Salsamania Magazine

08/2006
N° 7/8
Tutte le parole
sottolineate
inviano a contenuti
web o multimediali
Cubamania - Reggaeton News
Musica Popolare Cubana N° 5
Noche Cubana + Videoclip
Clan 537 - Lo Mas Pegao
Benny Morè ! Il film.....
!
7
3
5
N
A
CL
Salsamania Magazine
Editoriale
Siamo tornati dalle vacanze (in parte visto
che alcuni della Redazione sono a Cuba
nel mese di Settembre) e già ci
prepariamo ad affrontare il prossimo
“inverno musicale” e la stagione 2007 con
un poco di nostalgia , visto che molti dei
nostri lettori avranno probabilmente
trascorso Luglio ed Agosto, tra i concerti
di salsa dei nostri gruppi preferiti e le
vacanze nella nostra amata Cuba o in
qualche altro Paese del Centro e Sud
America..
Questo numero, come sempre , sarà ricco
di anticipazioni e rubriche ed avrà molte
esclusive, dato che la redazione di
salsamania è stata presente in numerosi
eventi sia in Italia che a Cuba, ed ha
realizzato ed elaborato vario materiale
fotografico e audio/video da pubblicare
poi sul nostro portale e sul nostro
magazine..
Agosto a Cuba è stato un mese
particolare… Le cattive condizioni di
salute di Fidel Castro hanno portato alla
cancellazione del Carnevale di Agosto
della Avana , del quale volevamo
proporvi una ampia sezione nel nostro
Magazine. Probabilmente se l'evento
dovesse svolgersi a Settembre,
riusciremo a “coprire” tale evento, visto
che alcuni membri della redazione sono
ancora nella splendida capitale dell'isola
caraibica.Da poco si sono svolte le
celebrazioni dell''87° anniversario dalla
nascita di Benny Moré e Cuba ha voluto
dedicargli un film e abbiamo così pensato
di presentarvi nel Magazine e nel nostro
portale una piccola biografia di questo
grande artista di Cienfuegos(Cuba) al
quale i tutti i musicisti cubani si sono
ispirati nel corso della loro carriera
musicale. Non sono però mancati i
concerti e le iniziative così come in
Italia:abbiamo inoltre dedicato ampio
spazio alla “Noche de Cuba”, un megaconcerto tenutosi a Roma al quale hanno
partecipato artisti del calibro di NG La
Banda, Pupy y los Que Son Son,
Paulo FG e Manolín el Médico De la
Salsa . Una notte indimenticabile
raccontata dall'inizio alla fine con foto e
video in esclusiva per voi sul nostro
Magazine e portale..
Presente questo mese inoltre anche la
storia della Timba Cubana. Salsamania
ha voluto rivisitare tutte le tappe storiche
di questo genere musicale consultando
articoli di critici e studiosi della musica
cubana, aggiornando quelle che erano le
vecchie genealogie e creando un grafico
che contiene i nomi di tutti i principali
gruppi e solisti considerati come
i
“precursori”, dove troverete le evoluzioni,
i cambi e la situazione attuale del
p a n o ra m a m u s i c a l e c u b a n o … U n
ringraziamento speciale alla Redazione e
a chi ha lavorato con passione per
realizzare questa recensione e questo
grafico.
Adriano Tota , un produttore dinamico e
dalle brillanti intuizioni !
Presenti inoltre le consuete rubriche
Cubamania con i movimenti della
“farandula habanera”, Reggaetón
News con le principali notizie del genere
e la rubrica Lo Mas Pega'o con le
classifiche dei primi 5 brani di ogni genere
musicale a Cuba..
Vi anticipiamo che a breve apriremo altri 2
canali sulla nostra Web Radio/Tv che si
è consolidata nel numero degli ascolti e
tra le preferite nel settore. Un canale
Radio dedicato alle registrazioni dal
vivo effettuate durante i concerti di salsa
ed un altro Video dedicato ai Videomix
di reggaetón che già stiamo iniziando a
proporvi da Agosto 2006 sul ns. portale.
Abbiamo installato sui nostri server una
La Videochat di salsamania, dove è
possibile “chattare” in tre canali diversi
con gli altri utenti sia in modalità testo che
con la webcam ed il microfono , proprio
come i principali servizi di messaggeria
istantanea come MNS di Hotmail e Yahoo
Messenger…
Ringraziamo infine i numerosi visitatori di
salsamania.it che hanno viaggiato con
la nostra agenzia “Salsamania Viaggi”
e li avvertiamo che da Agosto sono
presenti anche gli Hotels di molte
province cubane per darvi un migliore
servizio sul posto.
Questo mese presentiamo anche un altro
gruppo di reggaetón cubano, il Clan 537
che con la loro “hit” La Caperuchita
hanno accompagnato l'estate cubana dei
nostri lettori. Presenti le biografie del
gruppo, i loro 3 video più famosi e una
anteprima dei loro prossimi videoclip...Il
gruppo Clan 537 così come molti altri
gruppi di reggaetón cubano, sono
prodotti in Italia dal nostro amico
Salsamania Magazine
2
BENNY MORE’
IL BARBARO DEL RITMO
ha dedicato uno dei brani
che ha immortalato ''Lajas
mi rincón querido'',
centinaia di cubani hanno
ricordato giovedì a Moré nel
suo anniversario.
L'omaggio si realizza nello
stesso momento nel quale
El Benny si
presenta in
tutto il paese, con grande
successo ai botteghini,
secondo l' Instituto Cubano
de Cine (ICAIC).
LA HABANA 24 Agosto 2005
Cuba ha reso un omaggio
ieri al ''Bárbaro del Ritmo''
Beny Moré, il più grande
musicista dell isola
caraibica , nell 87 mo
anniversario della della sua
n a s c i t a , c o n u n
pellegrinaggio alla sua
tomba e con un film cubano
sulla sua vita di eccessi.
Con la tradizionale marcia
fino alla sua tomba nel
cimitero di Santa Isabel de
las Lajas, municipio della
provincia di Cienfuegos
(centro) dove è nato il 24
Agosto del 1919 e al quale
Secondo l'ICAIC, il film,
prima opera del cubano
Jorge Luis Sánchez (46
anni)"ha avuto un
eccellente riscontro da
parte del pubblico e da
parte della stampa,che
concorda nel definire
questa opera allo stesso
tempo una testimonianza
biografica , una produzione
musicale e un ritratto della
storia cubana negli anni
50".
Bartolomé Moré, el Beny,
compositore, cantante e
direttore d' orchestra, si
distinse in tutti i generi
della musica cubana, nel
mezzo di una vita intensa e
di eccessi. E' morto di
cirrosi epatica , a 44 ann.
Il musicologo Raúl
Martínez, uno de biografi di
Beny Moré, ha dichiarato
che
" A Beny non è
successo quello che è
accaduto ad altri famosi
cantanti della sua epoca,
che ormai solo esistono per
la memoria , o peggio, solo
per la nostalgia''.
''Ha composto circa una
trentina di rumbas, sones,
guarachas, afros e boleros
di qualità e successo. Tutte
q u e s t e o p e r e s i
caratterizzavano per la loro
coerenza, la struttura e la
p e r f e z i o n e n e l l a
composizione e nello stile,
che danno come risultato
finale un prodotto artistico
di alto e riconosciuto valore
estetico", ha aggiunto
Martínez.
CLICCA SULL’IMMAGINE PER
VEDERE IL PROMO DEL FILM !
Salsamania Magazine
3
NOCHE CUBANA
E' il 15 Agosto 2006 …Tutti
penserebbero che in questa data non
ci sia nulla da fare in Italia e che il
caldo ti costringa a rimanere a casa.
Per il popolo salsero di Roma e
dintorni invece è una data importante
! Al festival Fiesta di Roma sta per
iniziare un evento di quelli
indimenticabili per gli amanti della
musica cubana.. E' la Noche de
Cuba ! Un concerto dove si
esibiranno in una sola sera Ng La
Banda, Pupy y los Que Son Son,
Paulo FG e Manolin el Medico de
la Salsa…
Per fortuna l'estate non è stata così
calda come gli anni precedenti e il
clima fresco accompagna l'attesa
dell'evento fissato per le ore
21.30.Prima di arrivare al palco ci
concediamo una passeggiata tra i
vari padiglioni e bar presenti alla fiera
di Roma . Sono ormai quasi le 21.30
m a l a s i t u a z i o n e è a n c o ra
tranquilla…Già capiamo che il
concerto inizierà in ritardo ma l'attesa
comunque è piacevole e si conversa
con la gente sull'orario e sull'ordine di
uscita sul palcoscenico degli artisti o
su come si svolgerà il concerto.
