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Allocazioni prudenti dopo le presidenziali Intervista / 1 Intervista / 2 Indici Portafogli Un anno record il 2016 per iShares, costellato di partnership [7] Trend nell’industria Etf dall’osservatorio di Banca IMI [9] Utilizzo delle strategie Smart Beta tra gli asset owner globali [12] Luci e ombre sulle aziende del settore tecnologico [14] Anno VII - numero 74 - Novembre 2016 Copyright 2016 ETF Consulting S.r.l. - Tutti i diritti riservati. "Poste Italiane s.p.a - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n°46) art. 1, comma 1, LO/MI." IFANET Smart Platform 4.0 ANALISI E CONSULENZA FINANZIARIA INDIPENDENTE LA NUOVA AREA RISERVATA PER LA COMMUNITY DEI F E E - O N LY il primo sistema informativo online con tutte le analisi, le ricerche, i software e i tools indispensabili al professionista della consulenza finanziaria indipendente. seguici su linkedin, facebook e t witter . www.consultique.com [email protected] Sommario novembre 2016 3 EDITORIALE Investire a vista n queste settimane, le elezioni presidenziali americane hanno catalizzato l’attenzione di mezzo pianeta, sicuramente quella degli operatori del mercato, dall’azionario all’obbligazionario, dalle commodity alle valute. Le ripercussioni avute sulle Borse all’alba dell’inatteso esito della Brexit sono un fresco e nefasto ricordo, ma nonostante la vittoria a “sorpresa” di Donald Trump, questa volta i mercati hanno vacillato solo per le prime ore, con sensibili perdite che si sono azzerate, se non virate in positivo, nelle 24 ore successive. L’emotività, forse, ha ceduto il passo alle allocazioni di portafoglio che nell’incertezza, aumentata nelle battute finali delle campagna presidenziale Usa, avevano assunto posizioni più prudenti e conservative. E anche adesso che sappiamo chi sarà il 45esimo presidente degli Stati Uniti d’America, sono ancora molte le incognite riguardo a quello che sarà il suo piano di governo, soprattutto sul fronte internazionale e degli scambi commerciali. A giorni, poi, ci sarà il referendum costituzionale in Italia, che anche se non avrà ripercussioni significative fuori dal Continente, c’è da attendersi che potrà portare una maggiore volatilità e speculazione sui titoli azionari I domestici e del debito italiano e dell’Eurozona nel suo complesso, soprattutto se dovesse vincere il “No”. Gli advisor che abbiamo consultato, alla luce di questi due importanti eventi, hanno indicato che sarebbe preferibile mantenere una posizione conservativa per i prossimi mesi, investita primariamente in strumenti liquidi e di breve termine sul reddito fisso, con una quota di liquidità pronta a essere impiegata quando le acque saranno più calme e limpide; un invito alla prudenza e alla selezione di valore sia tra le azioni sia sul debito societario. L’occasione è stata utile anche per avere una previsione circa le prossime mosse delle Banche Centrali, e dunque sul mercato del reddito fisso, nonché sulle possibili occasioni d’acquisto sugli Emerging Market, in previsione di una maggiore turbolenza sulle Borse dei paesi sviluppati (pag. 4). Sempre sul fronte fixed income, un invito a una pausa di riflessione giunge da un altro advisor, ormai nostro ospite fisso, che evidenzia come i rendimenti sui titoli governativi sono saliti notevolmente nelle ultime settimane, il ché potrebbe lasciar presagire una loro inversione di lungo periodo (pag. 17). Marco Ciatto INDICE Primopiano Indici Strategie operative all’alba Utilizzo delle strategie Smart Beta delle elezioni presidenziali Usa tra gli asset owner a livello globale pag. 4 pag. 12 Intervista all’emittente Portafogli Il 2016 si sta rilevando un anno record per Luci e ombre sulle aziende iShares, anche grazie al crescente utilizzo di Etf del settore tecnologico pag. 7 pag. 14 Intervista al market maker Settore del mese Il mercato degli Etf visto da Banca IMI, Titoli governativi di mercati primario liquidity provider in Europa sviluppati: il post elezioni Usa pag. 9 News pag. 17 Tabelle dati pag. 11 pag. 18/23 MondoETF, il primo mensile italiano dedicato a Etf ed Etc/Etn 4 Primopiano novembre 2016 Strategie operative all’alba delle elezioni presidenziali Usa Le indicazioni di massima degli advisor interpellati sono per un invito alla prudenza: le asset allocation per un profilo di rischio medio sono conservative, con strumenti liquidi e a breve termine di Marco Ciatto rima di venire a conoscenza di quello che sarebbe stato l’inatteso – o quanto meno, generalmente, insperato – risultato delle elezioni presidenziali americane, che ha visto vittorioso Donald Trump, MondoETF ha chiesto ad alcune società di consulenza indipendenti se e come tale evento, e l’imminente referendum costituzionale italiano, potranno influenzare le prossime decisioni d’investimento. Nello specifico, quali categorie, tra le primarie asset class (Equity, Fixed Income e Commodity), beneficerebbero, o soffrirebbero, maggiormente di un esito favorevole ai repubblicani, piuttosto che ai democratici, e a fronte di un aumento delle incertezze politiche e della volatilità sui mercati. Gli advisor sono stati altresì invitati a fornire un’asset allocation di massima per i prossimi 3-6 mesi, sulla base delle rispettive view, per un profilo di rischio così detto “medio”. Hanno partecipato a questo forum: Marco Aboav, head of Asset Allocation in MoneyFarm, Giuseppe Romano, direttore dell’Ufficio Studi e Ricerche Consultique, e Marcello Rubiu, partner di Norisk. P Come potrebbero influenzare i risultati delle votazioni per l’elezione del nuovo presidente Usa e del referendum italiano i mercati azionari dei paesi sviluppati? Quelli dei paesi emergenti potrebbero risultare più appetibili nel caso di un aumento della volatilità sui listini del Vecchio e Nuovo Continente? Aboav: Come stiamo vedendo in questi giorni, i mercati azionari sembrano non apprezzare l’eventualità di una presidenza Trump. Il successo del candidato democratico nei tre confronti televisivi e i vari scan- dali circa il passato del candidato repubblicano avevano fatto decisamente pendere dalla parte della Clinton le probabilità di vittoria. La lettera del direttore dell’FBI al Congresso, consegnata il 28 ottobre, ha rimesso in discussione lo status-quo, facendo assottigliare il vantaggio dei democratici. Da quel giorno stiamo osservando una generale avversione al rischio sui mercati, con il VIX sopra i 20 punti e i principali listini azionari in rosso; questa situazione, nel caso di vittoria di Trump, potrebbe persistere per qualche tempo anche dopo le elezioni. Il referendum italiano, per ora, sta pesando soprattutto sull’Italia, con il Ftse Mib che continua a sottoperformare tutti gli indici azionari dei paesi sviluppati, e con i tassi governativi italiani che continuano a veder allargare lo spread. Le correlazioni tra indici azionari emergenti è molto alta, quindi risulta difficile dire a priori quale paese potrebbe distinguersi sugli altri. Romano: La portata delle elezioni americane è di gran lunga più rilevante rispetto al referendum italiano. Le prime, infatti, mettono in gioco dinamiche di relazioni commerciali che per non sono cruciali solo per gli Usa (ad esempio, con paesi vicini come il Messico), ma anche per la crescita globale, basti pensare alle relazioni con la Cina. Una vittoria di Trump porterebbe, in-fatti, a un’America più chiusa e protezionistica, con più dazi e blocchi commerciali. Una vittoria della Clinton, invece, darebbe un sentiero di continuità che i mercati senza dubbio apprezzano maggiormente. Il referendum italiano può avere implicazioni in termini di volatilità, soprattutto su tematiche specifiche come la situazione del settore bancario, ma si tratterebbe di reazioni di breve periodo novembre 2016 sulle Borse europee. I paesi emergenti vivono, in questo momento, di dinamiche diverse, legate più alle materie prime, fattore che più volte li ha condizionati negli ultimi 18 mesi. È possibile che i fattori di rischio “occidentali” siano meno influenti e che vi possa essere, prospetticamente, una moderata decorrelazione negli andamenti tra i due mercati. Rubiu: Nei prossimi 12 mesi, gli investitori dovranno considerare in modo molto attento la variabile geopolitica, non facilmente modellizzabile nei modelli finanziari. Le elezioni Usa avranno profonde ripercussioni solamente se dovesse vincere Trump, mentre qualora dovesse affermarsi la Clinton penso che il mercato si concentrerebbe sul prossimo problema geopolitico, il referendum in Italia, visto dall’esterno come un pronunciato fattore di rischio. È sufficiente scorrere le condizioni del consorzio di garanzia dell’aumento di capitale di MPS per comprendere l’importanza per gli investitori internazionali del referendum. Dopo il significativo rialzo registrato dallo scorso luglio, si fatica a essere ottimisti, ma probabilmente una vittoria della Clinton potrebbe premiare più l’Europa e, soprattutto, i paesi emergenti. La vittoria di Trump potrebbe innescare dei cali (anche rilevanti) nelle prime settimane, ma poi il mercato inizierebbe a ragionare sulle politiche concrete che saranno proposte. Nel caso degli Emergenti, penso che la promessa politica protezionistica di Trump provocherebbe danni economici e, ov-viamente, ai listini stessi. Quali sarebbero, invece, le ripercussioni sui mercati del reddito fisso? E sarebbero più legate agli esiti delle votazioni, oppure alle prossime mosse delle Banche Centrali? Vi aspettate un aumento dei tassi per dicembre? E con quali aggiustamenti di portafoglio, per i vostri clienti? Aboav: Sul reddito fisso, la reazione dei mercati è stata meno chiara. La recente fase di volatilità si è innestata su un momento in cui, dopo anni di discesa, i tassi governativi sembravano tornati finalmente a salire, quindi è difficile capire quali siano le forze alla base dei recenti movimenti nell’obbligazionario. A Primopiano 5 nostro avviso, la vittoria del candidato democratico faciliterebbe il percorso di normalizzazione dei tassi d’interesse, già in atto da alcune settimane, facendo così salire le curve dei rendimenti, e rendendo quindi i bond un asset class poco appetibile. L’incertezza legata, invece, alla vittoria del candidato repubblicano, a nostro avviso, porterebbe i mercati in una fase di avversione al rischio, dove la corsa a “titoli sicuri” continuerebbe a spingere più in alto i prezzi dei bond, deprimendo sempre di più i rendimenti e portando a un ulteriore appiattimento delle curve. Per quanto riguarda il rialzo dei tassi a dicembre, salvo reazioni eccessive all’esito delle elezioni, la Federal Reserve, con ogni probabilità, alzerà i tassi d’interesse di 25 punti base. I mercati prezzano già una probabilità dell’80% di rialzo, quindi la manovra è già stata incorporata ampiamente nei prezzi; ogni movimento, ora, rischia di essere dannoso. Il consiglio più immediato che si può dare è che tassi di deposito più alti potrebbero dare una piccola spinta al rialzo al dollaro, indebolito dalla risalita di Trump nei sondaggi. Romano: Per quanto riguarda il comparto obbligazionario, una vittoria della Clinton darebbe una conferma alle attuali politiche della Federal Reserve, ossia un lento percorso di normalizzazione dei tassi, senza nuocere a mercati finanziari ed economica. In questo senso, le decisioni per dicembre della Fed andrebbero verso ciò che il mercato stima in questo momento come più probabile, ossia un altro ritocco del costo del denaro dello 0,25%. È questo lo scenario centrale che vediamo come probabile, mentre con Trump tutto sarebbe più aleatorio, e andrebbe ridiscusso lo stesso ruolo della Yellen a capo della Fed, con la prospettiva di una politica monetaria più restrittiva. In termini di strategie, sulla parte Euro risulta comunque ancora idoneo avere duration medie, soprattutto in ambito corporate. Sulla parte Dollaro, ci vuole un atteggiamento più tattico per gestire la duration, potendosi aprire, come nell’ultima fase, anche interessanti esposizioni sul governativo americano. Rubiu: Comincio con la parte più facile della domanda. Penso, che la Federal Reserve MondoETF il primo mensile italiano dedicato a Etf ed Etc/Etn 6 Primopiano aumenterà i tassi di interesse in ogni caso, anche se dovesse vincere Trump. Questo candidato ha tuonato contro i saggi troppo bassi, e quindi è possibile che la Fed voglia allinearsi ai desideri del nuovo presidente. La vittoria del magnate innescherebbe un significativo “risk-off” e, quindi, un allargamento degli spread degli emittenti più rischiosi, in primis high yield ed emergenti. A beneficiarne sarebbero i titoli di Stato ad elevato standing, tipo Bund e Treasury Usa, ma attenzione al dollaro, che potrebbe svalutarsi anche come scelta strategica di Trump. L’ascesa della Clinton spingerebbe al rialzo i bond più rischiosi, con una compressione dello spread, ma con il rialzo del tasso d’interesse risk-free sulla curva in dollari. Sui governativi periferici bisognerà attendere il referendum italiano e in che modo si pronuncerà Draghi sulla politica monetaria nel 2017. L’economia nella zona Euro sta crescendo, ma in modo