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Allocazioni prudenti
dopo le presidenziali
Intervista / 1
Intervista / 2
Indici
Portafogli
Un anno record il 2016
per iShares, costellato
di partnership [7]
Trend nell’industria
Etf dall’osservatorio
di Banca IMI [9]
Utilizzo delle strategie
Smart Beta tra gli asset
owner globali [12]
Luci e ombre sulle
aziende del settore
tecnologico [14]
Anno VII - numero 74 - Novembre 2016
Copyright 2016 ETF Consulting S.r.l. - Tutti i diritti riservati. "Poste Italiane s.p.a - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n°46) art. 1, comma 1, LO/MI."
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Sommario
novembre 2016
3
EDITORIALE
Investire a vista
n queste settimane, le elezioni presidenziali
americane hanno catalizzato l’attenzione di
mezzo pianeta, sicuramente quella degli operatori del mercato, dall’azionario all’obbligazionario,
dalle commodity alle valute. Le ripercussioni avute
sulle Borse all’alba dell’inatteso esito della Brexit
sono un fresco e nefasto ricordo, ma nonostante la
vittoria a “sorpresa” di Donald Trump, questa volta
i mercati hanno vacillato solo per le prime ore, con
sensibili perdite che si sono azzerate, se non virate
in positivo, nelle 24 ore successive. L’emotività,
forse, ha ceduto il passo alle allocazioni di portafoglio che nell’incertezza, aumentata nelle battute
finali delle campagna presidenziale Usa, avevano
assunto posizioni più prudenti e conservative. E
anche adesso che sappiamo chi sarà il 45esimo
presidente degli Stati Uniti d’America, sono ancora
molte le incognite riguardo a quello che sarà il suo
piano di governo, soprattutto sul fronte internazionale e degli scambi commerciali. A giorni, poi, ci
sarà il referendum costituzionale in Italia, che anche
se non avrà ripercussioni significative fuori dal
Continente, c’è da attendersi che potrà portare una
maggiore volatilità e speculazione sui titoli azionari
I
domestici e del debito italiano e dell’Eurozona nel
suo complesso, soprattutto se dovesse vincere il
“No”. Gli advisor che abbiamo consultato, alla luce
di questi due importanti eventi, hanno indicato che
sarebbe preferibile mantenere una posizione conservativa per i prossimi mesi, investita primariamente
in strumenti liquidi e di breve termine sul reddito
fisso, con una quota di liquidità pronta a essere
impiegata quando le acque saranno più calme e limpide; un invito alla prudenza e alla selezione di valore
sia tra le azioni sia sul debito societario. L’occasione
è stata utile anche per avere una previsione circa le
prossime mosse delle Banche Centrali, e dunque sul
mercato del reddito fisso, nonché sulle possibili
occasioni d’acquisto sugli Emerging Market, in previsione di una maggiore turbolenza sulle Borse dei
paesi sviluppati (pag. 4). Sempre sul fronte fixed
income, un invito a una pausa di riflessione giunge
da un altro advisor, ormai nostro ospite fisso, che evidenzia come i rendimenti sui titoli governativi sono
saliti notevolmente nelle ultime settimane, il ché
potrebbe lasciar presagire una loro inversione di
lungo periodo (pag. 17).
Marco Ciatto
INDICE
Primopiano
Indici
Strategie operative all’alba
Utilizzo delle strategie Smart Beta
delle elezioni presidenziali Usa
tra gli asset owner a livello globale
pag. 4
pag. 12
Intervista all’emittente
Portafogli
Il 2016 si sta rilevando un anno record per
Luci e ombre sulle aziende
iShares, anche grazie al crescente utilizzo di Etf
del settore tecnologico
pag. 7
pag. 14
Intervista al market maker
Settore del mese
Il mercato degli Etf visto da Banca IMI,
Titoli governativi di mercati
primario liquidity provider in Europa
sviluppati: il post elezioni Usa
pag. 9
News
pag. 17
Tabelle dati
pag. 11
pag. 18/23
MondoETF, il primo mensile italiano dedicato a Etf ed Etc/Etn
4
Primopiano
novembre 2016
Strategie operative all’alba
delle elezioni presidenziali Usa
Le indicazioni di massima degli advisor interpellati sono per un invito alla prudenza: le asset allocation
per un profilo di rischio medio sono conservative, con strumenti liquidi e a breve termine
di Marco Ciatto
rima di venire a conoscenza di quello
che sarebbe stato l’inatteso – o
quanto meno, generalmente, insperato – risultato delle elezioni presidenziali
americane, che ha visto vittorioso Donald
Trump, MondoETF ha chiesto ad alcune
società di consulenza indipendenti se e
come tale evento, e l’imminente referendum
costituzionale italiano, potranno influenzare
le prossime decisioni d’investimento. Nello
specifico, quali categorie, tra le primarie
asset class (Equity, Fixed Income e
Commodity), beneficerebbero, o soffrirebbero, maggiormente di un esito favorevole ai
repubblicani, piuttosto che ai democratici, e
a fronte di un aumento delle incertezze politiche e della volatilità sui mercati. Gli advisor
sono stati altresì invitati a fornire un’asset
allocation di massima per i prossimi 3-6
mesi, sulla base delle rispettive view, per un
profilo di rischio così detto “medio”. Hanno
partecipato a questo forum: Marco Aboav,
head of Asset Allocation in MoneyFarm,
Giuseppe Romano, direttore dell’Ufficio
Studi e Ricerche Consultique, e Marcello
Rubiu, partner di Norisk.
P
Come potrebbero influenzare i risultati
delle votazioni per l’elezione del nuovo
presidente Usa e del referendum italiano
i mercati azionari dei paesi sviluppati?
Quelli dei paesi emergenti potrebbero
risultare più appetibili nel caso di un
aumento della volatilità sui listini del
Vecchio e Nuovo Continente?
Aboav: Come stiamo vedendo in questi
giorni, i mercati azionari sembrano non
apprezzare l’eventualità di una presidenza
Trump. Il successo del candidato democratico nei tre confronti televisivi e i vari scan-
dali circa il passato del candidato repubblicano avevano fatto decisamente pendere
dalla parte della Clinton le probabilità di vittoria. La lettera del direttore dell’FBI al
Congresso, consegnata il 28 ottobre, ha
rimesso in discussione lo status-quo,
facendo assottigliare il vantaggio dei democratici. Da quel giorno stiamo osservando
una generale avversione al rischio sui mercati, con il VIX sopra i 20 punti e i principali
listini azionari in rosso; questa situazione,
nel caso di vittoria di Trump, potrebbe persistere per qualche tempo anche dopo le
elezioni. Il referendum italiano, per ora, sta
pesando soprattutto sull’Italia, con il Ftse
Mib che continua a sottoperformare tutti gli
indici azionari dei paesi sviluppati, e con i
tassi governativi italiani che continuano a
veder allargare lo spread. Le correlazioni tra
indici azionari emergenti è molto alta, quindi
risulta difficile dire a priori quale paese
potrebbe distinguersi sugli altri.
Romano: La portata delle elezioni americane è di gran lunga più rilevante rispetto al
referendum italiano. Le prime, infatti, mettono in gioco dinamiche di relazioni commerciali che per non sono cruciali solo per
gli Usa (ad esempio, con paesi vicini come il
Messico), ma anche per la crescita globale,
basti pensare alle relazioni con la Cina. Una
vittoria di Trump porterebbe, in-fatti, a
un’America più chiusa e protezionistica, con
più dazi e blocchi commerciali. Una vittoria
della Clinton, invece, darebbe un sentiero di
continuità che i mercati senza dubbio
apprezzano maggiormente. Il referendum
italiano può avere implicazioni in termini di
volatilità, soprattutto su tematiche specifiche come la situazione del settore bancario,
ma si tratterebbe di reazioni di breve periodo
novembre 2016
sulle Borse europee. I paesi emergenti
vivono, in questo momento, di dinamiche
diverse, legate più alle materie prime, fattore
che più volte li ha condizionati negli ultimi 18
mesi. È possibile che i fattori di rischio “occidentali” siano meno influenti e che vi possa
essere, prospetticamente, una moderata
decorrelazione negli andamenti tra i due
mercati.
Rubiu: Nei prossimi 12 mesi, gli investitori
dovranno considerare in modo molto attento
la variabile geopolitica, non facilmente
modellizzabile nei modelli finanziari. Le elezioni Usa avranno profonde ripercussioni
solamente se dovesse vincere Trump, mentre qualora dovesse affermarsi la Clinton
penso che il mercato si concentrerebbe sul
prossimo problema geopolitico, il referendum in Italia, visto dall’esterno come un pronunciato fattore di rischio. È sufficiente scorrere le condizioni del consorzio di garanzia
dell’aumento di capitale di MPS per comprendere l’importanza per gli investitori
internazionali del referendum. Dopo il significativo rialzo registrato dallo scorso luglio,
si fatica a essere ottimisti, ma probabilmente
una vittoria della Clinton potrebbe premiare
più l’Europa e, soprattutto, i paesi emergenti.
La vittoria di Trump potrebbe innescare dei
cali (anche rilevanti) nelle prime settimane,
ma poi il mercato inizierebbe a ragionare
sulle politiche concrete che saranno proposte. Nel caso degli Emergenti, penso che la
promessa politica protezionistica di Trump
provocherebbe danni economici e, ov-viamente, ai listini stessi.
Quali sarebbero, invece, le ripercussioni
sui mercati del reddito fisso? E sarebbero
più legate agli esiti delle votazioni, oppure
alle prossime mosse delle Banche
Centrali? Vi aspettate un aumento dei
tassi per dicembre? E con quali aggiustamenti di portafoglio, per i vostri clienti?
Aboav: Sul reddito fisso, la reazione dei mercati è stata meno chiara. La recente fase di
volatilità si è innestata su un momento in cui,
dopo anni di discesa, i tassi governativi sembravano tornati finalmente a salire, quindi è
difficile capire quali siano le forze alla base
dei recenti movimenti nell’obbligazionario. A
Primopiano
5
nostro avviso, la vittoria del candidato
democratico faciliterebbe il percorso di normalizzazione dei tassi d’interesse, già in atto
da alcune settimane, facendo così salire le
curve dei rendimenti, e rendendo quindi i
bond un asset class poco appetibile.
L’incertezza legata, invece, alla vittoria del
candidato repubblicano, a nostro avviso,
porterebbe i mercati in una fase di avversione al rischio, dove la corsa a “titoli sicuri”
continuerebbe a spingere più in alto i prezzi
dei bond, deprimendo sempre di più i rendimenti e portando a un ulteriore appiattimento delle curve. Per quanto riguarda il
rialzo dei tassi a dicembre, salvo reazioni
eccessive all’esito delle elezioni, la Federal
Reserve, con ogni probabilità, alzerà i tassi
d’interesse di 25 punti base. I mercati prezzano già una probabilità dell’80% di rialzo,
quindi la manovra è già stata incorporata
ampiamente nei prezzi; ogni movimento,
ora, rischia di essere dannoso. Il consiglio
più immediato che si può dare è che tassi di
deposito più alti potrebbero dare una piccola spinta al rialzo al dollaro, indebolito dalla
risalita di Trump nei sondaggi.
Romano: Per quanto riguarda il comparto
obbligazionario, una vittoria della Clinton
darebbe una conferma alle attuali politiche
della Federal Reserve, ossia un lento percorso di normalizzazione dei tassi, senza
nuocere a mercati finanziari ed economica.
In questo senso, le decisioni per dicembre
della Fed andrebbero verso ciò che il mercato stima in questo momento come più probabile, ossia un altro ritocco del costo del
denaro dello 0,25%. È questo lo scenario
centrale che vediamo come probabile, mentre con Trump tutto sarebbe più aleatorio, e
andrebbe ridiscusso lo stesso ruolo della
Yellen a capo della Fed, con la prospettiva di
una politica monetaria più restrittiva. In termini di strategie, sulla parte Euro risulta
comunque ancora idoneo avere duration
medie, soprattutto in ambito corporate. Sulla
parte Dollaro, ci vuole un atteggiamento più
tattico per gestire la duration, potendosi
aprire, come nell’ultima fase, anche interessanti esposizioni sul governativo americano.
Rubiu: Comincio con la parte più facile della
domanda. Penso, che la Federal Reserve
MondoETF il primo mensile italiano dedicato a Etf ed Etc/Etn
6
Primopiano
aumenterà i tassi di interesse in ogni caso,
anche se dovesse vincere Trump. Questo
candidato ha tuonato contro i saggi troppo
bassi, e quindi è possibile che la Fed voglia
allinearsi ai desideri del nuovo presidente.
La vittoria del magnate innescherebbe un
significativo “risk-off” e, quindi, un allargamento degli spread degli emittenti più
rischiosi, in primis high yield ed emergenti. A
beneficiarne sarebbero i titoli di Stato ad elevato standing, tipo Bund e Treasury Usa, ma
attenzione al dollaro, che potrebbe svalutarsi anche come scelta strategica di Trump.
L’ascesa della Clinton spingerebbe al rialzo
i bond più rischiosi, con una compressione
dello spread, ma con il rialzo del tasso d’interesse risk-free sulla curva in dollari. Sui
governativi periferici bisognerà attendere il
referendum italiano e in che modo si pronuncerà Draghi sulla politica monetaria nel 2017.
L’economia nella zona Euro sta crescendo,
ma in modo difforme, e appare davvero fragile, con l’opposizione alle politiche monetarie non convenzionali che sta crescendo in
seno alla Banca Centrale Europea.
Pensiamo che solamente una situazione
drammatica possa indurre la Bce a ulteriori
manovre non convenzionali.
Sulla base delle argomentazioni e delle
vostre view sin qui esposte, quale
potrebbe essere un’asset allocation di
massima per i prossimi 3-6 mesi, per un
profilo di rischio “medio”, considerando
le componenti Equity, Bond e Commodity?
Aboav: Come da un anno a questa parte,
consigliamo un’allocazione conservativa,
che punti a ottenere rendimento in asset
class diverse dall’azionario, dove vediamo
poche prospettive di crescita. Una parte rilevante del portafoglio – il 30% – dovrebbe
essere investita in strumenti liquidi (Cassa e
governativi a breve), per essere pronti ad
acquistare in fasi di debolezza. Una parte
meno significativa – il 15% – dovrebbe
essere allocata su bond indicizzati all’inflazione; queste obbligazioni, di solito, hanno
una duration rilevante, e quindi un maggior
rischio di tasso d’interesse, ma l’inflazione
nei prossimi anni tenderà a crescere.
novembre 2016
Completano il portafoglio un 10% di bond
Investment Grade, 20% di bond ad alto rendimento, il 20% di azionario globale e un 5%
di materie prime, con una preferenza per
l’oro.
Romano: Riteniamo che un portafoglio a
rischio medio potrebbe prevedere: 60% di
obbligazionario, 25% di azionario, 5% di
materie prime, 5% di strategie alternative e
5% di liquidità. Sulla parte Bond, il valore si
trova soprattutto sui corporate zona Euro, a
cavallo tra l’investment grade e l’high yield,
con l’accuratezza, però, di fare un picking
attento e diversificato. Da non sottovalutare,
sempre in ambito obbligazionario, il ruolo
delle polizze a gestione separata, capaci
ancora (ove ancora stipulabili) di dare rendimenti interessanti e stabili nel tempo. In
ambito Equity, scenari di stabilità dovrebbero premiare l’Europa, anche se nella composizione macro non si può dimenticare la
maggiore qualità dell’azionario Usa. Un mix
equilibrato potrebbe risultare la migliore
soluzione, integrata anche da esposizioni
“satellite” sugli emergenti. Oro e argento
potrebbero rappresentare un contrappeso
in termini di rischio, mentre la componente
in strategie alternative decorrelate avrebbe
il ruolo di migliorare la stabilità del portafoglio. Il 5% in cash consentirebbe una moderata flessibilità per approfittare di opportunità da cogliere di volta in volta sulle diverse
asset class.
