Trattativa ancora in corso aspettiamo pa esito

press LinE
LOGNA
15/03/2012
Il presidente Anci: ma non entro nella polemica sul premier
Delrio consiglia pmdenza
`Trattativa ancora in corso
aspettiamo p a esito"
BRUMA GIUSBERTI
PRIMA il sindaco di Torino
Piero Passino che minaccia di
non rispettare il patto di stabilità. Poi l'apertura di un tavolo
di trattativa tra gli enti locali e
il governo per ammorbidire
gli effetti della manovra sui
Comuni. Una sorta di tregua
armata interrotta, un po' a
sorpresa ieri mattina dal primo cittadino Virginio Merola
che ha attaccato il premier
Mario Monti. Un affondo non
condiviso del tutto dal presidente dell'Associazione dei
Comuni italiani (And) Graziano Delrio, sindaco Pd di Reggio Emilia.
Sindaco Delrio, Merola ha
dichiarato guerra al governo
Monti. Bologna si schiera
contro Roma, al fianco di sindacati, imprese e Pdl. Era
informato della svolta?
«Sì, lo so, me l'aveva annunciato. L'ho sentito questa mattina (ieri ndr)».
-
È una posizione condivisa
dall'Anci o Bologna ha un po'
forzato la mano?
«Io condivido la stanchezza
e l'esasperazione dei sindaci
in questo momento. Noi, come And abbiamo già detto e
ribadito più di una volta che il
peso di questa manovra non
può riversarsi esclusivamente
«Siamo tutti mobilitati al
su famiglie e imprese, com'è
stato fatto fino ad ora. Però in fianco di Bologna. In particoquesto momento c'è una trat- lare su alcune questioni che
tativa in corso con il governo. abbiamo posto fin dal primo
C'euntavo lo tecnico che e sta- momento all'attenzione del
to aperto proprio dal presi- governo».
Come l'Imo sugli immobili
dente del consiglio Mario
Monti, percuiquesto secondo comunali?
«Sì questo è uno dei punti
me èilmomento diaspettare».
Insomma lei è più_ ottimista più delicati. Come pure la tesoreria unica. Ma certamente
di Merola.
«Non sono ottimista però questa è una delle questioni
attendo. Poi, nel caso in cui la che abbiamo posto per prime:
trattativanon dovesse ()tiene- non si può chiedere ai sindaci
re l'esito sperato, attueremo di pagare imposte sulle case
tutte le forme di lotta e di con- popolari. Però, lo ripeto, in
questo momento c'è un tavotestazione possibili».
Il sindaco Merola dice che lo aperto, che dovrebbe dare
andrà avanti in esercizio risultati in tempi brevi».
provvisorio fino agiugno, finché non avrà delle risposte
positive da Roma. Il tavolo
con il governo patrébbe prolungarsi così a lungo?
«No, spero sia molto più
breve. Dovremmo avere delle
risposte molto prima».
Se la trattativa con il governo non dovesse avere buon
esito, quali sarebbero le opzioni di lotta?
«Uno strumento l'abbiamo
già preannunciato: effettuare
comunque i pagamenti e
rompere il patto di stabilità».
Il primo cittadino di Bologna ha criticato il governo dei
tecnici, dicendo che sta perdendo per strada l'equità, come dimostra ilascelta dipenalizzare i Comuni che hanno
investito pii' nelle case popolari. La vera sinistra, dice Merola, non può appoggiare un
Monti-bis. Lei è d'accordo?
«Su questo punto non voglio commentare. Siamo tutti
mobilitati, ma ogni sindaco
conduce la lotta come lo ritiene più opportuno».
RIPRODUZIONE RiSERVATA
Bologna è salita sulle barricate prima degli altri insomma. Ma gli altri Comuni la seguiranno?
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