Brochure informativa per gestanti
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Brochure informativa per gestanti
Qualità dall‘Europa Esame non invasivo delle trisomie nel feto Brochure informativa per gestanti O ss O V re a U x p an N t® e ttim s R A Te se O e na n 1 a i P r it o Es PraenaTest ® Care gestanti, Tutti i futuri genitori si chiedono probabilmente se il loro bambino nascerà sano. Il Suo medico Le illustrerà quali sono le possibilità per verificare lo stato di salute del bambino che ha in grembo. La maggior parte degli esami prenatali non fornisce evidenze tali da dissipare ansie e favorire un decorso indisturbato della gravidanza. Naturalmente, Lei deciderà di persona quali possibilità diagnostiche desidera utilizzare oppure se preferisce eventualmente rinunciare completamente a qualsiasi esame prenatale speciale. Un ambito importante nella diagnostica prenatale riguarda gli esami di possibili alterazioni cromosomiche del feto, ad esempio la trisomia 21, in cui il cromosoma 21 compare nel bambino tre volte, anziché due come di consueto. La trisomia 21 è tipica della sindrome di Down ed è l‘alterazione cromosomica più frequente. Molto più rare sono le trisomie 18 e 13. Consulti il Suo medico sul significato di queste alterazioni cromosomiche e chiarisca con lui se il bambino che sta aspettando potrebbe essere esposto in misura rilevante al rischio per una di queste trisomie fetali. Qualora decida di comune accordo con il Suo medico di sottoporsi ad un esame prenatale in relazione a queste alterazioni cromosomiche (trisomia 21, 18 e 13), il PraenaTest ® non invasivo rappresenta un’alternativa senza rischi ad esami invasivi, quali ad esempio l’amniocentesi. Per gli esami invasivi viene indicato in linea generale un rischio di aborto spontaneo di circa lo 0,2 % – 1 %. Il PraenaTest ® può stabilire con elevato grado di certezza se è presente o meno nel feto una delle suddette trisomie. Potenzialità della diagnostica prenatale in relazione alle anomalie cromosomiche fetali In linea di principio, esistono sia esami invasivi che non invasivi a cui sottoporsi prima del parto. Negli esami non invasivi tradizionali si calcola la probabilità che il feto possa essere portatore di una trisomia. Una percentuale di esami fino al 5% calcola un rischio elevato di trisomia, sebbene questa in realtà non esista. Fino ad ora, questi risultati potevano essere verificati soltanto mediante tecniche invasive. Oggi, il PraenaTest ® non invasivo rappresenta per le gestanti un valido aiuto per decidere se sottoporsi o meno ad una diagnostica prenatale invasiva. Tecniche d‘esame a confronto Diagnostica prenatale di anomalie cromosomiche prenatali, in particolare trisomia 21, 18, 13 Esame non invasivo, ad es. screening del primo trimestre Esame non invasivo, di genetica molecolare: PraenaTest ® Esame invasivo Ecografia, analisi di determinati ormoni della gravidanza nel sangue materno Analisi di frammenti del patrimonio genetico del feto nel sangue materno Amniocentesi, esame della placenta Nessun rischio di aborto spontaneo Nessun rischio di aborto spontaneo Rischio di aborto spontaneo 0,2 – 1% Calcolo di una probabilità Esito univoco Esito diagnostico univoco O ss O V re a U x p an N t® e ttim s R A Te se O e na n 1 a i P r it o Es Come si svolge il PraenaTest®? Dopo aver ricevuto esaustive informazioni e consulenza genetica dal Suo medico e aver sottoscritto la dichiarazione di consenso al PraenaTest ®, il Suo medico la sottoporrà ad un prelievo di sangue. Il sangue sarà consegnato al laboratorio diagnostico di LifeCodexx nel Baden-Württemberg. L’analisi richiede una settimana (ordine espresso) o due settimane (ordine standard). L’esito verrà comunicato al Suo medico, che provvederà ad informarla in merito. Quando è opportuno eseguire il PraenaTest®? Il PraenaTest ® è stato sviluppato per donne con gravidanza a rischio per le trisomie summenzionate. I possibili fattori di rischio sono: Età della madre superiore a 35 anni Evidenze nell’esame ecografico oppure