Nonostante il valore di tutti i gruppi
presenti, i commenti si spostano tutti
su un cantante solo, Manolin…Il
cantante diventato famoso negli anni
90' a Cuba e ancora più famoso per
aver lasciato il Pese ed essersi
stabilito a Miami.
Sono ormai le 22.30 e si accendono
le luci sul palco di Fiesta. Il primo ad
uscire è Josè Luis Cortés e il suo
gruppo NG La Banda.. Dopo un
assolo con il suo ormai “mitico”
clarinetto sale sul palcoscenico anche
il suo gruppo e comincia la Fiesta ! Si
balla con alcuni brani tra i quali El
Papi e Santa Palabra
Médico de la Salsa, Manolín.
Successi come A Pagar Alla,
Aventura Loca o La Bola sono
rimasti nella storia della timba
cubana. Subito si capisce che
Manolín è in forma stasera e
“riscalda” il pubblico con il famoso
brano Me Pasè De Copas, per poi
passare a La Bola e il nuovo brano
Me Falta La Habana . Si vede
perfettamente che anche tra i più
giovani cubani e gli italiani che
frequentano Cuba tutti conoscono i
suoi cori e non sembra affatto che
Manolín sia ormai lontano dal
panorama della musica cubana da
tempo!
Ormai siamo nel vivo del concerto e
l'ambiente è già molto “caliente” …Si
ascolta una “intro” di una batteria
elettronica, è la base di “Me gusta
Tanto” di Paulo FG…è
laintroduzione al suo concerto.. Il
gruppo inizia a suonare le note del
brano Te Botè ( il brano più ascoltato
a Cuba questa estate) introdotto dal
corista Chiri e dopo un poco ,tra
l'urlo delle ragazze sale sul palco “El
Sofocador de La Habana”…
.Dopo circa 30 minuti tocca a Pupy
che “infiamma” il pubblico con 3
canzoni : De La Timba a Pogolotti,
La Bala de Billy e la
Borrachera..Alcuni musicisti di
Pupy rimangono sul palco e si
mischiano con quelli di Ng La
Banda..si comincia a capire che
tocca a lui ! Manolín.. El Médico de
la Salsa !
Qualsiasi persona che conosce Cuba
da anni non può aver fatto a meno di
aver ascoltato o ballato le canzoni del
Salsamania Magazine
4
15 AGOSTO ROMA
quasi arrivarono alle mani un giorno,
ma una loro apparizione assieme a
Cuba subito dopo in quei tempi , e
dalla maniera con la quale si sono
scambiati commenti ridendo uno
dell'altro in questo concerto, capiamo
che i due sono molto amici e che la
musica trionfa al di la delle barriere e
delle ideologie politiche.
Paulo Fg sicuramente è uno dei
pochi (se non l'unico) cantante
solista che ormai da anni è presente
ogni anno con uno o due successi
.Paulo esegue poi in omaggio all'
Italia il brano Pasta con
Tostones,dedicato alle sue origini
italiane dove si fondono insieme i cori
di Guantanamera e di Volare di
Domenico Modugno. Quando poi
sta per terminare la esecuzione del
brano Su Libertad ecco apparire
Manolín e il momento che tutti
aspettavano…
Negli anni 90' erano molto di moda
nell'isola caraibica quelle che in
spagnolo si chiamano “las broncas”,
che a cuba “musicalmente” sono dei
litigi (più o meno simulati…) a colpi di
rime musicali, nelle quali i cantanti si
apostrofavano gli uni con gli altri
scherzosamente.
Manolín e Paulito per anni sono
stati i più famosi in queste “broncas”
e quasi tutti in quegli anni andavano
ai loro concerti più per vedere cosa
dicevano l'uno dell'altro, che per
ascoltare la loro musica dal vivo.
Alcune persone addirittura in quella
epoca dissero che i due cantanti
Il concerto ormai si avvia alla fine e
una piacevole sorpresa accende il
pubblico di Fiesta. Tutti i musicisti
escono sul palco dando vita a quella
che a Cuba si chiama “descarga”.
Per circa 20-30 minuti tutti i gruppi
assieme improvvisano canzoni e cori
a ritmo di salsa e ci si rende conto
della facilità con cui gli artisti
latinoamericani possano unirsi e
improvvisare senza aver mai provato
nulla in precedenza: tutto ciò è uno
spettacolo incredibile…Ognuno di
loro improvvisa un coro con una
orchestra che magari non è
nemmeno la sua e i musicisti e i
coristi non hanno nessuna difficoltà a
seguire il cantante. Forse è proprio
vero che i cubani in questo sono dei
veri e propri maestri…
Ormai è tardi, è l'1.30 della mattina e
la musica è andata già oltre i normali
orari del Festival. Ma nessuno ha
voglia di andare via…Passiamo un po'
di tempo con alcuni musicisti nei loro
camerini e si può notare che regna tra
di loro una armonia e una amicizia
davvero profonda senza nessuna
rivalità, anzi si fanno commenti
scherzando con Manolín e sul fatto
che lui durante il concerto abbia fatto
un coro molto famoso a Miami , su di
un ipotetico ponte che unisca Miami
alla Avana, dimenticando però che
tutti i musicisti che lo
accompagnavano sul palco erano
cubani residenti a Cuba
e non
vivevano affatto a Miami…
Ci apprestiamo così a tornare a casa
per riposare e poi all'indomani
trasferire il materiale audio e video
raccolto nei nostri computers per
essere elaborato e preparato dal
nostro staff per realizzare uno special
per il nostro Magazine ed il nostro
portale. Quest'anno il festival di
Roma aveva già dato vita a una
serata similare intitolata Noche de
Fuego, nella quale si sono alternati
Oscar D'Leon, Josè Alberto El
Canario e Los Van Van.. Il 3 Agosto
addirittura aveva suonato Don
Omar…se si pensa ai tanti concerti
che si tengono nel nostro paese ogni
anno, dobbiamo affermare che siamo
molto fortunati rispetto ad altri paesi,
che purtroppo non hanno questi
eventi…
Un grazie quindi a tutte le persone del
settore che ci danno modo di
raccontarvi serate come queste !
le Parole in azzurro inviano a link
multimediali
Salsamania Magazine
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VIAGGI
I VIAGGI MUSICALI CON IL NOSTRO PORTALE !
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CLAN 537
LA COMBINAZIONE PERFETTA !
Baby: nel lontano 1994 a soli 11 anni
inizia come chitarrista e cantante del
prestigioso gruppo infantile “Ïsmaelillo”
di Cienfuegos, poi come pianista ed
arrangiatore dei brani.
Nel 2003 entra nel gruppo “Cubanos En
La Red” (attualmente in Spagna) come
cantante ed arrangiatore. Nel 2004
diventa direttore del gruppo “ La
Formula” e da quel momento inizia
anche una nuova carriera come
produttore musicale che lo porta a
lavorare con gruppi affermati come
Eddy-K, Gente de Zona, Energia
Total ed Acento Latino. Firma in questi
due anni progetti di Sony Music per
.
Eddy-K, La Fres-K, Base Llena
Nel 2004 è invitato ad un concorso
convocato dalla A.H.S. che era in cerca di
rappers e riceve il 1º premio come
“Solista Del Genere RAP” e subito
viene invitato a cantare con gruppi di
fama quali Sexto Sentido, Orishas,
.
Obseción, Eddy-K e Clan 537
Proprio in quell'occasione, conosce Baby
(Lores) e decidono di formare il duo
“BABY & INSURRECTO”, prima, e poi di
diventare integranti del gruppo CLAN
537 assieme a TIRALO ALE, DJ e
produttore dalle mille risorse… un futuro
certo... e di successo.
TIRALO ALE… Il produttore eclettico
BABY, Yoandys Lores Gonzales detto
anche solo LORES, è un giovane
ventiduenne, professionista nella musica
in quanto è autore, compositore,
arrangiatore e suona piano, chitarra,
basso e percussioni
.
INSURRECTO , Leandro Medina
Fellové, detto anche solo EL INSU,
anche lui ventiduenne, è autore,
compositore, arrangiatore, ma
soprattutto, è considerato da tutti uno dei
3 migliori rappers ed improvvisatori di
tutto il latino-america! Come se non
bastasse… il loro manager, Ernesto Diaz
Sánchez, è produttore, esperto in editing
e nella sua famiglia tutti fanno parte del
mondo dell'arte.
Che dire… questo gruppo ha le basi per
sfondare seriamente nella musica come
gruppo musicale ma anche come studio di
registrazione, la “Formula Production”
Attualmenteo con Insurrecto sta
terminando il loro primo CD
fondamentalmente basato su ritmi
r e g g a e t ó n
.
