Contro le pecore a colpi di letame

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Contro le pecore a colpi di letame
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Valli Giudicarie ❖ Val Rendena
VENERDÌ 6 GENNAIO 2017 TRENTINO
Contro le pecore a colpi di letame
Una battaglia si sta consumando nella piana bleggiana: contadini da una parte, pastori dall’altra
di Graziano Riccadonna
◗ GIUDICARIE ESTERIORI
Singolare la “guerra” che si sta
conducendo in questi giorni
nelle Giudicarie Esteriori, con
effetti anche nel tennese, a
causa della transumanza delle
greggi: lo stagionale trasferimento dalla montagna alla pianura. A ogni inizio d'anno le
greggi di pecore provenienti
dalla malghe su monte Gazza
o Brenta inferiore compiono
la loro transumanza nella piana tra Bleggio e Fiavé, dove peraltro non possono fermarsi
stabilmente, come stabiliscono varie ordinanze sindacali.
Quest'anno in mancanza di
neve, le greggi tardano a muoversi, calpestando diversi impianti e prati e causando disagi tra i contadini.
In particolare in questi giorni il gregge di Luca Giuliani di
Dro, condotto da un pastore
romeno, sverna sulla piana
delle esteriori zigzagando tra i
confini comunali, creando allarme tra i coltivatori. I quali
come contromisura “fai da te”
hanno provveduto a irrorare
di liquame varie strisce di terreno onde evitare il passaggio
degli ovini: un gregge di 800
pecore non è una bazzecola, e
se calpesta dei prati lascia il segno.
A voce, i pastori Giuliani
hanno assicurato di lasciare la
zona entro oggi. Se così avve-
stenico
Cima Tosa e Roèn
cantano in chiesa
■■ Concerto per l'Epifania
nella Parrocchiale di Stenico
organizzato dal coro Cima
Tosa, reduce dalla tournée il
Terra Santa, assieme al coro
Roèn (Alta Anaunia). Inizio
alle 20,45. (g.ri)
“Brusa la vécia”
e Miss Befana 2017
Il gregge diretto all’area del biotopo
nisse sarebbero comunque
17 giorni dopo l'arrivo sul comune di Fiavé, trascorsi per lo
più nella piana tra l'area del
biotopo e località Valec, mentre ormai da oltre un mese il
gregge insiste sulle Esteriori.
Nonostante il permesso di
transumanza, regolato da una
serie di ordinanze, comune
per comune, risalenti in genere al 2015 ma analoghe nella
sostanza: attraversare il territorio, non soggiornarvi.
I mesi scorsi una quarantina
di allevatori delle esteriori ave-
Il pastore romeno Alex sulla piana bleggiana
va firmato una lettera di protesta contro la pastorizia, consegnata dall'unione allevatori ai
sindaci di Bleggio Superiore,
Fiavé, Comano Terme e Stenico (lo stesso problema toccava
Tenno). Nella lettera i contadini invitavano le autorità “a far
rispettare la corretta transumanza dei greggi di pecore nei
territori delle Esteriori e Tenno
e contrastare il pascolo abusivo nonostante il divieto del
proprietario o del conduttore”. ”Inoltre – denunciano i
contadini- “con la scusa della
transumanza i greggi restano
in queste zone per 40-50 giorni
o più, quando bastano al massimo 3 giorni per attraversare
le suddette zone, creando disagio e danni materiali alla maggioranza della popolazione locale....”
È chiaro in merito al problema della transumanza l'assessore comunale di Fiavé Stefano Carloni: "Agricoltori, allevatori
e
istituzioni non
sono contrari alla pastorizia o
alla transumanza quando è
esercitata secondo il volere dei
proprietari (o affittuari) dei terreni e delle regole stabilite per
una serena convivenza delle
diverse attività. Nella fattispecie di questo gregge, già negli
anni passati, troppo spesso
non sono stati rispettati questi
principi, con approccio incurante verso privati ordinanze
e istituzioni (Sindaci, Corpo
Forestale e Polizia Locale)."
