cn posillipo - Circolo Nautico Posillipo
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C.N. POSILLIPO Martedì, 06 gennaio 2015 C.N. POSILLIPO Martedì, 06 gennaio 2015 C.N. POSILLIPO 06/01/2015 Il Mattino Pagina 28 Il saluto di Maradona: « Resterai per sempre nei nostri cuori» 06/01/2015 Il Roma Pagina 28 Cesport, Acqavion e Rari Nantes Napoli: si parte 06/01/2015 Il Roma Pagina 28 Trofeo Campobasso, vince il romano Sepe 06/01/2015 Il Roma Pagina 28 I retroscena della manifestazione: la cerimonia che ha unito le nazioni 06/01/2015 Il Roma Pagina 10 Rosolino: «Quando nuotavo avevo in mente le sue canzoni» 1 2 3 5 6 6 gennaio 2015 Pagina 28 Il Mattino C.N. POSILLIPO Il saluto di Maradona: « Resterai per sempre nei nostri cuori» Gianluca Agata Una sera di qualche anno fa erano tutti accanto ad un tavolo. Diego Occhiuzzi aveva appena vinto due medaglie a Londra 2012 portando fieramente Napoli sul podio e dopo i Giochi espresse il suo desiderio di voler «fare qualcosa per la mia città e per aiutare lo sport nella mia città!». Nessuno può giurare su chi abbia inventato il nome dell' associazione «Milleculure». Se Franco Porzio, mentore dell' Acquachiara, Diego Occhiuzzi che dell' associazione è il presidente, Massimiliano Rosolino, trai motori delle attività, Patrizio Oliva o qualcuno degli altri soci fondatori. Ma tutti giurano che hanno pensato a Pino Daniele perché «Milleculure» incarnava lo scopo di chi vuol fare sport in città coinvolgendo la poliedricità delle esperienze napoletane così come «Napul è milleculure» è il sale della vita partenopea. «La morte di Pino racconta Franco Porzio mi ha sconvolto. Come sportivo, come napoletano, come amante della musica». Un affetto espresso con un tweet: «Pino Daniele da napoletano mi hai dato emozioni pari al grande Maradona !!! La tua musica ci accompagnerà sempre nella ns vita! Tvb» che l' ex pallanotista spiega così.«Se devo pensare a Napoli Pino Daniele assieme a Totò, Massi mo Troisi e Sophia Loren è uno dei personaggi che incarna la mia città. È come se una parte dime se ne fosse andata». Porzio svela anche una futura collaborazione con l' artista. «Ci siamo incontrati il 18 dicembre. Io ero all' hotel Santa Lucia, lui passeggiava sul lungomare. Parlammo del progetto di Milleculure e lui rispose che ci saremmo dovuti incontrare presto a Roma». Possibile una collaborazione con una canzone proprio dedicata agli sportivi napoletani ed alla loro voglia di riscatto. I ricordi di una jam session in occasione di una festa privata del 1987 con lui ed altri artisti, le emozioni perle chiacchierate su Napoli. Flashback indelebili. «Una vita, lamia, accompagnata dalla colonna sonora delle sue canzoni». Diego Occhiuzzi lo ricorda come «una persona di famiglia, una persona che attraverso la sua musica mi è stata sempre vicino». «Ciao Pino» scrive su Facebook. La colonia dei giocatori napoletani che sono lontani dal Vesuvio sceglie i tweet per salutarlo. Da Dortmund il saluto di Ciro Immobile: «Sambaccussì... che mito... rip Pino sei stato un grande». Floro Flores, attaccante del Sassuolo ricorda: «È stato un onore averti conosciuto...R.I.P». L' attaccante della Roma Marco Borriello ha postato la canzone «Allora sì», accompagnata da un «Grazie di tutto». Antonio Nocerino lo saluta così «Con le tue canzoni mi hai sempre fatto senti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS 1 6 gennaio 2015 Pagina 28 Il Roma C.N. POSILLIPO PALLANUOTO LE TRE SOCIETÀ SONO PRONTE A PRESENTARSI ALLA STAMPA. Cesport, Acqavion e Rari Nantes Napoli: si parte NAPOLI. Con l' inizio dell' anno nuovo raddoppia la pallanuoto a Napoli. Alle tre compagini che competono nel massimo campionato (Acqua chiara, Posillipo e Canottieri) sono pronte a scendere in acqua altrettante formazioni