ristoguida - Torino Magazine
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ristoguida ristoguida a cura della redazione AL CACIMPERIO Via Lamarmora, 17/8 – Torino Tel. 011.548467 www.cacimperio.it Chiuso sabato a pranzo e domenica Prezzi: 35-40 euro, vini esclusi Un ristorante dove la qualità è uno stile di vita. È il luogo dedicato agli amanti della carne, grazie alla selezione dei migliori tagli di carni rosse di razze nobili nazionali ed internazionali, scelte dall'esperienza decennale del titolare Alessandro Renes. Il ristorante accoglie i clienti con un aperitivo rigorosamente accompagnato dal 'Cacimperio', l'antica ricetta astigiana della fonduta. Le materie prime invernali saranno i cardi e il tartufo, in abbinamento ai tagliolini, alla carne cruda e alle uova al paletto. Ancora per tutto dicembre proseguiranno le serate del martedì con tema 'bollito e Barolo'. Chiuso il 25 e il 31 dicembre. AL CASTELLO Piazza Baden Baden, 1 – Moncalieri (To) Tel. 011.641203 Sempre aperto Prezzi: 30 euro, vini esclusi La posizione panoramica sulla collina moncalierese, l'ambiente interno ricercato, in cui nulla è lasciato al caso, e la passione per la cucina fanno del ristorante di Nella e Andrea Scopelliti una sorta di istituzione gastronomica. L'arredamento crea un piacevole contrasto tra l'antico e il moderno. Il menù invernale vede protagoniste come materie prime le verdure di stagione e del territorio: la zucca, i carciofi, i tapinambour. Chiuso il 25 e il 31 dicembre. AL CONTE GRASSO Via Marconi, 29 – Vinovo (To) Tel. 011.9656266 www.contegrasso.it Aperto alla sera, chiuso il martedì Prezzi: pizza 15-20 euro; alla carta: a partire da 30 euro, vini esclusi In un ambiente curato ma informale, poco distante da Torino, si presenta il ristorante di Alberto Scopelliti, introdotto nel settore gastronomico dai genitori (proprietari del ristorante Al Castello di Moncalieri). Nel menù invernale presenti proposte sia di terra che di mare: tra gli antipasti la battuta al coltello profumata al tartufo dell'agrimacelleria Capello, tra i primi piatti i maccheroncini di pasta fresca con ragù di gallinella di mare serviti in una cialda di pecorino e pistacchio. Da provare la pizza, lievitata 24 ore e cotta nel forno originale partenopeo, che garantisce croccantezza e digeribilità. Dall'8 al 24 dicembre aperto sette giorni su sette. AL GRASSI Via Beaumont, 32/c – Torino Tel. 011.4345430 www.algrassi.it Chiuso la domenica tutto il giorno e lunedì a pranzo Prezzi: menù degustazione 35 euro, vini esclusi; carta 60-80 euro, vini esclusi Il ristorante champagnerie di Michele Pascale offre una cucina prevalentemente marinara, che trova la sua migliore espressione nelle proposte di coquillages, come la gran selezione di ostriche di Bretagna, e nel connubio perfetto 'pesce crudo e olio'. Un carrello-tagliere infatti è sempre dedicato al pesce crudo, sempre fresco e di arrivo giornaliero. Tra le specialità del menù invernale, da non perdere il carpaccio di gallinella con tartufo bianco e i tagliolini all'uovo con tartufo d'Alba. Aperto tutto dicembre, chiuso dal 2 al 10 gennaio. AL GUFO BIANCO Corso Dante, 129/c – Torino Tel. 011.6692577 – 011.6505431 282 www.gufobianco.com Chiuso sabato a pranzo e domenica Prezzi: 35-45 euro, vini esclusi Un locale intimo e raccolto a pochi passi da Torino Esposizioni, dove gustare i piatti della cucina tradizionale piemontese e conoscere i prodotti del territorio – rivela lo chef – Per la stagione invernale proponiamo le nostre zuppe, i fagioli con le cotiche. Il giovedì sera lo dedichiamo al carrello di bollito misto, il venerdì sera al merluzzo, mentre il fine settimana è dedicato alla finanziera». Il ristorante da anni fa parte dell'associazione Arte in Tavola che organizza serate a tema, le cui proposte sono aggiornate periodicamente sul sito web. Chiuso dal 26 dicembre al 2 gennaio. ALBERONI Corso Moncalieri, 288 – Torino Tel. 011.6615433 www.alberonipizzeria.it Sempre aperto Prezzi: 25-30 euro alla carta In una villetta affacciata sul Po, Alberoni accoglie i clienti anche d'inverno nel déhors e nella terrazza sul fiume, mentre l'ampio giardino è dedicato alle feste private e cerimonie. Per l'inverno, le materie prime per eccellenza restano i funghi e il tartufo d'Alba, sia bianco che nero, da abbinare ai primi, alle uova al tegamino, ai filetti di carne. Sempre aperto durante le festività, i coniugi Triarico organizzano il pranzo di Natale e il cenone di Capodanno per festeggiare insieme ai clienti con musica e balli. ALERAMO Via Arsenale, 44 – Torino Tel. 011.539123 www.aleramo.eu Chiuso sabato a pranzo e domenica Prezzi: pranzo al bistrot 10-15 euro, alla sera 40-45 euro, vini esclusi Ispirato, nel nome, al nobile fondatore del marchesato del Monferrato, il ristorante inaugurato nel 2007 si ricollega al noto ristorante Monferrato, condotto dallo stesso titolare, Daniele Gilli. Un locale elegante in grado di offrire una piacevole serata gastronomica, Aleramo si distingue per l'alta cucina accompagnata da un valido sevizio sommelier. Nella carta sempre presenti piatti a base di carni piemontesi, tra cui il bollito misto. Una specialità sono i primi di pasta fresca fatta a mano. Aperto a dicembre. ALL'ANTICA VIGNA Strada Maiole, 56 – Fraz. Testona – Moncalieri (To) Tel. 011.6470640 www.ristoranteanticavigna.com Chiuso il lunedì Prezzi: 35-40 euro vini esclusi Suggestiva l'ambientazione in un'antica casa di caccia di fine Settecento, immersa in un secolare parco delle colline moncalieresi, ideale per serate romantiche, come per cerimonie e congressi. Per l'inverno vengono privilegiati i piatti a base di carne, come il brasato, lo stinco, il filetto. Sempre presenti i piatti di pesce della tradizione mediterranea. Durante l'anno vengono organizzate serate a tema con menù dedicati e musica. Per le festività si organizza il pranzo di Natale e il cenone di Capodanno con un menù fisso. Chiuso dal 1 al 6 gennaio. ALL'OPERA Via Carlo Alberto, 5 – Torino Tel. 011.883500 Aperto tutti i giorni: dal lunedì al venerdì 19.30 - 01.00; sabato e domenica anche dalle 12 alle 15 Prezzi: menù degustazione a partire da 25 euro; menù pizza 10 euro Il ristorante pizzeria ‘All’Opera’, inaugurato da poco nel centro di Torino, presenta, in un'atmosfera elegante ed accogliente, una cucina genuina e di alta qualità a prezzi convenienti. «La mia cucina è un perfetto connubio tra creatività e tradizione» spiega lo chef Guido Bonamico. Per la stagione invernale, oltre alla carta stagionale, su prenotazione è possibile degustare il coquillage, il fritto misto alla piemontese e il tartufo bianco. Sempre aperto durante le festività, a Natale e Capodanno possibilità anche di mangiare alla carta. A PICCIRIDDA Piazza della Repubblica, 1 – Torino Tel. 011.4367460 www.apicciridda.it Chiuso il lunedì a pranzo Prezzi: 25 euro alla carta In questo locale vivace e colorato si può gustare l'autentica, verace cucina siciliana nel centro di Torino, nella storica piazza della Repubblica, dove il titolare Calogero Barone accoglie con ospitalità e cordialità i suoi clienti. Lo chef Vincenzo accontenta tutti i palati con le specialità tipiche della cucina siciliana: arancini, caponate, pasta fresca con le sarde, alla Norma, alla Tonnara e alla Spadara. Originale la proposta del 'sushi siciliano'. Per finire, non possono mancare i grandi classici della pasticceria regionale, dalle cassate, ai cannoli alla ricotta, alla torta al pistacchio. Sempre aperti durante le festività natalizie. AUGUSTO Via San