MAXON® ! AGRICOLTORI f - NYS Historic Newspapers
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:•nata* in> /•neré 28 Manto 1918 M «ì+r l'Wf.J.M11 LA GAZZETTA DI SI «W**1»*.** r-< 4«**>•*U# W W iiV M t iilin Merchant*’ National Bi DALLE CITTA’ D’ITALIA 107-109 X. WASHINGTON VP VAKDERBILT SQUA1E .; CAPITAL* ............................. ISOMO0 — y' te rimasta in spaese è di rac- l’Aceademianavale conil co cogliere preziose informalo mandante Monastero. iemonte rtl» ;, A'. JV P»»éntt ed hwìùò; £ iL’abile.suo^ co h tog n ^#w S ^d S ; prestare opera dii im * * à W. P lu m ^C h aìm m tflh eB o^Lnetan A. .,* • * . «refe) a van qpntusi boiv: iÉ e n te truffa a l B auco;OTa soMi;fc totew g ^ i a ) » pompieri, due •f.' WiUtaa.0, :M qr..tat.Ti»rr«ii<laU- • j tBga Misericordia. ; S a d V k ft-P rfrè ln tt A m brosiano ^ ^ l^itta id è lla Mme 0 ,$ 4 . / r e t a t i * FrateT , S i V ic * * i* « id ta t» ój ' fJr* è gestita dai sig a r i rv-a flàmrWA,. IrìtUtiÉB: - i svm o P irt#dH $6.50 SCARPE tnkfti}) valori « Bottoni * l' ed a laccj \ « 00,000 -*** **• ' *&♦»$■ * • ^ DIRETTORI; Fre<?#rick H w Ttm iè W illiam 6, T r tc y Lucw Av Georg* G. Thomu W M»chèm dèylon H. Lesds rant D. Gmn $7.00 SCARPE a bottone ed a lacci neIJi inclusi i nuovi colori bronzati • , , • . ?;ré contribuirono aLgeceessó. eausetoeiriucendio assegni circolarielei banco.(ielle artiglierie italiane con A quell’ora nessuno si tro ambrosiano di Milano perita, importanti obiettivi e vava nella fabbrica, e la stu una somma totale di 71,000 | eontro depositi dì mtmizio- fa era spenta. iire, Fattene regolari venti-|ni. Di jSiù ella si serviva di I danni non sono ancora $5.00 SCARPE che, j tre assegni fuiono n- iinformazioni che riusciva a precisati, ma debbono esse tutti ì modelli — tutte le tirati e la somma cornspon-1strappare jier divulgarle tra re rilevanti. Tutto l'edificio dente consegnata al preseli- ’ia popolatone ^ ^o d o da è crollato. rf j s m isu re La "ditta è assicurata ptés e ' i.- j prevenire le. requisizioni fa* oenonehe dopo, quando eendo nascóndere r i éeneii so la società “La Milano’. i tre assegni giunsero alla se | alimentari, eh ur A to n ie' P d e * l banco arabrosianoi à'quanto più fogB'iMWlMk.. ® 2 "LeJ ° efnnbi u„a notte, «toptTja solita ~ Loc* Ic J19: M w - FfS g & ìft* * 4 U S ? abillBente altemti* orali,delk dei S | baldorià nei loraii ... j ^ «-tu ?. s- » -, ■? ;%xzy&7 ' . iW ^rzqfa- seguito ad indàgini d elu sa, gii tufficiaiv austriaci. ZSZ... la questura di Torino l’aunicbe avevano saputo come «la c da^e truffatore venne ìden-t rignoFa/ipqasedeasfi un’etti.. t •tificato in certo Biiuio Tari- ma -voge di ^opranp, manda) F*ri|nnrA. -^*Gòn-T«n»p sciotti, l'omano; dì professo rraio un snidatotela _ wa. ca-ùninw-^mpiadmento de1Ta ne attore cinematografico, isa «« ad intimar^ ’dji j : /racarsPa •_ v .