Le prime sciate di Sofia? A quattro anni Voleva
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Le prime sciate di Sofia? A quattro anni Voleva
L’ECO DI BERGAMO 56 Sport invernali SABATO 18 FEBBRAIO 2017 «Le prime sciate di Sofia? A quattro anni Voleva essere la prima dietro il maestro» Sci alpino. La famiglia Goggia ripercorre la carriera della medaglia di bronzo iridata in gigante «È sempre stata un’agonista. E da piccola non si limitava a vincere: batteva anche i maschi» FEDERICO ERRANTE Da Nicola Avogadro ad Ettore Sironi fino a Matteo Guadagnini: «Sofia è un diesel». Dai primi allenatori al direttore tecnico della nazionale, il passato che ritorna per via di una prerogativa che papà Ezio e mamma Giuliana rimarcano con giustificato orgoglio. La famiglia Goggia oggi si coccola lo straordinario bronzo mondiale della 24enne secondogenita (il primo, Tommaso, ha tre anni in più), pur senza dimenticare ciò che è stato «ieri». Da aneddoti che rendono l’idea di quanto l’essere sempre e comunque davanti a tutti fosse un caposaldo già in tenera età, al sentito pensiero - unito a tanta gratitudine - verso le persone parte integrante di un percorso nel quale non sono mancati momenti complessi, dai quali la campionessa di Città Alta è uscita anche grazie alla forza e alla compattezza dei suoi affetti più cari. «Nei weekend ci trasferivamo in un appartamento a Foppolo dice mamma Giuliana -, Sofia aveva tre anni e piangeva tutto il tempo mentre il fratello era a lezione di sci perché avrebbe voluto cominciare. Allora, la stagione successiva, ci siamo convinti a farla iniziare e lei voleva sempre essere la prima dietro al maestro. Durante la settimana, pur apprezzando il calcio, nuotava al Seminario: a fine corso ha preso la classica di- mostrazione come una gara e non ha quasi mai respirato per l’intera vasca pur di arrivare prima degli altri. Il suo spirito combattivo è nato lì e, nonostante l’insegnante spingesse per iscriverla alle competizioni, si è preferita la strada dello sci anche perché ha sempre amato l’aria aperta». Uno spirito libero per eccellenza, un dna che trovava la perfetta trasposizione nelle «puntate» nella baita di famiglia, a Grauson, località sopra Cogne in Valle d’Aosta: «Ci si arriva dopo una camminata di un’oretta e mezza - spiega papà Ezio -, è un luogo senza elettricità. L’ultima volta, due anni fa, è andata da sola, è scesa al torrente poco distante con la mia canna e, pur non sapendo pescare, è tornata indietro con una trota». Ma i segnali che Sofia fosse una predestinata arrivano alla prima gara in assoluto, un superG a San Simone: «Appena tagliato il traguardo - ricorda la mamma - mi ha cercato con lo sguardo, non aveva ancora frenato e mi ha chiesto se aveva vinto. Spesso vinceva sia la coppa per la competizione che quella per il record di manche, battendo anche i maschi. I vagiti al Foppolo 90, il passaggio al Clan2 fino a quando Nicola Avogadro l’ha portata alllo Sci Club Goggi». Un sodalizio che apre il cuore a papà Ezio e a mamma Giuliana, commossa ricordando le tre figure-cardine: «Gherardo, Pulcini al Pora Una grande festa per 160 nuove leve Sci alpino Un successo il «2° Trofeo Zanetti» organizzato dall’Ubi Banca Goggi. Vittoria di squadra per il Radici Tappa pomeridiana al Monte Pora per il circuito provinciale Fisi di sci alpino dedicato ai Pulcini con il «2° Trofeo Zanetti» sapientemente mandato in pista dallo sci club Ubi Banca Goggi. Il programma prevedeva un’elettrizzante gimkana veloce dedicata agli oltre 160 tra Baby e Cuccioli presentatisi al cancelletto della pista Valzelli dove Battista Tomasoni, responsabile del settore giovanile del sodalizio organizzatore, ha disegnato un tracciato che «ha permesso - sono sue parole - agli atleti di approcciarsi senza problemi e in tutta sicurezza alla velocità che per questa categoria è inconsueta ma estremamente importante per la loro crescita tecnica». «Inoltre - continua Tomasoni -legarealpomeriggiopermettono