notiziario sulla romania

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23 LUGLIO –
29 LUGLIO 2015
N° 30/2015
NOTIZIARIO SULLA
ROMANIA
16 luglio - 22 luglio 2015
N° 29/2015
CONTENUTI
Politica
Economia
Agricoltura
La Romania caldeggia l’ingresso del Montenegro nella NATO
Polizia di Frontiera, fiore all’occhiello delle forze dell’ordine
Colloquio Iohannis-Fischer sulla Strategia UE per la Regione del
Danubio
Riportare in auge il piano di decentramento della Romania
Victor Ponta non correrà per la premiership nel 2016
Firmato protocollo per la costruzione della moschea di Bucarest
Modifiche al Programma Operativo per Assistenza alle Persone
Svantaggiate (POAD)
Romania quarta in Europa per riduzione del rapporto Debito/PIL
In approvazione la nuova legge sulle acquisizioni pubbliche
Il settore IT guida la crescita dell’economia romena
Il governo approva la revisione del budget statale
CFA, cade l’indice di fiducia ma restano positive le aspettative
Fondi UE, bilancio in attivo di 18,7 miliardi di euro
Nuove regole sul catasto dei terreni agricoli
La Romania si lancia nel mercato della carne bovina di qualità
In cantiere la realizzazione di un parco agroindustriale
Vaccinazione obbligatoria contro la febbre catarrale degli ovini
INS, la produzione agricola è aumentata del 2,9% nel 2014
Leasing di macchinari agricoli, spesa rimborsabile con fondi europei
Ultimi giorni per richiesta di sostegno attraverso il Programma
Nazionale Apicolo
Finanza
Clienti Volksbank accettano offerta di conversione del credito
Aumentano i crediti erogati a famiglie e imprese
CEC Bank lancia una campagna promozionale di rifinanziamento
Banca Transilvania aumenta il capitale sociale a più di tre miliardi
La liquidità sempre più al centro dell’economia romena
La Romania colloca T-Bills a sei mesi per 300 milioni
Andamento del mercato valutario
Industria
George Haber sprona la Romania a scommettere sull’IT
Nuovo negozio UPC a Targu-Jiu
La Vlad Exim continua l’espansione
Orange, fatturato di oltre 230 milioni di Euro nell’ultimo trimestre
Arca Space Corporation, 100 nuovi posti di lavoro negli USA
Mol, inaugurata la prima stazione Fresh Corner della Romania
Bilka, crescita record nel primo semestre
Energia
Modifica degli“Standard di performance per la fornitura di energia
elettrica”dell’ANRE
Auto, ecobonus: boom di adesioni al progetto “Rabla”
Discussa in Romania la costruzione di nuove nuovi reattori in
Ungheria
Gerea, differenziazione energetica prioritaria per il Governo
Petrom, trimestre positivo nonostante diminuzione degli investimenti
Riduzione delle offerte per i Certificati Verdi
Havrilet, i tre obiettivi regolatori dell’ANRE nel 2015
Fotovoltaico, la Transeastern incrementa gli investimenti in Romania
N° 29/2015
Costruzioni
Turismo
Appalti pubblici, incoraggiare i progetti infrastrutturali
Copiosi finanziamenti alle scuole di Braşov
Trasmessa alla Commissione europea la variante del Master Plan di
Trasporto
12 milioni di euro per modernizzare sottostazione Enel
Search Corporation perde il contratto per il PUG di Iaşi
Quota 7% per i prestiti nel settore delle costruzioni
Progetto di espansione dell’aeroporto di Cluj
Collezione unica di ceramica nera al Museo di Etnografia di Târgu
Mureş
Più di 200 opere di Salvador Dali al Castello Cantacuzino di Buşteni
Blind Holiday, un nuovo concetto di vacanza
TCNet lancia la prima soluzione di business intelligence per alberghi
Valea Prahovei attrae turisti romeni e stranieri
Turisti aspettati alla Fiera estiva "Carte la nisip", organizzata a
Mangalia
I buoni vacanza rilasciati solo dalle unità autorizzate dall’ANT
Il festival di musica più grande della Romania nel cuore della
Transilvania
Notiziario sulla Romania
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N° 29/2015
Politica
La Romania caldeggia l’ingresso del
Montenegro nella NATO
agerpres.ro, 23 luglio
Lo scorso giovedì, il Ministro degli Affari Esteri
romeno, Bogdan Aurescu, attraverso un
comunicato stampa, ha ribadito il fermo
sostegno della Romania a che il Montenegro
riceva l’invito ad aderire alla NATO, sulla base di
una volontà liberamente espressa e alla luce del
percorso di riforme intrapreso. In visita a
Podgorica, insieme ai suoi omologhi degli
esecutivi di Polonia, Croazia e Ungheria,
Aurescu ha presentato gli obiettivi della visita
congiunta e ha accolto con favore i progressi
compiuti dal Montenegro nel processo di dialogo
con la NATO, avviato nel settembre 2014. Ha,
inoltre, incoraggiato le autorità del Paese a
proseguire gli sforzi in questa direzione,
sottolineando che il sostegno della Romania è
funzionale all'allargamento dell'Alleanza e al
rafforzamento dello spazio di sicurezza euroatlantica, adesso più che mai, considerato
l’attuale quadro geopolitico. Aurescu ha, infine,
ricevuto i ringraziamenti da parte delle massime
autorità montenegrine per l'iniziativa assunta. La
decisione sull’ingresso del piccolo Stato dei
Balcani nell’Alleanza, è rimessa al giudizio dei
Ministri degli Esteri NATO, che si riuniranno il
prossimo dicembre.
Polizia di Frontiera, fiore all’occhiello delle
forze dell’ordine
In occasione delle celebrazioni per la Festa della
Polizia di Frontiera, il Ministro dell’Interno,
Gabriel Oprea, ha dichiarato che la
professionalità di questo corpo è riconosciuta
tanto dai partner europei quanto da quelli
internazionali, per il considerevole apporto alla
sicurezza, alla difesa nazionale e all’ordine
pubblico. Ricordando la recente partecipazione
all’inaugurazione di un sistema di rilevamento di
ultima generazione di materiali radioattivi a
Otopeni, ha raccontato degli elogi e dei giudizi
estremamente positivi esternati da partner
americani presenti all’evento. Ha, poi, aggiunto
che, dal punto di vista geostrategico, la Polizia di
Frontiera provvede a tenere in sicurezza, con
serietà, in modo professionale e con l’ausilio di
tecnologie moderne, il confine orientale della
Romania e dell'UE, vale a dire 1.100 km sugli
oltre 2.070 di romena giurisdizione. Infine, ha
posto l’accento sulla circostanza che gli attestati
di stima tributati al Paese, così come l’affidabilità
ad esso riconosciuta, scaturiscono dalla buona
reputazione che la Romania ha saputo crearsi
nel corso del tempo, dando dimostrazione di
essere una realtà sicura e prestando fede - ad
esempio - alle missioni internazionali in cui ha
deciso di impiegare un proprio contingente.
Colloquio Iohannis-Fischer sulla Strategia
UE per la Regione del Danubio
mediafax.ro, 26 luglio
Recatosi a Salisburgo lo scorso fine settimana
per l’apertura del Festival di musica classica e
dell’opera, in scena ogni anno da fine luglio e
per tutto il mese di agosto nella città natale di
Mozart, il Presidente Iohannis ha incontrato il
suo omologo austriaco, Heinz Fischer, col quale
- come recita una nota dell'Amministrazione
Presidenziale - ha avuto un proficuo confronto. I
due si sono soffermati a discuisire tanto dei
punti al centro dell’agenda europea quanto di
attualità internazionale. È stato sottolineato il
reciproco interesse alla cooperazione su
questioni di interesse regionale, in vista dei
rispettivi semestri di Presidenza del Consiglio
dell'UE, nel 2019. Il colloquio ha rinnovato,
inoltre, la volontà di Austria e Romania di
rafforzare la Strategia dell’UE per la Regione del
Danubio.
Inquadrata
come
meccanismo
comunitario di cooperazione tra i paesi del
bacino del Danubio per lo sviluppo economico e
sociale della regione, essa è la seconda
strategia macroregionale dell'UE, dopo quella
adottata nel 2009 dai paesi dell’area baltica.
Nata da un'iniziativa politica di Romania e
Austria, la Strategia Europea per la Regione
conta 14 paesi partecipanti, di cui 9 membri UE
(Bulgaria, Croazia, Germania, Repubblica Ceca,
Slovacchia, Slovenia, Ungheria, oltre ai due
paesi promotori) e 5 extra-UE (BosniaErzegovina, Montenegro, Serbia, Moldova e
Ucraina).
Riportare in auge il piano di decentramento
della Romania
capital.ro, 27 luglio
Liviu Dragnea chiede che nell’agenda politica
trovi
nuovamente spazio
il
piano
di
decentramento della Romania, progetto a cui
aveva lavorato a quattro mani con Iohannis, al
tempo della USL (Uniunea Social Liberală),
salvo poi venire bocciato dalla Corte
Costituzionale. Nominato presidente ad interim
del PSD, l'ex ministro allo sviluppo regionale è
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N° 29/2015
tornato
a
parlare
dell’opportunità
e
dell’importanza di trasferire poteri e competenze
alle autorità locali. Era il 2012, quando la sua
idea di ridurre le amministrazioni locali per
accrescerne le funzioni fu avallata dalla maggior
parte dei componenti dell’allora USL. L’anno
seguente, Dragnea e, in rappresentanza del
PNL, l’attuale Capo di Stato Iohannis
annunciarono che centro-sinistra e centro-destra
avevano raggiunto una convergenza sulla forma
definitiva del disegno di legge, respinto qualche
tempo dopo dai giudizi costituzionali. Nel
gennaio del 2014, il Primo Ministro Victor Ponta
aveva sollecitato invano la Corte a fornire
indicazioni necessarie alla redazione da parte
del Parlamento di un testo scevro da vizi di
costituzionalità. Nello scorso mese di marzo,
Dragnea aveva dichiarato di aver trasmesso il
piano alla Presidenza della Repubblica, ma
senza ricevere risposta. In un'intervista rilasciata
poco dopo il suo insediamento, Iohannis si era
confermato sostenitore del progetto, dichiarando
che esso avrebbe modernizzato ulteriormente il
Paese e ricordando tuttavia come, in settori
quali salute, sport, ambiente e trasporti, i
rispettivi ministeri stavano già operando in quella
direzione.
Firmato protocollo per la costruzione della
moschea di Bucarest
gandul.info, 28 luglio
È stato firmato, nella giornata di martedì 28
luglio, tra il Segretario di Stato Victor Opaschi e
il mufti Muurat Iusuf, il protocollo attraverso il
quale la comunità musulmana stanziata in
Romania riceverà per un periodo di 49 anni dal
Comune di Bucarest in concessione un terreno
di 11.300 mq, sito nel settore 1 della città, per la
costruzione di una moschea. Il documento
prevede che il mufti debba informare
trimestralmente la Segreteria di Stato per le
Religioni sullo stato di avanzamento dei lavori e
sulla provenienza dei fondi a titolo di
finanziamento. Quanto a quest’ultimo aspetto, il
mufti Iusuf ha già reso noto che una parte delle
risorse giungerà dal Governo turco, mentre
un'altra sarà ottenuta mediante donazioni.
Secondo il protocollo, all’interno della moschea
vi saranno, oltre agli spazi per antonomasia in
cui praticare il culto, una casa parrocchiale, una
biblioteca e un centro sociale. In conclusione, il
rispetto della destinazione d’uso del suolo sarà
monitorato dalla Segreteria di Stato per le
Religioni fino alla scadenza dell'accordo.
