidenza dei costi variabili e costanti all’aumentare del numero di copie stampate. Costo ora nucleo produttivo I centri di costo; centri di costo produttivi e centri ausiliari; schema di centri di costo di una media azienda grafica a ciclo completo. I ricavi Il fatturato, il diagramma di redditività ed il punto di pareggio. L'azienda ed il mercato grafico Entipologia dello stampato; Stampati editoriali, librari e paralibrari; stampati commerciali, extralibrari; il valore ed il prezzo di mercato di un bene; la domanda e l'offerta; i regimi di mercato: concorrenza pure, monopolio, oligopolio. Prove orali e scritti
1°QUADRIMESTRE (Parte pratica)
Contenuto dei moduli Entipologia degli stampati: per la valutazione degli allievi Classificazione e definizione delle tipologie merceologiche di un prodotto grafico; suddivisione nelle tre macroaree di prodotti •
•
•
Tipologia delle prove utilizzate Prove pratiche librari paralibrari extralibrari 2° QUADRIMESTRE(Parte pratica)
Contenuto dei moduli Tipologia delle prove utilizzate per la valutazione degli allievi Calcolo di un preventivo di costo di uno stampato: Layout grafico Le segnature dal quartino al trentaduesimo Resa Calcolo del costo carta •
•
•
•
(formato minimo indispensabile, formato stampa percentuale di scarto) •
•
•
•
•
Prove pratiche Calcolo del costo avviamento Calcolo del costo stampa Calcolo del costo lastre Calcolo del costo inchiostri Calcolo del costo totale della stampa OBIETTIVI Conoscere e comprendere cosa sono l’impresa e l’azienda saper distinguere fra loro le diverse tipologie di aziende conoscere i fondamenti dell’economia aziendale conoscere la struttura dei costi di una azienda e di un prodotto conoscere le basi dell’organizzazione strutturale di un’azienda grafica saper utilizzare correttamente il linguaggio e la terminologia proprie della disciplina saper scegliere le segnature più idonee a soddisfare le caratteristiche tecniche ed economiche di uno stampato essere in grado di eseguire il preventivo di uno stampato comprendente il costo della carta, dell’avviamento, della tiratura, delle lastre e degli inchiostri, con l’esclusione dei soli costi di allestimento e della prestampa fino all’impaginazione. PROGRAMMA SVOLTO DALLA CLASSE: 5° A GC.
MATERIA: SCIENZE MOTORIE
( 46 ore nell’anno scolastico fino al 15.05.2016)
PROFESSORE: SERENARI ANDREA LIBRO DI TESTO: “Perfetto Equilibrio”
di: Pier Luigi Del Nista, June Parker e Andrea Tasselli
Casa editrice: G. D’anna
Le esercitazioni pratiche sono state proposte tenendo conto delle caratteristiche psicofisiche
degli allievi, delle loro attitudini, delle abilità e delle competenze già acquisite.
Contenuti delle lezioni delle unità
didattiche o dei moduli
SVILUPPO DELLE QUALITA’ FISICHE:
Ricerca del miglioramento della resistenza,
della velocità, della mobilità articolare, della
forza tramite esercizi a carico naturale, di
opposizione, di resistenza.
PALLACANESTRO: Fondamentali del gioco,
applicazione di semplici schemi, conoscenza
del regolamento e arbitraggio da parte degli
allievi.
PALLAVOLO: Fondamentali del gioco,
applicazione di semplici schemi, conoscenza
del regolamento e arbitraggio da parte degli
allievi.
CALCIO A CINQUE: Fondamentali del gioco,
applicazione di semplici schemi, conoscenza
del regolamento e arbitraggio da parte degli
allievi.
TEORIA: Conoscenze sugli apparati
scheletrico, articolare. Cenni sui sistemi
cardiocircolatorio e respiratorio.
TEORIA: Cenni sulle droghe e il doping, su
AIDS (cause e prevenzione), pronto soccorso.
Tipologie delle prove utilizzate
per la valutazione
Prove pratiche.
Ore dedicate
all’argomento
6 H Prove pratiche.
6H
Prove pratiche.
12 H
Prove pratiche.
6H
Verifiche orali.
8H
Verifiche orali.
8H
Metodi e criteri di valutazione Verifiche orali.
Partecipazione e interesse alle lezioni, attenzione, impegno nelle prove pratiche, miglioramenti ottenuti,
sportività e correttezza verso i compagni, rispetto delle regole.