di contemperare le esigenze delle stazioni che non possono permettersi di chiudere le piste ai turisti durante il weekend con quelle degli agonisti che necessitano di pi- ReHL3BVjRtXvpkmrBrU9Amsz4NA7dw1sMg69Dvor3Z8= Le premiazioni al Monte Pora ste dedicate e che così non perdono scuola». Prime al cancelletto le simpaticissime Baby (2007 e 2008) tra le quali la più veloce è stata la padrona di casa Elisabetta Fornoni che, dopoduesecondipostieunavittoria, si conferma mattatrice della categoria. Alle sue spalle primo podio per Eleonora Menti dell’Orezzo che precede una regolare Chiara Poma dello Zogno mai giù dal podio quest’anno. Ai piedi dei tre gradini Benedetta Carrara (Selvino) e Nicole Giaquinto (Orezzo) con Rebecca Bezzini Campionati regionali a Gromo nel weekend Sci nordico Doppio appuntamento sulle Orobie con gli sport invernali. Si parte oggi da Gromo dove sulla bellissima pista degli Spiazzi, resa ancora più suggestiva dalla nevicata di settimana scorsa, verranno assegnati titoli di campione regionale individuale in tecnica libera e a inseguimento in alternato di sci di fondo. L’evento, originariamente previsto a Bobbio Piacentino cha ha dovuto rinunciare per l’ormai cronica assenza di materia prima, è stato trasferito in alta val Seriana grazie all’impegno del comitato provinciale della Fisi di Bergamo edeisuoisciclubchehannodeciso di collaborare con gli amici dell’Appennino fornendo loro la pista e il supporto logistico per la disputa del «Trofeo Giacomo Ciavatta». L’appuntamento prevede per oggi la prova individuale in tecnica libera con il primo start fissato alle 9,30. Domani,stesso orario, spazio all’avvincente prova ad inseguimento. Poi la premiazione. Sci alpino : slalom Pulcini a Foppolo Sofia Goggia con il tricolore dopo il bronzo iridato in gigante, finora l’unica medaglia azzurra FOTO ANSA Antonio e Umberto Noris - sottolineano in coro i Goggia - sono persone splendide che ci hanno sempre supportato, più forti di ogni possibile campanilismo perché il loro affetto prosegue ininterrotto dagli anni in cui le strade agonistiche si sono divise». Tra le figure di riferimento per Sofia però non possono mancare tre «nomi nuovi» che l’hanno portata ad entrare, nel giro di qualche (Selvino) 10ª ma migliore delle 2008. Filippo Mainetti dello Zogno, dopo due zero consecutivi, torna sul gradino più alto tra i maschietti precedendo sul filo di lana (18 centesimi) un altro esordiente del podio, Enrico Musitelli dell’Orezzo. Terzo un regolarissimo Diego Borlini del Presolana che si lascia alle spalle la coppia dell’Orobie Jacopo Tiraboschi e Simone Migliorati. Un’altra prima volta tra le Cucciole con la radicina Sofia Amigoni che, al primo podio e alla prima vittoria stagionale, batte la coppia griffata Ubi Goggi Francesca Zanetti e Martina Noris con la Zanetti che, miglior 2006, si conferma pettorale rosso. A far loro da damigelle Martina Beccarelli (Presolana) e Letizia Ghilardi (Radici). Segue la goggina Camilla Magnati, 6ª, che si conferma leader 2005 della classifica provvisoria del circuito. Stessi colori anche sul podio degli agguerriti maschietti con il Radici sul gradino più alto con Lorenzo Gerosa alla sua terza vittoria filata che gli «tatua» sulle spalle il pettorale rosso, seguito dal treno «rosso Goggi» Gabriele Lenuzza eAlessandroBombardieri.Seguono Luca Savoldelli (13 Clusone) e il radicino Matteo Vaglio. Il regolare Pietro Scesa si conferma in testa al circuito tra i 2006. Tra gli sci club vittoria per il Radici sull’Ubi Banca - cui sono andati i complimenti di tutti gli addetti ai lavori per l’ottima organizzazione - e l’Orezzo. Mauro de Nicola ©RIPRODUZIONE RISERVATA mese, nella storia: il preparatore Matteo Artina, il dottor Saresini e l’osteopata Paolo Romano senza dimenticare Herbert Schoenhuber (il luminare che l’ha operata ben quattro volte), Roberto Galli (un secondo papà quando Sofia si trasferì a Mantova per la riabilitazione) e Italo