“El Insu”… lui inizia subito come rapper
nel 2000 a soli 17 anni e subito partecipa
come solista al “Festival Internacional
Habana Hip Hop”. Nel 2001 fonda un
gruppo “Clave Cuba” e parte alla grande
lavorando subito nei migliori locali
habaneri quali Macumba Habana,
Salon Rosado De La Tropical,
Tropicana, Gato Tuerto, Diablo Tun
Tun, Café Cantante, Casa De La
Música De Miramar Y Galiano.
Alejandro Casals, giovane tenace,
perspicace e sveglio. Un produttore che fa
sul serio visto che a La Habana sono molti
i gruppi che si rivolgono a lui e al suo
s t u d i o
.
Si avvale della collaborazione di Pablo “El
Ingeniero”, un mulatto simpaticone
considerato ottimo musicista. Come dire,
la coppia perfetta! È DJ e integrante del
.
C L A N 5 3 7
Svariate sono le sue apparizioni come
“spalla” a gruppi come Jose Luis Cortés
Y NG la Banda, Adalberto Alvarez Y
Su Son, Paulo FG, Los Tres De La
Habana, Bamboleo, Juan Formell Y
.
Los Van Van etc
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BABY LORES
sua volta di formare i nuovi
componenti della quinta
generazione e cosi lasciare la sua
impronta dentro un progetto
sociale così importante.
Prima di partire per la Avana, ha
fatto parte di gruppi come ¨José
Miguel y su balanza¨ diretta
dall'importante musicista
cubano, ex integrante di
IRAKERE
YOANDYS LORES GONZALES
nasce il 27 dicembre 1983 è
compositore, arrangiatore,
cantante e musicista (Chitarra,
Basso, piano, percussioni)
Nel 1994 ha iniziato la sua
carriera come chitarrista e
cantante della prestigiosa
orchestra infantile Ïsmaelillo¨
della provincia di Cienfuegos, in
essa ha completato la sua
formazione, distinguendosi
come pianista e arrangiatore e
facendo esperienza durante
questi 8 anni che gli servirà per
creare la quarta generazione di
Ïsmaelillo¨. Tutta questa
esperienza gli ha permesso poi a
Nell anno 2003 iincomincia il suo
lavoro di direzione musicale,
compositore e arrangiatore della
Orchestra Merecedes y su
aché,componendo con il suo
talento una parte del repertorio
che oggi canta “Sabrosura
viva¨. In questo stesso anno
entrò nel gruppo ¨Cubanos en
la red ¨come cantante e
arrangiatore. In circa 1 anno e
mezzo di permanenza in questo
gruppo ha cambiato tutto il
repertorio che poteva servire per
fare un tour nazionale e ha
registrato un CD firmato con RCI
Rapens inc dal titolo ¨Del
montuno al reggaeton¨ ,
dove si cimenta per la prima volta
come produttore musicale
Nell'anno 2004 inizia la sua
carriera come direttore del
gruppo di
salsa fusión ¨La
formula¨ con la quale fa il suo
debutto nella festa di chiusura
del festival internazionale del
nuovo cinema latinoamericano
dividendo lo scenario con ¨Pupy
y los que son son¨. Per motivi
di ambizione personale e
professionale ha preferito poi
dedicare il suo tempo al lavoro di
produttore musicale, al suo
lavoro come solista ed in seguito
poi formando un duo che ha un
s u o
r e p e r t o r i o
fondamentalmente dedicato al
reggaeton, cosi come alle
baladas e al rap
Come produttore ha collaborato
con gruppi come: Eddy-K,
Gente de Zona, Energía Total
e Acento Latino. La sua
esperienza più importante la
realizza con Sony Music, un
lavoro con Eddy-K, La Fres-k,
Bases llenas e Yulien (ex
percussionista e cantante della
Charanga Habanera) negli studi
della EGREM. Oltre ad altre
esperienze con importanti
musicisti che si sono “uniti” al
reggaetón con esperimenti di
successo come Pachito Alonso
e Mario Rivera .
Attualmente sta preparando la
registrazione del suo CD con il
gruppo CLAN 537 insieme con
EL INSURRECTO e Tiralo Ale .
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EL INSURRECTO
musica cubana chiamato ¨Clave
Cuba¨. In questo gruppo si è
esibito in scenar come:
Macumba Habana, Salon
Rosado de la Tropical,
Tropicana e in locali notturni
della Avana come: Gato Tuerto,
Diablo Tun Tun, Café
Cantante mi Habana, e Casas
de la Música de Miramar e
Galiano dividendo il palcoscenico
con prestigiosi gruppi tra le quali
ricordiamo:Adalberto Alvarez y
su son, Jose Luis Cortes y NG
la Banda, Paulo FG, Los tres
de la Habana, Bamboleo, Juan
Formel y los Van Van etc
Aleandro Medina Fellové, “EL
INSURRECTO ” nasce il 17
Febbraio 1983
Nel mese di Settembre del 2000
inizia la sua carriera come solista
nel genere del Rap, le prime
apparizioni furono
fondamentalmente da dilettante,
inizia la sua carriera professionale
presentandosi nel Festival
internacional Habana Hip
Hop ¨con il soprannome di
¨Insurrecto¨
Nell'anno 2001 inizia il suo lavoro
professionale come direttore e
compositore di un gruppo Rap
fusione con diversi generri della
Nell' anno 2003 si unisce per
lavorare per un periodo di un anno
con il ¨Piel canela¨, durante
questo anno partecipa a spettacoli
ed una tournee nazionale a Cuba.
Nello stesso anno fa parte del
¨ Batanga Sonoc ¨diretta da
Silvia Sea, fondatrice
di¨Síntesis¨, in questo stesso
periodo ha avuto la opportunità di
essere nel primo gruppo che
aveva incluso il rap come parte
della fusione che li caratterizzava
e che si presentava nella sala
García Catarla del teatro
Ämadeo Roldan¨
Alla fine dell'anno 2004 si
presenta un concorso convocato
dalla A.H.S. che cercava quelli
che erano i migliori rappers di
Cuba, ed ottiene il primo premio
della sua carriera che poi gli ha
permesso
di lavorare come
solista nel genere del rap,
partecipando con altri artisti e
gruppi di questo genere tra i quali:
Sexto Sentido, Orisha,
Obseción, Eddy-K etc
I primi passi in questo genere che
occupa oggi sono stati con un
gruppo di fusione con il reggaetón
“Triángulo Oscuro” con il quale
ha fatto parte di uno spettacolo
che si è presentato teatro Karl
Marx per il 40 anniversario
della EGREM. Questo suo
passaggio per un breve periodo gli
è poi servito come trampolino di
lancio per unirsi a quello che oggi
è il ¨Baby & Insurrecto¨ che
insieme a Tiralo ALE sono i nuovi
integranti del CLAN 537.
TIRALO ALE
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VIDEOCLIP
KNOCK
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CLICCA SULL’IIMAGINE PER VEDERE IL VIDEO !
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CUBAMANIA
COMO SE MUEVE LA FARANDULA.....
L'estate cubana è stata ricca di novità e
povera di presenze “musicalmente”
parlando…Mentre se da una parte a
Luglio ed Agosto la capitale cubana era
piena di turisti, dall'altra non si può dire
che era piena allo stesso modo di gruppi
che suonassero dal vivo…Infatti la
maggior parte dei musicisti e dei gruppi
era in giro en Europa con le loro tournee
estive nei vari e numerosi festival latinoamericani .
Naturalmente a Cuba è una “fonte
musicale” inesauribile, quindi abbiamo
avuto la possibilità di ascoltare nuovi
gruppi e di vedere nuove tendenze e
mode della cuba by night, la famosa
farandula habanera…
A Luglio ed Agosto hanno dominato la
scena musicale a Cuba due gruppi: il
mitico gruppo di Lazaro Valdés
Bamboleo, che con il loro
appuntamento fisso alla matinee larga
(dalle 16-17 alle 23-24 )del mercoledì
alla Casa de la Música di Galiano e la
domenica alla Casa De La Música di
Miramar .
I Bamboleo hanno
presentato già un paio di brani nuovi dal
vivo e da poco è uscito il video della
stupenda balada intitolata “Sueño de
Cristal”, cantata da Tania Pantoja.
In g r e s s o 1 0 C U C ( p e s o c u b a n o
convertible ndr) e divertimento
assicurato!
Altro gruppo ormai molto noto e
affermato a Cuba è il gruppo di
reggaetón Eddy-K… Anche loro sono
stati tra coloro che hanno riempito le
discoteche tra Luglio e
Agosto.Appuntamento fisso il giovedì al
Jhonny e il lunedì sera alla Casa della
Música di Miramar.. Il gruppo Eddy-K
è stato selezionato dai rappresentanti di
Don Omar come gruppo di supporto per
aprire 8 concerti del Re del Reggaetón in
Centro America (Messico). Tra i brani più
alla moda il classico Entrale con Haila, il
singolo Aquí Estan los Cuatro e
Llegaron los Grandes con la
Charanga Habanera.
