16 settembre 2012 Villa Brandolini Pieve di Soligo (Tv)
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16 settembre 2012 Villa Brandolini Pieve di Soligo (Tv)
F4 UN’IDEA DI FOTOGRAFIA 10 giugno — 16 settembre 2012 Villa Brandolini Pieve di Soligo (Tv) Antico Lanificio Andretta Nuovi Spazi Espositivi Follina (Tv) Edward Burtynsky, Residui di nichel, Sudbury, Ontario, 1996. © Edward Burtynsky, courtesy Flowers, London & Nicholas Metivier, Toronto Edward Burtynsky L’uomo e la terra. Luci e ombre Fin dall’inizio della sua trentennale carriera, l’artista canadese Edward Burtynsky si è sempre confrontato con la natura in trasformazione e, in particolare, con l’effetto del progresso sul paesaggio. Ha ritratto luoghi emblematici di questi processi, dalle stazioni per l’estrazione del petrolio ai cimiteri dei relitti navali, dalle ventri sbancate delle cave di marmo alle spettacolari miniere di nichel, fino alle imponenti costruzioni delle nuove metropoli asiatiche. Uno sguardo che si muove nei vari angoli del mondo, dall’America alla Cina, dal Canada al Bangladesh, inseguendo le grandi mutazioni dell’ambiente. Queste fotografie, con la loro carica estetica, sono uno strumento per portare lo spettatore a interrogarsi sugli effetti dell’azione umana e sulla necessità di uno sviluppo sostenibile che sappia creare una relazione rispettosa con il territorio. F4, festival di fotografia moderna e contemporanea giunto alla sua seconda edizione, presenta una serie di esposizioni che ruotano attorno al tema dei paesaggi identitari. Assenza di soggetto, mostra d’esordio del percorso, mette in relazione il grande fotografo moderno August Sander con il contemporaneo Michael Somoroff. Sander, con la celebre serie Ritratti del Ventesimo secolo, ha saputo figurare i tratti caratteristici di un’epoca attraverso le sembianze degli abitanti della repubblica di Weimar. Un “catalogo” di umanità che racconta il mondo rurale e la città, le varie professioni e gli artisti, fino ad arrivare agli ultimi, gli homeless e i veterani di guerra. Una visione plurale della società, che tanto contrasta con l’ideologia nazionalsocialista sulla razza che porterà al sequestro delle copie dei suoi libri e alla distruzione delle sue lastre fotografiche. Michael Somoroff reinterpreta le immagini di Sander facendone scomparire le persone; è un lavoro concettuale, ma anche umanista che vuole giungere all’essenza dei luoghi. Strade silenziose e interni di case vuote sono un mezzo per riflettere sull’intimo legame che esiste tra l’uomo e il contesto in cui vive, vero custode della sua identità. A destra foto di: Michael Somoroff, Soldato, 2007 © Michael Somoroff A sinistra foto di: August Sander, Soldato, 1940 © Die Photographische Sammlung/SKStiftung Kultur — August Sander Archiv, Koln — VG-Bild Kunst, Bonn, 2011 August Sander Michael Somoroff Assenza di soggetto La riproduzione delle fotografie di Emma Ciardi in esposizione è stata gentilmente concessa dal Centro Interuniversitario di studi veneti, Archivi "Carte del Contemporaneo", Fondo Pier Maria Pasinetti. L’intervento di Cristina Treppo propone una serie di installazioni site specific disseminate per Villa Brandolini e per il suo parco. Le opere sono di carattere ibrido, composte da vari materiali con incastonati frammenti di immagini fotografiche. In questi lavori sono raffigurati oggetti quotidiani che hanno perso la loro valenza funzionale, divenendo puri elementi estetici in grado di evocare un profondo senso della memoria. Cristina Treppo, Lo stato incerto delle cose#2 © courtesy Galleria Michela Rizzo, Venezia Emma Ciardi, ultima erede del vedutismo pittorico veneto, è un’artista in bilico tra modernità e tradizione. Per la prima volta, con questa mostra, viene svelata in modo compiuto la sua attività di fotografa, attraverso un corpus di immagini provenienti dal Fondo Pasinetti del CISVe di Venezia. Profondamente legata al paesaggio, Emma Ciardi compie un’indagine sulla realtà, narrando i luoghi della sua vita, dalla natia Venezia fino a Refrontolo, luogo di elezione e pace dei suoi ultimi anni. Cristina Treppo Lo stato incerto delle cose Emma Ciardi, Paesaggio con statua, ante 1933 © Fondo Pasinetti, CISVe, Venezia Emma Ciardi L’opera fotografica tra Venezia e Refrontolo La serie di scatti Dust di Michele Cera documenta il peculiare volto dell’Albania odierna. Interrogandosi sulle architetture “senza qualità”, l’autore ci narra di un paese in cui la vita quotidiana si accompagna ad un profondo senso di abbandono. Immagini scarne e minimali raccontano di luoghi marginali popolati da edifici fatiscenti o incompiuti. Sono raffigurati paesaggi fragili e perennemente in bilico come le esistenze delle genti che popolano quelle terre. Michele Cera, Berat, 2007 © courtesy dell’artista Massimo Sordi, autore profondamente legato all’India, rivela con le sue fotografie la complessità di questa nazione. Un paese che non vuole abbandonare le proprie tradizioni e al tempo stesso che sta gestendo profonde mutazioni sociali, legate al progresso e alla globalizzazione. La mostra si compone di scatti in bianco e nero che descrivono un lungo viaggio dalle grandi megalopoli in continua crescita ai remoti villaggi delle regioni rurali. Michele Cera Dust Massimo Sordi, Madurai, 2004 © courtesy dell’artista Massimo Sordi Indian photographs Pieve di Soligo (Tv) Villa Brandolini Piazza libertà, 7 Solighetto August Sander Michael Somoroff Assenza di soggetto Edward Burtynsky L’uomo e la terra. Luci e ombre Emma Ciardi L’opera fotografica tra Venezia e Refrontolo e di: curatori mostre: Diana Edkins, Carlo Sala, Julian Sander, Enrica Viganò Michele Cera Dust e con: Comune di Pieve di Soligo curatela F4: Carlo Sala Massimo Sordi Indian photographs Cristina Treppo Lo stato incerto delle cose con: Fondazione Francesco Fabbri Follina (Tv) Antico Lanificio Andretta, Nuovi Spazi Espositivi via Padre Anacleto Milani Comune di Follina in collaborazione con: orari: da giovedì a sabato 16.00-20.00; domenica e festivi 10.00-12.00 16.00-20.00 ingresso: intero euro 6,00. Ridotto euro 4,00 dai 14 ai 25 anni; over 65 anni; studenti universitari; aderenti FIAF; gruppi di almeno 15 persone. rassegna inserita in: Gratuito minori di 14 anni; portatori di handicap con accompagnatore; giornalisti con tesserino info: tel. 334 9677948 eventi@fondazione francescofabbri.it www.fondazione francescofabbri.it con il patrocinio di: Comune di Refrontolo con il supporto di: con il sostegno di: Agenzia Principale di Conegliano - Pieve di Soligo Design: Heads Collective 10 Giugno — 16 settembre 2012