il magazzino è diventato grande

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il magazzino è diventato grande
DRITTI AL CENTRO
CeDi GROS a Guidonia Montecelio (RM)
Strategia di squadra
In un Paese, come l’Italia, in cui il detto “ognuno tira l’acqua al proprio mulino” ha trovato casa, il gruppo GROS (Gruppo Romano
Supermercati) è davvero una mosca bianca. Nato diciotto anni fa su
iniziativa di una decina di commercianti romani della media distribuzione, che ebbero la lungimiranza di comprendere le opportunità
derivanti dalla formazione di un gruppo d’acquisto, GROS è oggi una
delle realtà di punta nel settore della distribuzione alimentare a Roma
e nel Lazio con 152 punti vendita per un totale di oltre 129.000 metri
quadri, un organico di oltre 3.000 persone ed un fatturato alle casse
che nel 2012 ha raggiunto 1.123.494.000 euro (secondo le rilevazioni
Nielsen, il 18,9% del mercato di riferimento di Roma e Provincia Iper+Super+servizio libero).
I quattro pilastri di Gros
18 milioni
I colli in uscita dal magazzino
GROS nel 2012
Quando i volumi
continuano a crescere e
le richieste del mercato si
fanno sempre più esigenti,
la logistica deve rispondere
con reattività: un semplice
deposito deve evolvere in
centro logistico di valore,
con il supporto dei giusti
partner
Uno per tutti,
tutti per GROS
“L’unione fa la forza” e di questo
i 12 soci GROS hanno avuto
presto conferma. Dopo i primi
fortunati inizi, nel 2001 il gruppo decide di diventare un consorzio, iniziando così a centralizzare l’attività. Questa evoluzione
porta quindi all’acquisto di un
magazzino di circa 18.000 mq in
Via di Tor Tre Teste a Roma, dove convogliare le merci, gestirle e
distribuirle.
Negli anni, il gruppo cresce costantemente. Alla fine del 2009,
per rafforzare la coesione interna,
GROS decide quindi di lanciare
il proprio marchio, che da allora
affianca quelli delle singole insegne. Lo scorso Dicembre 2012
GROS è entrato a far parte del
gruppo SUN, (a sua volta parte
del gruppo ESD), formato da
cinque insegne storiche della
media distribuzione organizzata
e ben posizionate nei rispettivi
mercati: Italmark di Brescia, Cadoro di Venezia, Grandi Magazzini Superconti di Terni, Orvea
di Trento, Magazzini Gabrielli di
Ascoli Piceno.
Gli elementi che hanno contribuito, ed ancora contribuiscono, alla
costante crescita di GROS, a detta del presidente del gruppo Giorgio
Trombetta - titolare anche dell’azienda produttrice di caffè che porta
il suo nome - sono soprattutto quattro. Innanzi tutto, c’è il coinvolgimento diretto dei 12 imprenditori soci nell’attività dei propri punti
vendita. Questi, insieme alle loro famiglie, sono così sempre a contatto
con il proprio mercato ed i propri clienti e la loro esperienza diventa
una risorsa preziosa. Il secondo elemento è il grande spazio che nei
punti vendita è riservato ai prodotti freschi: carne, pesce, frutta e verdura, gastronomia. Il terzo è il vasto assortimento di prodotti nazionali
e locali, di marche commerciali di tutti i livelli. Ultimo, ma certamente
non meno importante, è la
politica commerciale di GROS:
il gruppo pianifica 33 periodi
promozionali all’anno, durante
i quali sono in offerta dai 400
ai 500 prodotti di vario tipo,
per cui un cliente può effettuare
un’intera spesa con sconti che
variano dal 25 al 40%. Circa
500 prodotti di varie marche,
selezionati da GROS, hanno
inoltre prezzi competitivi bloccati per almeno sei mesi.