Victor Ponta non correrà per la premiership
nel 2016
Lunedì scorso, il Primo Ministro Victor Ponta ha
dichiarato che non si ricandiderà a premier nel
2016, sostenendo come basti, di fatto, un
mandato della durata di 5 anni a lasciare un
segno positivo nella vita di una comunità. Si
apre, così, ufficialmente il totonomi sul candidato
del centro-sinistra a un appuntamento elettorale
che, secondo i dati degli istituti demoscopici,
potrebbe
regalare
sorprese
inaspettate.
All’interno del PSD, come ha precisato il capo
dell’esecutivo, i profili spendibili e di indubbia
capacità politica per una sfida ad armi pari con i
principali sfidanti nella corsa a Palazzo Victoria
non mancano, anzi. Nel corso dell’intervista ad
Antena 3, ha, poi, espresso il desiderio che il
centro-sinistra si ripresenti dinanzi agli elettori
con la stessa compagine di partiti, che forma
l’attuale maggioranza parlamentare. A suo
avviso, infatti, l’alleanza UNPR-ALDE avrebbe
elevate possibilità di uscire vincitrice dalle urne.
Senza chiudere le porte all’ipotesi di un futuro
incarico ministeriale, Ponta ha, infine, fatto un
plauso alla sua squadra di governo per i brillanti
risultati raggiunti sin qui.
Modifiche al Programma Operativo per
Assistenza alle Persone Svantaggiate
(POAD)
gov.ro, 28 luglio
Nel corso della seduta di martedì scorso, il
governo ha adottato una decisione che apporta
una serie di modifiche al Programma Operativo
per l’Assistenza alle Persone Svantaggiate.
L'atto normativo amplierà, di fatto, il numero dei
beneficiari. Infatti, i massimali di reddito da
pensione e dei sussidi di disoccupazione per il
beneficio di aiuti alimentari passerà da 400
RON/mese a 450 RON/mese. Inoltre, viene
inserita nel Programma una nuova categoria,
vale a dire quella dei senza reddito; mentre,
vengono espressamente specificate quelle
categorie che non vi ricadono (ad es., militari,
reclusi, ecc.). La decisione stabilisce, altresì, il
passaggio alla banca dati fornita dalle autorità
locali, l’abbandono della distribuzione sulla base
dei coupon, nonché la registrazione delle
procedure di liquidazione delle scorte alimentari
dopo la diramazione della lista dei coupon e di
quella supplementare. Il nuovo testo stabilisce le
caratteristiche tecniche dei prodotti alimentari
oggetto dell'aiuto e dispone che su di essi,
attraverso i dipartimenti dell’Autorità Nazionale
di Sanità Veterinaria e per la Sicurezza
Alimentare, siano effettuati costanti e periodici
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N° 29/2015
controlli. In ultima istanza, definisce una serie di
responsabilità in capo alle istituzioni centrali e
locali
coinvolte
nella
realizzazione
e
nell'esecuzione del POAD.
oo
Economia
Indagine Eurostat: Romania tra i leader
Romania quarta in Europa per riduzione del
rapporto Debito/PIL
romaniatv.net, 23 luglio
In base ad un rapporto pubblicato mercoledì
dall’Ufficio Europeo di Statistica (Eurostat), alla
conclusione del primo trimestre dell’anno il
debito pubblico della Romania si è attestato a
260 miliardi di Lei, pari al 38,4% del Prodotto
Interno Lordo; un miglioramento di 1,4 punti
percentuali rispetto agli stessi dati riferiti
all’ultimo trimestre dell’anno passato, nel quale il
debito pubblico è ammontato a 265 miliardi di
Lei, pari al 39,8% del PIL. Rispetto agli ultimi tre
mesi del 2014 ben quindici paesi dell’Unione
Europea hanno registrato un incremento del
rapporto Debito Pubblico/PIL; in altri dodici
paesi, tra i quali la Romania, viceversa, l’indice è
sceso. Più virtuose della Romania stessa sono
state solo la Grecia (riduzione di 8,3 punti
percentuali), la Lettonia (5,1 punti percentuali) e
la Lituania (2,7 punti percentuali). Nell’Unione
Europea,
complessivamente, il
rapporto
Debito/PIL è aumentato dallo 87% dell’ultimo
trimestre del 2014, allo 88,2% del primo
trimestre del 2015. Anche nella sola Area Euro il
rapporto risulta aumentato alla conclusione del
primo trimestre dell’anno corrente, attestandosi
al 93% rispetto al 92% dell’ultimo trimestre del
2014.
In approvazione la nuova legge sulle
acquisizioni pubbliche
zf.ro, 24 luglio
Approvate per il dibattito pubblico i primi due atti
normativi della “Strategia nazionale per le
acquisizioni pubbliche”, in procedimento da circa
un anno e che dovrà essere definitivamente
pronta entro fine agosto. La strategia è un set di
atti normativi ideati per rendere più trasparente il
modo in cui vengono spesi i soldi dei
contribuenti, semplificare la burocrazia e
prevenire conflitti di interessi e corruzione. I dati
provenienti dal SEAP, il “Sistema elettronico
delle acquisizioni pubbliche”, relativi al 2014
confermano l’importanza di tale settore,
rivelando un volume d’affari pari a 17,4 miliardi
di euro, valore corrispondente all’11,5% del PIL
nazionale, e al quale vanno aggiunti circa due
miliardi non transitati tramite tale sistema, per un
totale di circa 20 miliardi. I primi due atti
normativi approvati
sono quelli relativi
rispettivamente alle acquisizioni pubbliche
classiche e al modo nel quale deve essere
condotto il processo di acquisizione. In
particolare viene dettagliato maggiormente
come e dove deve essere pubblicato l’avviso,
non approfondendo tuttavia il modo con cui si
cambia il termine di esecuzione di un contratto o
si valuta l’opera prestata; si prevede la
possibilità che più enti si possano associare per
acquisire dei beni o servizi senza specificare la
procedura da adottare; viene dettagliata
maggiormente il funzionamento interno dei
consorzi che forniscono servizi o prodotti a
un’autorità; gli enti avranno la facoltà di
escludere una azienda dal bando nel caso in cui
essa abbia un debito impositivo e viene
migliorata e semplificata la legislazione relativa
alle procedure di arbitraggio.
Il settore IT guida la crescita dell’economia
romena
zf.ro, 27 luglio
Il fatturato totale delle aziende romene è stato
oggetto, nell’anno appena passato, di una
crescita pari a due punti percentuali. Il settore
della produzione di computer e di servizi
informatici, mercato da 22 miliardi di Lei nel
quale sono impiegate circa 100 mila persone, ha
registrato nel 2014 un incremento del fatturato
compreso tra il 13% ed il 19%. In questi settori
l’anno scorso sono stati creati 9 mila nuovi posti
in lavoro, in netta controtendenza rispetto ad un
contesto nel quale i venticinque principali
mercati hanno perso 40 mila posti di lavoro,
sulla base di quanto evidenziato da un’analisi di
Ziarul Financiar, tramite i dati forniti da
mfinante.ro. Con tale indagine Ziarul Financiar
ha esaminato l’evoluzione dei venticinque
principali settori economici nell’ultimo anno. Il
giro d’affari di tali industrie ammonta
complessivamente ad 884 miliardi di Lei, ossia
l’80% del mercato romeno. Tra i leader che
guidano la crescita economica si possono
annoverare anche il mercato dell’auto, l’industria
farmaucetica ed il settore tessile. Solo sei, al
contrario, dei 25 grandi mercati romeni, hanno
registrato un calo lo scorso anno. Tra
quest’ultimi
spiccano
il
mercato
delle
telecomunicazioni e l’industra dei giochi da
tavolo.
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N° 29/2015
CFA, cade l’indice di fiducia ma restano
positive le aspettative
romaniajournal.ro, 27 luglio
Il sondaggio condotto, come di norma, l’ultima
settimana di ogni mese da CFA (Chartered
Financial Analyst) Romania, rivela che l’indice di
fiducia macroconomica, dopo aver raggiunto nel
mese di Maggio il massimo storico attestandosi
a 77.1 punti, ha declinato nel mese di Giugno a
quota 70.8. La ragione di questa rapida caduta è
da ricercare nella caduta della componente delle
aspettative di circa 10 punti arrivando al valore
di 72.6 , mentre quella della percezione corrente
ha raggiunto un livello record, aumentando di
2.8 punti rispetto al precedente 67.5. Per quanto
riguarda il tasso di cambio, per entrambi gli
orizzonti temporali sotto analisi (6 mesi e 12
mesi), l’aspettativa media è di 4.45 RON/EUR,
mentre il valore medio di inflazione attesa si
attesta a 1.38%. Dai dati del sondaggio si evince
inoltre che il 55.2% degli analisti finanziari si
aspettano un aumento delle loro entrate del
55.2% nei prossimi 12 mesi e il il 62% stima una
evoluzione positiva dell’indice BET della Borsa
Valori di Bucarest.
Il governo approva la revisione del budget
statale
economica.net, 28 luglio
In base alla revisione del bilancio statale,
pubblicata sulla pagina web del Ministero delle
Finanze ed approvata martedì, il governo ha
innalzato le stime sulla crescita economica di
quest’anno al 3,3 %; in rialzo rispetto al 2,5 %
preventivato in sede di prima redazione del
bilancio. Sotto tale circostanza si è deciso di
incrementare sia i ricavi che le spese all’interno
del budget per un importo complessivo di 4,46
miliardi di RON, lasciando così invariato il deficit
a 13,004 miliardi di Lei. In rapporto al PIL, il
disavanzo pubblico subisce comunque un
incremento dall’ 1,83% all’ 1,86% in forza delle
variazioni intervenute sulla stima del PIL per il
2015. Sul versante dei ricavi, i maggiori aumenti
giungono dalle imposte sui redditi societari (810
milioni di Lei) relativi alla prima metà dell’anno;
sul versante delle spese, viceversa, si ha una
crescita del costo dell’assistenza sociale (1,3
miliardi di Lei), seguente il taglio da un miliardo
al Ministero dei Trasporti, giudicato, dal Ministro
delle Finanze Teodorovici, deludente nella
gestione delle risorse assegnate. L’incremento
delle spese per assistenza sociale sarà
finalizzato ad elargire un più cospicuo assegno
statale per gli infanti a carico, ed all’erogazione
delle pensioni di servizio per determinate
categorie sociali quali il personale dell’aviazione,
veterani e vedove di guerra. I fondi di riserva
sono aumentati di 100 milioni di Lei, mentre la
spesa prevista per i programmi di finanziamento
a fondo perduto è stata ridotta di 169 milioni di
Lei. Il ministro Tedorovici ha rivendicato, tramite
social network, la positività della prima revisione
del budget statale, esaltando sia l’allocazione di
significative risorse a beneficio dei settori della
sanità, dell’educazione e dello sviluppo delle
comunità locali, sia il contenimento del deficit
entro i limiti nonostante l’erogazione dei suddetti
fondi. Tale ultimo risultato è stato apprezzato in
particolare da FMI, Commissione Europea e
Consiglio Fiscale.
