C.N. POSILLIPO

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Mercoledì, 18 marzo 2015
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18/03/2015 La Gazzetta dello Sport Pagina 37
Il Settebello dà spettacolo Il Montenegro è travolto
18/03/2015 Il Roma Pagina 32
Budapest Cup, presente l' armo rosa del Posillipo
18/03/2015 Il Secolo XIX Pagina 45
Vincono il Settebello e Genova
17/03/2015 gazzetta.it
Pallanuoto, World League: Italia­Montenegro 16­8, Settebello da applausi
ITALO VALLEBELLA
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La Gazzetta dello Sport
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Il Settebello dà spettacolo Il Montenegro è travolto
Vicecampioni del mondo battuti nella sfida di World League a Genova Campagna
applaude: «Che progressi»
GENOVA Metà partita per stendere il
Montenegro, non l' ultima arrivata. Brilla il
Settebello alla Sciorba che riabbraccia gli
azzurri dopo sei anni. La festa per il ritorno
della Nazionale fa il pari con quella per un
successo rotondo e meritato. «Ho visto il gioco
veloce che chiedo, sono progressi che mi
confortano» dice Campagna. I vicecampioni
del mondo, di fatto, resistono un tempo.
MONOLOGO «Leka» Ivovic (che gioca nella
Pro Recco) tiene in partita gli ospiti con due
gol che si infilano in quelli di Gitto, Luongo e
Renzuto. Ma fin da subito l' Italia offre buoni
segnali di un' ottima serata. E così il secondo
tempo è il parziale che dà la sterzata alla
partita. La vasca da 25 metri non aiuta certo a
giocare negli spazi, ma l' Italia è brava a
trovarli e anche a procurarseli. Chiedere per
conferma, ad esempio, ad Andrea Fondelli,
sempre più astro nascente della pallanuoto di
casa nostra, che prima, spalle alla porta, lo
spazio riesce a trovarselo da solo e a segnare
il gol del 5­3, prima di offrire al compagno
Busilacchi la rete del 6­3.
Proprio qui ha inizio la cavalcata vincente degli
azzurri che a metà gara si trovano avanti 8­3
anche grazie alla difesa che con continui
cambi toglie il respiro al Montenegro (e
quando c' è da intervenire, Tempesti non si fa
pregare).
APPLAUSI Davanti a 1.500 persone, molti bambini delle scuole di pallanuoto della Liguria e pure i
campioni mondiali del 1978 di Berlino (tra cui Fondelli senior, Mamo) ci si aspetterebbe la reazione
slava. Invece l' Italia gioca con attenzione in difesa e con grande autorità in fase offensiva. E così il bel
Settebello aumenta ancora il suo vantaggio. Alla fine segneranno addirittura10 giocatori di movimento,
con la bellezza di 12 reti a uomini pari. Non avevamo mai battuto il Montenegro con uno scarto così
vistoso: a Pescara nel 2009 finì 14­7.
ITALIA­MONTENEGRO 16­8 (3­2, 5­1, 5­2, 3­3) MARCATORI: 0'27" Gitto, 2'14" A.
Ivovic s.n., 3'13" S.Luongo s.n., 6'06" Renzuto, 6'46" A.Ivovic; 9'58" S.Luongo, 10'31" Dr.Brguljan s.n.,
11'35" A.Fondelli, 12'34" Busilacchi, 14'02" Aicardi, 14'57" F.Di Fulvio; 17'16" A.Fondelli, 17'55" Jokic
s.n., 18'18" Radovic, 19'01" Giorgetti, 20'08" Giacoppo, 22'40" Giorgetti rig., 23'55" Renzuto; 27'29"
Radovic, 27'50" Velotto, 29'05" Da.Brugulijan s.n., 29'31" Velotto, 29'49" Radovic, 30'44" S.Luongo.
ITALIA: Tempesti, F.Di Fulvio, Giorgetti, A.Fondelli, Gallo, N.Gitto, Aicardi; Giacoppo, S.Luongo,
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Velotto, Renzuto, Busilacchi. N.e. Del Lungo. All. Campagna.
MONTENEGRO : Lazovic, Dr.Brguljan, Da.Brguljan, Saric, A.Ivovic, Klikovac, Jokic; Murisic, Durdic,
Radovic, Savelijc, Ukropina. N.e. Kandic. All. Perovic.
ARBITRI: Teixido (Spa) e Bender (Ger).
NOTE: sup. num. Italia 7 (3 gol), Montenegro 18 (5). Usc. 3 f. Giorgetti 26'38". Spett. 1.500.
ITALO VALLEBELLA
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Il Roma
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_ CANOTTAGGIO.
Budapest Cup, presente l' armo rosa del Posillipo
NAPOLI. In occasione del 5° Trofeo "Budapest
Cup International Rowing Regatta" ci sarà con
probabilità anche un armo rosa master del
Posillipo. Le varie Elena Torriuolo, Lidia
Grizzuti, Monica Ca pozzi, Ivana Rendina,
Simona Rossi, Marzia Antonucci, Concetta
Rinaldi, Alessandra Fasanaro, con al timone
Giuseppe Del Gaudio (campione mondiale e
allenatore della sezione "Coastal Rowing
Posillipo") si uniranno per partecipare alla
regata internazionale che si snoderà a
Budapest il 21 marzo. La regata internazionale
si svolge in concomitanza del "25° Conte
István Széchenyi Memorial Regatta" ed è la
prima della "Capital Cup", alla quale faranno
seguito le regate di Bratislava (il 25 aprile) e
Vienna (il 16 maggio), tutte per equipaggi da
otto. Facile che l' armo partenopeo parteciperà
anche alla regata di Vienna.