Da deposito a centro logistico
Con un numero di referenze molto ampio ed in crescita continua
(circa 6.400 al momento), un flusso di merci in entrata ed uscita in
aumento (nel 2012 sono usciti circa 18 milioni di colli, ma nel 2013
saranno anche di più) e la volontà di perseguire una politica commerciale molto competitiva, lo storico magazzino GROS si è rivelato
ben presto non più adeguato a sostenere i nuovi volumi e le nuove
esigenze, come racconta Roberto Meta, responsabile della logistica del
gruppo. “Si è iniziato a pensare ad una nuova struttura circa 7 anni fa.
Dopo aver valutato varie
ipotesi, nel 2010 è stata
quindi selezionata l’area a
Guidonia Montecelio, a
ridosso del CAR (Centro
Agroalimentare di Roma),
a pochi passi dal Tecnopolo Tiburtino, vicino
all’uscita per l’Autostrada
Roma-L’Aquila, dove abbiamo realizzato il nostro
attuale centro logistico”.
IL MAGAZZINO
È DIVENTATO GRANDE
Nicoletta Ferrini
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DRITTI AL CENTRO 41
Il nuovo CeDi
Entriamo nella piattaforma logistica
75.000
Il nuovo impianto GROS,
entrato in funzione alla fine dello
scorso mese di settembre, è stato
realizzato su un’area di 80.000
metri quadri e comprende
42.000 metri quadri coperti
di magazzino con un’altezza
utile di 15 metri “sotto trave”,
3.000 metri quadri di uffici
ed un piazzale di 34.000 metri
quadri. Il magazzino, che vanta
75.000 posti pallet e 32 bocche
di carico e scarico, è in grado
garantire ogni ora 260 pallet in
ricevimento e 150 in spedizione.
I posti pallet del CeDi GROS
Gli uomini e le donne del magazzino
All’interno del magazzino GROS sono stoccate e gestite le merci
secche e non food destinate ai punti vendita dei 12 soci del gruppo.
Entro il 2014, sarà realizzata una nuova struttura nell’area prospiciente il cedi destinato alla lavorazione di ortofrutta, salumi, formaggi e pesce, prodotti che al momento – così come i surgelati – sono
gestiti attraverso due piattaforme esterne, situate nella zona di Pomezia, in provincia di Roma. Per quanto riguarda la carne, invece, dal
momento che è in programma la costruzione di un centro carni a
cura del vicino CAR e del Comune di Guidonia, il GROS potrebbe
sviluppare qui la propria attività in questo settore.
6.400
Le referenze
della piattaforma
logistica GROS
Logistica strategica
Una vasta offerta di prodotti ed una costante attività promozionale richiedono una gestione logistica molto puntuale e ben organizzata. Nella
complessa strategia GROS un ruolo chiave lo hanno i 7 buyer, che non
solo gestiscono gli acquisti da parte dei fornitori, ma pianificano gli ordini annuali e, in fase di riordino, incrociano i dati di magazzino con le
previsioni di vendita. “Per ottimizzare gli acquisti ed i livelli delle scorte,
dobbiamo conoscere molto bene i flussi di vendita dei diversi esercizi”,
spiega Roberto Meta. “Non di meno, gli ordini prevedono comunque
sempre un 10/15% di prodotto in più, che ci permette di gestire un
esaurimento inaspettato o improvviso. È questa la strategia che adottiamo per portare avanti una politica promozionale davvero concorrenziale”.
Il nuovo Cedi GROS consentirà di aumentare il numero di referenze, di
gestire in maniera sempre più efficiente un flusso di merci in entrata ed
in uscita in crescita continua ed anche di sviluppare eventuali affiliazioni
con altri commercianti singoli presenti nel Lazio o nelle regioni vicine
Modulblok: un partner per efficienza
e sicurezza
Un progetto di successo inizia con la selezione di partner qualificati,
come Modulblok, azienda che dal 1976 opera nel settore dei sistemi
di stoccaggio. La soluzione Modulblok per GROS ha previsto l’istallazione di scaffalature porta pallet dotate di sismo resistenza certificata.