Tra gli altri gruppi, segnaliamo Alain
Daniel, Boni y Kelly, Salsa Mayor e
un gruppo di reggaetón che si chiama
Gente De Zona che è destinato e
diventare famoso così come Eddy-K e il
Clan 537 (ai quali dedichiamo uno
special in questo numero). I due singoli
di Gente De Zona, La Campaña e Soñè,
sono già tra i brani più ballati e cantati
alla Avana e a Cuba in questo momento.
Ci permettiamo di fare una piccola
osservazione sul panorama musicale
cubano da amanti quali siamo di questa
musica…Ormai, da qualche tempo,
abbiamo l'impressione che la musica
cubana stia lasciando molto(e forse
troppo a nostro modesto avviso) spazio
alla musica importata. Il reggaetón, la
salsa portoricana, l'Hip-Hop ormai sono
protagonisti indiscussi e la salsa cubana
si può ascoltare solo dal vivo dei concerti,
mentre sono quasi sparite le salsotecas
(locali dove si balla la salsa) .Trovarsi a
Cuba ed ascoltare artisti come Daddy
Yankee, Don Omar, Mark Anthony e
Andy Montañez(ovviamente non dal
vivo) è sicuramente segno di una
apertura totale a qualsiasi tipo di musica,
ma è poi triste dover pensare che
nell'Isola del Son , della Timba e di altri
generi musicali come il Mambo, la
guaracha e il Cha-Cha, per ballare
questa musica bisogna per forza andare
ad ascoltarla in un concerto dal
vivo..Forse siamo nostalgici e ricordiamo
i “tempi” del famoso “Palacio De La
Salsa” della Avana negli anni 90 (ora
Copa Room), un vero e proprio tempio
della salsa, ma ci piacerebbe comunque
pensare a Cuba e alla salsa come un
binomio indissolubile nel tempo…
Il reggaetón poi ormai è il ritmo più
ascoltato dai giovani. Molti credevano
che questo genere non durasse molto,
ma basta girare per le strade di Cuba e
rendersi conto che i cubani ormai
ascoltano solo questo genere: dalle case
della Avana Vecchia agli stereo delle auto
d'epoca ci accompagna come sottofondo
musicale il reggaetón. Gli stessi artisti di
salsa cubana si sono adeguati ,così come
i portoricani, e hanno cambiato il loro
genere di musica. spesso più simile a un
genere soca e dance che a una musica
caraibica vera e propria. A dir il vero
Cuba ha fatto di più, creando una
variazione del genere, definibile come
cubatón(reggaetón a lo cubano ndr).
Basti pensare alle hits cubane dell'ultimo
anno e ci accorgiamo che nelle
classifiche sono arrivati ai primi posti
brani che non sono certamente di salsa o
di musica che a Cuba chiamano
bailable. Troviamo baladas, cubatón
congas, soca, a volte anche rock… La
musica latina sta cambiando e non solo a
Cuba, quindi bisogna prendere atto dei
cambiamenti e noi tra gli altri siamo stati
tra i primi a farlo sul web, ma siamo
anche dei “tradizionalisti” e quindi
pensiamo che molte volte la
“contaminazione” che avviene
musicalmente tra questi generi nuovi e la
salsa, non sempre genera dei prodotti di
qualità .
Salsamania Magazine
11
CUBAMANIA
Hay Que Bueno, sempre con il gruppo
di Eminencia Clásica ,che ha
accompagnato il cantante in tutta la
tournee estiva a Cuba. Uscito da poco
anche un brano nuovo di Haila con
relativo videoclip intotalato MANI(M
con A , N con I ) e segnaliamo anche un
brano del Clan 537 nel quale sono
presenti artisti del calibro di Vania,
Pedrito Calvo el Indio e Josè Luis
Cortes.
In definitiva bisognerebbe sicuramente
preservare a Cuba come a Portorico a
Santo Domingo e in tutto il Caribe a
nostro parere, i “valori musicali” dei vari
generi storici originari di questi paesi che
hanno dato i natali ai padri della musica
latina negli ultimi secoli, dalla
contaminazione dettata spesso solo da
interessi commerciali e dalle necessità di
mercato. Quindi sarebbe opportuno che
ogni genere abbia il suo spazio e continui
l a
s u a
e v o l u z i o n e
singolarmente…Ovviamente non siamo
discografici o autori musicali e quindi
vedremo cosa ci riserva il futuro del
mondo musicale caraibico , sempre in
continuo fermento
Cambiamo totalmente argomento e
parliamo invece di novità discografiche..
Abbiamo già segnalato
precedentemente che molti artisti e
gruppi erano in tournee e quindi durante
la loro assenza è molto difficile che
vengano presentati nuovi cd. Sono
invece in uscita il nuovo cd de El Clan, il
gruppo di Pedro Camacho che è in
vetta alle classifiche con il brano No
Tengo La Culpa, un nuovo cd anche
per los Angeles de La Habana e in
fase di registrazione il secondo cd del
gruppo di Maikel Blanco y
Salsamayor. Brani nuovi per Paulo FG
intitolati Verano pa' Mi Gente ( con
Eminencia Clasica e le ragazze di
Sexto Sentido, che sono in tournee
attualmente in Bulgaria e Grecia ndr ) e
Ormai disponibili per l'acquisto i
numerosi dvd cubani tra i quali
segnaliamo:Knock Out di Manolito e
Bamboleo , Soy Popular della
Charanga Habanera, il dvd sulla
carriera dei Van Van, un dvd degli
artisti Egrem e un nuovo dvd del
gruppo Klimax .Essendo questi dvd tutti
di produzione cubana, non avrete
difficoltà a trovarli nei negozi
specializzati di Cuba. Segnaliamo inoltre
che la BIS Music ha pubblicato una
serie di raccolte dei cantanti cubani più
famosi con il meglio di ognuno di essi.
Una occasione d'oro per chi si avvicina da
poco alla musica salsa per acquistare
collezioni di un singolo cantante e per
conoscere la sua musica nuova e
vecchia.
Tra le serate alla moda alla Avana
segnaliamo una piacevole sorpresa che
si avvicina alle serate danzanti di salsa e
sono le Fiestas House.. Non lasciatevi
ingannare dal nome!!. A Cuba la Fiesta
House è una serata dove potrete trovare
tutti i tipi di musica ! Salsa,
reggaetón,dance, qualche ospite canoro
e numerosi giochi e attrazioni per
divertire il pubblico.
Sono attivi da poco dei numeri telefonici
del gruppo Infofiesta dove una
segreteria telefonica vi informerà
dove si svolgono le feste durante la
settimana e l'orario di apertura e
chiusura della stessa.
I numeri(dalla Avana ndr) sono i
seguenti 8750804 e 8750571 .
Durante ogni festa 3 maxischermi vi
accompagneranno con i migliori
videoclip del momento e i disk jockeys
insieme agli animatori vi faranno passare
una splendida serata. Il costo è di soli 5
CUC. Il divertimento è garantito:provare
per credere!
Vogliamo infine concludere con una
piccola “ nota polemica” con le nostre
amate discoteche salsere...Abbiamo
accennato ai Maxischermi nelle
discoteche cubane dei quali quest'anno a
Cuba è scoppiata letteralmente la moda.
Quasi tutte le discoteche ormai prima dei
concerti e durante la serata proiettano i
migliori videoclip del momento e non
solo cubani ! Spesso quindi vi capiterà di
ballare un videoclip e non
semplicemente di ascoltare la musica.
Purtroppo questa moda non sembra
interessare ai gestori delle nostre
discoteche che spesso pensano solo alla
pista da ballo e alla discoteca come un
posto in cui si balli e basta. Che dire?
Siamo tanto avanti con la tecnologia e a
volte tanto indietro per altri versi.
Comunque a questo proposito
salsamania a breve vi farà una gradita
sorpresa, come sempre unica e
innovativa .Teneteci d'occhio nei
prossimi mesi ….
Salsamania Magazine
12
REGGAETON NEWS
NOTIZIE DAL MONDO DEL REGGAETON
Il cantante Julio Voltio ha registrato
da poco un nuovo brano che sarà il
brano più importante del film
"Reggaetón" che attualmente si
trova in lavorazione e la sua
produzione è diretta dalla artista
portoricana Jennifer López. Inoltre
questo brano lo ha registrato insieme
all'artista Haitiano Wyclef Jean che si
fece conoscere tempo fa con ed ora ora
è tornato alla ribalta insieme alla
cantante colombiana Shakira in
occasione della esibizione tenutasi alla
finale dei mondiali di calcio. Questo
brano è stato registrato a San José
California ed è già pronto per essere
ascoltato dai suoi fans, speriamo che
questo brano sia bene recepito dalla
gente e che il film sia un successo per il
pubblico.
