La rivincita di Davide passa dallo sci
Transcript
La rivincita di Davide passa dallo sci
50 Sport invernali L’ECO DI BERGAMO MERCOLEDÌ 17 DICEMBRE 2014 La rivincita di Davide passa dallo sci Dopo un tragico incidente Bendotti ora esordisce nelle gare internazionali. «Alessandro nel cuore» ALICE BASSANESI COLERE Il 3 gennaio 2015 sarà una data che Davide Bendotti non dimenticherà facilmente. Una data che segnerà l’inizio di una nuova avventura, che profuma di neve fresca e obiettivi per il futuro: il 3 gennaio Davide farà il suo esordio nelle competizioni internazionali di sci alpino paralimpico, categoria standing LW2, alla quale appartengono gli atleti che hanno avuto un’amputazione totale dell’arto, retaggio di un brutto incidente che Davide ha avuto nell’estate 2011. Il 23 luglio, dopo una serata passata con gli amici di sempre, mentre rientrava verso casa, Davide e Alessandro Rossi perdono il controllo della moto su cui viaggiavano, finendo contro il guardrail. La corsa di Alessandro finisce tragicamente sull’asfalto, mentre Davide viene sbalzato nel bosco sotto la carreggiata con una grave ferita alla gamba sinistra, talmente grave da costringere i medici all’amputazione dell’arto. Tre mesi e mezzo dopo Davide tornava nella sua Colere. «Ci è voluto un anno almeno per riuscire a stabilizzarmi, a capire che cosa potevo riuscire a fare o meno». Poi il nuovo incontro con lo sci. «Prima dell’incidente sciavo – racconta -. Non avevo mai fatto gare, ma andavo con gli amici per divertimento, facevamo qualche fuori pista. Insomma, non puoi non saper sciare se sei di Colere. Un gior- Davide Bendotti Il luogo dell’incidente no mia mamma era sulle piste vicino a casa e ha visto un ragazzo che sciava su una gamba sola. Gli si è avvicinata e gli ha fatto qualche domanda: chi era, come aveva imparato a sciare. Quel ragazzo era Luca Carrara, un ex atleta bergamasco che si era qualificato per le Olimpiadi di Vancouver. È venuto a casa mia, ci siamo conosciuti e sono andato con lui sulle piste per imparare di nuovo tutto. Con lui è stato facile: sapeva quali erano le mie difficoltà, le sensazioni che avevaerano lestessecheavevo io». La riscoperta dello sci è passata anche attraverso la Polisportiva Disabili Valcamonica. Con loro si era già affacciato nel modo dell’agonismo con alcune gare di nuoto, e sempre con loro ha fatto i primi passi verso l’agonismo anche nello sci alpino, nella sperimentazione dei primi «pali »con Martino Belingheri, che anche oggi è il suo allenatore. «A marzo dell’anno scorso – spiega Davide – ho partecipato alla mia prima gara. Non èandatabenissimo maèstata un’esperienza che mi è servita per tanti motivi, per capire a che punto ero, per provare le emozioni di una gara». Proprio sulla scia di quelle emozioni Davide ha scelto di abbandonare il nuoto e dedicarsi allo sci. «Non si può pretendere di far bene una cosa se non ci si dedica solo a quella». Un impegno e una passione verso questa disciplina che hanno premiato Davide. Da quest’estate è stato aggregato al gruppo di atleti della nazionale, come «osservato speciale». E da sabato 3 gennaio Davide Bendotti impegnato in una discesa: ora l’esordio internazionale Da sinistra Davide Bendotti, Achille Cristino (guida), Alessandro Varotto (categoria sitting) e Nicolò Orsini (categoria standing) Davide affronterà la sua prima esperienza di gara a livello internazionale, a Rinn, in Austria. Il primo giorno per Davide ci sarà la «seduta classificatoria»: una com- Tutto sci ©RIPRODUZIONE RISERVATA Sci alpino SCI NORDICO COPPA ITALIA BERGAMO SUL PODIO IN VAL D’AOSTA Santa Lucia porta medaglie preziose ai fondisti bergamaschi. A Valsavarenche infatti, nel weekend