Il pendolino: velocità e comfort

ER 38 / marzo 2006
Economia e finanza
Il pendolino: velocità e comfort
Pendolino è il nome, divenuto già di uso comune, del treno ad alta velocità di
provenienza italiana. Attualmente percorre anche la Repubblica Ceca lungo le tratte
Praga – Ostrava e Praga – Brno – Břeclav.
Marta Prošková e Jaroslav Prošek
I convogli a sette vagoni Pendolino serie 680 potranno
servirsi dei tre diversi sistemi di alimentazione a trazione
utilizzati dalle Ferrovie ceche (CD), dalle Ferrovie tedesche
(DB) e dalle Ferrovie austriache (OBB). Le Ferrovie ceche
faranno loro percorrere le tratte che collegano la
Repubblica Ceca con l’Austria, la Slovacchia e, in futuro, la
Germania.
Il sistema di inclinazione insieme al molleggio laterale
tengono centrato il telaio. La sospensione laterale garantisce
una posizione assiale del telaio rispetto al carrello, fattore
che trasmette ai passeggeri una sensazione di comodità,
caratteristica che rende così rinomato il Pendolino. Il sistema di inclinazione utilizzato è quello idroelettrico, gestito
completamente dal computer e permette di aumentare la
velocità, rispetto ai convogli dei treni classici, fino al 35%.
Tutto ciò garantisce un alto livello di comfort di
viaggio per i passeggeri anche nelle curve alle alte
velocità che, tra l’altro, hanno inaugurato proprio i
treni Pendolino. Questi treni sono anche dotati del sistema di gestione ATLAS della ditta ALSTOM, e ciò permette
a questo nuovissimo prodotto di rispettare totalmente le
norme europee sull’intollerabilità nell’ambito ERTMS
(sistema europeo di sicurezza ferroviaria).
Ognuno dei sette convogli forniti intanto alle Ferrovie
ceche è costituito da quattro vagoni di trasmissione e tre
vagoni aggiunti. La carozza è stata costruita con profili di
alluminio. Il Pendolino offre in tutto 333 posti viaggiatori
inclusi 2 posti per invalidi e un grande e comodo bar.
Coloro che viaggiano in aereo, attraverso i sistemi
di prenotazione delle società aeree, all’acquisto dei
biglietti aerei possono prenotare anche il viaggio con il
Pendolino in Repubblica Ceca. In treno, il passeggero
riceverà un servizio di alta qualità. In prima classe, sono
inclusi nel prezzo del trasporto anche il pasto, un quotidiano e una serie di altri servizi. Gli spazi all’interno del treno
Pendolino sono assolutamente confrontabili ai comfort dell’aereo.
Collegamenti regolari con gli autobus Airport express
sono garantiti da un autobus tra la stazione ferroviaria di
Praga Holešovice e l’Aeroporto Praga. Questo aeroporto
sta introducendo la nuova tariffa delle Ferrovie ceche, il che
significa che i viaggiatori delle Ferrovie ceche possono
acquistare in qualsiasi sportello delle Ferrovie il biglietto da
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e per l’aeroporto di Praga. Il biglietto può essere acquistato
anche via Internet.
Per il parcheggio delle proprie auto è possibile utilizzare i
parcheggi in prossimità delle stazioni dei treni dove sostano
i treni Pendolino.
Nel mercato dei trasporti, in un ambiente oggi fortemente concorrenziale tra le diverse tipologie di trasporto,
possono riscuotere successo solo sistemi di trasporto pubblico concepiti nella loro complessità. Tra essi, il trasporto su rotaia ad alta velocità detiene un posto insostitui-
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bile. Esso non viene più considerato come un sistema di
trasporto autonomo come era nel recente passato. In
Europa da parte dei governi vi è un notevole supporto all’espansione di questi sistemi integrati, soprattutto in Italia,
Spagna e Francia. Ivi sono state create le condizioni per l’utilizzo delle ferrovie come sistema di trasporto ecologico da
parte di una buona parte della popolazione.