difforme, e appare davvero fragile, con l’opposizione alle politiche monetarie non convenzionali che sta crescendo in seno alla Banca Centrale Europea. Pensiamo che solamente una situazione drammatica possa indurre la Bce a ulteriori manovre non convenzionali. Sulla base delle argomentazioni e delle vostre view sin qui esposte, quale potrebbe essere un’asset allocation di massima per i prossimi 3-6 mesi, per un profilo di rischio “medio”, considerando le componenti Equity, Bond e Commodity? Aboav: Come da un anno a questa parte, consigliamo un’allocazione conservativa, che punti a ottenere rendimento in asset class diverse dall’azionario, dove vediamo poche prospettive di crescita. Una parte rilevante del portafoglio – il 30% – dovrebbe essere investita in strumenti liquidi (Cassa e governativi a breve), per essere pronti ad acquistare in fasi di debolezza. Una parte meno significativa – il 15% – dovrebbe essere allocata su bond indicizzati all’inflazione; queste obbligazioni, di solito, hanno una duration rilevante, e quindi un maggior rischio di tasso d’interesse, ma l’inflazione nei prossimi anni tenderà a crescere. novembre 2016 Completano il portafoglio un 10% di bond Investment Grade, 20% di bond ad alto rendimento, il 20% di azionario globale e un 5% di materie prime, con una preferenza per l’oro. Romano: Riteniamo che un portafoglio a rischio medio potrebbe prevedere: 60% di obbligazionario, 25% di azionario, 5% di materie prime, 5% di strategie alternative e 5% di liquidità. Sulla parte Bond, il valore si trova soprattutto sui corporate zona Euro, a cavallo tra l’investment grade e l’high yield, con l’accuratezza, però, di fare un picking attento e diversificato. Da non sottovalutare, sempre in ambito obbligazionario, il ruolo delle polizze a gestione separata, capaci ancora (ove ancora stipulabili) di dare rendimenti interessanti e stabili nel tempo. In ambito Equity, scenari di stabilità dovrebbero premiare l’Europa, anche se nella composizione macro non si può dimenticare la maggiore qualità dell’azionario Usa. Un mix equilibrato potrebbe risultare la migliore soluzione, integrata anche da esposizioni “satellite” sugli emergenti. Oro e argento potrebbero rappresentare un contrappeso in termini di rischio, mentre la componente in strategie alternative decorrelate avrebbe il ruolo di migliorare la stabilità del portafoglio. Il 5% in cash consentirebbe una moderata flessibilità per approfittare di opportunità da cogliere di volta in volta sulle diverse asset class. Rubiu: La situazione economico-finanziaria, secondo noi, rimane fragile, e quindi l’asset allocation deve privilegiare la prudenza. I nostri modelli segnalano come il quadro valutativo permanga oneroso per diversi segmenti del mercato azionario, mentre si confermano sottovalutati settori e titoli che hanno ravvisato scarsa brillantezza gestionale (finanziari, energetici, materiali e banche), quelli che vengono definiti talvolta “value”. Occorre, però, ricordarsi come questa parte di ciclo borsistico sia particolare, con diversi investitori che sono rimasti tiepidi nei confronti dell’azionario e che continuano a detenere ampie scorte di liquidità. La dinamica dei profitti delle imprese appare poco entusiasmante e anche in futuro dovrebbe rimanere sottotono. novembre 2016 Intervista all’emittente 7 Il 2016 si sta rilevando un anno record per iShares, anche grazie al crescente utilizzo di Etf La gamma obbligazionaria ha superato i 100 miliardi di dollari di asset a livello europeo, e si moltiplicano le partnership per la distribuzione di Gpf e unit-linked con sottostanti iShares Etf di Marco Ciatto li iShares ETF, sive della Bce, la commercializdomanda di Etf sui La società zati e gestiti da Corporate Bond non dà BlackRock, sono da segno di arresto. Nel triFondata nel 2000, iShares è il leader mondiale del anni la gamma leader nel mestre, abbiamo regimercato degli Exchange-Traded Fund (ETF), con mondo, nel segmento strato 1,9 miliardi di dolun’esperienza più che decennale e la capacità di degli exchange-traded lari di flussi in ingresso rivolgersi a clienti individuali e istituzionali di ogni fund. Possono contare verso i cinque maggiori dimensione. Con oltre 700 fondi che consentono su una significativa preEtf su obbligazioni un’esposizione globale a diverse asset class e senza territoriale, di cui societarie di iShares, strategie, e un patrimonio in gestione di oltre 1.000 miliardi di dollari al 30 settembre 2016, iShares perfa parte anche Marco che salgono a 6,8 mette a clienti di tutto il mondo di costruire i loro Tabanella, head of miliardi da inizio anno. portafogli in modo efficiente, di perseguire speciWealth/Retail Segment, Complessivamente, la fici obiettivi di investimento e di implementare iShares Italy, che gamma obbligazionaria visioni di mercato. I fondi iShares sono gestiti dagli MondoETF ha incondi iShares ha superato i esperti di portafoglio e dal risk management di trato per analizzare l’e100 miliardi di dollari di BlackRock, la maggiore società di investimento al voluzione dell’impiego asset a livello europeo, mondo. Inoltre, iShares è il principale emittente di degli Etf tra le varie tipoper la prima volta, alla ETF sul mercato italiano in termini di patrimonio in logie di investitori. fine del terzo trimestre gestione, con una quota di mercato relativa agli Come si è concluso il del 2016, grazie a una ETF depositati su Monte Titoli pari al 52% (fonte: terzo trimestre per raccolta di 8,8 miliardi. Borsa Italiana, dati al 31 ottobre 2016). Il team ita iShares, in Italia ed Gli Etf, oltre che nelle liano è formato da nove professionisti dedicati. Al momento, la gamma di ETF di iShares disponibili Europa, e su quali progestioni patrimoniali, su Borsa Italiana è composta da 139 prodotti. dotti si è concentrata stanno trovando imla raccolta? piego anche nei proIl 2016 conferma il credotti assicurativi: coscente utilizzo degli Etf, e rappresenta un anno me sta evolvendo l’uso di questo strumento record per iShares. In termini di flussi, si evitra gli operatori professionali? denzia una significativa rotazione di portafoDa tempo è in atto un utilizzo crescente degli glio a partire della Brexit, che ha favorito le Etf da parte delle compagnie. Per le applicaesposizioni sui mercati emergenti, sia azionazioni in bilancio, riscontriamo un sensibile rie sia obbligazionarie, anche in valuta locale, aumento su credito, sia investment grade sia azionario Usa e strategie Smart Beta, funziohigh yield, sul debito dei paesi emergenti e nali ad applicazioni legate al contenimento sulle strategie ad alto dividendo, con la finadella volatilità o alla ricerca di driver di perforlità di generare flussi di cassa associati alle mance. Prosegue la corsa della raccolta sugli distribuzioni degli Etf. A livello distributivo, le Etf Fixed Income, trend sempre più persidinamiche sui tassi d’interesse e i requisiti di stente, a seguito della volontà di trovare espoassorbimento patrimoniale hanno indotto le sizioni diversificate ed efficienti dal punto di Compagnie a limitare il collocamento delle vista dei costi. Sulla scia delle politiche espangestioni separate in favore di prodotti multi- G MondoETF il primo mensile italiano dedicato a Etf ed Etc/Etn 8 Intervista all’emittente ramo o Unit Linked, che abbinano a benefici di natura accessoria legati al veicolo assicurativo anche un servizio di gestione di portafoglio. L’evoluzione registrata sul mercato italiano è legata anche al disegno di soluzioni assicurative che investono in modo esclusivo o prevalente in Etf; fra le ragioni di questo trend, vi è l’interesse da parte del mercato per strumenti efficienti e a basso costo, la versatilità nell’implementazione dell’asset allocation o nella strutturazione di prodotti a capitale protetto/garantito. Sul mercato italiano esistono diverse soluzioni assicurative con sottostanti Etf di iShares, dedicate sia ai canali retail che private. L’ultimo prodotto lanciato in questo ambito è una polizza multiramo che investe su tre fondi interni investiti prevalentemente in Etf di iShares, realizzata da Arca Vita e distribuita dalla rete private di BPER. Negli ultimi anni avete siglato numerose partnership sul mercato italiano per la costruzione di prodotti che investono esclusivamente negli iShares ETF. Qual è il valore aggiunto di questo approccio rispetto a prodotti multi manager? Quando parliamo di Etf ci riferiamo a un business basato sulle economie di scala. Per iShares, tali economie si traducono in benefici legati alla liquidità dei prodotti e all’efficienza della gestione. Quando si struttura un prodotto in Etf è necessario seguire un accurato processo di due diligence per analizzare le asset class e mapparle con gli Etf che garantiscono i migliori requisiti in termini di capitalizzazione, liquidità, tracking difference e costi reali, legati al periodo di detenzione dello strumento in portafoglio. Se nei fondi attivi la diversificazione delle case consente di accedere a diverse capacità di gestione, nell’ambito di soluzioni in Etf questa necessità viene meno, dato che la performance prodotta è legata in gran parte all’asset allocation e in via residuale al market timing. Ciò comporta che, ad esempio, la modalità di replica, l’aderenza al benchmark e la liquidità degli Etf diventano dirimenti. iShares è leader di mercato, il nostro approccio in questo ambito è più simile alla consulenza che alla vendita tradizionale, e guarda alla costruzione di partnership strategiche che sfruttino sinergie in tutte le fasi del ciclo di vita del prodotto: dalla definizione del novembre 2016 concept e del piano marketing, alla formazione continuativa delle reti vendita. I nostri partner riconoscono un valore aggiunto tangibile nell’utilizzo del nostro brand, che consente di estrarre sinergie e comunicare meglio i benefici di questi strumenti presso la propria clientela. In questa logica, in Italia abbiamo prodotti investiti prevalentemente in iShares Etf in distribuzione presso oltre 15 istituti bancari, e attendiamo nuove iniziative nei prossimi mesi. Tali soluzioni spaziano da prodotti tradizionali di risparmio gestito a strumenti più innovativi, basati su piattaforme tecnologiche evolute. Può darci qualche anticipazione sulle prossime novità di iShares per l’Italia, soprattutto sul segmento wealth e retail? Contiamo di incrementare lo sforzo commerciale su tutte le fasce di clientela, in termini di copertura e di servizi offerti. In Olanda e nel Regno Unito, l’abolizione delle retrocessioni ha spinto i consulenti a utilizzare strumenti passivi nei portafogli per motivi di efficienza gestionale e di costo. In Svizzera, le maggiori banche private adottano modelli di consulenza a parcella, caratterizzati da processi d’investimento più sistematici e governati dalle direzioni, in cui il passivo ha un ruolo rilevante. In Germania, diverse banche retail e piattaforme di brokerage assecondano la crescente domanda di Etf dei loro clienti con una revisione dell’offerta che include l’azzeramento delle commissioni di negoziazione, ma anche prodotti tradizionali in Etf o servizi di robo advisory. In Italia, persiste un modello di remunerazione dei canali di vendita legato prevalentemente a logiche di prodotto e non di servizio, ma con l’implementazione della Mifid II il tema della trasparenza e dell’attenzione ai costi diventerà più esplicito, e gli Etf troveranno uno spazio naturale nei portafogli. Incoraggia la crescente interazione con promotori e consulenti che cercano supporto nella costruzione di portafogli passivi, spesso guidati dai loro stessi clienti alla ricerca di soluzioni a basso costo. Chi oggi non utilizza gli Etf lo fa per ragioni legate alla remunerazione, e siamo convinti che assisteremo anche in Italia allo sviluppo di questi canali proprio come già avvenuto negli Stati Uniti e nel resto d’Europa. novembre 2016 Intervista al market maker 9 Il mercato degli Etf visto da Banca IMI, primario liquidity provider in Europa Dal suo osservatorio, emerge un’intensa attività sul mercato obbligazionario, che talvolta ha superato quella sull’equity, e una forte crescita d’interesse per i prodotti “smart beta” di Marco Ciatto a figura del Market Etf quotati. Banca IMI ha Maker è fondaanche una forte preLa società mentale affinché senza sul mercato secla quotazione di un titolo ondario in Europa, riusBanca IMI è la banca d'investimento di Intesa sia quanto più “fair” – sia cendo in questo modo a Sanpaolo, gruppo bancario leader in Italia e con esso negoziato in fornire ai propri clienti una forte presenza internazionale. Banca IMI ha Borsa, oppure scambiistituzionali le migliori come obiettivo principale quello di assistere i proato OtC – nonché li condizioni di negozipri clienti – investitori istituzionali, financial netquido, in termini di azione in termini di works, imprese e amministrazioni pubbliche – spread e volumi. prezzo e liquidità. La attraverso l’offerta di prodotti e servizi finanziari mirati all’eccellenza. Grazie alla professionalità e MondoETF ha intervisbanca, inoltre, opera alla competenza di oltre 850 professionisti, Banca