Fondi UE, bilancio in attivo di 18,7 miliardi di
euro
zf.ro, 28 luglio
A partire dal 2007, l’anno dell’adesione, fino al
30 luglio 2015, la Romania ha ricevuto dall’UE
fondi per un ammontare totale di 35,5 miliardi di
euro e ha contribuito con soli 11,7 miliardi,
risultando in un attivo parti a 18,7 miliardi di
euro. Al di la dell’aspetto positivo c’è tuttavia da
considerare che, di tutti i fondi ricevuti, solo 10
miliardi di euro rappresentano fondi strutturali,
vale a dire solo metà di quelli offerti alla
Romania durante l’esercizio finanziario 20072013. Nel primo semestre del 2015, d’altra
parte, la Romania ha ricevuto 3,5 miliardi di euro
contribuendo con soli 861 milioni di euro. Ciò
risulta in un saldo positivo di ben 2,6 miliardi di
euro, sebbene la parte maggiore sia vincolata al
pagamento diretto agli agricoltori (1,3 mld di
euro), 861 milioni siano costituiti da rimborsi per
lo sviluppo rurale e per la pesca e i rimborsi dei
fondi strutturali e di coesione ammontino a soli
1,1 mld di euro. La percentuale di realizzazione
delle disposizioni dettate dal programma 2015 è
di solo il 34% relativamente a tutti i fondi ricevuti
dall’UE, pur variando dal 17% dei fondi
strutturali all’86% dei rimborsi con pagamenti
diretti.
oo
Agricoltura
Nuove regole sul catasto dei terreni agricoli
stiriagricole.ro, 23 luglio
Il Ministro dell'Agricoltura, Daniel Constantin, ha
annunciato che quest'anno inizierà il processo di
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N° 29/2015
riforma del catasto dei terreni agricoli a livello
nazionale. Egli ha dichiarato che la Romania
dispone di risorse finanziarie anche dai fondi
europei e dal bilancio dello Stato. Constantin si
augura che il progetto che riguarda 800 delle
3200 località sia ultimato entro il 2020, mentre
entro il 2023 quello delle restanti 2400. Infine, il
Ministro dell’Agricoltura ha espresso il proprio
desiderio di vedere, nei prossimi 5-6 anni,
completata la catastazione nella zona rurale. Si
tratta, infatti, di un intervento estremamente
importante, dal momento che, a partire dal 2020,
le sovvenzioni saranno concesse per azienda e
non per superficie e numero di animali detenuti,
come avviene adesso. Così, dal 2020, gli
agricoltori riceveranno un pagamento unico, che
comprenderà sia la sovvenzione per la
superficie che quella per gli animali. Qualora
sorgessero problemi legati al diritto di utilizzo dei
terreni, l’APIA non trasferirà più fondi a beneficio
degli agricoltori.
La Romania si lancia nel mercato della carne
bovina di qualità
Se fino a 10 anni fa gli allevamenti di bovini da
carne erano praticamente assenti, oggi, la
Romania ha raggiunto un organico di oltre
24.500 capi di razza Angus, Charolaise e
Limousine. Cinque anni fa, questo tipo di carni
veniva importato, mentre adesso viene prodotto
in Romania. I rappresentanti delle associazioni
di agricoltori affermano che il numero di
allevatori che detengono capi di bestiame da
carne è ancora piuttosto basso (circa 350).
Secondo
Dumitru
Grigorean,
Presidente
dell’Associazione Allevatori per Bovini da Carne
della Romania (ACBCR), questo settore ha un
gran potenziale di crescita, a condizione che gli
allevatori riescano ad organizzare il mercato
direttamente, senza intermediari. La domanda di
carni bovine di alta qualità ha un prezzo
superiore a quello della carne di manzo
ordinario. Anche se difficile, secondo Grigorean,
puntare su questo mercato è la soluzione più
conveniente. Infatti, se la domanda per le carni
bovine di qualità è in crescita, non si può dire lo
stesso per l'intero settore. Vari allevatori hanno
deciso di entrare in questo mercato. Nicolae
Brînduş, allevatore di circa 450 vacche di razza
Angus, afferma che la domanda c’è, ma i prezzi
delle importazioni raggiungono i 100 RON/Kg.
L’obiettivo principale, quindi, è produrre più
carne in Romania, in modo da spuntare un
prezzo di 50-60 RON/kg. Lo stesso Presidente
della ACBCR, Grigorean, è un allevatore di
bovini da carne. Nel 2009 scelse di passare
dalla produzione di latte vaccino a quella di
carne, scelta dettata soprattutto dalla forte
concorrenza nel mercato del latte.
In cantiere la realizzazione di un parco
agroindustriale
stiriagricole.ro, 23 luglio
Daniel Botanoiu, Segretario di Stato presso il
Ministero dell’Agricoltura e dello Sviluppo
Rurale, ha organizzato recentemente una tavola
rotonda dal tema "Opportunità bioeconomiche
per lo sviluppo rurale della Romania". L’incontro
ha visto la presenza di tutte le parti coinvolte nel
progetto relativo alla realizzazione di un parco
agroindustriale integrato con un centro di affari.
Questo progetto parte dalle attuali condizioni
presenti in Romania e ha lo scopo di individuare
soluzioni ai problemi riscontrati nelle località
rurali. L'attuazione del progetto darebbe una
nuova dimensione alle nozioni di bioeconomia e
società rurale, fornendo posti di lavoro nel parco
agroindustriale rurale e nel centro business, e
garantirebbe sviluppo a quelle unità che
producono biocarburanti da rifiuti vegetali dei
rifiuti e agli impianti di trasformazione delle
materie prime vegetali e animali. Nel complesso,
il progetto mira a migliorare le condizioni di vita
nelle aree rurali. Inoltre, nel settore della
produzione di energie non convenzionali, tale
parco
agroindustriale
consentirebbe
agli
investitori di sfruttare le fonti energetiche
alternative. I presenti alla tavola rotonda hanno
sottolineato l'importanza di questo progetto, alla
luce di un aumento della competitività
agroalimentare,
dell’approvvigionamento
di
acqua e cibo per la popolazione, nonché di una
maggiore sicurezza alimentare e di un utilizzo
razionale ed efficiente delle risorse agricole e
forestali.
Vaccinazione obbligatoria contro la febbre
catarrale degli ovini
AgroRomania.ro, 24 luglio
Nei scorsi giorni, il Presidente dell’Associazione
Nazionale di Sanità Veterinaria e per la
Sicurezza Alimentare, Dumitru Baiculescu, ha
rinnovato l’auspicio che venga introdotta entro la
fine di quest'anno la vaccinazione obbligatoria
degli ovini contro la febbre catarrale (o lingua
blu), sebbene una similare iniziativa legislativa di
questo tipo esista già. Ha, inoltre, aggiunto che
in base alla proposta del governo gli oneri legati
alla vaccinazione sarebbero interamente a
carico dello Stato e rivolto, al contempo, in
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N° 29/2015
maniera indiretta, l’invito a quei paesi europei
prive di regole di questo tipo di colmare il vuoto
normativo. Infine, Baiculescu ha posto l’accento
sulla circostanza che in alcuni paesi importatori,
come quelli del Medio Oriente, i capi di bestiame
vaccinati vengono rifiutati.
INS, la produzione agricola è aumentata del
2,9% nel 2014
Secondo i dati forniti dal Istituto Nazionale di
Statistica, la produzione dei principali tipi di
colture (meloni, uva, frutta da tavola in
generale), nel 2014, è aumentata di due punti
percentuali, rispetto al 2013; mentre, sempre
nello stesso periodo, la quota delle colture di
cereali e piante foraggere è scesa di 2,1 punti
percentuali; invece, la quota delle colture di
piante oleaginose si mantiene costante. Nella
struttura produttiva si sono verificati alcuni
cambiamenti. La quota della produzione
vegetale è scesa, mentre la quota della
produzione animale e dei servizi agricoli è
aumentata. Quanto all’ambito animale, si è
registrato un incremento dell’1,3% nella quota di
ovini e caprini, dello 0,6% in quella dei bovini,
mentre quella dei suini è diminuita dell’1,8%.
Ricapitolando, la produzione agricola ha
registrato un’evoluzione positiva (+2,9%) nel
2014 rispetto all'anno precedente, mentre quelle
di animali e di servizi agricoli hanno fatto
registrare rispettivamente aumenti del 2,5% e
24,3%.
Leasing di macchinari agricoli, spese
rimborsabili con fondi europei
agrointel.ro, 27 luglio
L’acquisto di macchine agricole tramite leasing
rientra tra le spese rimborsabili attraverso il
PNDR 2014-2020. L'unica condizione è che i
beneficiari di fondi europei diventino i proprietari
delle macchine agricole al massimo entro cinque
anni. Ad esempio, nella Guida del Richiedente,
per la sottomisura 4.1a - Investimenti in colture
frutticole, risulta incluso nelle spese eleggibili
"l’acquisto,
persino
tramite
leasing,
di
macchine/macchinari e attrezzature nuovi,
comprese le apparecchiature di irrigazione e i
rimorchi agricoli/tecnologici, nel limite del valore
di mercato del rispettivo bene”. Si considera,
tuttavia, spesa eleggibile soltanto il leasing
finanziario. Inoltre, nel caso dei contratti di
leasing non sono eleggibili gli altri costi relativi ai
contratti di leasing, come ad esempio il margine
del locatore, i costi di rifinanziamento degli
interessi, le spese generali e gli oneri
assicurativi. La conferma del fatto che l’acquisto
delle macchine agricole con fondi europei è
possibile persino tramite leasing viene anche da
parte di Mihai Herciu, Direttore Generale della
Direzione Generale per lo Sviluppo Rurale
presso l’Autorità di Management (AM) del
PNDR.
Ultimi giorni per richiesta di sostegno
attraverso il Programma Nazionale Apicolo
agrointel.ro, 28 luglio
Gli apicoltori che vogliono recuperare le spese
effettuate hanno tempo fino al 1° agosto per
presentare presso le sedi dell’APIA le domande
e la documentazione necessaria per ricevere
sostegno finanziario attraverso il Programma
Nazionale Apicolo. Le risorse destinate agli
apicoltori provengono o dalle casse dell'UE o dal
bilancio nazionale. Il sostegno è concesso per:
assistenza tecnica agli apicoltori e alle
associazioni di apicoltori, allo scopo di realizzare
un
sistema
informatico
necessario
all’identificazione degli alveari (viene rimborsato
il valore degli hardware e quello d’acquisto dei
software, come parti che compongono questo
sistema informatico); lotta contro la varroa,
attraverso il rimborso del costo per l'acquisto di
medicine;
razionalizzazione
dell’apicoltura
pastorale, mediante il rimborso del costo per
l’acquisto di alveari nuovi; misure di sostegno ai
laboratori di analisi delle caratteristiche fisicochimiche del miele; e supporto per il rifacimento
delle famiglie di api sul territorio nazionale.
In sofferenza le produzioni di mais, girasole
e patate
Quest'anno, gli agricoltori romeni sono riusciti ad
ottenere una buona produzione di cereali
invernali. Tuttavia, non si può dire la stessa cosa
per le colture estive. Infatti, le piante di diverse
regioni del paese soffrono di siccità, e le colture
di mais, barbabietola da zucchero, patate e
girasole saranno sotto la media degli ultimi
cinque anni. Per quanto riguarda il grano, l’orzo
e il triticale, il 2015 farà registrare valori più
bassi rispetto a quelli dell’anno precedente, ma
più alti della media degli ultimi cinque anni.
L’ultimo monitoraggio delle colture agricole
dell'Unione Europea, realizzato dagli esperti
della Commissione Europea, offre buone notizie
per l'economia romena, il cui PIL dipende per un
buon 7% dall'agricoltura. Secondo le ultime
stime disponibili, per quanto riguarda le colture
9
N° 29/2015
invernali, gli agricoltori romeni hanno ottenuto
produzioni per ettaro inferiori all’anno 2014, ma
al di sopra della media degli ultimi cinque anni.
oo
Finanza
Clienti Volksbank accettano offerta di
conversione del credito
Al momento più di quattordici mila clienti della
Volksbank Romania, intestatari di prestiti in
Franchi Svizzeri, hanno accettato l’offerta di
conversione valutaria del credito, tramite sconto,
avanzata da Banca Transilvania, e valida fino al
31 luglio. Da un comunicato stampa rilasciato da
Banca Transilvania è reso noto come i clienti
che abbiano accolto l’offerta (il cui termine
ultimo, non prorogabile, è dato dalle ore 17:30
del 31 luglio), possano essere inseriti in
programma per l’apposita firma dei documenti
nel termine del 17 agosto. Dal comunicato
emerge, inoltre, come dei quattordici mila clienti
che ad ora hanno accettato le condizioni
dell’offerta, dodici mila abbiano già provveduto
alla firma della novazione ed altri siano in
procinto di siglare l’accordo con il personale
Volksbank
Banca
Transilvania.