©ne sì è c o s ti^ ù lv già era stato arrestato a Ro-, cantare presa odiTqm^rSà-ìin avignana una Società mma giorni or sono, perchè lrebbe stato vano il rifiutò ed nonima avente Io scopo* «U faceva parte d’un’associazio ,ella dovette lasciare il, letto, luce ed energia e o, podurre r n e d i m a l v i v e n t i c h e e r a c a - e p r e n d e r s e c o a l c u n i s p a rr-. - li U ttriò a p e r u s o p u b b lic o e M AXON SICILIA The OnondagaCounty Savings Bank P ia n a ta dal lt. T h u rw ach ter Si Storno Sesto!» D*po*iti di Sìraraos ix ammontari DEI GUADAGNI NETTI della j Ogni sei mesi che si accumulano gli Onondaga County Savings Bank i soprapiù - dif* depositanti sono garentiti dai curatori secondo la legge dclVaccumularaento per la protezione dei depositanti. LAJ5T QUAETEKLY DIVXDÉHD per cent Per Amum RESOURCES Over.. , . .$30,000,000 Number of D ep osito».. 55,474 Tha Isifflit Bank in Central and * p i g i t i S ttin s ttiv iiu ^ o iiti CoU«*ionUtstijHÌl [delk Tfaaa^ . Sì accettano camtìàfi »^ tutte % naakioì straniore Boi ri*petto*amente sollecitiamo gli aoeottti di m t+ . orari* 4 i# w d -j «. it ■ ■b P er a ve re su c c e sso d o b ete aviere S e t ca p ita te qaando q tiè stò e ’ m q e $ i^ riq p r e g i u d i c a t o I tSti : m a e n t r a t a n e l l a «mia ’ p r i v a t o . Lodovico latitante. mi tempi e ingenti «xacu»X. Y. 4 •V *. '» Cipriani, tuttora dove si trovala.il -pìanofóiv i Questa glande e giusta a Ha in questi ulti-:il capitano ceh si accingeva spirazione de lnostro paese commesso audaci jad accompagnarla spregò1viene .oggi conseguita mertmffe e fuiti, fra | dinanzi l'inno di /Garibaldi, ) cè l'interessamento del procui quello di 50 mila lire uffiriali non non Kjompiùsreoj-fess kjc pu» fesam*iGustavo Ricevuti da . .per,gli .gu umciali mezzo di un narcotico, a 1la sfida & la bella voce di feti Trapali e di questo nostro ’f* danno di una signora cìimo-:squillò le noto fatidiche. Isinos - Spadafora. - - S in d à || Principe rante a Parigi. 1 ^ ^ — * ' 0,chq.teipalendosi «Ielle y -, saranno messe perfino*ai tò taShd t( . 'me itoìkriani ed ispirandosi ^ ì al beile pubblico, ha saputo niente tàmtimmrfMw ) incoraggiare cittadini e non i sere Folte di SicuHPtka cittadini, ad impiantare nel : • ; lu .«■ .1 tr*lr */h to u in o . — Aiia caccia ■ la nostta Isola, una Officina ♦' " f i di tra disertori condannati, elettrica la quale sarà, prea molte squadriglie di ca jsto, messa in attuazione. rabinieri e di soldati pereor V t^nutrtin I La Società Anonima pree to sse rono le montagne delle alte i »IarCggiO ;detta destata già costituita ■ì AI v a lli d el C hisone e d e lla SuL ____ _ .legalmente, presso il Notar sa. Viareggio. La ‘fVe'détr GandO^o di a ut, e, con un Si tratta dei fratelli Bau- ,ta Uragano”.. che ^ .servi— n"*,i iniziale s"-'“!ali di ]L. 76 mi __•“ |)i .-----1 . . .. capita!