apertura di credito in c/c per anticipi su contratti

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apertura di credito in c/c per anticipi su contratti
FOGLIO INFORMATIVO
(trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari – D.lgs.1/9/93 n.385 – Delibera CICR 4/3/03 –
Istruzioni di Vigilanza della Banca d’Italia 29/7/2009)
APERTURA DI CREDITO IN CONTO CORRENTE PER ANTICIPI SU CONTRATTI
COLTIVAZIONE/ALLEVAMENTO/FORNITURA E PER ANTICIPO CONTRIBUTI PAC ANNUALI
INFORMAZIONI SULLA BANCA:
DENOMINAZIONE e FORMA GIURIDICA
SEDE LEGALE
SEDE AMMINISTRATIVA
Nuova Banca delle Marche S.p.A.
Via Nazionale n. 91 - 00184 Roma
Centro Direzionale di Fontedamo, Via Ghislieri, 6 - 60035 Jesi
Telefono: 0731/539.1
www.bancamarche.it
[email protected]
6055.8
Iscritta al N. 8047
Capogruppo del Gruppo Bancario Banca delle Marche
N.13615521005
INDIRIZZO TELEMATICO
E-MAIL
CODICE ABI
ALBO DELLE BANCHE
GRUPPO BANCARIO
N° DI ISCRIZIONE AL REGISTRO DELLE IMPRESE
DI ROMA
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia
Da compilare solo in caso di “offerta fuori sede”
Generalità del soggetto che effettua l’offerta fuori sede (nome e cognome – indirizzo/sede legale – e-mail – n.tel.)
____________________________________________________________________________________________________________
Qualifica del soggetto sopra indicato ____________________________________________
Dati iscrizione albo __________________________________________ n. __________________ in data _______________________
Nome e cognome del cliente cui il foglio informativo è stato consegnato
____________________________________________________________________________________________________________
Il sottoscritto dichiara di avere ricevuto, dal soggetto sopra indicato, copia del presente foglio informativo.
(firma del cliente) ___________________________________________
Si precisa che il cliente non è tenuto a riconoscere al soggetto che effettua l’offerta fuori sede costi od oneri aggiuntivi rispetto a
quelli indicati nel presente foglio informativo
CHE COS’E’ L’APERTURA DI CREDITO IN CONTO CORRENTE
APERTURA DI CREDITO IN CONTO CORRENTE PER ANTICIPI SU CONTRATTI COLTIVAZIONE- I122 Versione del: 01/01/2017
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(trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari – D.lgs.1/9/93 n.385 – Delibera CICR 4/3/03 –
Istruzioni di Vigilanza della Banca d’Italia 29/7/2009)
CHE COS’E’ L’APERTURA DI CREDITO IN CONTO CORRENTE
Struttura e funzione economica
L’apertura di credito in c/c è un contratto con il quale la Banca si obbliga a mettere a disposizione del cliente, su sua richiesta, previa istruttoria,
una somma di denaro a tempo indeterminato (a revoca) e per un periodo di tempo prefissato (a scadenza).
Il cliente da parte sua si obbliga ad utilizzare le somme concesse entro il limite concordato, a corrispondere gli interessi e le eventuali altre spese
previste, nonché a restituire alla scadenza (o in caso di recesso) quanto eventualmente utilizzato.
La somma messa a disposizione può essere utilizzata in un’unica soluzione o con operazioni successive, e la disponibilità può essere
ripristinata, per successivi riutilizzi, mediante versamenti o bonifici.
La banca richiede al cliente una commissione per la messa a disposizione delle somme calcolata sull’importo accordato.
Il cliente che usufruisce di un’apertura di credito in c/c ha la possibilità di utilizzare l’importo messo a disposizione secondo le proprie esigenze,
per anticipare ad esempio prevedibili flussi di cassa in accredito.
Pertanto il costo globale dipenderà, oltre che dalla presenza della commissione calcolata sull’importo accordato, dal reale utilizzo effettuato del
credito concesso.
Finalità
1) L’operazione è finalizzata all’anticipo della quota parte dell’importo stabilito sui contratti di coltivazione o fornitura o allevamento stipulati da
agricoltori o imprese agricole prevalentemente con l’industria agroalimentare e, più in generale, con i commercianti per la fornitura o la vendita
dei prodotti ottenuti dalla coltivazione o dall’allevamento.