OBIETTIVI
Sviluppo delle qualità fisiche di base, della forza , della resistenza e della mobilità articolare.
Fondamentali, regolamenti e schemi di gioco a calcetto, pallacanestro e pallavolo.
Conoscenza dei principali apparati del corpo umano e del loro funzionamento.
ALLEGATI STAGES L’ attività di alternanza scuola/lavoro è stata svolta dal 9 novembre al 28 novembre 2015 presso aziende di settore del territorio per un totale di 240 ore. ALUNNO AZIENDA Aouini Amine Lo Studio (Agenzia di Marketing) Arasi Matteo L’Accento (Agenzia di Promozione) Beghelli Ivan K Frame (Fotografa) Carelli Giulia D & F (Agenzia di Comunicazione) Castaldini Matteo Mediamorphosis (Agenzia di Comunicazione) Chiesa Riccardo Studio 80 (Grafica Industriale) Dabbas Usama Eliobiemme (Centro Copie) Dodon Andrei K Frame (Fotografa) Gargano Alessia Color Dimension (Arti Grafiche) Iftikhar Hamzia Artecopia 2 (Centro Copie) Imbrea Manuela Artecopia (Centro Copie) Peluso Simone Pigliapochi Edoardo Riahi Kabir Housatonic (Design Network) Cervelli in Azione (Agenzia di stampa)
Mediatica Web (Agenzia di Comunicazione) Riquelme Claudia G-­‐Spot (Studio Grafico) Sandrolini Martina Trace (Studio Grafico) Scagliarini Margherita D-­‐Sign (Agenzia di Comunicazione) Silvagni Dario Absolut (Agenzia di Comunicazione) Tampanella Andrea Bitte (Design Studio) ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI La Classe, durante l’arco dell’anno ha partecipato ai seguenti eventi: 29 Ottobre 2015 – Mostra fotografica itinerante a Bologna patrocinata da Unindustria 4 Dicembre 2015 – Partecipazione presso Fondazione Dal Monte evento/mostra NOIno.org 18 Dicembre 2015 – Presentazione presso il teatro Trentini dell’ I.I.S. Aldini Valeriani-­‐
Sirani del volume “Cesare Ratta e la scuola tipografica Bolognese” 25 Gennaio 2016 – Progetto “Piantiamo la memoria”; mostra alla stazione di Bologna 14 Aprile 2016 – Mostra fotografica presso ART ONE (Monografie su Kubrick e Bowie) 26 -­‐30m Aprile 2016 – Viaggio d’istruzione presso Intra-­‐Verbania sul Lago Maggiore GRIGLIE DI VALUTAZIONE GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
“Italiano”
Candidato: _____________________________________________ Classe V Sezione: _______
TIPOLOGIA A – Analisi del testo
Comprensione
Punti
Riassunto chiaro ed efficace
2
Riassunto incompleto e non chiaro
1
Analisi
Punti
Analisi testuale completa e approfondita
4
Analisi testuale completa ma troppo sintetica
3
Analisi testuale cui manchi, o sia svolto in modo non efficace, uno
dei punti della traccia
Approfondimenti
Particolare originalità nella interpretazione del brano
Capacità di contestualizzare e collegare il brano proposto ad altri
testi
Mancanza o difficoltà nel contestualizzare e collegare
Correttezza e proprietà linguistica
Elaborato corretto, esposizione chiara, lessico vario e appropriato
Alcuni errori, esposizione chiara, lessico complessivamente
appropriato
Diversi errori, esposizione abbastanza scorrevole, lessico
ripetitivo
Molti e/o gravissimi errori, esposizione poco scorrevole, lessico
non appropriato
Voto
_____/15
2
Punti
4
3
2
Punti
5
4
3
2
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
“Italiano”
Candidato: _____________________________________________ Classe V Sezione: _______
PROVA TIPOLOGIA B – Saggio breve o articolo di giornale
ATTINENZA E COERENZA TITOLO/ DESTINAZIONE
EDITORIALE
Compito attinente alle consegne della traccia
Punti
4
Uso essenziale della documentazione e buona capacità di argomentazione
3
scarsa padronanza stilistica e dei registro linguistico
2
CONTENUTI E CAPACITÀ DI ARGOMENTAZIONE
Punti
Contenuti approfonditi e coerenza di argomentazione
6
Uso essenziale della documentazione e buona capacità di argomentazione
5
Elaborazione abbastanza organica della documentazione e sufficienti capacità