^ dessan, cord innati due voi, zio di passeggimi Livorfla efem ile a L. 1 5 0 ,0 0 ^ «' te alla fucilazione, che uni- no e Viaregg*o. si è ieri proj Gìàpiùona parte d ^ m ié ti ad un altro diseitore si dotta ima falla a prua pas-,chinanti è pronto e prestissarebbero dati al bngantag sando sopra la scogliera del.'simo si inizieroimo i lavori m ) ò\ -*. * gio; ad essi si attribuisce, costiundo porto. idi allestimento della offici• . :, *' ; ^ ìnfatti. 1 aggrassione o fuciIl dimandante visto il pe na e della distribuzione deh* late contro alcuni operai del ricolo «-atrava a tutto vap’t la rete esterna, in modo che WWVWItiAi la cartiei-a Sertorio e Tomi- ra ne! nostro c* naie dove la con la nuova ntagione la clt cidio del segretario Inve reo v detta si are rva riemoeu tà possa avere la tanto desi ;||?4 ri ’Oso ri\e ^ Pinasca, -avvenuto nel de- ilosi in poij^e djacqua. L’eli- derata luce elettrica ché ihoi t‘*.era mereiai! e corso ottobre, delle collutta i i : *tò dp. .iamiTr“( * ti Comuni — assai più im I sistemi pvedomùianti ,o ioni con ferimento di cara Un palombaro lavora per portanti — non solo della '..lU^cn-cfalc rise, binieri,, oltre ad otturare la falla mentre una ’Ffoirinda ma della,Sicilia no quefro pumpa è in azione per to aneóralflon possono avere. seivono quari esclusivàrnen'" jria. mano. gliere l’acqua. Nessun dans. mese si è riuni- te. oltre l’Italia, l’Inghilterl ,t t'Tfi&arf. ìi Sfii !*-*• »-*!K- _vi io alle persole •ta rllU n v lea generale dei ra. gli Stati Uniti ed il CaL incidere, er do v u to a l l a s o c i acan: ^ b o a ^ c h e ii publf bili “ [lefunken” usato in Germa* \ are r g io f iii sco rIl sconsiglio— di—at -nei-posti^-costièri della j-f »- mt j nienti per .sfuggire all’inse- si avevà portato via. guimento. ----------■vreramente il t^ . Le gesta di he disertori, TOSCANA Pericoloso incidente mia vedetta ^ W 8 t# m i> a n f Q 9 « 151 SOLVAY BANK 5 1 3 -M ilton A ve. SO L VAY, N. Y. » «* v « 4 ° 0 d ’i n t i e r e s s e p a g a l o trimestralmente sui depositi U rano IO a. m . aire 4- p. m .- Eccetto i giorni festivi IV e n e r d ì’ d alle 1 0 A . M . alle 8 ^ H | 'u)\ wm - M van , di!uooeo 1 .r ^ t e « ,^ i Uè violento incendio. - due potènti socìeriogni domo ìor-ij0ÓiSì6 ,i Rte /oriii#e di bit! |tor AGRICOLTORI f rt ««tomento «t no- inun negozio che ' CATALOGO DB SÈMI GRATIS *. Presidente. e di 4000 se morti. Ja„ n: ^ ^ a n fì 2. Poma farmacista . .. . Vennero intanto arrestati uaillu ingenti nìo, vice - presidente. come favoreggiatori i geni----. Mineo Giusejipe fu D tori dei due fratelli. ! LIVORNO. — In via La go, vice - presidente ! uninuora si è sviluppato ie- 4. Savallì Carlo fu C | ri sera un incendio neH’edifì pe, delegato. -in della UabbriBn Vincenzo, ;< ciò Fabbrica Ttallnnn Italiana 55. ‘Caruso Comm. Co: di turaccioli d&feugfóttfo. I Consigliere. . , , • . | primi ad accorgerli- •dOÀ’in- 6. Saimeri Matteo di Anto © Vedete la BIADA fatta da ALBERTA CLUSTER. - cenci io córrevano tosto a nio, -consigliere. f Yteld 