tato Enrico Ferrari, anche sul mercato del IMI opera nell’investment banking, nella finanza Global Markets, lending degli Etf. Il strutturata e nel capital markets sui principali merInstitutional Sales, di servizio di prestito titoli cati domestici e internazionali, attraverso gli uffici Banca IMI, per avere è particolarmente imdi Milano, le filiali di Roma e Londra e la controllata un’analisi dettagliata portante al fine di garanBanca IMI Securities Corporation di New York. del mercato italiano e tire ai propri clienti dei Banca IMI è uno dei maggiori player nell’attività delle sue preferenze tra servizi efficienti di postd’intermediazione sui mercati azionari e gli investitori. trading (la consegna obbligazionari, e fornisce alla clientela consulenza Quali sono i servizi che puntuale degli Etf è parspecialistica sulla gestione dei rischi finanziari. Banca IMI offre alla ticolarmente apprezsua clientela, riguardo zata, visto che il mercato all’operatività su Etf ed Etp? è strutturalmente short e i fail di settlement Banca IMI è un operatore storico nel mondo sono molto frequenti). L’esecuzione degli degli Etf, in Italia. Infatti, è stata tra i primisordini può avvenire sia telefonicamente, attrasimi market maker di Etf nel mercato domesverso il desk di sales, sia mediante i principali tico e, attraverso Nextra Sgr del gruppo canali di request-for-quotes digitali. Banca Intesa, è stata anche il primo emittente Recentemente Banca IMI ha anche effettuato italiano di exchange-traded fund (di cui alcune operazioni di copertura per conto dei Caboto era, a sua volta, market maker). propri clienti attraverso la negoziazione di Attualmente, Banca IMI, attraverso i due desk opzioni su Etf quotate sul mercato Eurex. dedicati di equity e credit trading, svolge una L’utilizzo di opzioni su Etf è solo agli albori in significativa attività di liquidity provider, forEuropa, ma è molto diffuso negli Stati Uniti e nendo quotazioni in tempo reale sugli Etf più prevediamo uno sviluppo di questo segmento scambiati nei più importanti mercati europei anche nel nostro continente. ed emessi dai principali asset manager interDai dati in vostro possesso, nei segmenti nazionali. I trading desk hanno accesso al equity e fixed income dove sono i maggiori mercato primario dei principali emittenti e afflussi? Quali sono le variazioni che state sono in grado di effettuare operazioni di cremaggiormente rilevando in questo secation/redemption su un ampio numero degli ondo semestre? L MondoETF il primo mensile italiano dedicato a Etf ed Etc/Etn 10 Intervista al market maker Sebbene l’Etf sia nato essenzialmente come strumento di replica di indici azionari, successivamente si è esteso alla copertura delle altre asset class, tra cui indici di materie prime e obbligazionari. Secondo i nostri dati, che fanno riferimento all’attività Over-theCounter dei clienti istituzionali di Banca IMI, gli Etf obbligazionari hanno visto una notevole diffusione a partire dalla seconda metà del 2015, superando in controvalore, durante alcuni mesi, gli scambi sugli Etf azionari. Questa diffusione degli Etf obbligazionari è stata dovuta sia a fattori di mercato (come il quantitative easing delle principali Banche Centrali, che ha spinto gli acquisti di bond governativi e corporate a livello mondiale) sia a una contemporanea migliorata offerta di prodotti presente sul mercato. Negli ultimi mesi, abbiamo notato un ritorno in auge degli strumenti azionari, e il rapporto tra equity e bond, in termini di controvalore scambiato, si avvicina mediamente a un valore di 60/40. Da segnalare anche, dopo mesi di vendite sostenute, una possibile inversione di tendenza sull’azionario europeo, con un timido ritorno degli acquisti. Come è cambiato l’investitore “tipo” in Etf, negli ultimi due anni? All’utilizzo degli Etf da parte di asset manager e gestori patrimoniali, si sono aggiunti anche le assicurazioni, i fondi pensione, alcune fondazioni bancarie e le proprietà delle banche. Si è passati da un utilizzo tattico per coprire asset class di difficile o costoso accesso a un utilizzo strategico (la riduzione del Ter di molti Etf li ha resti convenienti per investimenti “core” anche rispetto ai fondi passivi tradizionali). L’Etf sta catturando quote di mercato dai fondi attivi e, recentemente, anche dai fondi hegde. Da rilevare anche la diffusione dell’attività retail, in particolare nel mercato ETFplus di Borsa Italiana. Diverse ricerche hanno mostrato la migliorata efficienza degli Etf rispetto ai future, su alcuni mercati: in che termini, secondo le vostre analisi? Cosa consigliate ai vostri clienti, e perché? Le regole di Basilea III hanno, in linea generale, aumentato il costo del funding per le banche d’investimento, riducendo significativamente anche la loro capacità di tenere novembre 2016 inventory di securities (tra cui gli Etf), nei loro libri. Sostanzialmente, le nuove regole comportano per gli intermediari un maggior assorbimento di capitale di rischio. Questa situazione, secondo quanto dimostrato da innumerevoli studi, ha portato a un aumento del premio implicito del prezzo di mercato dei future dei principali indici azionari sul loro fair value e quindi a un incremento del costo di rolling di posizioni lunghe (tipicamente assunte da investitori long only come la maggioranza dei fondi d’investimento). In altre parole, per un gestore può risultare essere più conveniente, considerati tutti i costi, tenere in posizione un Etf piuttosto che il corrispondente future azionario, in particolare in occasione dei roll trimestrali. A questo vantaggio, si aggiunge anche la maggior semplicità amministrativa nell’uso degli Etf (non vi è la necessità di aprire conti di garanzia nè di effetturare la marginazione giornaliera). Infine, considerando che al giorno d’oggi i tassi d’interesse sono negativi, l’impiego della liquidità in strumenti funded rispetto a strumenti unfunded può costituire un vantaggio per gli investitori che non hanno necessità di utilizzare la leva e che hanno cash a disposizione. Gli Etf Smart Beta si stanno sviluppando velocemente: qual è il grado di comprensione e trasparenza dei diversi approcci? Come sta rispondendo la vostra clientela, e come potete aiutarla? È vero, negli ultimi mesi è aumentato decisamente l’interesse dei nostri clienti sui prodotti cosidetti “smart beta” (o meglio, Etf su indici non basati sulla market cap). Abbiamo visto diversi acquisti sui prodotti multifattoriali, cioè quegli Etf che incorporano al loro interno una strategia di ribilanciamento periodico sulle varie componenti fattoriali (value, quality, momentum, size). Si è notato un forte interesse anche sui prodotti a minimum volatility o a minimum variance. Come Banca IMI, puntiamo a sviluppare ricerche di mercato e analisi ad hoc su questa tipologia di Etf, in particolare per individuare il market timing adatto per entrare o uscire sui vari fattori. Rimangono, comunque, prodotti adatti a investimenti con un orizzonte temporale medio lungo, per poter sfruttare appieno i risk premia. novembre 2016 News 11 News Un nuovo Etf provider debutta a Piazza Affari Lo scorso 3 novembre è entrato sul mercato italiano ICBC Credit Suisse Asset Management, emittente cinese nato da una joint venture tra Industrial and Commercial Bank of China e Credit Suisse ICBCCS, che per questa quotazione si è avvalso della collaborazione di WisdomTree. Ha lanciato l’Icbccs Wisdomtree S&P China 500 Ucits Etf, correlato all’indice S&P China 500 (Ntr Usd), che comprende 500 tra i maggiori e più liquidi titoli di società cinesi, così da riflettere la composizione settoriale del mercato azionario della Cina continentale nella sua totalità. Il fondo, a replica fisica completa, ha un Ter annuo dello 0,75% e distribuisce un dividendo annuale. È il primo Etf Ucits che dà accesso diretto a tutte le classi di azioni, A-shares, H-shares ed altre società quotate sui mercati esteri, costituite nella Repubblica Popolare Cinese (Rpc), quotate nella Rpc o fuori di essa. Da iShares una gamma di Etf sui megatrend globali Da questo mese, i quattro iShares Etf che offrono esposizione ai principali megatrend mondiali sono disponibili anche per gli investitori italiani. In occasione del lancio su Borsa Italiana, Marco Tabanella, head of Wealth/Retail Segment, iShares Italy, ha commentato: “I quattro nuovi Etf investono su temi strutturali sempre più rilevanti a livello globale: Healthcare, Automation & Robotics, Ageing Population e Digitalisation. Ciascun tema è collegato a uno o più megatrend, ovvero trend di lungo periodo ampiamente riconosciuti e legati a cambiamenti economici, sociali, tecnologici e demografici. Gli indici sottostanti, costruiti in collaborazione con iSTOXX e FactSet, li rendono particolarmente adatti a cogliere in modo efficacie tali tendenze. Si utilizza una metodologia unica, che isola dall’universo investibile solo le aziende che producono ricavi superiori al 50% in uno o più sub-settori al livello più granulare della gerarchia Factset, e le regole di inclusione prevedono livelli minimi su liquidità e volumi. Per evitare il rischio di concentrazione, ogni indice ha un minimo di 80 componenti equipesati: questo meccanismo permette di esporsi ai titoli più conosciuti e capitalizzati, ma anche ad aziende minori, più direttamente esposte al tema e più trasparenti delle start up non quotate”. “Sebbene tali strumenti siano costruiti per allocazioni strategiche, la metodologia adottata nell’indice li rende tutt’altro che statici, poiché i pesi geografici o dei sub-settori possono variare nel tempo, per riflettere le dinamiche di uno specifico tema”, ha concluso Tabanella. Tre nuovi Etf da Source per il mercato italiano Source con la collaborazione di PIMCO ha lanciato tre nuovi Etf su Borsa Italiana. Il Pimco Low Duration Us Corporate Bond Source Ucits Etf e il Pimco Low Duration Euro Corporate Bond Source Ucits Etf sono fondi gestiti attivamente: il primo è formato principalmente da obbligazioni investment grade denominate in Usd, ha una duration complessiva di massimo 4 anni e può essere interessante per gli investitori preoccupati dalle prospettive di rialzo dei tassi d’interesse Usa, il secondo è composto prevalentemente da bond societari in Eur. Il Pimco Em Advantage Local Bond Index Source Ucits Etf, infine, seleziona e pondera i bond sulla base del Pil del relativo emittente, riducendo così l’esposizione ai paesi altamente indebitati. Per le ultime novità sul mercato degli Etf e delle Etc/Etn, visitare il sito www.etfplus.net MondoETF il primo mensile italiano dedicato a Etf ed Etc/Etn 12 Indici novembre 2016 Utilizzo delle strategie Smart Beta tra gli asset owner a livello globale Il sondaggio annuale di FTSE Russell rivela il crescente impiego di indicizzazioni alternative alla market cap, tra cui spiccano le strategie low-volatility e value, ed emergono i multi factor di Marco Ciatto TSE Russell ha Strategie Smart Beta recentemente percentualmente utilizzate (2016) presentato la sua terza indagine riguardo alla predisposizione, conoscenza e impleLow volatility mentazione dell’indicizValue zazione Smart Beta tra Multi-factor gli investitori istituzioFundamental nali (“asset owner”). High quality Con il termine Smart Momentum Beta è indicata ogni Minimum variance strategia d’investimento su indici che non Risk parity sono basati sulla tradiMaximum diversification zionale capitalizzazione Equal weight di mercato (market cap); Dividend/income/yield per esempio, ponderati Defensive su valori fondamentali, 0% 10% 20% equipesati, ponderati su fattori, ottimizzati Fonte: FTSE Russell. ecc.. Nota: in verde la percentuale d'uso è superiore Ogni anno l’index provia quella dell'anno precedente, in rosso inferiore, mentre in grigio il dato è invariato. der ha selezionato i responsabili delle decisioni operative sull’azionario tra un ampio spettro di livelli di patrimonio gestito e a differenti stadi nella loro valutazione degli approcci Smart Beta, e a ogni sondaggio il loro numero è cresciuto (181 nel 2014, 214 nel 2015), sino a giungere alle 253 unità della presente edizione, svoltasi tra gennaio e febbraio 2016. Nello specifico, i partecipanti risultano così composti: il 20% sono investitori istituzionali con AuM inferiore al miliardo di dollari, il 46% con AuM compreso tra 1 e 10 miliardi, e il restante 34% con AuM pari o superiore ai 10 miliardi. La stima delle masse complessive in gestione è superiore ai 2.000 miliardi di dol- F lari. Gli intervistati, inoltre, risultano così distribuiti geograficamente: 49% nord America, 33% Europa, 13% Asia e Pacifico, e 4% altre regioni. Va sottolineato che la distribuzione del campione degli investitori istituzionali, sia in termini di livello di patrimonio gestito sia di area geografica, può variare anche sensibilmente di anno in anno. Questo potrebbe contribuire a cambiamenti indesiderati ai fini del sondaggio, come nel tasso d’uti30% 40% 50% lizzo di strategie Smart Beta. Pertanto, FTSE Russell ha tenuto conto nelle sue analisi delle grafico 1 differenze nei campioni annualmente rilevati, per assicurare che le tendenze in atto non fossero da queste inficiate. Oltre il 90% dei rispondenti ha responsabilità diretta per la selezione degli investimenti azionari o ha ruoli attivi all’interno di team preposti a questo scopo. Il campione intervistato è composto da un’ampia e varia tipologia di organismi – società o imprese private (23%), organizzazioni governative (24%), sindacati o regimi pensionistici a livello di industria (18%), organizzazioni senza scopo di lucro o università (14%) – e per la restante parte è un insieme di compagnie di assicurazione, fondi sovrani, organismi sanitari e family office. Il 63% degli intervistati gestisce Indici novembre 2016 asset di piani pensioniFinalità d'investimento in strategie stici con formula delle rendite predefinita, il 45% asset di piani a Cost savings contribuzione definita e il 14% gestisce donaProvide specific factor zioni o patrimoni di fonexposure dazione. Tra gli intervistati vi sono Improve diversification anche investitori istituzionali con la gestione Risk reduction di asset di assicurazione, fondi sovrani e altri tipi di soggetti istiReturn enhancement tuzionali. 