Rubiu: La situazione economico-finanziaria, secondo noi, rimane fragile, e quindi l’asset allocation deve privilegiare la prudenza.
I nostri modelli segnalano come il quadro
valutativo permanga oneroso per diversi
segmenti del mercato azionario, mentre si
confermano sottovalutati settori e titoli che
hanno ravvisato scarsa brillantezza gestionale (finanziari, energetici, materiali e banche), quelli che vengono definiti talvolta
“value”. Occorre, però, ricordarsi come questa parte di ciclo borsistico sia particolare,
con diversi investitori che sono rimasti tiepidi nei confronti dell’azionario e che continuano a detenere ampie scorte di liquidità.
La dinamica dei profitti delle imprese appare
poco entusiasmante e anche in futuro
dovrebbe rimanere sottotono.
novembre 2016
Intervista all’emittente
7
Il 2016 si sta rilevando un anno record per iShares,
anche grazie al crescente utilizzo di Etf
La gamma obbligazionaria ha superato i 100 miliardi di dollari di asset a livello europeo, e si
moltiplicano le partnership per la distribuzione di Gpf e unit-linked con sottostanti iShares Etf
di Marco Ciatto
li iShares ETF,
sive della Bce, la
commercializdomanda di Etf sui
La società
zati e gestiti da
Corporate Bond non dà
BlackRock, sono da
segno di arresto. Nel triFondata nel 2000, iShares è il leader mondiale del
anni la gamma leader nel
mestre, abbiamo regimercato degli Exchange-Traded Fund (ETF), con
mondo, nel segmento
strato 1,9 miliardi di dolun’esperienza più che decennale e la capacità di
degli exchange-traded
lari di flussi in ingresso
rivolgersi a clienti individuali e istituzionali di ogni
fund. Possono contare
verso i cinque maggiori
dimensione. Con oltre 700 fondi che consentono
su una significativa preEtf su obbligazioni
un’esposizione globale a diverse asset class e
senza territoriale, di cui
societarie di iShares,
strategie, e un patrimonio in gestione di oltre 1.000
miliardi di dollari al 30 settembre 2016, iShares perfa parte anche Marco
che salgono a 6,8
mette a clienti di tutto il mondo di costruire i loro
Tabanella, head of
miliardi da inizio anno.
portafogli in modo efficiente, di perseguire speciWealth/Retail Segment,
Complessivamente, la
fici
obiettivi
di
investimento
e
di
implementare
iShares
Italy,
che
gamma obbligazionaria
visioni di mercato. I fondi iShares sono gestiti dagli
MondoETF ha incondi iShares ha superato i
esperti di portafoglio e dal risk management di
trato per analizzare l’e100 miliardi di dollari di
BlackRock, la maggiore società di investimento al
voluzione dell’impiego
asset a livello europeo,
mondo. Inoltre, iShares è il principale emittente di
degli Etf tra le varie tipoper la prima volta, alla
ETF sul mercato italiano in termini di patrimonio in
logie di investitori.
fine del terzo trimestre
gestione, con una quota di mercato relativa agli
Come si è concluso il
del 2016, grazie a una
ETF depositati su Monte Titoli pari al 52% (fonte:
terzo trimestre per
raccolta di 8,8 miliardi.
Borsa Italiana, dati al 31 ottobre 2016). Il team ita
iShares, in Italia ed
Gli Etf, oltre che nelle
liano è formato da nove professionisti dedicati. Al
momento, la gamma di ETF di iShares disponibili
Europa, e su quali progestioni patrimoniali,
su Borsa Italiana è composta da 139 prodotti.
dotti si è concentrata
stanno trovando imla raccolta?
piego anche nei proIl 2016 conferma il credotti assicurativi: coscente utilizzo degli Etf, e rappresenta un anno
me sta evolvendo l’uso di questo strumento
record per iShares. In termini di flussi, si evitra gli operatori professionali?
denzia una significativa rotazione di portafoDa tempo è in atto un utilizzo crescente degli
glio a partire della Brexit, che ha favorito le
Etf da parte delle compagnie. Per le applicaesposizioni sui mercati emergenti, sia azionazioni in bilancio, riscontriamo un sensibile
rie sia obbligazionarie, anche in valuta locale,
aumento su credito, sia investment grade sia
azionario Usa e strategie Smart Beta, funziohigh yield, sul debito dei paesi emergenti e
nali ad applicazioni legate al contenimento
sulle strategie ad alto dividendo, con la finadella volatilità o alla ricerca di driver di perforlità di generare flussi di cassa associati alle
mance. Prosegue la corsa della raccolta sugli
distribuzioni degli Etf. A livello distributivo, le
Etf Fixed Income, trend sempre più persidinamiche sui tassi d’interesse e i requisiti di
stente, a seguito della volontà di trovare espoassorbimento patrimoniale hanno indotto le
sizioni diversificate ed efficienti dal punto di
Compagnie a limitare il collocamento delle
vista dei costi. Sulla scia delle politiche espangestioni separate in favore di prodotti multi-
G
MondoETF il primo mensile italiano dedicato a Etf ed Etc/Etn
8
Intervista all’emittente
ramo o Unit Linked, che abbinano a benefici
di natura accessoria legati al veicolo assicurativo anche un servizio di gestione di portafoglio. L’evoluzione registrata sul mercato italiano è legata anche al disegno di soluzioni
assicurative che investono in modo esclusivo
o prevalente in Etf; fra le ragioni di questo
trend, vi è l’interesse da parte del mercato per
strumenti efficienti e a basso costo, la versatilità nell’implementazione dell’asset allocation o nella strutturazione di prodotti a capitale protetto/garantito. Sul mercato italiano
esistono diverse soluzioni assicurative con
sottostanti Etf di iShares, dedicate sia ai canali
retail che private. L’ultimo prodotto lanciato in
questo ambito è una polizza multiramo che
investe su tre fondi interni investiti prevalentemente in Etf di iShares, realizzata da Arca Vita
e distribuita dalla rete private di BPER.
Negli ultimi anni avete siglato numerose
partnership sul mercato italiano per la
costruzione di prodotti che investono
esclusivamente negli iShares ETF. Qual è il
valore aggiunto di questo approccio
rispetto a prodotti multi manager?
Quando parliamo di Etf ci riferiamo a un business basato sulle economie di scala. Per
iShares, tali economie si traducono in benefici legati alla liquidità dei prodotti e all’efficienza della gestione. Quando si struttura un
prodotto in Etf è necessario seguire un accurato processo di due diligence per analizzare
le asset class e mapparle con gli Etf che garantiscono i migliori requisiti in termini di capitalizzazione, liquidità, tracking difference e costi
reali, legati al periodo di detenzione dello strumento in portafoglio. Se nei fondi attivi la diversificazione delle case consente di accedere a
diverse capacità di gestione, nell’ambito di
soluzioni in Etf questa necessità viene meno,
dato che la performance prodotta è legata in
gran parte all’asset allocation e in via residuale
al market timing. Ciò comporta che, ad esempio, la modalità di replica, l’aderenza al benchmark e la liquidità degli Etf diventano dirimenti. iShares è leader di mercato, il nostro
approccio in questo ambito è più simile alla
consulenza che alla vendita tradizionale, e
guarda alla costruzione di partnership strategiche che sfruttino sinergie in tutte le fasi del
ciclo di vita del prodotto: dalla definizione del
novembre 2016
concept e del piano marketing, alla formazione continuativa delle reti vendita. I nostri
partner riconoscono un valore aggiunto tangibile nell’utilizzo del nostro brand, che consente di estrarre sinergie e comunicare meglio
i benefici di questi strumenti presso la propria
clientela. In questa logica, in Italia abbiamo
prodotti investiti prevalentemente in iShares
Etf in distribuzione presso oltre 15 istituti bancari, e attendiamo nuove iniziative nei prossimi mesi. Tali soluzioni spaziano da prodotti
tradizionali di risparmio gestito a strumenti più
innovativi, basati su piattaforme tecnologiche
evolute.
Può darci qualche anticipazione sulle prossime novità di iShares per l’Italia, soprattutto sul segmento wealth e retail?
Contiamo di incrementare lo sforzo commerciale su tutte le fasce di clientela, in termini di
copertura e di servizi offerti. In Olanda e nel
Regno Unito, l’abolizione delle retrocessioni
ha spinto i consulenti a utilizzare strumenti
passivi nei portafogli per motivi di efficienza
gestionale e di costo. In Svizzera, le maggiori
banche private adottano modelli di consulenza a parcella, caratterizzati da processi
d’investimento più sistematici e governati
dalle direzioni, in cui il passivo ha un ruolo rilevante. In Germania, diverse banche retail e
piattaforme di brokerage assecondano la crescente domanda di Etf dei loro clienti con una
revisione dell’offerta che include l’azzeramento delle commissioni di negoziazione, ma
anche prodotti tradizionali in Etf o servizi di
robo advisory. In Italia, persiste un modello di
remunerazione dei canali di vendita legato
prevalentemente a logiche di prodotto e non
di servizio, ma con l’implementazione della
Mifid II il tema della trasparenza e dell’attenzione ai costi diventerà più esplicito, e gli Etf
troveranno uno spazio naturale nei portafogli.
Incoraggia la crescente interazione con promotori e consulenti che cercano supporto
nella costruzione di portafogli passivi, spesso
guidati dai loro stessi clienti alla ricerca di soluzioni a basso costo. Chi oggi non utilizza gli
Etf lo fa per ragioni legate alla remunerazione,
e siamo convinti che assisteremo anche in
Italia allo sviluppo di questi canali proprio
come già avvenuto negli Stati Uniti e nel resto
d’Europa.
novembre 2016
Intervista al market maker
9
Il mercato degli Etf visto da Banca IMI,
primario liquidity provider in Europa
Dal suo osservatorio, emerge un’intensa attività sul mercato obbligazionario, che talvolta
ha superato quella sull’equity, e una forte crescita d’interesse per i prodotti “smart beta”
di Marco Ciatto
a figura del Market
Etf quotati. Banca IMI ha
Maker è fondaanche una forte preLa società
mentale affinché
senza sul mercato secla quotazione di un titolo
ondario in Europa, riusBanca IMI è la banca d'investimento di Intesa
sia quanto più “fair” – sia
cendo in questo modo a
Sanpaolo, gruppo bancario leader in Italia e con
esso negoziato in
fornire ai propri clienti
una forte presenza internazionale. Banca IMI ha
Borsa, oppure scambiistituzionali le migliori
come obiettivo principale quello di assistere i proato OtC – nonché li
condizioni di negozipri clienti – investitori istituzionali, financial netquido, in termini di
azione in termini di
works, imprese e amministrazioni pubbliche –
spread
e
volumi.
prezzo e liquidità. La
attraverso l’offerta di prodotti e servizi finanziari
mirati all’eccellenza. Grazie alla professionalità e
MondoETF ha intervisbanca, inoltre, opera
alla competenza di oltre 850 professionisti, Banca
tato Enrico Ferrari,
anche sul mercato del
IMI opera nell’investment banking, nella finanza
Global
Markets,
lending degli Etf. Il
strutturata
e
nel
capital
markets
sui
principali
merInstitutional Sales, di
servizio di prestito titoli
cati domestici e internazionali, attraverso gli uffici
Banca IMI, per avere
è particolarmente imdi Milano, le filiali di Roma e Londra e la controllata
un’analisi dettagliata
portante al fine di garanBanca IMI Securities Corporation di New York.
del mercato italiano e
tire ai propri clienti dei
Banca IMI è uno dei maggiori player nell’attività
delle sue preferenze tra
servizi efficienti di postd’intermediazione sui mercati azionari e
gli investitori.
trading (la consegna
obbligazionari, e fornisce alla clientela consulenza
Quali sono i servizi che
puntuale degli Etf è parspecialistica sulla gestione dei rischi finanziari.
Banca IMI offre alla
ticolarmente apprezsua clientela, riguardo
zata, visto che il mercato
all’operatività su Etf ed Etp?
è strutturalmente short e i fail di settlement
Banca IMI è un operatore storico nel mondo
sono molto frequenti). L’esecuzione degli
degli Etf, in Italia. Infatti, è stata tra i primisordini può avvenire sia telefonicamente, attrasimi market maker di Etf nel mercato domesverso il desk di sales, sia mediante i principali
tico e, attraverso Nextra Sgr del gruppo
canali di request-for-quotes digitali.
Banca Intesa, è stata anche il primo emittente
Recentemente Banca IMI ha anche effettuato
italiano di exchange-traded fund (di cui
alcune operazioni di copertura per conto dei
Caboto era, a sua volta, market maker).
propri clienti attraverso la negoziazione di
Attualmente, Banca IMI, attraverso i due desk
opzioni su Etf quotate sul mercato Eurex.
dedicati di equity e credit trading, svolge una
L’utilizzo di opzioni su Etf è solo agli albori in
significativa attività di liquidity provider, forEuropa, ma è molto diffuso negli Stati Uniti e
nendo quotazioni in tempo reale sugli Etf più
prevediamo uno sviluppo di questo segmento
scambiati nei più importanti mercati europei
anche nel nostro continente.
ed emessi dai principali asset manager interDai dati in vostro possesso, nei segmenti
nazionali. I trading desk hanno accesso al
equity e fixed income dove sono i maggiori
mercato primario dei principali emittenti e
afflussi? Quali sono le variazioni che state
sono in grado di effettuare operazioni di cremaggiormente rilevando in questo secation/redemption su un ampio numero degli
ondo semestre?
L
MondoETF il primo mensile italiano dedicato a Etf ed Etc/Etn
10
Intervista al market maker
Sebbene l’Etf sia nato essenzialmente come
strumento di replica di indici azionari, successivamente si è esteso alla copertura delle altre
asset class, tra cui indici di materie prime e
obbligazionari. Secondo i nostri dati, che
fanno riferimento all’attività Over-theCounter dei clienti istituzionali di Banca IMI,
gli Etf obbligazionari hanno visto una notevole diffusione a partire dalla seconda metà del
2015, superando in controvalore, durante
alcuni mesi, gli scambi sugli Etf azionari.
Questa diffusione degli Etf obbligazionari è
stata dovuta sia a fattori di mercato (come il
quantitative easing delle principali Banche
Centrali, che ha spinto gli acquisti di bond
governativi e corporate a livello mondiale) sia
a una contemporanea migliorata offerta di
prodotti presente sul mercato. Negli ultimi
mesi, abbiamo notato un ritorno in auge degli
strumenti azionari, e il rapporto tra equity e
bond, in termini di controvalore scambiato, si
avvicina mediamente a un valore di 60/40. Da
segnalare anche, dopo mesi di vendite
sostenute, una possibile inversione di tendenza sull’azionario europeo, con un timido
ritorno degli acquisti.
Come è cambiato l’investitore “tipo” in Etf,
negli ultimi due anni?