di argomentazione
4
Uso pertinente, ma poco approfondito della documentazione
3
Argomentazione superficiale e insufficiente utilizzo della documentazione
2
CORRETTEZZA E PROPRIETÀ LINGUISTICA
Punti
elaborato corretto, esposizione chiara, lessico vario e appropriato
5
alcuni errori, esposizione chiara, lessico complessivamente appropriato
4
diversi errori, esposizione poco scorrevole, lessico ripetitivo
3
Voto
_____/15
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
“Italiano”
Candidato: _____________________________________________ Classe V Sezione: _______
PROVA TIPOLOGIA C – D Tema di carattere storico e/o generale
ATTINENZA E COERENZA INTERNA
Punti
Compito attinente alle consegne della traccia e molto ben costruito
4
Conoscenza adeguata e buona capacità argomentativa
3
Svolgimento incongruente e non rispondente alla traccia
2
CONTENUTI E CAPACITÀ DI ARGOMENTAZIONE
Conoscenza approfondita e coerenza di argomentazione
Conoscenza adeguata e buona capacità argomentativa
Contenuti banali e superficiali
CORRETTEZZA E PROPRIETÀ LINGUISTICA
Elaborato corretto, esposizione chiara, lessico vario e appropriato
Alcuni errori, esposizione chiara, lessico complessivamente
appropriato
Diversi errori, esposizione confusa in alcuni punti, lessico
ripetitivo
Voto
_____/15
Punti
5
3-4
2
Punti
6
4-5
2-3
Griglia di valutazione della Prima Prova degli Esami di Stato
per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento
Italiano
Tipologia A – Analisi e commento di un testo letterario
1 – Comprensione e interpretazione d’insieme del testo
Non coglie alcuna informazione e non fornisce risposta
Fraintende e coglie poco anche le informazioni esplicite contenute nel testo
Coglie solo le informazioni esplicitamente fornite dal testo o fornisce
informazioni generiche
Coglie le informazioni esplicite e riesce ad operare alcune inferenze
Coglie tutte le informazioni esplicite e anche quelle che richiedono operazioni di
inferenza
Coglie tutte le informazioni esplicite e quelle che richiedono operazioni di
inferenza, dimostrando di comprendere il significato del testo e di interpretarlo
pienamente
0
1
2
3
4
5
2 – Individuazione delle caratteristiche del testo sotto l’aspetto espressivo e formale
Non è in grado di individuare la struttura del testo
Individua solo in parte e in modo poco chiaro la struttura del testo
Sa individuare la struttura del testo fornendo alcune spiegazioni
Individua la struttura del testo dando valide/esaustive/ampie argomentazioni
0
1
2
3
3 – Capacità di commentare e/o contestualizzare il testo in base alle richieste
Non è in grado di commentare e/o contestualizzare il testo
Fornisce indicazioni solo insufficienti e/o confuse per il commento e/o confuse
per la contestualizzazione del testo
Fornisce alcune informazioni utili a commentare e/o contestualizzare il testo in
base alle richieste
Commenta il testo dando valide informazioni, anche di carattere storicoculturale
Commenta il testo dando valide informazioni, anche di carattere storicoculturale, esprimendo valutazioni critiche
0
1
2
3
4
4 – Correttezza (ortografica e sintattica) e proprietà linguistica, efficacia espositiva
L’espressione presenta gravi e numerosi errori che compromettono la
comprensione
Sono presenti diversi errori che rendono difficile la comprensione e/o
l’esposizione presenta un linguaggio poco efficace
L’espressione non risulta comprensibile, sono presenti alcuni errori e usa un
lessico generico
Si esprime in modo abbastanza corretto, con lessico per lo più adeguato per cui
0
1
2
3
l’esposizione è comprensibile e/o scorrevole
Per gli alunni con DSA quest’ultimo indicatore non viene considerato e si attribuisce
comunque il punteggio massimo di 3 punti, che equivale alla sufficienza.
