SVILUPPO DEI DISTRIBUTORI STRADALI PER AUTOTRAZIONE

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SVILUPPO DEI DISTRIBUTORI STRADALI PER AUTOTRAZIONE
SVILUPPO DEI DISTRIBUTORI STRADALI PER
AUTOTRAZIONE
CON COMBUSTIBILI ALTERNATIVI
Aspetti tecnici ed autorizzativi
Stefano Fiorini
OIL&NONOIL
Verona, 12 Ottobre 2016
Miglioramento delle
condizioni di
sicurezza
AMBIENTALI
GNC
GASOLIO
BENZINA
GPL
GNC
GPL
GASOLIO
BENZINA
Sviluppo dei distributori stradali per
autotrazione con combustibili alternativi
Miglioramento delle
condizioni di
sicurezza
ANTINCENDIO
Sviluppo dei distributori stradali autotrazione
con combustibili alternativi
GASOLIO
BENZINA
GPL
GNC
GNL
-
BIOMETANO
-
IDROGENO
-
Erogazione di GNC e GNL, anche in modalità self
Allacci ai metanodotti esistenti
Rifornimento di idrogeno
Punti di ricarica per i veicoli elettrici
ELETTRICO
-
Stazione di servizio Carburanti
Distributori stradali carburanti liquidi
DM 31 luglio 1934
norme di sicurezza per la lavorazione, l'immagazzinamento, l'impiego o la
vendita di oli minerali, e per il trasporto degli oli stessi
Circolare
n. 10 del 10 febbraio 1969
Attività accessorie
Autolavaggio
D.M. 29 novembre 2002
Distributori stradali di carburanti
Requisiti tecnici per la costruzione, l'installazione e l'esercizioChiosco/
dei serbatoi
Pensilina
BAR
interrati destinati allo stoccaggio di carburanti liquidi per autotrazione
Distanze sicurezza
Elementi
Colonnine
Colonnine e pozzetti
serbatoi
da
Distanza di
sicurezza [m]
Parcheggi,
SsPb/G
SsPb/G motels, posti di ristoro con
superficie superiore a 150 mq, locali
vendita di merci varie con superficie
superiore a 200 mq
proiezione orizzontale di linee
SsPb/G
elettriche ad alta tensione
>9
>6
Serbatoi interrati
Vasche
Trattamento
acque
Stazione di servizio Carburanti+GNC
Distributori stradali Gas Naturale Compresso
DM 28/6/2002 (rettifica dell'allegato
al DM 24/5/2002)
Norme di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed
esercizio degli impianti di distribuzione stradale di gas naturale per
autotrazione
Distanze elementi con sicurezza di 1° grado
Distanza di
protezione [m]
Distanza di
sicurezza interna
[m]
Distanza di
sicurezza esterna
[m]
Cabina di riduzione
e misura
2
-
10
Locale compressori
5
-
20 (10)
Locale recipienti di
accumulo
5
-
20
Box carro
bombolaio
5
-
20
Elementi
Distanze prescritte per la realizzazione di impianti
Box
Punto di
misti
Carro
bombolaio
consegna
Elementi pericolosi
dell’impianto di
distribuzione di GNC [m]
Apparecchi di distribuzione
di
GNC [m]
Serbatoi di benzina e
gasolio
10
10
Serbatoi di GPL
20
10
Elementi
Apparecchi di distribuzione
di benzina, gasolio e GPL
8 (0 per MPD
unico)
Distanze dagli apparecchi di distribuzione
automatici
Elementi
Distanza di
protezione [m]
Apparecchi di
distribuzione
10 (5)
Distanza di
sicurezza interna
[m]
Colonnina
8
Distanza di
sicurezza esterna
[m]
20 (10)
Misura e
Compressione
Cabina
Elettrica
Stazione di servizio Carburanti+GNC
GLI IMPIANTI POSSONO ESSERE ALIMENTATI TRAMITE:
CONDOTTA
CONDOTTA ALTA
PRESSIONE
1°, 2°, 3° SPECIE
PRESSIONE DAI 5 A
OLTRE 24 bar
CONDOTTA MEDIA
PRESSIONE
4° SPECIE
PRESSIONE DA 1,5 A
5 bar
CARRO BOMBOLAIO
CARRO BOMBOLAIO
Capacità media da 5000-6000 Smc
pressione da 190 a 200 bar
Stazione di servizio Carburanti+BIOMETANO
BIOGAS
UPGRADING
BIOMETANO
DISTRIBUTORE AUTOTRAZIONE BIOMETANO
GNC+BIOMETANO
DM 28/6/2002
Art. 2.7.5. Apparecchi di distribuzione automatici
Impianto self-service (PRESIDIATO)
Negli impianti self-service presidiati, in prossimità dell'apparecchio di
distribuzione, deve essere posizionato un sistema di comunicazione che
permetta all'utente di ricevere assistenza da parte del personale addetto
e deve essere installato almeno un punto di controllo a distanza
dell'apparecchio di distribuzione dal quale il personale addetto possa
comandare l'interruzione dell'erogazione.