All’utilizzo degli Etf da parte di asset manager
e gestori patrimoniali, si sono aggiunti anche
le assicurazioni, i fondi pensione, alcune fondazioni bancarie e le proprietà delle banche.
Si è passati da un utilizzo tattico per coprire
asset class di difficile o costoso accesso a un
utilizzo strategico (la riduzione del Ter di molti
Etf li ha resti convenienti per investimenti
“core” anche rispetto ai fondi passivi
tradizionali). L’Etf sta catturando quote di
mercato dai fondi attivi e, recentemente,
anche dai fondi hegde. Da rilevare anche la
diffusione dell’attività retail, in particolare nel
mercato ETFplus di Borsa Italiana.
Diverse ricerche hanno mostrato la migliorata efficienza degli Etf rispetto ai future,
su alcuni mercati: in che termini, secondo
le vostre analisi? Cosa consigliate ai vostri
clienti, e perché?
Le regole di Basilea III hanno, in linea generale, aumentato il costo del funding per le
banche d’investimento, riducendo significativamente anche la loro capacità di tenere
novembre 2016
inventory di securities (tra cui gli Etf), nei loro
libri. Sostanzialmente, le nuove regole comportano per gli intermediari un maggior assorbimento di capitale di rischio. Questa situazione, secondo quanto dimostrato da innumerevoli studi, ha portato a un aumento del
premio implicito del prezzo di mercato dei
future dei principali indici azionari sul loro fair
value e quindi a un incremento del costo di
rolling di posizioni lunghe (tipicamente
assunte da investitori long only come la maggioranza dei fondi d’investimento). In altre
parole, per un gestore può risultare essere più
conveniente, considerati tutti i costi, tenere in
posizione un Etf piuttosto che il corrispondente future azionario, in particolare in occasione dei roll trimestrali. A questo vantaggio,
si aggiunge anche la maggior semplicità
amministrativa nell’uso degli Etf (non vi è la
necessità di aprire conti di garanzia nè di effetturare la marginazione giornaliera). Infine,
considerando che al giorno d’oggi i tassi d’interesse sono negativi, l’impiego della liquidità in strumenti funded rispetto a strumenti
unfunded può costituire un vantaggio per gli
investitori che non hanno necessità di utilizzare la leva e che hanno cash a disposizione.
Gli Etf Smart Beta si stanno sviluppando
velocemente: qual è il grado di comprensione e trasparenza dei diversi approcci?
Come sta rispondendo la vostra clientela,
e come potete aiutarla?
È vero, negli ultimi mesi è aumentato decisamente l’interesse dei nostri clienti sui prodotti
cosidetti “smart beta” (o meglio, Etf su indici
non basati sulla market cap). Abbiamo visto
diversi acquisti sui prodotti multifattoriali, cioè
quegli Etf che incorporano al loro interno una
strategia di ribilanciamento periodico sulle
varie componenti fattoriali (value, quality,
momentum, size). Si è notato un forte interesse anche sui prodotti a minimum volatility
o a minimum variance. Come Banca IMI, puntiamo a sviluppare ricerche di mercato e analisi ad hoc su questa tipologia di Etf, in particolare per individuare il market timing adatto
per entrare o uscire sui vari fattori.
Rimangono, comunque, prodotti adatti a
investimenti con un orizzonte temporale
medio lungo, per poter sfruttare appieno i risk
premia.
novembre 2016
News
11
News
Un nuovo Etf provider
debutta a Piazza Affari
Lo scorso 3 novembre è entrato sul mercato
italiano ICBC Credit Suisse Asset
Management, emittente cinese nato da una
joint venture tra Industrial and Commercial
Bank of China e Credit Suisse ICBCCS, che
per questa quotazione si è avvalso della collaborazione di WisdomTree. Ha lanciato l’Icbccs
Wisdomtree S&P China 500 Ucits Etf, correlato all’indice S&P China 500 (Ntr Usd), che
comprende 500 tra i maggiori e più liquidi titoli
di società cinesi, così da riflettere la composizione settoriale del mercato azionario della
Cina continentale nella sua totalità. Il fondo, a
replica fisica completa, ha un Ter annuo dello
0,75% e distribuisce un dividendo annuale. È
il primo Etf Ucits che dà accesso diretto a tutte
le classi di azioni, A-shares, H-shares ed altre
società quotate sui mercati esteri, costituite
nella Repubblica Popolare Cinese (Rpc), quotate nella Rpc o fuori di essa.
Da iShares una gamma di Etf
sui megatrend globali
Da questo mese, i quattro iShares Etf che
offrono esposizione ai principali megatrend
mondiali sono disponibili anche per gli investitori italiani. In occasione del lancio su Borsa
Italiana, Marco Tabanella, head of
Wealth/Retail Segment, iShares Italy, ha commentato: “I quattro nuovi Etf investono su
temi strutturali sempre più rilevanti a livello
globale: Healthcare, Automation & Robotics,
Ageing Population e Digitalisation. Ciascun
tema è collegato a uno o più megatrend,
ovvero trend di lungo periodo ampiamente
riconosciuti e legati a cambiamenti economici, sociali, tecnologici e demografici. Gli
indici sottostanti, costruiti in collaborazione
con iSTOXX e FactSet, li rendono particolarmente adatti a cogliere in modo efficacie tali
tendenze. Si utilizza una metodologia unica,
che isola dall’universo investibile solo le
aziende che producono ricavi superiori al
50% in uno o più sub-settori al livello più granulare della gerarchia Factset, e le regole di
inclusione prevedono livelli minimi su liquidità
e volumi. Per evitare il rischio di concentrazione, ogni indice ha un minimo di 80 componenti equipesati: questo meccanismo permette di esporsi ai titoli più conosciuti e capitalizzati, ma anche ad aziende minori, più
direttamente esposte al tema e più trasparenti delle start up non quotate”. “Sebbene
tali strumenti siano costruiti per allocazioni
strategiche, la metodologia adottata nell’indice li rende tutt’altro che statici, poiché i pesi
geografici o dei sub-settori possono variare
nel tempo, per riflettere le dinamiche di uno
specifico tema”, ha concluso Tabanella.
Tre nuovi Etf da Source
per il mercato italiano
Source con la collaborazione di PIMCO ha lanciato tre nuovi Etf su Borsa Italiana.
Il Pimco Low Duration Us Corporate Bond
Source Ucits Etf e il Pimco Low Duration Euro
Corporate Bond Source Ucits Etf sono fondi
gestiti attivamente: il primo è formato principalmente da obbligazioni investment grade
denominate in Usd, ha una duration complessiva di massimo 4 anni e può essere interessante per gli investitori preoccupati dalle
prospettive di rialzo dei tassi d’interesse Usa,
il secondo è composto prevalentemente da
bond societari in Eur. Il Pimco Em Advantage
Local Bond Index Source Ucits Etf, infine,
seleziona e pondera i bond sulla base del Pil
del relativo emittente, riducendo così l’esposizione ai paesi altamente indebitati.
Per le ultime novità sul mercato degli Etf e
delle Etc/Etn, visitare il sito www.etfplus.net
MondoETF il primo mensile italiano dedicato a Etf ed Etc/Etn
12
Indici
novembre 2016
Utilizzo delle strategie Smart Beta
tra gli asset owner a livello globale
Il sondaggio annuale di FTSE Russell rivela il crescente impiego di indicizzazioni alternative
alla market cap, tra cui spiccano le strategie low-volatility e value, ed emergono i multi factor
di Marco Ciatto
TSE Russell ha
Strategie Smart Beta
recentemente
percentualmente utilizzate (2016)
presentato la sua
terza indagine riguardo
alla predisposizione,
conoscenza e impleLow volatility
mentazione dell’indicizValue
zazione Smart Beta tra
Multi-factor
gli investitori istituzioFundamental
nali (“asset owner”).
High quality
Con il termine Smart
Momentum
Beta è indicata ogni
Minimum variance
strategia
d’investimento su indici che non
Risk parity
sono basati sulla tradiMaximum diversification
zionale capitalizzazione
Equal weight
di mercato (market cap);
Dividend/income/yield
per esempio, ponderati
Defensive
su valori fondamentali,
0%
10%
20%
equipesati, ponderati
su fattori, ottimizzati
Fonte: FTSE Russell.
ecc..
Nota: in verde la percentuale d'uso è superiore
Ogni anno l’index provia quella dell'anno precedente, in rosso inferiore,
mentre in grigio il dato è invariato.
der ha selezionato i
responsabili delle decisioni operative sull’azionario tra un ampio
spettro di livelli di patrimonio gestito e a differenti stadi nella loro valutazione degli
approcci Smart Beta, e a ogni sondaggio il
loro numero è cresciuto (181 nel 2014, 214
nel 2015), sino a giungere alle 253 unità della
presente edizione, svoltasi tra gennaio e febbraio 2016.
Nello specifico, i partecipanti risultano così
composti: il 20% sono investitori istituzionali
con AuM inferiore al miliardo di dollari, il 46%
con AuM compreso tra 1 e 10 miliardi, e il
restante 34% con AuM pari o superiore ai 10
miliardi. La stima delle masse complessive in
gestione è superiore ai 2.000 miliardi di dol-
F
lari. Gli intervistati, inoltre, risultano così distribuiti geograficamente:
49% nord America,
33% Europa, 13% Asia
e Pacifico, e 4% altre
regioni. Va sottolineato
che la distribuzione del
campione degli investitori istituzionali, sia in
termini di livello di patrimonio gestito sia di area
geografica, può variare
anche sensibilmente di
anno in anno. Questo
potrebbe contribuire a
cambiamenti indesiderati ai fini del sondaggio,
come nel tasso d’uti30%
40%
50%
lizzo di strategie Smart
Beta. Pertanto, FTSE
Russell ha tenuto conto
nelle sue analisi delle
grafico 1
differenze nei campioni
annualmente rilevati,
per assicurare che le tendenze in atto non
fossero da queste inficiate.
Oltre il 90% dei rispondenti ha responsabilità
diretta per la selezione degli investimenti
azionari o ha ruoli attivi all’interno di team
preposti a questo scopo. Il campione intervistato è composto da un’ampia e varia tipologia di organismi – società o imprese private
(23%), organizzazioni governative (24%), sindacati o regimi pensionistici a livello di industria (18%), organizzazioni senza scopo di
lucro o università (14%) – e per la restante
parte è un insieme di compagnie di assicurazione, fondi sovrani, organismi sanitari e
family office. Il 63% degli intervistati gestisce
Indici
novembre 2016
asset di piani pensioniFinalità d'investimento in strategie
stici con formula delle
rendite predefinita, il
45% asset di piani a
Cost savings
contribuzione definita e
il 14% gestisce donaProvide specific factor
zioni o patrimoni di fonexposure
dazione.
Tra gli intervistati vi sono
Improve diversification
anche investitori istituzionali con la gestione
Risk reduction
di asset di assicurazione, fondi sovrani e
altri tipi di soggetti istiReturn enhancement
tuzionali.
0%
20%
In questi tre anni di indagine, FTSE Russell ha
Fonte: FTSE Russell.
rilevato tra gli investitori
Nota: in verde la percentuale d'uso è superiore
a quella dell'anno precedente, in rosso inferiore,
istituzionali il crescente
interesse per gli indici
Smart Beta, e nel 2016 l’aumento dell’accoglienza e dell’utilizzo di tale tipologia di indici,
al punto che ben il 72% degli intervistati ha
indicato di fare già uso di indici Smart Beta,
o quanto meno di stare valutando attivamente
d’implementare tali benchmark, rispetto al
44% di appena un anno fa.
Appare chiaro che il “fenomeno” Smart Beta
è maturato talmente che un ampio numero di
asset owner, adesso, considera questi indici
come una parte importante del proprio kit di
strumenti d’investimento. Il sondaggio ha
documentato alcuni interessanti trend nel
pensiero degli investitori istituzionali riguardo
all’approccio Smart Beta. Mentre gli indici
low-volatility e value sono ancora in cima alle
preferenze degli asset owner, l’adozione delle
strategie multi-factor è quasi raddoppiata di
anno in anno ed è ora molto vicina alle prime
due, raggiungendo la terza posizione (vedi
grafico 1, pag. 15).
Questo riflette senza dubbio una crescente
consapevolezza del potenziale di diversificazione dei fattori combinati tra loro, qualcosa
FTSE Russell ha riscontrato nelle sue numerose discussioni con gli investitori istituzionali. Il sondaggio mostra anche una crescente
quota di investimenti azionari dirigersi verso
prodotti indicizzati di tipo Smart Beta: il 39%
dei rispondenti con allocazioni alternative alla
market cap ha riferito di detenere più del 20%
13
di equity in indici Smart
Beta, rispetto al 18%
riportato nel 2014.
Le tre primarie finalità
delle allocazioni Smart
Beta tra i vari livelli di
patrimonio gestito si
confermano
essere:
l’aumento del rendimento, la riduzione del
rischio e la maggiore
diversificazione(vedi
grafico 2). Tuttavia, per i
più grandi investitori
istituzionali – quelli con
40%
60%
asset pari o superiori ai
10 miliardi di dollari – c’è
stato un significativo
grafico 2
aumento nel risparmio
sui costi quale obiettivo
finale. Dato che le strategie Smart Beta sono
generalmente più costose di quelle tipiche
passive e meno onerose di quelle attive tradizionali, un’interpretazione di questo risultato è che l’allocazione Smart Beta può utilizzare più efficientemente il budget di spesa
degli asset owner, sostituendo una strategia
attiva più costosa con un approccio Smart
Beta a basso costo, e liberando così risorse
per implementare strategie attive che l’investitori istituzionale trova più promettente. In
questo modo, lo Smart Beta può diventare un
complemento all’investimento attivo.
L’indagine 2016 rivela, inoltre, un’accelerazione nell’interesse e nella implementazione
dell’indicizzazione Smart Beta tra gli investitori istituzionali globali.
Peraltro, mentre molti asset owner e i loro
consulenti hanno chiaramente alzato la curva
di apprendimento per quanto riguarda il
“cosa” e il “come” dello Smart Beta, le continue innovazioni negli approcci multifattoriali
e multi asset class sottolineano la necessità
di un’ulteriore formazione e di maggiori informazioni agli investitori.
FTSE Russell, dunque, si augura che i risultati di quest’ultimo sondaggio possano fornire un certo grado di conoscenza a tutti gli
operatori del mercato che hanno un interesse
per le allocazioni Smart Beta, e siano di stimolo per un loro maggiore approfondimento.
