DESCRIZIONI E INTERPRETAZIONI 1.4. Commercio e attività
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DESCRIZIONI E INTERPRETAZIONI 1.4. Commercio e attività
DESCRIZIONI E INTERPRETAZIONI 1.4. Commercio e attività produttive ANALISI E DATI Lo spazio attualmente occupato dal commercio e delle attività produttive è l’11% del territorio, pari 1.707.968 mq. L’aspetto fondamentale connotante il Comune è la posizione centrale di queste attività, come un grande ”cuore” produttivo, che le rende il tratto più visibile e riconoscibile del territorio. Un ambito cresciuto per stratificazioni e che ha attraversato diverse fasi di sviluppo, a partire dagli anni’50, passando attraverso il piano di fabbricazione del 1958, il consorzio industriale Udine-Tavagnacco del 1962, il “miracolo Tavagnacco” degli anni ‘70/’80 (con la L. 614/73) (cfr. G. Angeli, la zona industriale di Tavagnacco (appunti), Comino ed. 1988). In un processo per sostituzione puntuale le funzioni comerciali hanno preso il posto delle attività industriali artigianali sul fronte lungo la ex Statale 13 Pontebbana, senza rimpiazzarle del tutto. Attualmente sembra terminata la fase di grande espansione commerciale e diverse iniziative e progetti i corso concorrono a trovare nuove e alternative vie di sviluppo. Il cuore produttivo di Tavagnacco, apparentemente prossimo alla saturazione, è quindi diviso in diverse parti, o meglio in diversi tracciati: il fronte commerciale sulla strada Tresemane, asse continuo ma non omogeneo nel carattere degli insediamenti; il fronte misto di via Galilei, su cui si affacciano e si incontrano le aree residenziali da un lato e i grandi oggetti produttivi dall’altro; le trasversali che collegano i due assi principali, con funzioni miste produttive e commerciali. Questi assi stradali svolgono anche il ruolo di strade di attraversamento e di collegamento territoriale con conseguenti problemi di traffico. All’interno di questa rete viaria a maglia larga si trovano diverse aree incolte e non utilizzate. Nell’analisi sono stati presi in considerazione diversi aspetti inerenti innanzitutto le questioni urbanistiche: • la suddivisione del suolo nei diversi “recinti” produttivi e commerciali, per capire la dimensione delle aree e il grado di saturazione dei lotti; • l’uso del suolo, che mostra un paesaggio suburbano disomogeneo e frammentato, cresciuto per giustapposizioni e sostituzioni; 1.4 • • • • • Il grado di utilizzo della zona e la presenza di aree inutilizzate ed edifici dismessi; la distribuzione delle funzioni produttive e commerciali, quest’ultime divise per settori (abbigliamento, auto e moto, media, …) per leggere i poli di attrazione del traffico maggiori; I tipi di edifici commerciali in rapporto all’organizzazione dei percorsi e degli spazi di vendita; Lo stato della viabilità sulla strada Tresemane in rappporto agli accessi (numero e localizzazione diversi nelle differenti porzioni), aree a parcheggio pubblico lungo la strada e fermate mezzi pubblici. Le richieste di variante (cfr. dossier # 5) La copertina del libro di Franco Grossi, Tavagnacco: cuore del Friuli, GTC editrice, 2000, dedicata alla strada Tresemane ex Pontebbana. Progetti in corso Alcuni progetti stanno sullo sfondo e concorrono a costruire i temi legati allo sviluppo industriale del Comune: la realizzazione della rete trasmissione dati a fibra ottica e la prevista istallazione della rete wi-fi; la partecipazione del Comune a “Friuli innovazione”; l’ipotesi di costituzione del Distretto dell’innovazione. A partire dall’analisi degli spazi esistenti e disponibili, scopo del nuovo piano regolatore sarà quello di “costruire le condizioni per” attirare le imprese e consentire il passaggio alla nuova “fase” del Comune. Le zone produttive commerciali nel PRG vigente: zone D e H I RECINTI USO DEL SUOLO AREE INTERCLUSE E DISMISSIONI FUNZIONI TIPI DI EDIFICI COMMERCIALI ACCESSI PARCHEGGI 1.4 Commercio e attività produttive IL PUNTO DI VISTA DALLA PARTECIPAZIONE Nei diversi incontri svolti da ottobre a dicembre 2006 (vedi dossier # 2 partecipazione) molti hanno riguardato gli aspetti relativi al commercio e alla produzione. Da questi incontri sono emerse alcune immagini, criticità da risolvere e proposte per il piano: Le immagini UN TERRITORIO IN TRASFORMAZIONE: “stiamo entrando in una nuova fase del Comune: dopo la fase manifatturiera e la fase commerciale.” “in atto c’è un cambiamento notevole, non catalogabile, occorre permettere la conseguente trasformazione degli edifici e delle attività esistenti”. “Oggi è finita l’espansione commerciale di Udine Nord, si svilupperà Udine Sud”. Criticità Gli operatori hanno messo in evidenza alcuni aspetti critici rispetto alle norme e alle funzioni: -norme: FLESSIBILITA’ Nelle destinazioni d’uso Nelle licenze STANDARD PARCHEGGI VINCOLI RIO TRESEMANE -spazi: DEPURATORE unico vs depuratori multipli SPAZI PUBBLICI da riqualificare Saturazione aree produttive? -funzioni: MANCANZA DI FUNZIONI DI SVAGO e tempo libero ACCANTO AL COMMERCIO Proposte: TURISMO come punto di incontro tra commercio e territorio e come possibilità di espansione dell’attività commerciale(spacci prodotti del luogo, spazio camper, ecc.). QUALITA’ AMBIENTALE E SVILUPPO INDUSTRIALE SOSTENIBILE: “le imprese del terziario avanzato è importante la vicinanza a scuole, parchi, piste ciclabili, non vicino ad uno sfasciamacchine”, ”non c’è bisogno di grandi spazi: bastano 5 stanze”, la concentrazione non è indispensabile, importante è concentrare i servizi, non le aziende”. “obiettivi pochi e perseguibili: qualità della vita da aumentare e piano di sviluppo industriale sostenibile” 1.4 Commercio e attività produttive TEMI E LUOGHI In riferimento alla redazione del nuovo piano regolatore generale i temi emersi dall’analisi, relativi agli spazi produttivi e commerciali, sono riassumibili in due scenari, il primo che prevede il superamento del commercio verso un diverso futuro, il secondo la riqualificazione della strada mercato sulla Tresemane, tema complesso, privo di riferimenti ma anche tema centrale perché la strada rimane tutt’ora la “vetrina” di Tavagnacco e dell’intera area nord udinese. Scenario Superamento del commercio • La città dell’innovazione • Gli attrattori di dell’ambiente) • Flessibilità di funzioni e licenze nelle norme • Campus o distretto? competitività (qualità dei servizi e Scenario Commercio e svago • Architettura e commercio, la strada mercato come spazio urbano innovativo • Commercio + svago + turismo , la “vetrina” del Friuli Tema dello sviluppo industriale sostenibile • Tema legato alla questione della competitività e agli spazi ad alta visibilità, accessibilità ed ambientalmente pregiati, della tangenziale. • Le aree produttive come macchine per la produzione di energia