Importo massimo concedibile: pari al 70% del valore indicato nel contratto di coltivazione, allevamento o fornitura.
Durata dell’affidamento e rimborso della somma messa a disposizione
La durata massima dell’affidamento è pari a 12 mesi. Il rimborso della somma messa a disposizione è convenuto, mediante il pagamento del
capitale e di tutti gli interessi maturati, in un'unica soluzione alla scadenza pattuita e comunque al momento della liquidazione del contratto di
coltivazione, allevamento o fornitura. L’impresa agricola si obbliga ad utilizzare le somme incassate a fronte del contratto di coltivazione o
allevamento o fornitura (con riferimento ai quali la Banca ha stabilito di concedere il finanziamento) per l’estinzione dell’intero credito vantato dalla
Banca in dipendenza del finanziamento stesso. Il rimborso dovrà avvenire esclusivamente con addebito automatico in conto corrente acceso
presso Banca Marche.
Garanzie: è previsto il rilascio di cambiale agraria “a vista”.
2) L’operazione è finalizzata all’anticipo del contributo annuo erogato da AGEA e relativo alla PAC (Politica Agraria Comunitaria).
Importo massimo concedibile: pari al 90% dell'ammontare del contributo annuo.
Durata dell’affidamento e rimborso della somma messa a disposizione
La durata massima dell’affidamento è pari a 15 mesi. L'estinzione della posizione debitoria in linea capitale ed il pagamento di tutti gli interessi
maturati, si riferisce al momento in cui vengono liquidati da AGEA i predetti contributi e, in caso di mancata o parziale erogazione del contributo,
entro la durata massima di 15 mesi successivi alla delibera di concessione dell'affidamento.
Il rimborso dovrà avvenire esclusivamente con addebito automatico in conto corrente acceso presso Banca Marche.
Garanzie: è previsto il rilascio di cambiale agraria “a vista”.
PRINCIPALI RISCHI (GENERICI E SPECIFICI)
Il cliente può incorrere nel rischio di variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (tassi di interesse ed altre commissioni e spese
del servizio), ove contrattualmente previsto, e in caso di apertura di credito in valuta estera anche nel rischio del tasso di cambio.
La Banca, nel rispetto della normativa in materia di comunicazioni alla clientela, si riserva di variare le condizioni economiche (tasso di interesse,
spese e commissioni) applicate al rapporto di conto corrente. Si richiama l’attenzione alla variabilità del tasso di interesse che può subire le
variazioni determinate dal mercato. Tale variazioni assumono decorrenza immediata in presenza di tassi parametrati ad indicatori esterni, o
indiretta in presenza di tassi puntuali.
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
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PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
QUANTO PUÒ COSTARE IL FIDO
IPOTESI A CONDIZIONI STANDARD
Accordato=Utilizzato:
TAEG
1.500 €
Esempio 1: Applicazione commissione accordato (CA) – tasso Tasso debitore nominale annuo:
12,0620%
unico
Commissione accordato su base annua: 1,992%
Esempio 2: Applicazione commissione accordato (CA) – tasso
a scaglioni
Esempio 3: Nessuna commissione applicata – tasso unico
16,2988%
n.d.
n.d.
n.d.
n.d.
Esempi di un fidi a revoca.
CONDIZIONI ECONOMICHE
DURATA MASSIMA AFFIDAMENTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12 mesi
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DURATA MASSIMA AFFIDAMENTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12 mesi
-
TASSO DEBITORE
Parametro Tasso Soglia - Spread (%)
Valore Parametro
(trimestre Gennaio - Marzo 2017)
15,2120
Spread
(%)
3,15
Tasso debitore annuo nominale
(TAN)
12,0620 %
Tasso debitore annuo nominale Effettivo
(TAE)
12,6192%
Parametro :
Valore minore tra i Tassi Soglia ai sensi della l.108/96 previsti per la categoria "Apertura di credito in conto corrente".
-
TASSO DEBITORE PER UTILIZZI OLTRE FIDO
Parametro Tasso Soglia - Spread (%)
Valore Parametro
Spread Tasso debitore annuo nominale Tasso debitore annuo nominale Effettivo
(trimestre Gennaio - Marzo 2017)
(%)
(TAN)
(TAE)
-
-
-
Affidamenti fino a 5.000€
18,0620
2,25
15,8120 %
16,7751%
Affidamenti oltre 5.000€
15,2120
2,25
12,9620 %
13,6063%
Parametro:
Tassi Soglia ai sensi della l.108/96 previsti per la categoria "Apertura di credito in conto corrente". In base all'importo del fido in essere il
relativo tasso verrà applicato sull'intero importo dello scoperto oltre il limite del fido concesso.