Don Omar ha assicurato che il
reggaetón non è una moda, visto che
in molti pensano in questo modo o per
lo meno lo vedono da questo punto di
vista. Don Omar ha aggiunto che tutti i
cantanti che prima cantavano un altro
genere, ora cantano reggaetón,
affermando che questo non è
controproducente, poiché aiuta a
divulgare il genere del reggaeton.
Cantanti come Shakira, Mana, tra
altri che hanno cantato brani con
reggaetón, hanno fatto in modo che
grazie alla loro fama e quella che
hanno con i loro fans(che li vedono
cimentarsi in questo nuovo genere),sia
stato possibile alla finecreare più
informazione sul reggaetón e a farlo
diffondere in tutto il mondo.
Varie dicerie che hanno coinvolto da
sempre il cantante Don Omar, che è
stato accostato anche al narcotraffico,
cosa che lui ha sempre smentito,
malgrado in una delle sue auto che gli è
stata confiscata, si trovavano armi e
che questo è stato un altro dei
problemi per i quali ha dovuto
affrontare le aule dei tribunali. Don
Omar ha sempre negato
questo,dicendo che tutto ciò era falso e
che lui è totalmente estraneo al
narcotraffico. Inoltre ha assicurato che
le armi erano nell'auto per sicurezza
personale. Don Omar che ora si trova
promuovendo il suo nuovo materiale
King of Kings in Centro America, dice
che lui è estraneo a tutte queste
situazioni…
Il cantante portoricano di reggaetón,
Tego Calderón, avrà la soddisfazione
che già il martedì 29 Agosto uscirà in
vendita suo nuovo cd The
underground/El subestimado, del
quale dice di sentirsi contento che la
pirateria non è riuscita a filtrare i suoi
brani per promuoverli prima del lancio
ufficiale dello stesso.
L' interprete di Pa' que retozen ha
detto che lui non è un uomo molto
“tecnologico” che cammini col suo I
Pod o con il suo Laptop, e assicura che
la addetta all'unico computer che ha
nella sua casa, è sua moglie Michelle,
poiché lui considera che la tecnologia è
una mezzo più avanzato e facile per
fare pirateria.
Il cantante portoricano Daddy
Yankee, ha assicurato di avere gran
interesse nel partecipare alla festa
portoricana che ci sarà in questo paese
quando riceveranno l'attuale Miss
Universo Zuleyka Rivera. Si è detto
negli organi di stampa da alcune
settimane che "Il Cangri"
formerebbe parte degli artisti che
sarebbero invitati a questa gran festa
in onore alla Miss Universo 2006,
ma attualmente Mayna Nevarez,
addetta alle pubbliche relazioni del
cantante, ha dichiarato che Daddy
Yankee ha come priorità attualmente
quella di finire e realizzare il suo disco
El Cartel, che sta realizzando a Los
Angeles, negli Stati Uniti insieme a
vari produttori nordamericani, ma se la
sua agenda si “sfoltisce” un poco, gli
piacerebbe partecipare a questa
grande festa di tutta Portorico.
Il cantante portoricano che ha iniziato
la sua carriera al fianco di Tito "El
Bambino" vuole ottenere molto
successo nella sua carriera musicale
come solista, visto che ha deciso di
unirsi a due grandi persone nella
musica per il disco intitolato Rompe
Diskotecas che è stato già pubblicato
.Queste due persone con le quali si è
unito per formare il disco sono una
delle stelle di hip hop anglosassoni più
famose Jay-Z ed il produttore cubano
Emilio Estefan. Per quello che ci si
aspetta questo disco, che già molto
ascoltato da varie persone nel mondo,
possa essere ascoltato da molte altre
persone e che conquisti vari premi e
che possa battere i records di vendita,
poiché conta sull'aiuto di queste due
personalità importanti, tra gli vari
artisti che hanno collaborato a questo
disco.
Salsamania Magazine
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LO MAS PEGAO
CLASSIFICA DEI BRANI PIU’ ASCOLTATI A CUBA
BAILABLE
POP LATINO
1) Bamboleo - Sueño de Cristal
2) David Blanco - Mienteme
3) Bony & Kelly - Cuando Tu Estas
4) Pedrito Calvo - Marilu
5) Haila - M con A , N con I
1) Paulo FG - Te Botè
2) Pupy - La Bala De Billy
3) El Clan - No Tengo La Culpa
4) A. Daniel - El Zorreo
5) Orq. Revè - Fresquesito
CLICCA SUL BRANO PER VEDERLO O ASCOLTARLO !
REGGAETON
CUBATON
1) Don Omar - Angelito
2) Alexis y Fido - El Tiburon
3) Wisin y Yandel - Llamè Pa’ Verte
4) Yaga y Mackie - El Tren
5) Don Omar - Conteo
1) Gente De Zona - La Campaña
2) Clan 537 - Dejala Ir
3) Sr. Rodriguez/Hecho En Cuba
4) Clan 537 - Caperucita
5) Charanga y Eddy K
Salsamania Magazine
14
CLICCA SULLE IMMAGINI !
NOVITA’ !
I GADGETS DI SALSAMANIA !
VIAGGI A CUBA
REGGAETON E CUBATON
LA NOSTRA RADIO E TV
LA NOSTRA CHAT
Salsamania Magazine
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REGGAETON
NON DOVEVA DURARE POCO ?
Sono ormai passati un po' di anni da
quando i primi reggaetón iniziavano
ad entrare nelle nostre orecchie..I
primi brani che ci vengono in mente
sono Papy Chulo di Lorna, Felina
di Hector y Tito, Matame dei
Cubanito 20.02 e quasi sempre
erano brani che si erano ascoltati di
estate e che forsennatamente si
ricercavano al ritorno delle vacanze…
In Italia il genere Rap non ha mai
avuto molto successo e forse
nemmeno il genere Hip-hop ha lo
spazio che merita, ma è certo che in
Italia siamo più propensi ad ascoltare
ritmi latini e lo testimonia il fatto che
generi come la bachata e il
merengue hanno avuto subito
spazio anche tra le persone non
appassionate a questo genere.
Salsamania.it si è avvicinata subito
a questo genere che nonostante non
sia salsa o un genere similare, ha
avuto ed ha tuttora ampio spazio nel
nostro portale… Molti ci chiedono
perché un sito di salsa dia tanto
spazio a questo genere musicale e
non ad altri forse più latinoamericani
e la risposta è molto semplice… Il
reggaetón è per la musica latina
quello che è ora l'Hip-Hop per la
musica dance.
DADDY YANKEE
DON OMAR
Quasi tutti gli artisti di salsa e di
musica latina, cubani e non , ormai
hanno dovuto dedicare spazio a
questo genere. Basta pensare a la
India, Victor Manuelle, Tito
Nieves, Shakira, Thalia,
Alejandro Sanz, Michael Stuart,
ed ovviamente Cuba non poteva
essere da meno con il suo genere
definito ormai come Cubatón
(reggaetón Cubano ) e le
partecipazioni di molti artisti in
canzoni che ora hanno poco di Salsa
e Timba e molto di Rap e Cubatón..
Forse la differenza tra Cuba e il
Portorico sta proprio nel fatto che a
Portorico il genere Reggaetón ha
avuto tutte le evoluzioni possibili..
Dal genere a volte lento e romantico
di Don Omar, al reggaetón duro di
Daddy Yankee, dalla presenza
femminile di Ivy Queen a quella di
impronta rap di Tego Calderon. E
altri mille nomi tra i quali Alexis y
Fido, Wisin y Yandel, Hector el
Father hanno ormai oscurato artisti
come Gilberto Santarosa, Marc
Anthony, Ray Ruiz e molti altri,
nelle presenze in Tv, radio e sulla
copertine dei giornali…
A Cuba invece il Reggaetón si è
mantenuto più “caraibico”, se ci
“passate” questo termine… Quasi
tutti gli artisti cubani hanno
mantenuto quelli che sono gli accordi
musicali, le coreografie di ballo e i
testi della musica locale, adattando
i n v e c e i r i t m i a l l a
canzone…Ovviamente gli artisti
cubani di Reggaetón non sono
destinati ad avere platee così vaste
come i loro colleghi portoricani, ma il
fatto che molte persone vadano in
vacanza a Cuba ha dato modo ai
turisti di far conoscere ed ascoltare i
loro brani così come quelli più famosi
dei reggaetoneri di Puerto Rico
Sia ben chiaro che il Reggaetón non
sostituirà mai la salsa e non vuole in
nessun modo essere un genere che
reclama gli stessi successi di altri
generi musicali latinoamericani ma
non è nemmeno un fenomeno
passeggero, come molti volevano far
credere e a nulla sono servite le
censure iniziali che indicavano
questo tipo di musica come musica
volgare, pericolosa e per soli giovani
ribelli e drogati.. Da sempre la
proibizione ha dato modo di far
parlare ancor di più di ciò che si vuole
oscurare…
Salsamania Magazine
16
WISIN Y YANDEL
REGGAETON
IVY QUEEN
Oggi parlare di reggaetón a chi
balla salsa da oggetto a
discussioni polemiche.. Invece
crediamo che a differenzia di
qualsiasi ballo latinoamericano
che si balla in coppia, il genere
reggaetón avvicina la gente nelle
discoteche latinoamericane grazie
al fatto che si può ballare da soli, è
simile alla dance music e non ha
bisogno di particolari scuole o
maestri per essere ballato…
Quante volte è capitato che
qualcuno che non sappia ballare
salsa sta a bordo pista solo ad
osservare e non può divertirsi
come vorrebbe poiché è costretto
ad invitare una ragazza per poter
ballare.. Ecco che il Reggaetón
sostituisce quelli che prima erano i
balli di gruppo che ormai sono
scomparsi da quasi tutte le
discoteche latine ma che sono
ancora la migliore forma per
attirare i nuovi clienti o persone a
ballare musica latina.