Smart Beta
MondoETF il primo mensile italiano dedicato a Etf ed Etc/Etn
14
Portafogli
novembre 2016
Luci e ombre sulle aziende
del settore tecnologico
L’offerta di Borsa Italiana per accedere a questo comparto è quanto mai varia per tipologia
di sottostante e prodotto, spaziando da esposizioni globali e quelle specifiche su Europa e Usa
a cura dell'Ufficio Studi e Ricerche Consultique
arrivo delle triInternational
Data
Evoluzione
a
1
anno
dell'indice
Nasdaq
100
mestrali ameriCorporation riguardo al
cane era atteso
mercato
degli
soprattutto per chiarire
smartwatch. Questo
lo stato di salute del
settore, infatti, dove
settore
tecnologico
Apple resta leader, ha
globale e americano. Si
visto nel terzo trimestre
è arrivati a questo
del 2016 un declino
appuntamento, infatti,
superiore al 50% negli
da un lato toccando i
ordinativi, rispetto al
massimi del Nasdaq
terzo trimestre dello
100 (vedi grafico 1),
scorso anno.
ormai prossimo a ragI dati della trimestrale
giungere quota 5.000
pubblicati dopo la chiupunti, dall’altro con un
sura dei mercati di marrallentamento, nell’ultedì 25 ottobre hanno
timo mese, della corsa
superato, anche se di
Fonte:
Nasdaq.com,
dal
9/11/2015
al
9/11/2016.
grafico
1
dell’indice Msci World
poco, le stime degli
Information Technoanalisti: il fatturato si è
logy e del Nasdaq
attestato
a
46,90
stesso, cresciuti entrambi di circa un punto
miliardi di dollari, mentre gli utili per azione
percentuale.
sono risultati pari a 1,67 dollari per azione,
La frenata del settore tecnologico è più chiarispetto alle aspettative che prevedevano un
ramente osservabile nel mercato europeo,
dato pari a $1,65.
dove si è avuto nell’ultimo mese un arretraNegli ultimi tre mesi, sono stati venduti 45,5
mento dell’indice Stoxx Europe 600
milioni di iPhone, mezzo milione in più del
Technology (vedi grafico 2, pag. 15) di quasi
previsto. Sebbene la società resti molto fidudue punti percentuali (-1,95%).
ciosa in merito alle vendite del periodo nataLa trimestrale maggiormente attesa era
lizio, si tratta del terzo trimestre consecutivo
chiaramente quella di Apple, che pesa più
in cui gli utili si riducono. Il dato più preocdel 12% all’interno dell’indice settoriale
cupante, dopo la contrazione del 33% avuta
MSCI di riferimento. Gli investitori hanno
nel trimestre precedente, resta comunque la
potuto ricevere dai dati aziendali un primo
riduzione del 29,8% nel trimestre sul merriscontro circa l’andamento della domanda
cato cinese, che ormai sembra preferire i
del nuovo iPhone 7. Nei giorni precedenti si
prodotti delle società locali.
erano alternate diverse analisi e indiscreCrescono, invece, le vendite in Europa (+3%)
zioni, con valutazioni totalmente divergenti
e Giappone (+10%), ma si riducono quelle
circa gli ordini del nuovo prodotto. Oltre a
sul mercato americano (-7%). Il titolo, così,
ciò, ulteriori dubbi sul titolo erano legati ai
dopo la pubblicazione dei dati, ha perso neldati poco incoraggianti diffusi dalla
l’after-hour più del 2%.
L’
Portafogli
novembre 2016
A finire sotto la lente
Indici tecnologici Europa e mondo
degli analisti è stato
anche l’andamento del
titolo Samsung, a
causa dei contraccolpi
che il caos batterie dei
Galaxy Note 7 – con la
conseguente interruzione della produzione
e il ritiro dal mercato –
ha provocato.
Si aspettava, infatti, per
fine mese la pubblicazione dei dettagli degli
utili del terzo trimestre,
per comprendere l’effettivo impatto sui conti
Fonte: Bloomberg, dal 9/11/2015 al 9/11/2016.
dei prodotti difettosi.
Nelle settimane precedenti, Samsung si era
vista costretta a ridurre il risultato operativo
stimato per il terzo trimestre del 2016 dai
7.800 miliardi di won sudcoreani, annunciati
il 7 ottobre, ai 5.200 miliardi soltanto cinque
giorni dopo; il reddito operativo del terzo trimestre del 2015 era stato pari a 7.390 miliardi
di won. Il titolo, tuttavia, non sembra essere
stato influenzato dai problemi del Galaxy
Note 7: ha toccato addirittura i suoi massimi
storici il 7 ottobre, perso terreno i giorni successivi, ma recuperato forza da metà mese
in poi. La spiegazione alla buona resistenza
del titolo sul mercato di Seul può essere
legata al fatto che la società sudcoreana, a
differenza di Apple, presenta un business
molto più diversificato, tanto che, secondo
Nomura, nel 2017 i profitti legati alla divisione dei semiconduttori supereranno quelli
connessi alle vendite di smartphone.
Lo stesso business dei semiconduttori sembra essere cruciale per il prossimo futuro,
poiché, come spiega un recente report di
Morgan Stanley, sarà decisivo per il comparto della cyber security, mercato che ci si
aspetta supererà i 60 miliardi di dollari nel
2016, e che potrebbe addirittura raddoppiare dal 2020.
Alphabet, casa madre di Google, ha invece
ottenuto risultati indubbiamente positivi nell’ultimo trimestre, e oltre le attese degli analisti.
15
Gli utili per azione, previsti pari a 8,63 dollari,
si sono attestati su
quota $9,06, con l’utile
netto cresciuto del 27%
nell’ultimo anno. A sorprendere
positivamente è il sempre maggiore utilizzo degli Ads
da parte degli utenti su
apparecchi
smartphone, e la crescita
costante di Youtube.
Crescono del 39% su
base annua anche gli
“other revenue”, che
attualmente includono i
grafico 2
business più promettenti per il prossimo
futuro,
quale,
per
esempio, il settore del cloud computing.
La voce “other bets”, che racchiude tutte le
scommesse di Alphabet, fa invece segnalare una perdita operativa di 865 milioni di
dollari: tra i progetti inclusi in questo gruppo
occorre segnalare il rallentamento di Google
Fiber, ovvero l’installazione di una banda
ultra veloce in alcune aree metropolitane,
mentre i progetti legati alla driverless car
sembrano essere pronti per rappresentare
una realtà indipendente. Dopo la pubblicazione dei dati, il titolo dell’azienda statunitense ha guadagnato l’1,30%, nell’afterhour.
Gli Etf quotati su Borsa Italiana che consentono di esporsi direttamente ai settori tecnologici mondiali sono sei.
Due riflettono le performance dell’indice settoriale globale Msci World Information
Technology: il db x-trackers Msci World
Information Technology Index Ucits Etf e il
Lyxor Ucits Etf Msci World Information
Technology, rispettivamente con una replica
fisica completa e una sintetica di tipo “unfunded”.
Due Etf a replica fisica sono promossi da
ETF Securities: il Robo-Stox Global
Robotics and Automation Go Ucits Etf, focalizzato su un settore innovativo composto da
imprese operanti su tutta la catena del valore
globale della produzione di robot fisici,
a confronto
MondoETF il primo mensile italiano dedicato a Etf ed Etc/Etn
16
Portafogli
novembre 2016
software e tecnologia che consentono l’automazione, e l’Etfs Ise Cyber Security Go
Ucits Etf, concepito per fornire un’esposizione ad aziende coinvolte principalmente
nelle attività di sicurezza informatica.
Altri due fondi a replica fisica di recente quotazione, promossi da BlackRock, sono
l’iShares Automation & Robotics e l’iShares
Digitalisation. Il primo consente di esporsi
alle principali aziende che stanno creando
innovazione tra diversi campi tecnologici,
tra cui la robotica di produzione e la tecnologia indossabile. Il secondo, invece, rispecchia le performance di un sottogruppo di
titoli azionari del settore della digitalizzazione, quindi di imprese small, mid e large
cap che ottengono entrate significative dai
segmenti quali la sicurezza informatica, il
cloud computing e la tecnologia finanziaria.
Oltre a questi fondi, gli investitori possono
prendere esposizione al comparto tecnologico di specifiche regioni, quali Europa e
Stati Uniti, tramite Etf settoriali su indici quali
il ben noto Nasdaq 100 o forniti dai provider
MSCI, S&P DJ e STOXX (vedi tabella 1).
Nessuno di questi Etf prevede la copertura
dal rischio di cambio Eur/Usd, eccento un
fondo di Amundi, Euro Hedged.
ETFplus: gli Etf esposti ai settori della tecnologia
Categoria
Bbg code
Azioni Europa
XS8R IM
Etf
Provider
Ter
Dividendi
Replica
db X-trackers
0,30%
capitalizzati
sintetica fully-funded
Lyxor
0,30%
annuali
Technology Ucits Etf
SPDR ETFs
0,30%
capitalizzati
fisica completa
ETF Securities
0,75%
capitalizzati
fisica ottimizzata
db x-trackers Stoxx Europe
600 Technology Ucits Etf 1C
Azioni Europa
TNO IM
Lyxor Ucits Etf Stoxx
Europe 600 Technology
Azioni Europa
STKX IM
sintetica unfunded
Spdr Msci Europe Information
Azioni mondo
ISPY IM
Etfs Ise Cyber Security Go Ucits Etf
Azioni mondo
RBOT IM
iShares Automation
& Robotics Ucits Etf
iShares
0,40%
capitalizzati
fisica ottimizzata
Azioni mondo
DGTL IM
iShares Digitalisation Ucits Etf
iShares
0,40%
capitalizzati
fisica ottimizzata
Azioni mondo
ROBO IM
Robo-Stox Global Robotics and
ETF Securities
0,95%
capitalizzati
sintetica fully-funded
db X-trackers
0,45%
capitalizzati
fisica completa
Lyxor
0,40%
capitalizzati
sintetica unfunded
Hedged Daily Ucits Etf
Automation Go Ucits Etf
Azioni mondo
XDWT IM
sviluppato
Azioni mondo
TNOW IM
sviluppato
Azioni Stati Uniti
db x-trackers Msci World Information
Technology Index Ucits Etf (Dr) 1C
Lyxor Ucits Etf Msci World
Information Technology Tr
NDXH IM
Amundi Etf Nasdaq-100 Eur
Amundi ETF
0,35%
capitalizzati
sintetica unfunded
Azioni Stati Uniti
ANX IM
Amundi Etf Nasdaq-100 Ucits Etf
Amundi ETF
0,23%
capitalizzati
sintetica unfunded
Azioni Stati Uniti
XMNAS IM
iShares Nasdaq 100 Ucits Etf
iShares
0,33%
capitalizzati
fisica completa
Azioni Stati Uniti
UST IM
Lyxor Ucits Etf Nasdaq-100
Lyxor
0,30%
annuali
Azioni Stati Uniti
EQQQ IM
PowerShares Eqqq Fund
PowerShares
0,30%
trimestrali
Azioni Stati Uniti
XLKS IM
Source Technology S&P
Source
0,30%
capitalizzati
sintetica unfunded
SPDR ETFs
0,15%
capitalizzati
fisica completa
Us Select Sector Ucits Etf
Azioni Stati Uniti
SXLK IM
fisica completa
Spdr S&P U.S. Technology
Select Sector Ucits Etf
Fonte: MondoETF, al 9 novembre 2016
sintetica unfunded
Tabella 1
Settore del mese
novembre 2016
17
Titoli governativi di mercati
sviluppati: il post elezioni Usa
La velocissima risalita dei rendimenti suggerisce una pausa di riflessione, perché se nel breve
inizia a essere attraente, potremmo invece trovarci di fronte a una loro inversione di lungo periodo
di Andrea De Gaetano, Senior Analyst, Olympia Wealth Management
N
ove novembre
ria, ma sta di fatto che è il
ETFplus:
Etf
(delta
1)
per
esporsi
ai
titoli
decennali
2016: vittoria di
Presidente degli Stati
(o prossimi ai 10Y) di Italia, Germania e Usa
Trump alle eleUniti a nominarne il capo.
zioni presidenziali. Forte
Non stupirebbe se tra un
Bbg code
Etf
Ter
reazione emotiva dei merpo’ Yellen decidesse di
BTP10 IM
Lyxor Ucits Etf BtP 10y - Mts
cati, colti di sorpresa. Selldimettersi. In ogni caso, il
Italy Government Bond
0,165%
XG71 IM
db x-trackers II iBoxx Eur
off sull’azionario durante
suo mandato scadrà a
Germany 7-10 Ucits Etf 1D
0,150%
la notte, seguito da un
gennaio 2018: non
GS7EUA IM
Ubs Etf - Markit iBoxx Eur
Germany 7-10 Ucits Etf A-dis
0,170%
rimbalzo impressionante,
manca molto. In Europa, i
US10 IM
Lyxor Ucits Etf iBoxx $ Treasuries 10Y+
0,165%
con indici tornati in posirendimenti sui titoli goverUS7 IM
Amundi Etf Us Treasury 7-10 Ucits Etf
0,140%
tivo nel giro di poche ore.
nativi sono saliti notevolIBTM IM
iShares $ Treasury Bond 7-10yr Ucits Etf 0,200%
XMBGU0 IM
iShares Usd Government
Una oscillazione giornamente nelle ultime settiBond 7-10 Ucits Etf (Acc)
0,230%
liera di oltre il 6%.
mane, sulle voci di tapeUT7EUA IM
Ubs Etf - Barclays Capital Us 7-10
Year
Treasury
Bond
Ucits
Etf
A-dis
0,200%
Movimento opposto sui
ring della Bce, dati ecoTreasury Usa. Dopo un
nomici in miglioramento,
Fonte: MondoETF, al 31 ottobre 2016.
iniziale, classico flight to
e maggiore incertezza
quality, mentre le Borse
geopolitica. Il Bund tedescendevano, gli investitori hanno cominciato a
sco è tornato con rendimenti positivi e il decenponderare l’impatto del programma Trump sul
nale italiano è salito, dall’1,05% di quest’estate,
reddito fisso, e sono così iniziate le vendite. I
alla soglia dell’1,80%. Nel caso inglese, i Gilt
Treasury hanno superato il 2% di rendimento
sono crollati di prezzo, col rendimento risalito
sulla scadenza decennale, dopo una lunga
dallo 0,52% all’1’26%; la sterlina debole importa
corsa, partita quest’estate dal minimo storico
inflazione. La velocissima risalita dei rendimenti
dell’1,35% di rendimento. Tagli delle tasse, forte
suggerisce una pausa di riflessione, perché se
aumento della spesa pubblica, stimoli al settore
nel breve inizia a essere attraente, strategicaenergetico, rimpatrio dei capitali. La leva fiscale
mente, potremmo invece trovarci di fronte a una
stimolerà i consumi, l’aumento della spesa publoro inversione di lungo periodo. Fino a poco
blica contribuirà all’aumento del prodotto interno
tempo fa, comprare governativi era come raclordo. D’altro canto, il taglio delle imposte avrà
cogliere monetine per la strada, sfidando lo
degli effetti negativi sul deficit di bilancio. Tutto
schiacciasassi in arrivo: guadagno potenziale
sembra puntare verso un aumento dell’inflaminimo, con rischi mortali. Ora lo schiacciassi è
zione e dei rendimenti. Figuriamoci, poi, se partsparito, ma siamo ancora ben lungi dalle medie
ner commerciali Usa, come la Cina, iniziassero
storiche di rendimento. Una nuova epoca? Il
ad alleggerire le posizioni sui Treasury, in risporeferendum su Brexit e le elezioni Usa puntano
sta al protezionismo di Trump. Ci si chiede, infine,
nella stessa direzione, opposta alla globalizzacosa farà la Presidente della Fed Janet Yellen,
zione. Nei prossimi mesi, ci aspettano il referenche a più riprese Trump ha accusato di aver alidum costituzionale italiano, le elezioni presidenmentato bolle finanziarie, tenendo artificialmente
ziali francesi e quelle federali in Germania:
bassi i tassi d’interesse. La Fed è formalmente
appuntamenti cruciali, come quello di ieri con
indipendente nelle decisioni di politica monetaTrump, molto sorprendente!
