Orti a Seriate - Comune di Seriate
Transcript
Orti a Seriate - Comune di Seriate
c o m m e r c i o, v i a b i l i t à , ■ A cura di Antonino Casale Orti a Seriate P iccoli frutti e ortaggi coltivabili direttamente in città, per i bisogni delle famiglie. Alcuni appezzamenti di terreno di proprietà comunale verranno destinati ad orti urbani e concessi ■ INTERVENTI DI SICUREZZA PRO VELOCITÁ MODERATA I cittadini segnalano disguidi di micro-viabilità e il Comune risponde. Da ottobre a novembre sono pervenute circa una ventina di richieste legate a problemi di viabilità di quartiere, a zone a traffico limitato o all’installazione di dossi per limitare la velocità di transito dei veicoli. Vagliata la correttezza tecnica delle segnalazioni, in collaborazione con il settore Lavori pubblici, si interviene tempestivamente per tutelare la sicurezza del cittadino. Sono stati posizionati dossi e sistemi di moderazione della velocità nelle vie Monte Cervino, Venezian, Del Fabbro, Cerioli alta, Basse. Messo in sicurezza l’attraversamento pedonale di via Dante, in prossimità del parco. Saranno attivati semafori intelligenti per la tutela dei pedoni in via Brusaporto, Marconi, corso Roma, intersezione di via Paderno con via Garibaldi. 6 Ol Nòst Seriàt a titolo gratuito a cittadini di Seriate, per un triennio rinnovabile. Solo i residenti a partire da sessantanni, pensionati e/o invalidi o non esercitanti un’attività lavorativa remunerativa possono inoltrare richiesta all’ufficio Patrimonio, per diventare ‘conduttori dell’orto urbano’. Se la domanda verrà accettata, il richiedente potrà coltivare il terreno concessogli esclusivamente a ortaggi e piccoli frutti. A suo carico spese di luce, acqua e colture. Quanto raccolto dovrà essere consumato ad uso familiare. L’iniziativa ha lo scopo di favorire la riqualificazione del territorio e la partecipazione del cittadino alla vita del tessuto sociale. L’assegnazione degli orti urbani avviene attraverso graduatoria, stilata valutando situazione economica del nucleo familiare, anzianità, composizione delle famiglie, privilegiando chi è solo e ha più anni di residenza. Entro 30 giorni dalla data di presentazione della domanda verrà pubblicata sull’Albo pretorio del Comune la graduatoria provvisoria degli aventi diritto. È possibile ricorrere entro 15 giorni dalla pubblicazione. L'assegnazione dell’orto, di dimensione variabile tra i 35 e 50 metri quadrati, ha durata triennale, rinnovabile per un ugual periodo, salva revoca motivata da parte dell’Amministrazione comunale, rinuncia o decesso dell’assegnatario. patrimonio e reti infrastrutturali Il commercio si rilancia A NORMA IL MERCATO IN PIAZZA BOLOGNINI Il mercato di piazza Bolognini verrà istituzionalizzato e ‘messo a norma’, a seguito degli aggiornamenti regionali sul commercio al dettaglio su aree pubbliche, introdotti dalla Regione Lombardia con legge 31 marzo 2008 n.8. Nel 2010, la Polizia amministrativa aggiornerà il regolamento comunale. Tra le novità: divieto di esporre merce sul terreno o su banchi a terra; controllo per contrastare gli operatori abusivi, specie nel centro storico; destinazione di almeno un posteggio del mercato ad attività che prevedono il sistema del battitore. Il mercato avrà una funzione di vivacità sociale e di riqualificazione del centro storico, in sintonia con la deliberazione regionale del 20 gennaio 2009 n. VIII/8886 sul riconoscimento e valorizzazione dei luoghi storici del commercio in Lombardia manifestazioni enogastronomiche. Un assaggio di novità si è avuto il primo fine settimana d’ottobre con ‘Quattro passi per l’Europa’, girando tra bancarelle dai sapori lombardi, piemontesi, pugliesi, veneti, ma anche francesi e olandesi. Per l’anno prossimo, nella seconda decade d’aprile, è in programma il Mercatino Regionale Francese: dai formaggi ai vini, dai salumi alle spezie, dalle baguette alle crepes e croissant, dall’artigianato e tessuti colorati della Provenza ai profumi del sapone di Marsiglia. SEMPLIFICAZIONE E CONTROLLO Recepite le disposizioni riguardanti le liberalizzazioni del decreto Bersani e la semplificazione normativa per l’apertura di attività economiche, grazie al regime semplificato e all’efficacia immediata della D.i.a.p (Dichia razione di inizio attività produttiva), si registra un trend positivo per le attività commerciali: 6 aperture contro 3 cessazioni. Le principali attività interessate alla Diap sono apertura, trasferimento di sede e ampliamento della superficie di un esercizio di vicinato; avvio di attività di vendita di prodotti al dettaglio per mezzo di apparecchi automatici, per corrispondenza o tramite televisione o altri sistemi di comunicazione; apertura, modifica dell'attività di acconciatore ed estetista; attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande svolta in occasione di riunioni straordinarie di persone nell'ambito di manifestazioni temporanee. La liberalizzazione è soppesata dal controllo a tutela del consumatore. In un anno: 20 ispezioni commerciali; 11 sopralluoghi per verificare l’assenza di uscite dei pubblici esercizi su aree private, vietato dalla legge, e 10 sanzioni commerciali di varia natura, ma le più ricorrenti riguardano la mancata registrazione dei clienti nei centri di telefonia, l'igiene alimentare e l'attività sonora dopo le ore 23.00. Per maggiori informazioni sulla modulistica della Diap contattare la Polizia amministrativa e consultare il sito www.comune.seriate.bg.it. LE MANIFESTAZIONI COMMERCIALI METTONO LA QUINTA In arrivo nuovi mercatini e manifestazioni dal carattere commerciale ed enogastronomico per promuovere il territorio, vivacizzare il centro storico e creare aggregazione tra i cittadini. Atteso per aprile il Mercatino Regionale Francese. All’offerta di botteghe e negozi di Seriate si aggiungono colori, sapori ed artigianato italiano ed europeo. Creare attrattiva con l’organizzazione di fiere e feste commerciali è importante per il rilancio del mercato locale. Prove tangibili sono state la Fiera d’autunno lo scorso 25 ottobre e la Festa di Santa Lucia, il 6 dicembre. Alle consolidate e storiche giornate ‘d’animazione commerciale’ se ne vorrebbero aggiungere altre tre, di cui due tra aprile e maggio. Si definirà così un calendario di almeno cinque Ol Nòst Seriàt 7