Approssimativamente il 95% di coloro che
hanno accettato l’offerta ha optato per una
conversione dei crediti in valuta RON. Tale
offerta si esplica in due punti essenziali. Il
rimborso degli importi precedentemente versati
nel conto commissione di rischio attraverso la
riduzione del debito; ed il 22,5% di sconto
applicato sul saldo risultante dalla detrazione del
premio rischio/gestione effettivamente pagato e
non recuperato dal cliente fino alla data di
conversione.
Aumentano i crediti erogati a famiglie e
imprese
zf.ro, 24 luglio
I finanziamenti accordati ai nuclei familiari ed
alle attività economiche hanno visto un
incremento di 5 miliardi di Ron tra Maggio e
Giugno, raggiungendo così a metà dell’anno un
ammontare complessivo di 215 miliardi di Lei
(approssimativamente 48 miliardi di Euro). Tale
rialzo costituisce il primo consistente segnale nel
settore dell’erogazione del credito, il quale è
stato oggetto, nella seconda metà dell’anno
passato e nella prima fase dell’anno corrente, di
una brusca contrazione riconducibile in primis
alla ripulitura bancaria dai cosiddetti prestiti non
performanti, ossia crediti per i quali la
riscossione del capitale e degli interessi si è
resa incerta sia nei tempi che nell’ammontare.
Secondo Gabriel Cretu, managing partner di
Adwisers, società di mediazione creditizia, è
evidente come sia stato avviato un nuovo ciclo
di crescita nell’erogazione di finanziamenti.
Sotto tale punto di vista, secondo Cretu, Giugno
è stato il mese migliore degli ultimi due anni, e
Luglio si appresta ad essere ancora più
soddisfacente. L’unico aspetto negativo è
rappresentato dall’alto profilo ancora richiesto
delle banche per l’accesso al credito; ragion per
la quale molte imprese uscite dalla crisi ma con
ancora comprensibili ferite sulle spalle, non
trovano copertura finanziaria.
CEC Bank lancia una campagna
promozionale di rifinanziamento
cec.ro, 23 luglio
CEC Bank sta lanciando una campagna
promozionale per prestiti di rifinanziamento
senza ipoteca denominati in valuta RON,
offrendo ai clienti la possibilità di gestire in
maniera efficiente ed a condizioni vantaggiose i
prestiti contratti presso la stessa CEC Bank o
presso altre istituzioni finanziarie. I principali
vantaggi previsti dalla nuova campagna sono:
tasso di interesse fisso per l’intera durata del
prestito, eliminando così il rischio di cambio dei
tassi; assenza di commissioni per l’analisi delle
pratiche;
assenza
di
commissioni
per
l’amministrazione del prestito. Il valore del tasso
di interesse fisso è pari al 10% qualora il cliente
contratti il rifinanziamento senza prestito su
carta di credito; e 9,5% qualora contratti tale
rifinanziamento tramite prestito con carta di
credito. La campagna promozionale avrà
conclusione il 20 ottobre e rende accessibile al
cliente un importo massimo di 80 mila RON per
un periodo massimo di sessanta mesi. In
aggiunta i contraenti beneficeranno di copertura
assicurativa contro il rischio di decesso o di
invalidità permanente causati da malattia o
infortunio, così come contro il rischio di
disoccupazione involontaria.
Banca Transilvania aumenta il capitale
sociale a più di tre miliardi
economica.net, 26 Luglio
In base ad un rapporto pubblicato Venerdì dalla
Borsa Valori di Bucarest (BVB), Banca
10
N° 29/2015
Transilvania ha ultimato un aumento di capitale
sociale per 417,38 milioni di Lei tramite
l’emissione di un pari ammontare di azioni dal
valore nominale di 1 Leu/Azione. Il capitale
sociale di Banca Transilvania, il quale
prima dell’incremento ammontava a 2,608
miliardi di Lei, si è cosi attestato a 3,026 miliardi
di RON. In base al rapporto della Borsa
Valori, l’aumento del capitale sociale ha avuto
luogo tramite l’incorporazione di riserve per
un’ammontare pari a 406,820 milioni, costituite
tramite l’utile netto conseguito nel 2014, ed alla
conversione
azionaria
di
obbligazioni
convertibili, per un valore di 10,55 milioni di Lei.
Il rapporto prosegue specificando come i fondi
raccolti tramite tale aumento avranno il fine di
supportare l’operato corrente dell’istituito di
credito. Le azioni di Banca Transilvania, a
seguito dell’annuncio, hanno chiuso la sessione
di Venerdì a 2,36 Lei/Azione, con una
capitalizzazione pari a 7,14 miliardi di RON. Il
principale azionista dell’istituto di credito è la
European Bank for Reconstruction and
Development (EBRD), con una quota azionaria
del 14,33%. Banca Transilvania, in termini di
asset, è una delle più grandi banche della
Romania, con una quota di mercato pari al
9,8%.
La liquidità sempre più al centro
dell’economia romena
zf.ro, 28 luglio
L’economia della Romania è sempre più
dipendente dalla liquidità. Il “cash” in
circolazione ha infatti stabilito un ulteriore
record. L’attuale liquidità disponibile, la quale ha
già visto un incremento di 6 miliardi di Lei lo
scorso anno, e di 300 milioni nel solo mese di
Giugno, ha toccato lo scorso mese il picco
storico di 42,3 miliardi di RON (l’equivalente di
9,5 miliardi di Euro), con un incremento di
diciotto punti percentuali rispetto al medesimo
periodo dell’anno passato. In base ai dati della
Banca Nationala a Romaniei (BNR) si tratta
della crescita più elevata degli ultimi tre anni.
Secondo Ciprian Dascalu, chief-economist della
ING Bank, l’uso diffuso di contante rifletterebbe
la carenza di educazione finanziaria, ma anche
la bassa penetrazione dei servizi bancari. La
liquidità esistente all’interno di un’economia
risulta sempre di difficile monitoraggio rispetto ai
pagamenti elettronici e quindi contribuisce in
maniera incisiva sullo svilluppo delle economie
sommerse. Nel 2013, sulla base di un rapporto
del Consiglio Fiscale, il quale monitora la politica
fiscale del governo, l’evasione fiscale è stata
stimata al 15% del Prodotto Interno Lordo, per
un ammontare di 95 miliardi, l’equivalente di 21
miliardi di Euro.
La Romania colloca T-Bills a sei mesi per 300
milioni
Il Ministero della Finanza Pubblica (MFP) della
Romania ha collocato, come pianificato, in data
27 luglio, la seconda quota di Treasury Bills con
scadenza 6 mesi ad un tasso di rendimento
medio annuo pari all’1,21%. Dal prospetto di
emissione figura, analogamente alla prima quota
collocata il 9 luglio, un ammontare pari a 300
milioni di Lei; allo stesso tempo dal registro degli
ordini di acquisto risulta come le banche
abbiano avanzato offerte per un totale di 1,44
miliardi di RON. Il MFP ha previsto di ottenere
dalle banche commerciali nel mese di luglio un
prestito di 2,555 miliardi di RON, dei quali 2,3
miliardi procurati attraverso otto aste di buoni del
tesoro e obbligazioni di stato, ed altri 255 milioni
attraverso
sessioni
supplementari
non
competitive. I fondi raccolti saranno destinati al
finanziamento del debito pubblico e del deficit di
bilancio. Nel 2015 il Ministero della Finanza
Pubblica ha in programma il reperimento di fondi
per 10-12 miliardi di Lei dal mercato interno
mediante l’emissione di Treasury Bills, e 25-28
miliardi di RON tramite il collocamento di
benchmark bonds.
Andamento del mercato valutario
Dopo una giornata, il 28 luglio, di forte
apprezzamento rispetto al Franco Svizzero, il
RON ha aperto la giornata con valori molto simili
a quelli di chiusura rilevati il giorno precedente. Il
Franco ha aperto la giornata a 4,14 Lei,
raggiungendo alle 9:00 il valore di 4,15 RON,
per poi attestarsi nuovamente a 4,14 Lei. La
valuta non ha raggiunto un valore così basso
rispetto al RON dal 2 marzo, quando la BNR
rese noto un tasso di cambio pari 4,1413 RON.
L’euro ha aperto a 4,41 Lei, anch’esso vicino ai
valori di chiusura rilevati il giorno precedente;
valore, tra l’altro, attestato su tale livello da
ormai due sessioni consecutive. La scorsa
settimana la valuta europea aveva toccato il
minimo degli ultimi tre mesi nel rapporto con la
moneta romena : 4,4097 Lei. Il Dollaro nella
prima mattinata si è deprezzato a 3,98 Lei, dopo
aver chiuso la sessione precedente a 3,99 RON.
La valuta americana aveva già subito un forte
calo il primo giorno della settimana (-1,25%),
11
N° 29/2015
attestandosi da 4,03 a 3,98 Lei. *I dati sono
aggiornati alle ore 09:20 del giorno 29 Luglio.
ooo
Industria
George Haber sprona la Romania a
scommettere sull’IT
zf.ro, 23 luglio
George Haber, stimato imprenditore del settore
informatico, afferma con certezza che i romeni
hanno un talento naturale nello sviluppo della
tecnologia IT, ragion per cui nel paese si
dovrebbe insistere e investire di più in questo
campo, che farà registrare nei prossimi anni
tassi di crescita altissimi. Nato a Oradea, Haber
ha lasciato la Romania verso la fine degli anni
’70 e, dopo aver studiato in Israele, è andato
negli Stati Uniti, dove ha creato diverse aziende
che hanno contribuito alla tecnologia che sta
dietro il DVD. Non a caso, dall’uscita della sua
prima start-up, CompCore (che gli valse un
guadagno di 80 milioni di dollari), Haber si porta
dietro il soprannome di “padre dei DVD”.
Secondo
l’imprenditore,
la
Romania,
considerando il numero di abitanti, è uno dei
paesi IT di maggior successo al mondo. Infatti,
nonostante i soli 20 milioni di persone, può
vantare “individui chiave” in Microsoft, Oracle,
Facebook, Apple e in tutte le maggiori università
del mondo. L’industria locale nel comparto IT&C,
che impiega circa 100.000 persone, è
aumentata considerevolmente negli ultimi anni,
tanto da conseguire alla fine dello scorso anno
un valore aggiunto del PIL di 40 miliardi RON, il
doppio del livello del 2011, superando il
contributo dell'agricoltura e avvicinandosi a
quello delle costruzioni. Secondo Haber, la
Romania deve attrarre e mantenere importanti
imprenditori internazionali nell’outsourcing, per
insegnare ai giovani disciplina e procedure utili
al lancio di business di successo.
Nuovo negozio UPC a Targu-Jiu
impactingorj.com, 27 luglio
UPC Romania è il secondo operatore di
televisione via cavo presente in Romania, dopo
RCS&RDS. Oltre alla tv via cavo, UPC Romania
offre anche servizi di telefonia e internet. É
presente nel mercato dal 1992 e serve circa 1,2
milioni di clienti. Ora, con l’apertura di un nuovo
centro, si avvicinerà ulteriormente ai clienti di
Targu-Jiu. L’attività, che sarà aperta presso
Strada 14 Octombrie, permetterà ai visitatori di
testare i servizi UPC, tra cui Internet Fiber
Power 200 Mpbs e la televisione digitale. La
struttura avrà un design innovativo, attraverso il
quale intende sviluppare un approccio moderno
nel rapporto con i clienti. Avrà una superficie di
70 mq e per testare l’universo digitale UPC ci
sarà una zona demo Tv, dotata di quattro
televisori HD, dove i visitatori potranno
sperimentare immagini 5 volte più nitide del
normale. Saranno messi a disposizione due
computer portatili e due tablet, dai quali si potrà
testare internet tramite la Fiber Power a 200
Mbps. Tutti i visitatori riceveranno l’accesso
gratuito a internet via Wi-Fi. Robert Redeleanu,
amministratore delegato di UPC Romania, ha
dichiarato che l’obiettivo della nuova struttura è
proprio quello di stabilire un contatto più intimo
col cliente e offrire la possibilità, a chiunque sia
interessato, di testare i prodotti messi a
disposizione da UPC. Il negozio è dotato di tre
postazioni di lavoro ed è aperto dal lunedì al
venerdì dalle 09:00 alle 17:00.