Voto
_____/15
Griglia di valutazione della Prima Prova degli Esami di Stato
per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento
Italiano
Tipologia B – Saggio breve e articolo di giornale
Tipologia C – Trattazione storica
Tipologia D – Trattazione di attualità
1 – Pertinenza alla traccia e conoscenza dell’argomento
Non conosce alcun contenuto e non risponde ad alcuna traccia
Non ha capito le richieste della traccia e risponde in modo confuso
Conosce solo contenuti superficiali e risponde in modo limitato alle richieste
Conosce i contenuti essenziali e risponde con aderenza alle richieste
Conosce i contenuti necessari a rispondere con pertinenza alle richieste
Conosce, in modo approfondito, vari contenuti che gli consentono di esprimersi
con piena pertinenza
0
1
2
3
4
5
2 – Articolazione, coesione e coerenza dell’argomentazione o della trattazione
Non è in grado di organizzare il discorso
Svolge il discorso in modo frammentario, poco coeso e/o contraddittorio e/o
ripetitivo
Svolge il discorso in modo schematico, ma sostanzialmente coerente
Argomenta in modo abbastanza articolato, sostanzialmente con coesione e
coerenza
Argomenta in modo articolato, con coesione e coerenza
0
1
2
3
4
3 – Capacità di rielaborazione (sintesi e valutazione)
Non riesce a rielaborare né a sintetizzare
È in grado di stabilire dei collegamenti, ma in modo confuso e/o semplicistico
Riesce a rielaborare quanto espresso in modo semplice
Rielabora le conoscenze in modo significativo, fornendo valutazioni personali
e/o esprimendo opinioni con spunti di originalità
0
1
2
3
4 – Correttezza (ortografica e sintattica) e proprietà linguistica, efficacia espositiva
L’espressione presenta gravi e numerose scorrettezze linguistiche che
compromettono l’esposizione
Sono presenti diversi errori ortografici e/o linguistici che rendono difficile la
comprensione
L’espressione non risulta sempre chiara e scorrevole a causa di errori
ortografici, linguistici, di un lessico generico e ripetitivo
Si esprime in modo abbastanza corretto, con lessico per lo più adeguato per cui
l’esposizione è comprensibile e abbastanza rispondente alla tipologia
0
1
2
3
Per gli alunni con DSA quest’ultimo indicatore non viene considerato e si attribuisce
comunque il punteggio massimo di 3 punti, che equivale alla sufficienza.
Voto
_____/15
Griglia di valutazione terza prova scritta
A – INDICATORI
In funzione tipologia scelta per la terza prova (tipo b – quesiti a risposta singola), i quesiti sono
stati scelti in modo da:
a) prevedere una risposta singola;
b) permettere di accertare la conoscenza e i livelli di competenza raggiunti dai candidati;
c) essere chiaramente esplicitati;
d) permettere al candidato di formulare autonomamente la risposta.
B – LIVELLO E PUNTEGGIO
Livello rilevato e punteggio
Basso
Medio
Alto
INDICATORI
A- CONTROLLO DEI CONTENUTI
Conoscenze e competenze relative all’argomento
B – ESPOSIZIONE
Correttezza, pianificazione e articolazione
coerente e lineare dell’esposizione, con utilizzo
di appropriato linguaggio tecnico.
C – CAPACITA’ LOGICHE
Saper cogliere le relazioni tra i fenomeni
descritti secondo la specificità delle discipline.
Voto prova
1-3
4
5
1-3
4
5
1-3
4
5
_____/15
VOTO
Tabella dei criteri generali di valutazione.
Voto in /15 Voto in /30 Voto in /10 Conoscenze
Esprime conoscenze
4-5
9 - 12
da 2 a 3
disciplinari nulle o
gravemente molto frammentarie.
insufficiente
Esprime conoscenze
6-7
13 - 16
4
disciplinari
frammentarie con gravi
nettamente
insufficiente lacune.
Esprime conoscenze
8-9
17 - 19
5
disciplinari
insufficiente frammentarie, in modo
superficiale e
impreciso.
Possiede le
10
20
6
conoscenze disciplinari
di base, le regole e i
sufficiente
procedimenti.
11 - 12
21 - 24
7
discreto
13
25 - 27
8
buono
14
28 - 29
9
ottimo
15
30
10
eccellente
Capacità/Abilità
Manifesta nessuna o
molto limitata capacità
operativa.
Esprime capacità
operative molto limitate,
applicando le procedure
in modo scorretto.
Applica le procedure ed
esprime le conoscenze
con difficoltà ed errori.
Applica le procedure ed
esprime le conoscenze
con imprecisioni in
situazioni semplici.