Quintino, 9/bis – Torino Tel. 011.5623173 www.augustopizzeria.com Chiuso il sabato a pranzo Prezzi: 25-30 euro, vini esclusi; menù a pranzo 7 euro Conosciuto a Torino per la sua vera pizza napoletana, Augusto è il ristorante preferito dagli amanti della cucina genuina mediterranea e dagli amanti del 'far tardi' (la cucina resta aperta fino a mezzanotte e mezza). Locale dai colori vivaci, una sala per fumatori, un déhors aperto anche d'inverno. «Tra le proposte invernali, prevalgono i piatti di mare, tra cui l'involtino di code di gamberoni argentini con melanzane, le linguine con bocconcini di pescatrice e vongole, le penne ai crostacei e il branzino in crosta di sesamo su salsa di gamberetti» rivela il proprietario Salvatore Gallo. BARBA TONI Via Torino, 9 – Orio Canavese (To) Tel. 011.9898085 www.barbatoni.it Chiuso il lunedì, la domenica sera, e il martedì a pranzo Prezzi: 35-37 euro alla carta All'interno di una cascina di fine Ottocento ristrutturata, inserita nel paesaggio collinare oriese, poco distante dal lago di Candia. Un arredo rustico ma al contempo raffinato ed elegante. La cucina si basa sui piatti tipici della tradizione piemontese preparati seguendo ricette rivisitate per alleggerirli dai grassi. «Con la stagione invernale – spiega lo chef – arriveranno in tavola il tartufo bianco e la tofeja canavesana, uno stufato di fagioli cotti con la cotenna di maiale che prende il nome dalla tipica pentola panciuta di terracotta». Cavalli di battaglia sempre presenti: la bagna caoda e il fritto misto alla piemontese. Aperto a Natale, chiuso dal 26 dicembre. BERTA Via San Firmino, 11 – Pertusio (To) Tel. 0124.617206 www.ristoranteberta.it Chiuso lunedì tutto il giorno e mercoledì sera Prezzi: 40 euro alla carta, vini inclusi Ristorante a conduzione familiare nel canavese, che Clara Berta e suo marito Tony hanno saputo trasformare da trattoria di paese a locale elegante e raffinato. Una cucina dettata dall'estro e dalla passione di Clara, che propone i piatti della tradizione locale rivisitati in chiave moderna. Valore aggiunto di questo accogliente ristorante è il forno a legna, che risale a duecento anni fa. «Per i mesi invernali – commenta lo chef – consiglio la patata cotta al sottosale con rosso d'uovo e fonduta di parmigiano e tartufo bianco, i fagioli grassi con la cotenna e la zuppa canavesana». Sempre aperto durante le feste. CANOSTRA Corso Vittorio Emanuele II, 62 – Torino Tel. 011.4546990 www.canostra.eu Snack bar dalle 8 alle 20, ristorante dalle 12 alle 15; chiuso domenica Prezzi: 7-25 euro, vini esclusi In un locale che ha mantenuto la facciata storica ottocentesca per porre un contrasto coinvolgente col design interno moderno e minimalista, Canostra offre servizio non-stop di caffetteria e snack bar, dalla colazione all’aperitivo. Da provare l'aperitivo accompagnato da sfizioso finger food. Per un pranzo più tradizionale, il servizio ristorante propone per la stagione invernale piatti con funghi porcini, tartufo d'Alba, verdure di stagione, come gli spinaci freschi – spiega lo chef Domenico. Particolarmente apprezzato per pranzi di lavoro-studio grazie alla connessione wi-fi gratuita. CANTINE RISSO Corso Casale, 79 – Torino Tel. 011.8195531 www.cantinerisso.com Chiuso sabato a pranzo e domenica a pranzo Prezzi: 25-30 euro vini inclusi Cantine Risso è una storica piola anni Trenta, simbolo della Torino giovane e notturna degli anni '70-'80 e ora una delle osterie più simpatiche e caratteristiche della città. La cucina, che offre un servizio continuo dalle 12 alle 2 di notte, con una formula bistrot, propone piatti dal sapore autentico e tradizionale. Le proposte cambiano giornalmente, a seconda della disponibilità dei prodotti e dell'inventiva delle cuoche. Nel menù invernale, accanto alle rinomate zuppe contadine e torte salate per tutti i gusti, saranno presenti tutti i piatti tipici della cucina piemontese. Locale ideale anche per un dopocena simpatico e divertente. CAPRICCIOLI Via San Domenico, 40 – Torino Tel. 011.4368233 – 011.595221 www.ristorantecapriccioli.com Chiuso lunedì tutto il giorno e martedì a pranzo (su richiesta sempre aperti) Prezzi: 50 euro, vini esclusi In zona Quadrilatero Romano, un locale semplice ma ricercato che in cucina privilegia un gusto per la ricerca misurato ed originale. La passione quotidiana dei titolari Donatella e Gino Simbula si ritrova nella cura dei dettagli e nell'attenzione riservata ad ogni tavolo. Il menù, basato su piatti della cucina mediterranea, presenta per la nuova stagione l'insalata di gamberi e mela annurca al sale e vaniglia del Madagascar, gli spaghetti alla bottarga, le capesante stufate con carciofi e, per concludere, la sfoglia di mela croccante con crema pasticcera alla vaniglia. CASCINA DI CORTE Via Amedeo di Castellamonte, 2 – Venaria Reale (To) Tel. 011.4599855 www.cascinadicorte.it Chiuso la domenica sera e il lunedì tutto il giorno Prezzi: 30-40 euro, vini esclusi In questa villa rustica affacciata sulla Reggia di Venaria, entrata nel circuito delle Residenze Sabaude, si può vivere un'esperienza sensoriale unica. Piatti della tradizione italiana rivisitati con accostamenti originali e ricercati. Il menù invernale è composto dalla degustazione di funghi e tartufo nero. Non mancano la selvaggina (dalla faraona al cinghiale) e la selezione di formaggi. Su prenotazione cena di Natale e cenone di Capodanno. La Cascina di Corte si completa di una vineria, dove la degustazione delle migliori eti- chette si trasforma in un vero e proprio rito. Chiusura per tre settimane nel mese di gennaio (in concomitanza con la chiusura della Reggia di Venaria). CASA CASELLAE Piazza Caselli, 4 (ex Piazza Trieste) – Chieri (To) Tel. 011.9415856 www.casacasellae.it Chiuso il lunedì Prezzi: menù degustazione 28 euro, vini inclusi; merende sinoire 20-23 euro, vini inclusi L'antico convento del Seicento si trasforma in un ristorante che esalta il gusto della convivialità, a partire dal nome 'casa (luogo della famiglia) casellae (dimora accogliente)'. Il menù, che cambia periodicamente, a seconda della stagionalità dei prodotti, viene scelto in base alle materie prime del territorio, come la farina macinata a pietra e le cipolle di Andezeno. Il piatto presente tutto l'inverno sarà la finanziera. Per i dolci, si potrà scegliere tra la mousse di birra piemontese, lo sformatino di seiras alla sabauda e la torta alle pere con crema allo zabaione. Da non perdere le serate a tema, dalla ‘cena a km 0’, alla ‘cena con delitto’, alle cene con rassegne jazz dal titolo 'jazz@casacasellae'. Sempre aperto a dicembre, chiusura un paio di giorni ad inizio gennaio. CASALE 93 Corso Casale, 93 - Torino Tel. 011.8197864 www.casale93.it Sempre aperto Un ristorante per ogni occasione, aperto sette giorni su sette, a pranzo e a cena, dove la parola d’ordine è ‘accoglienza’. Un locale caldo ed informale, contraddistinto da un servizio efficiente pronto a soddisfare tutte le esigenze dei clienti. La proposta gastronomica esalta la cucina mediterranea, presentata a prezzi contenuti e competitivi. Il menù, comprendente i migliori piatti di carne e di pesce, varia giornalmente a seconda dell’offerta del mercato. La vera specialità resta la pizza napoletana, da intenditori. Un luogo ideale anche per organizzare eventi e feste private. Aperto durante le festività, con due menù speciali per Natale e Capodanno. CATULLO Corso Moncalieri, 176 – Torino Tel. 011.6618336 www.ristorantecatullo.com Chiuso sabato a pranzo Prezzi: 30-40 euro vini esclusi Il