sceneggiatura Lezione di Storia con la LIM

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sceneggiatura Lezione di Storia con la LIM
Strumenti tutor LIM
“Sceneggiare” un’unità di lavoro per la LIM (modello 1)
Area linguistica del Corso BAMM158009_CORSO_81
Corso
Titolo dell'unità
Età moderna: età di rivoluzioni
Nome del tutor
Tarricone Marilina
Gruppo
lavoro1
di
Strippoli Vincenza- Azzariti Lucrezia
Date di inizio e
fine dell'attività
4/05/2012
Calendario delle
fasi dell'attività
4/05/2012
9/06/2012
12/05/2012
14/05/2012
7/06/2012
Fase 1
Descrizione dell'attività
▪
Titolo
Età moderna: età di rivoluzioni.
▪ Argomento
Panoramica delle rivoluzioni del XVII-XVIII secolo con riferimenti storicospunto di riflessione sul concetto di rivoluzione in generale.
▪


geografici
e uno
Obiettivi formativi
Stimolare la partecipazione attiva e costruttiva degli alunni attraverso un approccio interattivo
multimediale consentendo loro di diventare protagonisti del percorso di apprendimento.
Comprendere le cause e le conseguenze delle rivoluzioni del XVII e XVIII secolo.
Ideazione
Il contesto
L’utilizzo del testo, pur essendo indispensabile per l’insegnamento della storia e per l’acquisizione di
un adeguato metodo di studio, si è rivelato non sempre stimolante per tutti gli alunni. Inoltre,
l’argomento proposto, anche se riflette su un unico concetto, cioè quello di “rivoluzione”, comprende
un periodo cronologicamente ampio e vario per quanto riguarda le cause e gli effetti che scaturiscono
dagli eventi stessi.
Ideazione
La LIM offre la possibilità di una panoramica delle rivoluzioni, utilizzando fonti diverse, (documenti,
immagini, filmati) reperibili in maniera immediata sul web.
1
Alla voce “gruppo di lavoro” sono elencati i partecipanti all'attività. L'attività può essere indirizzata all'interno
gruppo di corsisti, a docenti in formazione che appartengono allo stesso consiglio di classe o anche a gruppi di
interesse su temi e problemi specifici.
L’idea di affrontare questo argomento in maniera multimediale è scaturita dall’obiettivo di costruire un
percorso che fosse al tempo stesso di ricerca guidata, di approfondimento e di verifica del lavoro già
svolto in maniera tradizionale.
Il setting tecnologico dell'aula
Le aule in cui abbiamo realizzato il lavoro sono dotate di lim con software active inspire.
Funzione della tecnologia
La lim è risultata utile per stimolare gli alunni, che attraverso la multimedialità si sono appassionati
alla storia imparando ad andare oltre i singoli eventi storici fino ad avere un quadro completo di tutti gli
eventi studiati. Interagendo direttamente in modo costruttivo sono diventati protagonisti del loro
apprendimento.
Progettazione
Risorse e strumenti digitali utilizzati






Software autore della lim
Wikipedia...............................................................................................
Youtube.
Google
Power point
Camera digitale
...............................................................................................................
Organizzazione del materiale didattico
- L’uso del software autore della LIM è stato utilizzato per presentare in un unico file le informazioni, le
immagini, le domande stimolo, favorendo l’interazione degli alunni con gli strumenti e l’uso di codici
alternativi a quello linguistico.
Ho cercato in Google immagini rappresentative delle rivoluzioni e informazioni e video che potessero
integrare quelle del libro di testo.
Contemporaneamente alla creazione delle pagine, ho coordinato il lavoro per piccoli gruppi,in modo tale
che i ragazzi potessero riflettere sulle cause e conseguenze di ogni rivoluzione, elaborando
successivamente delle mappe concettuali. Infine ho raccolto le considerazioni di alcuni alunni sul lavoro
svolto.
“Sceneggiatura” dell'unità
Sequenza 1
Descrizione della sequenza
Inizio l’attività presentando ai ragazzi una schermata del software autore della lim con la parola
“chiave”dell’argomento da trattare e, utilizzando la metodologia del brainstorming, procedo chiedendo
loro: “Se ti dico rivoluzione a cosa pensi?”.
Intorno alla parola chiave, gli studenti annotano a turno l’idea suscitata in loro della parola. Il risultato
delle parole è la mappa delle idee degli studenti
Risorse utilizzate e funzione delle ICT
Ho utilizzato uno strumento della lim: la casella di testo.