Possiede conoscenze
disciplinari corrette, ma
non approfondite.
Applica le procedure e le
conoscenze in modo
corretto in situazioni
semplici.
Possiede conoscenze
disciplinari corrette, e
ben rielaborate.
Applica le procedure e le
conoscenze in modo
corretto, in situazioni di
ordinaria complessità.
Possiede conoscenze
disciplinari corrette,
complete e ben
rielaborate.
Applica le procedure e le
conoscenze in modo
corretto e preciso, anche
in situazioni complesse.
Possiede conoscenze
disciplinari corrette,
complete e precise,
rielaborate con
approfondimenti
personali.
Applica le procedure e le
conoscenze in modo
corretto e preciso, in
situazioni complesse;
mette in relazione i dati e
li rielabora in modo
originale
Proposta di Griglia di valutazione della prova orale.
Competenze
Non sa identificare gli
elementi essenziali della
disciplina e rapportarli al
contesto in cui opera.
Non è in grado di
applicare le procedure al
contesto in cui opera
Applica alcune
conoscenze e procedure
al contesto in cui opera,
ma in modo parziale e
impreciso.
Applica le conoscenze e
procedure essenziali al
contesto in cui opera in
modo sostanzialmente
corretto.
Applica le conoscenze e
le procedure al contesto
in cui opera in modo
corretto, in situazioni
semplici.
Applica le conoscenze e
le procedure al contesto
in cui opera in modo
autonomo in situazioni di
ordinaria complessità.
Applica le conoscenze e
le procedure al contesto
in cui opera in modo
corretto, in situazioni
complesse.
Applica con piena
padronanza le
conoscenze e le
procedure al contesto in
cui opera in modo
corretto e in piena
autonomia, in situazioni
complesse.
C and ida to:
Tesina/argomento
a scelta
Conoscenze
Scarsa conoscenza degli argomenti presentati, senza alcun approfondimento
Conoscenza lacunosa degli argomenti presentati
1
2
3
4
Conoscenza sufficiente, sostanzialmente corretta, limitatamente sviluppata
Conoscenza corretta, con buona e approfondita trattazione degli argomenti
Competenze – abilità
Collegamenti inesistenti o molto superficiali
Collegamenti sostanzialmente corretti ma poco sviluppati
Collegamenti chiari e correttamente individuati, con buona rielaborazione personale
1
2
3
Punti:
Colloquio
_________/ 7
Conoscenze
Scarsa conoscenza degli argomenti presentati, senza alcun approfondimento
Conoscenza essenziale e frammentaria degli argomenti presentati, senza approfondimento
2 – 2,5
3 – 3,5
Conoscenza essenziale, sostanzialmente corretta, limitatamente sviluppata (sufficiente)
Discreta conoscenza degli aspetti fondamentali ma non completa ed articolata
Conoscenza completa ed articolata degli argomenti trattati
Conoscenza completa, articolata ed approfondita
Competenze – abilità
Collegamenti inesistenti o molto superficiali
Collegamenti presenti ma superficiali
Collegamenti sufficientemente chiari e correttamente individuati (sufficiente)
Collegamenti chiari e correttamente individuati, con limitata rielaborazione
Collegamenti chiari e correttamente individuati, con discreta rielaborazione personale
Collegamenti chiari e correttamente individuati, con buona/ottima rielaborazione personale
4 – 4,5
5 – 5,5
6 – 6,5
7
Punti:
_________/
Competenze linguistico – espressive
Esposizione stentata ed incerta – scarsa proprietà linguistica
Esposizione incerta con limitata proprietà linguistica
Esposizione sufficientemente comprensibile con limitata proprietà linguistica
Esposizione comprensibile e nel complesso lineare, con sufficiente proprietà linguistica (sufficiente)
Esposizione chiara e lineare, con discreta proprietà linguistica
Esposizione chiara e lineare, con buona proprietà linguistica
14
Punti:
Discussione
prove
Consapevolezza degli errori commessi
Capacità di riflettere e correggere gli errori
Capacità di approfondire e chiarire quanto elaborato nelle prove
Preparazione pressoché inesistente
Gravemente insufficiente
Nettamente insufficiente
Insufficiente
Quasi sufficiente
Sufficiente
Più che sufficiente
Discreto
Più che discreto
Buono
Ottimo
Punti 7 - 10
Punti 11 - 13
Punti 14 - 15
Punti 16 - 17 Punti 18 - 19
Punti 20
Punti 21 - 22
Punti 23 - 25
Punti 26 - 27
Punti 28 - 29
Punti 30
Punti:
2 – 2,5
3 – 3,5
4 – 4,5
5 – 5,5
6 – 6,5
7
1 – 1,5
2 – 2,5
3 – 3,5
4 – 4,5
5 – 5,5
6
_________/ 6
______/ 3
Voto
/30
SIMULAZIONI PROVE D’ESAME SIMULAZIONI SECONDA PROVA
PROGETTAZIONE MULTIMEDIALE
Campagna Pubblicitaria per ALMA Fitocosmesi
Si chiede al candidato di studiare, progettare e realizzare la grafica della comunicazione pubblicitaria per
l’azienda di fitocosmesi ALMA, facendo riferimento alle indicazioni fornite dal brief indicato.
