glossario dei termini piu` comuni in sanscrito

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glossario dei termini piu` comuni in sanscrito
GLOSSARIO DEI TERMINI PIU' COMUNI IN SANSCRITO
Termine in sanskrito
Adho Muka
Ananta
Anga
Ardha
Avidya
Baddha
Bheka
Bhuja
Bhujanga
Bramacharya
Buddha
Chakra
Chandra
Chatur
Danda
Dhanu
Eka
Garuda
Go
Hala
Hasta
Janu
Jathara
Karna
Kona
Krouncha
Kurma
Lola
Maha
Mala
Marichi
Matsya
Matsyendra
Mayura
Mudra
Mukha
Nidra
Padangustha
Padangustha
Padma
Pari
Parigha
Paripurna
Parivartana
Parivrtta
Parsva
Parvata
Traduzione
Avere la faccia rivolta verso l'alto
Uno dei nomi di Visnu
Arto o parte di esso
Metà, esecuzione asimettrica di un'asana
Ingnoranza
Legato, trattenuto, preso o ritirato.
Rana
Braccio o spalla
Serpente (Cobra)
Celibato, studio religioso e autocontrollo
Illuminato
Ruota
Luna
Quattro
Bastone
Arco
Uno
Aquila è anche il nome del re degli uccelli, veicolo di Visnu
Mucca
Aratro
Mano
Ginocchio
Stomaco
Orecchio
Angolo
Airone
Tartaruga
Tremante, ciondolante
Grande, Nobile
Ghirlanda
Marichi è il saggio figlio del Creatore Brahma
Pesce
Uno dei fondatori dell'hatha vidya (Il Dio dei Pesci)
Pavone
Gesto
Muso
Sonno
Alluce
Piede
Loto
Invertito, girato
Trave o sbarra usata per chiudere un cancello
Intero , completo
Girarare, ruotare
Girato, voltato, ripiegato
Lato o fianco
Montagna
Esempio nome asana
Adho Muka Svanasana
Anantasana
Chaturanga dandasana
Ardha Chandrasana
Significato Asana
Posizione del cane a faccia in giù
Posizione sul lato con la gamba tenuta in alto.
Posizione prona sui 4 arti con il corpo ben dritto
Posizione della mezza Luna
Baddhakonasana
Bhekasana
Bhujapidasana
Bhujangasana
Bramacharyasana
Buddhasana
Chakrasana
Ardha Chandrasana
Chaturanga dandasana
Dandasana
Dhanurasana
Eka Pada Pranamasana
Garudasana
Gomukhasana
Halasana
Hasta Uttanasana
Janu Shirshasana
Jathara parivartanasana
Posizioni delle gambe trattenute vicino al bacino
Posizione che ricorda il movimento della rana.
Posizione di equilibrio con le gambe sulle braccia.
Posizione del cobra
Posizione ad occidente - la pinza.
Posizione dell'illuminato
Posizione della ruota.
Posizione della mezza Luna
Posizione prona sui 4 arti con il corpo ben dritto
Posizione del bastone seduti.
Posizione dell'arco
Posizione della preghiera su un piede.
Posiaione dell'aquila
Posizione che ricorda il muso della mucca
Posizione dell'aratro
Distensione delle braccia e mani verso l'alto
Posizione della testa verso il ginocchio
Torsione a terra con gambe dritte.
Trikonasana
Krounchasana
Kurmasana
Lolasana
Maha Asana
Jala Mala
Marichyasana
Matsyasana
Ardha Mastyendrasana
Mayurasana
Posizione dei tre angoli
Posizione dell'airone.
Posizione della tartaruga
Posizione della ciondolante sulle braccia.
Le posizioni principali e più importanti
Rosario per la ripetizione dei mantra.
Torsione da seduti.
Posizione del pesce
Torsione. O posizione di Matsyendra.
Posizione del Pavone
Gomukhasana
Yoga Nidra
Padangusthasana
Padahastasana
Padmasana
Parivrtta Trikonasana
Parighasana
Paripurna navasana
Jathara parivartanasana
Parivrtta Trikonasana
Utthita Parsvakonasana
Parvatasana
Posizione che ricorda il muso della mucca
E' uno stato fra il sonno e la veglia: Coscienza e incoscienza.
Si tengono gli alluci con le mani, piegamento in avanti
Piegamento in avanti portando le mani verso i piedi
Posizione del loto
Posizione del tringolo con torsione
Posizione della trave incrociata
Posizione della barca.
Torsione a terra con gambe dritte.
Posizione del triangolo invertita
Posizione laterale distesa ad angolo
Posizione che ricorda una montagna.