dedicato alla Coppa Italia i nostri atleti degli sci stretti piazzano zampate che lasciano il segno sia sulle classifiche di giornata che su quelle generali. La parte del leone l’hanno fatta gli Aspiranti che conquistano ben 5 podi. Inizio col botto sabato nella 10 km a tecnica classica con una doppietta firmata da Luca Milesi e Nicola Castelli. Milesi, forte atleta dello Sc Roncobello, ha preceduto l’alfiere del 13 Clusone vincendo l’oro per 4 secondi e mezzo. Castelli si è rifatto il giorno successivo in skating bissando l’argento e conquistando così la vetta della classifica provvisoria della Coppa Italia di categoria. Per il gentil sesso solite grandi prestazioni della tredicina Martina Bellini che con un doppio bronzo si issa al 3° posto virtuale della classifica generale. Sempre tra gli Aspiranti, ai piedi del podio della prova in classica troviamo Luca Agoni dello Sc Schilpario 5°, mentre 9° giunge Patrik Bonzi dello Sc Ubi Banca Goggi. Ottime prove anche per Sonia Morstabilini (Sc Gromo) 10ª, mentre l’altra tredicina Laura Giudici chiude 23ª. A skating buoni l’11° posto di Luca Agoni e i piazzamenti di Patrik Bonzi, 17°, e della coppia di Luca dello Sc Roncobello con Curti 21° e Milesi 26°. Per l’altra metà del cielo Sonia Morstabilini è 30ª e Laura Giudici 32ª. Negli Juniores meglio il gentil sesso dei maschietti. La migliore delle nostre in missione medica verificherà la disabilità a cui è soggetto l’atleta e in base alla quale poi verrà inquadrato in una specifica categoria. Una volta superato lo scoglio burocra- tico si passerà alla pista. «In Italia – spiega – le gare nella nostra categoria non sono molte. Le competizioni a livello internazionale sono decisamente più numerose. Gli obiettivi che mi pongo per questa stagione sono due: da una parte crescere. E riuscire a fare i punti necessari per affrontare le gare di Coppa Europa in almeno una delle due categorie in cui mi propongo: lo slalom speciale e lo slalom gigante. La mia sarà comunque una “mezza stagione”, la maggior parte della mia attività si concentrerà sugli allenamenti più che sulle gare. Alessandro sarà comunque sempre con me, ed è a lui che dedico questa mia nuova avventura sugli sci. So che mi accompagnerà». 1 dilagato sul podio con gli atleti dell’Ubi Banca Goggi. Vittorie per Cassandra Bonaldi (Cuccioli), Angelo Buttironi (Allievi), Alessia Valle (Aspiranti), mentre sul secondo gradino del podio sono saliti gli Aspiranti Laura Tiraboschi e Carlo Bonaldi. Top ten anche per Roberta Santus (Gromo) 5ª Aspirante, Lorenzo Milesi (Roncobello) e Mattia Bonzi (Ubi Goggi) 7° e 8° Allievi, Manila Tribbia (Valserina) 6ª Allieve, mentre nella prova Short Morris Galli (Ubi Goggi) ha chiuso 5°. SCI ALPINISMO, TRICOLORI Luca Milesi (Sci club Roncobello) ha vinto la 10 km a tecnica classica alternato è stata Elisa Carrara (13 Clusone), 9ª, con la compagna di squadra Lisa Giudici 19ª. Davide Bonacorsi (Sc Gromo) è 16° subito seguito da Emil Lussana (Sc Schilpario) 17°. In classifica anche un terzetto del 13 Clusone con Nicola Fornoni 21°, Manuel Balduzzi 36° e Paolo Visini 42°. Nella 5 km a tecnica libera la Carrara è ottima 5ª con la Giudici 23ª, mentre tra i maschietti 12° posto per Fornoni immediatamente davanti a Bonacorsi 13°. In classifica anche Balduzzi 36° e Visini 40°. Sulle nevi valdostane Bergamosci sale sul podio anche tra i Seniores con Fabio Pasini che conquista il terzo gradino in classica alle spalle dell’eterno Giorgio Di Centa e di Florian Kostner. Settimo Giovanni Gullo che purtroppo perde la testa della classifica provvisoria di coppa. In classifica di giornata anche Christian Morelli dello Sc Schilpario giunto 21° assoluto ma 8° tra gli Under 