La Vlad Exim continua l’espansione
zf.ro, 27 luglio
La compagnia Vlad Exim, controllata dalla
famiglia Micşunescu, ha investito 3 milioni di
euro per l’acquisto di un edificio che conterrà
uffici, negozi e servizi presso Piata Sudului,
vicino al centro commerciale Sun Plaza. La Vlad
Exim S.r.l. è un’azienda specializzata in attività
di distribuzione e, col tempo, è diventata una
delle principali fornitrici della birra Bergenbier.
Più avanti l’attività è stata diversificata con la
vendita di prodotti alcolici e analcolici attraverso
partnership con aziende famose quali CocaCola, Pepsi, Borsec, Jidvei, Murfatlar e Vincon
Vrancea. L’azienda ha poi deciso di concentrare
la propria attenzione sullo sviluppo di progetti
immobiliari, commerciali, edifici industriali e
uffici. L’immobile acquistato, occupa una
superficie di circa 5 mila metri quadri in una
zona che in precedenza era occupata da un
supermercato e una farmacia, come spiegato da
Vlad Micşunescu, responsabile dei progetti
immobiliari dell’azienda. I primi inquilini si
sposteranno nel nuovo edificio ai primi di
agosto. Il nuovo complesso ospiterà un’unità
Maxbet, un centro medico Hiperdia, uno studio
dentistico, una radiologia odontoiatrica e una
sala eventi. Gli uffici saranno occupati dal Blue
Point, un provider locale di servizi di call center
e Altimex, una società romena operativa negli
impianti di climatizzazione.
12
N° 29/2015
Orange, fatturato di oltre 230 milioni di Euro
nell’ultimo trimestre
La società Orange Romania, nel primo semestre
di quest’anno, ha raggiunto un fatturato
complessivo di circa 454 milioni di euro. Rispetto
al secondo trimestre del 2014, c’è stato un
aumento dei ricavi del 6,4%, per un totale di 233
milioni di euro. Al 30 giugno 2015, la società di
telecomunicazioni ha fatto registrare poco più di
dieci milioni di clienti. Inoltre, il 95% della
popolazione urbana e il 67% della totale,
usufruisce dei servizi 4G Orange, con le più alte
velocità download della Romania, sia all'interno
sia all'esterno degli edifici, secondo i test
ANCOM. Nel secondo trimestre, il traffico dati
mobile è aumentato del 112% rispetto allo
stesso periodo dello scorso anno, grazie alle
maggiori vendite di tablet, smartphone e anche
perché il 4G è più attraente per i clienti. Il
numero di smartphone 4G venduti nel primo
semestre di quest'anno, è quasi triplicato
rispetto ai primi sei mesi del 2014, mentre il
numero dei tablet 4G è aumentato di circa 4,5
volte. Orange TV ha continuato ad attirare nuovi
clienti, arrivando a oltre 221.000 abbonati alla
fine del primo semestre, 31.000 in più rispetto al
31 marzo 2015. L’applicazione Orange TV Go
ha registrato oltre 1.300.000 download o
aggiornamenti per smartphone e tablet. JeanFrançois Fallacher, amministratore delegato di
Orange Romania, ha affermato che l’azienda
ora punterà sul nuovo piano strategico
Essentials2020, lanciato a marzo 2015,
attraverso cui continuerà l’offerta di servizi
digitali innovativi per garantire al cliente
un’esperienza senza pari.
Arca Space Corporation, 100 nuovi posti di
lavoro negli USA
zf.ro, 28 luglio
Dumitru Popescu, romeno specializzato nel
settore dell’aviazione, ha deciso di investire
fortemente nell’ampliamento della propria
società, specializzata nella costruzione di razzi
spaziali. L’azienda, che ha sede in New Mexico
(USA), ha lo scopo di sviluppare e
commercializzare il robot aereo AirStrato,
nonchè sviluppare e lanciare missili Haas.
Popescu, nato 38 anni fa a Ramnicu Valcea,
ammette che fin da piccolo è sempre stato
affascinato dall’aviazione. Ora, grazie a questo
investimento riuscirà a creare nei prossimi tre
anni cento posti di lavoro altamente qualificati. Il
giovane romeno fondò nel 1999, appena
ventiduenne,
la
società
ARCA
Space
Corporation assieme ad altri appassionati del
mondo aerospaziale. Da allora, la compagnia
romena è riuscita nel lancio di due razzi spaziali,
quattro palloni stratosferici su larga scala ed ha
ottenuto due contratti con il governo romeno e
uno con la European Space Agency. Lo
stabilimento dove si terranno i lavori si trova
presso l’aeroporto di Las Cruces (New Mexico).
Popescu ha dichiarato che il New Mexico è un
posto perfetto per questo tipo d’impresa.
Secondo il giovane imprenditore, in Romania
questo tipo di attività incontrerebbe vari ostacoli
e limitazioni, prima su tutte il territorio. Infatti,
spiega l’ingegnere aerospaziale, il New Mexico
ha un territorio molto vasto, circa due volte
quello della Romania con una popolazione otto
volte inferiore.
Mol, inaugurata la prima stazione Fresh
Corner della Romania
romania-insider, 28 luglio
La Mol, azienda ungherese operante nel settore
petrolifero e del gas naturale, ha inaugurato
martedì 28 luglio la sua prima stazione Fresh
Corner in Romania. Questo nuovo tipo di
struttura riuscirà a competere sia con altre
catene di distributori di carburanti, che con
supermercati di piccole dimensioni. All’interno
del complesso si potrà fare la propria spesa
attraverso l’acquisto di generi alimentari di ogni
tipo, tra cui prodotti di panetteria, latticini, farina,
zucchero, riso, fagioli e cibo in scatola. Il
prodotto di punta del Fresh Corner sarà però il
caffè. Nella stazione, infatti, sarà presente una
macchinetta self service che garantirà la scelta
tra 26 diverse tipologie di caffè, oltre a un bar,
che preparerà caffè da portar via o da servire
all’interno della struttura stessa. La stazione si
trova nei pressi di Ploiesti ed è parte di un
programma pilota che prevede l’apertura di
cinque unità entro la fine dell’anno. Le altre
quattro, caratterizzate sempre dal Fresh Corner
concept, saranno aperte a Bucarest e Sibiu.
L’intenzione della Mol, è di rinnovare una parte
della propria catena di distributori nel 2016,
sfruttando i risultati di questo progetto. Camelia
Ene, responsabile della vendita al dettaglio della
Mol Romania, spiega come il Fresh Corner sia
un concetto nato e sviluppatosi in seguito ad
ampie ricerche compiute in vari paesi. Mol
Romania è il quarto distributore di carburante in
ordine di grandezza nel paese. Lo scorso anno,
ha fatto registrare un fatturato di circa 970
miliardi di euro. Il gruppo, ha recentemente
definito l’acquisizione dell’Agip dalla società
13
N° 29/2015
italiana Eni, operazione che rafforzerà
ulteriormente la sua posizione nel mercato.
Bilka, crescita record nel primo semestre
bursa.ro, 28 luglio
Bilka, azienda specializzata nella produzione di
coperture metalliche, ha registrato nei primi sei
mesi di quest’anno un fatturato di circa 69
milioni di Lei, con una crescita del 55% rispetto
allo stesso periodo dello scorso anno. Horatiu
Tepes, proprietario dell’azienda, afferma che nei
primi sei mesi del 2015 il volume d’affari è stato
quanto quello dei primi quattro anni di attività
(2007-2010). Alla fine di giugno, la società ha
messo in funzione una nuova linea di
produzione, raddoppiando così la capacità
produttiva. Questa operazione fa parte del
programma di investimenti da 7 milioni di euro
avviato all'inizio dello scorso anno, e che vedrà
il suo completamento nel 2016. Il proprietario
della Bilka, ha inoltre annunciato che nella
seconda metà dell’anno saranno installate altre
sette linee di produzione e saranno lanciati tre
nuovi modelli di coperture metalliche. Gli
investimenti sono sostenuti da risorse proprie,
prestiti bancari e più di tre milioni di Lei
provenienti da fondi europei. La società ha poi
l’intenzione di acquisire nuovi terreni, scelta
dettata dall’aumento del 55% del fatturato, che
obbliga l’azienda ad aumentare la capacità di
stoccaggio di materie prime. L’intenzione,
racconta Tepes, è quella di acquistare circa
13.000 mq di terreni nelle vicinanze della
fabbrica. Il proprietario dell’azienda è piuttosto
fiducioso anche sul futuro prossimo. La
domanda di nuove abitazioni, il supporto per
l’acquisto della casa da parte dello Stato e la
disponibilità di crediti bancari sono alcuni degli
elementi che aggiungono copertura al mercato.
Inoltre, si sentiranno gli effetti positivi dei progetti
realizzati in agricoltura grazie ai programmi di
finanziamento dei fondi europei 2007-2014.
ooo
Energia
Modifica degli“Standard di performance per
la fornitura di energia elettrica”dell’ANRE
energy-center.ro, 23 luglio
Attraverso l’Ordinanza del Presidente ANRE nr.
118/2015 dal titolo “Standard di performance per
l’attività di fornitura dell’energia elettrica” è stata
stabilita una serie di previsioni riguardanti la
qualità dell’attività sopracitata, in vista di un
miglioramento e rafforzamento dei meccanismi
di protezione dei clienti finali di energia elettrica.
Tra le modifiche introdotte dai nuovi standard di
performance rientra la definizione degli indicatori
che caratterizzano la qualità dell’attività, la
definizione di un livello di garanzia di tali
indicatori e delle compensazioni che i fornitori di
ultima istanza (FUI) dovranno pagare ai clienti
finali beneficiari del servizio universale nel caso
in cui tali livelli non vengano rispettati, la
definizione mensile da parte dei fornitori degli
indicatori di performance per ciascuna categoria
di consumatori finali (civili, non-civili piccoli, noncivili grandi) e la maggiorazione delle
compensazioni in caso di inosservanza degli
indicatori garantiti. Inoltre, in caso di
inosservanza dei livelli garantiti, i fornitori
pagheranno ai clienti civili e non-civili piccoli le
compensazioni di propria iniziativa mentre in
caso di non raggiungimento di essi le
compensazioni verranno pagate dai FUI solo nel
caso di forniture in regime di servizio universale.
Auto, ecobonus: boom di adesioni al
progetto “Rabla”
mediafax.ro, 23 luglio
Nell’ambito dell’iniziativa “Rabla”, dal mese di
Maggio ad oggi sono state acquistate 371 auto
con tecnologie ecologiche per un totale di 422
ecobonus, più di sei volte la quantità acquistata
nell’intervallo Gennaio-Maggio. Tali autoveicoli
vengono definiti ecologici poiché dotati di
tecnologie ibride sia convenzionali sia di tipo
plug-in e hanno emissioni di CO2 inferiori a
100g/km. Lo scorso anno il numero totale di
auto acquistate nell’ambito del programma era
invece di sole 38 vetture. Il programma, che
sembra inizi ad attirare l’attenzione della
popolazione verso il problema della protezione
dell’ambiente e della qualità dell’area nelle aree
urbane, è configurato come un sistema di
ecobonus, accumulabili fino a 2 e che si
aggiungono ai 6.500 lei di bonus rottamazione,
spettante a tutte le auto con età maggiore di 8
anni e trasferibile. In particolare viene offerto un
ecobonus di 750 lei per l’acquisizione di un
nuovo veicolo con emissioni inferiori rispetto ai
100g/km, 1.500 lei in caso di veicolo dotato di
tecnologia ibrida convenzionale e 2.500 lei in
caso di veicolo dotato di tecnologia ibrida di tipo
plug-in. La dotazione per il progetto Rabla nel
2015 è di 200 milioni di lei, di cui 20.000 bonus
spettanti alle persone fisiche e 5.000 alle
persone giuridiche e alle istituzioni e i dati
indicano che, al mese di Marzo, il 60% dei
14
N° 29/2015
bonus per le persone fisiche erano già stati
assegnati.