ristorante di Salvatore Muscariello rappresenta ormai da trent'anni un ritrovo storico per i torinesi che amano i piaceri della cucina mediterranea. Suggestiva l'ampia terrazza con vista sul Po, di fronte al parco del Valentino, riscaldata d' inverno. Nella classica carta ricca di piatti tipici di pesce e carne, non manca mai la vera pizza preparata secondo la ricetta partenopea. Il menù segue la tradizione piemontese e quella campana. «Tra le specialità invernali – dice il titolare – piatti a base di carciofi: spadellata di carciofi e gamberetti con fonduta al Castelmagno, scialatelli fatti a mano con carciofi, paglia e fieno con carciofi e pinoli. Tra i secondi, trancio di ricciola alla siciliana e involtino di branzino alla partenopea». Chiuso dal 23 dicembre al 3 gennaio. C’È POSTO? Via del Teatro, 22 – Caselle Torinese (To) Tel. 011.9975615 www.ristoranteceposto.it Chiuso sabato a pranzo e domenica tutto il giorno Prezzi: menù degustazione 35 euro, vini esclusi; alla carta 30-40 euro, vini esclusi Appena fuori Torino, vicino all'aeroporto di Caselle, in una cornice elegante e inaspettata, il ristorante C'è posto? punta su una rivisitazione creativa della cucina italiana. Lo chef Paolo Moret – socio del locale insieme al sommelier Simone Salamon – propone anche due menù degustazione: uno ispirato alle ricette stagionali, l'altro a base di sushi. Per l'inverno si punta sui prodotti di stagione, come zucca, cardi e castagne. «Consiglio un primo: i ravioli di turgia con pasta integrale serviti su vellutata di pomodori gialli – dice Paolo – e un dolce: un connubio tra crema di zucca, gelato alla liquirizia e biscotto di mandorle». Sempre aperto, anche a Natale e a Capodanno. COMBAL.ZERO Piazza Mafalda di Savoia – Rivoli (To) Tel. 011.9565225 www.combal.org Aperto dal martedì al sabato, solo alla sera Prezzi: menù ‘combal’ 100 euro, menù ‘degustazione.zero’ 160 euro, alla carta 90 euro, vini esclusi Adiacente al Castello di Rivoli, il Combal.Zero è un ristorante unico nel suo genere. Lo chef Davide Scabin è sempre attento ad una ricerca culinaria soggetta a continue elaborazioni e diverse interpretazioni. Per la stagione invernale viene proposta una carta completamente nuova, con un menù degustazione tutto da scoprire. Un anticipazione? La Papata orizzontale, che regnerà nel menù di questo inverno. Possibile chiusura nel periodo natalizio. DEL CAMBIO Piazza Carignano, 2 – Torino Tel. 011.546690 www.thi.it Chiuso domenica. Prezzi: menù ‘cambio continuo’ 80 euro, vini esclusi Il Ristorante del Cambio è membro dei Locali Storici d’Italia. Inaugurato nel 1757 come caffè, oggi è uno dei più prestigiosi e rinomati ristoranti di Torino. Lo chef Riccardo Ferrero, allievo di Gualtiero Marchesi, propone una cucina in cui rivivono i sapori di una volta, sapientemente aggiornati. I must sempre presenti: agnolotti, brasato e gran fritto misto del Cambio alla piemontese, composto da 35 pezzi, solo su prenotazione. «Della carta invernale – spiega il titolare – consiglio lo stinco di vitello a lunga cottura con salsa al rosmarino e la cocottina gratinata alla crema al tartufo (fatta con l'uovo di Paolo Parisi)». Sempre aperto a dicembre, chiuso dall'1 al 6 gennaio. DEL GRAPPOLO Via Cigliano, 38/c – Torino Tel. 011.8154227 Sempre aperto Prezzi: a pranzo menù turistico 15 euro, monopiatto 10 euro, vini inclusi; menù degustazione 25 euro, alla carta 30-35 euro, vini esclusi; menù vegetariano 20 euro vini esclusi In un ambiente rustico ed accogliente, le ricette della tradizione piemontese, come il fritto misto ed il bollito misto, sono le protagoniste del menù del ristorante Del Grappolo. Nella carta invernale, tra i primi spiccano i maltagliati con crema di formaggi all'arancia e il risotto con zafferano e liquirizia, e tra i secondi la tagliata di fassone con riduzione di Barbera e ginepro. Sempre aperto durante le festività natalizie. DOLCE STIL NOVO Reggia di Venaria – Piazza della Repubblica, 4 – Venaria Reale (To) Tel. 011.4992343 www.dolcestilnovo.com Chiuso domenica sera, lunedì tutto il giorno e martedì a pranzo Prezzi: menù degustazione 70-90 euro, vini esclusi Elegante ristorante all'interno della Reggia di Venaria, con splendida vista sui giardini, dove anche il menù si fa 'Reale'. Le creazioni dello chef stellato Alfredo Russo derivano da un'incessante ricerca e dall'accostamento di diverse tradizioni. Tutti i piatti esaltano la dimensione ludica della cucina. Al Dolce Stil Novo 283 ristoguida la proposta è sempre 'in movimento': per l'inverno si consiglia l'uovo croccante con funghi porcini e il carré d'agnello con carote e liquirizia. «Per tutto dicembre – assicura lo chef – si potranno ancora degustare i funghi e il tartufo». Sempre aperto durante le festività. ESTABLO Strada Passatempo, 3 – Frazione Madonna della Scala – Chieri (To) Tel. 011.9478386 – 348.4109765 www.establo.it Chiuso lunedì; aperto la sera, domenica e festivi anche a pranzo Prezzi: menù 35 e 40 euro, vini inclusi Nel cuore delle colline torinesi, in un ex convento di frati cappuccini, il ristorante Establo è una garanzia per l'offerta di piatti a base dei migliori prodotti del territorio facenti parte dei presidi Slow Food, in virtù dei quali si è guadagnato il Bollino Blu della ristorazione. Il locale dei coniugi Rubatto è specializzato nella cucina di carni piemontesi alla griglia e alla brace di legna, tra cui la carne La Granda di Eataly, il bue grasso di Carrù, il coniglio grigio di Carmagnola e l'agnello sambucano. Tra gli antipasti invernali, i salumi tipici del territorio e il tortino di polenta con gli antichi mais piemontesi. Durante l'inverno l'atmosfera è riscaldata da candele e dal camino a vista. FLU’ CARNI E BRACI Via Marco Polo, 40 – Torino Tel. 011.503333 www.ristoranteflu.com Chiuso lunedì; aperto solo la sera Prezzi: alla carta 50-55 euro, menù 40 euro, vini esclusi Un'accurata selezione di carni nazionali ed internazionali è il fiore all'occhiello di questo ristorante. In questa stagione lo chef consiglia il Rib eye steak e il kobe, manzo di origine giapponese. Per l'inverno, un nuovo menù a prezzo fisso, composto da antipasti, tagliata di carne e sorbetto.Tra gli antipasti proposti, il rotolo di galletto farcito con verdure e salsa tonnata all'antico e il carpaccio di manzo affumicato con burrata e miele. La nuova iniziativa 'Chez vous' offre l'opportunità di prenotare i piatti del Flù e quelli del Marco Polo (gestito dallo stesso titolare) telefonicamente oppure online e farseli recapitare direttamente a casa. Sempre aperto durante le feste di Natale. I CAVALIERI Corso Chieri, 48 – Torino Tel. 011.8902822 www.ristoranteicavalieri.com Chiuso lunedì Prezzi: menù 60-65 euro, vini esclusi; menù ‘domenica in famiglia’ 50 euro Immerso in uno splendido parco della collina torinese, questo accogliente ristorante si contraddistingue per l'eleganza e la riservatezza. Lo chef Andrea Fregnan, che riscopre la tradizione in chiave originale, propone tra le novità della stagione invernale la trilogia di baccalà, il raviolo di pescatrice su cavolo rosso con salsa al limone candito e, come dessert, il semifreddo al croccante e Cointreau. Il ristorante offre anche un accurato servizio di catering. IJ BRANDE’ Via Massena, 5 – Torino Tel. 011.537279 Chiuso lunedì a pranzo Prezzi: 35-50 euro, vini esclusi Un ristorante dove la cucina piemontese e quella mediterranea vengono interpretate con stile e personalità. Un locale particolarmente apprezzato dagli amanti delle bollicine, poiché ogni portata trova il