ADDETTO
DEVE
INTERVENIRE
IN CASO DI
EMERGENZA
BOMBOLE IN
CORSO DI
VALIDITA’
GNC+BIOMETANO
DM 28/6/2002
Art. 2.7.5. Apparecchi di distribuzione automatici
Impianto self-service (NON PRESIDIATO)
Presenza di un sistema di comunicazione remoto, attivabile mediante un
apposito pulsante, con un centralino dedicato attivo h24, che consenta
all'utente di ricevere assistenza all'operazione di rifornimento nonché
permetta di segnalare un incidente o una situazione di emergenza
ricevendo istruzioni sulle operazioni da compiere e sul comportamento
da tenere.
Il personale in servizio presso il suddetto centralino deve avere
conseguito l'attestato di idoneità tecnica
GNC+BIOMETANO
DM 28/6/2002
4.7. Funzionamento in modalità self-service
Funzionamento in modalità self-service di tipo presidiato, se è presente un
addetto in grado di intervenire in caso di emergenza. L'addetto deve verificare
che il veicolo sia in possesso dei requisiti per l'accesso al servizio selfservice,
compresi gli aspetti relativi alla validità delle bombole installate.
Funzionamento in modalità self-service di tipo non presidiato a condizione che:
- gli impianti siano dotati di un sistema di videosorveglianza della zona di
rifornimento dei veicoli;
- gli utenti siano stati preventivamente autorizzati mediante l'attivazione di
apposita scheda a riconoscimento elettronico rilasciata da soggetti che ne
hanno titolo, previa verifica del possesso dei seguenti requisiti:
- a) veicolo dotato di connettore di tipo unificato ubicato all'esterno del vano
motore
- b) validità delle bombole installate sul veicolo;
- c) adeguata istruzione del proprietario del veicolo sulle modalità di
rifornimento
Stazione di servizio Carburanti+GNC+GNL
Distributori stradali L-GNL, L-GNC e L-GNC/GNL per autotrazione
Ministero dell'Interno, Dip. VV.F,
circ. 18 maggio 2015, prot. n. 5870
GUIDA TECNICA ED ATTI DI INDIRIZZO PER LA REDAZIONE DEI PROGETTI DI
PREVENZIONE INCENDI RELATIVI AD IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE DI TIPO LGNL, L-GNC E L-GNC/GNL PER AUTOTRAZIONE
Impianti L-GNC: Impianti di GNC alimentati da serbatoi fissi di GNL
SERBATOIO
VAPORIZZATORE
COLONNINA
GNC
POMPA
CRIOGENICA
AUTOCISTERNA
ACCUMULO
Impianti L-GNL: Impianti di GNL alimentati da serbatoi fissi di GNL
SERBATOIO
COLONNINA
GNL
AUTOCISTERNA
POMPA
SOMMERSA
Distributori stradali L-GNL, L-GNC e L-GNC/GNL per autotrazione
Ministero dell'Interno, Dip. VV.F,
circ. 18 maggio 2015, prot. n. 5870
GUIDA TECNICA ED ATTI DI INDIRIZZO PER LA REDAZIONE DEI PROGETTI DI
PREVENZIONE INCENDI RELATIVI AD IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE DI TIPO LGNL, L-GNC E L-GNC/GNL PER AUTOTRAZIONE
Impianti L-GNC/GNL: Impianti di GNL e GNC alimentati da serbatoi fissi di GNL
SERBATOIO
VAPORIZZATORE
COLONNINA
GNC
AUTOCISTERNA
POMPA
CRIOGENICA
ACCUMULO
COLONNINA
GNL
POMPA
SOMMERSA
Distributori stradali L-GNL, L-GNC e L-GNC/GNL per autotrazione
Ministero dell'Interno, Dip. VV.F,