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Il Secolo XIX
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PALLANUOTO/ TUTTO ESAURITO PER L' INCONTRO DI WORLD LEAGUE ALLA SCIORBA
Vincono il Settebello e Genova
Montenegro travolto (16­8), grande spettacolo di pubblico. Ma tanti fischi ai politici
Girata con l' uomo che lo marca, la prodezza
del recchese figlio dell' ex capitano camoglino.
E poi altre perle, di Luongo e Aicardi in
controfuga, di Di Fulvio che calibra una
colombella perfetta.
L' Italia va due volte a più 6 (9­3 e 11­5) nel
terzo tempo, arriva a più 8 (13­5, 14­6, 15­7,
infine 16­8), dilaga; il Montenegro è privo del
portiere titolare Scepanovic e sembra un po'
distratto, Ivovic e Radovic a parte. Esce con un
passivo imprevedibile. La soluzione ­25,
pallanuoto in vasca corta, produce controfughe
lampo e rovesciamenti di fronte in tempi
brevissimi con la controindicazione di
espulsioni in eccesso e qualche volta,
soprattutto nella prima metà gara, un attimodi
smarrimento nell' impostazione della azione d'
attac co. Dettagli tecnici. L' Italia che prende
tre punti di World League è da applausi,
Genova anche. I fischi li beccano i politici
elencati dallo speaker nel prepartita e poi nell'
intervallo. La hit parade se l' aggiudicano il
presidente della Regione, Burlando, e il
sindaco Marco Doria, ex pallanuotista di livello
non eccelso in gioventù. Mini contestazione
politica a parte, la notte della Sciorba fa venire
in mente certe serate di Coppa odi azzurro a cavallo degli anni Sessanta nel mitico catino a picco sul
blu di Albaro. Enzo Barlocco e Mamo Fondelli, ex azzurri di livello, ci hanno messo una percentuale di
rischio organizzativo ma le istituzioni politiche ­ va dettohanno coperto circa la metà dei 60 mila euro del
budget organizzativo. Genova, in una delle sue annate più esaltanti in campo calcistico (fra gli spettatori
anche Palombo e Soriano), riempie due volte la piscina in riva al Bisagno, prima per il trofeo Nico Sapio
di nuoto, poi con questa sfida di pallanuoto. Il ct Campagna, 250 panchine ieri, l' ha detto: «Sentire l'
amore del pubblico mi dà i brividi». Erano in 1.500, altri sono rimasti fuori. C' è voglia disport. C' è
voglia (anche) di un Palasport rinnovato.
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Pallanuoto, World League: Italia­Montenegro 16­8,
Settebello da applausi
A Genova gli azzurri demoliscono i rivali con un grande secondo tempo. Tripletta di
Luongo, brilla Renzuto in una partita senza storia a favore degli uomini di Campagna.
17 marzo 2015 ­ GENOVA L' 1­0 di Gitto.
Pegaso ITALIA­MONTENEGRO 16­8 (3­2, 5­
1, 4­2, 3­3) ­ Vicecampioni olimpici contro
vicecampioni del mondo: vince ancora il
Settebello. Tre mesi dopo lo storico successo
esterno (15­13 ai rigori, a Budva), la squadra
di Campagna dà spettacolo a Genova, nella
settima giornata di World League. In una
piscina strapiena (anche il sindaco Doria e il
governatore Burlando),stavolta il c.t. sbaglia
pronostico: "Sarà un match in equilibrio fino
alla fine" aveva detto nell' imminenza della
sfida. Invece è un vero monologo, con un 16­8
inimmaginabile alla vigilia, e l' allenatore può
brindare degnamente alle 250 panchine
azzurre. che attacco ­ Sorretto dalla classe del
solito Ivovic, ma tradito dalla serata nera dei
portieri (Kandic rileva Lazovic a metà partita),
il Montenegro si fa sorprendere dal grande
avvio dell' Italia (3­1, 8­3), capace di tenere un
ritmo elevatissimo, mandare a segno ben 10
giocatori di movimento (soltanto Gallo resta a
secco) e chiudere con 12 gol a uomini pari.
Mostruoso. Ottimi segnali in vista delle finali di
Bergamo e dei Mondiali di Kazan. Brilla il
napoletano Renzuto, giovane talento del
Posillipo. la situazione ­ Il Settebello è tornato
a Genova dopo sei anni: il 21 gennaio 2009 si
giocò la sfida con la Romania (10­2) che rappresentò l' esordio di Campagna nel suo secondo mandato
azzurro. Nell' altra partita del girone C, la Croazia batte la Francia 15­9 ed è aritmeticamente qualificata.
La classifica: Croazia 18 (giocate 6); Italia 11 (6); Montenegro 7 (5); Turchia 3 (5); Francia 0 (6). Il 31
marzo, a Siracusa, si gioca Italia­Turchia. Alla Final Eight Bergamo, dal 23 al 28 giugno, si qualifica la
prima di ciascun gruppo europeo oltre all' Italia (ammessa di diritto come Paese ospitante) e alle quattro
provenienti dagli altri continenti.
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