Cosa fa il docente
In questa sequenza mi limito a
proporre domande-stimolo e a
moderare l’attività di riflessione
.
Cosa fanno gli studenti
Gli studenti partecipano
attivamente annotando con lo
strumento penna il significato che
loro danno alla parola rivoluzione
Sequenza 2
Descrizione della sequenza
◦
Ho cercato in google un’immagine di una rivoluzione e l’ho utilizzata come sfondo di questa pagina,
sulla quale ho inserito la definizione della parola rivoluzione.
◦
Funzione delle ICT nella sequenza
Ho utilizzato il motore di ricerca Google Image e lo strumento
casella di testo per scrivere la definizione di rivoluzione, traendola
da Wikipedia.
Cosa fa il docente
In questa sequenza mi limito a
ricercare un’immagine di una
rivoluzione
Cosa fanno gli studenti
Ricercano il significato di
rivoluzione da Wikipedia e lo
trascrivono su questa nuova
pagina
Sequenza 3
Descrizione della sequenza
◦
In questa fase ho portato i ragazzi a riflettere sui diversi tipi di rivoluzione facendo ricercare su internet
le rispettive immagini. Gli alunni, a turno, utilizzando un motore di ricerca hanno digitato uno per volta
il nome delle rivoluzioni e, sotto la mia guida, hanno selezionato le immagini. Con la funzione cattura
schermo le hanno inserite su una nuova pagina e modificate nella dimensione. Sotto ogni immagine
hanno scritto,utilizzando la funzione casella di testo,il nome corrispondente a ciascuna rivoluzione.
In un secondo momento utilizzando il motore di ricerca you tube, sotto la mia guida, hanno
selezionato alcuni filmati storici inerenti alle rivoluzioni in oggetto e con la funzione collega hanno
effettuato dei collegamenti multimediali.
Funzione delle ICT nella sequenza
Cosa fa il docente
Ho utilizzato il motore di ricerca google image per ricercare le
immagini e lo strumento cattura immagine per posizionarle in una
nuova flipchart. Lo strumento casella di testo mi è servito per
scrivere il nome della rivoluzione sotto a ogni immagine.
Servendomi di youtube ho individuato dei brevi filmati che
illustrassero gli aspetti salienti delle rivoluzioni studiate e ho creato
dei collegamenti.
Guida l’attività
Cosa fanno gli studenti
Gli studenti collaborano
nell’individuare le immagini e i
filmati appropriati.
Sequenza 4
Descrizione della sequenza
Accedendo alla galleria immagini del software, ho scelto la cartina del planisfero politico e l’ho inserito
in una pagina bianca Per coinvolgere la classe e per verificare le loro conoscenze ho chiamato un alunno
alla lim e l’ho invitato ad individuare sulla cartina i luoghi dove hanno avuto origine le diverse
rivoluzioni. L’ alunno facendo riferimento alle proprie conoscenze e con l’ aiuto dai compagni, ha
individuato le diverse aree geografiche utilizzando la funzionalità evidenziatore, poi ha inserito sotto al
planisfero una legenda esplicativa. Questa attività ha permesso una partecipazione attiva degli alunni
alla lezione.
◦
Funzione delle ICT nella sequenza
Utilizzo la galleria immagini della lim per ricercare il planisfero, lo
strumento evidenziatore per individuare i luoghi d’origine delle
rivoluzioni, lo strumento forme e casella di testo per la legenda.
Cosa fa il docente
Ricerca
un’immagine
di
un
planisfero e lo riporta in una
pagina bianca e chiede agli alunni
quali
sono
i
luoghi
delle
rivoluzioni.
Cosa fanno gli studenti
Gli alunni, chiamati a turno,
rispondono e segnano con
l’evidenziatore.
Sequenza 5
Descrizione della sequenza
◦
Utilizzando Google Image, scelgo immagini simboliche delle rivoluzioni e le posiziono in una pagina
bianca e a lato, utilizzando la casella di testo, scrivo i nomi dei protagonisti di ciascuna di esse. In
seguito chiamo a turno i ragazzi e chiedo di associare ciascun nome al simbolo corrispondente,
verificando così le loro conoscenze.
Funzione delle ICT nella sequenza
Cosa fa il docente
Ho utilizzato Google Image per ricercre le immagini-simbolo di Ricerca immagini- simbolo delle
ciascuna rivoluzione e lo strumento casella di testo per digitare i rivoluzioni e digita nomi dei
nomi dei protagonisti
protagonisti.