partenopee nella rassegna di serie B. In attesa della prima giornata, in programma sabato, fari puntati sulle tre squadre che debutteranno e che in questi giorni si succederanno nelle varie presentazioni alla stampa. Si comincerà giovedì mattina alle 12 presso i saloni del Circolo Rari Nantes, a Santa Lucia, dove sarà presentata la sociale formazione di pallanuoto. Insieme ai vertici del Circolo, al tecnico Elios Marsili ed ai giocatori della prima squadra, interverranno autorità sportive ed istituzionali. Nel pomeriggio di giovedì, sarà la volta dell' Acqavion di Fabio Coda, quest' anno in duplice veste di presidente e allenatore, che svelerà in prima persona progetto e obiettivi del club nella cornice del Circolo Posillipo. A chiudere il valzer delle conferenze stampa sarà la Cesport che si mostrerà alla stampa alle ore 11.45 nella splendida location dell' Ondina Club a Posillipo. Insieme al patron e presidente della Cesport Italia, Giuseppe Esposito, ha annunciato la sua presenza, tra gli altri il Governatore della Campania, Stefano Caldoro. Saranno inoltre presenti il delegato allo Sport della Regione Campania Luciano Schifone, il vicepresidente nazionale della Federazione Italiana Nuoto Francesco Postiglione, il presidente della Federnuoto campana Paolo Trapanese, il delegato del Coni Napoli Sergio Roncelli, l' agente generale di Napoli di Zurich Italia Sebastiano Barbato, il direttore generale di Cesport Italia Amedeo Alagia. Modererà il giornalista Sammarco. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS 2 6 gennaio 2015 Pagina 28 Il Roma C.N. POSILLIPO VELA Si è chiusa la ventiduesima edizione della rassegna. Il vincitore: «Non ci speravo, partivo dal decimo posto» Trofeo Campobasso, vince il romano Sepe NAPOLI. È stato Riccardo Se pe (nella foto) del Circolo della Vela Roma a vincere la ventiduesima edizione del Trofeo Marcello Campobasso, precedendo Federico Andrei del Circolo Nautico Marina Carrara e Lucille Frascari del Planet Sail Bracciano. Settimo posto per Antonio Persico del Reale Yacht Club Canottieri Savoia, che bissa il buon risultato dello scorso anno. Sepe è assoluto protagonista nelle regate di ieri, quando finalmente il Golfo di Napoli ha mostrato il suo volto migliore con un vento di tramontana che ha superato i 20 nodi. Il velista romano ha centrato un primo, un terzo e un quarto posto nelle tre prove di giornata, riuscendo a scalzare Andrei dalla prima posizione e scrivendo il suo nome nell' Albo d' Oro della manifestazione organizzata da RYCC Savoia, Federazione Italiana Vela e Associazione Italiana Classe Optimist in collaborazione con V Zona FIV e Sport Velico Marina Militare. Il Trofeo Unicef (categoria Cadetti) è stato invece vinto da Beatrice Sposato del Club Velico Crotone. Sul podio insieme a lei, il finlandese Liam Stampone del Fraglia Vela Riva e Ali na Iuorio della Lega Navale Ancona. I venti giovanissimi timonieri della categoria, nati tutti nel 2004, hanno ricevuto una calza di dolci e cioccolato do nata dallo sponsor Gay Odin. La manifestazione, aperta a velisti dai 10 ai 14 anni della Classe Optimist, ha assegnato altri tre trofei: la Coppa Kinder (miglior club) al Planet Sail Bracciano, la Coppa Branko Stancic (team proveniente da più lontano) all' Ashdod Sailing Club di Israele; la targa Irene Campobasso (migliore classificata tra le ragazze) a Lucille Frascari. I vincitori sono stati premiati dalla famiglia Campobasso nei saloni del circolo. L' edizione 2015 del trofeo ha ricevuto una targa in bronzo dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, a dimostrazione del grande successo nell' ambito sportivo nazionale ed internazionale. Quest' anno hanno partecipato 140 velisti di 11 nazionalità. Fondamentale il contributo degli sponsor Banca di Credito