Il candidato ha la possibilità di sviluppare il progetto scegliendo una delle seguenti opzioni:
Stampa: pagina pubblicitaria (formato A4 da sviluppare in verticale);
Espositore da banco (formato massimo A3);
Web: sito (home page e una pagina tipo. Formato 1024x780 pixel);
Web: banner pubblicitario (formato 728x90 pixel).
CONSEGNA: In funzione della scelta, il candidato, dovrà:
fornire tutto il materiale prodotto nella fase progettuale, (mappa concettuale e bozze/rough), che mostri il
processo creativo;
redigere una breve presentazione scritta (massimo 10 righe), che presenti il concept del progetto;
fornire il layout finale (realizzato con qualsiasi tecnica).
Campagna Pubblicitaria per Masottina, azienda agricola
Si chiede al candidato di progettare e realizzare la grafica della campagna pubblicitaria per l’azienda vinicola
Masottina seguendo le indicazioni fornite nel brief allegato.Il candidato ha la possibilità di sviluppare il
progetto per i mezzi comunicativi a scelta tra:
A. stampa (formato A4 da sviluppare in verticale e con possibile adattamento per eventuale doppia pagina);
B. web (banner pubblicitario formato 728x90 pixel).
In funzione della scelta dovrà fornire le bozze necessarie alla produzione del progetto.
Al termine della prova è richiesto al candidato di redigere una breve presentazione scritta indirizzata al
cliente che presenti il concept creativo del progetto.
SIMULAZIONI TERZA PROVA
10/3/2016 prima simulazione
LABORATORI TECNICI
1. Quali sono le diverse fasi di preproduzione di uno spot pubblicitario?Qual è la
struttura di uno spot?
2. Chi è il celebre regista del film “Metropolis” del 1927? Quali tematiche ricorrono nei
film di questo autore? Quali effetti speciali furono utilizzati in “Metropolis”?
3. Quali elementi tecnici e tematici contraddistinguono la corrente fotografica del
Surrealismo? Chi è stato il massimo esponente e sperimentatore di tale
movimento?
LINGUA INGLESE
RECYCLING IN AMERICA
People in the past centuries used to use materials over and over, but with the introduction of mass production many
cheap goods became “disposable”.During the economic recession of the early 1930’s many people couldn’t afford new
goods and so had to re-use what they had.Recycling,however, only became common again in the 1960s and 1970s,
when Americans started realizing the environmental damage caused by rampant industrialization.
Recycling helps reduce the waste of resources, and, if done efficiently, also saves energy.Most importantly , it reduces
the amount of trash that ends up in landfills. In the 1980s almost 150 million tons of garbage were sent to landfills in
America each year. Today this figure has been reduced to just over 100 million tons.
-­‐ Paper, which accounts for about 20% of the total rubbish in American homes, is usually soaked in hot
chemicals to turn it into a fibrous substance. This is then purified, filtered, pressed and dried.
-­‐ Plastic, which is not biodegradable, is first sorted into different types, filtered and baled ; then it is shredded ,
melted and spun into a thick foam that can be turned into fibres of various sorts ( polyester, nylon, etc.).
-­‐ Glass is recycled in two ways: sometimes bottles or jars are collected, disinfected, and reused; at other times,
they are sorted by colour, pulverized, filtered, melted and poured into moulds to create new objects.
-­‐ Steel is quite easy to recycle: it is simply melted and then used to form new sheets. All American steel contains
at least 25% recycled material.