circ. 18 maggio 2015, prot. n. 5870
Elementi pericolosi
dell’impianto
GUIDA TECNICA ED ATTI DI INDIRIZZO PER LA REDAZIONE DEI PROGETTI DI
PREVENZIONE INCENDI RELATIVI AD IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE DI TIPO LGNL, L-GNC E L-GNC/GNL PER AUTOTRAZIONE
Distanze Impianti Misti
Elementi
Distanza [m]
A - Punto di riempimento
Tra gli elementi (punto di riempimento, serbatoi, barrel, pompe, apparecchio distribuzione)
dell'impianto di distribuzione di GNL ed i pozzetti di carico dei serbatoi (benzine e gasolio)
B - serbatoi, barrel,
pompe
Tra gli apparecchi di distribuzione di GNL e gli apparecchi di distribuzione di combustibili liquidi
(benzine e gasolio) e GPL
8
Tra gli elementi (punto di riempimento, serbatoi, barrel, pompe) dell'impianto di distribuzione di
GNL e gli apparecchi di distribuzione di combustibili liquidi (benzine e gasolio) e GPL fatto salvo
quanto previsto al successivo punto 20.1.3.3
8
Tra l'area di sosta dell'autocisterna di GNL e quella di altri combustibili liquidi o gassosi
5
C - Apparecchi di
distribuzione GNC
D - Locale recipienti di
accumulo
E –Apparecchio
distribuzione GNL
F – Locale sistema
recupero vapori boil-off
Tra gli elementi (punto di riempimento, serbatoi, barrel, pompe) dell'impianto di distribuzione di
GNL e gli stessi elementi pericolosi dell’impianto di distribuzione del GPL
10
10
Tra gli elementi (Apparecchi di distribuzione GNC e Locale recipienti di accumulo) della tabella I e
gli elementi pericolosi degli impianti di distribuzione degli altri combustibili liquidi o gassosi si
applicano le distanze previste dal DM 28/06/2002 e s.m.i.
Tra il locale sistema recupero vapori boil-off e i suddetti elementi degli impianti di distribuzione
degli altri combustibili liquidi e gassosi si applicano le distanze di sicurezza interne previste dal
DM 30/4/2012 e smi
20.1.3.3 Non è prevista alcuna distanza di sicurezza tra gli apparecchi di distribuzione di GNL e
quelli di distribuzione del gasolio nel caso in cui l’erogazione contemporanea dei due carburanti
ad uno stesso veicolo sia automaticamente interdetta
25. Self-service
E' consentito il rifornimento in modalità self-service, presidiato e non presidiato, nel rispetto delle
prescrizioni contenute nel presente punto, sia nell'ambito degli impianti di distribuzione stradale
di GNL monocarburante sia negli impianti misti.
Stazione di servizio Carburanti+GNC+
LGNL
Serbatoio
Punto di riempimento
Pompe e
vaporizzatori
Colonnina GNL
Stazione di servizio Carburanti+
LGNL+LGNC BIOMETANO
Serbatoio
Punto di travaso
Pompa e
vaporizzatori
Pompa sommersa
Colonnina GNL
Colonnina GNC
Stazione di servizio Carburanti+
LGNL+LGNC+GPL
Distributori stradali GPL per autotrazione
REGOLAMENTO RECANTE DISCIPLINA PER LA SICUREZZA
D.P.R. 24 ottobre 2003, n. 340
e successive modifiche ed integrazioni introdotte dai DEGLI IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE STRADALE DI G.P.L.