23. Nella 15 Km in tecnica libera il ticket PasiniGullo si piazza rispettivamente al 6° e al 7° posto, con il solito Morelli 26° ma 17° tra gli Under 23. BONALDI 10° A LIVIGNO Ottimi risultati per il fondo bergamasco arrivano anche da Livigno dove si è disputata la Sgambeda Marathon prima tappa del Circuito Fis Marathon Cup. Lungo i 42 km del percorso Sergio Bonaldi, il maratoneta bergamasco con gli sci stretti, ha conquistato un ottimo 10° posto. A corollario della prova principale si sono disputate le gare per le diverse categorie dove Bergamosci ha BOFFELLI 4° AL TONALE Ai Campionati italiani di sci alpinismo, svoltisi al Tonale, Bergamosci sfiora il podio con William Boffelli dello Sc Roncobello che nella prova Vertical giunge a pochi secondi dalle medaglie della categoria Espoir. Alle spalle del ventunenne troviamo Pietro Lenzi dello Sc Schilpario 9° e Norman Gusmini del Gromo 10°. Top ten tra i Seniores anche per Pietro Lanfranchi (Sc Valgandino) che ha chiuso 7° e per Silvia Cuminetti (Gav Vertova) 6ª. MASTER: VINCONO DEHO E BONAITA Tra i Master gradino più alto del podio per Marzio Deho dell’Altitude Race, mentre su quello più basso finisce Silvia Bonaiti (Sc Selvino). Negli Juniores Daniele Carobbio (13 Clusone) è 10°. Nella prova sprint la Bonaita vince il titolo Master e Gusmini è 6° degli Espoir. Nella staffetta conclusiva il terzetto composto da William Boffelli, Norman Gusmini e Giovanni Gelmi (13 Clusone) ottiene un prestigioso ottavo posto tra i Seniores. (Mauro de Nicola) FIS JUNIOR REGIONALI ZUCCHI (3°) UNICO PODIO OROBICO Dopo il promettente opening stagionale dello Stelvio, esordio senza acuti per i giovani slalomisti bergamaschi nelle prime Fis Junior regionali andate in pista nei giorni a Chiesa Valmalenco dov’erano in programma due slalom speciali. Bottino di un solo podio, quello conquistato da Stefano Zucchi, 3° in gara 2. Nella top ten anche Nicholas Bellini 6° domenica. Bene pure Eleonora Sala (Sc Radici) 5ª nel 2° slalom dove Nicole Duci (Sc Colere) ha chiuso 7ª, come Giulia Noris (Ubi Goggi) il giorno prima quando l’altra goggina Carole Gilardoni si era classificata 10ª. Nella classifica avulsa degli Aspiranti nelle dieci sono finite le radicine Eleonora Sala 4ª e 9ª, Michela Giupponi 9ª e Sara Ferrari 10ª. Tra i maschi bene Federico Barzasi, sempre del Radici, 7°. Ecco i piazzamenti di tutti i bergamaschi (tra parentesi quello negli Aspiranti): Stefano Zucchi (Rongai) 3°; Nicholas Bellini (Lecco) 6°; Federico Barzasi (Radici) 15° (7°); Christian Balduzzi (13 Clusone) 40° (23°) e 20° (13°); Edoardo Zorzi (Radici) 31°; Thomas Rossi (Orezzo) 32°; Michele Carminati (Ubi Goggi) 41° (24°) e 22° (15°); Gabriele Vedovati (13 Clusone) 44° (27°) e 30° (22°); Ruben Colotti (Evolution Presolana) 50° (32°); Luca Rossanigo (Sc Selvino) 52° (34°) e 37° (28°); Nicholas Agazzi (13 Clusone) 61° (41°); Eleonora Sala (Radici) 14ª (9ª) e 5ª (4ª); Giulia Noris (UBI Goggi) 7ª e 13ª; Carole Gilardoni (Ubi Goggi) 10ª e 11ª; Nicole Duci (Sc Colere) 16ª e 7ª; Sara Ferrari Eleonora Sala, 5ª nello slalom (Sc Radici) 18ª (11ª) e 14ª (10ª); Michela Giupponi (Radici) 14ª (10ª). COPPA EUROPA MALE I NOSTRI Esordio amaro per Nicola Rota in Coppa Europa. I sogni di gloria dell’alfiere dello Sc Ubi Banca Goggi, convocato per lo slalom di San Vigilio di Marebbe, si sono infranti per una malaugurata uscita già nel corso della prima manche. Coppa Europa che non ci sorride nemmeno in campo femminile. Nei due slalom di Zinal, in Svizzera, Marta Benzoni ha collezionato due out, imitata da Roberta Midali in gara 1. L’atleta di Branzi ha parzialmente recuperato in gara 2 dove con una buona 2ª manche ha chiuso 38ª. (Mauro de Nicola)