Traduzione Rapporto Rappr ONU per EM Bristol

National Council Italy 2015/2016
International Inner Wheel
National Representative: Ebe Martines PHF
Piazza Mazzini, 3 - 35137 Padova - PD - Italy
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TRADUZIONE RELAZIONE DELLA RAPPRESENTANTE ALL’ONU CHRISTIANE NICOLE SU
I DIRITTI DEL BAMBINO
IIW - UN - CRC
(allegata al Verbale del 9° Incontro Europeo IW a Bristol 3-6 Settembre 2015)
Signora Board Director, cara Phylllis
Propongo I seguenti tre importanti argomenti per i Diritti del Bambino: Il primo relativo alla Convenzione
e al Comitato, il secondo relativo alla registrazione della nascita, così importante per tutti i bambini del
mondo, il terzo relativo ad un’Assemblea Generale Straordinaria e ad alcune parole pronunciate da Kofi
Annan, sempre presente!
La Convenzione sui diritti del Bambino – CRC – adottata dalle Nazioni Unite nel Novembre 1989, chiarisce
quali sono i diritti umani di base ai quali hanno diritto tutti i bambini in tutto il mondo. E’ lo strumento
internazionale sui diritti umani più ratificato, con 195 Paesi membri.
Contenendo tutta la gamma dei diritti umani – civili, culturali, economici, politici e sociali – costituisce la
struttura legale internazionale per la protezione e la promozione dei diritti umani e delle libertà
fondamentali di tutte le persone al di sotto dei 18 anni, cioè i Bambini.
Il Comitato per i Diritti del Bambino è un organo formato da diciotto esperti indipendenti, responsabili del
controllo del progresso fatto dagli Stati nell’applicazione della Convenzione dei Diritti del Bambino.
Sin dal 2002, si occupa anche di monitorare l’applicazione di due Protocolli Opzionali alla Convenzione: il
coinvolgimento dei bambini nei conflitti armati = OPAC e la tratta dei bambini, la prostituzione e la
pornografia infantile= OPSC.
Il comitato si riunisce tre volte all’anno in sessione di lavoro. Durante ciascuna sessione della durata di tre
settimane, gli esperti ricevono le delegazioni – composte da alti rappresentanti degli stati membri- e
studiano i loro rapporti sull’applicazione dei Diritti del Bambino nei rispettivi paesi.
………………………
Da dieci anni, partecipo alle sessioni di lavoro per i Diritti dei Bambini e ritengo che per tutti i problemi
che riguardano i bambini in tutto il mondo la cosa più importante sia:
La registrazione della nascita
Ogni bambino ha il diritto di essere registrato immediatamente dopo la nascita.
La registrazione della nascita stabilisce l’identità giuridica di una persona. E’ il primo passo per garantire
un effettivo godimento di una gamma di diritti umani, incluso il diritto di ogni bambino di acquisire una
nazionalità.
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Il Comitato raccomanda agli Stati membri di intraprendere tutte le misure necessarie per assicurare che
tutti i bambini vengano registrati alla nascita, usando dispositivi mobili per la registrazione e che la
registrazione sia gratuita.
Il Comitato raccomanda inoltre agli Stati membri l’importanza di facilitare la ritardata registrazione della
nascita e di assicurare che i bambini, anche se non ancora registrati, abbiano uguale accesso alla strutture
sanitarie, al’istruzione e ad altri servizi sociali.
Ci sono bambini invisibili che vivono nei crepacci delle città e delle comunità rurali in tutte le parti del
mondo. Alcuni sono morti senza che nessuno conoscesse i loro nomi, (Terremoto di Haiti) ed altri vagano
per le strade vivendo una vita d’istinto, facendo qualsiasi cosa per sopravvivere. Molti bambini sono
separati dai loro genitori, altri sono orfani; tutti sono vulnerabili
Questi gruppi includono ragazze, bambini che vivono in povertà, con disabilità, che appartengono a
gruppi indigeni o minoritari, a famiglie di migranti, senza alcuna cura genitoriale, che vìvono in istituti,
con le madri in prigione, bambini rifugiati e in cerca di asilo, bambini contagiati o ammalati di HIV/AIDS, e
bambini figli di alcolisti o drogati.
Particolare attenzione dovrebbe essere assicurata ai bambini con necessità particolari, come bambini soli
o separati, bambini di strada, bambini figli di persone che lavorano nel campo del sesso e bambini con
disabilità..
I bambini con disabilità che non vengono registrati alla nascita, corrono maggiori rischi di abbandono,
istituzionalizzazione e anche morte.
La mancata registrazione ha le stesse gravi conseguenze per le bambine – obbligate a sposarsi a nove
anni (come in Sierra Leone!) e per i bambini, arruolati nei conflitti armati. Non hanno nulla per provare la
loro età e spesso sembrano più grandi di quanto siano in realtà.
Il Comitato si è occupato del problema della falsificazione dei documenti attestanti l’età dei bambini per
“rendere legali” matrimoni in tenera età o per coinvolgere i bambini nel campo della prostituzione, o
l’ingaggio come bambini-soldato, che potrebbero essere attività legali per adulti in possesso di un
certificato governativo.
Assemblea generale straordinaria
Nel maggio 2002, per la prima volta si è tenuta una sessione speciale dedicata ai bambini e per la prima
volta bambini provenienti dalla Norvegia, dai Paesi Bassi, dalla Svizzera e dal Togo sono stati invitati a
partecipare alla riunione, rappresentando i loro paesi all’Assemblea Generale dell’ONU: Aprendo la
sessione, il Segretario Generale delle Nazioni Unite Kofi Annan ha parlato a tutti i bambini del mondo:
“Noi adulti sfortunatamente, non abbiamo adempiuto al nostro dovere di difendere tutti i vostri diritti.
Un terzo di voi ha sofferto di malnutrizione prima dei cinque anni
Un quarto di voi non è stato vaccinato contro alcuna malattia
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Circa un quintodi voi non va a scuola.
E’ nostro dovere correggere queste situazioni che scaturiscono dal nostro fallimento.”
E rivolgendosi alle NGO Kofi Annan ha detto: “Quando questa sessione di lavoro finirà, le Nazioni Unite si
aspettano che le NGO controllino che noi manteniamo le promesse. Dovete obbligarci ad essere vigili”.
CONCLUSIONI
Nell’ambito dell’Inner Wheel
Tutte le socie devono prestare attenzione. Dobbiamo leggere, tradurre e comunicare i rapporti del
Board, soprattutto le parti relative ai Diritti Umani e in particolare quelle relative ai Diritti del Bambino,
delle Donne e della Famiglia.
Cara Phyllis, care Amiche, Dobbiamo parlare di questi problemi, informare tutte le persone intorno a
noi , in ogni paese, nei nostri club, nelle nostre scuole, e lentamente, ma certamente qualcosa cambierà.
L’Inner Wheel è la più importante Associazione femminile e tutte insieme possiamo dare l’esempio e
offrire ai nostri bambini un mondo migliore.
“Dare un sorriso a un bambino” in una vita migliore!
Christiane Nicole
Rappresentante IW alle Nazioni Unite
Per i Diritti del Bambino
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