PER AUTOTRAZIONE
DM 3 Punto
aprile 2007
di travaso
DM 23 settembre 2008
Serbatoio GPL
DM 31 marzo 2014
Distanze Impianti Misti
Elementi
Distanze di sicurezza esterne
Distanz
a [m]
Tra gli elementi A e B della tabella I dell'impianto di distribuzione
di G.P.L. ed i pozzetti di carico dei serbatoi e gli apparecchi di
distribuzione di combustibili liquidi (benzine e gasolio)
10
Tra gli apparecchi di distribuzione di G.P.L. ed i pozzetti di carico
dei serbatoi di altri combustibili liquidi (benzine e gasolio)
10
tra gli apparecchi di distribuzione di G.P.L. e gli apparecchi di
distribuzione di altri combustibili liquidi (benzine e gasolio, fatto
salvo quanto previsto al punto 15.3 in merito alle modalità di
erogazione multiprodotto di carburanti liquidi e gassosi)
Da elementi pericolosi GPL (<30mc)
Distanz
a [m]
dal punto di riempimento
30
da serbatoi, barrel, pompe, elettrocompressor
20
da apparecchi di distribuzione
20
rispetto alle altre strade destinate alla circolazione dei veicoli a
motore e alle vie navigabili
15
rispetto a parcheggi all'aperto, con numero di autoveicoli
maggiore di 9
20
8
GPL
per gli impianti misti con distributori di gas naturale per
autotrazione, tra gli apparecchi di distribuzione di G.P.L. e quelli
di gas naturale, fatto salvo quanto previsto al punto 15.3 in
merito alle modalità di erogazione multiprodotto di carburanti
liquidi e gassosi
8
tra l'area di sosta dell'autocisterna di G.P.L. e quella di altri
combustibili liquidi
5
Stazione di servizio
Carburanti+GPL+LGNC+LGNL+Idrogeno
Distributori stradali idrogeno per autotrazione
Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione,
costruzione ed esercizio degli impianti di distribuzione di idrogeno per autotrazione
DM 31 agosto 2006
Distanze elementi con sicurezza di 1° grado
Distanza di
protezione [m]
Distanza di sicurezza
interna [m]
Distanza di sicurezza
esterna [m]
Cabina di riduzione e
misura del gas idrocarburo
2
-
10
Locale compressori
5
-
20 (10)
Locale recipienti di
accumulo
5
-
20
Box carro bombolaio
5
-
20
Elementi
Distanze dagli apparecchi di distribuzione automatici
Elementi
Distanza di
protezione [m]
Distanza di sicurezza
interna [m]
Distanza di sicurezza
esterna [m]
Apparecchi di
distribuzione
10 (5)
8
20 (10)
Distanze prescritte per la realizzazione di impianti misti
Elementi pericolosi dell’impianto di
distribuzione di idrogeno [m]
Apparecchi di distribuzione di
Idrogeno [m]
Serbatoi di benzina e gasolio
10
10
Serbatoi di GPL
20
10
Elementi pericolosi dell’impianto
di distribuzione di gas naturale
15
8
Elementi
Apparecchi di distribuzione
8
Stazione di servizio
Carburanti+GPL+LGNC+LGNL+Idrogeno
Colonnina
H2
Misura,
Compressione,
Accumulo
Stazione di servizio
Carburanti+GPL+LGNC+LGNL+Idrogeno
+ricarica elettrica
Colonnina
Ricarica
Elettrica
Cabina
Elettrica
Stazione di servizio
BENZINA
GASOLIO
GNL
GNC
BIOMETANO
GPL
H2
Grazie per l’attenzione
Stefano Fiorini
In collaborazione con:
www.gimast.it