C.N. POSILLIPO

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Venerdì, 26 febbraio 2016
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26/02/2016 Il Mattino Pagina 32
Gerardo Ausiello
Universiadi porte aperte a15mila atleti
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DIEGO SCARPITTI
Il Posillipo smentisce: non c' è un caso Gallo
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Porzio in visita agli alunni della Boccioni
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Cadono Posillipo e Acquachiara, La Canottieri vince ed è quarta
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La proposta, le cifre
Universiadi porte aperte a15mila atleti
Il 5 marzo la proposta a Bruxelles sfida con l' Africa e l' America Latina
Se sarà davvero Napoli ad ospitare le
Universiadi estive, all' ombra del Vesuvio si
riverseranno più di 15mila persone solo tra
atleti, organizzatori e addetti ai lavori. A cui si
aggiungeranno appassionati e curiosi, oltre
naturalmente ai turisti interessati alla
kermesse.
Sono le prime stime elaborate durante la
visita, conclusasi ieri, degli ispettori della Fisu,
la Federazione internazionale degli sponsor
universitari, e di quelli del Cusi, il Centro
universitario sportivo italiano.
Per tre giorni gli esperti, accompagnati da
funzionari del Coni, hanno effettuato
sopralluoghi agli impianti sportivi di Napoli
soffermandosi a lungo all' interno dello stadio
Collana e del San Paolo, dove dovrebbero
svolgersi le gare di calcio e quelle di atletica.
Gli ispettori hanno fatto tappa anche alla
piscina Scandone per poi trasferirsi tra i
padiglioni e gli impianti della Mostra d'
Oltremare.
Hanno quindi lasciato Napoli alla volta della
provincia di Caserta dove pure potrebbero
svolgersi alcune competizioni, così come a
Salerno. Ma gli approfondimenti principali
hanno riguardato l' area ex Nato, a Bagnoli,
scelta da Regione e Comune come location
ideale per la manifestazione che si terrà nel
2019. Proprio in vista della possibile assegnazione delle Universiadi, il governatore Vincenzo De Luca
si è detto disponibile a sbloccare un investimento di 150 milioni, di cui 10 subito disponibili, per la
valorizzazione dell' area ex Nato, che potrebbe peraltro ospitare anche la scuola di formazione Apple.
Gli amministratori locali hanno inoltre rassicurato gli organizzatori sulla qualità delle infrastrutture e della
rete di trasporto pubblico nonché sulla tenuta del sistema di accoglienza che comprende alberghi e
strutture ricettive.
All' ombra del Vesuvio si lavora senza sosta, dunque, in vista della presentazione ufficiale della
candidatura. L' appuntamento è fissato per il 5 marzo a Bruxelles, dove la delegazione napoletana, di
cui farà parte anche il vicepresidente della giunta regionale Fulvio Bonavitacola, illustrerà la propria
proposta. Si aprirà quindi la sfida con altre metropoli del pianeta (dall' America latina all' Africa), che
pure aspirano ad accogliere la prestigiosa kermesse.
Vincere la sfida significherebbe per Napoli avere a disposizione un' opportunità di sviluppo e di crescita
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nonché di visibilità internazionale. Sì, perché alla manifestazione partecipano circa 9mila studiosi­atleti
provenienti da più di 170 Paesi, che si cimenteranno in 14 discipline: atletica, basket, scherma, calcio,
ginnastica artistica, ginnastica ritmica, judo, nuoto, immersioni, pallanuoto, tennis da tavolo, taekwondo,
tennis e pallavolo. Si tratta, insomma, di una sorta di mini­Olimpiade, anche per l' interesse dei media:
sono un centinaio, infatti, le reti televisive di altrettanti Paesi interessate a seguire e raccontare l' evento.
Sarà così per la prossima edizione (la 29esima), in programma nel 2017 a Taipei, capitale di Taiwan.
Quella che potrebbe svolgersi a Napoli è invece la 30esima, che ha un valore anche simbolico
importante perché si tiene a 60 anni esatti dalla prima edizione italiana che si svolse a Torino nel 1959.
