Scarica - IC Frosinone IV

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Titolo dell’unità di apprendimento
“IO E LA NATURA”
Classi: 2A-5A-5B
Discipline coinvolte: ITALIANO, MATEMATICA, SCIENZE
Traguardi-Competenza disciplinare
Obiettivi di apprendimento
ITALIANO
• L’alunno partecipa a scambi comunicativi con
messaggi semplici, chiari e pertinenti.
• Legge e comprende testi di vario tipo, ne individua il
senso, le informazioni principali e lo scopo.
• Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti,
legati all’esperienza ed alle diverse occasioni di
scrittura che la scuola offre.
• Ricostruire verbalmente un’esperienza vissuta a
scuola o in altri contesti.
• Leggere e comprendere testi di vario tipo.
• Comprendere e dare semplici istruzioni su un’attività
conosciuta.
• Produrre semplici testi funzionali legati a scopi
concreti e connessi con situazioni quotidiane.
SCIENZE
• L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di
guardare il mondo che lo stimolano a cercare
spiegazioni di quello che vede succedere.
• L’alunno esplora fenomeni con un approccio • Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana.
scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, • Osservare ed interpretare le trasformazioni
in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi
ambientali e quelle ad opera dell’uomo.
dei fatti, formula domande, anche sulla base di
ipotesi personali, propone e realizza semplici
esperimenti.
MATEMATICA
• L’alunno ha intuito come gli strumenti matematici che
• Leggere e rappresentare relazioni e dati con
ha imparato ad utilizzare siano utili per operare nella
diagrammi, schemi e tabelle.
realtà.
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Competenze chiave del cittadino europeo
L’alunno si esprime ed interpreta concetti, fatti ed opinioni ed interagisce adeguatamente sul piano linguistico
in contesti diversi.
L’alunno sviluppa ed applica il pensiero matematico per risolvere problemi in situazioni quotidiane.
L’alunno usa l’insieme delle conoscenze per spiegare il mondo che lo circonda.
L’alunno traduce le idee in azioni, pianifica e gestisce semplici progetti per raggiungere obiettivi.
L’alunno assume comportamenti che gli consentono di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita
sociale.
Motivazioni della proposta e suo valore formativo
Espressione dei bisogni degli studenti
Le classi eterogenee per stili di apprendimento, di comportamento e di età, hanno da sempre impegnato le
docenti nel tentativo di realizzare ambienti sereni, attenti alle necessità dei singoli, disponibili all’ascolto ed alla
composizione dei conflitti tra pari. Per farlo si è cercato di creare situazioni-stimolo in apprendimento cooperativo
con scambi tra alunni, dapprima guidati e via via sempre più autonomo, ed occasioni di aiuto reciproco oltre
che momenti di inclusione. Molti degli alunni presentavano problemi di tipo linguistico. In particolare: lessico
scarso, problemi nell’articolare bene alcuni suoni, scarsa abitudine ad esporre il proprio pensiero con ricadute
negative sulla loro capacità di esprimersi in modo chiaro ed efficace. Le docenti hanno cercato di creare
situazioni fortemente motivanti e convinte dagli effetti positivi del lavoro di gruppo e dall’argomento proposto,
hanno pianificato attività e visite guidate da svolgersi collettivamente. Inoltre hanno individuato un valore
fortemente educativo nell’entrare in contatto con una tipologia testuale, il testo regolativo, che prevede il riflettere
sul significato di regole ed istruzioni. I bambini più piccoli saranno impegnati nella realizzazione e decorazione di
un ricettario con il miele come ingrediente principe. La preparazione di alcune ricette vedrà impegnati gli alunni
più grandi che si occuperanno anche dell’allestimento dello stand e della vendita dei prodotti.
Titolo dell’unità di apprendimento
“IO E LA NATURA”
Riferimenti al quadro teorico disciplinare e processi conoscitivi presenti nel nodo concettualedisciplinare preso a tema nell’Unità di apprendimento
L’unità di apprendimento sviluppa il nodo concettuale: pensare-fare-cooperare e vede l’attivazione di alcuni
processi di apprendimento:
Aspetto cognitivo
• Comprendere e dare istruzioni;
• Usare e comprendere regole;
• Creare tracce per parlare;
• Organizzare il proprio pensiero.
