Pellegrinaggio parrocchiale in Georgia e Armenia

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Pellegrinaggio parrocchiale in Georgia e Armenia
Quote (volo escluso)
Gruppo di min. 31 persone
Prezzo a persona in doppia: € 1090
Supplemento singola: € 339
in collaborazione con:
Gruppo di min. 36 persone
Prezzo a persona in doppia: € 1075
Supplemento singola: € 339
VOLO WIZZAIR
da Milano Malpensa a Kutaisi
e viceversa
ANDATA: 28/07/2017
decollo 17:50 - atterraggio 23:50
RITORNO: 7/08/2017
decollo 15:05 - atterraggio 17:20
COSTO DEL VOLO AL 5 ottobre 2016:
€ 75,18 con bagaglio da stiva piccolo
(42x32x25 cm)
SUPPLEMENTO BAGAGLIO:
- € 20 per bagaglio a mano grande
(56x45x25 cm)
- € 60 per bagaglio da stiva 23 kg
- € 80 per bagaglio da stiva 32 kg
Le iscrizioni devono pervenire in
parrocchia al più presto, comunque
prima del 30 giugno 2017. Con l’avvicinarsi della partenza il costo
del volo potrebbe aumentare.
Al momento dell’iscrizione è necessario presentare il passaporto, che
deve avere scadenza successiva al
febbraio 2018. Sarà inoltre chiesto
il versamento della acconto di €
200.
Voyage M.A.S. Travel Agency
4 Abovyan Str., Hotel Aviatrans,
0015 Yerevan, Armenia
Pellegrinaggio
parrocchiale
in Georgia
e Armenia
in aereo, dal 28 luglio
al 7 agosto 2017
tel / fax: +37410 564139;
mob: +37494 206915
Agente: Vahè Vahunì
Parrocchia Cristo Re
Piazza Cazzani, 1
26100 Cremona
Tel.: 0372 32326
Fax: 0372 32326
info@cristorecremona.
tel. 0372 32326
www.cristorecremona.it
Programma
1° giorno: ITALIA/KUTAISI
Partenza per Kutaisi a seconda dell’orario del volo.
Arrivo a Kutaisi, trasferimento e sistemazione in hotel.
2° iorno: KUTAISI, BAGRATI, TSAKHALTUBO, AKALTSIKHE
visita di Kutaisi, la città che oggi ospita splendidi santuari medievali dell’Oriente Cristiano – La cattedrale di Bagrati (XI secolo), famosa per le sue perfette forme architettoniche e il
monastero fondato dal re più glorioso e magnifico della Georgia
– Davit IV l’EdificatorePranzo.
Dopo il pranzo partenza per la spettacolare grotta di Prometeo.
Una tranquilla passeggiata di un chilometro e mezzo nel ventre
della terra.
3° giorno: RABATH, VARDZIA, KHERTVISI, GYUMRI, YEREVAN
Partenza per Akhaltsikhe e visita alla Cittadella di Rabati, con le
tradizionali case georgiane “darbazebi” raggruppate attorno al
castello del XII secolo. Il castello “Rabat” risale all’occupazione
selgiuchide della regione. Celebrazione eucaristica nella basilica delle suore benedettine di Akhaltsikhe e incontro con le
suore.
Visita della città rupestre di Vardzia (XII secolo). Lungo la strada si visita la fortezza di Khertvisi (X secolo).
Varco del confine georgiano-armeno. Passaggio per Gyumri, la
seconda citta dell’Armenia per la sua grandezza ed importanza,
distrutta e parzialmente ricostruita dopo il devastante terremoto del 1988. Arrivo a Yerevan.
4° giorno: YEREVAN: LA CAPITALE DELL’AEMENIA
Visita della città dominata dalla mole del Monte Ararat (m.
5165), la capitale dell’Armenia (c.a. 1.200.000 ab.). Visita del
Memoriale del Genocidio. Tour panoramico della città. Visita al
tradizionale Bazar alimentare in centro Yerevan, per ammirare
i banchi invitanti e irresistibili di frutta e verdura fresca, frutta
secca e canditi, spezie e aromi, pane tradizionale lavash e formaggi freschi, sottaceti, prosciutti e salami locali). Prima della
cena, celebrazione Eucaristica nella chiesa della comunità armenocattolica di Yerevan e incontro con il vescovo diocesano Sua Ecc.
Mons. Rafaele Minasyan..
5° giorno: ECHMIADZIN, GARNI, GEGHARD
Visita della cittadina di Echmiadzin, centro religioso dell'Armenia e
sede del Supremo Patriarca (Katholicos) della Chiesa Apostolica
Armena. Incontro con il Segretario dell’Ufficio di Ecumenismo e
delle relazioni con le chiese sorelle Rev.ssimo P. Shahe Ananyan.