0% 20% In questi tre anni di indagine, FTSE Russell ha Fonte: FTSE Russell. rilevato tra gli investitori Nota: in verde la percentuale d'uso è superiore a quella dell'anno precedente, in rosso inferiore, istituzionali il crescente interesse per gli indici Smart Beta, e nel 2016 l’aumento dell’accoglienza e dell’utilizzo di tale tipologia di indici, al punto che ben il 72% degli intervistati ha indicato di fare già uso di indici Smart Beta, o quanto meno di stare valutando attivamente d’implementare tali benchmark, rispetto al 44% di appena un anno fa. Appare chiaro che il “fenomeno” Smart Beta è maturato talmente che un ampio numero di asset owner, adesso, considera questi indici come una parte importante del proprio kit di strumenti d’investimento. Il sondaggio ha documentato alcuni interessanti trend nel pensiero degli investitori istituzionali riguardo all’approccio Smart Beta. Mentre gli indici low-volatility e value sono ancora in cima alle preferenze degli asset owner, l’adozione delle strategie multi-factor è quasi raddoppiata di anno in anno ed è ora molto vicina alle prime due, raggiungendo la terza posizione (vedi grafico 1, pag. 15). Questo riflette senza dubbio una crescente consapevolezza del potenziale di diversificazione dei fattori combinati tra loro, qualcosa FTSE Russell ha riscontrato nelle sue numerose discussioni con gli investitori istituzionali. Il sondaggio mostra anche una crescente quota di investimenti azionari dirigersi verso prodotti indicizzati di tipo Smart Beta: il 39% dei rispondenti con allocazioni alternative alla market cap ha riferito di detenere più del 20% 13 di equity in indici Smart Beta, rispetto al 18% riportato nel 2014. Le tre primarie finalità delle allocazioni Smart Beta tra i vari livelli di patrimonio gestito si confermano essere: l’aumento del rendimento, la riduzione del rischio e la maggiore diversificazione(vedi grafico 2). Tuttavia, per i più grandi investitori istituzionali – quelli con 40% 60% asset pari o superiori ai 10 miliardi di dollari – c’è stato un significativo grafico 2 aumento nel risparmio sui costi quale obiettivo finale. Dato che le strategie Smart Beta sono generalmente più costose di quelle tipiche passive e meno onerose di quelle attive tradizionali, un’interpretazione di questo risultato è che l’allocazione Smart Beta può utilizzare più efficientemente il budget di spesa degli asset owner, sostituendo una strategia attiva più costosa con un approccio Smart Beta a basso costo, e liberando così risorse per implementare strategie attive che l’investitori istituzionale trova più promettente. In questo modo, lo Smart Beta può diventare un complemento all’investimento attivo. L’indagine 2016 rivela, inoltre, un’accelerazione nell’interesse e nella implementazione dell’indicizzazione Smart Beta tra gli investitori istituzionali globali. Peraltro, mentre molti asset owner e i loro consulenti hanno chiaramente alzato la curva di apprendimento per quanto riguarda il “cosa” e il “come” dello Smart Beta, le continue innovazioni negli approcci multifattoriali e multi asset class sottolineano la necessità di un’ulteriore formazione e di maggiori informazioni agli investitori. FTSE Russell, dunque, si augura che i risultati di quest’ultimo sondaggio possano fornire un certo grado di conoscenza a tutti gli operatori del mercato che hanno un interesse per le allocazioni Smart Beta, e siano di stimolo per un loro maggiore approfondimento. Smart Beta MondoETF il primo mensile italiano dedicato a Etf ed Etc/Etn 14 Portafogli novembre 2016 Luci e ombre sulle aziende del settore tecnologico L’offerta di Borsa Italiana per accedere a questo comparto è quanto mai varia per tipologia di sottostante e prodotto, spaziando da esposizioni globali e quelle specifiche su Europa e Usa a cura dell'Ufficio Studi e Ricerche Consultique arrivo delle triInternational Data Evoluzione a 1 anno dell'indice Nasdaq 100 mestrali ameriCorporation riguardo al cane era atteso mercato degli soprattutto per chiarire smartwatch. Questo lo stato di salute del settore, infatti, dove settore tecnologico Apple resta leader, ha globale e americano. Si visto nel terzo trimestre è arrivati a questo del 2016 un declino appuntamento, infatti, superiore al 50% negli da un lato toccando i ordinativi, rispetto al massimi del Nasdaq terzo trimestre dello 100 (vedi grafico 1), scorso anno. ormai prossimo a ragI dati della trimestrale giungere quota 5.000 pubblicati dopo la chiupunti, dall’altro con un sura dei mercati di marrallentamento, nell’ultedì 25 ottobre hanno timo mese, della corsa superato, anche se di Fonte: Nasdaq.com, dal 9/11/2015 al 9/11/2016. grafico 1 dell’indice Msci World poco, le stime degli Information Technoanalisti: il fatturato si è logy e del Nasdaq attestato a 46,90 stesso, cresciuti entrambi di circa un punto miliardi di dollari, mentre gli utili per azione percentuale. sono risultati pari a 1,67 dollari per azione, La frenata del settore tecnologico è più chiarispetto alle aspettative che prevedevano un ramente osservabile nel mercato europeo, dato pari a $1,65. dove si è avuto nell’ultimo mese un arretraNegli ultimi tre mesi, sono stati venduti 45,5 mento dell’indice Stoxx Europe 600 milioni di iPhone, mezzo milione in più del Technology (vedi grafico 2, pag. 15) di quasi previsto. Sebbene la società resti molto fidudue punti percentuali (-1,95%). ciosa in merito alle vendite del periodo nataLa trimestrale maggiormente attesa era lizio, si tratta del terzo trimestre consecutivo chiaramente quella di Apple, che pesa più in cui gli utili si riducono. Il dato più preocdel 12% all’interno dell’indice settoriale cupante, dopo la contrazione del 33% avuta MSCI di riferimento. Gli investitori hanno nel trimestre precedente, resta comunque la potuto ricevere dai dati aziendali un primo riduzione del 29,8% nel trimestre sul merriscontro circa l’andamento della domanda cato cinese, che ormai sembra preferire i del nuovo iPhone 7. Nei giorni precedenti si prodotti delle società locali. erano alternate diverse analisi e indiscreCrescono, invece, le vendite in Europa (+3%) zioni, con valutazioni totalmente divergenti e Giappone (+10%), ma si riducono quelle circa gli ordini del nuovo prodotto. Oltre a sul mercato americano (-7%). Il titolo, così, ciò, ulteriori dubbi sul titolo erano legati ai dopo la pubblicazione dei dati, ha perso neldati poco incoraggianti diffusi dalla l’after-hour più del 2%. L’ Portafogli novembre 2016 A finire sotto la lente Indici tecnologici Europa e mondo degli analisti è stato anche l’andamento del titolo Samsung, a causa dei contraccolpi che il caos batterie dei Galaxy Note 7 – con la conseguente interruzione della produzione e il ritiro dal mercato – ha provocato. Si aspettava, infatti, per fine mese la pubblicazione dei dettagli degli utili del terzo trimestre, per comprendere l’effettivo impatto sui conti Fonte: Bloomberg, dal 9/11/2015 al 9/11/2016. dei prodotti difettosi. Nelle settimane precedenti, Samsung si era vista costretta a ridurre il risultato operativo stimato per il terzo trimestre del 2016 dai 7.800 miliardi di won sudcoreani, annunciati il 7 ottobre, ai 5.200 miliardi soltanto cinque giorni dopo; il reddito operativo del terzo trimestre del 2015 era stato pari a 7.390 miliardi di won. Il titolo, tuttavia, non sembra essere stato influenzato dai problemi del Galaxy Note 7: ha toccato addirittura i suoi massimi storici il 7 ottobre, perso terreno i giorni successivi, ma recuperato forza da metà mese in poi. La spiegazione alla buona resistenza del titolo sul mercato di Seul può essere legata al fatto che la società sudcoreana, a differenza di Apple, presenta un business molto più diversificato, tanto che, secondo Nomura, nel 2017 i profitti legati alla divisione dei semiconduttori supereranno quelli connessi alle vendite di smartphone. Lo stesso business dei semiconduttori sembra essere cruciale per il prossimo futuro, poiché, come spiega un recente report di Morgan Stanley, sarà decisivo per il comparto della cyber security, mercato che ci si aspetta supererà i 60 miliardi di dollari nel 2016, e che potrebbe addirittura raddoppiare dal 2020. Alphabet, casa madre di Google, ha invece ottenuto risultati indubbiamente positivi nell’ultimo trimestre, e oltre le attese degli analisti. 15 Gli utili per azione, previsti pari a 8,63 dollari, si sono attestati su quota $9,06, con l’utile netto cresciuto del 27% nell’ultimo anno. A sorprendere positivamente è il sempre maggiore utilizzo degli Ads da parte degli utenti su apparecchi smartphone, e la crescita costante di Youtube. Crescono del 39% su base annua anche gli “other revenue”, che attualmente includono i grafico 2 business più promettenti per il prossimo futuro, quale, per esempio, il settore del cloud computing. La voce “other bets”, che racchiude tutte le scommesse di Alphabet, fa invece segnalare una perdita operativa di 865 milioni di dollari: tra i progetti inclusi in questo gruppo occorre segnalare il rallentamento di Google Fiber, ovvero l’installazione di una banda ultra veloce in alcune aree metropolitane, mentre i progetti legati alla driverless car sembrano essere pronti per rappresentare una realtà indipendente. Dopo la pubblicazione dei dati, il titolo dell’azienda statunitense ha guadagnato l’1,30%, nell’afterhour. Gli Etf quotati su Borsa Italiana che consentono di esporsi direttamente ai settori tecnologici mondiali sono sei. Due riflettono le performance dell’indice settoriale globale Msci World Information Technology: il db x-trackers Msci World Information Technology Index Ucits Etf e il Lyxor Ucits Etf Msci World Information Technology, rispettivamente con una replica fisica completa e una sintetica di tipo “unfunded”. Due Etf a replica fisica sono promossi da ETF Securities: il Robo-Stox Global Robotics and Automation Go Ucits Etf, focalizzato su un settore innovativo composto da imprese operanti su tutta la catena del valore globale della produzione di robot fisici, a confronto MondoETF il primo mensile italiano dedicato a Etf ed Etc/Etn 16 Portafogli novembre 2016 software e tecnologia che consentono l’automazione, e l’Etfs Ise Cyber Security Go Ucits Etf, concepito per fornire un’esposizione ad aziende coinvolte principalmente nelle attività di sicurezza informatica. Altri due fondi a replica fisica di recente quotazione, promossi da BlackRock, sono l’iShares Automation & Robotics e l’iShares Digitalisation. Il primo consente di esporsi alle principali aziende che stanno creando innovazione tra diversi campi tecnologici, tra cui la robotica di produzione e la tecnologia indossabile. Il secondo, invece, rispecchia le performance di un sottogruppo di titoli azionari del settore della digitalizzazione, quindi di imprese small, mid e large cap che ottengono entrate significative dai segmenti quali la sicurezza informatica, il cloud computing e la tecnologia finanziaria. Oltre a questi fondi, gli investitori possono prendere esposizione al comparto tecnologico di specifiche regioni, quali Europa e Stati Uniti, tramite Etf settoriali su indici quali il ben noto Nasdaq 100 o forniti dai provider MSCI, S&P DJ e STOXX (vedi tabella 1). Nessuno di questi Etf prevede la copertura dal rischio di cambio Eur/Usd, eccento un fondo di Amundi, Euro Hedged. ETFplus: gli Etf esposti ai settori della tecnologia Categoria Bbg code Azioni Europa XS8R IM Etf Provider Ter Dividendi Replica db X-trackers 0,30% capitalizzati sintetica fully-funded Lyxor 0,30% annuali Technology Ucits Etf SPDR ETFs 0,30% capitalizzati fisica completa ETF Securities 0,75% capitalizzati fisica ottimizzata db x-trackers Stoxx Europe 600 Technology Ucits Etf 1C Azioni Europa TNO IM Lyxor Ucits Etf Stoxx Europe 600 Technology Azioni Europa STKX IM sintetica unfunded Spdr Msci Europe Information Azioni mondo ISPY IM Etfs Ise Cyber Security Go Ucits Etf Azioni mondo RBOT IM iShares Automation & Robotics Ucits Etf iShares 0,40% capitalizzati fisica ottimizzata Azioni mondo DGTL IM