Bravi i Pulcini ai Regionali Bergamo, il voto è 10 e lode
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Bravi i Pulcini ai Regionali Bergamo, il voto è 10 e lode
48 Sport invernali L’ECO DI BERGAMO MERCOLEDÌ 8 MARZO 2017 Bravi i Pulcini ai Regionali Bergamo, il voto è 10 e lode Sci nordico. Tante sono le medaglie orobiche, e ben sei sono d’oro Titoli lombardi a Fantoni (due), Marinoni, Santus, Bonacorsi e Pizio MAURO DE NICOLA Grandi soddisfazioni per il movimento dello sci nordico bergamasco giungono dai campionati regionali dedicati ai Pulcini (under 8, under 10 e under 12) svoltisi nello scorso week end a Ponte di Legno, dove una pioggia di medaglie ha inondato in nostri mini-fondisti, capaci di portarne a casa un bottino di ben dieci di cui sei d’oro, due d’argento e altrettante di bronzo. Sull’anello tracciato in Val Sozzine si è cominciato sabato con la divertente gimkana e subito le nostre Super Baby (nate nel 2009 e 2010) hanno messo a segno una doppietta con Emma Fantoni (Ardesio) e Ines Negroni del 13 Clusone, che precedono la lecchese Aurora Invernizzi e altre due giovanissime bergamasche, Alessia Arioli (Roncobello) e Lara Balduzzi (Ardesio), a chiudere la top five. Tra i piccolissimi maschietti restano ai piedi del podio i comunque bravissimi Massimo Bonacorsi (Gromo) quarto e Matteo Pedrocchi (Schilpario) quinto. Quarto posto delle nostre anche nelle Baby (2007 e 2008) con Lisa Carrara (UBI Banca Goggi), mentre in campo maschile si mette al collo uno sfavillante oro il tredicino Mattia Marinoni. I nostri soffrono un po’ nei Cuccioli (2005 e 2006), I medagliati bergamaschi ai Regionali di Ponte di Legno in cui ottengono due quinti posti con Maria Savoldelli (13 Clusone) e lo schilpariese Stefano Pizio. Domenica spazio alla prova individuale in tecnica classica, e nelle Super Baby Emma Fantoni cala un fantastico bis facendo segnare al termine dell’anello di 1.000 metri il miglior tempo seguita dalla Invernizzi che si prende una piccola rivincita su Ines Negroni, «solo» bronzo. Sale di una posizione anche Lara Balduzzi, ottima quarta. Tra i maschietti il tredicino Stefano Negroni si mette al collo l’argento inchinandosi solo a Oscar Gianola (Valsassina), con Massimo Bonacorsi che chiude 5°. Silvia Santus del 13 Clusone si laurea campionessa regionale tra le Baby, categoria che vede al 5° posto Irene Nicoli dell’Ardesio. Medaglia orobica anche in campo maschile, con Gabriel Borlini del Gromo che si mette al collo un meritatissimo bronzo precedendo di un soffio Mattia Marinoni 4° davanti a Filippo Santus (Ardesio) buon 5°. Dopo il mezzo passo falso della gimkana i Cuccioli di «Bergamosci stretti» si prendono la rivincita nell’individuale mettendo a segno una fantastica doppietta d’oro con Martina Bonacorsi del Gromo e Stefano Pizio dello Schilpario. Nella categoria dei più «grandicelli» doppia top five targata 13 Clusone con Maria Savoldelli e Davide Negroni, che chiudono entrambi al 5° posto. «Si tratta di un risultato eccezionale - gongola Fausto Denti, presidente di Fisi Bergamo -, che dimostra la qualità del lavoro svolto sia dai nostri club che dal Comitato il quale, grazie ad accordi con le stazioni, ha finalmente permesso ai propri atleti di allenarsi come si deve anche se la neve ha fatto di nuovo i capricci. È un segnale importante inoltre che le medaglie e i piazzamenti vanno ai club che operano su tutto l’arco delle Orobie, segno di come la crescita e la qualità del nostro sistema sia diffusa su tutto il territorio». ©RIPRODUZIONE RISERVATA Circuito Fisi sipario a Temù Ecco i «rossi» Sci alpino Children Stabiliti tutti i vincitori del pettorale provinciale e distribuiti i pass per la fase regionale Gran finale sabato a Temù per il circuito provinciale Fisi dedicato ai Children, con il «5° Trofeo Stefano Neri», uno slalom gigante organizzato in maniera impeccabile dagli uomini dello sci club UBI Banca Goggi e dedicato al ricordo del loro compianto atleta, prematuramente scomparso in un incidente stradale. Erano in circa 130 i concorrenti al cancelletto del tracciato disegnato sulla pista Santa Giulia da Battista Tomasoni, responsabile