Succede insomma una vera
e propria “guerra” tra pastori e
contadini, dove tra i due litiganti è l'ambiente a risultare
soccombente.
■■ “Brusa la vécia”.
L’iniziativa è della Pro Loco
Fiavé in collaborazione coi
pompieri, in piazza “San
Sebastiano”. La
manifestazione è abbinata al
concorso “Miss Befana
2017!!”. Alle 20 ritrovo in
piazza con fiaccolata per le vie
del paese e visita al Nuovo
presepe di “San Zeno”, piazza
“San Sebastiano” ed Area “Ex
Patatera”. Passerella delle
Befane e votazione della più
brutta, premiazione di “Miss
Befana” e “Grande Falò” per
bruciare l’anno vecchio. In
caso di maltempo il concorso
si terrà al Teatro. Alla festa
“vim brulé” e the caldo gratis
per tutti. (r.r.)
storo
Comune, 5000 euro
al “don Milani”
■■ Il Comune di Storo ha
concesso un contributo di
5.000 euro all'Istituto
Comprensivo del Chiese "don
Milani" per attività integrative
programmate durante il 2016
a favore degli alunni residenti
nel comune di Storo. (s.m.)
val rendena
Befane dai campanili
a Caderzone e Pinzolo
I meno 10° del 19 gennaio
record del freddo 2016
Nel corso del 2016 nella zona
di Storole giornate più calde
sono state il 24 giugno e l’11 luglio con più 32° mentre la notte più fredda è risultata quella
del 19 gennaio con meno 10°.
Lo si rileva dal prospetto mensile elaborato da ventuno anni
da Meteo Storo il cui referente
è Pier Donè Group o meglio
Piergiorgio Ferretti.
Dalla sua postazione tra le
località Pelà e Repandol all'altezza di Via Garibaldi numero
240, a due passi da casa, si av-
in breve
fiavé
il meteo di STORO
◗ STORO
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vale di computer e sensori che
rilevano e registrano tutto
ogni giorno. "Direi - parole sue
- che rispetto ad una volta mi
sono modernizzato e quindi
non uso più il solo brogliaccio
quotidiano ma anche nuovi
strumenti utili alle rilevazioni.
Poi alla sera rilevo il tutto per
metterlo poi su carta".
Ferretti ma chi sopporta le
varie spese? “Preferisco fare da
solo. Sarà un hobby ma qualche soddisfazione riesco ad ottenerla. Non certo però in termini economici”.
Sfogliando la modulistica
da lui elaborata emerge che,
sempre nel 2016, le precipitazioni per metro quadrato sono
state di 1.339,5 millimetri; le
giornate di tempo sereno 162,
quelle con tempo variabile
129, nuvolose 75 e quelle con
pioggia 147. Altri riscontri hanno riguardato le giornate ventose (56), quelle con neve (solo
2) e quelle con nebbia e foschia: cinque.
Ferretti, che lavora alla reception alla Casa di riposo, fa
poi confronti con gli anni passati. “Si tratta di riepiloghi che
interessano per lo più gli
■■ Oggi la discesa dal
campanile della Befana.
È attesa alle 17.30 sul
campanile della chiesa di
Caderzone Terme per
scendere nella piazzetta del
municipio. Alle 21 invece dal
campanile di Pinzolo
scenderà in piazza Libertà con
la collaborazione del Corpo
Guide alpine Mountain
Friends e Vigili del Fuoco.(w.f.)
casale
Piergiorgio Ferretti, meteorologo per passione
Passeggiata
tra i presepi
amanti di statistiche in quanto
sono numeri che si riferiscono
agli ultimi dieci anni".
Tornando alle rilevazioni
l'ultimo giorno piovoso del
2016 è stato il 26 novembre
quando la pioggia caduta è stata di 17,5 millimetri.
■■ La Pro Loco del Casale
organizza oggi la passeggiata
tra i presepi a partire dalle 17.