Date le caratteristiche del territorio della Repubblica
Ceca, si è deciso di eliminare quanto prima il degrado dei
principali tratti di transito e successivamente di raggiungere
velocità accettabili. Si stanno portando delle tratte in perfetto stato tecnico ed eliminando alcuni ostacoli alla velocità,
terminando l’elettrificazione e dotando alcunee tratte e stazioni di moderni impianti di sicurezza. L’entità della modernizzazione apportata senza modificare le tratte, insieme
all’inserimento di treni con carrozze inclinabili, sostanzialmente esaurisce, per quanto riguarda la velocità della locomotiva, le possibilità delle tratte ferroviarie attuali.
È possibile raggiungere un ulteriore significativo
aumento della velocità e di altri parametri solo con la
costruzione di tratte ferroviarie completamente nuove.
È la stessa situazione che si manifesta nel trasporto su strada. Le strade attuali, costruite sulle proprie tratte principali
già oltre 200 anni fa, hanno raggiungo il proprio massimo
dopo tutti gli interventi e modernizzazioni. Si possono raggiungere parametri qualitativamente nuovi solo costruendo
autostrade.
Le tratte ferroviarie modernizzate delle Ferrovie ceche
con gli attuali parametri non possono e non potranno essere confrontate con le nuove rotte delle tratte ad alta velocità
dell’Europa occidentale. Permetteranno però un salto qualitativo nel trasporto ferroviario forse nel lungo termine. Si
sta eseguendo uno studio di ricerca delle strade ferrate per
la velocità di 300 km/h. Le tratte proposte sono in corso di
valutazione presso gli uffici provinciali, i comuni e altri soggetti
coinvolti con lo scopo di garantire
la tutela del territorio.
Data l’alta urbanizzazione del
territorio della Repubblica Ceca,
ad alta densità di abitanti, è molto
difficile trovare un percorso idoneo all’alta velocità.
La circonvallazione autostradale di Pilsen, gestita come territorio
non fabbricabile, è rimasta ferma
quasi 10 anni a causa delle azioni
degli attivisti ecologici. A loro non
importava che Pilsen fosse attraversata da pesanti camion e registrasse un gran numero di incidenti e aria pessima.
I convogli Pendolino delle
Ferrovie ceche sono i primi
treni in Europa dotati di carrozze in grado di attraversare
tre paesi con sistemi differenti
di alimentazione. Hanno giocato
un importante ruolo nella scelta dei fornitori e nella fornitura della garanzia statale gli offset, che garantiscono ordini
per l’industria ceca per il 40% del prezzo complessivo del
contratto. Il completamento dei convogli si è realizzato
nella città settentrionale di Savigliano a sud di Torino.
Originariamente era la fabbrica Fiat, oggi Alstom
Ferroviaria. Sono in esercizio o in fase di costruzione 285
convogli Pendolino. In nove paesi europei hanno già percorso oltre 200 milioni di km. Questo moderno parco
vagoni permette il trasporto ferroviario oltre confine.
Per il futuro collegamento Berlino – Praga – Vienna ha a
disposizione una strada ferrata di 700 km, in alcuni tratti in
condizioni impervie, terreno montagnoso e curve brusche.
Il Pendolino è stato costruito per condizioni come queste e
fino alla velocità di 230 km/h. Con l’acquisto dei treni
Pendolino, le Ferrovie ceche e la Repubblica Ceca
sono entrate nel club europeo di élite, primi dei dieci
nuovi Paesi accolti nell’Unione Europea.
Questo articolo è stato preparato all’inizio del 2006 per
la messa in circolazione del Pendolino. Gradualmente però i
convogli sono stati rimossi. Le cause dei guasti erano legati
alla necessità di una messa a punto finale dei convogli. E’
stato necessario preinstallare il sistema dei commutatori
affinché, in caso di lievi guasti, non si verificasse un concatenamento non sostanziale dei blocchi e la successiva necessità di rimuovere il treno. L’alto grado di sicurezza del treno
non è stato in alcun modo influenzato da questa preinstallazione. Il carattere dei guasti rientrava, secondo il parere
degli specialisti, alle c.d. malattie “infantili”. Esse si manifestano quasi sempre alla messa in esercizio di tecniche sofisticate. All’inizio di febbraio i treni Pendolino sono entrati
nuovamente in circolazione. I tecnici italiani hanno
dichiarato che viaggeranno per oltre 30 anni.
Buon Viaggio allora!
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