Ricordiamo ancora quando
venivano a suonare i primi gruppi
di salsa in Italia e per noi era già
una cosa rara e c'era poca gente ai
concerti…Parliamo di soli 10 anni
fa.. Oggi ci è possibile vedere in
Italia artisti come Don Omar e
Wisin y Yandel e se pensiamo
che in Europa quasi nessun
gruppo produce salsa o
reggaetón, significa che il nostro
continente ha fatto passi da
gigante e in special modo la
nostra amata Italia..
Purtroppo dobbiamo poi dire che i
nostri Networks non danno
nessun spazio ala genere latino
tranne se non si tratti del successo
di turno come è capitato alla
Gasolina di Daddy Yankee per
il reggaetón quale musica di
sottofondo alla pubblicità di una
nota casa automobilistica
francese, a Obsesion degli
Aventura per la bachata e a
successi internazionali di Ricky
Martin , Shakira e altri artisti
latinoamericani.. Fortunatamente
oggi, se nessuno si “degna” di
passare in radio o in tv i brani degli
artisti latini se non quelli di star
che si cimentano con il reggaetón
come i menzionati artisti in questo
articolo, abbiamo internet… I siti
che dedicano spazio alla musica
latina come il nostro sono l'unica
“salvezza” di un genere musicale
che in Europa ha ancora solo una
piccola fascia di appassionati e
cosa più importante, una fascia
ancora più piccola di mercato
discografico, che si tratti di salsa,
bachata o reggaetón..
E' per questo che salsamania.it
decide ogni giorno di dedicare
spazio a questo genere musicale
con notizie, con un Magazine,
con una Web Radio/Tv con
canali dedicati al genere, con le
classifiche e tanto altro… Tutto
cammina parallelamente alla
salsa cubana che ha sempre lo
spazio più grande nel nostro
portale ma abbiamo scelto, contro
la tendenza della maggior parte
dei siti di salsa mondiali ( e quindi
non solo italiani ) di dedicare la
stessa multimedialità che
dedichiamo alla salsa cubana e
siamo certi di fare cosa gradita
agli appassionati del genere e di
non fare nessun danno ai nostri
amici salseri… Salsamania.it
esce prima in Google come
ricerca di video di reggaetón, di
cubatón e presta alcuni video di
reggaeton ad AOL MUSIC e
siamo orgogliosi che tutto ciò sia
fatto da noi italiani..Vuol dire che
nel 2004 avevamo visto giusto sul
fenomeno del reggaetón…
HECTOR EL FATHER
Salsamania Magazine
17
LA MUSICA
popolare ballabile: la timba, che da allora
è stata protagonista degli scenari musicali.
Sulle sue originii si incentra una delle più
acute polemiche attuali e di critici,
ricercatori e musicologi che, come
normalmente succede, spaziano da
posizioni di difesa ed accuse, fino ad una
totale rifiuto del tema.
IRAKERE
La Musica Popolare Cubana
Parte V
La Timba
Da dove proviene la parola Timba?
- Influenza della salsa caraibica a
Cuba (1960-1970) - La sua analisi
musicale - I testi - La timba oggi
:la influenza del reggatón
La timba è stata protagonista degli
scenari della musica popolare negli
ultimi anni. Il tempo potrebbe dare
testimonianza della grandezza del
fenomeno musicale-ballabile. Nel
frattempo, è sempre presente nel
repertorio di una parte importante
dei gruppi emblematici della
musica popolare ballabile cubana,
"fondendosi” con tutti i generi, dal
pop fino ad al reggaetón, dandogli
un tocco di Cubanía ed uno stile
unico ed originale.
Da dove proviene la parola Timba?
Durante la ultima decade degli anni 90
apparve nel contesto musicale cubano
un nuovo genere molto utilizzato per i
creatori ed interpreti, qualcosa di più
recente nell'ambito della musica
Siamo in presenza di una manifestazione
che durante la decade degli anni 90 ha
segnato la musica popolare ballabile
nell'Isola, e benché il suo protagonismo
sia stato variabile, è indubbia la sua forte
incidenza a Cuba come "portatrice" di una
serie di elementi propriamente musicali ed
extra musicali concreti, che facilitano un
migliore “avvicinamento” ad essai per una
sua definizione.
Gli antecedenti delle origini del termine a
Cuba salgono ai precedenti decenni.
Molteplici sono stati i suoi significati per
riferirsi ad aspetti ben differenti.
Nell'ambito musicale, ci sono da un lato
indizi che riportano a certi elementi
introdotti dal gruppo Irakere, e per
un'altra, ai praticanti della rumba, come
due dei punti referenziali o fonti vicine,
perché il pubblico partecipante o i
musicisti a volte ricorrevano
all'espressione "la timba è buona" per
alludere positivamente
ed
emozionalmente alla ricchezza di contrasti
ritmici e l'ambiente
che la stessa
provocava.
HECTOR LAVOE
OSCAR D’LEON
Nell'epoca attuale si sottolineano due
“tendenze” strettamente musicali. La
prima di esse è servita per nominare,
per convenzione intuitiva, tutta la
produzione ballabile dei 90,
indipendentemente dai stili e dai codici
specifici. La seconda, da parte sua, si
riferisce ad una manifestazione o
possibile genere concreto, con sintassi
e caratteri stilistico-espressivi propri e
ben differenziati.
Una terza poi, proviene dall'ambito
extra musicale per usare detta
nomenclatura come concetto di
"marketing" che tenta distinguere le
composizioni nazionali sonero-salsere
dagli ultimi anni, da quelle prodotte
fuori dell'Isola. Il fatto è che tale
fenomeno musicale, ed il suo vocabolo,
si coniarono come stile e genere agli
inizi della decade dei 90, quando i suoi
tratti erano già presenti nel repertorio
di vari gruppi, e di altri che erano sorti
dal lustro anteriore la cui creazione era
denominata fino ad allora altrimenti,
fondamentalmente come salsa, con
tutti i nomi che gli furono volta per
volta attribuiti.
Salsamania Magazine
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12
POPOLARE CUBANA
Influenza della salsa caraibica in
Cuba (1960-1989)
I primi riferimenti sonori ed ambientali
della salsa caraibica arrivarono
all'Isola dai fini degli anni 60 e fino alla
metà degli anni 70, attraverso gruppi
orientali come I Taínos, I Karachi, ed
alcuni dei suoi musicisti che dopo si
proiettarono in altri gruppi. I brani di
cantanti come Óscar D' León,
Vladimir, Héctor Lavoe, Roberto
Roena e Dimensione Latina, tra altri
distaccati interpreti di questo genere,
c o m i n c i a r o n o a d i f fo n d e r s i i n
quell'epoca nelle stazioni di radio
cubane grazie alle registrazioni che i
musicisti cubani portavano con sé al loro
ritorno dai tour promozionali nei paesi
latinoamericani, fondamentalmente in
cassette ed altri supporti sonori.
Quindi cominciò la “discussione” circa il
movimento salsero e quello che si
denominava salsa a Cuba.
Approssimativamente nei primi anni
degli anni 80, detto tema costituì
oggetto di dibattito che propiziò grandi
polemiche nella cornice di eventi e delle
manifestazioni artistiche che si
tenevano, dove prevaleva un rifiuto
inconfutabile al vocabolo timba.
Oltre ai criteri che mettevano in dubbio
l'originalità della proposta, furono
frequenti quelli che consideravano che
questa musica non differiva quanto
basta dal son cubano quanto per avere i
requisiti e corrispondere ad una nuova
categoria.
