INFORMATIVA E CONSENSO INFORMATO ALL
Transcript
INFORMATIVA E CONSENSO INFORMATO ALL
All. 09.05.52 Rev. 01 del 03.10.14 INFORMATIVA E CONSENSO INFORMATO ALL’ESAME LASER PER IPP L’induratio penis plastica (I.P.P.) è una malattia caratterizzata da una più o meno accentuata deformità peniena dovuta alla presenza di una o di più placche fibrose dure, specie di cicatrici ad aspetto nodulare localizzate a livello dei corpi cavernosi del pene (lungo l’asta). I sintomi principali del morbo di La Peyronie sono il fastidio-dolore del pene (in erezione), l’incurvamento acquisito del pene in stato erettivo e, aggravandosi, accorciamento penieno con progressiva disfunzione erettile che evolve, in fase ultima, in completa impotenza. La disfunzione erettile osservabile negli stadi meno conclamati è dovuta sia al fastidio-dolore, sia all’amplificazione ansiosa e quindi alla diminuita libido, secondaria alla diretta osservazione da parte del paziente della sopraggiunta deformità peniena. Il decorso della malattia è variabile da paziente a paziente e può anche stabilizzarsi. E’ riscontrabile con frequenza elevata in pazienti diabetici, aterosclerotici, ipertesi. Bisogna considerare, come fattori scatenanti la malattia, farmaci come i Beta –bloccanti , infezioni aspecifiche uretrali, i microtraumi coitali ripetuti. Nei confronti dell’età, la frequenza maggiore di riscontro della malattia è dai 50 ai 60 anni, anche se è possibile osservarla in epoca molto più giovanile. Le dimensioni della placca sono di larghezza abbastanza costante (1-2 cm), di lunghezza invece variabile (da 0,6 a 6 cm). Le sedi peniene maggiormente interessate da tali placche sono la superficie dorsale medio peniena e la superficie dorso-laterale dell’asta. L’indicazione terapeutica è controversa tanto quanto l’eziopatogenesi; la molteplicità dei trattamenti è giustificata dal fatto che tutti i principi terapeutici, soprattutto medici, possono essere, a causa dei risultati spesso palliativi, oggetto di discussione. Il trattamento deve essere farmacologico conservativo negli stadi precoci (infiammatori) e nei pazienti giovani, chirurgico conservativo negli stadi più avanzati e in età relativamente giovanile, chirurgico protesico nei pazienti in età medio-elevata, quando la placca è a estensione plurifocale e quando c’è già una disfunzione erettile costante e severa, associata a corporoplastica di raddrizzamento se coesiste un incurvamento penieno. ll razionale della terapia medica locale è quello di un trattamento che agisca sulla fase iniziale della malattia (fase infiammatoria), per attenuare e bloccare quei processi che portano alla formazione della cicatrice, dando così la possibilità di poter agire, in un secondo momento, chirurgicamente su una malattia localizzata. Infatti il tentativo di riparazione chirurgica nella fase iniziale avrà alte percentuali di insuccesso, poiché i meccanismi patogenetici responsabili della formazione della placca sono attivissimi e determineranno una rapida recidiva. L’infiltrazione intraplacca rappresenta la terapia più adeguata, in quanto associa la massima concentrazione locale di sostanze attive ad un’azione meccanica diretta sulla placca. La terapia medica locale dell’IPP si è avvalsa, nel tempo, di numerosi farmaci: Cortisonici, Anti-infiammatori, Anti-ossidanti. Le via di somministrazione è la ionoforesi con la quale ci si affida alla penetrazione del farmaco per via transdermica,facilitata dall’utilizzo di corrente elettrica. La terapia locale è controindicata o, quantomeno, considerata poco utile quando la malattia si è stabilizzata e la placca si presenta calcifica estesa e deformante. Sono stato infine informato che la NON ESECUZIONE della procedura determina una incompletezza nella terapia. Mi impegno pertanto fin da ora a seguire scrupolosamente tutte le istruzioni fornitemi, in quanto ne comprendo l’importanza per il raggiungimento dei risultati. Mi viene confermato che sarà presente durante l’esecuzione della procedura personale qualificato a far fronte a qualsiasi necessità clinica e che verranno utilizzate le apparecchiature tecniche conformi alle necessità specifiche. Certifico di essere maggiorenne. Nel caso in cui non avessi raggiunto la maggiore età, i miei genitori o chi esercita la tutela legale sulla mia persona firmerà unitamente a me il presente modulo dopo avere ricevuto le stesse informazioni che sono state a me date. Io sottoscritto ______________________________________________ nato il _____________ letto quanto sopra con quanto allegato e ritenendo di averlo correttamente compreso e ottenuto i chiarimenti richiesti ACCONSENTO ad essere sottoposto a LASER TERAPIA/IONTOFORESI. Data, _______________ Firma del/la Paziente _____________________ Firma del genitore/tutore Firma del Medico ________________________ _______________________ Bibliografia Paulis, G.; Brancato, T. Inflammatory mechanisms and oxidative stress in Peyronie's disease. Therapeutic “rationale” and related emerging treatment strategies. Inflamm. Allergy Drug Targets, 2012, 11, 48-57. Paulis, G.; Brancato, T.; D'Ascenzo, R.; De Giorgio, G.; Nupieri, P.; Orsolini, G.; Alvaro, R. Efficacy of vitamin E in the conservative treatment of Peyronie's disease: legend or reality? A controlled study of 70 cases. Andrology, 2013, 1, 120-128. Paulis, G.; Cavallini, G. Clinical evaluation of natural history of Peyronie's disease: our experience, old myths and new certainties. Inflamm. Allergy Drug Targets, 2013, 12, 341-348. Kuehhas, F.E. et al. Peyronie's Disease: Nonsurgical Therapy Options. Rev Urol 2011; 13:139-146. Abern, M.R.; Larsen, S.; Levine, L.A. Combination of penile traction, intralesional verapamil, and oral therapies for Peyronie's disease. J Sex Med 2012; 9(1):288-95. Paulis, G. et al. Effectiveness of antioxidants (propolis, blueberry, vitamin E) associated with verapamil in the medical management of Peyronie's disease: a study of 151 cases. Int J Androl. 2012 Aug;35(4):521-7. Halal, A.A.; Geavlete, P.; Ceban, E. Pharmacological therapy in patients diagnosed with Peyronie's disease. J Med Life. 2012 Jun 12;5(2):1925.