Co stru zio n e d el sé R ela zio n i co n g li a ltri R a p p o rto co n la

POF 2013-2014
Individuate e condivise al fine di promuovere un’azione didattica
orientata alla formazione integrale dell’allievo.
Strategie
-auto valutarsi e sviluppare la
capacità di orientarsi e
scegliere
-acquisire un proprio metodo
di studio (e, quindi, di lavoro)
autonomo ed efficace
• Imparare ad
imparare
essere capace di utilizzare le
conoscenze apprese per
elaborare e realizzare un
prodotto
• Progettare
comprendere messaggi di
genere diverso e da vari
supporti, individuandone gli
elementi fondamentali
 Comunicare
- comprendere
e
- rappresentare
produrre testi verbali, scritti e
orali, e non verbali, chiari ed
efficaci, utilizzando linguaggi e
supporti diversi
• Collaborare e
Partecipare
saper riconoscere il valore
delle regole e della
responsabilità personale
• Agire in modo
autonomo e
responsabile
saper affrontare situazioni
problematiche e saper
contribuire a risolverle
• Risolvere problemi
saper cogliere collegamenti
tra le aree disciplinari
• Individuare
collegamenti e
relazioni
saper acquisire ed
interpretare criticamente
• Acquisire ed
interpretare le
Rapporto con la realtà
saper interagire con gli altri
comprendendone e
rispettandone i diversi punti di
vista
Relazioni con gli altri
F.S. Marina Babusci
…e avviarlo alla
costruzione delle
Competenze chiave di
cittadinanza
Costruzione del sé
 Guidare l’alunno a riconoscere i propri errori e i
propri punti di forza, a riflettere su come si
impara, a iniziare a provare strategie per imparare
meglio
 Evidenziare i progressi dell’allievo per migliorarne
l’autostima
 Favorire l’operatività, incoraggiando la
progettualità e la sperimentazione attraverso
l’uso di laboratori e di una didattica laboratoriale,
la didattica per problemi e per compiti autentici e
di realtà, l’uso di nuove tecnologie
 Promuovere l’acquisizione dei linguaggi simbolici,
lo sviluppo del pensiero critico e abilità
comunicative mediante supporti di vario genere.
 Favorire la lezione dialogata e la discussione per
guidare all’ascolto, anche delle opinioni altrui, e
all’intervento pertinente e costruttivo.
 Valorizzare le ricchezze e le esperienze personali
che ciascun allievo si è costruito negli anni, ciò che
sa e sa fare, al fine di facilitare il raggiungimento di
tali traguardi.
 Orientare gli allievi a sperimentare contesti di
relazione, con i coetanei e gli adulti, in cui
sviluppare atteggiamenti positivi.
 Valorizzare in classe il lavoro in gruppi
 Realizzare pratiche collaborative per facilitare
l’apprendimento con i pari, sviluppare la relazione
di aiuto tra pari, educare al rispetto delle varie
forme di diversità.
 Promuovere quel primario senso di responsabilità
che si esplicita nell’impegnarsi a lavorare con
ordine e puntualità, nell’avere cura di sé,
dell’ambiente scolastico ed extrascolastico:
 Controllare con regolarità i compiti e i lavori
assegnati ed esigere il rispetto sui tempi di consegna
 Stimolare l’autovalutazione dei comportamenti
 Chiarire le norme collettive e discuterne insieme
 Sollecitare gli studenti a porsi domande su quanto
appreso, sviluppare in loro l’individuazione di
semplici ipotesi di soluzione. Guidarli al metodo
della problematizzazione per rendere funzionali
le competenze disciplinari.
 Abituare gli alunni a saper cogliere collegamenti
tra le aree disciplinari, stimolando la ricerca di
analogie e differenze, di cause ed effetti, di
coerenze e incoerenze, organizzando unità
didattiche di apprendimento (UDA)
interdisciplinari e utilizzando il metodo della
ricerca.
 Stimolare gli alunni a distinguere i dati e le
informazioni fondamentali da quelli secondari,
per guidare l’alunno a…….
Ambiti
competenze
chiave
LE SCELTE METODOLOGICHE
Istituto Comprensivo Amerigo Vespucci - Vibo Marina
POF 2013-2014
Istituto Comprensivo Amerigo Vespucci - Vibo Marina
individuare le relazioni tra i dati, creare sequenze
logiche, attraverso la discussione di rielaborazioni
individuali o di gruppo e la riflessione collettiva sui
collegamenti tra informazioni varie e diverse
l’informazione ricevuta nei
diversi ambiti e attraverso
diversi strumenti comunicativi,
valutandone l’attendibilità e
l’utilità, distinguendo fatti ed
opinioni
informazioni
METODI E STRUMENTI
Metodologie e strategie didattiche
•conversazione/discussione libera e/o guidata
Principali mezzi e attività
 Uso di testi, riviste, materiali divulgativi, ecc.)
• riflessioni su esperienze personali
•uso di tecnologie scientifiche, audiovisive, multimediali
• lezione frontale/interattiva/dialogata
• attività di manipolazione di materiali
• percorsi che favoriscono il passaggio dal
• esperimenti di laboratorio
pensiero concreto a quello astratto
 Attività laboratoriali
•percorsi di apprendimento attorno a compiti
• discussioni collettive
autentici o di realtà
• produzione di cartelloni, schemi, grafici, ecc.
• Problem solving
• attività di recupero individualizzato e/o di gruppo
• lavori di gruppi eterogenei
• attività agonistico - sportive
• lavori per gruppi omogenei (di recupero e/o di
• attività di animazione e drammatizzazione
consolidamento e/o potenziamento)
• allestimento di mostre in spazi appositamente individuati
•lavori in coppie
• uscite, visite guidate, viaggi d’istruzione
d’aiuto/individualizzato/individuale
• ogni altra scelta funzionale all'apprendimento del singolo e
• consegne e verifiche graduate e/o diversificate
per fasce di livello e/o individuali
• drammatizzazione
F.S. Marina Babusci
della classe