iShares Digitalisation Ucits Etf iShares 0,40% capitalizzati fisica ottimizzata Azioni mondo ROBO IM Robo-Stox Global Robotics and ETF Securities 0,95% capitalizzati sintetica fully-funded db X-trackers 0,45% capitalizzati fisica completa Lyxor 0,40% capitalizzati sintetica unfunded Hedged Daily Ucits Etf Automation Go Ucits Etf Azioni mondo XDWT IM sviluppato Azioni mondo TNOW IM sviluppato Azioni Stati Uniti db x-trackers Msci World Information Technology Index Ucits Etf (Dr) 1C Lyxor Ucits Etf Msci World Information Technology Tr NDXH IM Amundi Etf Nasdaq-100 Eur Amundi ETF 0,35% capitalizzati sintetica unfunded Azioni Stati Uniti ANX IM Amundi Etf Nasdaq-100 Ucits Etf Amundi ETF 0,23% capitalizzati sintetica unfunded Azioni Stati Uniti XMNAS IM iShares Nasdaq 100 Ucits Etf iShares 0,33% capitalizzati fisica completa Azioni Stati Uniti UST IM Lyxor Ucits Etf Nasdaq-100 Lyxor 0,30% annuali Azioni Stati Uniti EQQQ IM PowerShares Eqqq Fund PowerShares 0,30% trimestrali Azioni Stati Uniti XLKS IM Source Technology S&P Source 0,30% capitalizzati sintetica unfunded SPDR ETFs 0,15% capitalizzati fisica completa Us Select Sector Ucits Etf Azioni Stati Uniti SXLK IM fisica completa Spdr S&P U.S. Technology Select Sector Ucits Etf Fonte: MondoETF, al 9 novembre 2016 sintetica unfunded Tabella 1 Settore del mese novembre 2016 17 Titoli governativi di mercati sviluppati: il post elezioni Usa La velocissima risalita dei rendimenti suggerisce una pausa di riflessione, perché se nel breve inizia a essere attraente, potremmo invece trovarci di fronte a una loro inversione di lungo periodo di Andrea De Gaetano, Senior Analyst, Olympia Wealth Management N ove novembre ria, ma sta di fatto che è il ETFplus: Etf (delta 1) per esporsi ai titoli decennali 2016: vittoria di Presidente degli Stati (o prossimi ai 10Y) di Italia, Germania e Usa Trump alle eleUniti a nominarne il capo. zioni presidenziali. Forte Non stupirebbe se tra un Bbg code Etf Ter reazione emotiva dei merpo’ Yellen decidesse di BTP10 IM Lyxor Ucits Etf BtP 10y - Mts cati, colti di sorpresa. Selldimettersi. In ogni caso, il Italy Government Bond 0,165% XG71 IM db x-trackers II iBoxx Eur off sull’azionario durante suo mandato scadrà a Germany 7-10 Ucits Etf 1D 0,150% la notte, seguito da un gennaio 2018: non GS7EUA IM Ubs Etf - Markit iBoxx Eur Germany 7-10 Ucits Etf A-dis 0,170% rimbalzo impressionante, manca molto. In Europa, i US10 IM Lyxor Ucits Etf iBoxx $ Treasuries 10Y+ 0,165% con indici tornati in posirendimenti sui titoli goverUS7 IM Amundi Etf Us Treasury 7-10 Ucits Etf 0,140% tivo nel giro di poche ore. nativi sono saliti notevolIBTM IM iShares $ Treasury Bond 7-10yr Ucits Etf 0,200% XMBGU0 IM iShares Usd Government Una oscillazione giornamente nelle ultime settiBond 7-10 Ucits Etf (Acc) 0,230% liera di oltre il 6%. mane, sulle voci di tapeUT7EUA IM Ubs Etf - Barclays Capital Us 7-10 Year Treasury Bond Ucits Etf A-dis 0,200% Movimento opposto sui ring della Bce, dati ecoTreasury Usa. Dopo un nomici in miglioramento, Fonte: MondoETF, al 31 ottobre 2016. iniziale, classico flight to e maggiore incertezza quality, mentre le Borse geopolitica. Il Bund tedescendevano, gli investitori hanno cominciato a sco è tornato con rendimenti positivi e il decenponderare l’impatto del programma Trump sul nale italiano è salito, dall’1,05% di quest’estate, reddito fisso, e sono così iniziate le vendite. I alla soglia dell’1,80%. Nel caso inglese, i Gilt Treasury hanno superato il 2% di rendimento sono crollati di prezzo, col rendimento risalito sulla scadenza decennale, dopo una lunga dallo 0,52% all’1’26%; la sterlina debole importa corsa, partita quest’estate dal minimo storico inflazione. La velocissima risalita dei rendimenti dell’1,35% di rendimento. Tagli delle tasse, forte suggerisce una pausa di riflessione, perché se aumento della spesa pubblica, stimoli al settore nel breve inizia a essere attraente, strategicaenergetico, rimpatrio dei capitali. La leva fiscale mente, potremmo invece trovarci di fronte a una stimolerà i consumi, l’aumento della spesa publoro inversione di lungo periodo. Fino a poco blica contribuirà all’aumento del prodotto interno tempo fa, comprare governativi era come raclordo. D’altro canto, il taglio delle imposte avrà cogliere monetine per la strada, sfidando lo degli effetti negativi sul deficit di bilancio. Tutto schiacciasassi in arrivo: guadagno potenziale sembra puntare verso un aumento dell’inflaminimo, con rischi mortali. Ora lo schiacciassi è zione e dei rendimenti. Figuriamoci, poi, se partsparito, ma siamo ancora ben lungi dalle medie ner commerciali Usa, come la Cina, iniziassero storiche di rendimento. Una nuova epoca? Il ad alleggerire le posizioni sui Treasury, in risporeferendum su Brexit e le elezioni Usa puntano sta al protezionismo di Trump. Ci si chiede, infine, nella stessa direzione, opposta alla globalizzacosa farà la Presidente della Fed Janet Yellen, zione. Nei prossimi mesi, ci aspettano il referenche a più riprese Trump ha accusato di aver alidum costituzionale italiano, le elezioni presidenmentato bolle finanziarie, tenendo artificialmente ziali francesi e quelle federali in Germania: bassi i tassi d’interesse. La Fed è formalmente appuntamenti cruciali, come quello di ieri con indipendente nelle decisioni di politica monetaTrump, molto sorprendente! MondoETF il primo mensile italiano dedicato a Etf ed Etc/Etn 18 Tabelle dati novembre 2016 I rendimenti e le schede analitiche degli Etf quotati su Borsa Italiana (al 31 ottobre 2016) Le tabelle complete di tutti gli Etf, Etc ed Etn sono scaricabili in pdf attraverso il QR Code qui a fianco Bbg code Etf 1m (%) 1y (%) 3y (%) Ter Divid. Spread Replica Prestito titoli, collaterale Aum Azioni area Euro BNKE IM Lyxor Ucits Etf EuroStoxx Banks 13,11 -21,21 - 30 R 0,133% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 214,10 VAL IM Lyxor Ucits Etf Msci Emu Value 4,24 -5,06 12,27 40 S 0,308% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no 104,60 DJLEV IM Lyxor Ucits Etf Euro Stoxx 50 Daily Leveraged 3,64 -20,04 0,33 40 R 0,158% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 206,00 XD3E IM db x-trackers Euro Stoxx Select Dividend 30 Ucits Etf (Dr) 1D 3,16 2,94 28,41 30 A 0,132% fisica completa del benchmark sì, collaterale min 100% 186,74 IDVY IM iShares Euro Dividend Ucits Etf 3,12 2,97 28,81 40 Q 0,124% fisica completa del benchmark no XESC IM db x-trackers Euro Stoxx 50 Ucits Etf (Dr) 1C 1,90 -7,38 9,93 9 R 0,069% fisica completa del benchmark sì, collaterale min 100% 2.465,52 XESX IM db x-trackers Euro Stoxx 50 Ucits Etf (Dr) 1D 1,90 -7,39 9,93 9 A 0,074% fisica completa del benchmark sì, collaterale min 100% 2.256,74 XMES50 IM iShares Euro Stoxx 50 - B Ucits Etf (Acc) 1,89 -7,36 10,48 20 R 0,093% fisica completa del benchmark sì; collaterale min. 100% 1.694,64 E50EUA IM Ubs Etf - Euro Stoxx 50 A 1,89 -7,44 9,97 15 S 0,150% fisica completa del benchmark av.-max 14-52%; C50 IM Amundi Etf Euro Stoxx 50 Ucits Etf 1,88 -7,50 9,61 15 R 0,100% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) MSE IM Lyxor Ucits Etf Euro Stoxx 50 1,88 -7,50 9,52 20 S 0,057% SDJE50 IM Source Euro Stoxx 50 Ucits Etf 1,88 -7,50 - 25 R 0,132% EUE IM iShares Euro Stoxx 50 Ucits Etf (Inc) 1,87 -7,20 9,81 35 Q EMUL IM iShares Msci Emu Large Cap Ucits Etf 1,60 -5,56 - 49 XD5E IM db x-trackers Msci EMU Ucits Etf (Dr) 1D 1,34 -4,64 15,37 15 EMU IM Lyxor Msci Emu Ucits Etf 1,33 -4,70 15,27 EURO IM Spdr Msci Emu Ucits Ucits Etf 1,33 -4,63 EMUEUA IM Ubs Etf - Msci Emu Ucits Etf A 1,33 -4,62 CMU IM Amundi Etf Msci Emu Ucits Etf 1,31 XMEMU IM iShares Msci Emu Ucits Etf EXSI IM iShares Euro Stoxx Ucits Etf (De) collaterale 105.2% 647,28 738,48 no 1.349,34 fisica completa del benchmark no 6.284,80 sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte) no 0,061% fisica completa del benchmark av. 5.8%; collaterale 108-112% R 0,291% fisica completa del benchmark av. 12.9%; collaterale 108-112% S 0,153% fisica completa del benchmark sì, collaterale min 100% 681,27 30 S 0,244% fisica ottimizzata del benchmark no 121,60 15,40 18 R 0,144% fisica completa del benchmark non attuato 287,40 15,80 23 S 0,074% fisica completa del benchmark av.-max 13-50%; -4,76 15,55 25 R 0,101% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 1,31 -4,72 15,89 33 R 0,151% fisica completa del benchmark sì; collaterale min. 100% 1,30 -6,05 14,05 20 AA 0,112% fisica completa del benchmark collaterale 105.3% 522,39 4.832,68 162,48 1.485,57 651,90 1.072,66 av. 0.8%; collaterale 101.5-113.6% 1.295,90 DJMC IM iShares Euro Stoxx Mid Ucits Etf 1,19 -1,05 26,95 40 Q 0,215% fisica completa del benchmark av. 12.9%; collaterale 108-112% 340,35 DJSC IM iShares Euro Stoxx Small Ucits Etf 0,24 -5,07 13,11 40 Q 0,226% fisica completa del benchmark av. 12.8%; collaterale 108-112% 418,92 EMUM IM iShares Msci Emu Mid Cap Ucits Etf 0,01 -1,74 - 49 R 0,225% fisica completa del benchmark av. 12.9%; collaterale 108-112% EUDV IM Spdr S&P Euro Dividend Aristocrats Ucits Etf -0,61 0,28 18,90 30 S 0,113% fisica completa del benchmark non attuato 123,95 1.083,20 XMEUSC IM iShares Msci Emu Small Cap Ucits Etf -0,75 0,20 32,05 58 R 0,205% fisica ottimizzata del benchmark sì; collaterale min. 100% MMS IM Lyxor Ucits Etf Msci Emu Small Cap -0,78 -0,01 33,20 20 A 0,509% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no 454,83 232,40 ELOW IM Spdr Euro Stoxx Low Volatility Ucits Etf -1,92 -2,02 - 30 R 0,257% fisica completa del benchmark non attuato 112,27 BSX IM Lyxor Ucits Etf Euro Stoxx 50 Daily Short -2,10 0,67 -23,16 40 R 0,096% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 109,20 XSSX IM db x-trackers Euro Stoxx 50 Short Daily Ucits Etf 1C -2,14 0,21 -23,88 40 R 0,091% sintetica: con swap (100%) e collaterale (min 100.0%) no 372,24 BXX IM Lyxor Ucits Etf Euro Stoxx 50 Daily Double Short -4,19 -3,07 -47,51 60 R 0,178% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 233,80 XS7R IM db x-trackers Stoxx Europe 600 Banks Ucits Etf 1C 8,83 -17,55 -13,57 30 R 0,131% sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%) no 134,45 BNK IM Lyxor Ucits Etf Stoxx Europe 600 Banks 8,80 -17,47 -13,46 30 A 0,132% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no 676,20 STZX IM Spdr Msci Europe Financials Ucits Etf 6,12 -13,32 1,91 30 R 0,197% fisica completa del benchmark av.-max 6-29%; collaterale 107% 306,92 BRES IM Lyxor Ucits Etf Stoxx Europe 600 Basics Resources 5,47 20,62 -5,25 30 A 0,173% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no 176,10 OIL IM Lyxor Ucits Etf Stoxx Europe 600 Oil & Gas 2,72 7,41 -1,89 30 A 0,151% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no 181,40 IEVL IM iShares Msci Europe Value Factor Ucits Etf 2,05 -6,08 - 25 R 0,300% fisica ottimizzata del benchmark no 162,08 CAPE IM Ossiam Shiller Barclays Cape Europe Sector Value Tr Ucits Etf 0,79 -2,39 - 65 R 0,222% sintetica: con titoli* (93-100%) e swap (0-7%) no 100,45 SEL IM Lyxor Ucits Etf Stoxx Europe Select Dividend 30 0,17 -3,46 28,10 30 S 0,190% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no 160,90 EXSH IM iShares Stoxx Europe Select Dividend 30 Ucits Etf (De) -0,39 -3,81 22,59 31 AA 0,131% fisica completa del benchmark av. 1.6%; collaterale EUREUA IM Ubs Etf - Msci Europe Ucits Etf A -0,82 -6,68 13,52 20 S 0,381% fisica completa del benchmark collaterale 105.3% 215,85 CEU IM Amundi Etf Msci Europe Ucits Etf -0,83 -6,66 13,63 15 R 0,067% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 347,43 SMEA IM iShares Msci Europe Ucits Etf (Acc) -0,83 -6,73 13,25 35 R 0,135% fisica ottimizzata del benchmark no 492,54 MEU IM Lyxor Ucits Etf Msci Europe -0,83 -6,67 16,88 30 S 0,078% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no 1.334,50 402,51 Azioni Europa 101.5-113.6% 476,56 av.-max 8-24%; SMSEUR IM Source Msci Europe Ucits Etf -0,83 -6,71 - 30 R 0,124% sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte) no EROX IM Spdr Msci Europe Ucits Etf -0,83 -6,62 13,35 25 R 0,135% fisica completa del benchmark av.