Paryanka
Paschima
Pida
Pinda
Prasarita
Purva
Salabha
Salamba
Sama
Sarva
Setu
Siddha
Siddhi
Simha
Sirsa (Shirsha)
Sthiti
Supta
Svana
Tada
Tola
Trikona
Ubhaya
Ugra
Upavistha
Urdhva
Urdhva Muka
Ustra
Utkata
Uttana
Utthita
Vajra
Vasistha
Vidya
Vira
Virabhadra
Vrksa
Vrtti
Numeri
Eka
Dwi
Tri
Chatur
Pancha
Shat
Sapta
Ashta
Nava
Dasa
Divano, letto
Occidente
Dolore, sconforto, afflizione.
Embrione (Ricorda un sacchetto)
Esteso, allungato
Est
Locusta
Sostegno
Dritto, in piedi
Tutto, completo
Ponte
Essere semidivino con grande purezza e santità
Poteri psichici
Leone
Testa
Stabilità, fermezza
Sedendersi
Cane
Montagna
Bilancia
Triangolo (tri=3 Kona=angolo)
Entrambe
Formidabile, potente e nobile
Seduto
Eretto, alto sopra, in su
Avere la bocca in su
Cammello
Potete e fiero
Intenso stiramento (ut=intenso Tan=allungare)
Esteso, allungato
Fulmine (Arma di Indra re degli Dei)
Famoso saggio o profeta
Conoscenza
Eroe, guerriero campione.
Potente eroe agli ordini di Shiva generato dai suoi capelli
Albero
Movimento
Uno
Due
Tre
Quattro
Cinque
Sei
Sette
Otto
Nove
Dieci
Paryankasana
Paschimottanasana
Posizione seduta, sdraiata con le braccia indietro.
Posizione ad occidente - la pinza.
Prasarita padottanasana
Purvottanasana
Salabhasana
Salamba sirsasana
SamaSthiti
Sarvangasana
Setu Bandha Sravangasana
Siddhasana
Le gambe ben tese in appoggio sui piedi paralleli.
Tensione di tutta la parte anteriore del corpo.
Posizione della locusta
Posizione sulla testa con sostegno sulle mani
La montagna
Posizione della candela.
Posizione del ponte.
Posizione perfetta, dell'adepto, del saggio.
Simhasana
Sirsasana
SamaSthiti
Supta udarakharsasana
Urdhva Muka Svanasana
Tadasana
Tolasana
Trikonasana
Abhaya Padangustasana
Ugrasana
Upavistha Konasana
Urdhva Muka Svanasana
Urdhva Muka Svanasana
Ustrasana
Utkatasana
Hasta Uttanasana
Utthita trikonasana
Vajrasana
Vasisthasana
Posizione del leone (incarnazione dell'uomo- leone di Visnu)
Posizione sulla testa
La montagna
Torsione da sdraiati.
Posizione del cane a faccia in su
La montagna
Posizione della bilancia
Posizione del triangolo
Seduti in equilibrio tenendo gli alluci.
Posizione ad occidente - la pinza.
Seduto in avanti con le gambe larghe e le mani ai piedi
Posizione del cane a faccia in su.
Posizione del cane a faccia in su
Posizione del cammello
Posizione della potenza conosciuta anche della sedia
Distensione delle braccia e mani verso l'alto
Posizione del triangolo allungato
Posizione del fulmine
Posizione laterla con gamba alzata.
Virasana
Virabhadrasana
Vrksasana
Parivrtta Trikonasana
Posizione seduta.
Posizione del Guerriero
L'albero
Posizione del tringolo con torsione
Yama e Nyama
Ahimsa
Non violenza (fa parte degli Yama)
Satya
Sincerità (fa parte degli Yama)
Asteya
Liberazione dall'avidità (fa parte degli Yama)
Bramacharya
Celibato, studio religioso e autocontrollo (fa parte degli Yama)
Aparigraha
Liberazione dal superfluo (fa parte degli Yama)
Saucha
Pulizia (fa parte di Nyama)
Santosa
Appagamento (fa parte di Nyama)
Tapas
Ardore (fa parte di Nyama)
Svadhyaya
Studio di sé (fa parte di Nyama)
Ishvara-pranidhana
Abbandono al Divino (fa parte di Nyama)
Caste, Fasi della vita, scopi della vita.
Sudra
Prima Casta : I braccianti.
Un principiante di Yoga deve lavorare duramente per imparare (Prerogativa dei braccianti). Non certo per la fatica
fisica , ma per l’impegno, la costanza, la disciplina che deve mettere nella pratica. Accade infatti che alcuni allievi
non siano costanti, saltando o spostando le lezioni periodiche, o non effettuino giornalmente il sadhana che il
Mestro gli ha dato.
Quando il praticante sarà diventato bravo potrà guadagnarsi da vivere ed esprimere sé stesso con l’insegnamento
(Prerogativa dei mercanti).
Vasaya
Seconda casta: i mercanti.
