La più grande raccolta di stupidaggini in rete…
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La più grande raccolta di stupidaggini in rete… Allegato n° 81/2007 alla newsletter di nardonardo.it • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • proverbi carabinieri clip icone frasi bambini sfondi font pps giochi forum gratis foto risate arte suonerie viaggi annunci acquisti lavoro soldi consumatori agriturismo bad&breackfast campeggi alberghi flash immagini animate follie dal web nani biancaneve nomi famosi neologismi colmi differenze indovinelli divertimento video foto buffe ricette aforismi Video PPS FrasiDoc In paradiso Tre uomini sono in fila per entrare in paradiso; il primo racconta a S. Pietro la sua storia: "Per lungo tempo ho sospettato che mia moglie mi tradisse, così oggi sono tornato a casa prima per coglierla sul fatto. Appena sono entrato nel mio appartamento al venticinquesimo piano, ho subito percepito che c'era qualcosa che non andava. Ma ho cercato dappertutto e non sono riuscito a trovare il tipo. Finalmente esco sul balcone ed eccolo lì, appeso al balcone, a 25 piani dal marciapiede. A questo punto ero incazzato come una bestia, e comincio a dargli calci, ma lui niente, non cade. Così piglio un martello e comincio a martellargli le dita e così finalmente cade. Ma dopo una caduta di 25 piani, atterra su una siepe, è intontito ma non è morto. Non riesco a resistere, vado in cucina, prendo il frigorifero e glielo lancio addosso, uccidendolo sul colpo. Ma a causa della rabbia e dello sforzo mi sono beccato un infarto, morendo lì, sul balcone." "Sembra proprio che tu abbia avuto una morte terribile" dice S. Pietro, ed ammette l'uomo in paradiso. Arriva il turno del secondo uomo che comincia: "E' stato un giorno molto strano. Vede, io abito al ventiseiesimo piano del mio palazzo, ed ogni mattina faccio ginnastica sul mio balcone. Stamattina devo essere scivolato su qualcosa, mi sono sbilanciato e sono cascato oltre la ringhiera. Per fortuna però sono riuscito ad aggrapparmi alla ringhiera del balcone dell'appartamento sotto al mio. Ad un tratto esce questo tipo sul balcone. Io ho pensato di essere salvo finalmente, ma questo comincia a picchiarmi ed a darmi calci. Mi sono tenuto con tutte le mie forze, fino a quando il tipo non è rientrato nell'appartamento a prendere un martello con il quale ha cominciato a martellarmi le dita. A questo punto ho mollato, ma ho avuto di nuovo fortuna, cadendo in una siepe dopo un volo del genere. Ero intontito, ma per il resto tutto a posto. Quando cominciavo a pensare che tutto sarebbe andato per il meglio e mi sarei ripreso, ecco che arriva questo frigorifero dal cielo e mi schiaccia sul posto, ed eccomi qui..." Ancora una volta San Pietro deve ammettere che si tratta di una morte parecchio terribile e lo fa entrare in Paradiso. Il terzo uomo arriva davanti a San Pietro, che gli chiede la sua storia e comincia così a raccontare: "...cosa ne so... sono lì..., nudo e nascosto dentro un frigorifero..." … si ride ancora su: www.nardonardo.it Vuoi ricevere gratis questa newsletter? Invia una e-mail vuota a: [email protected]