APRI - Liceo Classico Tivoli
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APRI - Liceo Classico Tivoli
Argomenti e testi studiati nelle ore di Latino dalla classe 4D del Liceo Classico Statale “Amedeo di Savoia” di Tivoli (parte dell’I.I.S. “Via Tiburto 44”) nell’anno scolastico 2015-16 sotto la guida del professor Massimo Forconi LUCREZIO Lucrezio e l’Epicureismo romano. Il poema didascalico. Struttura e programma del De rerum natura. De rerum natura: Invocazione a Venere e dedica Memmio (I, 1-43) Trionfo di Epicuro sulla superstizione (I, 62-101) CATULLO Lineamenti della poetica neoterica: i frutti imprevedibili dell’estetica alessandrina trapiantata nella Roma della tarda Repubblica. Il lamento di Arianna abbandonata (c. LXIV, 124-201) LA LETTERATURA NELL’ETÀ AUGUSTEA VIRGILIO L’autore classico per eccellenza. Le Bucoliche e il modello teocriteo. Le Georgiche. L’Eneide. Il pastore esiliato (Bucoliche, I) L’attesa di una nuova età dell’oro (Bucoliche, IV) L’origine divina del lavoro umano (Georgiche, I, 118-146) Beati gli agricoltori! (Georgiche, II, 458-540) Orfeo ed Euridice (Georgiche, IV, 453-527) Enea, l’eroe designato dal fato (Eneide, I, 1-33) La gloria futura di Roma (Eneide, VI, 752-894) La morte di Eurialo e Niso (Eneide, IX, 367-449) Turno uccide Pallante (Eneide, X, 474-505) IL duello finale (Eneide, XII, 887-952) ORAZIO Il più grande lirico dell’età augustea. Il figlio del liberto alla corte di Augusto. Gli Epodi. Le Satire. Le Odi. Le epistole. L’insoddisfazione degli uomini (Satire, I, 1) Libertino patre natus (Satire, I, 6) Il seccatore (Satire, I, 9) L’inverno della vita (Odi, I, 9) Carpe diem (Odi, I, 11) A Dellio (Odi, II, 3) Siamo polvere e ombra (Odi, IV, 7) La fonte Bandusia (Odi, III, 13) Nunc est bibendum (Odi, I, 37) La dedica a Mecenate (Odi, I, 1) L’antidoto contro la decadenza dei costumi (Odi, III, 6) Ad Albio Tibullo (Epistole, I, 4) I POETI ELEGIACI Caratteri originali dell’elegia latina. Cornelio Gallo e gli inizi dell’elegia latina. TIBULLO Il circolo di Messalla e il disimpegno politico di Tibullo e degli autori del corpus Tibullianum. La campagna, la pace, l’amore (I, 1, 1-78) L’antimilitarismo di Tibullo (I, 10, 1-68) PROPERZIO Il callimacheo del circolo di Mecenate. Tra passionalità etrusca ed erudizione alessandrina. Un amore folle ma infelice (I, 1, 1-38) Tu, qui consortem properas evadere casum (I, 21) La poesia eziologica: il mito di Tarpea (IV, 4) Alla ricerca di un antidoto contro una passione distruttiva (III, 21) OVIDIO Un virtuoso della poesia. La catastrofe dell’esilio. Gli Amores. La poesia erotico-didascalica. Lo scandalo dell’Ars amatoria. Le Heroides. Le Metamorfosi. I Fasti: Ovidio e il regime augusteo. Il poeta innamorato (Amores, I, 3) Consigli per conquistare una donna (Ars amatoria, II, 273-336; 641-666) La raffinatezza della modernità: un elogio del presente (Ars amatoria, III, 101-128) Due consigli per guarire dall’amore (Remedia amoris, 79-168) Dall’epistola di Cidippe ad Acontio (Heroides, XXI, 189-220) L’amore impossibile di Narciso (Metamorfosi, III, 402-505) Il mondo semplice di Filemone e Bauci (Metamorfosi, VIII, 624-720) Il 13 maggio: il terzo giorno dei Lemuria (Fasti, V, 479-492) Il dramma di Lucrezia (Fati, II, 761-836) L’addio di Ovidio a Roma: lo strazio dell’ultima notte (Tristia, I, 3, 1-26; 71-102) L’instabilità del destino e delle amicizie (Epistulae ex Ponto, IV, 3, 51-58) Scrivere in queste condizioni è come danzare al buio (Epistulae ex Ponto, IV, 2) LIVIO Una storia magistra vitae. Il metodo storiografico e le fonti. L’atteggiamento di un pompeiano nei confronti del regime augusteo e della sua restaurazione dei valori tradizionali. La fortuna e il destino degli Annales e una pagina della Storia della letteratura italiana di Girolamo Tiraboschi. Un proemio programmatico (Praefatio) Lucrezia (I, 57-59, 1-2) Orazio Coclite (II, 10) Muzio Scevola (II, 12) Cincinnato (III, 26, 7-12) Il sacrificio di Publio Decio Mure (VIII, 9, 3-12) Il giuramento di Annibale (XXI, 1) La morte di Cicerone (frammento dal CXX° libro in Sen. Rhet. Suas. 6, 17)