Pirola, ex azzurro, e uno dei primi a credere nel talento di Sofia: tanti pezzi, piccoli e grandi, che oggi sono andati a comporre un puzzle di bronzo. Per di più Mondiale. Giganti maschile a Hirscher Nel gigante maschile oro per Marcel Hirscher davanti al connazionale Roland Leitinger (a 0”25); bronzo al norvegese Kristian Haugen (a 0”71). Miglior azzurro Riccardo Tonetti, decimo. Oggi slalom femminile (9,45 e 13). BuonenotiziedalleIndicative Ragazzi di Macugnaga (Verbania). Nello slalom di martedì prestigiosa vittoria per Gabriel Masneridell’OrobieSkiTeamche, confermando il buon momento di forma dopo un inizio deludente, sale sul gradino più alto del podio precedendo Enrico Vavassori (Madesimo) e Alberto Claudani (Val Palot). Chiude la top ten un ottimo Michele Rossini (Ubi Ban- ca Goggi) subito davanti a Giovanni Ongaro (13 Clusone) 11° e Marco Mazzoleni (Radici) 12°. In campo femminile nella gara vinta da Gaia Rossi (Ossola) su Elisa Negri (Aprica) e Camilla Antonioli (Santa Caterina) la migliore delle nostre è stata la tredicina Giulia Manini, 7ª. Bene anche la coppia dell’ Ubi Goggi Matilde Lenuzza 13ª e Martina Magnati 16ª. Nel gigante del giorno dopo «Gabo» Masneri si deve «accontentare» del 4° posto fermandosi Coppa delle 7 Nazioni Bendotti 3° in gigante Sci alpino Tre allievi bergamaschi - Matteo Bendotti, Filippo Della Vite e Matteo Noris - sono stati selezionati nella squadra italiana che ha preso parte alla Coppa delle Sette Nazioni, una delle più importanti manifestazioni internazionali cui partecipano i migliori sciatori nati nel 2001 e 2002 provenienti da Italia, Austria, Germania, Francia, Svizzera, Liechtenstein e Usa, che si è svolta a Saalfenden Hinterreit, nel Salisburghese. M. d. N. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Indicative Ragazzi Lo slalom a Masneri Sci alpino Foppolo torna a prestare le proprie piste al circuito provinciale Pulcini che manderà in pista domani sul Montebello la sua penultima tappa, uno slalom speciale organizzato dallo sci club Zogno Bremboski. Primo cancelletto alle 10,30 con i Baby che si sfideranno tra i «pali nani». A seguire i Cuccioli che se la vedranno con i rapid gates. In palio il «1° Trofeo Zanetti Servizi Ambientali». Nel gigante Bendotti, portacolori dello sci club Radici, si mette al collo un prestigioso bronzo approfittando dell’uscita del francesino Jules Baur, in testa a metà gara, e riuscendo ad agguantare l’ultimo gradino del podio sul quale gli fanno compagnia lo statunitense Kellen Kinsella, vincitore, e l’austriaco Joshua Sturm, secondo. Alla top ten si affaccia il suo compagno di team Della Vite, 11° grazie a un’ottima seconda manche in cui recupera parecchie posizioni, cosa che pur- ©RIPRODUZIONE RISERVATA a soli 3 centesimi dal podio sul quale sono saliti nell’ordine Andrea Motterlini (Alta Valsassina), Filippo Lettig (Jolly Sport) e Pietro Motterlini (Madesimo). Per Bergamosci nei migliori un trenino targato Radici con Marco Mazzoleni 13°, Marco Facci 14° e Federico Priori 15°. Marina Marangon (Jolly Sport) vince tra le Ragazze davanti a Gaia Rossi e Noemi Gurini, mentre per le nostre si affaccia alla top ten la Manini 11ª seguita a breve distanza da Letizia Rota (Ubi Goggi) 16ª. Soddisfacente 2° posto tra le società per l’Ubi Banca Goggi preceduto dal Val Palot ma davanti al Madesimo. Ma. de Ni. ©RIPRODUZIONE RISERVATA troppo non riesce a Noris, alfiere dell’Ubi Banca, che - penalizzato dall’alto pettorale di partenza (il 63) - esce nella seconda manche dopo un 16° posto nella prima. Nello slalom conclusivo spettacolare prestazione di Della Vite che, 21° dopo la 1ª manche, ferma la sua «imbufalita» rimonta a un passo dal podio chiudendo 4°. Purtroppo out nella frazione conclusiva Bendotti e Noris dopo che nella prima erano rispettivamente in 15ª e 32ª posizione. Nella classifica per nazioni l’ha spuntata l’Austria sulla Svizzera. In terza posizione l’Italia. M. d. N. ©RIPRODUZIONE RISERVATA