proposta sportiva - ISISS Valle Seriana
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proposta sportiva - ISISS Valle Seriana
1 PROPOSTA SPORTIVA PER LA SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE Il centro sportivo di Casnigo è un moderno impianto polivalente ad intero capitale pubblico la cui gestione è in capo alla società CSC GESTIONI SSD ARL, società sportiva dilettantistica riconosciuta dal CONI ed affiliata all’ente di promozione CSI. L’oggetto sociale della società può essere riassunto con questo messaggio: “DIFFONDERE E SOSTENERE LO SPORT PER MIGLIORARE LO STILE DI VITA”. Il Centro è disposto su una superficie di circa 15.000 mq suddivisi in: piscina coperta semiolimpionica di 25 mt a profondità variabile da 130 a 200 cm piscina coperta ludico didattica di 12 mt con profondità 80 cm spogliatoi ad uso piscina, attrezzati anche per i più piccoli, con una disponibilità di 26 docce, 120 armadietti lucchettabili e cabine spogliatoio. parco acquatico con scivoli, laguna per i piccoli, solarium e campo da beach regolamentare palestra di 1000 mq con sale fitness e corsi spogliatoi ad uso palestra con una disponibilità di 24 docce, 120 armadietti e cabine spogliatoio saune e aree relax multisport per calcetto, tennis, pista di atletica indoor con anello di 120 mt spogliatoi ad uso multisport centro estetico centro medico fisioterapico servizio bar con cucina ampio parcheggio interno gratuito per 140 posti auto PALESTRA La palestra di 1000 mq è suddivisa in tre sale ampie e luminose per un allenamento in un ambiente sereno e stimolante. Al piano superiore è disponibile un’area attrezzata di 1200 mq per calcetto, tennis e pista di atletica con un anello di 120 mt. Lo staff tecnico è composto da laureati in Scienze Motorie, diplomati ISEF e Trainer qualificati ISSA. PISCINA Lo staff tecnico operante a bordo vasca è costituito da Istruttori della Federazione Italiana Nuoto, da diplomati ISEF, laureati in Scienze Motorie e dell’Educazione, coordinati da un supervisore tecnico. Particolare cura è dedicata al trattamento dell’acqua e al servizio di pulizia di tutti gli ambienti per garantire uno standard qualitativo elevato. I corsi di nuoto sono divisi per fasce d’età ed il numero massimo di iscritti per corso è di 6 per principianti e 8 per i livelli successivi. 2 PISCINA Percorso sociale Percorso logico sui 5 anni BIENNIO Programma didattico per il biennio: apprendimento e perfezionamento delle nuotate propedeutiche al salvamento. La nuotata a stile libero: - la gambata; - la bracciata; - la respirazione e gli aspetti coordinativi; - particolarità. La nuotata a dorso: - la gambata; - la bracciata; - la respirazione; - particolarità. La nuotata a rana: - la gambata; - la bracciata, la respirazione e gli aspetti coordinativi; - particolarità. La nuotata a delfino: - la gambata; - la bracciata; - la respirazione e gli aspetti di coordinazione; - particolarità. La rana subacquea. Il delfino subacqueo. Il tuffo di testa dal blocco di partenza. Tecniche d’entrata in acqua: 1. Entrata da sponda bassa. 2. Entrata classica. 3. Entrata con salto. 4. Entrata da sponda media. 5. Entrata da sponda alta. 3 6. Entrata a pennello. 