Kasatrya
Terza casta: i Guerrieri.
Con l'avanzare della pratica sarà inevitabile sottrarsi alla competizione con i colleghi (Prerogativa dei guerrieri).
Non si parla di competizione intesa dalla mente occidentale. Nello Yoga infatti non c’è competizione con sé stessi o
gli altri, ma un continuo confrontarsi per la propria crescita.
Brahamana
Quarta casta: i sacerdoti.
Nell’ultimo periodo l’allievo penetra profondamente l’essenza dello Yoga per attingervi il nettare della sua
realizzazione spirituale.
Bramacharya
Prima fase della vita
La fase dell’educazione in senso lato e dell’educazione religiosa.
Garhastaya
Seconda fase della vita
La fase della vita nella famiglia
Vanaprastha
Terza fase della vita
La fase della preparazione alla rinuncia alle attività familiari.
Sanyasa
Quarta fase della vita
La fase del distacco dalle cose di questo mondo e della devozione al servizio del Divino.
Dharma
Primo scopo nella vita
La disciplina degli obblighi etici, sociali, e morali.
Artha
Secondo scopo nella vita
Kama
Terzo scopo nella vita
L’acquisizione dei beni temporali, che significa guadagnarsi da vivere per mantenere il corpo in buona salute e non
accaparrare ricchezze inutili.
I piaceri della vita. In questo stadio della vita si impara a liberarsi dai piaceri del mondo e a procedere verso la
realizzazione di sé stessi.
Libertà dalla schiavitù dei piaceri del mondo. Secondo Patanjali questa liberazione può giungere solo in assenza di
malattia, apatia, dubbio, negligenza, pigrizia, sofferenza ecc…
Moksa
Comprensione tradizionale del concetto del Divino
Braham
Il Divino assoluto
E’ l’aspetto assoluto, lo Zero metafisico, l’uno senza secondo. E’ al di là del linguaggio e dello stesso pensiero.
Viene anche detto Nirguna Brahman, cioè Divino senza attributi. Si può raggiungere con Nirvikalpa Samadhi.
Nella tradizione Cinese si potrebbe paragonare con il TAO del quale Lao Tzu nel Tao The Ching dice che “Il tao di cui
si può parlare non è il vero Tao…”.
Noi occidentali potremmo dire che è Dio, e altre religioni il Brahman lo vedranno nel “loro” Dio. Resta il fatto che
nessuno potrà mai descriverlo o cercare di capirlo………
Si può invece cercare di trovare delle risposte, anche se risposte non ci sono, negli effetti che la sua ricerca ha sulla
vita spirituale dell’uomo. Segue una tabella in cui a destra troviamo l’aspetto più materiale, fisico ed energetico del
Divino sull’uomo (macrocosmo umano), ed a sinistra lo stesso aspetto e in relazione alla spiritualità (microcosmo
umano). La tabella va letta dal basso verso l’alto: dall’aspetto più fisico e grossolano dell’uomo da una parte,
mentre dall’altra si va dall’ “ignoranza” del culto ad una ricerca spirituale interiore spirituale fino al Samadhi e
oltre al Nirvikalpa Samadhi.
Microcosmo Umano
ASPETTO IMPERSONALE
Macrocosmo Umano
BRAHMAN SAGUNA
CORPO CAUSALE COSCIENZA
La coscienza pura sorgente del Mondo e delle forme, che potrebbe vedere la realtà per quello che è ma è oscurata
Il Divino detto con attributi che risiede nell’uomo. E’ l’Atman cioè il Divino
da Avidya.
del quale abbiamo perso la consapevolezza e col quale non siamo in
contatto. Trascende il corpo e la mente nello stato di sonno profondo senza
Pjvara
sogni – Prajna – e lo si può raggiungere con il Samadhi
ASPETTO PERSONALE
AKARA
Questo è anche lo stato di sonno con i sogni, detto Taljasa. Qui al Divino
viene data una “forma”: non certo fisicamente ma storicamente nella
tradizione indiana sono “figure” mitologiche. Shiva, Kalì ecc.
L’individuo raggiunge Akara tramite l’adulazione la fede, le cerimonie ecc.
ASPETTO AVATARICO
CORPO SOTTILE
JIVA
E’ la coscienza individuata, l’anima che si può liberare (Jiva Mukti) quando si è in stato di Yoga abbattendo Avidya.
Hiranyagarbha
AVATARA
CORPO FISICO
Il Divino prende la forma umana del Messia o Avatar, appunto. L’individuo
può toccare e vedere la divinità (Gesù). Nasce così l’idolatria, il culto ma
non ci si mette in rapporto o alla ricerca del Divino interiore.
PRANI
E’ il corpo fisico, tempio che ospita Purusha, Atman e Brahman (sempre il Divino a livelli vibrazionali differenti)
Virat