Discussa in Romania la costruzione di nuove
nuovi reattori in Ungheria
arenaconstruct.ro, 23 luglio
Nel mese di settembre (28 settembre a Oradea,
29 settembre a Timisoara e il 30 settembre a
Bucarest),le autorità romene organizeranno una
serie di dibattiti pubblici riguardanti la
costruzione di 2 reattori nuovi nella centrale
nucleare di Paks (Ungheria). Il progetto, con
avvio previsto per il 2018, ha l’obiettivo di
raddoppiare la capacità produttiva della centrale
nucleare situata a 100 km da Budapest e a più
di 190 km dal confine con la Romania, mediante
la costruzione di due nuovi reattori con potenza
di 1.200 MW, e un investimento di più di 12
miliardi di euro (dei quali 10 provenienti dalla
Russia). Il 24 aprile 2015 la Romania ha ricevuto
dall’Ungheria
la
valutazione
d’impatto
ambientale ed altre documentazioni ad esso
legate tra cui un sommario non tecnico, un
rapporto sulla qualità delle vibrazioni e sul
rumore e i documenti necessari per l’avvio della
procedura transfrontaliera e la documentazione
richiesta dalle autorità ambientali. Coloro che
sono interessati a partecipare possono inviare
loro opinioni e commenti pertinenti alla
documentazione disponibile per la consultazione
all’indirizzo
e-mail
[email protected] o all’indirizzo del
Ministero dell’Ambiente, delle Acque e delle
Foreste, Bulevardul Libertatii, nr.12, sector 5,
Bucuresti.
Gerea, differenziazione energetica prioritaria
per il Governo
gorjexclusiv.ro, 24 luglio
Il ministro dell’Energia, Andrei Gerea, durante
una visita di due giorni di due giorni nel distretto
di Gorj nelle unità più importanti del Complesso
Energetico Oltenia, ha dichiarato che la
soluzione migliore per il suo funzionamento
ottimale è la differenziazione energetica.
Fondamentale pertanto, secondo il ministro,
continuare la strada intrapresa per la sua
ristrutturazione e gli investimenti, oltre che per
l’importanza del Complesso, ancor più evidente
in questo periodo in cui la produzione
idroelettrica è affetta dalla siccità e anche la
produzione delle altre risorse rinnovabili è in
calo, anche affinché i produttori raggiungano gli
standard ambientali imposti dalla Commissione
Europea. In questo ambito il ministro ha inoltre
promesso sostegno all’emendamento volto ad
abbassare la soglia massima di inquinamento
imposta ai grandi produttori, ovvero il 40%.
Durante i colloqui a Targu Jiu è stata poste in
evidenza l’importanza della produzione elettrica
delle centrali a carbone per garantire la
sicurezza energetica alla Romania, ma anche
come essa debba essere la base per la
differenziazione delle fonti con un riguardo
maggiore alla tutela ambientale.
Petrom, trimestre positivo nonostante
diminuzione degli investimenti
zf.ro, 25 luglio
Un comunicato della società austriaca OMV,
principale azionista della Petrom, annuncia che
la produzione di petrolio e gas naturale,
comparata allo scorso anno, è rimasto stabile
nel secondo trimestre anche se il prezzo del
petrolio è diminuito di circa il 50%. Le vendite di
gas naturale ed elettricità allo stesso tempo
continuano a soffrire la scarsa domanda e i
prezzi più bassi. La produzione giornaliera di
idrocarburi della Petrom, inclusa quella prodotta
nei territori esterni la Romania, è stata nel
secondo trimestre 2015 di 181.000 barili
equivalenti di petrolio (bep), 1000 in più rispetto
allo stesso periodo dell’anno scorso. Allo stesso
tempo, se si compara la produzione nel secondo
trimestre 2015 con quella del primo trimestre
dello stesso anno si evidenzia una diminuzione
del volume prodotto del 2,5%. Cresciuti invece i
costi della ricerca esplorativa a circa 110 milioni
di euro, specialmente a causa della perdita di
valore dei pozzi in Romania, Norvegia e Austria,
mentre al prezzo più elevato del petrolio (da 54
dollari/barile nel primo trimestre ai 61
dollari/barile nel secondo) e all’evoluzione
favorevole del cambio Euro-Dollaro si devono i
risultati maggiormente positivi della prestazione
trimestrale. La società, così come la sua
azionista principale OMV, renderanno noti i
risultati finanziari relativi al primo semestre
dell’anno in corso il 12 Agosto.
Riduzione delle offerte per i Certificati Verdi
energynomics.ro, 27 luglio
Attraverso la Piattaforma Centralizzata per i
Certificati Verdi (PCCV) operata dalla Borsa
dell’Energia OPCOM,sono stante inviate
dall’inizio dell’anno un totale di 825 offerte delle
quali oggetto di transazione sono stati 35.875
CV. Attraverso il Mercato Centralizzato dei
Contratti Bilaterali dei Certificati Verdi, d’altra
parte, sono tratte presentate 640 offerte su un
15
N° 29/2015
totale di 3.457 possibile, sulle quali sono stati
chiusi contratti per un massimo di 21.826.762
CV e un minimo di 7.552.373 CV. In
corrispondenza ai dati sopra riportati si
evidenzia un tasso di successo di un bando di
vendita di CV ridotto rispetto a quello
precedente, con una media fino a questo
momento del 18,51%. Dai dati pubblicati, risulta
inoltre che, indipendentemente dalle modalità in
cui le transazioni sono avvenute, la
maggioranza delle transazioni sono state
concluse con il prezzo minimo stabilito
dall’ANRE. Dall’inizio dell’anno l’OPCOM,
responsabile del Registro dei Certificati Verdi,
ha registrato il trasferimento di un totale di
10.105.270 CV. Dai dati forniti si può notare
inoltre come nei mesi di maggio, giugno e luglio
le transazioni siano avvenute solamente tramite
accordi bilaterali, sia attraverso il Mercato
Centralizzato sia transazioni chiuse attraverso
negoziazione diretta.
Havrilet, i tre obiettivi regolatori dell’ANRE
nel 2015
energynomics.ro, 28 luglio
In
una
lunga
intervista
rilasciata
a
“energynomics.ro
Magazine”
da
Niculae
Havrilet, presidente dell’Autorità Romena per
l’Energia (ANRE), vengono definiti i tre obiettivi
regolatori dell’agenzia per il 2015, sempre nel
contesto del processo di armonizzazione e
implementazione dei regolamenti relativi allo
sviluppo del mercato interno dell’energia, in
modo tale da incontrare i requisiti imposti dalla
liberalizzazione dei mercati dell’energia e dalla
necessità di creare una cornice legislativa
stabile e certa che garantisca la stabilità dei
flussi di investimenti contemporaneamente alla
sicurezza
energetica
ed
allo
sviluppo
sostenibile. Il primo di tali obiettivi è completare
il processo di liberalizzazione del mercato del
gas naturale, avviato nel 2001, e rafforzare i
meccanismi di competitività, sopratutto con una
maggiore trasparenza e la semplificazione delle
procedure di accesso alle informazioni per i
consumatori finali. Il secondo obiettivo
fondamentale è promuovere le figure dei
manager energetici, con lo scopo finale di
monitorare e diminuire sia i consumi sia pertanto
i costi per le aziende. Il terzo obiettivo
fondamentale per il 2015 è la promozione dello
sfruttamento delle risorse rinnovabili, con una
sua più precisa regolamentazione e con il
finanziamento di aiuti statali, il cui schema è già
stato approvato dal Parlamento. Obiettivo finale
è quindi l’aumento dell’efficienza del sistema e
la sua integrazione e armonizzazione con quello
europeo.
Fotovoltaico, la Transeastern incrementa gli
investimenti in Romania
zf.ro, 29 luglio
La società Transeastern Power Trust, società
attiva nel campo delle energie rinnovabili in
Canada, Olanda e Romania, ha finalizzato
l’acquisizione di due parchi fotovoltaici (attivi da
più di due anni in Romania e dotati di una
capacità totale di 16 KWp) dalla RG Renovatio
Group per un valore approssimativo di 9 milioni
di euro. Il prezzo, (esclusi i debiti assunti), è
stato contrattato sulla base di una quota in
contanti pari a 4,7 milioni di euro e una quota
costituita da 6,812 milioni di Trust Units, al
valore di 1 dollaro canadese l’una. In previsione
dell’acquisizione la Transeastern Power Trust ha
inoltre annunciato un investimento di 5 milioni di
dollari
nella
Sprott
Resource
Lending
Partnership. L’acquisizione si colloca in un
progetto di diversificazione del rischio legato
all’acquisizione,nel maggio del 2014, di 11
piccole centrali idroelettriche (con una capacità
di 5,1 MW) e uno dei membri del consiglio di
amministrazione della società è Petru Lificiu, expresidente dell’ANRE. Si dice soddisfatto
dell’acquisizione il direttore generale della
Transteastern, Colter Eadie, anticipando che
circa metà dell’energia prodotta dalla società in
Romania sarà proveniente dalla tecnologia
fotovoltaica e che l’acquisizione dei due parchi
ha portato una crescita di circa due volte la
capacità produttiva precedente della società.
Costruzioni
Appalti pubblici, incoraggiare i progetti
infrastrutturali
ARENA Constructiilor, 23 luglio
Il periodo nero dei progetti infrastrutturali
potrebbe essere al capolinea. Infatti, il quadro
giuridico-normativo europeo in materia di appalti
pubblici è stato recentemente interessato da
significative riforme, che nel prossimo futuro
saranno trasposte dalla Romania nella propria
legislazione. Le nuove misure forniranno alle
amministrazioni aggiudicatrici una serie di
strumenti flessibili ed efficienti, come analisi
preliminari di mercato, procedure competitive
16
N° 29/2015
con negoziati e di partenariati basati
sull'innovazione, nonché migliorare il grado di
trasparenza delle cooperazioni tra pubblico e
privato per la realizzazione di grandi opere nel
territorio romeno. Ad onor del vero, già da
qualche anno la Romania ha introdotto una serie
di misure atte ad accrescere la trasparenza e
arginare la corruzione e il conflitto di interessi
negli appalti. Alle summenzionate novità
legislative si è aggiunto recentemente, com’è
noto, il Masterplan dei Trasporti, che conferisce
notevole sostegno finanziario ai progetti
infrastrutturali, aumentando così l’interesse di
importanti attori finanziari. Nonostante il
cammino delle riforme sia ancora lungo, gli
investitori stranieri hanno adesso qualche
motivo in più per scommettere in progetti
romeni.