Cosa fanno gli studenti
Associano il nome al simbolo.
Sequenza 6
Descrizione della sequenza
◦
A questo punto del lavoro, come verifica conclusiva, guido i ragazzi, divisi in gruppi, a realizzare delle
mappe concettuali relative alle cause ed effetti di ciascuna rivoluzione. Creo una pagina bianca con una
frase ad effetto, seguita da un collegamento ipertestuale.
◦
Funzione delle ICT nella sequenza

Cosa fa il docente
Ho utilizzato la scrittura da tastiera,lo strumento forme per
personalizzare la pagina, il programma power point per Guida gli alunni
presentare le mappe e la funzione collega.
Cosa fanno gli studenti
Redigono le mappe concettuali sul
power point. personalizzano la
pagina e creano un collegamento.
Sequenza 7
Descrizione della sequenza
◦
A conclusione del lavoro ho inserito su una nuova pagina le fotografie delle classi coinvolte nell’attività e
ho raccolto le considerazioni degli alunni sull’ attività multimediale proposta, registrando le più
significative.
Funzione delle ICT nella sequenza
Cosa fa il docente
Ho utilizzato la camera digitale e la funzione registrazione suoni.
Scatta le foto e registra le
considerazioni degli alunni
Cosa fanno gli studenti
Utilizzano il microfono della lim
per registrare le proprie
considerazioni.
Riflessioni sull'attività
L’attività svolta con la Lim ha soddisfatto sia il docente che gli alunni per le potenzialità che l’uso
della Lim favorisce; è risultato funzionale l’apprendimento cooperativo sia tra docente e alunni, che
tra gli alunni stessi,stimolati dalle caratteristiche tecnologiche del nuovo strumento.
Il navigare in internet,cercare immagini, video, informazioni, creare testi, utilizzare software opensource hanno motivato ulteriormente l’apprendimento, rendendolo più significativo e rispondente ai
bisogni formativi dei “nativi digitali”.
Se non avessi avuto a disposizione la lim avrei condotto la lezione in modo tradizionale, utilizzando il
libro di testo, la lavagna di ardesia per costruire mappe concettuali, avrei proposto esercizi di
approfondimento e questionari di verifica.
La lim mi ha offerto la possibilità di sperimentare nuove potenzialità didattiche e, utilizzandola come
strumento quotidiano di lavoro, mi ha consentito di far leva non solo sullo strumento in sé, ma anche sui
processi educativi che si mettono in atto tramite essa. Inoltre mi ha permesso di avere a disposizione
una grande quantità di immagini da poter visualizzare contemporaneamente, facendo confronti ,dando ai
ragazzi un quadro d’insieme di una tematica così vasta.
Questo nuovo strumento didattico mi ha dato la possibilità di salvare di poter i lavori a fine lezione per
poi ritornare sugli stessi per riflettere e per riprenderli successivamente e per approfondirli.
L’interesse e la partecipazione attiva dei ragazzi, molto sicuri nell’utilizzo delle nuove tecnologie,ha creato
un clima di collaborazione e di attenzione, difficile da ottenere e mantenere con una lezione tradizionale.
Ricadute percepite/osservate ?
Autovalutazione del livello competenza/familiarizzazione del docente con le ICT
buono
Livello di motivazione, attenzione e coinvolgimento degli studenti
Soddisfacente
Livello di competenza digitale degli studenti
Molto soddisfacente
Efficacia dell'attività progettata in funzione degli obiettivi di apprendimento
L’attività progettata ha avuto una ricaduta positiva in funzione degli obiettivi di apprendimento in quanto
ha consentito di raggiungere tali obiettivi, consolidandoli attraverso una rete di relazioni sincroniche e
diacroniche degli avvenimenti studiati.
Dinamiche comunicative – relazionali tra docenti e studenti e nel gruppo dei pari
Le dinamiche comunicative-relazionali tra docenti e studenti sono state efficaci, soprattutto con gli alunni
meno motivati. Anche all’interno del gruppo dei pari si è raggiunto un livello soddisfacente di
cooperazione e d’impegno nell’esecuzione e nella divisione dei compiti.
Quali sono le difficoltà che si sono incontrate nella conduzione delle attività?
Difficoltà relative all'utilizzo e alla gestione del setting tecnologico
Non si sono riscontrate difficoltà nell’utilizzo e nella gestione del setting tecnologico.
Difficoltà relative all'organizzazione e alla conduzione dell'attività
Non si sono riscontrate difficoltà nell’organizzazione e nella conduzione dell’attività.