connubio perfetto nell'abbinamento con champagne d'autore, sia francesi che nazionali. Il tutto selezionato dallo chef e patron Carlo Bagnasco, che accompagna i clienti nella degustazione come in un vero e proprio viaggio di piacere e scoperta. «Le materie prime per l'inverno sono le verdure di stagione: tapinambour, cardi gobbi, porri di Cervere e carciofi Sardegna; il pesce fresco come le maz- 284 ristoguida zancolle, gli scampi e l'astice della Bretagna; per la carne primeggiano cervo e agnello, cotti a bassa temperatura». Sempre aperti durante le festività. lini di baccalà con salsa pilpil e spuma di peperone rosso, scorfano con patate ratte, zuppa di vongole e zafferano e steak tartare di fassone con sorbetto di mela granny smith. IL CONVITO DELLA VENARIA – RISTORANTE CAFFE’ CULTURALE Via Andrea Mensa, 37/g – Venaria Reale (To) Tel. 011.4598392 www.ilconvitodellavenaria.it Chiuso domenica sera e lunedì Prezzi: menù degustazione 35 euro e 45 euro, vini esclusi; alla carta 45-50 euro, vini esclusi; menù bistrot a pranzo 20-25 euro, vini esclusi KIKI NEXT LEVEL Via della Rocca, 39/g – Torino Tel. 011.835084 www.kikinextlevel.com Chiuso sabato e domenica a pranzo, lunedì tutto il giorno Prezzi: menù degustazione dai 35 ai 55 euro; alla carta 50-60 euro, vini inclusi Davanti alla splendida Reggia di Venaria, in un ambiente raccolto e curato nei dettagli, si affaccia questo ristorante-bistrot-caffè. Il menù proposto dallo chef Christian Contu è sempre caratterizzato dalla creatività nel rispetto della stagionalità delle materie prime. Per la stagione invernale, originale la proposta del piatto 'giocando con... cervo, vitello, turgia, salse e verdurine', una sorta di bourguignonne, con cui il cliente si diverte a mischiare i sapori a suo piacimento. La cucina viene spesso accompagnata da un ricco calendario di eventi (presentazioni letterarie, degustazioni, incontri con maestri cioccolatieri e spettacoli teatrali). Sempre aperto a dicembre. Locale sempre più di tendenza tra i cultori della cucina giapponese, Kiki Next Level segna la trasformazione di Kiki nel passaggio al nuovo livello: dal classico al contemporaneo. La gastronomia è davvero innovativa: ai tradizionali sushi, sashimi e tempura, abbina ingredienti ricercati quali caviale, fois gras, zafferano. Chi ama i nuovi sapori può provare i menù della salute: menù vegetariano a 25 euro, menù Butterfly, dedicato alle donne, a 28 euro, menù light a 25 euro, menù per i celiaci a 33 euro. Il servizio Kiki daily offre la possibilità di take away per portare il piacere della cucina giapponese a casa propria, anche il 24 e il 31 dicembre fino alle ore 21. IL TRULLO Corso Casale, 91/b – Torino Tel. 011.8198181 www.iltrullotorino.it Aperto alla sera e domenica anche a pranzo Prezzi: menù degustazione a 25 euro, vini inclusi L’OSTU DAL MASLÉ Frazione Mezzi Po, 51 – Settimo Torinese (To) Tel. 011.8000696 – 339.7568083 Chiuso lunedì; aperto la sera, domenica e festivi anche a pranzo Prezzi: menù 27-50 euro, vini inclusi; alla carta 25 euro, vini esclusi Appena inaugurata a Torino, questa trattoria vuole far scoprire la tradizione culinaria pugliese, proponendo una cucina di qualità a buon prezzo. È possibile trovare tutte le specialtà regionali, dalle classiche orecchiette con cime di rapa, ai cavatelli con fagioli e cozze, alle tielle baresi con riso, cozze e patate. Da provare il troccolo del Trullo in crosta, ovvero spaghetti alla chitarra con scampi, avvolti nella pasta della pizza. Vengono servite anche pizze al tegamino e farinate. Immancabili infine i dessert caratteristici, come le squisite cartellate. Inoltre, è possibile acquistare prodotti tipici del territorio, tra cui taralli, pasta secca tipica, sottoli e sottaceti, dolci tradizionali. IMBARCO DEL RE DA PEROSINO Viale Virgilio, 53 – Torino Tel. 011.657362 www.ristoranteperosino.net Chiuso lunedì Prezzi: menù a 15, 24 e 30 euro, vini esclusi Il ristorante del Valentino resta una tappa fissa per i torinesi fedeli alla cucina piemontese di un tempo, poiché rappresenta un pezzo di storia della città. Il suggestivo déhors sul Po con vista sul monte dei Cappuccini regala una cornice pittoresca. Tra i piatti invernali, non mancano la bagna caoda, il bollito misto, i brasati ed il fritto misto alla piemontese su richiesta. Come dessert, predominano i dolci a base di castagne. Sempre aperto durante le festività. Su prenotazione cenone di Natale e cenone di Capodanno. KIDO-ISM Corso Rosselli, 54/a - Torino Tel. 011.5096561 www.kido-ism.it Chiuso domenica; aperto la sera (a pranzo solo per gruppi su prenotazione) Prezzi: menù d'assaggio a 38 euro, menù degustazione d'acqua o di terra a 50 euro, menù degustazione Kido-ism a 78 euro Un creative-fusion restaurant di recente apertura, che vuole lanciare una ristorazione alternativa nel panorama torinese. La grande esperienza, la precisione e la passione dello chef Takashi Kido fanno dei suoi piatti la sapiente fusione tra la cucina mediterranea e quella asiatica. Alcune specialità proposte: tartare di tonno con crema di sesamo bianco ed erba cipollina, ravio- Basta allontanarsi poco da Torino per trovare una trattoria che esalta il vero sapore campestre: L'Ostu dal Maslè, immerso nel parco fluviale del Po. Qui si possono gustare tutte le varietà di carne alla griglia (non solo piemontese ma anche irlandese e argentina), seguendo i consigli del titolare Simone Gilardi e le proprie preferenze di taglio, quantità, cottura e condimento. Per l'inverno, su prenotazione, c'è la possibilità di gustare quattro piatti tipici della tradizione piemontese: il bollito misto, i fagioli con le cotiche, la bagna caoda e la polenta. Chiuso dal 27 dicembre al 4 gennaio. LA CAPANNINA Via Donati, 1 – Torino Tel. 011.545405 Chiuso domenica Prezzi: 25-35 euro, vini esclusi Per ritrovare la tradizione piemontese delle Langhe nel cuore di Torino, basta andare a La Capannina, il posto giusto per chi ama la cucina schietta e genuina e lo stile rustico e familiare, tipico delle trattorie di campagna di una volta. Il menù pone un’attenzione particolare per la tradizione culinaria di Alba. Per la stagione invernale, la carta si arricchisce di specialità tipiche regionali, dal carrello di bolliti, allo stracotto al Barolo, alla bagna caoda. Il re indiscusso di molti piatti sarà il tartufo bianco d'Alba. Aperto a Natale. LA CIAU DEL TORNAVENTO Piazza Baracco, 7 – Treiso (Cn) Tel. 0173.638333 www.laciaudeltornavento.it Chiuso mercoledì tutto il giorno e giovedì a pranzo Prezzi: 60-70 euro, vini esclusi; menù delle erbe 50 euro, vini esclusi; menù pesce 65 euro, vini esclusi Nel cuore delle Langhe, all'interno di un vecchio asilo in stile littorio, sorge il ristorante La Ciau del Tornavento, suggestivo per l'ambiente-panorama e per le coreografiche presentazioni dello chef Maurilio Garola. «Nella preparazione dei piatti mi ispiro alla tradizione regionale. I piatti tipici invernali sono i bottoni farciti di bagna caoda, cavolo verde e tartufo nero e il risotto con castagne e lardo. In tavola vi saranno poi cardi, fonduta e tartufo bianco. Un secondo consigliato è la pernice al forno con salsa di tartufo nero e foie gras affumicato». Chiuso tutto il mese di febbraio. LA LOCANDA DELLE MARIONETTE Via G. Sachero, 9 – Sciolze (To) Tel. 011.9603133 www.locandadellemarionette.it Chiuso lunedì, aperto tutte le sere, sabato e domenica anche a pranzo Prezzi: 35-40 euro, vini inclusi In un antico palazzo settecentesco sapientemente ristrutturato secondo il gusto della titolare, Liliana