Finora l' Italia ha ospitato quattro volte l' evento: a Torino nel '59 e nel '70, a Roma nel '75 e in Sicilia nel
'97. Il nostro Paese ci riprova ora con Napoli, che ha infatti incassato anche il sostegno del governo:
«Voglio esprimere compiacimento e condivisione di questa candidatura, considerato il contributo che
tale manifestazione potrà arrecare alla promozione e allo sviluppo di Napoli e dell' intera Regione», ha
scritto il premier Matteo Renzi in una lettera inviata agli organizzatori, che ha fatto seguito alla missiva
con cui De Luca ha lanciato la sfida del capoluogo partenopeo, mentre il Comune di Napoli ha garantito
l' immediata attivazione di una cabina di regia in caso di assegnazione dell' evento. Al fianco delle
istituzioni nazionali e locali si sono poi mobilitati esponenti del mondo della politica e dello sport, come
la pluricampionessa olimpica Valentina Vezzali, oggi deputata di Scelta civica.
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PALLANUOTO Occhiello spiega la mancata convocazione contro il Recco: «Solo un turno di
riposo»
Il Posillipo smentisce: non c' è un caso Gallo
NAPOLI. Umano, troppo umano. Anche una
macchina perfetta come la Ferrari necessita di
un pit stop a seguito di un alto chilometraggio.
Di strada ne ha percorsa parecchia e il
cammino da compiere è ancora lungo.
Campionato di A1 in primis e Olimpiadi di Rio
dietro l' angolo.
La sosta ai box quindi per ripartire di slancio
quanto prima, con il cambio gomme effettuato
e un adeguato rifornimento, era doverosa in
vista degli imminenti appuntamenti. Ecco
spiegata la mancata convocazione, proprio
contro i campioni d' Italia e d' Europa della Pro
Recco, di Valentino Gallo, indiscusso capitano
del RobertoZeno Posillipo e pilastro
fondamentale della Nazionale. «Un turno di
riposo fisico e mentale ­ precisa il tecnico
rossoverde Mauro Occhiello ­ perché servono
forze fresche e punti importanti per ambire alla
Final Six». Nessun giallo, nessun caso nel
team di Mergellina. Il confronto utile andato in
scena tra allenatore e squadra nel dopo derby
con i biancazzurri è servito a smuovere le
acque e a pungolare gli atleti, apparsi opachi e
sottotono contro Savona e Acquachiara.
Sono mancati infatti cinismo, lucidità e
cattiveria agonistica. «Occorreva uno
scossone e un cambio di rotta immediato»
ammette il temibile mancino, che assicura il
solito impegno, sia personale che di gruppo, e
la consueta voglia di vincere.
«Continuiamo a lavorare, siamo concordi con Mauro e lo seguiamo come abbiamo sempre fatto fino ad
oggi. Sono fiducioso per il futuro». Parole da leader e non certo promesse da marinaio. Due partite da
disputare e poi il preolimpico a Trieste (310 aprile), per staccare il pass brasiliano.
«Sei punti il bottino da conquistare. Trasferta di Sori né semplice né proibitiva e poi match casalingo
con la Lazio alla nostra portata». Convocato dal ct Sandro Campagna, presente sabato alla piscina
Scandone, per il collegiale di Sori previsto dal 28 febbraio al 2 marzo, Gallo si dichiara pronto e
desideroso di far bene con la calottina azzurra. "Scaldiamo i motori". E' già tempo di fare sul serio.
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LA LEZIONE Primo di dieci incontri per il presidente dell' Acquachiara
Porzio in visita agli alunni della Boccioni
NAPOLI. Da sportivo seppe guadagnarsi
diversi appellativi, affibbiatigli dalla stampa. "Il
Maradona della pallanuoto", "il braccio sinistro
di Dio", "il mancino terribile". Gli studenti del
Liceo Artistico Boccioni di Fuorigrotta mai
avrebbero immaginato di incontrare il
campionissimo napoletano, che nel corso della
sua carriera ha vinto praticamente tutto con i
colori del Posillipo e del Settebello.