Nel pomeriggio partenza per il villaggio di Garni, importante sito
archeologico, antica residenza estiva dei re armeni. In una casa
contadina dimostrazione (con partecipazione) della cottura del
pane tradizionale armena “lavash” (riconosciuta come valore inestimabile del popolo armeno e eredità mondiale da UNESCO nel
2015). Proseguimento per la visita del Monastero semirupestre di
Gheghard (sec. VII, XI-XII) situato in una spettacolare gola. Concerto a cappella con repertorio delle canzoni religiose e popolari in
una delle sale scavate nella roccia.
6° giorno: KHOR VIRAP, NORAVANK, KARAHUNJ - GORIS
Celebrazione eucaristica nella casa delle suore di Carità di Madre
Teresa che cui a Yerevan si prendono cura dei bambini disabili
abbandonati dai genitori. Partenza per il sud del paese. Visita del
famoso Monastero fortificato di Khor Virap (IV-XVII sec.). Grandioso
panorama sul Monte Ararat (5165 m slm). Proseguimento via Artashat, una delle antichissime città sulla Via della Seta e una delle
soste memorabili di Marco Polo durante il suo viaggio verso l'India.
Viaggio verso il complesso monastico di Noravank, arrocato tra le
montagne. Partenza per la regione di Syunik, la regione più a sud
dell'Armenia, confinante con l'Iran. Partenza per la città di Sissyan
nei pressi della quale si visita il sito archeologico dell'antichissimo
osservatorio astronomico di Karahundj (il cosiddetto Stonehenge
Armeno) del III millennio a.C.. Prima della cena corso di danza del
ballo più conosciuto e più amato dagli armeni “Qochari”.
7° giorno: TATEV, LAGO SEVAN; SELIM, NORATUS, SEVAN - DILIJAN
Partenza per il villaggio Khndzoresk per girare a piedi tra le grotte
e stanze dell villaggio troglodita risalente al I millennio a.C. Rientro
a Goris e viaggio verso monastero di Tatev. Si arriva al sito attraversando con la funevia più lunga del mondo, la gola del fiume Voro-
tan di spettacolare bellezza. Nel tardo pomeriggio partenza per città
di Eghegnadzor e arrivo al passo di Selim (2410m slm), visita al carovanserraglio di Selim, del 1332. Proseguimento per Lago Sevan e
visita al villaggio di Noraduz, L'itinerario prosegue per la regione del
Lago di Sevan, il grande bacino armeno situato a 1900 m slm. All’arrivo a Sevan (se il tempo permetterà) escursione a battello sul lago
con degustazione di Cognac “Ararat” e del dolce tipico “pakhlava”.
Visita al Monastero di Sevan (IX-X sec.). Partenza per la città di
Dilijan, una zona caratterizzata da foreste e colline verdeggianti.
8° giorno: IL CANYON DEL DEBED, HAGHPAT, AKHTALA, ODZUN-TBILISI
Partenza per la regione montuosa di Lorì, unica per la bellezza delle
foreste, dei fiumi e delle gole. Visita della Basilica di Astvatsatsin
(Teotokos) del VI-VII sec. Celebrazione eucaristica in Basilica e
incontro col parroco Vrtanes Baghalyan. Alla fine della visita, nel
giardino di una casa contadina, degustazione di tisane a base di erbe
officinali ed aromatiche locali molto apprezzate, e di miele. Visita al
Monastero di Haghpat (X-XIII sec.). Al termine prosecuzione verso la
cattedrale di Akhtala Dopo la visita partenza per il confine armenogeorgiano di Bagratashen. Disbrigo delle formalità doganali e partenza per Tbilisi (capitale georgiana).
9° giorno: TBILISI: CITY TOUR
Visita la vecchia città di Tbilisi. Prima di cena celebrazione Eucaristica nella cattedrale latina di Tbilisi e incontro col vescovo diocesano
sua Eccellenza Mon. Giuseppe Pasotto.
10° giorno: JVARI, MTSKHETA, GORI, UPLISTSIKHE, KUTAISI
Partenza per Mtskheta - l’antica capitale e centro religioso della
Georgia, con la chiesa di Jvari (VI secolo), uno dei più signifcativi
esempi della prima architettura cristiana in Georgia, e con la Cattedrale di Svetitskhoveli (XI secolo), presso la quale è conservata la
più sacra reliquia del paese – la tunica di Cristo. Partenza per la
provincia di Kartli, la città di Gori, famosa per aver dato i natali a
Joseph Stalin, visita al museo di Stalin. Nei pressi di Gori visita alla
suggestiva città rupestre di Uplistsikhe, ovvero “La fortezza del
Signore”. Si prosegue per Kutaisi.
11° giorno: PARTENZA PER ITALIA
Visita di Kutaisi e della cattedrale di Gelati. Rientro in Italia.