Il senso del gusto e le scelte alimentari ne
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Il senso del gusto e le scelte alimentari ne
I CONSIGLI DI ONE HEALTH IL SENSO DEL GUSTO E LE SCELTE ALIMENTARI NELLA PRIMA INFANZIA Il senso del gusto del bambino è un processo che inizia già nel secondo trimestre di gravidanza. Nel feto e nel neonato è sviluppata la preferenza per il gusto dolce. Il salato, l’acido e l’amaro si sviluppano tardivamente; aggiungendo sale alla dieta della gestante si determina una diversa propensione al salato da parte del lattante. Il processo di apprendimento del gusto continua poi durante l’allattamento. Il gusto del latte materno varia da poppata a poppata, risentendo del sapore di quanto ingerito dalla mamma; i bambini allattati al seno presentano minori difficoltà ad aver una dieta varia negli anni successivi. Leggi l'articolo completo › LA NOTIZIA DELLA SETTIMANA GIORNATA MONDIALE DEL LATTE: UN ALIMENTO DA CONSUMARE CONSAPEVOLMENTE Altissimo l'interesse per l'evento One Health in collaborazione con Libera Associazione Agricoltori Cremonesi. Presente anche il Sindaco di Cremona che ha aperto la giornata sottolineando l'importanza del tema, strettamente connesso con l'educazione alimentare e conseguentemente con le scelte di vita che adottiamo. L'incontro, svoltosi presso l'aula magna dell'Università Cattolica del Sacro Cuore - facoltà di Agraria di Cremona, ha registrato oltre cento presenze tra studenti, professori e operatori del settore. Tema centrale della giornata le tendenze dei consumi di latte, ma anche il ruolo del latte nello sviluppo sociale e nella salute dell'uomo. Dalla biosicurezza e igiene al ruolo del produttore nella filiera, dalla qualità alle proprietà del prodotto, numerosi sono gli argomenti che gli esperti del settore invitati per l’occasione hanno trattato. Obiettivo comune aiutare a far luce sull’universo latte, guidando a un consumo sano e consapevole. Leggi il testo completo › SAPEVATE CHE... LA CUCINA MIGLIORE SECONDO NIETZSCHE? QUELLA PIEMONTESE Il filosofo Friedrich Wilhelm Nietzsche (1844-1900) considerava l’alimentazione uno tre fattori fondamentali per la piena realizzazione della persona. Da antesignano degli stili di vita, Nietzsche considerava la fisiologia il fondamento della morale: sono le leggi del corpo- fra cui la buona digestione occupa un posto rilevantissimo- a doversi riflettere sulle leggi del pensiero. E dunque come mangiava il filosofo della Gaia Scienza? Dopo aver ripudiato il vegetarianesimo, a causa dello scarso apporto proteico al lavoro della mente, Nietzsche ha studiato accuratamente la cucina di diversi Paesi europei, assegnando il primato a quella piemontese. Dalle sue parole: “Ben altrimenti mi interessa un problema dal quale dipende la salvezza dell’umanità, molto più che da qualche curiosità da teologi: il problema della ‘alimentazione’. […] La cucina migliore è quella ‘piemontese’. (da: Ecce Homo, Come si diventa ciò che si è) E' possibile contattare la Segreteria OH One-Health ai seguenti recapiti: Email: [email protected] - Tel. 0372/403543 Unsubscribe | Forward to a friend