Boursier, architetto con la passione per le fiabe, trova luogo la Locanda delle Marionette. Un posto suggestivo, che non ama definizioni precise: non è un ristorante, non è un bar, non è un albergo. Una locanda-scenografia dove la cucina si è adattata all'ambiente. «Prediligo i prodotti del territorio – spiega lo chef Davide Fiore – purché proposti in chiave innovativa». Sempre aperto a dicembre. LA PESCHERIA Via San Francesco da Paola, 27 – Torino Tel. 011.8127318 www.lapescheria.com Chiuso domenica e lunedì Prezzi: 25-30 euro, vini esclusi Un luogo dove scegliere al momento pesce fresco di alta qualità, pagarlo esclusivamente a peso e gustarlo secondo le proprie preferenze. Un posto dove tutti possono sentirsi chef. È questo il locale inedito sulla piazza torinese, che offre servizio di cucina e di vendita al dettaglio. Caratterizzata da un ambiente informale e massima semplicità anche nel servizio, La Pescheria non propone una carta, ma i piatti da degustare vengono scelti al momento insieme al cliente, in base al calendario quotidiano della freschezza del prodotto. Chiuso dal 31 dicembre al 6 gennaio. LA PISTA DEL LINGOTTO Via Nizza, 270 – Torino Tel. 011.6313523 www.lapista.eu Chiuso sabato a pranzo e domenica Prezzi: menù degustazione 'La Pista' 75 euro, vini inclusi; menù a pranzo 30 euro L’antica pista di collaudo delle automobili Fiat: ecco la location suggestiva con vista mozzafiato su Torino del ristorante La Pista del Lingotto, un luogo dedicato alla cultura del gusto. Chef e patron del ristorante è Massimo Guzzone, che propone una cucina personalissima, caratterizzata da innovazione e creatività. «Della carta invernale consiglio il carpaccio di agnello sambucano con acciughe, il riso Acquerello con cannella, soia, foglie d'ostrica e ragù di spugnole e, come secondo, il petto d'anatra al rabarbaro con carciofi e caramello di cioccolato. Come dolce, da provare lo Sweet Word». Chiuso dal 24 dicembre al 10 gennaio. LA PRIMA MORENO Corso Unione Sovietica, 244 – Torino Tel. 011.3179191 www.laprimamoreno.it Chiuso lunedì a pranzo Prezzi: 60-70 euro, vini esclusi La Prima Moreno mantiene la stessa qualità e professionalità dal 1979, quando era ancora La Prima Smarrita. «Senza una profonda ed accurata conoscenza dei prodotti – spiega lo chef Moreno Grossi – non si possono ottenere risultati esemplari». Noto per il suo delizioso giardino e per la bontà dei suoi piatti preparati nel rispetto della tradizione regionale. Oltre alla ristorazione, Moreno offre un eccellente servizio di catering presso castelli, ville, location di lusso, personalizzato in base al contesto e per ogni tipologia di ricevimento. LA SPACCANAPOLI Via Mazzini, 19 – Torino Tel. 011.8126694 – 340.4604622 www.laspaccanapoli.it Sempre aperto Prezzi: pizza 10-15 euro; alla carta 20-30 euro, vini esclusi Tutti i torinesi conoscono il ristorante-pizzeria La Spaccanapoli, locale di Giovanni Iuliano, noto per la sua cucina fedele alla tradizione partenopea, in particolare per la pizza, anche al metro, tra cui l'immancabile Spaccanapoli e la Vesuviana. Il locale accoglie anche molti turisti, incuriositi dal tipico ambiente conviviale e luminoso. Lo contraddistinguono il servizio efficiente e veloce e la cucina aperta fino a mezzanotte. Trattamento speciale a pranzo, non caratterizzato da un menù fisso, ma in cui è possibile scegliere le stesse specialità della cena. Sempre aperto durante le festività. LA TAVERNA DI FRA FIUSCH Via Beria, 32 – Revigliasco Torinese (To) Tel. 011.8608224 www.frafiusch.it Chiuso lunedì Prezzi: menù degustazione 35 euro, vini esclusi; alla carta 35-40 euro; vini esclusi Tra le dolci colline torinesi, una casa di fine Ottocento romanticamente rimessa a lucido per ospitare l'unico ristorante di Revigliasco, Al suo interno un'atmosfera rilassante, colorata e senza eccessi. Lo chef Ugo Fontanone ha recuperato la memoria dei nonni per riproporre i piatti del mondo contadino piemontese: il vitello tonnato, la bagna caoda, il fritto misto, la finanziera, gli agnolotti di asino con ristretto di Barolo. Al suo fianco una squadra di giovani cuochi più propensi alle rivisitazioni, «pur partendo, sempre e comunque, delle materie prime che la nostra terra ci offre». LA VALLE Via Umberto I, 25 – Valle Sauglio – Trofarello (TO) Tel. 011.6499238 www.ristorantelavalle.it Aperto dalle 12 alle 15 e dalle 20 alle 22,30. Chiuso il mercoledì Prezzi: menù degustazione 50 euro Nell'atmosfera tipica di una casa di campagna, in un ambiente raccolto e intimo, che può ospitare non più di 35 coperti, il ristorante La Valle svela una storia di gusto e passione. Un posto dove la qualità delle materie prime, tutte indicate dai presidi Slow Food, è alla base di ogni ricetta e 'stagionalità' è la parola d'ordine. Il menù del giovane chef ideatore Gabriele Torretto cambia ogni mese. Per l'inverno sulla carta compaiono piatti a base di tartufo, cappone morozzo e lumache di Cherasco. Sempre aperto durante le festività. LOCANDA CASALE Corso Casale, 127 – Torino Tel. 011.8198821 www.ristorantelocandacasale.com Chiuso sabato a pranzo e il lunedì Prezzi: menù alla carta 30 euro Posizionato strategicamente sulla collina torinese e per questo definito 'lo specchio di Torino', la Beccaccia è un locale dove il tempo sembra essersi fermato. Rinomato per la carne cotta su pietra lavica. Con l’arrivo dell’inverno, arrivano in tavola specialità come i tirolesi con crema di pistacchio, gli scialatelli alla marinaresca, i malfatti con la salsiccia di Bra e i gamberoni alla fiamma. Sempre presenti nel menù e molto richiesti lo chateaubriand e la fiorentina alla pietra. Sempre aperto durante le festività. MARCO POLO Via Marco Polo, 38 – Torino Tel. 011.500096 www.marcopolo.to.it Chiuso sabato a pranzo Prezzi: menù 40 euro, vino escluso; alla carta 60-65 euro, vini esclusi Elegante ristorante in zona Crocetta, il cui obiettivo principale è quello di offrire comfort totale, lasciando il cliente libero di creare la giusta atmosfera. Marco Polo non propone piatti eccessivamente ricercati e dagli accostamenti esagerati, ma predilige piatti semplici, a base di pesce, della tradizione mediterranea. Per la stagione invernale lo chef Fabio ha creato un menù i cui piatti di spicco sono il flan di calamari, la zuppetta di frutti di mare e cereali, l'astice alla catalana e i saltimbocca di pescatrice con fantasia purè. Il ristorante dispone di una saletta riservata per pranzi/cene di lavoro. Sempre aperto durante le festività natalizie. MARE NOSTRUM Via Matteo Pescatore, 16 – Torino Tel. 011.8394543 www.ristorantemarenostrum.it Chiuso domenica; aperto solo la sera Prezzi: menù degustazione 50 euro, alla carta 45-50 euro, vini esclusi Cenare da Mare Nostrum è come trovarsi in una località di mare. Questo ristorante rappresenta un pilastro della cucina di pesce in città. Le ricette, rigorosamente a base di pesce fresco, sono un vero inno alla cucina mediterranea, di cui si esalta l'autenticità e la genuinità. «Puntiamo sulla qualità delle materie prime – spiega il proprietario – e crediamo che gli ingredienti siano la base di ogni buon piatto». Il menù alla carta, rinnovato con frequenza in base alla stagionalità dei prodotti e alla freschezza del pesce, non smette mai di stupire con la sua creatività. MORENO PER SPAZIO Fondazione Sandretto Re Rebaudengo Via Modane, 20 – Torino Tel. 011.3797630 – 011.3797626 – 329.2130669 335.6141884 www.fsrr.org - www.morenogroup.net Ristorante: aperto a pranzo dal lunedì al venerdì; giovedì, venerdì e