JOSE LUIS CORTES
Più tardi il termine si cominciò ad utilizzare
come una maniera molto intuitiva per
nominare i nuovi stili di son cubano,
“contaminati” col movimento caraibiconewyorkino della salsa. Si utilizzava per
identificare la gran maggioranza dei
progetti che protagonizzavano il
panorama ballabile del momento, che si
manifestavano con tratti di stile
modernizzati, senza distinzione di formati
o stili, ed il suo uso raggiunse in poco
tempo una notevole espansione
nell'ambiente culturale cubano.
Così, gruppi come Issac Delgado e la
sua Orchestra, Adalberto Álvarez e
suo son, NG la Banda, Juan Formell y
Los Van Van, La Charanga Habanera,
Yumurí y sus Hermanos, tra gli altri,
optarono per iscriversi all'etichetta
pubblicitaria in voga al momento, perché
trovarono in lei l'unica via fattibile per
riuscire a farsi conoscere nel mercato
internazionale, senza preoccuparsi di
rispondere dal punto di vista musicale ai
precetti che dettava tale manifestazione.
La timba, dal punto di vista musicale,
nasce approssimativamente a Cuba
nella decade dei 70. L'incorporazione
graduale di nuove maniere di suonare i
piani e contrasti ritmici, le sonorità
aggressive, la dislocazione di elementi,
etc., sono alcuni dei tratti fondamentali
che continuarono a segnare lo stile
compositivo ed interpretativo delle giovani
generazioni di allora, e diede luogo ad un
risultato sonoro-espressivo ballabile ben
differenziato rispetto alle epoche anteriori.
Questo processo si compattò e si
consolidò tra la fine degli anni 80 ed
iprincipi dei 90, anche condizionato o
catalizzato da determinati fattori socio
musicali di quel momento.
La Timba si consolida a Cuba in un preciso
momento, catalizzata da elementi extramusicali. Il periodo speciale per il quale
“transita” il paese di Cuba ed i
cambiamenti economici austeri che ciò
portò con sé, l'incremento del turismo
e la crisi di valori in certi settori della
popolazione, che tra altri fattori,
incisero sulla conformazione dei tratti
che la caratterizzarono, e tra essi,
l'aggressività e la “crudezza” in molte
delle parole dei testi, cosa questa che
ha importanti antecedenti storici a
Cuba. I primi avvicinamenti più o meno
specializzati al fenomeno
consideravano la timba come una
tendenza, un stile musicale o un
a tt e g g i a m e n t o a s s u n t o p e r i
compositori ed arrangiatori verso
l'orchestrazione.
Benché si consideri il celebre gruppo
Irakere uno degli antecedenti più
importanti del fenomeno, è
nell'orchestra NG la Banda, diretta
per José Luis Cortés "Il Tosco",
dove si concentra una vasta
rappresentativa di incrocio tra
manifestazioni sonero-salsere cubane,
caraibiche ed altri elementi di indole
varia, facendo della timba, sin dai primi
momenti, un nuovo tipo di creazione
caratterizzato per una marcata
confluenza di diversi stili. "Il Tosco" è
emerso come protagonista in questa
occasione non solo come musicista,
ma anche come promotore, leader di
numerosi progetti che si inserirono in
questo nuovo ambiente.
ISSAC DELGADO
Salsamania Magazine
19
13
PARTE QUINTA
Già in quell'epoca incominciano le
presentazioni delle orchestre di musica
popolare ballabile - non solo
rappresentative della timba - in spazi all'
aperto della capitale cubana, a quello che
si denominò "tour" per i quartieri. Parchi e
piazze di differenti municipi servirono da
scenario, a partire dagli ultimi anni della
decade degli 80, a multipli incontri tra
gruppi diversi, di antica o recente
formazione. Questo progetto culturale
riuscì a fare inserire tali orchestre nella
vita delle comunità locali della Avana, e
propiziò il suo vincolo con la popolazione
che non aveva accesso ai centri turistici di
maggiore frequentazione in quell'epoca.
Issac Delgado e la sua orchestra,
Azúcar Negra e Carlos Manuel y su
propongono un approccio
Clan che
differente a questo genere, magari più
distaccato.
La decade dei 90
La decade dei 90 fu testimone di una
congiunzione sempre maggiore di gruppi
e di artisti che accederono gradualmente,
per vie diverse, alla pratica creativa ed
interpretativa della musica popolare
ballabile.In questo senso diventò
notevole l'affluenza di musicisti, in larga
misura giovani, appena usciti dalle scuole
di arte di tutti i livelli, fatto che favorì la
graduale “professionalizzazione” del
settore nella direzione indicata ed il
susseguente arricchimento della timba.
La linea innovativa di questo nuovo stile e
la crescente formazione di orchestre che
nascevano, diede luogo alla reiterazione
di schemi all' interno di un panorama
sonoro quasi unico nell'ambito di
riferimento.
Tra i leader dell'esplosione degli
anni 90 troviamo, oltre a NG la
Banda, a Paulo F. G. e la sua Élite, La
Charanga Habanera, Manolín "il
Medico della salsa", Bamboleo,
Giraldo Piloto ed il suo gruppo
Klímax, ai quali si sommarono i progetti
di Azúcar Negra, Danny Lozada e la
Timba Cubana,La Charanga
Forever, Tamayo y su salsa M., Sello
L.A, tra altri. Si distinguono anche gruppi
come Juan Formell ed I Van Van,
CARLOS MANUEL
Timba:la sua analisi musicale
Alcuni procedimenti analitici hanno favorito
la innovazione con regole importanti, tra le
quali emergono la frammentazione del
tumbao classico, unito a sonorità tese e
dure. Risulta significativo l'apporto della
percussione e della sezione di strumenti a
fiato - conformata generalmente per
trombe, sassofoni e tromboni - a livelli
superiori rispetto al resto dei piani sonori. È
valido citare in questo senso l'indirizzo che è
dato ai “metalli” (trombe,tromboni etc)
nell'orchestra NG La Banda, con un forte
ingrediente jazzistico . In altri casi, è
l'adempimento ritmico ed incisivo di alcuni
strumenti, come l'esecuzione di frasi
melodiche slegate, sviluppate
generalmente nei registri più acuti e
“graffianti”, che propizia il risultato
aggressivo che distingue questo genere.
La percussione maggiore e minore cubana è
rappresentata praticamente nella sua
totalità. Si dà il caso di raggruppamenti
includono batteria, tumbadoras, pailas
(timbal cubano), con grancassa
aggiunta e bongo in totale coesistenza,
dove la funzione ritmica o di
improvvisazione è svolta per tutti ed
ognuno di essi. Ugualmente, si
aggiungono il güiro, le maracas, chiavi,
chekeré,le campane, tra gli altri
strumenti.
C'è generalmente una tendenza
all'accelerazione progressiva nel tempo,
in alcuni casi diretta, ed in altri
suggerita, attraverso risorse come le
continue frammentazioni del basso, il
tumbao contro-accentuato e
canmbiante nel piano, le note tese,
come le contrapposizioni armoniche,
che incidono sul risultato con una
musica notevolmente dinamica ed
aggressiva. In questo modo, i mezzi
espressivi sono apertamente non
connessi l'uno all'altro in questa nuovo
genere musicale. La realizzazione del
canto, da parte sua, diventa molto più
declamata, come influenza presa
direttamente dal rap, alterando
occasionalmente la classica concezione
dello struttura “solo coro” del rap
originale americano e di alcuni sones e
salse.
In raggruppamenti come Bamboleo, il
fraseggio è svolto generalmente dai
cori mentre il solista porta il
protagonismo della melodia. La
Charanga Habanera, da parte sua, è
divenuta un esempio rappresentativo,
nel qual caso questa impronta diventa
presente con più forza , tanto
nell'immagine che proiettano i cantanti
ed i musicisti sul palcoscenico come
nella strutturazione del testo, quanto
nell'interpretazione tendente al parlato
dei cori, e negli stili vocali dei suoi i
solisti, tra parlato-rap, melodie sinuose
e rotte, frasi con doppio senso, in una
specie di slang specifico dalla “cornice
timbera”, tale e come si apprezza nello
stile di Michel Maza, ex cantante della
Charanga Habanera.
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13
LA TIMBA
È significativa anche l'incidenza della
rumba, qualcosa oltre le analogia alla
chiave caratteristica di questo genere. Il
trattamento delle voci denota questo
influsso, soprattutto nell'utilizzo di certi
portamenti che somigliano a quelli del
canto nel guaguancó ed il resto delle
modalità, miscelato col il rap, le frasi si
sviluppano melodicamente sulla base
dalla variazione, risorsa piuttosto tipica
nella rumba. Uno degli interpreti più
notevoli in questo senso è Mayito
Rivera, eccezionale cantante del
gruppo Juan Formell y Los Van Van
che interseca la più profonda eredità dei
sones e montunos, con l'influenza
rumbera.
