Il Secolo XIX

sport
IL SECOLO XIX
MERCOLEDÌ
18 MARZO 2015
45
TENNIS
Gene Gnocchi
gioca a Genova
per il Foro Italico
GENOVA. Anche Gene Gnoc-
Piccoli tifosi con le bandiere italiane alla piscina della Sciorba
Spalti pieni per sostenere il Settebello
FOTOSERVIZIO BORSARELLI
PALLANUOTO/ TUTTO ESAURITO PER L’INCONTRO DI WORLD LEAGUE ALLA SCIORBA
Vincono il Settebello e Genova
Montenegro travolto (16-8), grande spettacolo di pubblico. Ma tanti fischi ai politici
ITALIA
MONTENEGRO
(3-2, 5-1, 5-2, 3-3)
16
8
Italia: Tempesti, F. Di Fulvio 1, Velotto
2, Renzuto Iodice 2, Giorgetti 2 (1 rig.),
Fondelli 2, Giacoppo 1, Gallo, Gitto 1, S.
Luongo 3, Aicardi 1, Busilacchi 1, Del
Lungo. Ct Campagna.
Montenegro: Lazovic, Dr. Brguljan,
Durdic, Saveljic, Da. Brguljan 2, Radovic
3, Saric, Ukropina, Ivovic 2, Murisic,
Klikovac, Jokic 1, Kandic. Ct Perovic.
Arbitri: Teixido (Spagna), Bender (Germania).
Note: s.n. Italia 3/7, Montenegro 5/18,
fuori per tre falli Giorgetti qt. In tribuna
il sindaco Marco Doria, il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, il
presidente della Federnuoto Paolo Barelli. Spettatori 1.500
CLAUDIO MANGINI
GENOVA. Notte magica. Due
vittorie: una in acqua, dove il
SettebellorifilaalMontenegro
16 gol (a 8), una fuori. Ed è
trionfo di pubblico, spettacolo
dentro e oltre lo spettacolo, la
conferma che Genova ha voglia di grande sport e lo merita.
Mai vista così piena la Sciorba:
una gradinata che diventa una
gigantesca bandiera tricolore
al momento dell’inno, le squadre accompagnate all’ingresso in vasca dai ragazzini e dalle
ragazzine della scuola pallanuoto del consorzio di club
della Valbisagno. Il Settebello
– privo del bomber Figlioli e
con la consueta presenza di
giovani in crescita - regala pillole di spettacolo: un gol da incorniciare di Fondelli junior,
mentre papà Mamo è a bordo
vasca con i ragazzi del ’78,
quelli che portarono a casa
l’oro dal Mondiale berlinese.
Girata con l’uomo che lo marca, la prodezza del recchese figlio dell’ex capitano camoglino. E poi altre perle, di Luongo
e Aicardi in controfuga, di Di
Fulvio che calibra una colombella perfetta.
L’Italia va due volte a più 6
(9-3 e 11-5) nel terzo tempo,
arriva a più 8 (13-5, 14-6, 15-7,
infine 16-8), dilaga; il Montenegro è privo del portiere titolare Scepanovic e sembra un
po’ distratto, Ivovic e Radovic a
parte. Esce con un passivo imprevedibile. La soluzione-25,
pallanuoto in vasca corta, produce controfughe lampo e rovesciamenti di fronte in tempi
brevissimi con la controindicazione di espulsioni in eccesso e qualche volta, soprattutto
nella prima metà gara, un attimo di smarrimento nell’impostazione della azione d’attac-
Andrea Fondelli, giovane protagonista del match
co. Dettagli tecnici. L’Italia che
prende tre punti di World League è da applausi, Genova anche. I fischi li beccano i politici
elencati dallo speaker nel prepartita e poi nell’intervallo. La
hit parade se l’aggiudicano il
presidente della Regione, Burlando, e il sindaco Marco Doria, ex pallanuotista di livello
non eccelso in gioventù. Mini
contestazione politica a parte,
la notte della Sciorba fa venire
in mente certe serate di Coppa
o di azzurro a cavallo degli anni Sessanta nel mitico catino a
picco sul blu di Albaro. Enzo
Barlocco e Mamo Fondelli, ex
azzurri di livello, ci hanno
messo una percentuale di rischio organizzativo ma le istituzioni politiche - va detto hanno coperto circa la metà
dei 60 mila euro del budget organizzativo. Genova, in una
delle sue annate più esaltanti
in campo calcistico (fra gli
spettatori anche Palombo e
Soriano), riempie due volte la
piscina in riva al Bisagno, prima per il trofeo Nico Sapio di
nuoto, poi con questa sfida di
pallanuoto. Il ct Campagna,
250 panchine ieri, l’ha detto:
«Sentire l’amore del pubblico
mi dà i brividi». Erano in 1.500,
altri sono rimasti fuori. C’è voglia di sport. C’è voglia (anche)
di un Palasport rinnovato.