-max 10-21%; IMEU IM iShares Msci Europe Ucits Etf (Inc) -0,84 -6,68 13,22 35 Q 0,078% fisica ottimizzata del benchmark av. 6.5%; collaterale 108-112% 5.230,78 EUN IM iShares Stoxx Europe 50 Ucits Etf -0,96 -9,23 7,98 35 Q 0,099% fisica completa del benchmark av. 5.2%; collaterale 108-112% 629,60 IFSE IM iShares FactorSelect Msci Europe Ucits Etf -1,01 - - 45 R 0,607% fisica ottimizzata del benchmark no 149,82 XSX6 IM db x-trackers Stoxx Europe 600 Ucits Etf (Dr) 1C -1,04 -6,88 14,56 20 R 0,087% fisica ottimizzata del benchmark sì, collaterale min 100% 895,00 EXSA IM iShares Stoxx Europe 600 Ucits Etf (De) -1,04 -7,82 13,74 20 AA 0,057% fisica completa del benchmark collaterale 105% 519,84 av. 0.4%; collaterale 101.5-113.6% 4.643,74 SDJ600 IM Source Stoxx Europe 600 Ucits Etf -1,04 -6,96 - 19 R 0,165% sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte) no 202,28 EFIE IM Source Goldman Sachs Equity Factor Index Europe Ucits Etf -1,33 - - 55 R 0,241% sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte) no 548,92 SMRE IM XMEU IM Amundi Etf Europe Equity Multi Smart Allocation Scientific Beta Ucits Etf -1,70 - - 40 R 0,237% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no db x-trackers Msci Europe Index Ucits Etf (Dr) 1C -2,74 -6,82 13,77 30 R 0,092% fisica ottimizzata del benchmark sì, collaterale min 100% 141,89 2.697,54 novembre 2016 Tabelle dati Bbg code Etf 1m (%) 1y (%) MVEU IM iShares Msci Europe Minimum Volatility Ucits Etf -3,17 -6,04 - 25 R 0,234% fisica ottimizzata del benchmark no 1.056,49 MIVO IM Amundi Etf Msci Europe Minimum Volatility Ucits Etf -3,23 -5,96 27,12 23 R 0,133% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 257,79 EUMV IM Ossiam iStoxx Europe Minimum Variance Nr Ucits Etf -3,63 -5,53 22,40 65 R 0,169% sintetica: con titoli* (93-100%) e swap (0-7%) no 283,29 REQR IM Source R Equal-Risk European Equity Ucits Etf -4,07 - - 48 R 0,351% sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte) no 100,59 XXSC IM db x-trackers Msci Europe Small Cap Index Ucits Etf (Dr) 1C -4,47 -3,36 30,56 40 R 0,212% fisica ottimizzata del benchmark sì, collaterale min 100% 361,21 FOO IM Lyxor Ucits Etf Stoxx Europe 600 Food & Beverage -6,05 -4,57 29,86 30 A 0,138% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no 109,50 XSDR IM db x-trackers Stoxx Europe 600 Health Care Ucits Etf 1C -6,36 -13,43 25,80 30 R 0,114% sintetica: con swap (100%) e collaterale (min 100.0%) no 169,06 HLT IM Lyxor Ucits Etf Stoxx Europe 600 Health Care -6,37 -13,52 25,65 30 A 0,093% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no 167,70 EPRE IM Amundi Etf Ftse Epra Europe Real Estate Ucits Etf -6,90 -13,26 32,36 35 R 0,213% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 530,82 XDER IM db x-trackers Ftse EPRA/NAREIT Developed -6,92 -13,25 33,73 40 R 0,184% fisica completa del benchmark sì, collaterale min 100% 310,47 Europe Real Estate Ucits Etf (Dr) 1C 3y (%) Ter Divid. Spread Replica Prestito titoli, collaterale 19 Aum Azioni Germania DAXLEV IM Lyxor Ucits Etf LevDax 2,76 -9,85 16,82 40 R 0,079% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no XDAX IM db x-trackers DAX Ucits Etf (Dr) 1C 1,46 -2,19 - 9 R 0,058% fisica completa del benchmark sì, collaterale min 100% DAXX IM Lyxor Ucits Etf Dax 1,46 -2,23 16,42 15 R 0,044% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no EXS1 IM iShares Dax Ucits Etf (De) 1,45 -2,62 15,18 16 R 0,102% fisica completa del benchmark av. 0.3%; collaterale XSDX IM db x-trackers ShortDax Daily Ucits Etf 1C -1,71 -4,87 -28,03 40 R 0,070% sintetica: con swap (100%) e collaterale (min 100.0%) no EXS3 IM iShares MDax Ucits Etf (De) -2,07 - - 51 R 0,134% fisica completa del benchmark av. 0.3%; collaterale DAX2S IM Lyxor Ucits Etf Daily ShortDax x2 -3,34 -12,41 -52,83 60 R 0,131% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 145,80 101.5-113.6% 101.5-113.6% 268,80 3.658,44 944,00 7.495,75 353,53 1.663,95 Azioni Giappone XDNE IM db x-trackers JPX-Nikkei 400 Eur Hedged Ucits Etf (Dr) 3C 5,32 - - 30 R 0,316% fisica completa del benchmark sì, collaterale min 100% 209,21 JPHE IM Amundi Etf Jpx-Nikkei 400 Ucits Etf - Daily Hedged Eur 5,31 -10,59 - 18 R 0,180% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 360,64 JPNH IM Lyxor Ucits Etf Japan (Topix) - Daily Hedged 5,23 -10,64 19,64 45 S 0,279% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no 979,50 JPEUBH IM Ubs Etf - Msci Japan 100% hedged to Eur Ucits Etf 5,06 -11,90 14,64 45 R 0,251% fisica completa del benchmark no 169,57 IJPE IM iShares Msci Japan Eur Hedged Ucits Etf 5,05 -11,98 14,23 64 R 0,114% fisica ottimizzata del benchmark no 2.213,40 XMK9 IM db x-trackers Msci Japan Eur Hedged Index Ucits Etf (Dr) 4C 5,02 -11,94 14,74 60 R 0,183% fisica completa del benchmark sì, collaterale min 100% 298,26 XDJP IM db x-trackers Nikkei 225 UCITS Ucits Etf (Dr) 1D 4,20 7,29 47,75 9 S 0,216% fisica completa del benchmark sì, collaterale min 100% 277,26 XMNIK IM iShares Nikkei 225 Ucits Etf 4,17 6,80 46,04 48 R 0,248% fisica completa del benchmark no 120,43 JPNK IM Amundi Etf Jpx-Nikkei 400 Ucits Etf 4,12 4,86 - 18 R 0,191% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 319,57 JPN IM Lyxor Ucits Etf Japan (Topix) 4,00 5,07 42,16 45 S 0,137% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no 979,50 CJ1 IM Amundi Etf Msci Japan Ucits Etf 3,82 3,45 36,34 45 R 0,153% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 356,81 XDNY IM db x-trackers JPX-Nikkei 400 Ucits Etf (Dr) 1D 3,68 - - 20 A 0,372% fisica completa del benchmark sì, collaterale min 100% 209,21 N400 IM Source Jpx-Nikkei 400 Ucits Etf 3,67 - - 20 R 0,117% sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte) no 228,58 TPXH IM Amundi Etf Topix Euro Daily Hedged Ucits Etf 3,53 -9,98 18,07 48 R 0,141% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 1.037,29 JPNEUA IM Ubs Etf - Msci Japan Ucits Etf A 3,40 3,43 37,86 35 S 0,164% fisica completa del benchmark av.-max 28-82%; SJPA IM iShares Core Msci Japan Imi Ucits Etf (Acc) 3,32 5,33 41,14 20 R 0,165% fisica ottimizzata del benchmark no ISJP IM iShares Msci Japan Small Cap Ucits Etf (Dist) 3,28 13,39 - 59 S 0,491% fisica ottimizzata del benchmark si, collaterale min 108%-110% 358,79 XMJAP IM iShares Msci Japan Ucits Etf (Acc) 3,28 3,35 37,42 48 R 0,174% fisica completa del benchmark sì; collaterale min. 100% 294,59 IJPN IM iShares Msci Japan Ucits Etf (Dist) 3,28 3,31 36,14 59 S 0,125% fisica completa del benchmark av. 4.8%; collaterale 108-112% 1.988,32 XMJP IM db x-trackers Msci Japan Index Ucits Etf (Dr) 1C 1,83 3,34 37,05 50 R 0,132% fisica completa del benchmark sì, collaterale min 100% LEVMIB IM Lyxor Ucits Etf Leveraged Ftse Mib 8,77 -44,57 -25,83 60 S 0,110% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no 226,60 ETFMIB IM Lyxor Ucits Etf Ftse Mib 4,41 -21,30 -5,14 35 S 0,045% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no 798,50 XMIB IM db x-trackers Ftse MIB Ucits Etf (Dr) 1D 4,38 -21,47 -5,38 30 A 0,097% fisica completa del benchmark sì, collaterale min 100% 132,20 IMIB IM iShares Ftse MIB Ucits Etf (Inc) 4,38 -21,30 -4,92 35 S 0,100% fisica completa del benchmark no 492,71 XMMIB IM iShares Ftse Mib Ucits Etf (Acc) 4,37 -21,32 -4,94 33 R 0,124% fisica completa del benchmark no 144,97 XBRMIB IM Lyxor Ucits Etf Xbear Ftse Mib -8,95 17,65 -45,53 60 R 0,098% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no 114,20 2,71 9,90 14,94 20 R 0,172% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 2.680,24 collaterale 105.3% 640,88 1.387,84 1.204,11 Azioni Italia Azioni mercati emergenti AEEM IM Amundi Etf Msci Emerging Markets Ucits Etf MSRUSA IM Ubs Etf - Msci Emerging Markets min-max 0.3-1.9%; Socially Responsible Ucits Etf (Usd) A-dis 2,71 - - 53 S 1,179% fisica completa del benchmark EMKT IM Lyxor Msci Emerging Markets Ucits Etf 2,69 9,46 14,00 55 A 0,120% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no collaterale 108% EMGEAS IM Ubs Etf - Msci Emerging Markets Sf A-acc 2,19 9,10 14,07 34 R 0,417% 212,82 1.787,90 sintetica: con titoli (80%) e swap (20%) con collaterale 105% no 2.434,36 MXFS.MI Source Msci Emerging Markets Ucits Etf 2,16 9,08 - 65 R 0,187% sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte) no 145,70 EMMEUA IM Ubs Etf - Msci Emerging Markets Ucits Etf A 2,16 9,36 15,52 45 S 0,359% fisica ottimizzata del benchmark sì; collaterale 105% 693,29 SEMA IM iShares Msci Emerging Markets Ucits Etf (Acc) 2,15 9,43 15,33 75 R 0,198% fisica ottimizzata del benchmark no IEEM IM iShares Msci Emerging Markets Ucits Etf (Inc) 2,14 9,31 15,19 75 Q 0,063% fisica ottimizzata del benchmark av. 4.2%; collaterale 108-112% 4.518,54 EIMI IM iShares Core Msci Emerging Markets Imi Ucits Etf 1,89 9,09 - 25 R 0,218% fisica ottimizzata del benchmark av. 12.9%; collaterale 108-112% 3.573,92 EMMV IM Ossiam Emerging Markets Minimum Variance Nr Ucits Etf 1,65 3,26 7,60 75 R 0,516% sintetica: con titoli* (93-100%) e swap (0-7%) no 138,14 EMDV IM Spdr S&P Emerging Markets Dividend Ucits Etf 1,52 9,24 -5,04 55 S 0,433% fisica completa del benchmark non attuato 103,53 424,04 EMRG IM Spdr Msci Emerging Markets Ucits Etf 1,11 9,49 16,69 55 R 0,317% fisica ottimizzata del benchmark non attuato EMV IM XMEM IM iShares Msci Emerging Markets Minimum Volatility Ucits Etf db x-trackers Msci Emerging Markets Index Ucits Etf 1C 0,72 0,70 4,19 9,09 14,21 40 65 R R 0,405% 0,077% fisica ottimizzata del benchmark sintetica: con swap (100%) e collaterale (min 100.0%) no no 635,49 1.553,11 126,42 Lyxor Ucits Etf Msci All Country World 0,77 2,63 35,70 45 R 0,197% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no 113,80 Azioni mondo ACWI IM MondoETF il primo mensile italiano dedicato a Etf ed Etc/Etn 20 Bbg code Tabelle dati Etf novembre 2016 1m (%) 1y (%) 3y (%) Ter Divid. Spread Replica Prestito titoli, collaterale Aum XMAW IM db x-trackers Msci AC World Index Ucits Etf (Dr) 1C 0,76 2,52 - 50 R 0,198% fisica completa del benchmark sì, collaterale min 100% 129,13 XLPE IM db x-trackers LPX MM Private Equity Ucits Etf 1C 0,50 -0,14 29,43 50 R 0,393% sintetica: con swap (100%) e collaterale (min 100.0%) no 138,27 INFR IM iShares Global Infrastructure Ucits Etf 0,11 6,89 38,19 65 Q 0,623% fisica completa del benchmark no 452,73 WRDEUA IM Ubs Etf - Msci World Ucits Etf A -0,05 1,58 38,46 30 S 0,164% fisica ottimizzata del benchmark av.-max 15-22%; ACWIE IM Ubs Etfs plc - Msci Acwi Sf Ucits Etf (hedged to Eur) A-acc -0,29 - - 31 R 0,518% sintetica: con swap (100%) e collaterale 105% no 171,96 ROBO IM Robo-Stox Global Robotics and Automation Go Ucits Etf -0,38 13,40 - 95 R 0,512% sintetica: con swap (100%) e collaterale (~110%) no 129,81 EFIW IM Source GS Equity Factor World Ucits Etf -0,50 0,91 - 65 R 0,288% sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte) no 520,19 XSGI IM db x-trackers S&P Global Infrastructure Ucits Etf 1C -2,36 5,41 37,23 60 R 0,388% sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%) no 145,30 403,58 collaterale 104.9% 1.108,96 IH2O IM iShares Global Water Ucits Etf -2,98 5,48 43,70 65 S 0,391% fisica completa del benchmark av. 2.1%; collaterale 108-112% WAT IM Lyxor Ucits Etf World Water -4,03 7,73 64,38 60 S 0,272% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no 429,60 GLRE IM Spdr Dow Jones Global Real Estate Ucits Ucits Etf -4,08 -1,96 41,74 40 Q 0,434% fisica ottimizzata del benchmark non attuato 198,41 Azioni mondo sviluppato CWF IM Amundi Etf Msci World Financials Ucits Etf 4,81 -1,21 26,53 35 R 0,334% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 156,27 XDWF IM db x-trackers Msci World Financials Index Ucits Etf (Dr) 1C 2,78 - - 45 R 0,519% fisica completa del benchmark sì, collaterale min 100% 111,16 IWVL IM iShares Msci World Value Factor Ucits Etf 2,28 0,39 - 30 R 0,584% fisica ottimizzata del benchmark no 287,08 DISW IM Lyxor Ucits Etf Msci World Consumer Discretionary Tr 1,05 -3,10 39,95 40 R 0,648% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no 108,20 LWCR IM Amundi Etf Msci World Low Carbon Ucits Etf 0,59 1,51 - 25 R 0,288% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 132,00 WLD IM Lyxor Ucits Etf Msci World 0,54 2,00 41,47 45 S 0,093% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no 1.407,80 CW8 IM Amundi Etf Msci World Ucits Etf 0,52 1,98 38,71 38 R 0,095% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 462,01 XGSD IM db x-trackers Stoxx Global Select Dividend 100 Ucits Etf 1D 0,19 5,87 32,27 50 A 0,191% sintetica: con swap (100%) e collaterale (min 100.0%) no 592,59 INDGW IM Lyxor Ucits Etf Msci World Industrials Tr 0,12 6,19 36,95 40 R 0,657% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no 106,10 Allocation Scientific Beta Ucits Etf 0,08 2,81 - 40 R 0,270% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 511,60 SMSWLD IM Source Msci World Ucits Etf -0,01 1,82 - 45 R 0,166% sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte) no 425,20 IWRD IM iShares Msci World Ucits Etf (Inc) -0,02 1,77 39,02 50 Q 0,064% fisica ottimizzata del benchmark av. 3.8%; collaterale 108-112% 4.898,77 SWDA IM iShares Msci World Ucits Etf (Acc) -0,03 1,98 39,94 50 R 0,060% fisica ottimizzata del benchmark no 6.809,85 IFSW IM iShares FactorSelect Msci World Ucits Etf -0,25 - - 50 R 0,538% fisica ottimizzata del benchmark no 129,67 XWEH IM db x-trackers Msci World (Eur Hedged) Ucits Etf 4C -0,79 - - 52 R 0,232% sintetica: con swap (100%) e collaterale (min 100.0%) no 107,69 X13G IM Amundi Etf Global Equity Multi Smart IWDE IM iShares Msci World Eur Hedged Ucits Etf -0,79 0,47 17,79 55 R 0,157% fisica ottimizzata del benchmark no 546,06 WSREUA IM Ubs Etf - Msci World Socially Responsible Ucits Etf A-dis -0,86 2,30 36,09 38 S 0,472% fisica completa del benchmark sì; collaterale 105% 192,90 XDEV IM db x-trackers Equity Value Factor Ucits Etf (Dr) 1C -0,87 4,52 - 25 R 0,287% fisica completa del benchmark sì, collaterale min 100% 101,41 XDWC IM db x-trackers Msci World Consumer Discretionary Index Ucits Etf (Dr) 1C -0,89 - - 45 R 0,493% fisica completa del benchmark sì, collaterale min 100% 120,89 iShares Msci World Quality Factor Ucits Etf -1,07 0,73 - 30 R 0,564% fisica ottimizzata del benchmark no 230,57 IWMO IM iShares Msci World Momentum Factor Ucits Etf -1,09 2,90 - 30 R 0,535% fisica ottimizzata del benchmark no XDWD IM db x-trackers Msci World Index Ucits Etf (Dr) 1C -1,40 1,86 - 19 R 0,108% fisica completa del benchmark sì, collaterale min 100% XMWO IM db x-trackers Msci World Index Ucits Etf 1C -1,40 1,84 39,07 45 R 0,084% sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%) no 2.146,10 MVOL IM iShares Msci World Minimum Volatility Ucits Etf -1,49 7,03 - 30 R 0,142% fisica ottimizzata del benchmark no 1.439,97 GLDV IM Spdr S&P Global Dividend Aristocrats Ucits Etf -2,05 3,97 - 45 Q 0,201% fisica ottimizzata del benchmark non attuato IWDP IM iShares Developed Markets Property Yield Ucits Etf -4,27 5,04 49,39 59 Q 0,210% fisica ottimizzata del benchmark no 2.582,65 HLTW IM Lyxor Ucits Etf Msci World Health Care Tr -4,59 -7,21 48,20 40 R 0,279% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no 217,70 XDWH IM db x-trackers Msci World Health Care Index Ucits Etf (Dr) 1C -6,43 - - 45 R 0,449% fisica completa del benchmark sì, collaterale min 100% 156,31 IWQU IM 141,41 1.543,01 257,51 Azioni Pacifico ex-Giappone CP9 IM Amundi Etf Msci Pacific ex-Japan Ucits Etf 0,33 9,78 15,13 45 R 0,196% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 200,37 XMPXJ IM iShares Msci Pacific ex Japan Ucits Etf (Acc) -0,19 10,32 17,45 48 R 0,294% fisica completa del benchmark no 572,58 PACEUA IM Ubs Etf - Msci Pacific (ex Japan) Ucits Etf A-dis -0,21 10,13 17,01 30 S 0,357% fisica completa del benchmark av.