Il dinamismo della musica traspare
anche nel ballo, per dare come risultato
un insieme di movimenti bruschi ed
aggressivi, che hanno un richiamo molto
evidente a un fondo di connotazione
sensuale, che prende molto dalla
rumba. Questo raggiunge il suo punto
massimo di saturazione in un
movimento particolare denominato
"tembleque"(tremarella ndr),
espressa in una delle parti del ritornello
e di
descarga
che i musicisti
normalmente identificano come
"bomba" o "masacote". La natura di
questi movimenti esige l'indipendenza
corporale dell'interprete, pertanto si
perde praticamente la tradizionale
abitudine del ballo di coppia.
I testi
Uno degli elementi più polemici e
significativi nella ricerca, nello studio ed
analisi della timba è, indubbiamente, il
testo, come portatore di una messaggio
musicale e sociologico, essendo questo
uno degli aspetti più attaccati per la
critica più o meno specializzata.
Strutturalmente si producono alcuni
cambiamenti nell'ordine testo-lettera
direttamente proporzionali alle
trasformazioni morfologiche musicali. Si
fanno sempre di più frequenti le incidenze
di ritornelli nell'inizio del brano ed
alternanze "mambeadas” ( con incursioni
al mambo ndr). Insieme al tradizionale
attacco per il ritornello si incorporano altre
varianti tra le quali possono segnalarsi le
performances del leader vocale o del coro,
o una frase che si trasforma in una specie
d i i d e a c e n t ra l e d e l c a n t a n t e ,
incominciando così con una richiesta
incitante al pubblico che stimola
l'identificazione “emittente – recettore” .
Si produce una notevole estensione delle
lettere, che non radica solamente nella
aggiunta di numerosi cori, bensì a volte
nell'estensione della propria
improvvisazione alll''opera, durante
l'esposizione del tema sul palcoscenico,
come per esempio nell'allungamento dei
versi.
LOS VAN VAN
Dal punto di vista del conflitto
tematico, la musica ballabile divenne
“portavoce” dei fatti sociali occorsi in
questa decade. Per sapere che cosa
succedeva nella realtà cubana ci si
poteva attenerei ai suoi ritornelli, nei
quali diventava evidente il riflesso
dell'avvenimento giornaliero, molto più
che nella canzonistica ed altri generi
concorrenti o paralleli che non ebbero
questo grado di immediatezza, o che lo
manifestarono di un'altra forma nella
quale non riuscivano a esprimere una
comunicazione diretta come nel caso di
questo genere musicale.
L'enfasi del quotidiano, si trasforma nel
gran tema della musica popolare ballabile.
Nella stessa maniera, si mantengono benché con minore gerarchia - i luoghi
comuni tradizionali come il canto a
personaggi e località. Il contesto
sociale propizia una marcata presenza
della cultura religiosa afrocubana e si
continuano a caratterizzare sempre
figure umane popolari(come quella
della vicina di casa per esempio ndr),in
funzione di quello che
accadeva
giorno per giorno per trarre gli spunti.
Tra i motivi tematici più significativi
risorge al suo modo in una cronaca dei
quartieri e posti turistici,
fondamentalmente della Avana.
La relazione amorosa, e la donna come
la sua figura principale, si mantengono
tra i temi più abbordati, con le modalità
che la nuova quotidianità impone.In
tale senso diventa ricorrente la critica a
comportamenti di un certo settore
femminile che emergono in questa
epoca, tali come l'eccesso di interesse
materiale e la prostituzione.
Ovviamente non si tenne in conto che il
riferimento alla donna di forma
spregiativa - per simili cause - non è
nuovo nel canzoniere popolare
cubano, neanche che i cambiamenti
nella scala di valori di alcuni gruppi o
classi sociali negli ultimi anni del secolo
dovevano trovare determinata eco nei
testi della timba. Chi così attaccava tali
testi e brani, dimenticava che l'arte non
è altro che un riflesso estetico della
realtà; è effetto e non causa; un'altra
cosa sarebbe processare il valore
artistico del risultato musicale, ma mai
si può discutere che si evidenzi il
comportamento differente di alcuni
cubani di oggi.
le situazioni non relazionate con la
musica; con il risultato che molte delle
espressioni diffuse attraverso questi
brani si ripetono poi attualmente nella
quotidianità e perdono, in molti casi, la
loro tendenza marginalesca
socializzandosi.
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13
E LA SUA
Il testo che si scrive nell'opera
musicale, soprattutto nei ritornelli,
è generatore di determinati
movimenti coreografici.
Così, frasi “yo te toco y tú me
tocas”(io ti tocco e tu mi tocchi ndr),
di Adalberto Álvarez y su son, “hay
que estar arriba de la bola”
(bisogna stare sopra la palla ndr ) di
Manolín il Medico della salsa, "
masca la cachimba "(mastica la
pipa ndr), NG la Banda, o “esto te
pone la cabeza mala” (questo ti fa
impazzire ndr), di Juan Formell y
Los Van Van, sono identificati con
gesti e movimenti specifici sullo
scenario.
Un altro fenomeno che si produce,
proprio del discorrere dell'uso linguistico,
è il cambiamento di significato di parole.
Nel caso di "La especulacion de La
Habana" di Paulo FG si eliminò
totalmente il suo significato di base, ed
oggigiorno “especular” (inizialmente si
traduceva come “osservare” ndr) si usa
oggi come sinonimo di “ostentare” in
certe frange dalla “parlata” popolare,
cosa che non ha relazione col suo
significato accademico.Tuttavia, nella
misura in che il suo impiego diventi più
estensivo potrà poi essere usata o meno,
mentre è l'uso del linguaggio quello che
determina le norme.
PAULO FG
MANOLIN
La timba di oggi:la influenza del
reggaetón In questo modo, la timba
assume e reinserisce strutture
provenienti dal son, dal rap e dalla
rumba ed attualmente anche dal
reggaetón (“Un poquito de To” di Paulo
Fg per esempio) o creando nuovi stili
originali,(Timpop con Birdland di Juan
Formell y los Van Van),in quanto
all'organizzazione dei ritornelli, alla
presenza di un stile interpretativo parlato e
la incitazione verso il pubblico, tra le atre
cose.
A Cuba c'è oggigiorno una quantità
incredibile di gruppi o di solisti, alcuni
nuovi o che arrivano da esperienze in
gruppi maggiori, altri che nascono e che
sono l'espressione di questa fusione o che
semplicemente seguono questo genere
musicale che si è convertito in un vero
"Marchio di cubanía" nel mondo intero. Tra
questi ricordiamo Mikael Blanco y su
Salsa Mayor, Alain Daniel y su New
Casino, El Clan, Gardi, Pupy y lo Que
Son Son , Tirso Duarte, Michel Maza
,tra gli altri .
Esistono opinioni di esperti del settore che
si sono riferite alla timba indicandola come
un fenomeno scarsamente durevole
nell'ambiente culturale dell'Isola
Cubana. Nel frattempo, la timba
continua ad essere presente nel
repertorio di una parte importante dei
gruppi emblematici della musica
popolare ballabile cubana, che la
hanno assunta già come stile distintivo
nella loro interpretazione, ma
fondendola con tutti i generi nuovi e
vecchi;quello che precisamente fa che
la timba è di continuare a riempire
spazi in Cuba e nel mondo,essendo un
genere unico ed originale, affermando
sempre quelle che divengono le sue
caratteristiche principali, in
consonanza con la sua epoca e
contesto e che occupa nella storia
musicale cubana un importante
collocazione. Per questo motivo da
son alla guaracha, dal bolero al
danzon, dalla cumbia al reggaetón,
tutti questi generi musicali incontrano
un loro spazio nella timba cubana di
oggi, moderna e mutante.
Enzo Bove
[email protected]
Bibliografia
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antecedentes en la música bailable cubana, en
S a l s a C u b a n a r , 1 9 9 9 .
- Feijóo, Samuel: El son cubano: poesía
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Cubanas, 1986. - García Meralla, Emir: Timba
brava, en Tropicana Internacional, 1997
- García Meralla, Emir: Son de la timba, en
Salsa Cubana,1998. - García Meralla, Emir y
T. Henry: Somos lo que hay, en Salsa Cubana,
año 2, no.- 5, 1998, p. 20-21. - Orovio, Helio:
Rumba en la salsa, pop, folk y timba, en Salsa
Cubana,
año 2, no.- 5, 1998, p. 14-17Pagano, César: La timba: ¿un nuevo ritmo?, en
91.9 La revista que suena..., no.-14, diciembre
1996
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