sabato anche a cena; la domenica brunch, dalle 12 alle 15. Bar caffetteria: sempre aperto, il giovedì fino alle 23. Al posto di una storica discoteca torinese, lo Zoo Bar, nasce un nuovo ristorante. Ai piedi della collina torinese, un ambiente ricercato con disinvoltura dove degustare prelibatezze della cucina locale e non. Il giovane chef Fabio Rinaldi si distingue per la semplicità nell'abbinamento degli ingredienti e, allo stesso tempo, per l'importanza data alla presentazione dei piatti. «I nostri piatti più interessanti per l'inverno – consiglia Fabio – sono l'insalata tiepida di cappone con pere al vino rosso e gli gnocchi con tonno rosso e julienne di carciofi e porri. Per concludere in armonia, propongo la bavarese al cioccolato bianco e torroncino». Aperto durante le festività, con un menù speciale per il pranzo di Natale e il cenone di Capodanno. Arredamento ultramoderno e minimal per Spazio, un nuovo concetto di ristorante-caffetteria che si trova all'interno della struttura espositiva della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Una cucina innovativa ed inconsueta in linea con l'atmosfera del museo. A pranzo una vasta scelta di piatti, dai primi, al crudo di pesce, alla pizza; alla sera si può ordinare tra tre differenti menù: di carne, di pesce e vegetariano. La proposta della domenica è la vera novità nel panorama gastronomico torinese: il pranzo viene sostituito da un brunch, che prevede l'opzione tra il menù rustico o il menù di pesce. Vi è anche un menù dedicato ai bambini. Selezione curata di vini 'Spazio'. Da provare la pasticceria, rigorosamente di produzione propria. LOCANDA DELLA BECCACCIA Strada del Colle, 14 – Pecetto Torinese (To) Tel. 011.8610824 www.locandadellabeccaccia.it Chiuso il lunedì Prezzi: degustazione carne 30 euro, vini esclusi; degustazione pesce 35 euro, vini esclusi NEUV CAVAL ’D BRONS Piazza San Carlo, 155 – Torino Tel. 011.539030 www.cavallodibronzo.it Sempre aperto Prezzi: degustazione piemontese 45 euro, degustazione mare 60 euro, menù celiaci 50 euro e menù vegetariano 35 euro, vini esclusi; alla carta 6070 euro, vini esclusi 285 ristoguida Storico ristorante torinese affacciato su una delle più belle piazze della città, piazza San Carlo. Un piacevole punto di ritrovo per tutti coloro che amano il lusso fatto di sorrisi, di cortesia e semplice confortevolezza. Neuv Caval d' Brons offre un’accoglienza dedicata anche per gli ospiti stranieri. Lo chef Cristoforo Di Muro sperimenta combinazioni esotiche ed innovative con la tradizione regionale. «Con l'arrivo dell'inverno – spiega Cristoforo – propongo un'ampia scelta di selvaggina: cinghiale, cervo, lepre, capriolo. Ritornano infine il carrello di bolliti e il fritto misto, oltre alle serate a tema dedicate ad un prodotto di stagione». Sempre aperto durante le festività. ORYZA Via Bertola, 57 – Torino Tel. 011.5130574 www.oryzatorino.it Chiuso il lunedì Prezzi: 15-25 euro, vini inclusi Oryza, ovvero il Ristorante del Riso, si sviluppa intorno all'idea di valorizzare un prodotto ed il suo territorio: il riso appunto, che viene prodotto nell'azienda agricola Tenuta Castello di Desana, in provincia di Vercelli. «Il riso è protagonista di piatti diversi che sono espressione di civiltà di tutto il mondo – spiega il proprietario Renato Collodoro – per questo proponiamo diverse varianti di piatti, in cui il riso, oltre a diventare risotto , è anche un accompagnamento a piatti di carne o pesce, o ancora l'ingrediente principale dei vari dolci che proponiamo». Tra i piatti da non perdere: la Panissa vercellese e la Paella. OSTERIA DELL’AMICIZIA Corso Casale, 221 – Torino Tel. 011.8996808 Chiuso lunedì Prezzi: 25-30 euro, vini esclusi L'Osteria dell'amicizia è un antico indirizzo torinese noto agli appassionati delle tradizioni del territorio. Nelle salette rustiche, che conservano ancora lo stile e l'atmosfera delle origini, dal 1874, si può scegliere tra un menù ispirato principalmente alle ricette piemontesi, rivisitate con qualche spunto contemporaneo. Nel menù invernale, disponibile fino a febbraio, arriva la pasta ripiena, come gli agnolotti del plin, e le carni, tra cui bollito misto e brasati. In alternativa, la carta delle pizze cotte nel forno a legna nelle due varianti al mattone e al padellino, o la selezione di piatti fuori menù ogni giorno. Aperto per il pranzo di Natale con un menù speciale. OSTERIA MEZZALUNA Via Bertola, 57 – Torino Tel. 011.5185255 www.mezzaluna.it Chiuso sabato a pranzo e domenica tutto il giorno Prezzi: 15-25 euro, vini inclusi L'Osteria Mezzaluna è un ristorante tipico mediterraneo. Il nome è un felice accostamento di due concetti: 'Osteria' da una parte, a significare tradizione, piacere della convivialità, ospitalità, e 'Mezzaluna' dall'altra, come simbolo di cucina tipica, pensando all'arnese che prende il nome dalla propria forma, ma anche di cultura, come luogo geografico. Nel menù presenti tutto l'anno i taglieri di salumi e formaggi, le diverse varietà di bruschette e crostoni, la pasta fresca casereccia con le ricette della tradizione e tante altre sfiziosità, accompagnate da un'ampia scelta di vini, rigorosamente mediterranei. ristoguida Segue un menù alla carta che propone diversi piatti di carne e di pesce: tra gli antipasti la battuta di vitello e la zuppa di cozze. Da provare anche i primi con pasta verace di Gragnano, come gli spaghetti Pantagruele con pancetta e peperoncino e le caserecce con pesto di pistacchio di Bronte, olive e capperi.Tra i secondi di carne si esalta il filetto di vitello proposto in vari modi e l'hamburger di carne di razza Chianina. Chiuso il 25 e il 31 dicembre. PASSAGGIO IN INDIA Corso Casale, 73/c – Torino Tel. 011.8194525 – 011.8130658 www.passaggioinindia.com Aperto la sera Prezzi: 23-36 euro, vini inclusi Sapori d'Oriente a Torino. Il ristorante Passaggio in India è il posto ideale per chi vuole scoprire nuovi sapori e nuove realtà gastronomiche. In cucina si interpretano con maestria tanto le antiche e raffinate ricette delle corti Moghul quanto le autentiche e saporite pietanze della tradizione casalinga indù. Oltre al celeberrimo tandoori chicken, pollo speziato cotto nel forno Tandoor, insolite e sorprendenti ricette vegetariane. Indian Street Food in via Cernaia 3 offre le principali specialità con il comodo servizio take away. Per essere aggiornati sugli eventi ci si può iscrivere alla mailing list tramite il sito web. PASTA E... BASTA Via Madama Cristina, 116 – Torino Tel. 011.6963342 Chiuso domenica a pranzo Prezzi: da 20 euro, vini inclusi La protagonista indiscussa del locale è la pasta, servita nell'atmosfera spensierata ed informale di sempre. Sulla carta svariate proposte di primi, dalla pasta fresca, ai risotti, alla pasta ripiena, per accontentare tutti i gusti. «La carta però – ricorda il titolare Nicola Miscione – non comprende solo primi piatti, ma propone anche piatti della tradizione gastronomica nazionale, per gli irriducibili di carne e pesce». I prezzi modici fanno sì che Pasta e Basta non conosca crisi nel panorama torinese. PAUTASSO BRUSCHETTERIA E PESCHERIA Piazza Emanuele Filiberto, 4/6 – Torino Tel. 011.4366706 e 011.4362076 www.pautasso-ristoranti.com Bruschetteria: aperto la sera, sabato e domenica anche a pranzo Pescheria: sempre aperto a pranzo e cena Prezzi: bruschetteria 25 euro, vini esclusi; pescheria 40-50 euro Pautasso è una trattoria 'vecchia maniera' nel cuore della Torino modaiola, approdo quasi obbligatorio per chi voglia provare le suggestioni e i piaceri