MondoETF il primo mensile italiano dedicato a Etf ed Etc/Etn
18
Tabelle dati
novembre 2016
I rendimenti e le schede analitiche degli Etf quotati su Borsa Italiana
(al 31 ottobre 2016)
Le tabelle complete di tutti gli Etf, Etc ed Etn sono scaricabili in pdf attraverso il QR Code qui a fianco
Bbg code
Etf
1m
(%)
1y
(%)
3y
(%)
Ter Divid. Spread
Replica
Prestito titoli,
collaterale
Aum
Azioni area Euro
BNKE IM
Lyxor Ucits Etf EuroStoxx Banks
13,11
-21,21
-
30
R
0,133%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
214,10
VAL IM
Lyxor Ucits Etf Msci Emu Value
4,24
-5,06
12,27
40
S
0,308%
sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno)
no
104,60
DJLEV IM
Lyxor Ucits Etf Euro Stoxx 50 Daily Leveraged
3,64
-20,04
0,33
40
R
0,158%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
206,00
XD3E IM
db x-trackers Euro Stoxx Select Dividend 30 Ucits Etf (Dr) 1D
3,16
2,94
28,41
30
A
0,132%
fisica completa del benchmark
sì, collaterale min 100%
186,74
IDVY IM
iShares Euro Dividend Ucits Etf
3,12
2,97
28,81
40
Q
0,124%
fisica completa del benchmark
no
XESC IM
db x-trackers Euro Stoxx 50 Ucits Etf (Dr) 1C
1,90
-7,38
9,93
9
R
0,069%
fisica completa del benchmark
sì, collaterale min 100%
2.465,52
XESX IM
db x-trackers Euro Stoxx 50 Ucits Etf (Dr) 1D
1,90
-7,39
9,93
9
A
0,074%
fisica completa del benchmark
sì, collaterale min 100%
2.256,74
XMES50 IM
iShares Euro Stoxx 50 - B Ucits Etf (Acc)
1,89
-7,36
10,48
20
R
0,093%
fisica completa del benchmark
sì; collaterale min. 100%
1.694,64
E50EUA IM
Ubs Etf - Euro Stoxx 50 A
1,89
-7,44
9,97
15
S
0,150%
fisica completa del benchmark
av.-max 14-52%;
C50 IM
Amundi Etf Euro Stoxx 50 Ucits Etf
1,88
-7,50
9,61
15
R
0,100%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
MSE IM
Lyxor Ucits Etf Euro Stoxx 50
1,88
-7,50
9,52
20
S
0,057%
SDJE50 IM
Source Euro Stoxx 50 Ucits Etf
1,88
-7,50
-
25
R
0,132%
EUE IM
iShares Euro Stoxx 50 Ucits Etf (Inc)
1,87
-7,20
9,81
35
Q
EMUL IM
iShares Msci Emu Large Cap Ucits Etf
1,60
-5,56
-
49
XD5E IM
db x-trackers Msci EMU Ucits Etf (Dr) 1D
1,34
-4,64
15,37
15
EMU IM
Lyxor Msci Emu Ucits Etf
1,33
-4,70
15,27
EURO IM
Spdr Msci Emu Ucits Ucits Etf
1,33
-4,63
EMUEUA IM
Ubs Etf - Msci Emu Ucits Etf A
1,33
-4,62
CMU IM
Amundi Etf Msci Emu Ucits Etf
1,31
XMEMU IM
iShares Msci Emu Ucits Etf
EXSI IM
iShares Euro Stoxx Ucits Etf (De)
collaterale 105.2%
647,28
738,48
no
1.349,34
fisica completa del benchmark
no
6.284,80
sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte)
no
0,061%
fisica completa del benchmark
av. 5.8%; collaterale 108-112%
R
0,291%
fisica completa del benchmark
av. 12.9%; collaterale 108-112%
S
0,153%
fisica completa del benchmark
sì, collaterale min 100%
681,27
30
S
0,244%
fisica ottimizzata del benchmark
no
121,60
15,40
18
R
0,144%
fisica completa del benchmark
non attuato
287,40
15,80
23
S
0,074%
fisica completa del benchmark
av.-max 13-50%;
-4,76
15,55
25
R
0,101%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
1,31
-4,72
15,89
33
R
0,151%
fisica completa del benchmark
sì; collaterale min. 100%
1,30
-6,05
14,05
20
AA
0,112%
fisica completa del benchmark
collaterale 105.3%
522,39
4.832,68
162,48
1.485,57
651,90
1.072,66
av. 0.8%; collaterale
101.5-113.6%
1.295,90
DJMC IM
iShares Euro Stoxx Mid Ucits Etf
1,19
-1,05
26,95
40
Q
0,215%
fisica completa del benchmark
av. 12.9%; collaterale 108-112%
340,35
DJSC IM
iShares Euro Stoxx Small Ucits Etf
0,24
-5,07
13,11
40
Q
0,226%
fisica completa del benchmark
av. 12.8%; collaterale 108-112%
418,92
EMUM IM
iShares Msci Emu Mid Cap Ucits Etf
0,01
-1,74
-
49
R
0,225%
fisica completa del benchmark
av. 12.9%; collaterale 108-112%
EUDV IM
Spdr S&P Euro Dividend Aristocrats Ucits Etf
-0,61
0,28
18,90
30
S
0,113%
fisica completa del benchmark
non attuato
123,95
1.083,20
XMEUSC IM
iShares Msci Emu Small Cap Ucits Etf
-0,75
0,20
32,05
58
R
0,205%
fisica ottimizzata del benchmark
sì; collaterale min. 100%
MMS IM
Lyxor Ucits Etf Msci Emu Small Cap
-0,78
-0,01
33,20
20
A
0,509%
sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno)
no
454,83
232,40
ELOW IM
Spdr Euro Stoxx Low Volatility Ucits Etf
-1,92
-2,02
-
30
R
0,257%
fisica completa del benchmark
non attuato
112,27
BSX IM
Lyxor Ucits Etf Euro Stoxx 50 Daily Short
-2,10
0,67
-23,16
40
R
0,096%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
109,20
XSSX IM
db x-trackers Euro Stoxx 50 Short Daily Ucits Etf 1C
-2,14
0,21
-23,88
40
R
0,091%
sintetica: con swap (100%) e collaterale (min 100.0%)
no
372,24
BXX IM
Lyxor Ucits Etf Euro Stoxx 50 Daily Double Short
-4,19
-3,07
-47,51
60
R
0,178%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
233,80
XS7R IM
db x-trackers Stoxx Europe 600 Banks Ucits Etf 1C
8,83
-17,55
-13,57
30
R
0,131%
sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%)
no
134,45
BNK IM
Lyxor Ucits Etf Stoxx Europe 600 Banks
8,80
-17,47
-13,46
30
A
0,132%
sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno)
no
676,20
STZX IM
Spdr Msci Europe Financials Ucits Etf
6,12
-13,32
1,91
30
R
0,197%
fisica completa del benchmark
av.-max 6-29%;
collaterale 107%
306,92
BRES IM
Lyxor Ucits Etf Stoxx Europe 600 Basics Resources
5,47
20,62
-5,25
30
A
0,173%
sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno)
no
176,10
OIL IM
Lyxor Ucits Etf Stoxx Europe 600 Oil & Gas
2,72
7,41
-1,89
30
A
0,151%
sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno)
no
181,40
IEVL IM
iShares Msci Europe Value Factor Ucits Etf
2,05
-6,08
-
25
R
0,300%
fisica ottimizzata del benchmark
no
162,08
CAPE IM
Ossiam Shiller Barclays Cape Europe Sector Value Tr Ucits Etf
0,79
-2,39
-
65
R
0,222%
sintetica: con titoli* (93-100%) e swap (0-7%)
no
100,45
SEL IM
Lyxor Ucits Etf Stoxx Europe Select Dividend 30
0,17
-3,46
28,10
30
S
0,190%
sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno)
no
160,90
EXSH IM
iShares Stoxx Europe Select Dividend 30 Ucits Etf (De)
-0,39
-3,81
22,59
31
AA
0,131%
fisica completa del benchmark
av. 1.6%; collaterale
EUREUA IM
Ubs Etf - Msci Europe Ucits Etf A
-0,82
-6,68
13,52
20
S
0,381%
fisica completa del benchmark
collaterale 105.3%
215,85
CEU IM
Amundi Etf Msci Europe Ucits Etf
-0,83
-6,66
13,63
15
R
0,067%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
347,43
SMEA IM
iShares Msci Europe Ucits Etf (Acc)
-0,83
-6,73
13,25
35
R
0,135%
fisica ottimizzata del benchmark
no
492,54
MEU IM
Lyxor Ucits Etf Msci Europe
-0,83
-6,67
16,88
30
S
0,078%
sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno)
no
1.334,50
402,51
Azioni Europa
101.5-113.6%
476,56
av.-max 8-24%;
SMSEUR IM
Source Msci Europe Ucits Etf
-0,83
-6,71
-
30
R
0,124%
sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte)
no
EROX IM
Spdr Msci Europe Ucits Etf
-0,83
-6,62
13,35
25
R
0,135%
fisica completa del benchmark
av.-max 10-21%;
IMEU IM
iShares Msci Europe Ucits Etf (Inc)
-0,84
-6,68
13,22
35
Q
0,078%
fisica ottimizzata del benchmark
av. 6.5%; collaterale 108-112%
5.230,78
EUN IM
iShares Stoxx Europe 50 Ucits Etf
-0,96
-9,23
7,98
35
Q
0,099%
fisica completa del benchmark
av. 5.2%; collaterale 108-112%
629,60
IFSE IM
iShares FactorSelect Msci Europe Ucits Etf
-1,01
-
-
45
R
0,607%
fisica ottimizzata del benchmark
no
149,82
XSX6 IM
db x-trackers Stoxx Europe 600 Ucits Etf (Dr) 1C
-1,04
-6,88
14,56
20
R
0,087%
fisica ottimizzata del benchmark
sì, collaterale min 100%
895,00
EXSA IM
iShares Stoxx Europe 600 Ucits Etf (De)
-1,04
-7,82
13,74
20
AA
0,057%
fisica completa del benchmark
collaterale 105%
519,84
av. 0.4%; collaterale
101.5-113.6%
4.643,74
SDJ600 IM
Source Stoxx Europe 600 Ucits Etf
-1,04
-6,96
-
19
R
0,165%
sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte)
no
202,28
EFIE IM
Source Goldman Sachs Equity Factor Index Europe Ucits Etf
-1,33
-
-
55
R
0,241%
sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte)
no
548,92
SMRE IM
XMEU IM
Amundi Etf Europe Equity Multi Smart
Allocation Scientific Beta Ucits Etf
-1,70
-
-
40
R
0,237%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
db x-trackers Msci Europe Index Ucits Etf (Dr) 1C
-2,74
-6,82
13,77
30
R
0,092%
fisica ottimizzata del benchmark
sì, collaterale min 100%
141,89
2.697,54
novembre 2016
Tabelle dati
Bbg code
Etf
1m
(%)
1y
(%)
MVEU IM
iShares Msci Europe Minimum Volatility Ucits Etf
-3,17
-6,04
-
25
R
0,234%
fisica ottimizzata del benchmark
no
1.056,49
MIVO IM
Amundi Etf Msci Europe Minimum Volatility Ucits Etf
-3,23
-5,96
27,12
23
R
0,133%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
257,79
EUMV IM
Ossiam iStoxx Europe Minimum Variance Nr Ucits Etf
-3,63
-5,53
22,40
65
R
0,169%
sintetica: con titoli* (93-100%) e swap (0-7%)
no
283,29
REQR IM
Source R Equal-Risk European Equity Ucits Etf
-4,07
-
-
48
R
0,351%
sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte)
no
100,59
XXSC IM
db x-trackers Msci Europe Small Cap Index Ucits Etf (Dr) 1C
-4,47
-3,36
30,56
40
R
0,212%
fisica ottimizzata del benchmark
sì, collaterale min 100%
361,21
FOO IM
Lyxor Ucits Etf Stoxx Europe 600 Food & Beverage
-6,05
-4,57
29,86
30
A
0,138%
sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno)
no
109,50
XSDR IM
db x-trackers Stoxx Europe 600 Health Care Ucits Etf 1C
-6,36
-13,43
25,80
30
R
0,114%
sintetica: con swap (100%) e collaterale (min 100.0%)
no
169,06
HLT IM
Lyxor Ucits Etf Stoxx Europe 600 Health Care
-6,37
-13,52
25,65
30
A
0,093%
sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno)
no
167,70
EPRE IM
Amundi Etf Ftse Epra Europe Real Estate Ucits Etf
-6,90
-13,26
32,36
35
R
0,213%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
530,82
XDER IM
db x-trackers Ftse EPRA/NAREIT Developed
-6,92
-13,25
33,73
40
R
0,184%
fisica completa del benchmark
sì, collaterale min 100%
310,47
Europe Real Estate Ucits Etf (Dr) 1C
3y
(%)
Ter Divid. Spread
Replica
Prestito titoli,
collaterale
19
Aum
Azioni Germania
DAXLEV IM
Lyxor Ucits Etf LevDax
2,76
-9,85
16,82
40
R
0,079%
sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno)
no
XDAX IM
db x-trackers DAX Ucits Etf (Dr) 1C
1,46
-2,19
-
9
R
0,058%
fisica completa del benchmark
sì, collaterale min 100%
DAXX IM
Lyxor Ucits Etf Dax
1,46
-2,23
16,42
15
R
0,044%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
EXS1 IM
iShares Dax Ucits Etf (De)
1,45
-2,62
15,18
16
R
0,102%
fisica completa del benchmark
av. 0.3%; collaterale
XSDX IM
db x-trackers ShortDax Daily Ucits Etf 1C
-1,71
-4,87
-28,03
40
R
0,070%
sintetica: con swap (100%) e collaterale (min 100.0%)
no
EXS3 IM
iShares MDax Ucits Etf (De)
-2,07
-
-
51
R
0,134%
fisica completa del benchmark
av. 0.3%; collaterale
DAX2S IM
Lyxor Ucits Etf Daily ShortDax x2
-3,34
-12,41
-52,83
60
R
0,131%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
145,80
101.5-113.6%
101.5-113.6%
268,80
3.658,44
944,00
7.495,75
353,53
1.663,95
Azioni Giappone
XDNE IM
db x-trackers JPX-Nikkei 400 Eur Hedged Ucits Etf (Dr) 3C
5,32
-
-
30
R
0,316%
fisica completa del benchmark
sì, collaterale min 100%
209,21
JPHE IM
Amundi Etf Jpx-Nikkei 400 Ucits Etf - Daily Hedged Eur
5,31
-10,59
-
18
R
0,180%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
360,64
JPNH IM
Lyxor Ucits Etf Japan (Topix) - Daily Hedged
5,23
-10,64
19,64
45
S
0,279%
sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno)
no
979,50
JPEUBH IM
Ubs Etf - Msci Japan 100% hedged to Eur Ucits Etf
5,06
-11,90
14,64
45
R
0,251%
fisica completa del benchmark
no
169,57
IJPE IM
iShares Msci Japan Eur Hedged Ucits Etf
5,05
-11,98
14,23
64
R
0,114%
fisica ottimizzata del benchmark
no
2.213,40
XMK9 IM
db x-trackers Msci Japan Eur Hedged Index Ucits Etf (Dr) 4C
5,02
-11,94
14,74
60
R
0,183%
fisica completa del benchmark
sì, collaterale min 100%
298,26
XDJP IM
db x-trackers Nikkei 225 UCITS Ucits Etf (Dr) 1D
4,20
7,29
47,75
9
S
0,216%
fisica completa del benchmark