75 a 90 bu. Wt. 45 lib. Nella pagina 3 del $ . |r . j portare soccorso, mentre si 7. Di Vitq Sae» Giuseppe, telefonava al corpo dei pom consigliere. Noi possiamo fornirvi tu li Siàdaci .suppleut’i i signo i sémi che vi occorrono. Bì _______ 1pieri. -iole. Fagioli. Verzn. Caro VENL7JA. - È morta i.i I pompieri giungevano ri Viuza Salvatore fu Finn4„ Cocomeri. Sen bnstp.al co cescti ToiTente Vincenzo fu M ar# e Lentmi Gioacchino fu Vincenzo. • • r. -ijfjnr.qiuj TCCie « aV r ic to ìa iw lS ! ; ' C * tale nuova industria li ... .MiJiia'i dì patriottica;éai bGfli iataHva iìO Ìi^.a dei[ che,fa a soli® » i»)Ia. 1)0; 4i ali'lii*‘ «•’ ___la ^ea-.ftraJ :x zza còmijiuti durante I! cafri >g<3 dai ! - * M ici m a rito eom s e rm a L a m a rm q ra h^tdirco■ù iizlj .eÌoi:c. i sem i g rafia, c o n j ! c VENETO La morte di una patnot oca signora veneta > lettore «tttiseréto -ni ' V è à t e » l l à W M !m rru-ab; 1 , prèzzi miti. . - bbl>e««'... Francàinento.. j ^ ira itM.. .. che -cosa pe«s«< ,* » dt?U'ufictiiììva J L T > .r~b«34 * q( , jo ?!,.,.; i<>, - Freccerò5.... * Vtòie, \ i rhiscka’ a fe tó r e ’ —r v trovare Abiti.® § d f buoiMs quoHtà à Itti.... '*-------- ---- L*.— l noverca buoni vettime ----. ’ 'prezzi convenienti, ^ov ej " jj àà«:h"« fti ó^ritót-» a p*m$MiL.uu d'UlógOZiO di ài Nai>òlè«me 1, ‘ln a * tran» «fe d jn {jOU^,. Sàiinatp L» gl mo sicvtn che^^troverai P a s s a t o « j u a H i c t o■ m po k vv ____ ìj;; ite va siri p ìà v e ed ella, ri ; s c riv e re il fu o c o a b ig itìn d e | p el tìo p o m i e r r v c h o s p u ria n om i dei vegetali scritti m vibtta al schérme, r f • mi a prezzi m itira im # !^ ^^ reto’ ,a fot in a sta ci.i b am b in i nel suo e d if ic io d e l d ep o sito d è i tu - m o tr o v i a l t r e n u o v e » Ita llin o si da g ra tis __ «Urnle ben presto 1 raceioìi, isolando da questo fide sàne che. al bene singo-jLjUa’!{%vedutolo, \ oi>«k spaile» Io, W m n o Wira |il deposito dei macchinàri * * s,'i-tatiiKÌm nemica la ca <ìiv^e sPIom. Ct»bl _ generale del paese. o•io, <i«nette ridursi in unai Erano primi accòrsi sul no q.testa grAsnoe» . 1'-A « si iiie modesta dimoi a ma finse d i, sto il vice questore cav. Chi. nifi 11si-nfec©-1 - g-xlu che »« V«Jh ito esserne sdègftatoffinzi valen,sa, il delegatoceli servizio aiéòfl me dosi della perfetto conoscen la centrale dott. Tten con : Il 5 ottobre 1918 eristova*. >iate ?n queiiutt» per to i>l«**éa ‘ no intotaie 4408 stazionlra-1 hi'^ni ^ «za delia lliigua tedesca, sep| t u t t i à ! l i diot^ègrafichc di cui 1548 a Cài Come 217 SOUTH WARREN STREET © |je insinuarsi pressi i coman. il màreseialjò maggioie del bordò delle navi da guerra 1 * \ 01 iA-etr «firn» m tatari-< di CO conll l’intento di sv e v iiw t a rve j» , la'.stamne di San Marco con l i U1W3MVW«I E*f*bUìto 51 muiì fm. Di fronte ril’o«ìcio postale. I—j ai C*rto bqialp dij^uelH coim * t ; ..t. -v.«di tfiy a ìÉ i u '*4*A