della ristorazione a 'km 0'. La storica bruschetteria aderisce infatti al circuito di ristorazione 'Piemonte gusto e cultura', utilizzando in cucina i prodotti dei presidi Slow Food. Per l'inverno la specialità sempre presente nel menù sarà la bagna caoda. Sempre aperto durante le festività. PONTE VECCHIO Via San Francesco da Paola, 41 – Torino Tel. 011.835100 Chiuso il lunedì tutto il giorno e il martedì solo a pranzo Prezzi: 35-40 euro alla carta vini esclusi PANTAGRUELE Corso Moncalieri, 261 – Torino Tel. 011.6613827 www.ilpantagruele.it Aperto sette giorni su sette Prezzi: menù pizza 15 euro, menù alla carta 30 euro Un ristorante storico, che dal 1949 delizia autoctoni, artisti e visitatori stranieri, affascinati dall'arredamento in tipico stile anni Cinquanta e dalla cucina tradizionale. Tra le proposte della stagione invernale, una posizione privilegiata è ricoperta dalla carne: brasati al Barolo, bolliti misti e bue al cucchiaio sono alcune delle specialità. «Un piatto molto gradito in inverno sono i carciofi al pistacchio – commenta lo chef – e non può mancare, naturalmente, il tartufo bianco d'Alba». Sempre aperto a dicembre, con menù alla carta anche a Natale. Un ristorante-pizzeria dall'ambiente caratteristico ed informale. Per gli irriducibili della pizza, ve ne sono molte varietà, proposte anche in formato gigante. RISTORANTE CENTRO Via Vittorio Emanuele, 8 – Cercenasco (To) 286 Tel. 011.9809247 Chiuso il martedì e il mercoledì Prezzi: 40 euro alla carta Da più di un secolo il ristorante è gestito dalla stessa famiglia e da più di un secolo garantisce una buona cucina, raffinata e gustosa. Arredato in maniera classica, offre in un ambiente familiare ampio spazio sia all'interno che nel suggestivo pergolato esterno. La cucina si è sempre ispirata alla più classica tradizione piemontese e propone un menù alla carta che varia a seconda della stagionalità dei prodotti. I piatti forti sono la carne cruda, il vitello tonnato e, naturalmente, il fritto misto, presente tutti i giorni dell'anno. Deliziosi i dolci di produzione artigianale. La cantina offre un vasto assortimento di vini pregiati. Sempre aperto durante le festività. RISTORANTE ROMA Via Cavour, 71 – Santena (To) Tel. 011.9491491 – 366.3442169 www.anticalocandaristoranteroma.it Sempre aperto, lunedì sera e domenica sera solo su prenotazione Prezzi: ristorante 25-30 euro, vini esclusi; vineria 12-15 euro, vini esclusi Uno tra i locali più antichi d'Italia, il Ristorante Roma è unico nel suo stile, carico di storia e di fascino. L'interno è arredato con affreschi ottocenteschi e specchi e lampadari preziosi. La cucina sfodera i piatti forti della cucina piemontese, come la bagna caoda e il gran bollito misto, rigorosamente accompagnato da svariate salsine. «Per l'inverno protagonista è il tartufo bianco, proposto con l'uovo alla coque, con la fonduta, con i tagliolini e con la battuta di carne» commenta Eugenio Dante Rosa. Per il mese di dicembre continuano le serate a tema e le degustazioni enologiche, il programma aggiornato è sul sito web. Chiuso dal 26 al 28 dicembre. RISTORANTE TRE K Corso Indipendenza, 50 – Rivarolo Canavese (TO Tel. 0124.27121 www.risto3k.it Chiuso la domenica Prezzi: alla carta a pranzo 10/15 euro; a cena 25/35 euro. Un'esclusiva e moderna steakhouse nel Canavese. Tre K, k come 'kitchen' (cucina), k come 'knife' (coltello) e k come 'keenness' (entusiasmo, passione): è questa la filosofia del locale. Un ristorante internazionale, dove è possibile trovare le migliori carni provenienti da tutto il mondo. Oltre ai tagli di Fassone piemontese, la tagliata di manzo Angus, l'entrecote di manzo Rib eye, il pluma di Patanegra, il filetto di bisonte sono alcuni esempi. Per i clienti con gusti differenti, oltre alla carne alla griglia, nella carta vengono proposti piatti di pesce o vegetariani. Chiuso durante le festività natalizie. RURÀL Corso Verona, 15/c – Torino Tel. 011. 2478470 Chiuso domenica e lunedì sera Prezzi: a pranzo menù a partire da 8 euro; a cena 30 euro, vini esclusi In questa osteria 'ruràl chic' il cliente è accolto con grande calore e raffinatezza. L'arredamento è dominato da elementi come il legno, il mattone, la pietra, interpretati in chiave moderna e metropolitana. Sulla tavola regna la classica cucina piemontese, sempre accompagnata da una vasta scelta di vini pregiati. «Tra i piatti del menù invernale – dice Vittoria Nervo – menziono il raviolo Ruràl fatto a mano e ripieno di Seirass, la tagliata di Fassone alla piastra con funghi porcini e la faraona ruspante al forno con salsa al rosmarino e polenta». SABAUDIA Via le Torino, 11 – Fraz. Stupinigi – Nichelino (To) Tel. 011.3580119 www.ristorantesabaudia.it Aperto dalle 12 alle 14.30 e dalle 20 alle 24. Chiuso il lunedì e la domenica sera. Prezzi: menù degustazione 40 euro; alla carta 20-30 euro. Ricavato nelle cascine della Palazzina di caccia di Stupinigi. In un ambiente casalingo e famigliare lo chef Andrea Pavan, insieme alla mamma Valentina Arnolfo, rievoca i sapori tipici della tradizione piemontese, proponendo specialità preparate con cura e gusto, con un'attenzione particolare per gli ingredienti, tutti di provenienza regionale. La carta invernale è ricca di novità, a cominciare dalla ciapulà, verticale di carne cruda servita in tre modi: scottata, battuta al coltello e all’albese con sedano e parmigiano. Un'anticipazione sulle new entry del menù invernale: la cipolla ripiena con amaretti, salsiccia di Bra e fonduta, i gamberoni su crema di cannellini, le lumache all’ubriaca e i bocconcini di filetto ai mirtilli. SANTA MARTA Via delle Scuole, 2 – Mazzè (To) Tel. 011.9835616 – 348.2636372 www.ristorantesantamarta.it Chiuso martedì. Aperto alla sera; sabato e domenica anche a pranzo (in settimana su prenotazione) Prezzi: menù degustazione a 27 euro, vini inclusi Nella collina di Mazzè, poco distante da Torino, un ristorante recuperato all'interno di una chiesa sconsacrata ed ora strutturata su tre livelli, contraddistinto da un ambiente moderno, raffinato e curato. Qui passato e presente si mescolano con sapienza nell'arredo come nel menù. La cucina di Marinella Toscani infatti resta legata ai sapori tradizionali del territorio canavese, con qualche rivisitazione e creatività senza eccessi. Tra le specialità di stagione, si parte dal classico tris di fassone, composto da vitello tonnato con salsa alla vecchia maniera, albese e battuta al coltello con cuore di robiola, fino ad arrivare a piatti più elaborati come l’oca arrostita con frutta cotta e la lepre in umido con castagne. Aperto durante le festività. THE CLUB Piazza Cesare Augusto, 15 – Torino Tel. 011.5212458 Aperto tutti i giorni solo la sera, dal giovedì alla domenica servizio fino alle 6 di mattina Prezzi: menù fissi da 25 a 30 euro, vini esclusi. The Club, nel cuore del Quadrilatero romano, è ormai diventato un cult delle serate fashion torinesi: ambiente sofisticato, arredamento classico e contemporaneo allo stesso tempo, luci offuscate, servizio curato nei dettagli. Il ristorante offre due locali paralleli su misura, uno dedicato alla cucina mediterranea, l'altro per gli amanti della pizza, sia tradizionale che nella versione integrale. «Per l'inverno inseriamo nel menù tutti i tipi di pesce, anche coquillage su richiesta – spiega Massimo, il proprietario – La nostra specialità rimane la carne cotta su pietra, tra cui ora si possono scegliere anche le costate di fassone». Sempre aperto nel periodo invernale, da ora anche di notte nel fine settimana