BANCA LEONARDO - COMUNICATO STAMPA

RISULTATI PRELIMINARI 2015
Milano, 9 febbraio 2016
Il Consiglio di Amministrazione di Banca Leonardo, riunitosi in data odierna, ha esaminato i dati preliminari consolidati relativi all’esercizio 2015.
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Utile netto pari a circa Euro 11 milioni (perdita di circa 41 milioni nel 2014)
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Proposta la distribuzione di circa Euro 55 milioni (Euro 31 milioni nel 2014)
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Patrimonio netto tangibile, dopo la prevista distribuzione, pari a circa Euro 177
milioni (Euro 196 milioni a fine 2014)
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Common Equity Tier 1 Ratio del 26% (20% a fine 2014)
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Raccolta totale lorda da clientela pari a Euro 7,8 miliardi (Euro 8,1 miliardi a fine
2014)
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Completato il percorso di riposizionamento sul Wealth Management
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Approvato il Piano Strategico 2016 – 2018

Lanciata la nuova App che consente di accedere a una serie di servizi con
qualsiasi dispositivo mobile
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Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi in data odierna sotto la presidenza di Gerardo
Braggiotti, ha esaminato i dati preliminari relativi all’esercizio 2015, presentati
dall’Amministratore Delegato Claudio Moro.
Il 2015 è stato un anno di importanti cambiamenti, che hanno consentito di portare a
compimento il riposizionamento del Gruppo verso il settore del Wealth Management,
grazie anche alla cessione delle attività di Financial Advisory, alla dismissione della
quota residua del 10% detenuta in DNCA e al forte ridimensionamento delle altre attività considerate “non core”.
Tenuto conto del turnaround effettuato, nel 2015 il Gruppo ha realizzato ricavi netti
consolidati per circa Euro 69 milioni (al netto del contributo delle attività dismesse),
con un risultato della gestione operativa di circa Euro 8 milioni, normalizzato per tener
conto delle componenti straordinarie e degli impatti degli interventi riorganizzativi
realizzati. Risultato netto consolidato positivo, anche grazie al contributo netto delle
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cessioni effettuate, per circa Euro 11 milioni.
In considerazione della dotazione patrimoniale del Gruppo, è intenzione del Consiglio
di Amministrazione di proporre all’Assemblea degli azionisti chiamati ad approvare il
bilancio la distribuzione di Euro 0,20 per azione (rispetto agli Euro 0,12 dello scorso
esercizio), per un importo complessivo di circa Euro 55 milioni (circa Euro 31 milioni
nel 2014).
Al 31 dicembre 2015 il patrimonio netto e il patrimonio netto tangibile, a livello consolidato e al netto della prevista distribuzione di cui sopra, ammontano rispettivamente a
Euro 197 milioni e a Euro 177 milioni circa (circa Euro 254 milioni ed Euro 196 milioni a
fine 2014, rispettivamente). Common Equity Tier 1 Ratio pari al 26% circa (20% il valore
di fine 2014).
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La raccolta complessiva lorda da clientela, esclusa la raccolta fiduciaria e inclusa quella
riconducibile alla controllata svizzera, è pari al 31 dicembre 2015 a Euro 7,8 miliardi
(Euro 8,1 miliardi a fine 2014), di cui il 70% circa riferibile al business italiano. Tale riduzione riflette anche gli importanti cambiamenti organizzativi effettuati nel corso del
2015, funzionali al riposizionamento e all’ammodernamento del business verso segmenti di servizio a più elevato valore aggiunto.
La rete commerciale è attualmente composta da circa 100 Relationship Manager, di
cui circa 80 attivi in Italia. Nel corso del 2015, inoltre, è stata rafforzata la presenza territoriale, con l’apertura di un presidio a Padova, che si aggiunge a quelli di Milano, Roma, Torino, Firenze, Lecco e Genova.
In Francia gli interventi effettuati nel corso del 2014 hanno dato i risultati attesi, che si
sono concretizzati attraverso una crescita dimensionale significativa della controllata
Banque Leonardo.
Leonardo Swiss ha completato la fase di start-up e ha avviato un percorso di crescita
da realizzarsi anche attraverso il rafforzamento della propria struttura commerciale.
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Il Consiglio, infine, ha approvato il “Piano Strategico 2016 – 2018” che, grazie agli interventi e agli investimenti realizzati nel triennio precedente, ridefinisce il posizionamento
di business con l’obiettivo di sviluppare un modello distintivo di servizio in un’ottica
one-stop-shop, facendo leva sull’elevata solidità patrimoniale e sul ridotto risk profile,
una struttura di offerta realmente open architecture, un modello di servizio flessibile e
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veloce, la nuova brand identity nonché un’intensificazione del processo di informatizzazione.
Il percorso definito nel Piano Strategico beneficerà dei numerosi interventi attuati nello
scorso esercizio sulla struttura manageriale, sull’assetto organizzativo e commerciale,
nonché dell’accelerazione di alcune iniziative di digitalizzazione che, oltre ai numerosi
miglioramenti infrastrutturali di front- e back-office, hanno portato al rilascio della
nuova App della Banca che, pensata anche per venire incontro alle esigenze delle
nuove generazioni, consente ai clienti di accedere a una serie di servizi attraverso
qualsiasi dispositivo mobile.
Il Piano Strategico è basato su una prospettiva di sviluppo stand alone; ciò non preclude la possibilità di valutare opzioni di crescita esterna, purché coerenti con il modello distintivo di servizio che caratterizza il Gruppo.
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Al 31 dicembre 2015 le risorse del Gruppo ammontano a circa 280, di cui circa 50 all'estero.
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Banca Leonardo
Banca Leonardo nasce nell’ottobre 1999 su iniziativa di alcuni operatori di Borsa.
Nell’aprile 2006, un gruppo di primari investitori europei acquista e ricapitalizza Banca
Leonardo, con l’obiettivo di creare la prima banca d’investimento privata e indipendente in Italia e diventare leader nel mercato di riferimento, attraverso sistemi evoluti
di consulenza, approccio individuale differenziante e di lungo termine, servizi a elevato
valore aggiunto, professionalità e competenza riconosciute.
Oggi, anche grazie ad importanti operazioni di finanza straordinaria volte al rafforzamento delle attività e della presenza internazionale, Banca Leonardo è attiva nel
Wealth Management, direttamente o tramite controllate.
L’internazionalità della compagine azionaria, l’assenza di soci di estrazione bancaria e
una gestione fortemente manageriale rafforzano l’indipendenza operativa di Banca
Leonardo, garantita anche da un team di professionisti di comprovata esperienza.
Banca Leonardo opera direttamente in Italia nonché in Francia e in Svizzera attraverso
le controllate Banque Leonardo (Parigi) e Leonardo Swiss Gestioni Patrimoniali (Lugano).
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Consiglio di Amministrazione
Gerardo Braggiotti – Presidente
Claudio Moro – Amministratore Delegato e Direttore Generale
Miguel Abellò Gamazo
Gian Giacomo Attolico Trivulzio
Francesco Orsi
Gilles Samyn
Enrico Vellano
Collegio Sindacale
Emanuele Rimini - Presidente
Lucio Pasquini
Salvatore Spiniello
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