TASSO DI MORA
Applicabile sugli interessi divenuti esigibili e non pagati, è pari al TASSO IN ASSENZA DI FIDO, previsto nel contratto di conto corrente, su
cui è appoggiata l'apertura di credito.
COMMISSIONE ISTRUTTORIA VELOCE (CIV):
La commissione si applica nella misura indicata, ogni qual volta il saldo disponibile di fine giornata registri uno sconfinamento o un incremento dello
sconfinamento rispetto al giorno precedente.
Privati
Imprese
Commissione ad istruttoria
Importo Massimo Trimestrale
€ 30
- 80€ per scoperti fino a 5.000 €;
- 100€ per scoperti oltre 5.000 € e fino a 20.000€;
- 150€ per scoperti oltre 20.000 €;
€ 150
Non previsto
La commissione non si applica qualora lo sconfinamento sia inferiore o uguale ad € 100.
Nei rapporti con la clientela "consumatori":
- è previsto un importo massimo trimestrale,
- la commissione non viene applicata se lo sconfinamento è pari o inferiore ad € 500 e si sia verificato per un periodo non superiore a 7 giorni;
tale esenzione è applicabile una sola volta per ciascun trimestre.
La CIV viene addebitata alla fine di ogni trimestre.
-
COMMISSIONE ACCORDATO – C.A.
APERTURE DI CREDITO IN CONTO CORRENTE (CA aliquota mensile) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0,1660%
La commissione sull’accordato (CA), addebitata trimestralmente, è calcolata sull’importo del fido in essere l’ultimo giorno di ogni mese, nella misura mensile prevista,
quale corrispettivo per il servizio di messa a disposizione di fondi. (vedi esempio di calcolo riportato nella Parte “Legenda”).
- PERIODICITA’ LIQUIDAZIONE COMPETENZE
Gli interessi debitori sono liquidati alla fine di ogni trimestre solare sulla base dell'anno civile (Act/Act ovvero giorni effettivi su giorni effettivi) su
eventuali saldi debitori.
BOLLO SU CAMBIALE AGRARIA A GARANZIA. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .agevolato nella misura dello 0,1 per mille
Per quanto non previsto nel presente foglio si fa riferimento al Foglio informativo relativo al “conto corrente ordinario”
RECESSO E RECLAMI
Recesso
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Recesso
La Banca ha la facoltà di recedere in qualsiasi momento, anche con comunicazione verbale, dall’apertura di credito, nonostante che la stessa sia
concessa a tempo determinato, nonché di ridurla o di sospenderla. Per il pagamento di quanto dovuto sarà dato all’Impresa agricola, con lettera
raccomandata, un preavviso non inferiore a 1 giorno.
Analoga facoltà di recesso ha il cliente con effetto di chiusura dell’operazione mediante pagamento di quanto dovuto.
In ogni caso, il recesso ha l’effetto di sospendere immediatamente l’utilizzo del credito concesso.
Le eventuali disposizioni allo scoperto che la Banca ritenesse di eseguire dopo la scadenza convenuta o dopo la comunicazione del recesso non
comportano il ripristino dell’apertura di credito, neppure per l’importo delle disposizioni eseguite. L’eventuale scoperto consentito oltre il limite
dell’apertura di credito non comporta l’aumento di tale limite.
Recesso e pagamento di assegni
In caso di recesso dall’apertura di credito da parte della Banca, l’Impresa agricola è tenuta a costituire senza dilazione i fondi necessari per il
pagamento degli assegni, tratti prima del ricevimento della comunicazione di recesso, dei quali non sia decorso il termine di presentazione.
Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20 giorni
Reclami
Il cliente può presentare un reclamo all’intermediario per lettera raccomandata A/R o per via telematica all’indirizzo: Nuova Banca delle Marche
S.p.A., Ufficio Reclami, Via Ghislieri 6, 60035 Jesi (AN) o all’indirizzo e-mail: [email protected]. L’intermediario deve rispondere entro 30
giorni.