Copiosi finanziamenti alle scuole di Braşov
mdrap.ro, 23 luglio
Alcune scuole di Brasov, nell’ottica di un
progetto avente come obiettivo la riduzione delle
disparità economiche e sociali nei paesi
dell’Unione Europea, riceveranno quasi 3 milioni
di franchi svizzeri (12.650.477 Lei) per il
miglioramento delle condizioni di studio. Gli
edifici che beneficeranno di questi fondi saranno
l’Elevii Colegiului Naţional de Informatică
“Grigore Moisil”, la Şcolii Generale nr.4 e il
Grădiniţa nr. 17 C. L’investimento graverà sul
budget del Programma di cooperazione
Svizzero-Romeno, che prevede in tutto nove
progetti per quattro diverse città: Arad, Suceava,
Cluj e Brasov. I documenti per il finanziamento
del piano sono stati firmati da Sirma Caraman,
Segretario di Stato presso il Ministero dello
sviluppo
regionale
e
della
Pubblica
Amministrazione (MDRAP), Attila Gyorgy,
Segretario di Stato presso il Ministero delle
Finanze Pubbliche (MFP), Jean-Hubert Lebet,
Ambasciatore della Confederazione Svizzera e
George Scripcaru, sindaco di Brasov, in un
incontro svoltosi giovedì 23 luglio. Il primo
progetto, riguardante l’isolamento termico e di
un valore di circa 6,4 milioni di franchi svizzeri, è
stato firmato poche settimane fa a Brasov. Ora,
in seguito a questo secondo progetto, nelle tre
scuole di Brasov verranno modernizzati i sistemi
di alimentazione di energia elettrica, calore e
acqua. Inoltre, l’impianto d’illuminazione interna
sarà dotato di lampade a LED. L’esito di questi
investimenti sarà una riduzione del 40% del
consumo di energia elettrica per il riscaldamento
e un risparmio del 30% di corrente elettrica,
grazie all’utilizzo di un impianto d’illuminazione
automatizzato e ad alta efficienza.
Trasmessa alla Commissione europea la
variante del Master Plan di Trasporto
Il Ministero dei Trasporti ha inoltrato alla
Commissione europea il progetto di variante del
Piano Generale per il Trasporto, che prevede la
realizzazione di opere, nel settore trasporti
appunto, per un impegno finanziario di oltre 43,5
miliardi euro. Lo scorso 1 luglio, nel corso
dell’ultima riunione tecnica tra esperti del
ministero e della Commissione è stato discusso
e risolto l'ultimo punto metodologico sulla
gerarchia dei progetti, la relativa strategia di
implementazione e le condizioni di attivazione
della riforma strutturale. Secondo il documento
strategico per lo sviluppo di infrastrutture e
servizi di trasporto in Romania per il periodo
2015-2030, si procederà alla realizzazione di
oltre 1.200 km di autostrada e di 1.900 km di
strada a scorrimento veloce, per una spesa
complessiva di 39 miliardi di euro. Per
l’ammodernamento del settore ferroviario sono
stati invece stanziati circa 14 miliardi di euro che
andranno a finanziare l’installazione di 4.000 km
di binari e materiale rotabile e l'introduzione di
nuovi servizi funzionali aventi come scopo
l’aumento l'attrattività di questo settore. Quanto
al settore navale, sono stati individuati interventi
volti a modernizzare 32 infrastrutture portuali e
migliorare la navigazione sul Danubio e su altri
corsi d'acqua, per una lunghezza di 670 km.
L'investimento complessivo si aggira intorno ai 2
miliardi di euro. In ambito aeroportuale, 15 sono
gli impianti che beneficeranno di opere di
ammodernamento, per un valore stimato di 1,6
miliardi di euro. Si dice soddisfatto il Ministro dei
Trasporti, Iulian Matache, il quale ha affermato
che questi progetti hanno il fine di sfruttare il
potenziale economico della Romania e,
contestualmente, garantire continuità strategica
agli investimenti, secondo un calendario di
avanzamento
dei
lavori
da
seguire
indipendentemente dal governo in carica.
12 milioni di euro per modernizzare
sottostazione Enel
Enel Distribuzione Muntenia ha iniziato i lavori
alla sottostazione Nord (alta/media tensione),
che serve la Capitale nella zona nord e in alcuni
tratti della parte centrale. Il rinnovamento della
sottostazione e il consolidamento dell’edificio,
17
N° 29/2015
richiederanno un investimento di circa 54 milioni
di Lei. Una volta completati i lavori, la centrale
avrà una potenza installata di 200 MVA (Mega
Volt Ampere), garantendo sia una maggiore
stabilità della rete che la possibilità di un
maggior consumo. I lavori di ammodernamento
si svolgeranno in diverse fasi. Le cellule di alta
tensione saranno sostituite con apparecchiature
che utilizzano la tecnologia GIS (Gas Insulated
Switchgear), sicura e altamente affidabile. I
trasformatori di potenza saranno sostituiti con
dei nuovi. Ci sarà anche la sostituzione delle
cellule di media tensione con cellule di media
tensione doppie a 10 kV e cellule compatte a 20
kV. In più, saranno sostituiti gli armadi di
protezione e i pannelli di servizi ausiliari con
armadi con nuovi terminali di protezione e quadri
per servizi ausiliari, in modo che la centrale di
trasformazione sia integrata nel sistema di
controllo a distanza. L’edificio, che si trova in
una zona con rischio sismico di grado 2, verrà
inoltre rinnovato e rinforzato, in modo da ridurre
al minimo i pericoli in caso di terremoto. Il
progetto fa parte del vasto programma
d’investimenti realizzato da Enel in Romania,
per migliorare la qualità del servizio al cliente,
l'ammodernamento della rete e l'attuazione di
norme ambientali locali del Gruppo Enel.
Search Corporation perde il contratto per il
PUG di Iaşi
Il municipio di Iasi ha rescisso il contratto con la
Search Corporation di Bucarest, società che
avrebbe dovuto realizzare il Piano Generale
Urbano (PUG). Il termine è scaduto e i
funzionari della città sostengono che l’azienda
abbia richiesto finanziamenti supplementari,
estranei al contratto, per completare il PUG, e
non abbia compilato la documentazione con gli
elementi necessari. Il vicesindaco di Iasi, Mihai
Chirica, ha dichiarato alla stampa di aver inviato
la lettera di risoluzione del contratto e ha
sollecitato il sostegno degli architetti di Iasi per
completare il progetto. Secondo un calendario
stabilito dal comune, la stesura della
documentazione dovrà essere completata entro
un paio di mesi, in modo da poter effettuare la
discussione in Consiglio intorno al 15 dicembre.
Il PUG sarà portato a termine da un team di
architetti guidati dai professori Daniel Vişan e
Dragoş Ciolacu, entrambi di Iasi. Per il suo
perfezionamento, sono ora richieste tre fasi
principali: l’introduzione nella documentazione di
elementi risultanti dal dibattito pubblico, la
preparazione per l’autorizzazione e infine la
presentazione al Consiglio Plenario per la
discussione e l’approvazione finale. Il PUG è
necessario in quanto base legale e urbanistica
per i permessi di costruzione rilasciati dal
comune di Iasi a partire dal prossimo anno.
Quota 7% per i prestiti nel settore delle
costruzioni
stirileimobiliare.ro, 27 luglio
Il 7% dei finanziamenti totali concessi da CEC
Bank è stato destinato allo sviluppo di imprese
di costruzione. Rappresentanti dell’istituto
bancario di proprietà dello Stato romeno hanno
fatto sapere che l’obiettivo nel breve periodo è
quello di alzare tale soglia, grazie al forte
radicamento sul territorio nazionale, che si
sostanzia attraverso più di 1.000 filiali, alla
conclamata
competenza
del
personale
specializzato ad assistenza e consulenza
gratuite alla clientela, e alla bontà, affidabilità e
convenienza dei prodotti pensati per il
finanziamento di PMI. CEC Bank è riconosciuta
in maniera indiscussa quale partner strategico di
organizzazioni nazionali e internazionali per lo
sviluppo di soluzioni innovative e vantaggiose
rivolte a realtà aziendali di piccole e medie
dimensioni, a cui il gruppo da sempre attribuisce
ogni priorità. A tal proposito, sostiene, ad
esempio, progetti volti a favorire la crescita
economica o l'emergere di nuovi posti di lavoro.
Per il settore delle costruzioni, CEC Bank offre
una vasta gamma di prodotti di finanziamento.
Le richieste maggiormente avanzate hanno
riguardato i crediti di investimento e le linee di
credito per il capitale circolante netto.
Progetto di espansione dell’aeroporto di Cluj
zf.ro, 28 luglio
L’aeroporto internazionale Avram Iancu, di ClujNapoca, beneficerà di investimenti in opere
infrastrutturali, approvati dalla Commissione
Europea, per un totale di 131 milioni di euro. Il
progetto, secondo il Master Plan sul breve,
medio e lungo periodo, prevede anche la
costruzione di un nuovo Terminal per le merci e
l’allestimento di una nuova pista d’atterraggio. I
fondi per il nuovo Terminal merci, il battistrada di
carico, l’estensione della piattaforma di carico, la
pista del Terminal passeggeri e l’allestimento di
attrezzature di sicurezza dovranno essere
sfruttati nei periodi 2014-2020 e 2014-2030 e
saranno assegnati secondo le disposizioni del
Master Plan dei Trasporti. Mihai Seplecan,
presidente del Consiglio distrettuale di Cluj, ha
inoltre dichiarato che verrà discussa la
18
N° 29/2015
possibilità di utilizzare i fondi anche sul trasporto
intermodale/multimodale e sul trasporto aereo di
merci, nonostante tali operazioni non siano
previste dal Master Plan dei Trasporti. Altri
investimenti di particolare importanza riguardano
la costruzione di un nuovo Terminal passeggeri,
da portare a termine nel periodo 2020-2030 con
un costo complessivo di 52 milioni di euro e
l’espansione della pista per il trasporto
passeggeri, che prevede una spesa di circa 20
milioni di euro e che dovrà essere completata
nel periodo 2014-2020.
ooo
Turismo
211 opere originali di Dali, rispettivamente
xilografie, litografie e incisioni su metallo, che
vengono distribuite in cinque sale del castello.
Le opere esposte hanno illustrato grandi
capolavori della letteratura mondiale, come “La
Divina Commedia”, “Gargantua e Pantagruel”,
“Faust”, “Il vecchio e il mare” e “Il tricorno”. Oltre
a queste opere sono esposte anche 78 incisioni
destinate alla serie di libri sui Tarocchi. La
mostra sarà aperta al Castello Cantacuzino fino
al 4 ottobre. Il pubblico potrà visitarla ogni giorno
dalle 9.00 alle 20.00. I prezzi per visitare la
mostra variano tra i 10 ed i 35 lei, a seconda
della categoria di visitatori e la scelta del circuito
di visita del castello. Alla mostra “Welcome into
my brain” hanno partecipato l'ambasciatore
russo a Bucarest, Oleg Malginov, e le autorità
locali.
Collezione unica di ceramica nera al Museo
di Etnografia di Târgu Mureş
Tra le 120 collezioni etnografiche, con più di
8.000 pezzi di proprietà del Museo di Etnografia
e Arte Popolare di Târgu Mureş vi è anche una
collezione unica in Romania, composta da
ceramica nera in rotoli di argilla. Tale collezione
è stata realizzata a partire dall’età dacica fino al
periodo comunista, nelle località Deda, Morăreni
e Pietriş. Il Capo della sezione di Etnografia e
Arte Popolare di Târgu Mureş, Angela Pop, ha
dichiarato che questa ceramica nera in rotoli di
argilla, oltre al fatto di essere unica in sè, è
anche estremamente preziosa, sia come
tipologia che come tecnica arcaica di
esecuzione, con somiglianze dall’età dacica. La
ceramica in rotoli di argilla è speciale in quanto,
a differenza di quella realizzata con la ruota, era
creata sia con la ruota lenta sia con la tavola di
argilla. Per questo motivo tale ceramica
presenta anche un aspetto rudimentale. In tali
circostanze, al Museo di Etnografia di Târgu
Mureş e a quello di Reghin, i vasi sono diventati
oggetti da collezione con un valore particolare,
in particolare a Târgu Mureş essendo in mostra
200 vasi, ciotole e vasi per la conservazione
degli alimenti.