per gli amanti del mangiar tardi. Ristorante storico in città, nel cuore del Quadrilatero Romano, Tre Galline è ospitato in un antico palazzo datato 1575. «Anche d'inverno proponiamo i piatti tipici della cucina piemontese, come il bollito, la bagna caoda e il fritto misto – spiega lo chef Loredana Fiorio – Del nuovo menù consiglio i cardi con fonduta e tartufo nero, la coda al Nebbiolo e le guanciotte brasate con polenta alla salvia». Per finire, i dolci classici piemontesi: bunet, panna cotta, monte bianco. Alla stessa gestione appartiene la vineria Tre Galli in via Sant'Agostino. TRE RE Piazza Martiri della Libertà, 27 – Castellamonte (To) Tel. 0124.515470/0124.513918 www.trerecastellamonte.it Chiuso lunedì e martedì a pranzo (a dicembre apertura su richiesta) Prezzi: 35-70 euro alla carta Situati nell’antico borgo di Castellamonte, i Tre Re sono un piccolo complesso alberghiero di eccellenza enogastronomica e turistica, composto da un hotel, un rinomato ristorante di tradizione piemontese, una pasticceria e gastronomia, un bar e un servizio di catering. Il menù invernale è una ricca carrellata di piatti stagionali caratteristici del Canavese, tra cui il budino alla zucca con crema di Castelmagno, il risotto con salam patata e toma brusca, l'agnello nella griva e il gateau di marron glacé. Il tutto accompagnato da una carta di etichette internazionali con ricerca di vini naturali e biodinamici, tra cui un'accurata selezione di champagne. Sempre aperto durante le festività. TROPICANA Corso Mediterraneo, 84 – Torino Tel. 011.591210 www.tropicanatorino.it Chiuso lunedì Prezzi: pizzeria 9-12 euro; alla carta 20-35 euro, vini inclusi Locale ampio e informale, il Tropicana è un ristorante a conduzione familiare dal 1959. Una cucina eclettica che propone piatti della tradizione piemontese fusa con i sapori mediterranei, in particolare con quelli della tradizione ischitana. La carta accosta sapientemente piatti di terra e di mare, senza dimenticare la selezione dei prodotti del Paniere. Una nota di merito per la pizza, che si è aggiudicata il riconoscimento dell'associazione Vera pizza napoletana. TUK TUK Via Matteo Pescatore, 18/t – Torino Tel. 011.19701312 Chiuso lunedì, aperto la sera Prezzi: 35 euro, vini inclusi il pesce e primo tra tutti il parmigiano. Un piatto consigliato: i gamberoni grigliati su battuto di pomodori, sedano e scalogno all’aceto balsamico. Da provare la pizza, sottile e friabile, a base di farina di semola. VENDÔME Via Gramsci, 10 – Torino Tel. 011.5628870 www.barcafevendome.it Chiuso domenica Prezzi: menù 15-30 euro, vini esclusi Locale di forte ispirazione francese, da cui derivano il nome, lo stile elegante e la ricercata proposta gastronomica. Vendôme è un nuovo riferimento cittadino per ogni momento della giornata: per una colazione sfiziosa, per uno spuntino pomeridiano, per il pranzo, per un aperitivo, per un simpatico dopocena. Il menù è di stampo internazionale e propone portate di ogni genere, rinnovate settimanalmente e proposte anche nella versione serale ridotta. Sempre aperto durante le festività. VINOSTERIA MALGRÁ Via Palestro, 46 – Rivarolo Canavese (To) Tel. 0124.428065 – 348.7416682 www.malgravinosteria.it Aperto sette giorni su sette Prezzi: 30 euro, vini esclusi Un approdo canavesano giovane e qualificato, per intenditori del territorio e veri gourmet. 'Il futuro della tradizione' è la filosofia del posto. Ambiente rustico ed informale, cordialità e familiarità nell'accoglienza. Piatto forte: la carne, da cucinare sulla pietra ollare e da abbinare ad ottimi vini rossi. «Per la stagione invernale – spiega Andrea – puntiamo su piatti a base di prodotti di stagione, in particolare funghi, cavoli e castagne. La polenta inoltre si potrà gustare in svariate proposte, nella versione concia o accompagnata da ragù di funghi e salsiccia grigliata». Da non perdere la bagna caoda secondo l'antica ricetta, piatto tipico del locale e del territorio. Sempre aperto durante le festività. VINTAGE 1997 Piazza Solferino, 16/h – Torino Tel. 011.5136722 www.vintage1997.com Chiuso sabato e domenica a pranzo Prezzi: menù 55-75 euro, vini esclusi Vintage 1997 è un locale esclusivo che ospita la Torino raffinata, dedicato a chi esige un servizio curato ed eccellente. La sua rinomata cucina fonde due tradizioni: quella piemontese e quella mediterranea. Il ristorante inoltre vanta una ricca e selezionata cantina. «Tra le specialità invernali – commenta lo chef – menziono l'insalata di cappone morozzo, la robiola di Roccaverano e melograno, i tortelli di borragine con burro di montagna e timo e il trittico di baccalà». Chiuso il 31 dicembre. TRATTORIA DELLA POSTA Strada Mongreno, 16 – Torino Tel. 011.8980193 www.trattoriadellaposta.com Chiuso domenica sera e lunedì Prezzi: 30-35 euro, vini inclusi Situato in una posizione centrale, dietro piazza Vittorio, un locale decisamente fashion. Tuk Tuk è l'unico ristorante a Torino a fornire piatti tipici della tradizione thailandese. In un ambiente ricercato ed elegante, con luci soffuse, si ha la possibilità di provare una cucina fusion, che offre un mix di combinazioni tutte da scoprire, in cui predomina il sapore agrodolce. La tipicità dei piatti è caratterizzata da una varietà di erbe aromatiche, come il coriandolo, il lemongrass e la limetta kefir dalle fragranze tropicali. Un ritrovo anche per il dopocena, per degustare cocktail internazionali in un ambiente chill-out. La Trattoria della Posta a conduzione familiare dall'Ottocento è rimasta il principale ritrovo per gli amanti della cucina piemontese. Il protagonista indiscusso di tutte le pietanze è il formaggio, rigorosamente del territorio, per smentire la supremazia francese. «Per la stagione fredda si propone una vasta scelta di pasta fresca all'uovo fatta a mano, rigorosamente accompagnata con il formaggio. Per i secondi si segue la tradizione: bollito misto, brasato e finanziera. Per concludere, dolci fatti in casa, come la torta di mele o di pere e cioccolato». Sempre aperto nel periodo festivo. UMAMI Via delle Orfane, 19 – Torino Tel. 011.5216523 www.umamitorino.it Aperto dalle 19 alle 24; chiuso il lunedì Prezzi: 25 euro alla carta, 10-12 euro pizza VOLVER Via Botero, 7/c – Torino Tel. 011.5660524 Chiuso sabato e domenica a pranzo Corso Appio Claudio, 116 – Torino Tel. 329.8704123 Chiuso il lunedì www.ristorantivolver.com Prezzi: menù dai 25 euro in su, bevande incluse; a pranzo da 7 a 10,90 euro, bevande incluse Uno studioso giapponese scoprì che il nostro palato è in grado di percepire un quinto gusto che lui chiamò 'umami', ovvero 'saporito'. Questa è l’origine del nome curioso del cafè-ristorante-pizzeria nel cuore del Quadrilatero Romano. Locale moderno, caratterizzato da design all’avanguardia e ambiente giovane e frizzante. Il menù di Umami restaurant trae ispirazione dalla tradizione gastronomica italiana, prediligendo ingredienti come le carni, Un angolo di Argentina a Torino, dove tutto riconduce alla tradizione argentina, dall'atmosfera calorosa alla carta dei vini. Tra le specialità non mancano mai la carne cotta su griglia al carbone, la provoleta, formaggio alla piastra, le tortillas e le empanadas, piccoli calzoni ripieni. Tutte le domeniche 'parella libre' con carne grigliata fino a sazietà al prezzo fisso di 19,90 euro. Su richiesta si organizzano corsi di cucina argentina. TRE GALLINE Via Bellezia, 37 – Torino Tel. 011.4366553 Chiuso domenica e lunedì a pranzo Prezzi: menù di stagione 40 euro, menù degustazione 55 euro, vini esclusi 287