-­‐ Aluminium: recycling cans uses only 5% of the energy it takes to produce new ones. Over 50 billion cans are
recycled in America each year.
-­‐ Electronic equipment is more difficult to recycle than other things, because the different components that must
be separated often contain toxic materials( mercury, lead, etc). Over 63 million computers were discarded in
America in 2007, but only 15% of these were recycled.
Answer these questions:
1 Evaluate the risks and impact of pollution on the environment
2 Do you often reuse objects? Why/ why not?
3 How would you improve recycling in your town?
STORIA
Quesiti a risposta aperta
1. Perché si sviluppò e che cosa prevedeva il comunismo di guerra?
2. Definisci il concetto di totalitarismo e spiega perché il Fascismo è stato definito un
totalitarismo imperfetto
3. Traccia un quadro della situazione politica europea dopo la prima guerra mondiale.
ORGANIZZAZIONE DEI PROCESSI DI PRODUZIONE
1. Spiega e definisci i vari tipi di ammortamento
2. Spiega e definisci i vari tipi di società
3. Definisci il termine “Tiratura” e quali sono gli elementi che lo determinano
21/04/2016 seconda simulazione
LINGUA INGLESE
THE SELFIE
This word was "word of the Year" in 2013 by the Oxford English Dictionary which gave it an Australian origin as
Australian English has something of a penchant (habitual liking) for -ie words: barbie for barbecue, firie for firefighters,
tinnie for a can of beer, to name just three.
The linguistic productivity connected to this word has created a number of new related terms: for example, helfie
means a selfie of one's hair or belfie which means a picture of one's posterior.
Initially common with young people, the selfies gained wider popularity over time and a poll commissioned by
smartphone and camera maker Samsung found that selfies make up 30% of the photos taken by people aged 18-24 and
that there are nearly 100 million of instagram on the web and 99 % of teens have posted at least one online.
You hold up your phone, pose, click and it is another selfie, then you post it and wait for the "likes"comments
How did the selfie start? First came the technology-new smartphones with front-facing cameras which allow to see
yourself as you snap and apps which allow you to edit photos in a flash.
At the same time it quickly got a great popularity in the social media and celebrities understood the power of these
photos to promote themselves. They started to give their fans snapshots of their day-to-day lives, they did not have to
be interviewed by traditional media anymore because they were always "on line" .
In the U.S.A. selfies are getting so common and people like them so much that the American ABC is airing the sitcom
SELFIE: it tells the story of a woman trying to achieve fame through social media and selfies.
We are doing the same and everything from our new hair styles, holidays, even the chocolate bar we are eating can
become a selfie. We post just for fun and the comments make us feel good but this feeling is becoming an addiction, as
experts say.
What happens when nobody likes the selfie? How do we feel if we get negative comments? Can getting over ourselves
create low self-esteem? Can people become obsessed? Are people only interested in how they look and in what they
have got? Are selfies a healthy way for us to develop our identity and help with confidence?
Should we be really worried about this trend?
According to studies in April 2014 a man was diagnosed with body dysmorphic disorder because he had spent hours
trying to take the "right" selfie. What do selfies say about our mind? Be careful!
Answer these questions
1- Do you take selfies? How many? When? Why?
2- Do you think selfies can help ? Upsides and downsides.
3- What is cyberbulling ? Do you think selfies are influencing it?
(DSA) ORGANIZZAZIONE DEI PROCESSI DI PRODUZIONE
1. Qual è la differenza tra una struttura organizzativa ulti-business e una struttura
organizzativa mista
2. Qual è il significato di punto di equilibrio e quali sono i suoi limiti
3. Cos’è l’entipologia degli stampati e quali aspetti studia?
TECNOLOGIA DEI PROCESSI DI PRODUZIONE
1. Dai una definizione di inchiostro da stampa descrivendone sommariamente la
funzione dei componenti principali
2. Cos’è la Reologia; descrivi le proprietà attribuite agli inchiostri
3. Definizione e obiettivi di uno studio del plant layout
Il presente Documento viene deliberato dal Consiglio della classe 5°A GC in data 10/05/2016 dai seguenti docenti: DOCENTI
Maria Elena Settembrino
Francesco Simoni
Cristina Lorenzini
Gastone Cantarini
Laura Ruggeri
Piero Antonio Canestri Trotti
Andrea Serenari
Alberto Campagna
FIRME