Tra i banchi di scuola Franco Porzio (nela foto)
racconta la sua vita costellata di trionfi e la sua
originale esperienza di imprendito re. In vasca
fantasia e potenza, precisione e
imprevedibilità, nelle vesti da manager invece
oculata gestione, innovazione e doti non
comuni di organizzatore senza pari.
«Acquachiara vera favola moderna» esordisce
il più grande dei due fratelli Porzio, illustrando
a docenti e discenti la passione, gli sforzi, i
sacrifici e la soddisfazione di aver realizzato
un progetto ritenuto visionario, se non
impossibile, e poi rivelatosi vincente. In un
lasso di tempo relativamente breve Franco
Porzio ha saputo creare le premesse ottimali
per imbastire e costruire una società modello,
partendo praticamente da zero e contribuendo
a valorizzare le strutture sportive del territorio.
Primo dei dieci incontri, uno per municipalità, il
debutto scolastico dell' ex olimpionico ha
riscosso il favore e plauso degli insegnanti,
che hanno chiesto di avviare un fecondo partenariato scuola ­lavoro con l' Acquachiara.
Si propaga così il verbo della pallanuoto, disciplina che merita maggiore attenzione, e al contempo il
club biancazzurro mette a disposizione dei giovani napoleta ni il proprio know how, competenze e
strutture per favorire il rapido inserimento nel mondo del lavoro, nonostante la drammatica crisi
economica. Presto al via corsi di formazione. Sport credibile con Franco Porzio fiduciario e maesto
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Cadono Posillipo e Acquachiara, La Canottieri vince
ed è quarta
Si è giocata mercoledì la diciassettesima
giornata della serie A1 maschile, quarta di
ritorno e secondo turno infrasettimanale. Non
si ferma la corsa della Pro Recco che passa
12­6 in casa della Robertozeno Posillipo: i
liguri si confermano in testa al campionato a
punteggio pieno, avendo una partita ancora da
recuperare (3 marzo ore 15) contro la Roma
Vis Nova. Successo esterno anche per l'AN
Brescia che batte 15­8 la Lazio Nuoto: tra i
lombardi triplette di Nora e Rizzo. Consolida il
terzo posto in classifica la Bpm Sport
Management che sconfigge 11­7 la Carpisa
Yamamay Acquachiara nel posticipo, al
termine di una partita giocata a grandi ritmi e
in cui gli uomini di De Crescenzo pagano il
5/15 in superiorità numerica. Vittoria interna,
invece, per la Canottieri Napoli che supera 9­7
la Pallanuoto Trieste: partenopei che salgono
al quarto posto. Tre punti in terra toscana per
la Carisa Savona che batte di misura 12­11
una coriacea RN Florentia: match deciso da
un gol di Cesini a cento secondi dal termine.
Derby ligure alla Bogliasco Bene che batte 10­
4 la RN Sori: tra gli uomini di Bettini da
segnalare la quaterna di Alessandro Di
Somma. Nel primo match di questo mercoledì,
pareggiano 9­9 a Siracusa Ortigia e Roma Vis
Nova: un punto che fa comodo a entrambe le
squadre in ottica salvezza. Risultati ­ (quarta giornata, girone di ritorno) ­ Ortigia­Roma Vis Nova Pn 9­
9; Robertozeno Posillipo 6­12; Bogliasco Bene­Rn Sori 10­4; Rn Florentia­Carisa Rn Savona 12­11;
Lazio Nuoto­An Brescia 8­15; Canottieri Napoli­Pallanuoto Trieste 9­7; Bpm Pn Sport Management­
Carpisa Yamamay Acquachiara 11­7 Classifica ­ Pro Recco* 48, Brescia 48, BPM Sport Management
40, Canottieri Napoli 33 Acquachiara 32, Posillipo 30, Carisa Savona 28, Bogliasco 22, Roma Vis Nova*
17, Trieste 16, Ortigia 12, Lazio Nuoto 11, Florentia 4, Sori 3. *una gara in meno.
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