-max 25-49%; collaterale 105.5% 164,19 SPXJ IM iShares Msci Pacific ex-Japan Ucits Etf (Inc) -0,26 9,76 16,18 60 Q 0,439% fisica completa del benchmark no 256,11 XPXJ IM db x-trackers Msci Pacific ex Japan Index Ucits Etf (Dr) 1C -0,60 10,07 16,65 45 R 0,306% fisica completa del benchmark sì, collaterale min 100% 468,95 Azioni Regno Unito UKEUBH IM Ubs Etf - Msci United Kingdom 100% hedged to Eur Ucits Etf 0,77 11,69 10,86 30 R 0,501% sintetica: con titoli (80%) e swap (20%) con collaterale 105% no 330,03 CU1 IM Amundi Etf Msci Uk Ucits Etf -2,79 -9,85 6,54 25 R 0,194% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 114,11 FTS100 IM Lyxor Ucits Etf Ftse 100 -3,39 -9,26 8,87 15 R 0,134% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no 837,10 XMUKX IM iShares Ftse 100 Ucits Etf (Acc) -3,40 -9,34 8,71 33 R 0,422% fisica completa del benchmark no 388,00 ISF IM iShares Ftse 100 Ucits Etf (Inc) -3,41 -9,32 8,30 40 Q 0,093% fisica completa del benchmark av. 1.1%; collaterale 100EUA IM Ubs Etf - Ftse 100 (Gbp) A-dis -3,42 -9,51 8,22 20 S 0,222% fisica completa del benchmark sì; collaterale 105% 129,92 XMUK IM iShares Msci Uk Ucits Etf -3,54 -9,71 6,77 33 R 0,345% fisica completa del benchmark no 141,28 IUKD IM iShares Uk Dividend Ucits Etf -6,06 -19,85 7,80 40 Q 0,189% fisica completa del benchmark av. 2.1%; collaterale 108-112% 853,70 IUKP IM iShares Uk Property Ucits Etf -9,10 -35,22 9,37 40 Q 0,342% fisica completa del benchmark no 838,26 599,49 108-112% 4.701,69 Azioni Stati Uniti XLFS IM Source Financials S&P Us Select Sector Ucits Etf 4,26 3,38 - 30 R 0,174% sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte) no XSPS IM db x-trackers S&P 500 Short Daily Ucits Etf 1C 2,36 -6,00 -10,33 50 R 0,077% sintetica: con swap (100%) e collaterale (min 100.0%) no 293,23 DJE IM Lyxor Ucits Etf Dow Jones Industrial Average 1,68 5,50 52,31 50 S 0,267% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 173,60 XLKS IM Source Technology S&P Us Select Sector Ucits Etf 1,13 10,77 - 30 R 0,168% sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte) no 530,95 XMDJIA IM iShares Dow Jones Industrial Average Ucits Etf 1,12 5,40 53,32 33 R 0,274% fisica completa del benchmark no 196,42 novembre 2016 Tabelle dati Bbg code Etf 1m (%) 1y (%) 3y (%) Ter Divid. Spread ANX IM Amundi Etf Nasdaq-100 Ucits Etf 0,98 4,87 80,03 23 R UST IM Lyxor Ucits Etf Nasdaq-100 0,98 4,86 79,84 30 A SPMV IM Ossiam Us Minimum Variance Nr Ucits Etf 0,92 6,27 51,50 65 CU2 IM Amundi Etf Msci Usa Ucits Etf 0,84 4,80 56,54 SPX IM Lyxor Ucits Etf S&P 500 0,66 5,14 60,94 A500 IM Amundi Etf S&P 500 Ucits Etf 0,63 4,80 USVEUY IM Ubs (Irl) Etf plc - Msci Usa Value A-dis 0,58 LUSA IM Lyxor Ucits Etf Msci Usa XMNAS IM 21 Replica Prestito titoli, collaterale Aum 0,079% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 241,24 0,069% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no 448,70 R 0,160% sintetica: con titoli* (93-100%) e swap (0-7%) no 177,86 28 R 0,083% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 964,82 15 S 0,081% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no 1.987,00 57,44 15 R 0,060% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 944,92 7,17 53,38 20 S 0,353% fisica completa del benchmark sì; collaterale 105% 424,73 0,57 4,79 59,31 30 S 0,106% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no 859,60 iShares Nasdaq 100 Ucits Etf 0,42 4,74 81,09 33 R 0,068% fisica completa del benchmark no EQQQ IM PowerShares Eqqq Fund 0,42 4,80 81,37 30 Q 0,048% fisica completa del benchmark 12%; collaterale 102% S5EUAS IM Ubs Etf - S&P 500 Sf A-acc 0,33 4,94 58,38 22 R 0,292% sintetica: con titoli (80%) e swap (20%) con collaterale 105% no 153,02 SP5EUY IM Ubs (Irl) Etf plc - S&P 500 A-dis 0,32 4,93 58,69 12 S 0,221% fisica completa del benchmark sì; collaterale 105% 180,47 MUEUAS IM Ubs Etf - Msci Usa Sf A-acc 0,23 4,66 57,24 20 R 0,404% sintetica: con titoli (80%) e swap (20%) con collaterale 105% no 183,01 UQLTD IM Ubs (Irl) Etf plc - Factor Msci Usa Quality Ucits Etf (Usd) A-Dis 0,15 -2,77 - 25 S 0,652% fisica completa del benchmark sì; collaterale 105% CSSPX IM iShares S&P 500 - B Ucits Etf (Acc) 0,08 4,79 58,77 20 R 0,044% fisica completa del benchmark no 782,99 1.186,63 159,42 15.391,73 SPXS IM Source S&P 500 Ucits Etf 0,08 4,79 - 5 R 0,083% sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte) no 2.125,50 SPY5 IM Spdr S&P 500 Ucits Etf 0,08 4,33 57,91 9 Q 0,075% fisica completa del benchmark non attuato 1.378,02 IUSA IM iShares S&P 500 Ucits Etf (Inc) 0,05 4,44 57,28 40 Q 0,048% fisica completa del benchmark av. 1.2%; collaterale 108-112% 7.077,30 XMUSA IM iShares Msci Usa - B Ucits Etf -0,01 4,33 56,71 33 R 0,100% fisica completa del benchmark no USAEUA IM Ubs Etf - Msci Usa Ucits Etf A -0,01 4,16 55,92 20 S 0,081% fisica completa del benchmark av.-max 3-13%; PFT IM PowerShares Ftse Rafi Us 1000 Fund -0,02 5,46 51,91 39 Q 0,582% fisica completa del benchmark no 274,82 MVUS IM iShares S&P 500 Minimum Volatility Ucits Etf -0,13 10,12 - 20 R 0,188% fisica ottimizzata del benchmark no 1.517,59 LOWV IM Spdr S&P 500 Low Volatility Ucits Ucits Etf -0,37 8,00 63,40 35 R 0,174% fisica completa del benchmark non attuato XLYS IM Source Consumer Discretionary S&P Us Select Sector Ucits Etf -0,46 -1,79 - 30 R 0,178% sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte) no 198,56 CAPU IM Ossiam Shiller Barclays Cape Us Sector Value Tr Ucits Etf 1C (Eur) -0,60 10,89 - 65 R 0,328% sintetica: con titoli* (93-100%) e swap (0-7%) no 175,11 collaterale 1025.7% 381,83 787,46 125,90 EXX5 IM iShares Dow Jones U.S. Select Dividend Ucits Etf (De) -0,70 11,83 59,65 31 AA 0,183% fisica completa del benchmark no 343,81 C2U IM Amundi Etf Short Msci Usa Daily Ucits Etf -0,74 -8,85 -44,05 35 R 0,261% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 198,89 SPY4 IM Spdr S&P 400 Us Mid Cap Ucits Etf -0,82 6,29 - 30 R 0,249% fisica completa del benchmark non attuato 447,58 XLES IM Source Energy S&P Us Select Sector Ucits Etf -0,86 3,55 - 30 R 0,225% sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte) no 116,63 HDLV IM PowerShares S&P 500 High Dividend Low Volatility Ucits Etf -0,91 17,82 - 30 Q 0,286% fisica completa del benchmark no 479,80 SXLE IM Spdr S&P U.S. Energy Select Sector Ucits Etf -0,95 - - 15 R 0,243% fisica completa del benchmark no 225,81 XSPX IM db x-trackers S&P 500 Ucits Etf 1C -1,28 4,99 59,17 20 R 0,078% sintetica: con swap (100%) e collaterale (min 100.0%) no 1.791,58 XMUS IM db x-trackers Msci USA Index Ucits Etf 1C -1,36 4,73 57,95 30 R 0,086% sintetica: con swap (100%) e collaterale (min 100.0%) no 1.769,46 XD9U IM db x-trackers Msci USA Index Ucits Etf (Dr) 1C -1,39 4,58 - 7 R 0,076% fisica completa del benchmark sì, collaterale min 100% 1.656,47 USDV IM Spdr S&P Us Dividend Aristocrats Ucits Etf -1,65 10,95 60,04 35 Q 0,115% fisica completa del benchmark non attuato 2.304,89 NDXH IM Amundi Etf Nasdaq-100 Eur Hedged Daily Ucits Etf -1,70 2,46 41,48 35 R 0,135% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 659,25 SPXH IM Lyxor Ucits Etf S&P 500 Daily Hedge D-Eur -2,01 2,87 26,29 15 S 0,119% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no 1.987,00 IUSE IM iShares S&P 500 Eur Hedged Ucits Etf -2,02 2,36 23,60 45 R 0,078% fisica completa del benchmark no 1.501,58 XDPE IM db x-trackers S&P 500 Ucits Etf (Dr) 1C - Eur Hedged -2,04 1,89 - 30 R 0,133% fisica completa del benchmark sì, collaterale min 100% 491,60 500H IM Amundi Etf S&P 500 Eur Hedged Daily Ucits Etf -2,05 2,49 23,81 28 R 0,150% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 219,24 USEUWH IM Ubs (Irl) Etf plc - Msci Usa 100% hedged to Eur Ucits Etf A Acc -2,10 2,34 - 30 S 0,161% fisica completa del benchmark sì; collaterale 105% 497,51 XMUSSC IM iShares Msci Usa Small Cap Ucits Etf -2,33 5,06 43,39 43 R 0,387% fisica ottimizzata del benchmark no 312,07 XRSM IM db x-trackers Russell Midcap Ucits Etf (Dr) 1C -2,68 4,14 - 35 R 0,391% fisica ottimizzata del benchmark sì, collaterale min 100% 108,24 MLPD IM Source Morningstar Us Energy Infrastructure Ucits Etf - B -2,70 -0,08 - 50 Q 0,437% sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte) no 275,80 R2US IM Spdr Russell 2000 Us Small Cap Ucits Etf -2,80 4,49 - 30 R 0,302% fisica completa del benchmark non attuato 156,67 SR2000 IM Source Russell 2000 Ucits Etf -2,92 4,32 - 45 R 0,156% sintetica: con titoli* e swap (multi-controparte) no 148,54 IUSP IM iShares Us Property Yield Ucits Etf -4,13 6,16 62,55 40 Q 0,337% fisica completa del benchmark no 646,59 XRS2 IM db x-trackers Russell 2000 Ucits Etf (Dr) 1C -4,27 3,97 - 45 R 0,296% fisica ottimizzata del benchmark sì, collaterale min 100% 250,62 SXLV IM Spdr S&P U.S. Health Care Select Sector Ucits Etf -4,70 - - 15 R 0,234% fisica completa del benchmark no 108,77 no 185,20 (20%) con collaterale 105% no 322,65 Materie prime CRBN IM Lyxor Commodities Thomson Reuters/ CoreCommodity Crb Ex-Energy Tr Ucits Etf 4,25 5,09 9,51 35 R 0,182% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) CCUSAS IM Ubs Etf - Cmci Composite Sf Ucits Etf (Usd) A-acc 3,46 1,69 - 37 R 0,357% sintetica: con titoli (80%) e swap CRB IM Lyxor Commodities Thomson Reuters/ EXXY IM CoreCommodity Crb Tr Ucits Etf 2,45 -4,48 -18,34 35 R 0,128% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 787,70 iShares Dow Jones-Ubs Commodity Swap Ucits Etf (De) 1,95 -2,78 -18,03 46 R 0,202% sintetica: con swap (unfunded)**_swap limitato al 5% no 1.128,10 no 484,18 COMF IM Etfs Dj-Ubs All Commodities 3 Month Forward Fund 1,68 0,25 -12,66 55 R 0,212% sintetica: con swap (100%) e collaterale (~110%) CCEUAS IM Ubs Etf - Cmci Composite Sf Ucits Etf Eur Hedged A-acc 1,15 -0,22 -34,02 45 R 0,286% sintetica: con titoli (80%) e swap (20%) con collaterale 105% no 187,95 XDBC IM db x-trackers DBLCI - OY Balanced Ucits Etf (Eur) 1C -0,67 0,35 -36,83 55 R 0,393% sintetica: con swap (100%) e collaterale (min 100.0%) no 336,16 1,27 - - 55 A 0,574% fisica ottimizzata del benchmark no 274,50 Obbligazioni governative emergenti LOCL IM Etfs Lombard Odier Im Emerging Market Local Government Bond Fundamental Go Ucits Etf MondoETF il primo mensile italiano dedicato a Etf ed Etc/Etn 22 Tabelle dati Bbg code Etf SEML IM EMLD IM novembre 2016 1m (%) 1y (%) 3y (%) Ter Divid. Spread iShares Emerging Markets Local Government Bond Ucits Etf 1,10 11,28 10,38 50 S Spdr Barclays Capital Emerging Markets Local Bond Ucits Etf 0,08 8,79 8,72 55 S Replica Prestito titoli, collaterale Aum 0,160% fisica ottimizzata del benchmark no 4.438,68 0,187% fisica ottimizzata del benchmark non attuato 2.003,91 5.846,55 IEMB IM iShares J.P. Morgan $ Emerging Markets Bond Ucits Etf 0,07 11,23 47,30 45 M 0,101% fisica ottimizzata del benchmark no AGEB IM Amundi Etf Global Emerging Bond Markit iBoxx Ucits Etf -0,62 10,67 43,36 30 R 0,216% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 115,81 EMKTB IM Lyxor Ucits Etf iBoxx $ Liquid Emerging Markets Sovereigns -0,62 10,74 56,66 30 A 0,161% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 218,50 Eurobond Ucits Etf 1C - Eur Hedged -1,18 5,88 14,96 55 R 0,278% sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%) no 480,87 EMBE IM iShares J. P. Morgan $ Em Bond Eur Hedged Ucits Etf -2,01 8,56 - 50 M 0,181% fisica ottimizzata del benchmark no 1.528,78 EMLI IM Pimco Em Advantage Local Bond Index Source Ucits Etf - - - 60 M - fisica ottimizzata del benchmark no 145,95 -4,64 -18,31 15 R 0,231% sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%) no 164,81 307,54 XEMB IM db x-trackers II Emerging Markets Liquid Obbligazioni governative Eurozona