in un’analisi del sangue nell’ambito dello screening del primo trimestre Precedente gravidanza con una trisomia fetale Rischio genetico-familiare per una trisomia fetale Il 55% circa delle gestanti che si sono sottoposte al PraenaTest ® ha più di 35 anni. Nel 29% circa delle donne sono emerse evidenze dall‘esame ecografico oppure da un‘analisi del sangue nell‘ambito dello screening del primo trimestre Il 13% circa delle donne ha effettuato il PraenaTest ® per un‘esigenza di sicurezza psicologica Ad oggi, già alcune migliaia di donne si sono sottoposte al PraenaTest ® presso studi e centri specializzati in medicina prenatale. Data l’assenza di evidenze, gran parte di queste donne (circa il 98%) ha potuto liberarsi delle preoccupazioni per il bambino che stanno aspettando. SSW 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 In quale settimana di gravidanza viene eseguito il PraenaTest ®? Il PraenaTest ® può essere eseguito a partire da 9+0 settimane di gravidanza. Gli esperti consigliano di effettuare l’esame solo dopo un’ecografia differenziata, quindi il PraenaTest® viene eseguito per lo più in connessione con l’ecografia del primo trimestre. Lei deciderà il momento opportuno per eseguire l’esame di comune accordo con il Suo medico. Che cosa accade qualora l’esame dia esito negativo? Un esito negativo dell’esame significa che è possibile escludere con un elevato grado di certezza che il feto sia affetto da trisomia 13, 18 o 21. Tuttavia, anche in considerazione del motivo clinico che ha portato all’esecuzione del PraenaTest ®, il Suo medico seguirà con particolare attenzione il decorso della Sua gravidanza e, se necessario, Le consiglierà ulteriori esami, per lo più tramite ecografia. Che cosa accade qualora l’esame dia esito positivo? Un esito positivo dell’esame significa che il feto è portatore della relativa trisomia con un grado di certezza molto elevato. Si raccomanda quindi vivamente di ricorrere ad una consulenza in genetica umana e di verificare in modo diagnostico l’esito del PraenaTest ® tramite un esame invasivo, generalmente un’amniocentesi. Questo ulteriore esame è necessario anche perché in casi molto rari l’anomalia cromosomica dimostrata può essere effettivamente presente nella placenta, ma non interessare il feto. PraenaTest® – Qualità dall’Europa Se ha deciso di comune accordo con il Suo medico di sottoporsi ad un‘analisi del sangue non invasiva di genetica molecolare, ricerchi la qualità controllata e certificata dall’Europa. Solo con PraenaTest ® l‘analisi viene effettuata in Germania secondo gli standard europei di tutela della qualità e dei dati. Dove posso trovare il PraenaTest®? Se è interessata al PraenaTest®, si rivolga al Suo ginecologo di fiducia e visiti il sito www.lifecodexx.com PraenaTest® – Sapere con elevato grado di certezza WM-1081-IT-001 / November 2013 PraenaTest ® consente di stabilire con elevato grado di certezza la presenza delle trisomie 13, 18 e 21 libere. Negli studi sulla valutazione del PraenaTest ® il 99,8% di tutti i campioni di sangue è stato esaminato correttamente. In un solo caso una trisomia 21 non è stata riconosciuta (falso negativo), mentre in un altro caso è stata individuata erroneamente una trisomia 18, che in realtà non era presente nel feto (falso positivo). Altre anomalie cromosomiche, quali rare forme particolari delle suddette trisomie (cosiddette „trisomie a mosaico“ e „aberrazioni strutturali“) non vengono rilevate dal PraenaTest ®, pertanto non è possibile esprimere considerazioni a tale riguardo. In casi molto rari, nonostante un‘accurata esecuzione l‘esame potrebbe dare un esito equivoco oppure non dare alcun esito. In tal caso può essere necessario ripetere l‘esame e sottoporsi eventualmente anche ad un nuovo prelievo di sangue. LifeCodexx AG Jakob-Stadler-Platz 7, 78467 Konstanz, Germania Telefono +49 (0) 7531-9769460, Fax +49 (0) 7531-9769480, [email protected], www.lifecodexx.com ©LifeCodexx PraenaTest ®/PraenaTest ® è un marchio registrato di LifeCodexx AG, Germania