delle categorie giovanili del club capitanato dall’inossidabile Gherardo Noris, pronti a giocarsi i pass per la prossima fase regionale che spettano ai migliori della classifica finale del circuito disputatosi su sei tappe. Prime a prendere il via le Allieve con una gara che, dopo una prima manche vissuta sul filo ReHL3BVjRtVVbf8eKhasisTP/NI2pr5reXg29QNo+jQ= dei centesimi, ha visto alla fine prevalere in modo abbastanza netto Benedetta Giordani dello sci club Radici su Alessia Guerinoni dell’UBI Banca Goggi che, seconda per un solo centesimo a metà gara, si è dovuta inchinare alla veemente seconda manche della radicina, che con questo risultato sfila dalle spalle di Lisa Rodari (Orobie ST), terza al traguardo, il pettorale rosso di leader della categoria. Doppietta dei padroni di casa in campo maschile, con Matteo Noris che al termine di due manche sciate con classe e decisione aspetta l’ultima occasione per salire sul gradino più alto del podio, a conferma del buono stato di forma che l’aveva visto vincere a inizio settimana la gara di selezione per il Trofeo Pinocchio. Alle sue spalle meritato primo podio stagionale per l’altro goggino Marco Locatelli, che resiste al tentativo di rimonta del radicino Matteo Bendotti, terzo ma con la soddisfazione di lasciare il circuito imbattuto, visto che per il secondo anno consecutivo (terzo se si considera il secondo anno Block notes SCI NORDICO MONDIALI MASTER: BONALDI D’ORO Sergio Bonaldi si sta esprimendo ad altissimi livelli alla Nordic Master World Cup - i campionati del mondo master di fondo - in corso sulle nevi svizzere di Klosters. L’atleta della Val Serina è partito fortissimo andando a conquistare l’oro nella categoria M2 della 30 km skating di apertura, andata in pista sabato, facendo segnare il miglior tempo assoluto. Il 38enne di Serina si è poi ripetuto lunedì nella 10 km in tecnica libera vincendo ancora l’oro nella M2 precedendo un altro atleta di Bergamosci stretti, il portacolori dello sci club UBI Banca Goggi, Morris Galli, ottimo argento. Al pingue bottino degli italiani a questa importante kermesse ha contribuito un altro bergamasco (anche se per matrimonio vive ormai da anni in Trentino), Bruno Carrara, che si conferma specialista del passo alternato vincendo nella M2 l’oro nella 30 km di domenica e l’argento nella 10 km di lunedì. Per gli «anta» degli sci stretti ancora tre giorni di gare in cui andare a caccia di ulteriore gloria. COPPA EUROPA Confortanti prove di Martina Bellini, la stellina del fondo nostrano, che nelle prove di OPA Cup Juniores (la Coppa Europa del fondo under 20) disputatesi nel weekend a St. Ulrich, in Austria, ha chiuso al nono posto la 7,5 km in tecnica libera di sabato, mentre il giorno successivo è stata buona 11ª nella 15 km mass start in alternato. SCI ALPINO FIS UNIVERSITARIE, COLOMBI 2° Continua lo stato di grazia di Nicolò Colombi che ieri, in uno slalom gigante valido come University Fis Race, conquista un secondo gradino del podio molto prestigioso a soli 22 centesimi dal vincitore, il piemontese Alessandro Brean, e davanti a Luca Taranzano del Bachman Ski College. Per il 25enne di Gandino che difende i colori dello sci club UBI Banca Goggi un risultato ottenuto grazie a una seconda manche nella quale stacca il miglior tempo che lo lancia nell’olimpo anche in gigante, in cui si mette in tasca 19 punti Fis, il suo miglior punteggio in carriera tra i pali larghi. Ai piedi del podio, distante soli 8 centesimi, il suo compagno di club Nicola Rota. In classifica anche Michele Gualazzi 18°, l’altro goggino Andrea Testa 23°, mentre tra i Giovani Thomas Tagliaferri (UBI Goggi) è 17° e Matteo Salvatoni (Radici) 23°. Negli Aspiranti buon 4° posto per il radicino Alfonso Pappalardo. Il giorno precedente in gara1 il migliore dei nostri era stato Gualazzi 8°, con Colombi 11° e Rota 14°, mentre Tagliaferri ha chiuso 10° tra i Giovani. In campo femminile bene Gabriella De Martino, 8ª e 5ª tra le Aspiranti. Tricolori Bell’argento di Lanfranchi e Boffelli Il podio al Passo del Broccon Scialpinismo Nuova prova ad altissimo livello per la coppia di «Bergamosci con le pelli», LanfranchiBoffelli, che