XSGL IM db x-trackers II Short iBoxx € Sovereigns Eurozone Daily Ucits Etf 1C 2,05 X13E IM db x-trackers II iBoxx Eur Sovereigns Eurozone 1-3 Trn Index Ucits Etf 1C -0,19 0,05 2,22 15 R 0,044% sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%) no IBGS IM iShares Euro Government Bond 1-3yr Ucits Etf -0,20 0,08 3,15 20 S 0,036% fisica completa del benchmark av. 20.6%; collaterale GOVS IM Spdr Barclays Capital 1-3 Year Euro Government Bond Ucits Etf -0,20 0,06 2,29 15 S 0,096% fisica ottimizzata del benchmark non attuato 149,47 XYP1 IM db x-trackers II iBoxx Sovereigns -0,24 0,08 3,98 15 R 0,074% sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%) no 702,91 -0,25 0,00 2,29 14 R 0,044% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 161,15 102.5-112% Eurozone Yield Plus 1-3 Ucits Etf 1C C13 IM Amundi Etf Govt Bond EuroMts Broad SMRT IM Amundi Etf Govt Bond Lowest Rated Investment Grade 1-3 Ucits Etf 1.431,00 EuroMts Investment Grade 1-3 Ucits Etf -0,25 0,09 - 14 R 0,070% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 209,69 EM13 IM Lyxor Ucits Etf EuroMts 1-3Y Investment Grade -0,26 -0,06 2,14 16,5 R 0,034% fisica completa del benchmark no 649,50 IBGX IM iShares Euro Government Bond 3-5yr Ucits Etf -0,60 1,19 8,79 20 S 0,042% fisica completa del benchmark av. 49.2%; collaterale X35E IM db x-trackers II iBoxx Eur Sovereigns 102.5-112% EM35 IM C33 IM 1.661,71 Eurozone 3-5 Trn Index Ucits Etf 1C -0,64 1,08 7,88 15 R 0,046% sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%) no 318,85 Lyxor Ucits Etf EuroMts 3-5Y Investment Grade -0,69 1,06 7,97 16,5 R 0,041% fisica completa del benchmark no 1.107,50 112,31 Amundi Etf Govt Bond EuroMts Broad Investment Grade 3-5 Ucits Etf -0,71 1,10 8,10 14 R 0,058% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no XHYP IM db x-trackers II iBoxx Sovereigns Eurozone Yield Plus Ucits Etf 2C -0,72 -1,14 - 15 R 0,222% sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%) no 101,75 XMBGE7 IM iShares Euro Government Bond 3-7 Ucits Etf (Acc) -0,94 1,62 10,92 23 R 0,083% fisica ottimizzata del benchmark no 229,25 X57E IM db x-trackers II iBoxx Eur Sovereigns Eurozone 5-7 Trn Index Ucits Etf 1C -1,30 2,27 15,04 15 R 0,089% sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%) no 273,89 EM57 IM Lyxor EuroMts 5-7Y Investment Grade (Dr) Ucits Etf -1,31 2,10 15,44 16,5 R 0,058% fisica completa del benchmark no 540,50 IBGY IM iShares Euro Government Bond 5-7yr Ucits Etf -1,32 2,28 11,68 20 S 0,069% fisica completa del benchmark no 242,85 C53 IM Amundi Etf Govt Bond EuroMts Broad Investment Grade 5-7 Ucits Etf -1,36 2,23 15,38 14 R 0,057% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 125,44 EMAAA IM Lyxor EuroMts Highest Rated -2,07 3,64 15,20 16,5 R 0,082% fisica completa del benchmark no 168,60 X710 IM db x-trackers II iBoxx Eur Sovereigns -2,08 4,14 23,03 15 R 0,114% sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%) no 136,46 1.525,44 Macro-Weighted Govt Bond (Dr) Ucits Etf Eurozone 7-10 Trn Index Ucits Etf 1C XGLE IM db x-trackers II iBoxx Eur Sovereigns Eurozone Trn Index Ucits Etf 1C -2,14 3,36 18,76 15 R 0,089% sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%) no GOVY IM Spdr Barclays Capital Euro Government Bond Ucits Etf -2,14 3,39 20,28 15 S 0,102% fisica ottimizzata del benchmark non attuato C73 IM Amundi Etf Govt Bond EuroMts Broad 151,98 Investment Grade 7-10 Ucits Etf -2,15 4,20 23,40 14 R 0,070% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 172,51 SEGA IM iShares Euro Government Bond Ucits Etf -2,15 3,38 18,83 20 S 0,151% fisica ottimizzata del benchmark no 1.225,42 IBGM IM iShares Euro Government Bond 7-10yr Ucits Etf -2,16 4,20 21,96 20 S 0,074% fisica completa del benchmark EM710 IM Lyxor EuroMts 7-10Y Investment Grade (Dr) Ucits Etf X1G IM Amundi Etf Govt Bond Lowest Rated -2,17 3,94 22,65 av. 68.3%; collaterale 102.5-112% 631,25 16,5 R 0,059% fisica completa del benchmark no 243,70 1.014,98 EuroMts Investment Grade Ucits Etf -2,18 3,81 23,15 14 R 0,058% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no EMG IM Lyxor Ucits Etf EuroMts Global Investment Grade -2,18 3,19 18,94 16,5 R 0,049% fisica completa del benchmark no 807,40 CB3 IM Amundi Etf Govt Bond EuroMts Broad Investment Grade Ucits Etf -2,20 3,42 19,26 14 R 0,076% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 319,82 XY4P IM db x-trackers II iBoxx Eur Sovereigns Eurozone Yield Plus Ucits Etf 1C -2,31 2,81 22,82 15 R 0,108% sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%) no 1.467,76 EM1015 IM Lyxor Ucits Etf EuroMts 10-15Y Investment Grade -3,13 4,93 33,98 16,5 R 0,087% fisica completa del benchmark no 101,60 C10 IM Amundi Etf Govt Bond EuroMts Broad Investment Grade 10-15 Ucits Etf -3,30 5,46 34,24 14 R 0,072% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 131,07 iShares Euro Government Bond 15-30yr Ucits Etf -5,55 7,65 47,22 20 S 0,141% fisica completa del benchmark av. 38.2%; collaterale IBGL IM 102.5-112% 429,48 Obbligazioni governative U.S. TRS3 IM Spdr Barclays 1-3 Year U.S. Treasury Bond Ucits Etf 1,88 - - 15 S 0,106% fisica ottimizzata del benchmark no 141,34 IBTS IM iShares $ Treasury Bond 1-3yr Ucits Etf 1,87 1,43 26,99 20 S 0,055% fisica completa del benchmark no 1.822,05 XMBGU7 IM iShares Usd Government Bond 3-7 Ucits Etf (Acc) 1,35 3,35 33,04 23 R 0,135% fisica ottimizzata del benchmark no 649,34 TRSY IM Spdr Barclays Capital U.S. Treasury Bond Ucits Etf 0,83 - - 15 S 0,102% fisica ottimizzata del benchmark no 294,22 US7 IM Amundi Etf Us Treasury 7-10 Ucits Etf 0,48 - - 14 R 0,131% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 116,69 IBTM IM iShares $ Treasury Bond 7-10yr Ucits Etf 0,48 5,24 40,88 20 S 0,107% fisica completa del benchmark no 2.234,96 XMBGU0 IM iShares Usd Government Bond 7-10 Ucits Etf (Acc) 0,47 5,15 40,35 23 R 0,101% fisica ottimizzata del benchmark no 111,86 0,40 1,19 - 25 S 0,099% fisica ottimizzata del benchmark no 800,83 Obbligazioni societarie Eur IRCP IM iShares Euro Corporate Bond Interest Rate Hedged Ucits Etf novembre 2016 Tabelle dati Bbg code Etf 1m (%) 1y (%) 3y (%) Ter Divid. Spread ERNE IM iShares Euro Ultrashort Bond Ucits Etf 0,07 0,22 - 9 S SEUC IM Spdr Barclays 0-3 year Euro Corporate Bond Ucits Etf 0,01 0,92 - 20 S CBEU5 IM Ubs Etf - Barclays Euro Area Liquid Replica Prestito titoli, collaterale 0,050% fisica ottimizzata del benchmark no 0,147% fisica ottimizzata del benchmark non attuato 23 Aum 1.408,50 316,58 Corporates 1-5 Year Ucits Etf (Eur) A-dis -0,14 2,53 - 18 S 0,328% fisica completa del benchmark no 134,35 SE15 IM iShares Euro Corporate Bond 1-5yr Ucits Etf -0,17 2,31 6,55 20 S 0,058% fisica ottimizzata del benchmark no 3.246,56 CBBB IM Amundi Etf BBB Euro Corporate Investment Grade Ucits Etf -0,55 - - 20 R 0,196% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 199,68 XBLC IM db x-trackers II iBoxx Eur Liquid Corporate Ucits Etf 1C -0,70 3,48 8,16 20 R 0,366% sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%) no 253,35 AFIN IM Amundi Etf Euro Corporates Financials iBoxx Ucits Etf -0,73 3,63 8,47 16 R 0,122% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 154,37 IEAC IM iShares Euro Corporate Bond Ucits Etf -0,76 4,98 12,79 20 S 0,058% fisica ottimizzata del benchmark no 7.951,63 EUCO IM Spdr Barclays Capital Euro Corporate Bond Ucits Etf -0,76 4,96 13,34 20 S 0,178% fisica ottimizzata del benchmark non attuato CRPE IM Lyxor Ucits Etf Euro Corporate Bond -0,86 4,07 9,76 20 R 0,078% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 1.421,50 204,25 5.682,94 IBCX IM iShares Euro Corporate Bond Large Cap Ucits Etf -0,93 4,60 11,88 20 Q 0,051% fisica ottimizzata del benchmark av. 1%; collaterale 108-112% ECOEUA IM Ubs Etf - Markit iBoxx Eur Liquid Corporate Ucits Etf A-dis -0,96 4,38 10,23 20 S 0,469% fisica completa del benchmark no 132,33 CC4 IM Amundi Etf Euro Corporates Ucits Etf -0,97 4,24 9,94 16 R 0,118% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 466,44 IEXF IM iShares Euro Corporate Bond ex-Financials Ucits Etf -0,99 5,64 13,35 20 S 0,083% fisica ottimizzata del benchmark sì 2.247,90 CBEF IM Lyxor Ucits Etf Euro Corporate Bond ex Financials -1,36 5,02 12,12 20 R 0,093% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 193,60 non attuato Obbligazioni societarie Eur alto rend.to JNKE IM Spdr Barclays Capital Euro High Yield Bond Ucits Etf 0,93 6,21 14,84 40 S 0,178% fisica ottimizzata del benchmark HY IM Lyxor Ucits Etf iBoxx Eur Liquid High Yield 30 0,88 5,20 15,31 45 S 0,100% sintetica: con titoli* (100%) e swap*** (~ 0% ogni giorno) no 269,40 321,84 AHYE IM Amundi Etf Euro High Yield Liquid Bond iBoxx Ucits Etf 0,85 5,16 - 40 R 0,148% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 193,09 XHYG IM db x-trackers II iBoxx Eur High Yield Bond Ucits Etf 1D 0,72 4,04 - 35 A 0,361% sintetica: con titoli* (min 95%) e swap (max 5%) no 344,61 IHYG IM iShares Euro High Yield Corporate Bond Ucits Etf 0,70 4,78 11,80 50 S 0,070% fisica ottimizzata del benchmark no 5.866,51 2,02 2,38 - 20 S 0,412% fisica ottimizzata del benchmark non attuato 221,88 310,61 Obbligazioni societarie Usd SUSC IM Spdr Barclays 0-3 year Us Corporate Bond Ucits Etf USIG IM Lyxor Usd Liquid Investment Grade Corporate Bonds Ucits Etf (D-Usd) 0,63 8,36 - 15 A 0,234% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no CBUS IM Ubs Etf - Barclays Us Liquid Corporates Ucits Etf (Usd) A-dis 0,62 8,60 - 18 S 0,508% fisica completa del benchmark no LQDE IM iShares $ Corporate Bond Ucits Etf 0,61 8,65 45,81 20 Q 0,105% fisica completa del benchmark av. 0%; collaterale 108-112% 1-5 Year Ucits Etf (Hedged to Eur) A-acc -0,33 2,16 - 23 R 0,194% fisica completa del benchmark no 350,89 db x-trackers Barclays USD Corporate Bond Ucits Etf (Dr) 1D -0,55 - - 20 A 0,621% fisica completa del benchmark sì, collaterale min 100% 518,90 -1,27 - - 25 A 0,543% fisica ottimizzata del benchmark sì 168,98 CBUS5E IM XDGU IM XDGE IM 104,62 5.015,44 Ubs Etf - Barclays Us Liquid Corporates db x-trackers Barclays Usd Corporate Bond Ucits Etf (Dr) - 2D Eur Hedged USIH IM Lyxor Usd Liquid Investment Grade Corporate CBUSE IM Ubs Etf - Barclays Us Liquid Corporates Ucits Etf (hedged to Eur) A-acc-1,50 Bonds Ucits Etf - Monthly Hedged D-Eur -1,50 - - 20 S 0,296% sintetica: con titoli* e swap (~ 0% ogni giorno) no 309,50 6,42 - 23 R 0,396% fisica completa del benchmark no 323,11 Note: Sono stati riportati in tabella i soli Etf presenti in numero pari o superiore a 5 per singola categoria, e che a livello aggregato europeo, al 31 ottobrer 2016, avevano un patrimonio di almeno 100 milioni di euro. Le tabelle complete degli Etf, Etc ed Etn quotati su Borsa Italiana sono disponibili sulla homepage del sito www.etfplus.net. Ter: costo totale annuo massimo, in basis point. Aum: Asset under management, in milioni di euro, al 31 ottobre 2016. Fonte: MondoETF. Divid: politica di distribuzione dei dividendi. AA: almeno annuale, A: annuale, S: semestrale, Q: trimestrale, M: mensile, R: reinvestiti. Fonte: MondoETF. Spread: per un controvalore pari a 25.000 euro, a settembre 2016. Fonte: Borsa Italiana. Replica: *tipicamente, azioni liquide di mercati sviluppati per Etf su equity e commodity, bond governativi e corporate di rating minimo investment grade per Etf su fixed income, che possono essere anche diversi da quelli che compongono il benchmark; **iShares provvede a collateralizzare tra il 110% ed il 120% il valore dello swap presente nell'Etf; ***l'Etf, alla fine di ogni giorno, riporta a zero il valore dello swap, eliminando il rischio di controparte che viene limitato alla fase di negoziazione intraday. Fonte: MondoETF, su dati forniti dagli stessi emittenti. Prestito titoli, collaterale: i dati dei db X-trackers sono riferiti al marzo 2016, quelli degli Ubs Etf al Q1 2015, quelli degli Spdr Etf a febbraio 2015 (l’attività di securities lending da parte della SSGA SPDR ETFs Europe I plc non è attulamente implementata e richiede un preavviso di tre mesi), quelli degli iShares Etf (De) da gennaio a giugno 2015, quelli degli iShares Etf (Ie) a giugno 2015. Per i restanti Etf è riportato il valore a maggio 2015. Fonte: MondoETF, su dati forniti dagli stessi emittenti. Periodicità Rivista mensile NUMERO 74, NOVEMBRE 2016 SPEDIZIONE "Poste Italiane s.p.a Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n°46) art. 1, comma 1, LO/MI." EDITORE ETF Consulting S.r.l. Via Vittor Pisani, 22- 20124 Milano Tel. (+39) 02 67 33 91 51 Fax. (+39) 02 67 09 763 Sito internet: www.etfplus.net E-mail: [email protected] DIRETTORE RESPONSABILE Marco Ciatto [email protected] Hanno collaborato a questo numero: Andrea de Gaetano, Ufficio Studi e Ricerche Consultique ........................................................ IMPAGINAZIONE Giulia Acquistapace STAMPA Escom srl - Via Carlo De Angeli, 3 - 20141 Milano Proprietà Intellettuale I diritti di sfruttamento economico di tutti i testi presenti nelle varie rubriche sono in titolarità di ETF Consulting S.r.l., ferma restando la titolarità dei diritti morali in capo ai relativi autori. 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