7. Entrata in chiusura. 8. Entrata con attrezzatura. 9. Entrata per raggiungere il fondo. 10. Entrata in corrente. Tecniche di sostentamento: 1. Nuotata con movimenti simmetrici delle gambe. 2. Nuotata con movimenti asimmetrici delle gambe. 3. Nuotata con movimenti alternati delle gambe. Nuotate di avvicinamento: 1. Rana testa fuori. 2. Side stroke. 3. Over. 4. Trudgeon. 5. Crawl testa fuori. 6. Crawl testa fuori con gambe a rana. 7. Nuoto in corrente fluviale. Cenni di nuoto pinneggiato: 1. Pinneggiamento verticale. 2. Pinneggiamento laterale. 3. Nuoto pinneggiato crawl con braccia in avanti. 4. Nuoto pinneggiato delfino con braccia avanti. 5. Nuoto crawl completo. 6. Nuoto braccia crawl gambe delfino. 7. Nuoto pinneggiato in apnea crawl. 8. Nuoto pinneggiato in apnea delfino. 9. Nuoto pinneggiato con attrezzatura (maschera e areatore). 10. Nuoto pinneggiato sul dorso. 4 TRIENNIO Programma didattico per il triennio: Apprendimento delle nuotate per il salvamento Nozioni di anatomia: 1. Elementi di citologia. 2. Sistema nervoso. 3. Sistema respiratorio. 4. Sistema cardiocircolatorio. Lo stato di coscienza: 1. Lo stato di vigilanza. 2. I contenuti di coscienza. 3. La perdita di coscienza. 4. La lipotimia. 5. La sincope. 6. La perdita di coscienza in acqua. L’annegamento: 1. Definizione di annegamento. 2. Le cause dell’annegamento. 3. Fisiopatologia dell’annegamento. 4. Come si può presentare la vittima di annegamento. 5. Il soccorso dell’annegato. Approccio con il pericolante: 1. Primo approccio col pericolante. 2. Tecniche di soccorso con il pericolante collaborativo. 3. Annegamento. 4. Nuotatore in difficoltà. Allontanamenti in superficie: 1. Tecnica al petto. 2. Tecnica alla spalla. Prese di trasporto fondamentali: 1. Trasporto ascellare. 2. Trasporto al capo. 3. Trasporto al petto. 4. Trasporto a over. Prese di trasporto di emergenza: 1. Trasporto doppio al petto. 2. Trasporto doppio al mento. 3. Trasporto over al mento. 5 4. Trasporto alla nuca. 5. Trasporto vestito. Prese di galleggiamento: 1. Trasporto a stella. 2. Trasporto a T. 3. Trasporto di sostegno. Prese di trasporto collaborative: 1. Trasporto al braccio. 2. Trasporto over al braccio. 3. Trasporto nuotatore stanco. Prese di trasporto con immobilizzazione: 1. Trasporto monolaterale. 2. Trasporto bilaterale. 3. Trasporto di allineamento. Prese di trasporto multiple: 1. Trasporto a due soccorritori. 2. Trasporto a tre soccorritori. 3. Trasporto di traumatizzato. Controprese di liberazione: 1. Trasporto con presa di immobilizzazione. 2. Trasporto con presa doppia di immobilizzazione ai polsi. 3. Trasporto con presa di immobilizzazione alle braccia. 4. Trasporto con presa di immobilizzazione incrociata. 5. Trasporto con presa di immobilizzazione – Mezza Elson. 6. Trasporto con presa di immobilizzazione – Doppia Elson. 7. Mani al collo. 8. Braccia al collo. 9. Braccia alla vita. Nozioni di soccorso subacqueo: 1. Le attrezzature. 2. L’apnea. 3. La capovolta in raccolta. 4. La capovolta a squadra. 5. La capovolta a forbice. 6. La capovolta con attrezzatura. 7. La compensazione. Trasporti a terra: 1. Tecnica alla pompieristica. 6 2. Tecnica a sella. 