sì, collaterale min 100%
277,26
XMNIK IM
iShares Nikkei 225 Ucits Etf
4,17
6,80
46,04
48
R
0,248%
fisica completa del benchmark
no
120,43
JPNK IM
Amundi Etf Jpx-Nikkei 400 Ucits Etf
4,12
4,86
-
18
R
0,191%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
319,57
JPN IM
Lyxor Ucits Etf Japan (Topix)
4,00
5,07
42,16
45
S
0,137%
sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno)
no
979,50
CJ1 IM
Amundi Etf Msci Japan Ucits Etf
3,82
3,45
36,34
45
R
0,153%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
356,81
XDNY IM
db x-trackers JPX-Nikkei 400 Ucits Etf (Dr) 1D
3,68
-
-
20
A
0,372%
fisica completa del benchmark
sì, collaterale min 100%
209,21
N400 IM
Source Jpx-Nikkei 400 Ucits Etf
3,67
-
-
20
R
0,117%
sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte)
no
228,58
TPXH IM
Amundi Etf Topix Euro Daily Hedged Ucits Etf
3,53
-9,98
18,07
48
R
0,141%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
1.037,29
JPNEUA IM
Ubs Etf - Msci Japan Ucits Etf A
3,40
3,43
37,86
35
S
0,164%
fisica completa del benchmark
av.-max 28-82%;
SJPA IM
iShares Core Msci Japan Imi Ucits Etf (Acc)
3,32
5,33
41,14
20
R
0,165%
fisica ottimizzata del benchmark
no
ISJP IM
iShares Msci Japan Small Cap Ucits Etf (Dist)
3,28
13,39
-
59
S
0,491%
fisica ottimizzata del benchmark
si, collaterale min 108%-110%
358,79
XMJAP IM
iShares Msci Japan Ucits Etf (Acc)
3,28
3,35
37,42
48
R
0,174%
fisica completa del benchmark
sì; collaterale min. 100%
294,59
IJPN IM
iShares Msci Japan Ucits Etf (Dist)
3,28
3,31
36,14
59
S
0,125%
fisica completa del benchmark
av. 4.8%; collaterale 108-112% 1.988,32
XMJP IM
db x-trackers Msci Japan Index Ucits Etf (Dr) 1C
1,83
3,34
37,05
50
R
0,132%
fisica completa del benchmark
sì, collaterale min 100%
LEVMIB IM
Lyxor Ucits Etf Leveraged Ftse Mib
8,77
-44,57
-25,83
60
S
0,110%
sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno)
no
226,60
ETFMIB IM
Lyxor Ucits Etf Ftse Mib
4,41
-21,30
-5,14
35
S
0,045%
sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno)
no
798,50
XMIB IM
db x-trackers Ftse MIB Ucits Etf (Dr) 1D
4,38
-21,47
-5,38
30
A
0,097%
fisica completa del benchmark
sì, collaterale min 100%
132,20
IMIB IM
iShares Ftse MIB Ucits Etf (Inc)
4,38
-21,30
-4,92
35
S
0,100%
fisica completa del benchmark
no
492,71
XMMIB IM
iShares Ftse Mib Ucits Etf (Acc)
4,37
-21,32
-4,94
33
R
0,124%
fisica completa del benchmark
no
144,97
XBRMIB IM
Lyxor Ucits Etf Xbear Ftse Mib
-8,95
17,65
-45,53
60
R
0,098%
sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno)
no
114,20
2,71
9,90
14,94
20
R
0,172%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
2.680,24
collaterale 105.3%
640,88
1.387,84
1.204,11
Azioni Italia
Azioni mercati emergenti
AEEM IM
Amundi Etf Msci Emerging Markets Ucits Etf
MSRUSA IM
Ubs Etf - Msci Emerging Markets
min-max 0.3-1.9%;
Socially Responsible Ucits Etf (Usd) A-dis
2,71
-
-
53
S
1,179%
fisica completa del benchmark
EMKT IM
Lyxor Msci Emerging Markets Ucits Etf
2,69
9,46
14,00
55
A
0,120%
sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no
collaterale 108%
EMGEAS IM
Ubs Etf - Msci Emerging Markets Sf A-acc
2,19
9,10
14,07
34
R
0,417%
212,82
1.787,90
sintetica: con titoli (80%) e swap
(20%) con collaterale 105%
no
2.434,36
MXFS.MI
Source Msci Emerging Markets Ucits Etf
2,16
9,08
-
65
R
0,187%
sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte)
no
145,70
EMMEUA IM
Ubs Etf - Msci Emerging Markets Ucits Etf A
2,16
9,36
15,52
45
S
0,359%
fisica ottimizzata del benchmark
sì; collaterale 105%
693,29
SEMA IM
iShares Msci Emerging Markets Ucits Etf (Acc)
2,15
9,43
15,33
75
R
0,198%
fisica ottimizzata del benchmark
no
IEEM IM
iShares Msci Emerging Markets Ucits Etf (Inc)
2,14
9,31
15,19
75
Q
0,063%
fisica ottimizzata del benchmark
av. 4.2%; collaterale 108-112%
4.518,54
EIMI IM
iShares Core Msci Emerging Markets Imi Ucits Etf
1,89
9,09
-
25
R
0,218%
fisica ottimizzata del benchmark
av. 12.9%; collaterale 108-112%
3.573,92
EMMV IM
Ossiam Emerging Markets Minimum Variance Nr Ucits Etf
1,65
3,26
7,60
75
R
0,516%
sintetica: con titoli* (93-100%) e swap (0-7%)
no
138,14
EMDV IM
Spdr S&P Emerging Markets Dividend Ucits Etf
1,52
9,24
-5,04
55
S
0,433%
fisica completa del benchmark
non attuato
103,53
424,04
EMRG IM
Spdr Msci Emerging Markets Ucits Etf
1,11
9,49
16,69
55
R
0,317%
fisica ottimizzata del benchmark
non attuato
EMV IM
XMEM IM
iShares Msci Emerging Markets Minimum Volatility Ucits Etf
db x-trackers Msci Emerging Markets Index Ucits Etf 1C
0,72
0,70
4,19
9,09
14,21
40
65
R
R
0,405%
0,077%
fisica ottimizzata del benchmark
sintetica: con swap (100%) e collaterale (min 100.0%)
no
no
635,49
1.553,11
126,42
Lyxor Ucits Etf Msci All Country World
0,77
2,63
35,70
45
R
0,197%
sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no
113,80
Azioni mondo
ACWI IM
MondoETF il primo mensile italiano dedicato a Etf ed Etc/Etn
20
Bbg code
Tabelle dati
Etf
novembre 2016
1m
(%)
1y
(%)
3y
(%)
Ter Divid. Spread
Replica
Prestito titoli,
collaterale
Aum
XMAW IM
db x-trackers Msci AC World Index Ucits Etf (Dr) 1C
0,76
2,52
-
50
R
0,198%
fisica completa del benchmark
sì, collaterale min 100%
129,13
XLPE IM
db x-trackers LPX MM Private Equity Ucits Etf 1C
0,50
-0,14
29,43
50
R
0,393%
sintetica: con swap (100%) e collaterale (min 100.0%)
no
138,27
INFR IM
iShares Global Infrastructure Ucits Etf
0,11
6,89
38,19
65
Q
0,623%
fisica completa del benchmark
no
452,73
WRDEUA IM
Ubs Etf - Msci World Ucits Etf A
-0,05
1,58
38,46
30
S
0,164%
fisica ottimizzata del benchmark
av.-max 15-22%;
ACWIE IM
Ubs Etfs plc - Msci Acwi Sf Ucits Etf (hedged to Eur) A-acc
-0,29
-
-
31
R
0,518%
sintetica: con swap (100%) e collaterale 105%
no
171,96
ROBO IM
Robo-Stox Global Robotics and Automation Go Ucits Etf
-0,38
13,40
-
95
R
0,512%
sintetica: con swap (100%) e collaterale (~110%)
no
129,81
EFIW IM
Source GS Equity Factor World Ucits Etf
-0,50
0,91
-
65
R
0,288%
sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte)
no
520,19
XSGI IM
db x-trackers S&P Global Infrastructure Ucits Etf 1C
-2,36
5,41
37,23
60
R
0,388%
sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%)
no
145,30
403,58
collaterale 104.9%
1.108,96
IH2O IM
iShares Global Water Ucits Etf
-2,98
5,48
43,70
65
S
0,391%
fisica completa del benchmark
av. 2.1%; collaterale 108-112%
WAT IM
Lyxor Ucits Etf World Water
-4,03
7,73
64,38
60
S
0,272%
sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno)
no
429,60
GLRE IM
Spdr Dow Jones Global Real Estate Ucits Ucits Etf
-4,08
-1,96
41,74
40
Q
0,434%
fisica ottimizzata del benchmark
non attuato
198,41
Azioni mondo sviluppato
CWF IM
Amundi Etf Msci World Financials Ucits Etf
4,81
-1,21
26,53
35
R
0,334%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
156,27
XDWF IM
db x-trackers Msci World Financials Index Ucits Etf (Dr) 1C
2,78
-
-
45
R
0,519%
fisica completa del benchmark
sì, collaterale min 100%
111,16
IWVL IM
iShares Msci World Value Factor Ucits Etf
2,28
0,39
-
30
R
0,584%
fisica ottimizzata del benchmark
no
287,08
DISW IM
Lyxor Ucits Etf Msci World Consumer Discretionary Tr
1,05
-3,10
39,95
40
R
0,648%
sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno)
no
108,20
LWCR IM
Amundi Etf Msci World Low Carbon Ucits Etf
0,59
1,51
-
25
R
0,288%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
132,00
WLD IM
Lyxor Ucits Etf Msci World
0,54
2,00
41,47
45
S
0,093%
sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno)
no
1.407,80
CW8 IM
Amundi Etf Msci World Ucits Etf
0,52
1,98
38,71
38
R
0,095%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
462,01
XGSD IM
db x-trackers Stoxx Global Select Dividend 100 Ucits Etf 1D
0,19
5,87
32,27
50
A
0,191%
sintetica: con swap (100%) e collaterale (min 100.0%)
no
592,59
INDGW IM
Lyxor Ucits Etf Msci World Industrials Tr
0,12
6,19
36,95
40
R
0,657%
sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno)
no
106,10
Allocation Scientific Beta Ucits Etf
0,08
2,81
-
40
R
0,270%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
511,60
SMSWLD IM
Source Msci World Ucits Etf
-0,01
1,82
-
45
R
0,166%
sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte)
no
425,20
IWRD IM
iShares Msci World Ucits Etf (Inc)
-0,02
1,77
39,02
50
Q
0,064%
fisica ottimizzata del benchmark
av. 3.8%; collaterale
108-112%
4.898,77
SWDA IM
iShares Msci World Ucits Etf (Acc)
-0,03
1,98
39,94
50
R
0,060%
fisica ottimizzata del benchmark
no
6.809,85
IFSW IM
iShares FactorSelect Msci World Ucits Etf
-0,25
-
-
50
R
0,538%
fisica ottimizzata del benchmark
no
129,67
XWEH IM
db x-trackers Msci World (Eur Hedged) Ucits Etf 4C
-0,79
-
-
52
R
0,232%
sintetica: con swap (100%) e collaterale (min 100.0%)
no
107,69
X13G IM
Amundi Etf Global Equity Multi Smart
IWDE IM
iShares Msci World Eur Hedged Ucits Etf
-0,79
0,47
17,79
55
R
0,157%
fisica ottimizzata del benchmark
no
546,06
WSREUA IM
Ubs Etf - Msci World Socially Responsible Ucits Etf A-dis
-0,86
2,30
36,09
38
S
0,472%
fisica completa del benchmark
sì; collaterale 105%
192,90
XDEV IM
db x-trackers Equity Value Factor Ucits Etf (Dr) 1C
-0,87
4,52
-
25
R
0,287%
fisica completa del benchmark
sì, collaterale min 100%
101,41
XDWC IM
db x-trackers Msci World Consumer
Discretionary Index Ucits Etf (Dr) 1C
-0,89
-
-
45
R
0,493%
fisica completa del benchmark
sì, collaterale min 100%
120,89
iShares Msci World Quality Factor Ucits Etf
-1,07
0,73
-
30
R
0,564%
fisica ottimizzata del benchmark
no
230,57
IWMO IM
iShares Msci World Momentum Factor Ucits Etf
-1,09
2,90
-
30
R
0,535%
fisica ottimizzata del benchmark
no
XDWD IM
db x-trackers Msci World Index Ucits Etf (Dr) 1C
-1,40
1,86
-
19
R
0,108%
fisica completa del benchmark
sì, collaterale min 100%
XMWO IM
db x-trackers Msci World Index Ucits Etf 1C
-1,40
1,84
39,07
45
R
0,084%
sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%)
no
2.146,10
MVOL IM
iShares Msci World Minimum Volatility Ucits Etf
-1,49
7,03
-
30
R
0,142%
fisica ottimizzata del benchmark
no
1.439,97
GLDV IM
Spdr S&P Global Dividend Aristocrats Ucits Etf
-2,05
3,97
-
45
Q
0,201%
fisica ottimizzata del benchmark
non attuato
IWDP IM
iShares Developed Markets Property Yield Ucits Etf
-4,27
5,04
49,39
59
Q
0,210%
fisica ottimizzata del benchmark
no
2.582,65
HLTW IM
Lyxor Ucits Etf Msci World Health Care Tr
-4,59
-7,21
48,20
40
R
0,279%
sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno)
no
217,70
XDWH IM
db x-trackers Msci World Health Care Index Ucits Etf (Dr) 1C
-6,43
-
-
45
R
0,449%
fisica completa del benchmark
sì, collaterale min 100%
156,31
IWQU IM
141,41
1.543,01
257,51
Azioni Pacifico ex-Giappone
CP9 IM
Amundi Etf Msci Pacific ex-Japan Ucits Etf
0,33
9,78
15,13
45
R
0,196%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
200,37
XMPXJ IM
iShares Msci Pacific ex Japan Ucits Etf (Acc)
-0,19
10,32
17,45
48
R
0,294%
fisica completa del benchmark
no
572,58
PACEUA IM
Ubs Etf - Msci Pacific (ex Japan) Ucits Etf A-dis
-0,21
10,13
17,01
30
S
0,357%
fisica completa del benchmark
av.-max 25-49%;
collaterale 105.5%
164,19
SPXJ IM
iShares Msci Pacific ex-Japan Ucits Etf (Inc)
-0,26
9,76
16,18
60
Q
0,439%
fisica completa del benchmark
no
256,11
XPXJ IM
db x-trackers Msci Pacific ex Japan Index Ucits Etf (Dr) 1C
-0,60
10,07
16,65
45
R
0,306%
fisica completa del benchmark
sì, collaterale min 100%
468,95
Azioni Regno Unito
UKEUBH IM
Ubs Etf - Msci United Kingdom 100% hedged to Eur Ucits Etf
0,77
11,69
10,86
30
R
0,501%
sintetica: con titoli (80%) e swap
(20%) con collaterale 105%
no
330,03
CU1 IM
Amundi Etf Msci Uk Ucits Etf
-2,79
-9,85
6,54
25
R
0,194%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
114,11
FTS100 IM
Lyxor Ucits Etf Ftse 100
-3,39
-9,26
8,87
15
R
0,134%
sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno)
no
837,10
XMUKX IM
iShares Ftse 100 Ucits Etf (Acc)
-3,40