Blind Holiday, un nuovo concetto di vacanza
zf.ro, 23 luglio
Paralela 45, l'agenzia locale di turismo, sta
introducendo un nuovo concetto di vacanza,
Blind Holiday. Il prodotto si rivolge ai turisti che
vogliono andare in vacanza "alla cieca". Coloro
che scelgono una tale esperienza vengono a
sapere qual è la loro destinazione soltanto
quando raggiungono l'aeroporto. I clienti che
acquisteranno il pachetto di vacanza, indicando
il periodo desiderato, avranno conoscenza
soltanto dei servizi compresi nel pacchetto, ma
non anche della destinazione. Il prezzo di tali
vacanze varia dai 299 ai 499 euro per una sola
persona. Paralela 45 sostiene che tale nuova
tipologia di vacanza è unica in Romania e si
rivolge ai clienti che vogliono provare
un'esperienza diversa da quelle fino ad ora
vissute. Nel prossimo periodo, i turisti potranno
consultare on-line le offerte, che includono sia il
numero di notti che il numero di stelle di cui
dispone l’albergo ospitante, il tipo di cibo, il
trasporto aereo, i trasferimenti e le altre tasse.
La data di partenza verrà fatta conoscere ai
clienti 48 ore prima, e la destinazione rimarrà
segreta fino all’arrivo all'aeroporto. Le offerte
Blind Holiday dell'agenzia Paralela 45 si
rivolgono solo alle persone con più di 18 anni.
Più di 200 opere di Salvador Dali al Castello
Cantacuzino di Buşteni
Più di 200 opere dell'artista Salvador Dali sono
in mostra al Castello Cantacuzino di Buşteni. La
mostra “Welcome into my brain” è stata aperta il
22 luglio e sarà aperta fino ad ottobre. Secondo
gli organizzatori, la mostra propone al pubblico
TCNet lancia la prima soluzione di business
intelligence per alberghi
hrbexpert, 24 luglio
TCNet, uno dei fornitori più dinamici di software
per il settore alberghiero, annuncia EzRMS,
prima soluzione professionale per il Revenue
Management (gestione dei ricavi) degli
19
N° 29/2015
albergatori in Romania. Il software elabora
strategie di vendita e suggerisce le tariffe più
adatte per ogni momento dell’anno, tenendo
conto sia dei dati storici della struttura sia
dell’andamento del mercato e del consumo dei
turisti. La Revenue Managment, non è mai stata
ampiamente sviluppata in Romania nel settore
alberghiero, dal momento che il processo pratico
di gestione dei redditi è stato realizzato
attraverso soluzioni software solo per alcune
grandi catene internazionali, dotate di propri
sistemi di rete. EzRMS è il primo sistema
globale di gestione dei ricavi disponibile in
questo settore in Romania. La nuova soluzione
di Revenue Management, consente la crescita
dei ricavi e dell’occupazione mantenendo per
l'albergo tariffe ottimizzate; offre inoltre rapporti
statistici accurati e fornisce informazioni
dettagliate sulla previsione della domanda per
aiutare le iniziative di marketing e di vendita.
Andrei Verboncu, manager TCNET, afferma che
l'esperienza internazionale dimostra un ritorno
estremamente rapido sugli investimenti: nel giro
di pochi mesi, gli alberghi hanno registrato un
aumento dei ricavi del 4-7%, senza ulteriori
aumenti dei costi. In termini di redditività, i
risultati nel turismo e nelle altre industrie che
utilizzano il Revenue Management, confermano
la crescita, con valori compresi tra il 50 e il 70%.
Valea Prahovei attrae turisti romeni e
stranieri
Le località di Valea Prahovei attraggono turisti,
siano essi romeni o stranieri, tanto che durante il
fine settimana appena passato il tasso di
occupazione è stato del 110% in Sinaia, ha
dichiarato Anda Popa, segretario generale
dell'Associazione per la Promozione e lo
Sviluppo del Turismo a Prahova. Secondo Popa,
i turisti accettano ogni tipo di unità abitativa e, in
generale, prenotano prima del loro arrivo. In
gran parte, le prenotazioni sono effettuate
tramite Internet. Il tasso di occupazione
registrato nelle strutture è, in Sinaia, di oltre
l'85% durante la settimana, ma del 110%
durante il fine settimana. A Buşteni, si è
verificato un tasso di occupazione di oltre l'85%
durante la settimana e del 95% durante il fine
settimana. La terza località preferita dai turisti
che passano le loro vacanze estive in montagna
è Azuga, con un tasso di occupazione di oltre il
60% durante la settimana e dell’ 80% nel fine
settimana. Il soggiorno medio in Valea Prahovei
è di 2, 3 giorni. Il costo di una tale mini vacanza
parte da 240 lei a persona per pernottamento e
colazione. Il numero dei turisti stranieri arrivati in
Valea Prahovei è in aumento rispetto allo scorso
anno, del 10% in Sinaia e del 20% a Buşteni. La
maggior parte dei turisti stranieri proviene da
Spagna, Francia, Germania, Stati Uniti
d'America, Cina, Giappone, Italia, Russia,
Moldova, Finlandia, Belgio.
Turisti aspettati alla Fiera estiva "Carte la
nisip", organizzata a Mangalia
I turisti che si rilassano in questi giorni al mare
sono attesi alla Fiera estiva "Carte la nisip",
evento che si svolge in Mangalia nel periodo 25
luglio - 9 agosto. All'edizione del 2015, l'ideatore
della manifestazione, George Todor, ha incluso
nel programma della fiera il lancio di due volumi
scientifici che presentano gli studi di vari
specialisti ed esperti in storia e archeologia di
Bulgaria,
Macedonia,
Turchia,
Polonia,
Kazakhstan, Russia, Ucraina, Moldova e
Romania. Gli articoli sono scritti in inglese,
romeno, bulgaro e russo, ed hanno anche
riassunti in tutte le quattro lingue accennate. Il
primo volume, intitolato "Studi di preistoria. Zona
del Mar Nero. In honorem Dott. Ion Pâslaru", è
stato presentato lo scorso anno in Bulgaria, a
Durankulak, in occasione dei giorni festivi della
località, mentre il secondo volume, "Kallatida", è
stato pubblicato dopo la fine della Fiera estiva
del Libro del 2014 ed è stato lanciato a
Mangalia, in occasione della Giornata della
Marina Militare Romena.
I buoni vacanza rilasciati solo dalle unità
autorizzate dall’ANT
L’Autorità Nazionale per il Turismo rilascerà i
buoni vacanza, i quali saranno emessi solo online e dalle unità autorizzate dal Ministero della
Finanza Pubblica. Questo secondo il progetto
dell’ordinanza per l'attuazione delle Norme
Metodologiche sulla concessione dei buoni
vacanza pubblicato sul sito del Ministero
dell'Economia, del Commercio e del Turismo
(MECT). Secondo il progetto, i beneficiari
possono accedere ai buoni vacanza con la carta
d'identità,e soltanto per l'acquisto di servizi
turistici dalle unità affiliate, stabilite dall'Autorità
Nazionale per il Turismo. I beneficiari hanno il
diritto di scegliere il loro gruppo affiliato per
acquistare servizi di viaggio. L’utilizzo da parte
del beneficiario dei buoni vacanza, su carta o in
formato elettronico, che non gli appartengono, lo
costringerà a pagare l'equivalente del voucher. Il
20
N° 29/2015
sistema dei buoni vacanza in formato
elettronico, organizzato dalle unità emittenti, in
collaborazione con i datori di lavoro, deve
consentire ai beneficiari l’accesso alle
informazioni sull'uso e sul saldo del valore
nominale dei buoni vacanza trasferiti ai
beneficiari. Le unità affiliate concluderanno
contratti di prestazione servizi con le unità di
emissione. In questi contratti sarà previsto il
valore del rimborso dei buoni vacanza.
Il festival di musica più grande della
Romania nel cuore della Transilvania
romania-insider.com, 28 luglio
170 artisti internazionali e romeni canteranno e
suoneranno su 8 palchi, di fronte a un pubblico
previsto di 300.000 persone, nei quattro giorni
del Festival Untold, che inizia il 30 luglio a ClujNapoca, la più grande città della Transilvania.
Gli organizzatori hanno venduto più di 30.000
biglietti per i quattro giorni del festival e
prevedono oltre 50.000 spettatori nella fase
principale del festival. Circa 600 giovani hanno
donato il sangue per ricevere biglietti gratuiti o
scontati al festival, grazie ad una campagna
popolare denominata “Paga con il sangue”, che
è riuscita a raccogliere 275 litri di sangue per i
centri trasfusionali di Cluj-Napoca e Bucarest. I
più grandi palchi del festival saranno nello stadio
di Cluj Arena, nella nuova Sala Polivalente, e il
punto principale di accesso sarà il parco
centrale
della
città.
Il
budget
per
l’organizzazione di questo evento, che può
essere considerato il più grande festival di
musica in Romania, è superiore a 4 milioni di
euro. Untold Festival porta in Romania alcuni dei
più popolari DJ internazionali, artisti famosi
come Avicii, Armin van Buuren e David Guetta.
21
N° 29/2015
Confindustria Romania è Team Leader
strategico (beneficiario diretto,
deponente) di partenariato per il progetto
ARCA
Obiettivo generale: Facilitazione della
transizione dalla scuola alla vita attiva,
attraverso la crescita dell’importanza
dell’educazione universitaria per il mercato
del lavoro e l’efficienza degli stage per 400
studenti (Economia & Affari Internazionali,
Finanze & Banche, Contabilità & Informatica
di Gestione, Management ecc.), tramite
l’implementazione di un programma di stage
integrato che comprende: informazione,
consulenza del lavoro e consulenza
psicologica, creazione di strumenti di
consulenza e pratica specifici, partenariati
tra università e potenziali datori di lavoro (30
accordi di partnership), scambi di esperienza
e visite di studio, stage di pratica innovativa
presso potenziali datori di lavoro, incentivi e
premi per studenti coinvolti. I Partner sono:
Confindustria Romania - Leader di
parteneriato; ASOCIATIA POLIEDRA
ROMANIA; PROgetto Di Espressione e
Sviluppo Territoriale – Società cooperativa a
responsabilità limitata (PRODEST s.c. a r.l.)
info: http://arca.confindustria.ro/
Confindustria Romania presenta il nuovo
progetto DEMOS
Il progetto propone azioni personalizzate per
la promozione dell’occupazione tramite lo
sviluppo di percorsi integrati per un gruppo
target di 1200 persone. Tali azioni
prevedono:
a)
Informazione
e
sensibilizzazione;
b)
Orientamento
individuale e di gruppo; c) Ricerca e
trasferimento di buone pratiche; d)
Formazione professionale; e) Sviluppo di
competenze
trasversali;
f)
Sostegno
all’iniziativa imprenditoriale; g) Placement; h)
Creazione di 15 nuove imprese. Il progetto
coinvolge importanti partner quali: "Agentia
Judeteana pentru Ocuparea Fortei de
Munca Bacau" - Leader di parteneriato;
l'Agentia Judeteana pentru Ocuparea Fortei
de Munca Calarasi; Fondazione SATEAN
Braila; CCSE - Centrul de Consultanta si
Studii
Europene
Galati;
Innovazione
Terziario
Perugia;
Confindustria
Romania. Opportunità per le imprese:
 Incontro tra la domanda e l’offerta di
lavoro:
individuazione
di
figure
professionali adatte alle proprie esigenze.
 Suggerire percorsi formativi adatti al
fabbisogno delle proprie imprese.
 Possibili coinvolgimenti delle imprese in
futuri progetti europei.
Opportunità per il patronato CR:
 Visibilità nazionale e internazionale
 Partnerships col mondo della ricerca,
dell’università, delle istituzioni;
 Networking.
 Consolidamento del CV istituzionale
 Sviluppo delle risorse umane interne:
competenze, qualifiche, know how.
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