Se non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta, prima di ricorrere al giudice il cliente può rivolgersi a:
- Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere
-
presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere all’intermediario.
Conciliatore Bancario Finanziario. Per sapere come rivolgersi al Conciliatore Bancario Finanziario si può consultare il sito
www.conciliatorebancario.it, oppure chiedere all’intermediario.
LEGENDA
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LEGENDA
Saldo contabile
Saldo disponibile
Tasso a debito:
·
per utilizzi entri i limiti di fido
·
per utilizzi oltre i limiti di fido
·
per utilizzi senza fido
Commissione istruttoria veloce (CIV)
Commissioni Accordato (CA)
Saldo risultante dalla mera somma algebrica delle singole scritture dare/avere in cui
sono ricompresi importi non ancora giunti a maturazione
Saldo effettivamente utilizzabile dal cliente. E’ determinato dalla somma del saldo
contabile (se positivo) più l’affidamento meno le partite indisponibili. Se il saldo del
conto è negativo viene determinato dal’affidamento – il saldo contabile – le partite
indisponibili.
Tasso annuo con capitalizzazione trimestrale. Il tasso annuo effettivo tiene conto della
periodicità delle capitalizzazioni.
Il conteggio degli interessi viene effettuato sui saldi ottenuti riordinando i movimenti per valuta:
·
se il saldo è entro l’ammontare del fido si applica il tasso concordato;
·
se oltre l’ammontare del fido si applica il tasso concordato per il fuori fido
·
per i conti non affidati che presentano eventuali “scoperti” anche per valuta si applica
il tasso contrattuale previsto per i numeri fuori fido
La commissione viene applicata nella misura indicata, ogni qual volta il saldo disponibile di fine giornata registri uno sconfinamento o un incremento dello sconfinamento rispetto al giorno
precedente. La commissione è commisurata ai costi medi dell’attività di istruttoria svolta dalla
Banca per autorizzare ogni sconfinamento o incremento di sconfinamento.
La verifica della presenza di uno sconfinamento avviene sul saldo disponibile, ovvero sulla
somma
che
il
cliente
può
effettivamente
utilizzare.
Non tutte lo operazioni che generano uno sconfinamento determinano l'applicazione della
commissione di istruttoria veloce, in particolare i pagamenti a favore dell'intermediario, quali ad
esempio l'addebito delle competenze trimestrali e la commissione sugli affidamenti.
La CIV viene addebitata alla fine di ogni trimestre.
La
commissione
non
si
applica
qualora:
- lo sconfinamento sia inferiore o uguale ad € 100.
Esempio di applicazione della commissione su un conto corrente senza affidamenti:
Giorni
Saldo di inizio Movimenti
del Saldo di fine CIV
giornata
giorno
giornata
GG 1
+200€
-250€ (es.:
-50€
Non applicata
addebito assegno)
GG 2
-50€
-100€ (es:
-950€
Civ applicata
pagamento utenze)
-800€ (es:
disposizione
bonifico)
GG 3
-950€
-250€ (es:
-900€
Non applicata
pagamento F24)
+300€ (es:
ricezione bonifico)
GG 4
-900€
nessuno
-900€
Non applicata
GG 5
-900€
-1.000€ (es:
-1.900€
Civ applicata
emissione assegni
circolari)
GG 6
-1.900€
+500€ (es:
-1.400€
Non applicata
versamento
contanti)
La commissione sull’accordato rappresenta la remunerazione dovuta alla Banca per la messa a disposizione del cliente di una somma di denaro. Tale corrispettivo, da applicare sull’intero
importo del fido accordato, a prescindere dall’effettivo utilizzo, sarà addebitato trimestralmente
e calcolato sull’importo del fido in essere l’ultimo giorno di ogni mese.
Commissione Accordato - C.A. - esempio di calcolo
data di riferimento
1° mese
2° mese
3° mese
Commissione Accordato - C.A. aliquota mensile
0,166%
importo affidamento in essere
l'ultimo giorno del mese
€
modalità di calcolo
10.000
€
(€ 10.000 X
0,166/100)
€ 16,60
importo commissione C.A.
Imp.addebitato a fine
trimestre
0,166%
8.000
(€ 8.000 X
0,166/100)
€ 13,28
0,166%
€
5.000
(€ 5.000 X
0,166/100)
€ 8,30
€ 38,18
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