-9,34
8,71
33
R
0,422%
fisica completa del benchmark
no
388,00
ISF IM
iShares Ftse 100 Ucits Etf (Inc)
-3,41
-9,32
8,30
40
Q
0,093%
fisica completa del benchmark
av. 1.1%; collaterale
100EUA IM
Ubs Etf - Ftse 100 (Gbp) A-dis
-3,42
-9,51
8,22
20
S
0,222%
fisica completa del benchmark
sì; collaterale 105%
129,92
XMUK IM
iShares Msci Uk Ucits Etf
-3,54
-9,71
6,77
33
R
0,345%
fisica completa del benchmark
no
141,28
IUKD IM
iShares Uk Dividend Ucits Etf
-6,06
-19,85
7,80
40
Q
0,189%
fisica completa del benchmark
av. 2.1%; collaterale 108-112%
853,70
IUKP IM
iShares Uk Property Ucits Etf
-9,10
-35,22
9,37
40
Q
0,342%
fisica completa del benchmark
no
838,26
599,49
108-112%
4.701,69
Azioni Stati Uniti
XLFS IM
Source Financials S&P Us Select Sector Ucits Etf
4,26
3,38
-
30
R
0,174%
sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte)
no
XSPS IM
db x-trackers S&P 500 Short Daily Ucits Etf 1C
2,36
-6,00
-10,33
50
R
0,077%
sintetica: con swap (100%) e collaterale (min 100.0%)
no
293,23
DJE IM
Lyxor Ucits Etf Dow Jones Industrial Average
1,68
5,50
52,31
50
S
0,267%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
173,60
XLKS IM
Source Technology S&P Us Select Sector Ucits Etf
1,13
10,77
-
30
R
0,168%
sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte)
no
530,95
XMDJIA IM
iShares Dow Jones Industrial Average Ucits Etf
1,12
5,40
53,32
33
R
0,274%
fisica completa del benchmark
no
196,42
novembre 2016
Tabelle dati
Bbg code
Etf
1m
(%)
1y
(%)
3y
(%)
Ter Divid. Spread
ANX IM
Amundi Etf Nasdaq-100 Ucits Etf
0,98
4,87
80,03
23
R
UST IM
Lyxor Ucits Etf Nasdaq-100
0,98
4,86
79,84
30
A
SPMV IM
Ossiam Us Minimum Variance Nr Ucits Etf
0,92
6,27
51,50
65
CU2 IM
Amundi Etf Msci Usa Ucits Etf
0,84
4,80
56,54
SPX IM
Lyxor Ucits Etf S&P 500
0,66
5,14
60,94
A500 IM
Amundi Etf S&P 500 Ucits Etf
0,63
4,80
USVEUY IM
Ubs (Irl) Etf plc - Msci Usa Value A-dis
0,58
LUSA IM
Lyxor Ucits Etf Msci Usa
XMNAS IM
21
Replica
Prestito titoli,
collaterale
Aum
0,079%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
241,24
0,069%
sintetica: con titoli* (100%) e
swap*** (~ 0% ogni giorno)
no
448,70
R
0,160%
sintetica: con titoli* (93-100%) e swap (0-7%)
no
177,86
28
R
0,083%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
964,82
15
S
0,081%
sintetica: con titoli* (100%) e
swap*** (~ 0% ogni giorno)
no
1.987,00
57,44
15
R
0,060%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
944,92
7,17
53,38
20
S
0,353%
fisica completa del benchmark
sì; collaterale 105%
424,73
0,57
4,79
59,31
30
S
0,106%
sintetica: con titoli* (100%) e
swap*** (~ 0% ogni giorno)
no
859,60
iShares Nasdaq 100 Ucits Etf
0,42
4,74
81,09
33
R
0,068%
fisica completa del benchmark
no
EQQQ IM
PowerShares Eqqq Fund
0,42
4,80
81,37
30
Q
0,048%
fisica completa del benchmark
12%; collaterale 102%
S5EUAS IM
Ubs Etf - S&P 500 Sf A-acc
0,33
4,94
58,38
22
R
0,292%
sintetica: con titoli (80%) e swap
(20%) con collaterale 105%
no
153,02
SP5EUY IM
Ubs (Irl) Etf plc - S&P 500 A-dis
0,32
4,93
58,69
12
S
0,221%
fisica completa del benchmark
sì; collaterale 105%
180,47
MUEUAS IM
Ubs Etf - Msci Usa Sf A-acc
0,23
4,66
57,24
20
R
0,404%
sintetica: con titoli (80%) e swap
(20%) con collaterale 105%
no
183,01
UQLTD IM
Ubs (Irl) Etf plc - Factor Msci Usa Quality Ucits Etf (Usd) A-Dis
0,15
-2,77
-
25
S
0,652%
fisica completa del benchmark
sì; collaterale 105%
CSSPX IM
iShares S&P 500 - B Ucits Etf (Acc)
0,08
4,79
58,77
20
R
0,044%
fisica completa del benchmark
no
782,99
1.186,63
159,42
15.391,73
SPXS IM
Source S&P 500 Ucits Etf
0,08
4,79
-
5
R
0,083%
sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte)
no
2.125,50
SPY5 IM
Spdr S&P 500 Ucits Etf
0,08
4,33
57,91
9
Q
0,075%
fisica completa del benchmark
non attuato
1.378,02
IUSA IM
iShares S&P 500 Ucits Etf (Inc)
0,05
4,44
57,28
40
Q
0,048%
fisica completa del benchmark
av. 1.2%; collaterale 108-112%
7.077,30
XMUSA IM
iShares Msci Usa - B Ucits Etf
-0,01
4,33
56,71
33
R
0,100%
fisica completa del benchmark
no
USAEUA IM
Ubs Etf - Msci Usa Ucits Etf A
-0,01
4,16
55,92
20
S
0,081%
fisica completa del benchmark
av.-max 3-13%;
PFT IM
PowerShares Ftse Rafi Us 1000 Fund
-0,02
5,46
51,91
39
Q
0,582%
fisica completa del benchmark
no
274,82
MVUS IM
iShares S&P 500 Minimum Volatility Ucits Etf
-0,13
10,12
-
20
R
0,188%
fisica ottimizzata del benchmark
no
1.517,59
LOWV IM
Spdr S&P 500 Low Volatility Ucits Ucits Etf
-0,37
8,00
63,40
35
R
0,174%
fisica completa del benchmark
non attuato
XLYS IM
Source Consumer Discretionary S&P Us Select Sector Ucits Etf
-0,46
-1,79
-
30
R
0,178%
sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte)
no
198,56
CAPU IM
Ossiam Shiller Barclays Cape Us Sector Value Tr Ucits Etf 1C (Eur)
-0,60
10,89
-
65
R
0,328%
sintetica: con titoli* (93-100%) e swap (0-7%)
no
175,11
collaterale 1025.7%
381,83
787,46
125,90
EXX5 IM
iShares Dow Jones U.S. Select Dividend Ucits Etf (De)
-0,70
11,83
59,65
31
AA
0,183%
fisica completa del benchmark
no
343,81
C2U IM
Amundi Etf Short Msci Usa Daily Ucits Etf
-0,74
-8,85
-44,05
35
R
0,261%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
198,89
SPY4 IM
Spdr S&P 400 Us Mid Cap Ucits Etf
-0,82
6,29
-
30
R
0,249%
fisica completa del benchmark
non attuato
447,58
XLES IM
Source Energy S&P Us Select Sector Ucits Etf
-0,86
3,55
-
30
R
0,225%
sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte)
no
116,63
HDLV IM
PowerShares S&P 500 High Dividend Low Volatility Ucits Etf
-0,91
17,82
-
30
Q
0,286%
fisica completa del benchmark
no
479,80
SXLE IM
Spdr S&P U.S. Energy Select Sector Ucits Etf
-0,95
-
-
15
R
0,243%
fisica completa del benchmark
no
225,81
XSPX IM
db x-trackers S&P 500 Ucits Etf 1C
-1,28
4,99
59,17
20
R
0,078%
sintetica: con swap (100%) e collaterale (min 100.0%)
no
1.791,58
XMUS IM
db x-trackers Msci USA Index Ucits Etf 1C
-1,36
4,73
57,95
30
R
0,086%
sintetica: con swap (100%) e collaterale (min 100.0%)
no
1.769,46
XD9U IM
db x-trackers Msci USA Index Ucits Etf (Dr) 1C
-1,39
4,58
-
7
R
0,076%
fisica completa del benchmark
sì, collaterale min 100%
1.656,47
USDV IM
Spdr S&P Us Dividend Aristocrats Ucits Etf
-1,65
10,95
60,04
35
Q
0,115%
fisica completa del benchmark
non attuato
2.304,89
NDXH IM
Amundi Etf Nasdaq-100 Eur Hedged Daily Ucits Etf
-1,70
2,46
41,48
35
R
0,135%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
659,25
SPXH IM
Lyxor Ucits Etf S&P 500 Daily Hedge D-Eur
-2,01
2,87
26,29
15
S
0,119%
sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno)
no
1.987,00
IUSE IM
iShares S&P 500 Eur Hedged Ucits Etf
-2,02
2,36
23,60
45
R
0,078%
fisica completa del benchmark
no
1.501,58
XDPE IM
db x-trackers S&P 500 Ucits Etf (Dr) 1C - Eur Hedged
-2,04
1,89
-
30
R
0,133%
fisica completa del benchmark
sì, collaterale min 100%
491,60
500H IM
Amundi Etf S&P 500 Eur Hedged Daily Ucits Etf
-2,05
2,49
23,81
28
R
0,150%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
219,24
USEUWH IM
Ubs (Irl) Etf plc - Msci Usa 100% hedged to Eur Ucits Etf A Acc
-2,10
2,34
-
30
S
0,161%
fisica completa del benchmark
sì; collaterale 105%
497,51
XMUSSC IM
iShares Msci Usa Small Cap Ucits Etf
-2,33
5,06
43,39
43
R
0,387%
fisica ottimizzata del benchmark
no
312,07
XRSM IM
db x-trackers Russell Midcap Ucits Etf (Dr) 1C
-2,68
4,14
-
35
R
0,391%
fisica ottimizzata del benchmark
sì, collaterale min 100%
108,24
MLPD IM
Source Morningstar Us Energy Infrastructure Ucits Etf - B
-2,70
-0,08
-
50
Q
0,437%
sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte)
no
275,80
R2US IM
Spdr Russell 2000 Us Small Cap Ucits Etf
-2,80
4,49
-
30
R
0,302%
fisica completa del benchmark
non attuato
156,67
SR2000 IM
Source Russell 2000 Ucits Etf
-2,92
4,32
-
45
R
0,156%
sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte)
no
148,54
IUSP IM
iShares Us Property Yield Ucits Etf
-4,13
6,16
62,55
40
Q
0,337%
fisica completa del benchmark
no
646,59
XRS2 IM
db x-trackers Russell 2000 Ucits Etf (Dr) 1C
-4,27
3,97
-
45
R
0,296%
fisica ottimizzata del benchmark
sì, collaterale min 100%
250,62
SXLV IM
Spdr S&P U.S. Health Care Select Sector Ucits Etf
-4,70
-
-
15
R
0,234%
fisica completa del benchmark
no
108,77
no
185,20
(20%) con collaterale 105%
no
322,65
Materie prime
CRBN IM
Lyxor Commodities Thomson Reuters/
CoreCommodity Crb Ex-Energy Tr Ucits Etf
4,25
5,09
9,51
35
R
0,182%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
CCUSAS IM
Ubs Etf - Cmci Composite Sf Ucits Etf (Usd) A-acc
3,46
1,69
-
37
R
0,357%
sintetica: con titoli (80%) e swap
CRB IM
Lyxor Commodities Thomson Reuters/
EXXY IM
CoreCommodity Crb Tr Ucits Etf
2,45
-4,48
-18,34
35
R
0,128%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
787,70
iShares Dow Jones-Ubs Commodity Swap Ucits Etf (De)
1,95
-2,78
-18,03
46
R
0,202%
sintetica: con swap (unfunded)**_swap limitato al 5%
no
1.128,10
no
484,18
COMF IM
Etfs Dj-Ubs All Commodities 3 Month Forward Fund
1,68
0,25
-12,66
55
R
0,212%
sintetica: con swap (100%) e collaterale (~110%)
CCEUAS IM
Ubs Etf - Cmci Composite Sf Ucits Etf Eur Hedged A-acc
1,15
-0,22
-34,02
45
R
0,286%
sintetica: con titoli (80%) e swap
(20%) con collaterale 105%
no
187,95
XDBC IM
db x-trackers DBLCI - OY Balanced Ucits Etf (Eur) 1C
-0,67
0,35
-36,83
55
R
0,393%
sintetica: con swap (100%) e collaterale (min 100.0%)
no
336,16
1,27
-
-
55
A
0,574%
fisica ottimizzata del benchmark
no
274,50
Obbligazioni governative emergenti
LOCL IM
Etfs Lombard Odier Im Emerging Market Local
Government Bond Fundamental Go Ucits Etf
MondoETF il primo mensile italiano dedicato a Etf ed Etc/Etn
22
Tabelle dati
Bbg code
Etf
SEML IM
EMLD IM
novembre 2016
1m
(%)
1y
(%)
3y
(%)
Ter Divid. Spread
iShares Emerging Markets Local Government Bond Ucits Etf
1,10
11,28
10,38
50
S
Spdr Barclays Capital Emerging Markets Local Bond Ucits Etf
0,08
8,79
8,72
55
S
Replica
Prestito titoli,
collaterale
Aum
0,160%
fisica ottimizzata del benchmark
no
4.438,68
0,187%
fisica ottimizzata del benchmark
non attuato
2.003,91
5.846,55
IEMB IM
iShares J.P. Morgan $ Emerging Markets Bond Ucits Etf
0,07
11,23
47,30
45
M
0,101%
fisica ottimizzata del benchmark
no
AGEB IM
Amundi Etf Global Emerging Bond Markit iBoxx Ucits Etf
-0,62
10,67
43,36
30
R
0,216%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
115,81
EMKTB IM
Lyxor Ucits Etf iBoxx $ Liquid Emerging Markets Sovereigns
-0,62
10,74
56,66
30
A
0,161%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
218,50
Eurobond Ucits Etf 1C - Eur Hedged
-1,18
5,88
14,96
55
R
0,278%
sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%)
no
480,87
EMBE IM
iShares J. P. Morgan $ Em Bond Eur Hedged Ucits Etf
-2,01
8,56
-
50
M
0,181%
fisica ottimizzata del benchmark
no
1.528,78
EMLI IM
Pimco Em Advantage Local Bond Index Source Ucits Etf
-
-
-
60
M
-
fisica ottimizzata del benchmark
no
145,95
-4,64
-18,31
15
R
0,231%
sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%)
no
164,81
307,54
XEMB IM
db x-trackers II Emerging Markets Liquid
Obbligazioni governative Eurozona
XSGL IM
db x-trackers II Short iBoxx € Sovereigns Eurozone Daily Ucits Etf 1C 2,05
X13E IM
db x-trackers II iBoxx Eur Sovereigns
Eurozone 1-3 Trn Index Ucits Etf 1C
-0,19
0,05
2,22
15
R
0,044%
sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%)
no
IBGS IM
iShares Euro Government Bond 1-3yr Ucits Etf
-0,20
0,08
3,15
20
S
0,036%
fisica completa del benchmark
av. 20.6%; collaterale
GOVS IM
Spdr Barclays Capital 1-3 Year Euro Government Bond Ucits Etf
-0,20
0,06
2,29
15
S
0,096%
fisica ottimizzata del benchmark
non attuato
149,47
XYP1 IM
db x-trackers II iBoxx Sovereigns
-0,24
0,08
3,98
15
R
0,074%
sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%)
no
702,91
-0,25
0,00
2,29
14
R
0,044%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
161,15
102.5-112%
Eurozone Yield Plus 1-3 Ucits Etf 1C
C13 IM