I GIOCATORI SODDISFATTI DEL GIOCO E DEL RISULTATO
Luongo: «La vasca corta non ci spaventa»
Tempesti: «Vittoria oltre le aspettative, ora guardiamo a Rio 2016»
L'ITALIA asfalta il Montenegro. E i liguri brillano. Andrea
“Deddy” Fondelli è forse il miglioreinvasca,Aicardisembra
sullabuonastradaperritrovare la forma di un tempo e Stefano “Stezza” Luongo è il miglior marcatore azzurro con
trecentri.«Piùfaciledelprevisto? Forse sì – ammette il giocatore tigullino che gioca
nell'Acquachiara - però è anche vero che siamo stati bravi
a renderci la vota più facile da
soli. Abbiamo fatto tutto quel-
lo che l'allenatore ci ha chiesto, ognuno ha rispettato i
suoi ruoli e direi che ne è venuto fuori anche un gioco piacevole».Ancheilpubblicodella Sciorba, grandi e piccoli, ha
gradito. «Bellissimo spettacolo, questi sono gli eventi che
fanno bene alla pallanuoto –
prosegue Luongo - sarebbe
bello che anche in campionato ci fosse questo entusiasmo
e, invece, spesso non è così.
Ma queste partite avvicinano
la gente al nostro sport».
La vasca da 25 metri offre
meno spazi. Ma l'Italia è stata
brava a crearseli. «Noi geneticamente siamo molto diversi
dagli slavi – sorride Luongo meno spazi potrebbero voler
direchelafisicitàpotrebbeessere premiata. Ma noi ci stiamo abituando alla vasca corta
anche perché questo sembra
essere il futuro della pallanuoto. Facciamo molti movimenti, giochiamo molto in velocità e direi che i risultati si
vedono».
Soddisfatto anche il portiere della Nazionale (e della Pro
Recco) Stefano Tempesti che
quando è stato chiamato in
causa ha risposto nel migliore
dei modi. «Questa è una vittoria che, come dimensioni, va
oltre le nostre aspettative –
dice - però abbiamo vinto meritatamente. Guardiamo alle
Olimpiadi di Rio del prossimo
anno. Sappiamo che c'è molto
da lavorare, ma anche che siamo sulla buona strada».
I. VALL.
chi, come migliaia di altri tennisti dilettanti, tenterà l’assalto agli Internazionali BNL
d’Italia. Domani il comico e
conduttore televisivo giocherà il torneo di pre-qualificazione al Tennis Club Genova, aperto
a tutti i tesserati Fit.
Gnocchi è
iscritto con il
suo vero nome, Eugenio
Gnocchi
Ghiozzi. SuperTennis, la
tv della Federazione Italiana
Tennis, trasmetterà i due match che lo vedranno protagonista. Domani diretta dalle
ore 10.45 del primo incontro e
differita in serata dell’eventuale secondo match delle 15.
A commentare Massimo Caputi e il ct Corrado Barazzutti.