3. Tecnica a collare. Protocolli di Rianimazione Cardiopolmonare per adulto e pediatrico: - La catena della sopravvivenza. - Il supporto di base delle funzioni vitali. - Arresto cardiaco e respiratorio in ambiente acquatico. - Sequenza BLS. - Sequenza PBLS. Al termine del percorso formativo, gli allievi saranno sottoposti ad un esame finale che consentirà loro, in funzione dell’esito, di accedere direttamente al corso di ASSISTENTE BAGNANTE per poter ottenere il brevetto riconosciuto dalla Federazione Italiana Nuoto. 7 PALESTRA E FITNESS TRIENNIO Programma didattico per il triennio: OBIETTIVO: CONOSCENZA DEL CORPO UMANO ATTRAVERSO CENNI DI ANATOMIA FISIOLOGIA E TEORIA DELL’ALLENAMENTO PERCORSO PRATICO IN PALESTRA INFORMAZIONI RIGUARDO IL PROBLEMA DOPING IL PRIMO SOCCORSO PROPOSTA 8 unità didattiche in palestra della durata di 1 ora comprensive di 15 minuti teorici di spiegazione riguardo tematiche quali: Il mondo del fitness Teoria dell’allenamento Cenni di fisiologia Cenni di biomeccanica Cenni di anatomia Effetti dell’allenamento Valutazione antropometrica Educazione alimentare Il doping I corsi Il primo soccorso PROGRAMMA DEL CORSO 1° UNITA’ DIDATTICA (TEORIA) IL MONDO DEL FITNESS: - cosa vuole il cliente ufficialmente e cosa cerca in realtà - quali aspettative riversa nel fitness (PRATICA) PRESA DI CONTATTO CON MACCHINE CARDIOVASCOLARI 2° UNITA’ DIDATTICA (TEORIA) TEORIA DELL’ALLENAMENTO: -capacità motorie (condizionali, coordinative) (PRATICA) INTRODUZIONE ALLE MACCHINE ISOTONICHE 3° UNITA’ DIDATTICA (TEORIA) CENNI DI FISIOLOGIA (TEORIA) CENNI DI ANATOMIA -sistemi energetici -tipologia di forza 8 (PRATICA) INTRODUZIONE ALL’UTILIZZO DEI PESI LIBERI E SVILUPPO DI UNA SEDUTA COMPLETA DI ALLENAMENTO ALLO SCOPO DI TONIFICARE LA MUSCOLATURA 4° UNITA’ DIDATTICA (TEORIA) CENNI DI ANATOMIA e VALUTAZIONE ANTROPOMETRICA - cosa è - come si esegue - biomeccanica (PRATICA) SVILUPPO DI UNA SEDUTA COMPLETA DI ALLENAMENTO ALLO SCOPO DI IPERTROFIZZARE LA MUSCOLATURA 6° UNITA’ DIDATTICA (TEORIA) EFFETTI DELL’ALLENAMENTO - Dimagrimento - Tonicità - Aumento massa - Prevenzione - Riabilitazione - Rilassamento (PRATICA) SVILUPPO DI UNA SEDUTA COMPLETA DI ALLENAMENTO ALLO SCOPO DI RIEQUILIBRARE LA POSTURA 7° UNITA’ DIDATTICA (TEORIA) EDUCAZIONE ALIMENTARE - macronutrienti - fabbisogno energetico e metabolismo (PRATICA) SVILUPPO DI UNA SEDUTA COMPLETA DI ALLENAMENTO ALLO SCOPO DI PERDERE PESO 8° UNITA’ DIDATTICA (TEORIA) IL DOPING: - forme di doping più diffuse - effetti sulla salute (TEORIA) IL PRIMO SOCCORSO -come intervenire in caso di soccorso -respirazione assistita e massaggio cardiaco esterno - casistiche di infortunio e relativi interventi - ripasso della sequenza BLS (PRATICA) PROVA PRATICA BLS Al termine del percorso formativo, gli allievi saranno sottoposti ad un esame finale che consentirà loro, in funzione dell’esito, di accedere direttamente al corso di volontario della C.R.I. (Croce Rossa Italiana) oppure ai corsi per Massaggiatore (Massoterapista) e CB degli Stabilimenti Idroterapici (Idroterapista). 9 Si valuterà con il dirigente didattico o con il consiglio di istituto che la frequenza di questi corsi venga riconosciuta con un credito formativo per l’alunno.