Amundi Etf Govt Bond EuroMts Broad
SMRT IM
Amundi Etf Govt Bond Lowest Rated
Investment Grade 1-3 Ucits Etf
1.431,00
EuroMts Investment Grade 1-3 Ucits Etf
-0,25
0,09
-
14
R
0,070%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
209,69
EM13 IM
Lyxor Ucits Etf EuroMts 1-3Y Investment Grade
-0,26
-0,06
2,14
16,5
R
0,034%
fisica completa del benchmark
no
649,50
IBGX IM
iShares Euro Government Bond 3-5yr Ucits Etf
-0,60
1,19
8,79
20
S
0,042%
fisica completa del benchmark
av. 49.2%; collaterale
X35E IM
db x-trackers II iBoxx Eur Sovereigns
102.5-112%
EM35 IM
C33 IM
1.661,71
Eurozone 3-5 Trn Index Ucits Etf 1C
-0,64
1,08
7,88
15
R
0,046%
sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%)
no
318,85
Lyxor Ucits Etf EuroMts 3-5Y Investment Grade
-0,69
1,06
7,97
16,5
R
0,041%
fisica completa del benchmark
no
1.107,50
112,31
Amundi Etf Govt Bond EuroMts Broad
Investment Grade 3-5 Ucits Etf
-0,71
1,10
8,10
14
R
0,058%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
XHYP IM
db x-trackers II iBoxx Sovereigns Eurozone Yield Plus Ucits Etf 2C
-0,72
-1,14
-
15
R
0,222%
sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%)
no
101,75
XMBGE7 IM
iShares Euro Government Bond 3-7 Ucits Etf (Acc)
-0,94
1,62
10,92
23
R
0,083%
fisica ottimizzata del benchmark
no
229,25
X57E IM
db x-trackers II iBoxx Eur Sovereigns
Eurozone 5-7 Trn Index Ucits Etf 1C
-1,30
2,27
15,04
15
R
0,089%
sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%)
no
273,89
EM57 IM
Lyxor EuroMts 5-7Y Investment Grade (Dr) Ucits Etf
-1,31
2,10
15,44
16,5
R
0,058%
fisica completa del benchmark
no
540,50
IBGY IM
iShares Euro Government Bond 5-7yr Ucits Etf
-1,32
2,28
11,68
20
S
0,069%
fisica completa del benchmark
no
242,85
C53 IM
Amundi Etf Govt Bond EuroMts Broad Investment Grade 5-7 Ucits Etf
-1,36
2,23
15,38
14
R
0,057%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
125,44
EMAAA IM
Lyxor EuroMts Highest Rated
-2,07
3,64
15,20
16,5
R
0,082%
fisica completa del benchmark
no
168,60
X710 IM
db x-trackers II iBoxx Eur Sovereigns
-2,08
4,14
23,03
15
R
0,114%
sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%)
no
136,46
1.525,44
Macro-Weighted Govt Bond (Dr) Ucits Etf
Eurozone 7-10 Trn Index Ucits Etf 1C
XGLE IM
db x-trackers II iBoxx Eur Sovereigns
Eurozone Trn Index Ucits Etf 1C
-2,14
3,36
18,76
15
R
0,089%
sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%)
no
GOVY IM
Spdr Barclays Capital Euro Government Bond Ucits Etf
-2,14
3,39
20,28
15
S
0,102%
fisica ottimizzata del benchmark
non attuato
C73 IM
Amundi Etf Govt Bond EuroMts Broad
151,98
Investment Grade 7-10 Ucits Etf
-2,15
4,20
23,40
14
R
0,070%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
172,51
SEGA IM
iShares Euro Government Bond Ucits Etf
-2,15
3,38
18,83
20
S
0,151%
fisica ottimizzata del benchmark
no
1.225,42
IBGM IM
iShares Euro Government Bond 7-10yr Ucits Etf
-2,16
4,20
21,96
20
S
0,074%
fisica completa del benchmark
EM710 IM
Lyxor EuroMts 7-10Y Investment Grade (Dr) Ucits Etf
X1G IM
Amundi Etf Govt Bond Lowest Rated
-2,17
3,94
22,65
av. 68.3%; collaterale
102.5-112%
631,25
16,5
R
0,059%
fisica completa del benchmark
no
243,70
1.014,98
EuroMts Investment Grade Ucits Etf
-2,18
3,81
23,15
14
R
0,058%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
EMG IM
Lyxor Ucits Etf EuroMts Global Investment Grade
-2,18
3,19
18,94
16,5
R
0,049%
fisica completa del benchmark
no
807,40
CB3 IM
Amundi Etf Govt Bond EuroMts Broad Investment Grade Ucits Etf
-2,20
3,42
19,26
14
R
0,076%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
319,82
XY4P IM
db x-trackers II iBoxx Eur Sovereigns Eurozone Yield Plus Ucits Etf 1C
-2,31
2,81
22,82
15
R
0,108%
sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%)
no
1.467,76
EM1015 IM
Lyxor Ucits Etf EuroMts 10-15Y Investment Grade
-3,13
4,93
33,98
16,5
R
0,087%
fisica completa del benchmark
no
101,60
C10 IM
Amundi Etf Govt Bond EuroMts Broad
Investment Grade 10-15 Ucits Etf
-3,30
5,46
34,24
14
R
0,072%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
131,07
iShares Euro Government Bond 15-30yr Ucits Etf
-5,55
7,65
47,22
20
S
0,141%
fisica completa del benchmark
av. 38.2%; collaterale
IBGL IM
102.5-112%
429,48
Obbligazioni governative U.S.
TRS3 IM
Spdr Barclays 1-3 Year U.S. Treasury Bond Ucits Etf
1,88
-
-
15
S
0,106%
fisica ottimizzata del benchmark
no
141,34
IBTS IM
iShares $ Treasury Bond 1-3yr Ucits Etf
1,87
1,43
26,99
20
S
0,055%
fisica completa del benchmark
no
1.822,05
XMBGU7 IM
iShares Usd Government Bond 3-7 Ucits Etf (Acc)
1,35
3,35
33,04
23
R
0,135%
fisica ottimizzata del benchmark
no
649,34
TRSY IM
Spdr Barclays Capital U.S. Treasury Bond Ucits Etf
0,83
-
-
15
S
0,102%
fisica ottimizzata del benchmark
no
294,22
US7 IM
Amundi Etf Us Treasury 7-10 Ucits Etf
0,48
-
-
14
R
0,131%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
116,69
IBTM IM
iShares $ Treasury Bond 7-10yr Ucits Etf
0,48
5,24
40,88
20
S
0,107%
fisica completa del benchmark
no
2.234,96
XMBGU0 IM
iShares Usd Government Bond 7-10 Ucits Etf (Acc)
0,47
5,15
40,35
23
R
0,101%
fisica ottimizzata del benchmark
no
111,86
0,40
1,19
-
25
S
0,099%
fisica ottimizzata del benchmark
no
800,83
Obbligazioni societarie Eur
IRCP IM
iShares Euro Corporate Bond Interest Rate Hedged Ucits Etf
novembre 2016
Tabelle dati
Bbg code
Etf
1m
(%)
1y
(%)
3y
(%)
Ter Divid. Spread
ERNE IM
iShares Euro Ultrashort Bond Ucits Etf
0,07
0,22
-
9
S
SEUC IM
Spdr Barclays 0-3 year Euro Corporate Bond Ucits Etf
0,01
0,92
-
20
S
CBEU5 IM
Ubs Etf - Barclays Euro Area Liquid
Replica
Prestito titoli,
collaterale
0,050%
fisica ottimizzata del benchmark
no
0,147%
fisica ottimizzata del benchmark
non attuato
23
Aum
1.408,50
316,58
Corporates 1-5 Year Ucits Etf (Eur) A-dis
-0,14
2,53
-
18
S
0,328%
fisica completa del benchmark
no
134,35
SE15 IM
iShares Euro Corporate Bond 1-5yr Ucits Etf
-0,17
2,31
6,55
20
S
0,058%
fisica ottimizzata del benchmark
no
3.246,56
CBBB IM
Amundi Etf BBB Euro Corporate Investment Grade Ucits Etf
-0,55
-
-
20
R
0,196%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
199,68
XBLC IM
db x-trackers II iBoxx Eur Liquid Corporate Ucits Etf 1C
-0,70
3,48
8,16
20
R
0,366%
sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%)
no
253,35
AFIN IM
Amundi Etf Euro Corporates Financials iBoxx Ucits Etf
-0,73
3,63
8,47
16
R
0,122%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
154,37
IEAC IM
iShares Euro Corporate Bond Ucits Etf
-0,76
4,98
12,79
20
S
0,058%
fisica ottimizzata del benchmark
no
7.951,63
EUCO IM
Spdr Barclays Capital Euro Corporate Bond Ucits Etf
-0,76
4,96
13,34
20
S
0,178%
fisica ottimizzata del benchmark
non attuato
CRPE IM
Lyxor Ucits Etf Euro Corporate Bond
-0,86
4,07
9,76
20
R
0,078%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
1.421,50
204,25
5.682,94
IBCX IM
iShares Euro Corporate Bond Large Cap Ucits Etf
-0,93
4,60
11,88
20
Q
0,051%
fisica ottimizzata del benchmark
av. 1%; collaterale 108-112%
ECOEUA IM
Ubs Etf - Markit iBoxx Eur Liquid Corporate Ucits Etf A-dis
-0,96
4,38
10,23
20
S
0,469%
fisica completa del benchmark
no
132,33
CC4 IM
Amundi Etf Euro Corporates Ucits Etf
-0,97
4,24
9,94
16
R
0,118%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
466,44
IEXF IM
iShares Euro Corporate Bond ex-Financials Ucits Etf
-0,99
5,64
13,35
20
S
0,083%
fisica ottimizzata del benchmark
sì
2.247,90
CBEF IM
Lyxor Ucits Etf Euro Corporate Bond ex Financials
-1,36
5,02
12,12
20
R
0,093%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
193,60
non attuato
Obbligazioni societarie Eur alto rend.to
JNKE IM
Spdr Barclays Capital Euro High Yield Bond Ucits Etf
0,93
6,21
14,84
40
S
0,178%
fisica ottimizzata del benchmark
HY IM
Lyxor Ucits Etf iBoxx Eur Liquid High Yield 30
0,88
5,20
15,31
45
S
0,100%
sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no
269,40
321,84
AHYE IM
Amundi Etf Euro High Yield Liquid Bond iBoxx Ucits Etf
0,85
5,16
-
40
R
0,148%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
193,09
XHYG IM
db x-trackers II iBoxx Eur High Yield Bond Ucits Etf 1D
0,72
4,04
-
35
A
0,361%
sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%)
no
344,61
IHYG IM
iShares Euro High Yield Corporate Bond Ucits Etf
0,70
4,78
11,80
50
S
0,070%
fisica ottimizzata del benchmark
no
5.866,51
2,02
2,38
-
20
S
0,412%
fisica ottimizzata del benchmark
non attuato
221,88
310,61
Obbligazioni societarie Usd
SUSC IM
Spdr Barclays 0-3 year Us Corporate Bond Ucits Etf
USIG IM
Lyxor Usd Liquid Investment Grade
Corporate Bonds Ucits Etf (D-Usd)
0,63
8,36
-
15
A
0,234%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
CBUS IM
Ubs Etf - Barclays Us Liquid Corporates Ucits Etf (Usd) A-dis
0,62
8,60
-
18
S
0,508%
fisica completa del benchmark
no
LQDE IM
iShares $ Corporate Bond Ucits Etf
0,61
8,65
45,81
20
Q
0,105%
fisica completa del benchmark
av. 0%; collaterale 108-112%
1-5 Year Ucits Etf (Hedged to Eur) A-acc
-0,33
2,16
-
23
R
0,194%
fisica completa del benchmark
no
350,89
db x-trackers Barclays USD Corporate Bond Ucits Etf (Dr) 1D
-0,55
-
-
20
A
0,621%
fisica completa del benchmark
sì, collaterale min 100%
518,90
-1,27
-
-
25
A
0,543%
fisica ottimizzata del benchmark
sì
168,98
CBUS5E IM
XDGU IM
XDGE IM
104,62
5.015,44
Ubs Etf - Barclays Us Liquid Corporates
db x-trackers Barclays Usd Corporate
Bond Ucits Etf (Dr) - 2D Eur Hedged
USIH IM
Lyxor Usd Liquid Investment Grade Corporate
CBUSE IM
Ubs Etf - Barclays Us Liquid Corporates Ucits Etf (hedged to Eur) A-acc-1,50
Bonds Ucits Etf - Monthly Hedged D-Eur
-1,50
-
-
20
S
0,296%
sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno)
no
309,50
6,42
-
23
R
0,396%
fisica completa del benchmark
no
323,11
Note:
Sono stati riportati in tabella i soli Etf presenti in numero pari o superiore a 5 per singola categoria, e che a livello aggregato europeo, al 31 ottobrer 2016, avevano un patrimonio di almeno 100 milioni di euro.
Le tabelle complete degli Etf, Etc ed Etn quotati su Borsa Italiana sono disponibili sulla homepage del sito www.etfplus.net.
Ter: costo totale annuo massimo, in basis point. Aum: Asset under management, in milioni di euro, al 31 ottobre 2016. Fonte: MondoETF.
Divid: politica di distribuzione dei dividendi. AA: almeno annuale, A: annuale, S: semestrale, Q: trimestrale, M: mensile, R: reinvestiti. Fonte: MondoETF.
Spread: per un controvalore pari a 25.000 euro, a settembre 2016. Fonte: Borsa Italiana.
Replica: *tipicamente, azioni liquide di mercati sviluppati per Etf su equity e commodity, bond governativi e corporate di rating minimo investment grade per Etf su fixed income, che possono essere anche diversi da quelli che compongono il benchmark;
**iShares provvede a collateralizzare tra il 110% ed il 120% il valore dello swap presente nell'Etf; ***l'Etf, alla fine di ogni giorno, riporta a zero il valore dello swap, eliminando il rischio di controparte che viene limitato alla fase di negoziazione intraday.
Fonte: MondoETF, su dati forniti dagli stessi emittenti.
Prestito titoli, collaterale: i dati dei db X-trackers sono riferiti al marzo 2016, quelli degli Ubs Etf al Q1 2015, quelli degli Spdr Etf a febbraio 2015 (l’attività di securities lending da parte della SSGA SPDR ETFs Europe I plc non è attulamente implementata e
richiede un preavviso di tre mesi), quelli degli iShares Etf (De) da gennaio a giugno 2015, quelli degli iShares Etf (Ie) a giugno 2015. Per i restanti Etf è riportato il valore a maggio 2015. Fonte: MondoETF, su dati forniti dagli stessi emittenti.
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74, NOVEMBRE 2016
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Hanno collaborato a questo numero:
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STAMPA
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