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Indicazioni pratiche
Sistemazione alberghiera
Per coloro che vengono da fuori Pisa, saranno praticate tariffe alberghiere
particolarmente convenienti da:
Olympic Beach Le Torri - Via delle Orchidee, 44
56128 Tirrenia (PI)
Per informazioni e/o prenotazioni alberghiere:
tel.: +39-050-32270
e-mail: [email protected]
web: www.olympichotels.it/olympic-beach/
Iscrizione
Per evidenti ragioni organizzative, è caldamente gradita l’iscrizione al
convegno che potrà essere effettuata via Internet al seguente link:
Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi
Sezione Provinciale di Bologna
SERVIZIO OTTAVIO ORIOLI
Le tecnologie informatiche al
servizio dei non vedenti per la
produzione di spartiti musicali
http://hiis.isti.cnr.it/reg
Come raggiungere la sede del convegno
L’Area della Ricerca CNR di Pisa, si trova in Via G. Moruzzi 1, fuori dal
centro storico di Pisa.
E’ raggiungibile con la linea autobus LAM verde, scendendo alla fermata
via Volpi CNR.
La LAM verde ferma immediatamente fuori la stazione centrale ferroviaria
di Pisa.
Martedì 1 marzo 2016
Area della Ricerca CNR di Pisa, Via G. Moruzzi 1, Pisa
Aula A27, piano terra, edificio A
Con il supporto dell’Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione “A. Faedo” del CNR di Pisa
In collaborazione con Unione Italiana dei Ciechi ed Ipovedenti Onlus - Sezione Provinciale di Pisa
Con il sostegno di Andrea Bocelli Foundation e Retina Italia Onlus
UNIONE ITALIANA
CIECHI
ONLUS
PROGRAMMA
9:00
Apertura dei lavori (Claudio Montani, direttore dell’Istituto di
Scienza e Tecnologie dell’Informazione “A. Faedo” del CNR
– Mauro Marchesi, presidente U.N.I.Vo.C. di Bologna)
9:15
"Il BrailleMUSE" - (Prof.i Toshiyuki Gotoh e Naoyoshi
Tamura- Graduate School of Environment and Information
Sciences Yokohama National University)
10:30
"Il software “Da Capo”" - Matthias Leopold, DZB Deutsche
Zentralbücherei für Blinde <Biblioteca centrale tedesca per
ciechi> di Lipsia
11:30
“Il Braille Music Compiler” – Dr. Mario Lang (Austria)
12:30
"Accessibilità e usabilità delle interfacce utente" (Dott.ssa
Barbara Leporini, Istituto di Scienza e Tecnologie
dell’Informazione “A. Faedo” del CNR)
13:00
Sospensione
15:00
"La produzione di musica Braille in Svizzera, nel cuore
dell'Europa" - (Dott.ssa Lia Cariboni, SBS Schweizerische
Bibliothek für Blinde, Seh- und Lesebehinderte <SBS
Biblioteca svizzera per ciechi, ipovedenti e disabili alla
lettura> di Zurigo)
16:00
"Il Polo Musicale: centro di ricerca e produzione musicale
Braille in Italia” - (Maestro Dr. Gianluca Casalino, Biblioteca
per ciechi Regina Margherita di Monza)
17:00
"Il Braille Music Editor" - (Prof. Paolo Razzuoli, Docente di
scuola media di II grado ed esperto utilizzatore del
programma)
18:00
Discussione e conclusione
L’intuizione delle potenzialità delle tecnologie informatiche quale
opportunità per semplificare il processo di produzione di spartiti musicali
in codice Braille, risale ad oltre venti anni or sono.
In Italia uno dei primi progetti ha preso le mosse attorno alla metà degli
anni ’90, grazie all’illuminato impegno del Dottor Paolo Graziani ed al
concreto sostegno della Biblioteca per ciechi Regina Margherita.
Un percorso assai impervio ma che, dopo circa un decennio, è approdato
al software Toccofinale, uno strumento assai flessibile e concretamente
utilizzabile.
Una tappa decisiva per la messa a punto di strumenti più flessibili,
completi ed efficienti, va ricercata nello sviluppo del codice xml
orientato alla musica, ovvero il codice comunemente chiamato musicxml.
Su tale presupposto, si sono innestati alcuni progetti finalizzati allo
sviluppo di un codice xml orientato alla notazione musicale Braille. E’
questo, solo per citarne uno, il caso del formato bmml, sviluppato
nell’ambito di un progetto europeo chiamato Contracpuntus, iniziato nel
2006 e concluso nel 2009.
Sempre ad un codice xml orientato al Braille si collegano il Braille
MUSE, creato dal Graduate School of Environment and Information
Sciences YOKOHAMA National University, ed il software Da Capo,
realizzato dalla "Deutsche Zentralbücherei für Blinde" di Lipsia, sulla
base di un progetto della Schweizerische Bibliothek für Blinde-, Sehund Lesebehinderte di Zurigo.
Esperienze e know-how non mancano. Fortunatamente per gli utenti sono
anche stati creati strumenti assai utili, anche se ancora distanti dal
consentire processi di totale automazione della transcodifica “scrittura
musicale comune/Braille”.
La nostra iniziativa ambisce a favorire il confronto fra le più significative
esperienze, anche nella prospettiva, che può forse apparire velleitaria ma
sicuramente necessaria, di favorire processi di coordinamento/
collaborazione che potranno rivelarsi di grande utilità per il
raggiungimento di risultati sempre più avanzati.
Un obiettivo utopistico? Può darsi, ma gli organizzatori e sostenitori
dell’iniziativa vogliono provarci, incoraggiati dalla certezza di essere in
sintonia con la richiesta degli utenti.
Mauro Marchesi – Responsabile Servizio Ottavio Orioli