Partenza da Comano paese in
compagnia degli zampognari,
al termine alla chiesa di
Godenzo orzetto, dolci,
melodie. (g.ri)
Criosità: Ferretti riporta anche il risultato dato dalle cipolle la notte del 25 gennaio 2016
alla signora Nera Grassi in Carettoni. Il riscontro più azzeccato risulta quello riconducibile al dicembre scorso, quando
ha prevalso l'asciutto.
(a.p.)
È arrivato alle famiglie
Caderzone Terme e Vigo uniti dal ricordo di Amos Polla il dodicesimo Stenico Notizie
val rendena
◗ VALRENDENA
Due Comunità si sono idealmente unite nel ricordo di
Amos Polla, il giovane di Caderzone Terme che lavorava alla
Famiglia Cooperativa di Vigo
Rendena. La prematura scomparsa di questo ragazzo che l’8
dicembre avrebbe compiuto
trentasei anni e invece nell’aprile scorso è stato stroncato da
una malattia inesorabile e fulminante, ha portato le due Comunità a ricordarlo in questo
periodo di festività.
A Caderzone Terme Amos
Polla era un noto e apprezzato
strumentista della Banda comunale ed era conosciuto e benvo-
luto da tutti, perché impegnato
nel volontariato e nello sport. I
suoi amici e colleghi della Banda comunale, nella parrocchiale intitolata ai santi Biagio e Giuliano, hanno realizzato il presepe in sua memoria, rappresentandovi una natività nello scenario delle zone più suggestive
del paese. Lo ricordano ancor
oggi «sorridente, mentre suoni
il tuo sax. Persona buona, con la
battuta sempre pronta, incapace di far del male».
A Vigo Rendena, dove Amos
dall’aprile del 2000 era apprezzato
banconiere
della
“Famiglia Cooperativa Vigo
Rendena”, dipendenti e componenti del Consiglio d’ammini-
strazione lo hanno ricordato
con un quadretto esposto in negozio per fare partecipi soci e
clienti, formato da una foto ricordo, una poesia di David Maria Turoldo e la frase «resteranno sempre nel nostro cuore il
tuo sorriso e la tua amicizia. Ci
sono lacrime che nessun abbraccio, nessuna carezza, nessuna parola, neanche il tempo
potrà mai asciugare. Nessuno
muore, finché vive nel cuore di
chi resta!».
Due modi diversi, ma altrettanto significativi per ricordare
con affetto il giovane Amos Polla ed essere vicini a mamma
Bruna, al papà Renato, alla fidanzata Vittoria.
(w.f.)
◗ STENICO
Amos Polla
“Stenico Notizie” è arrivato alle
famiglie. Il semestrale del comune di Stenico raggiunge il dodicesimo numero. Nello spazio “Il
Comune” interviene la sindaco
Monica Mattevi:“Fine anno – è
spesso tempo di bilanci, di ciò
che è stato fatto e delle previsioni di quanto c’è ancora da fare:
mai come quest’anno le amministrazioni delle Giudicarie esteriori sono state impegnate nel lavorare insieme. Le Gestioni Associate stanno infatti impegnando a fondo sia gli amministratori
che i dipendenti dei nostri comuni.” Quindi spazio alle delibere di consiglio e giunta e all’elen-
co delle concessioni edilizie. Seguono i lavori in corso. Nel settore dedicato a “Comunità e Associazioni” da segnalare il servizio
di Matteo Masé sul Parco
“Adamello Brenta” con nuove
sfide e appuntamenti internazionali. Quindi Marco Sottopietra
(presidente del Circolo Culturale “Stenico 80 Giuseppe Zorzi”
parla di “Un anno di “Par Ieri”
(la collezione etnografica a Stenico). Più avanti ecco “Tante attività con l’oratorio” a cura
dell’Oratorio “Noi 5 frazioni”. In
“Storia e Tradizione l’ampio servizio di Gabriella Maines su
“Filare e tessere: un’arte scomparsa? Una visita alla collezione
etnografica “Par Ieri”.
(r.r.)