Aspetto metacognitivo
• Ricostruire le fasi del progetto;
• Fare previsioni;
• Autovalutarsi;
• Verificare l’esito del lavoro progettato sulla base di indicatori condivisi in precedenza;
• Rielaborare conoscenze apprese in vista della realizzazione di un prodotto.
Aspetto socio-relazionale
• Collaborare tra pari;
• Assumere ruoli;
• Rispettare ruoli;
• Autoregolarsi.
Apprendimenti e situazioni dell’unità
Competenza attesa: Pensare-fare-cooperare
Imparare ad elaborare piani ed a progettare, a condurre indagini, a comprendere, eseguire, interpretare testi
regolativi per realizzare uno scopo pratico di interesse della comunità scolastica nella realizzazione di uno
stand per la vendita di dolci.
Conoscenze
Abilità
ITALIANO
• Il testo regolativo;
• Le mappe concettuali;
• I diagrammi di flusso.
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Riconoscere, leggere e scrivere testi regolativi;
Comprendere e saper eseguire istruzioni;
Riordinare sequenze di istruzioni;
Saper esporre un argomento usando tracce.
MATEMATICA/SCIENZE
• Classificare e seriare oggetti in base alle loro
proprietà;
• Osservare trasformazioni;
• Saper ricostruire il processo di trasformazione;
effettuare
una
semplice
indagine
• Saper
considerando un campione significativo di persone;
• Saper calcolare la media e la moda matematica.
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La classificazione e la seriazione;
Trasformazioni reversibili ed irreversibili;
L’indagine;
La media e la moda matematica.
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Atteggiamenti/comportamenti
Lavorare ed apprendere in gruppo;
Ascoltare e confrontarsi;
Esprimere il proprio pensiero e trasmettere informazioni davanti agli altri;
Prendere decisioni;
Assumere ruoli e rispettarli.
Titolo dell’unità di apprendimento
“IO E LA NATURA”
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Situazioni di realtà autentiche per mobilitare le competenze
Testi e discorsi regolativi;
Operazioni con i numeri naturali, classificazioni, rappresentazione di dati con diagrammi, schemi e tabelle;
Attività di simulazione e cooperazione in classe;
Scambi di inter-classi e discussioni.
Verifica e valutazione
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Prove di realtà:
Test vero o falso;
Test di corrispondenza;
Test di completamento;
Esposizione orale;
Elaborati scritti;
Prove pratiche e grafiche.
Indicatori di valutazione della competenza:
• Esporre esperienze ed argomenti di studio in modo
chiaro ed esauriente, adattando il registro linguistico
ai destinatari;
• Fornire chiarimenti e spiegazioni in caso di domande;
• Collaborare tra pari;
• Pianificare azioni ed organizzare il proprio pensiero;
• Scrivere un testo regolativo rispettandone le
caratteristiche;
• Verbalizzare il contenuto di mappe concettuali;
• Effettuare una semplice indagine considerando un
campione significativo di persone;
• Calcolare la media e la moda matematica;
• Intuire le misure di peso;
• Risolvere problemi di compravendita.
Articolazione del progetto didattico e modalità di realizzazione
Tipo di unità e tempi di realizzazione:
Unità integrata condotta dalle insegnanti dell’area linguistica e matematico-scientifica nel periodo marzo-aprilemaggio.
Momenti salienti dell’unità
Note metodologico-didattiche
MARZO
Gli alunni delle classi 5A-5B sono impegnati nella
stesura di una mappa concettuale molto semplice che
Gli alunni sono coinvolti in discussioni per introdurre verrà spiegata successivamente ai bambini della classe
l’argomento della nuova unità di apprendimento.
2A, da un “esperto” scelto dagli stessi alunni che
valuteranno l’esposizione orale secondo alcuni criteri
condivisi.
APRILE
Titolo dell’unità di apprendimento
“IO E LA NATURA”
Il giorno 14 aprile gli alunni sono impegnati nella visita
guidata presso l’agriturismo “Ape Maia” per osservare
e conoscere l’alveare, le api ed i loro prodotti.
