COMPOTEC Perché una fiera dei compositi in Italia? L`industria dei

Transcript

COMPOTEC Perché una fiera dei compositi in Italia? L`industria dei
COMPOTEC
Perché una fiera dei compositi in Italia?
L’industria dei compositi in Italia è un caso assolutamente particolare, infatti, anche se seconda dopo la Germania,
l’industria è molto frammentata e i contatti fra i vari settori sono difficili se non inesistenti.
Purtroppo, non abbiamo in Italia una Associazione di categoria forte, quindi ci si è posti il quesito: come diffondere la
cultura dei materiali compositi? Come facilitare i contatti fra aziende, mondo produttivo e ricerca accademica?
La risposta è in questa nuova iniziativa che per la prima volta vedrà l’Italia come sede di un evento dedicato ai
compositi. Obiettivo della fiera è facilitare l’interazione fra produttori italiani ed europei, le università e i centri di
ricerca. Per questo sono state invitate le Università italiane che si occupano di ricerca nel settore dei compositi quali:
Politecnico di Milano, di Torino e di Bari. Università di Genova, Pisa, Napoli, Urbino, Palermo, Roma, Padova,
Venezia, Bologna, Parma, Modena, Messina, Cassino e centri di ricerca: D’Apollonia Industrial Materials & Processes,
CTS, Composites Technical Services, NDT Italiana, CETMA.
Saranno ovviamente invitate anche le università europee.
Un’area sarà dedicata alle Associazioni europee: ENEA (Ente per le nuove tecnologie l’energia e l’ambiente) CNR
(Centro Nazionale Ricerche), Federation of European Materials Societies (Germania), SEMA (Specialty Equipment
Market Association) AEMAC (Spanish Association of Composites Materials), AGORIA (Belgio), AESICOM
(Agrupacion Espanola de Industrias de Composites), AVK-TV (Germania), BPF Composites Group (UK), DPF
(Danish Plastics Federation), GPIC (Francia), NFK (Norvegia), Plast & Kemiforetagen (Svezia), Finnish Plastics
Industries Federation,(Finlandia), VKCN (Olanda), SVK (Repubblica Ceca), UPR Group (Belgio), EPTA (Olanda).
Possiamo già confermare la partnership con le seguenti associazioni:
ACMA (associazione americana produttori compositi), AEMAC (associazione spagnola materiali compositi), AICO
(associazione italiana compositi), ATENA (associazione italiana tecnica navale), Assocompositi, AsProNaDi
(associazione progettisti nautici), CPA (Composites Processing Association), UKT, Consolato britannico,
Sono invitati a esporre: produttori di materie prime, macchinari, studi di progettazione e ingegneria, enti, associazioni,
stampa specializzata.
Saranno invitati a visitare tutti gli operatori sia dell’industria dei compositi che di settori affini. Il visitatore sarà
prevalentemente l’utilizzatore finale dei prodotti esposti.
Obiettivo è proprio aumentare le conoscenze e le capacità tecniche, capire i mercati, diventare un punto di riferimento
per l’industria italiana dei materiali compositi, creare una comunità che abbia come obiettivo il successo e il progresso
di tutta la categoria.
Nostri canali divulgativi, già ampiamente testati dalle due fiere Seatec (settore marine) e Marmotec (settore lapideo,
edilizia e macchinari), sono i database di decine di migliaia di nominativi, il direct marketing, le promomail e promofax,
la promozione in fiere di settori affini e sulle riviste specializzate.
Avremo inoltre l’appoggio delle associazioni italiane degli Architetti e degli Ingegneri.
Programmeremo una campagna divulgativa attraverso la stampa specializzata internazionale sia sui materiali compositi
che sui vari mercati in cui il materiale composito è utilizzabile. Utilizzeremo anche redazionali su quotidiani economici
e generici italiani.
CarraraFiere è in grado di offrire un servizio di altissima qualità a espositori e visitatori, disponendo di un complesso
fieristico moderno e ben organizzato perfettamente situato in zona baricentrica rispetto alle principali città italiane, a
breve distanza da aeroporti importanti quali Pisa, Firenze, Genova, Milano.