Cooperativo di Napoli, Villa Margherita, Metronapoli, Cbl Grafiche, Parmalat, Ferrarelle, Unilever, 50 Kalò e Kinder+Sport. «Il vento ha fatto i capricci per due giorni, ma il bilancio dell' edizione 2015 è ampiamente positivo. L' appuntamento è per il prossimo anno, sperando in una rassegna ancora migliore», ha detto Carlo Campobasso, presidente RYCC Savoia. Il vincitore, Riccardo Sepe, ha commentato: «Sono felicissimo! Non ci speravo, fino a ieri ero oltre la decima Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS Continua > 3 6 gennaio 2015 Pagina 28 Il Roma < Segue C.N. POSILLIPO posizione, ma oggi ho trovato sul campo di regata le mie condizioni ideali. Il futuro? Ora penso agli Optimist, poi mi piacerebbe salire sui 420». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS 4 6 gennaio 2015 Pagina 28 Il Roma C.N. POSILLIPO NON SOLO REGATE MA ANCHE CULTURA E AGGREGAZIONE. I retroscena della manifestazione: la cerimonia che ha unito le nazioni NAPOLI. Non solo regate. Il Trofeo Marcello Campobasso ha vissuto il suo momento più emozionante la sera del 4 gennaio, quando undici giovani velisti delle nazioni rappresentate hanno dato vita a una cerimonia "intima" in cui ha prevalso la valenza dello sport come condivisione di momenti comuni e di preparazione alla vita futura. Ognuno dei ragazzi ha espresso la sua visione dell' essenza della vela nell' influenzare la propria vita e i rapporti con gli altri. Dopo aver pronunciato una frase in lingua madre, gli atleti hanno simbolicamente varato in una conchiglia che stava a simboleggiare il Circolo Savoia (nella foto), piena d' acqua che rappresentava il mare di Napoli, una barchetta di carta recante una candela accesa, sulla cui prua era esposto il vessillo della nazione. Il background della cerimonia ipotizzava che il varo simboleggiasse l' apertura dell' anno sportivo di ciascun Paese partecipan te. Il tutto in uno spirito di fratellanza che aiutasse nel presente e nel futuro i rapporti di pace e di collaborazione tra persone che dovranno conservare nella propria memoria emozionale il ricordo della manifestazione. Per un adolescente partecipare ad un evento sportivo deve significare prima di tutto il rispetto di regole etiche nell' ambito di una competizione pur accanita, in cui vincere è importante, ma certamente l' importanza principale è costituita dalla valenza dei valori di scambio, condivisione e fratellanza. Questo è il messaggio che gli organizzatori dell' evento e il presidente del RYCC Savoia Carlo Campobasso intendono trasmettere ai velisti delle future generazioni, continuando nello spirito del padre, Marcello, nell' insegnamento della tecnica della vela e soprattutto del significato educativo che questo sport è in grado di trasmettere ai "ragazzi" da zero a novant' anni. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS 5 6 gennaio 2015 Pagina 10 Il Roma C.N. POSILLIPO PARLA IL CAMPIONE DI NUOTO. Rosolino: «Quando nuotavo avevo in mente le sue canzoni» NAPOLI. Il nuoto può diventare uno sport monotono se non lo si accompagna con qualche stimolo. Massimiliano Rosolino, storico campione di nuoto, spesso, quando si allenava, cantava delle canzoni famose di Pino Daniele. «È stata una grave perdita per tutto il mondo della musica ma soprattutto per la nostra Napoli ha raccontato l' atleta . Ci rappresentava bene e ha cresciuto molte generazioni con le sue canzoni. Anche la mia naturalmente. Mi è capitato alcune volte di nuotare e avere in mente dei grossi capolavori come "Napule è". È stato incredibile svegliarsi stamattina e sapere che Pino Daniele era morto. La mia città ha perso un pezzo di storia di musica. Un vero peccato. Adesso si ritroverà con Massimo Troisi e canteranno insieme». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS 6