SCI/ COPPA DEL MONDO
Oggi a Meribel
via alle finali
con le Libere
MERIBEL. La Coppa del
mondo si avvia all’atto conclusivo. Nella località francese si disputano infatti le finali. Gli azzurri sono però fuori
dai giochi. Oggi in programa
le Libere,
maschili e
femminili.
Nelle prove,
tra gli uomini, il miglior
tempo è stato dello svizzero Defago,
Fanchini
davanti al
francese
Fayed e al norvegese Jansrud. Miglior azzurro, nono,
Henri Battilani, fresco campione del mondo Juniores di
discesa. In campo femminile, nelle prove prima la statunitense Vonn davanti alla
slovena Maze e all’austriaca
Hosp. Migliore azzurra Nadia
Fanchini, settima.
DOMANI AL DUCALE
Sportivi e comici
in “campo”
per solidarietà
GENOVA. Grandi Stelle nel-
CICLISMO/ SAGAN BRILLANTE SI CANDIDA PER LA SANREMO
Quintana si prende la Tirreno e punta il Tour
Il colombiano: «Gara estrema, è una delle vittorie più belle». Ultima crono a Cancellara
ROMA. Alcune conferme,
nuovi spunti e qualche interrogativo irrisolto dalla 50a
edizione della Tirreno-Adriatico. La corsa, con tanta pioggia e neve nelle tappe più dure, non ha tradito le promesse,
anche se come Vincenzo Nibali e Alberto Contador non
sono ancora brillantissimi.
L’albod’orosiarricchiscediun
nome importante, quello del
colombiano Nairo Quintana.
Dalla bufera di neve della tappa del Terminillo, il 25enne
della Movistar è emerso con
forza per conquistare la vittoria finale, che si aggiunge nel
suo palmares al Giro dei Paesi
Baschi 2013, al secondo posto
al Tour dello stesso anno e al
Giro 2014: alla prossima
Grande Boucle sarà uno di
quelli da tenere d’occhio.
Tra i promossi, lo svizzero
Fabian Cancellara, vincitore
dell’ultima tappa, la crono a
S.Benedetto del Tronto, un altro specialista come Adriano
Malori, primo all’apertura e
secondo ieri, e lo slovacco PeterSagan,tornatoallavittoria,
Quintana festeggia
ANSA
dopo lungo digiuno, nello
sprint di Porto Sant’Elpidio.
Sagan si propone ora tra i favoriti per la Milano-Sanremo
di domenica, che però fa gola
allo stesso Cancellara e non
pochi altri pretendenti. Belle
le prove dell’olandese Bauke
Mollema, secondo sul podio
finale, e dell’altro colombiano
Rigoberto Uran, terzo, mentre
nonostante il quinto posto finale lo spagnolo Contador ha
cercato più di ritrovare i ritmi
giusti che il risultato, concentrato com’è sul Giro. Ancora
meno brillante è stato Nibali.
Alla Sanremo ci sarà, pur se
non sembra la gara per lui.
Ieri Cancellara ha vinto con
4” su Malori. Terzo, con un distacco di 9”, il bielorusso Vasil
Kiryenka. Quintana ha chiuso
nella generale con 18” di vantaggio su Mollema, 31” su
Uran Uran, 35” su Pinot e 39”
su Contador: «È una delle vittorie più importanti della mia
carriera - anche perché le condizioni erano spesso estreme,
e poi in Italia mi sento a casa
mia».
lo Sport e Campioni della risata insieme per una serata
speciale. Ritorna l’appuntamento con #StellenelloSport e #Zelig a sostegno di
Gigi Ghirotti
e Areo
Onlus. Appuntamento
domani, alle
Cisterne di
Palazzo Ducale (ore
19,30) con
Daniele Raco aperitivo,
cena di gala
e live show. In campo, o meglio sul palco, non solo
sportivi, ma anche “fenomeni” della risata. Come
Antonio Ornano, Daniele
Raco, Stefano Lasagna e “I
Beoni” Andrea Carlini e
Alessandro Squillace. Tra gli
ospiti anche Gene Gnocchi.