“La richiesta del cliente era di avere una scaffalatura che conciliasse
le esigenze prestazionali con i più alti livelli di sicurezza”, spiega Michele Simeoni, Area Manager
di Modulblok. Le scaffalature montate nell’impianto
di GROS hanno quindi le
prestazioni inerenti la sismo
resistenza con particolare del
fissaggio a terra con tasselli
chimici e delle controventature orizzontali di irrigidimento.
La soluzione logistica adottata
ha dovuto anche tener conto
della presenza di dorsali intensive posizionate come magazzino semiautomatico.
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La parola alla logistica
Il Cedi GROS funziona su due turni di lavoro (6-14, 14-22), durante
ognuno dei quali lavorano 40 persone addette alla movimentazione, 3
persone al carico e 5 allo scarico
della merce.
Tutte le attività all’interno del
magazzino sono svolte da un
unico provider esterno, COS.
ER. Group, cui è affidato in comodato d’uso il deposito per la
movimentazione della merce al
suo interno. Per quanto riguarda il trasporto, invece, ciascun
socio del gruppo GROS ha suoi
contratti con uno o più trasportatori, ma – come spiega Meta –
l’obiettivo prossimo è di arrivare,
anche per questa attività, ad
avere contratti unici.
Questione di etica
Gruppo GROS ha scelto di sottostare ad un codice etico che esprime
gli impegni e le responsabilità etiche nella conduzione degli affari e
delle attività assunti dai collaboratori di GROS nel rispetto dei legittimi
interessi degli associati, dei collaboratori, dei clienti, dei partner e delle
collettività nei territori in cui Gros è presente ed opera. Il codice etico
è un documento ufficiale voluto e approvato dal vertice aziendale, con
lo scopo di stabilire quali comportamenti sono vietati e quali permessi,
disincentivando i primi e favorendo i secondi.
All’interno del Cedi GROS è in
funzione un complesso impianto – realizzato da Swisslog - che
consente una gestione semi-automatizzata delle merci. Si tratta
di un’articolata “funivia”, che
sorvola buona parte dell’impianto e permette lo spostamento
delle pedane di merce dalle aree
di ricevimento allo stoccaggio
e dalle aree di picking dove
avviene la preparazione degli
ordini direttamente nell’area di
spedizione, il tutto in maniera
automatizzata. Gli operatori, attraverso i loro terminali in radio
frequenza, ricevono indicazioni
Una giornata nel CeDi
Tutta la merce in entrata deve essere consegnata entro
e non oltre le 12.00, mentre la preparazione degli ordini
e le spedizioni avvengono nel corso di tutta la giornata
lavorativa. Gli ordini che arrivano entro le 6 della mattina
vengono allestiti e spediti tra le 10 e le 13, mentre quelli
registrati tra le 6 e le 14, sono preparati e spediti tra le
18.00 e le 6.00 del giorno successivo.
“Abbiamo messo dei ‘paletti’ in termini di orari, ma
cerchiamo comunque di essere un po’ elastici sia
rispetto agli ordini che arrivano dai punti vendita, che
alle consegne della merce in magazzino”, dice Roberto
Meta. “L’obiettivo ultimo infatti è l’efficienza di ciascuno
dei nostri punti vendita”.
rispetto a quale delle quattro
stazioni di accesso all’impianto
automatizzato utilizzare per
consegnare le pedane in entrata
o ritirare quelle in uscita, riducendo così il numero di spostamenti degli operatori all’interno
del magazzino, con evidenti
vantaggi in termini di tempi e
costi. L’attività di picking all’interno del Cedi GROS avviene
con modalità “voice”. Ciascun
operatore utilizza un dispositivo
dotato di cuffia e microfono che
gli permette di interagire con
il sistema di gestione attraverso
comandi vocali, lasciando così
entrambe le mani libere e concentrando l’attenzione sull’attività in svolgimento.
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