Successivamente i bambini di 5A e 5B incontrano gli
alunni della classe 2A e danno le consegne:
Il gruppo degli esperti è individuato sempre secondo il
criterio adottato in precedenza.
• Confezionare ricettari e decorarli usando come timbri
Le classi sono organizzate in gruppo: alcuni sono
frutta e verdura tagliate a metà;
• Scrivere le etichette e gli ingredienti da apporre sulle coinvolte in una drammatizzazione che ripercorre le fasi
confezioni dei dolci.
di lavorazione del miele; altri effettuano un’indagine sui
200 alunni frequentanti la scuola proponendo un
Le classi 5A-5B sono impegnate inoltre nelle seguenti questionario sui vari tipi di dolcificanti usati.
attività:
I dati raccolti servono a compilare una tabella nella
quale risulta evidente sia la media che la moda
• Individuare i diversi tipi di dolcificanti;
• Effettuare un’indagine che vede coinvolti tutti gli matematica.
alunni del Plesso;
• Studiare e calcolare la media e la moda matematica;
• Discutere sul prezzo di vendita;
• Ricostruire le fasi di lavorazione del miele.
MAGGIO
Gli alunni si incontrano per accordarsi sulla
realizzazione dello stand del mercatino che oltre alla
vendita dei dolci, deve dare visibilità a ciò che si è
appreso con con la realizzazione di elaborati curati
dagli alunni e che ripercorrono le fasi costitutive Si procede alla suddivisione degli alunni in 5 gruppi a
dell’unità di apprendimento:
ciascuno dei quali viene assegnato l’incarico di
spiegare ai visitatori una delle fasi affianco elencate.
Tutti i ragazzi saranno coinvolti nella realizzazione dello
• La conoscenza della filiera “dalle api al miele”;
• La ricostruzione del procedimento per produrre i stand finale.
dolci;
• La realizzazione del ricettario;
• La conoscenza dei testi regolativi;
• La realizzazione dello stand.
Bilancio dell’esperienza
Titolo dell’unità di apprendimento
“IO E LA NATURA”
Il bilancio dell’esperienza è sicuramente positivo. Si sono svolte attività con esiti più che soddisfacenti in termini
di aumento delle conoscenze e consolidamento di abilità. Gli alunni hanno saputo ricostruire verbalmente le fasi
dell’esperienza vissuta a scuola e tutti si sono impegnati nella produzione di semplici testi funzionali connessi al
loro contesto scolastico. Nel corso delle numerose conversazioni proposte i bambini hanno saputo anticipare
in modo intuitivo concetti matematici quali spesa/ricavo/guadagno oppure peso netto/lordo/tara a partire da
problemi concreti quali:
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Lo stabilire il prezzo di vendita dei dolci;
La lettura attenta delle etichette;
La stesura delle ricette;
Capire ai finire della produzione quali fossero i dolcificanti più graditi.
Vi è stata una maggior consapevolezza delle proprie conoscenze e delle proprie capacità di esporle anche
davanti a persone non conosciute, vincendo in alcuni casi paure e timidezze con effetti positivi sull’aumento
della loro autostima.
I bambini hanno saputo tradurre le loro idee in azione, hanno dato prova di saper gestire dei piccoli impegni con
l’obiettivo di agire per cooperare sentendo forte il senso di responsabilità.
L’autenticità dei compiti ed i contesti resi reali e concreti grazie all’esperienze pratiche proposte hanno
mantenuto alti livelli di motivazione ed il trasferimento di conoscenze personali in ambito scolastico. Hanno
appreso che è necessario rinforzare i messaggi trasmessi usando registri linguistici adatti a chi ascolta.
Gli elementi di maggior criticità hanno riguardato:
• La difficoltà di trovare spazi adatti per far lavorare insieme gruppi numerosi di bambini;
• La difficoltà di trovare maggior momenti di incontro tra studenti.
Questa esperienza ha inoltre realizzato un percorso in continuità verticale che sarà certamente migliorabile,
spendibile e riproducibile in futuro.