sulle nevi tinte di tricolore al Passo del Broccon (Trento) hanno conquistato l’argento ai campionati italiani a squadre di sci alpinismo. Il «vecio e il bambino» dello ski alp orobico, al secolo PietroLanfranchi,38ennediGandino, e William Boffelli, 24 anni di Roncobello, hanno fatto la gara sulla coppia del Cs Esercito, Michele Boscacci-Robert Antonioli, alla fine vincitori lasciandosi però alle spalle l’altro ticket grigioverde Manfred Reichegger e Daniel Antonioli. «Fino a metà gara siamo stati sulle code di Miki e Robert racconta Boffelli -, ma poi hanno scavato un buco che non abbiamo più riempito. Ma va bene così, sono soddisfatto. È bello correre con il “Lanfra” perché c’è sempre qualcosa da imparare». Per Bergamosci da segnalare il quarto posto femminile di Paola Pezzoli in coppia con la bresciana Bianca Balzarini. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Timogno Ski Raid Impresa di Bazzana Scialpinismo L’atleta di casa recupera e approfitta dell’errore di percorso di Gotsch. Terzo Fabio Pasini Gli atleti classe 2001 che lasciano il circuito provinciale da Ragazzo) si infila il pettorale rosso. La radicina Linda Rinaldi completa la sua scalata del podio e dopo il terzo ed il secondo posto delle ultime due gare sale finalmente sul gradino più alto delle Ragazze regolando un velocissimo pendolino «rosso Goggi» composto da Matilde Lenuzza, che ritrova il secondo posto, e Letizia Rota, terza, che torna ad assaporare il podio. Giulia Rondi (Orezzo), 10ª, si conferma leader del circuito aggiudicandosi l’ambita pettorina rossa. Tra i maschi tre traguardi tagliati e tre vittorie per Gabriel «Gabo» Masneri (Orobie), uno che se arriva vince come già accaduto tre volte in stagione. Alle sue spalle Marco Facci (Radici) si mette al collo il secondo argento di fila, mentre il bonzo va al suo compagno di club Lorenzo Amigoni, al primo podio stagionale. Seconda gara in fila senza medaglie per Marco Mazzoleni del Radici che, nonostante manchi di nuovo il podio, si mette sulle spalle il pettorale rosso. L’UBI Banca Goggi è profeta in patria conquistando la classifica delle società precedendo il Radici e l’Orezzo. Seguono Orobie, 13 Clusone, Selvino, Presolana e Zogno. Al termine foto ricordo per gli atleti del 2001 che lasciano il circuito provinciale, per i quali si aprono le porte della categoria Giovani e, per coloro che vorranno tentare il grande salto, delle gare Fis internazionali. ©RIPRODUZIONE RISERVATA In barba alle previsioni, il meteo domenica ha graziato la Timogno Ski Raid, gara individuale di scialpinismo valida per il circuito provinciale Fisi, giunta alla sua terza edizione grazie all’impegno e al grande sforzo organizzativo dei padroni di casa dello sci club Gromo. Pronti-via alle 9,30 per 125 sciatori con le pelli, dallo stadio del fondo per affrontare i 1.600 metri di dislivello positivo, con sei salite e altrettante discese, sotto un pallido sole che a tratti faceva capolino illuminando il percorso - reso ancora più affascinante e divertente dalle recenti nevicate - e le pendici del Timogno, una delle montagne simbolo dello ski alp orobico. La gara è stata per larga parte dominata dall’atleta altoatesino Philip Gotsch, in testa dallo start fino a un errore di percorso in discesa che lo ha costretto ad arrendersi al funambolico atleta di casa Fabio Bazzana che, in netto recupero, tagliava per primo il traguardo in 1h40’18”. Ancora un enfant du pays sul terzo La premiazione della «Timogno» gradino del podio, dove è salito il fondista di Gromo, Fabio Pasini, a quasi 4 minuti dal vincitore. Alle loro spalle top ten per un terzetto di padroni di casa guidato da Norman Gusmini quinto che precede Michel Cinesi sesto e Andrea Olivari settimo, cui si accoda Marzio Bondioli (GAV Vertova) nono. In campo femminile alle spalle della bresciana Corinna Ghirardi ecco Silvia Cuminetti (GAV) e Maddalena Mognetti (Gromo). Nei Master vittoria per il valtellinese Graziano Boscacci, con Martino Cattaneo (Valgandino) quarto e migliore dei nostri, mentre tra le dame il primo posto va a Paola Bonacina (Altitude Race). M. d. N. ©RIPRODUZIONE RISERVATA