Archivio storico comunale “Salvatore La Rocca”
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Archivio storico comunale “Salvatore La Rocca”
Archivio storico comunale “Salvatore La Rocca” presso Biblioteca comunale “Franco La Rocca” piazzale Aldo Moro, 3 dal lunedì al venerdì: dalle ore 9 alle 13 telefono: 0922 595166 - - Atti conservati: Deliberazioni decurionali (dal 1842 al 1859, escluso il 1848), della Giunta municipale (1862-1888, 1891-1893, 1896-1897, 1945-1946), del Consiglio comunale (1860-1888, escluso il 1874, 1899-1900, 1903-1907, 1919-1926, 19451946), podestarili (1931-1932, 1934-1935, 1940-1944) Nomina decurioni (1842-1860), sindaci (1861, 1867-1869), elezioni amministrative (1861-1870), tabella riassuntiva degli affari amministrativi (18661867), mobili ed arredi degli uffici comunali (1865-1869), spese diverse di amministrazione (1868-1870) Governo: leggi, decreti e pubblicazioni, visita dei principi reali Protocollo Stato civile, censimento e statistica: atti di nascita, di morte, di matrimonio, di adozione, bambini consegnati alle balie, registri di cittadinanza Finanze: bilanci comunali, conto consuntivo, decisioni sui conti, affari contabili, registri introito ed esito, giornali di cassa, giornali mastro, conti consuntivi, pagamenti vari, economato, chiusura di cassa, mutui, cassa esattoriale, esattori comunali, fondiaria, commissione ricchezza mobile, imposte dirette, appalto dazi comunali, dazi, trasporti indigenti, carcerari, agenti di custodia, censimento terre “Cannatello”, ripartizione terre ex feudo “Cannatello”, acquisto casa “fratelli Bonadonna”, casa “Vinci”, esproprio vecchio teatro, affari finanziari diversi Grazia, giustizia e culto: spese mantenimento collegi giudiziari, carceri, giurati, decime, cessioni al Comune ex conventi, censimento beni ecclesiastici, sentenze del Consiglio di guerra Giudicato di conciliazione: sentenze e verbali Pubblica sicurezza: rappresentazioni teatrali, pubblici esercizi, guardie di pubblica sicurezza e urbane, carabinieri, somministrazione olio e carbone Leva e truppa: corrispondenza, reclutamento, Guardia nazionale, Milizia nazionale, casermaggio, alloggi militari, fornitura acqua per la truppa, alloggi, locali, Sanità ed igiene: cimitero, medicinali ai poveri, spese per medicamenti, appalti fornitura neve, cordone sanitario, colera Nettezza urbana Istruzione pubblica: nomina insegnanti, stipendi, manutenzione e riparazione locali, cancelleria, libri, arredi, convitti, scuole normali, regio liceo ginnasio, regie scuole tecniche, , Biblioteca Lucchesiana, Museo archeologico, Antichità e belle arti, banda musicale Lavori pubblici, poste, telegrafi, telefoni: illuminazione a petrolio e a gas, corsi d’acqua e fontane pubbliche, acqua di Rakalmari, regie poste, riparazione fabbricati comunali, molo, consiglio edilizio, demolizioni, strade (Girgenti-Molo, Spina santa), acquedotto, giardini pubblici Agricoltura, industria, commercio: statistiche, esportazioni, pesi e misure, stazione di monta equina Opere pie e di beneficenza: statuti e regolamenti, nomina amministratori e tesorieri, bilanci, conti, statistiche, rinnovo membri congregazioni di carità, mantenimento, sussidi, congregazione “Calvario”, fondazione “Casa Oblati”, pia opera “Schifano” Oggetti diversi: Teatro “Pirandello”, carteggio Pirandello, carteggio Santella, fotografie villa Garibaldi, reliquiario bizantino, dizionari Ritratti fotografici dei seguenti sindaci, prosindaci, commissari e podestà: - Luigi Contarini (1870-1874) - Francesco Lo Presti (1886-1887) - Ippolito De Luca (1888-1889) - Pasquale Sclafani (1892-1894) - Ignazio Giambertoni (1895-1896, 1910-1911) - Nicolò Fiandaca (1896-1897, 1902-1904) - Francesco Paolo Diana (1898, 1901-1902) - Mario Alessi (1898, 1911) - Filippo Mendolia (1899-1901, 1906-1907) - Mario Bonfiglio (1920-1922, 1943-1945) - Eugenio Fronda (1922-1923) - Michele Sclafani (1923-1925) - Ignazio Altieri (1926-1930, 1952-1955) - Vito Palermo (1933) - Giovanni Finazzi Agrò (1948-1952) - Stefano D’Alessandro (1955-1956) CHI ERA SALVATORE LA ROCCA Nato ad Agrigento, da famiglia numerosa, l’11 novembre 1881. Ordinato sacerdote il 25 maggio 1907 dal vescovo mons. Bartolomeo Lagumina, di cui diventa consulente culturale. Il 14 gennaio 1919 si laurea in lettere classiche, conseguendo, successivamente, anche la laurea in filosofia. Insegnante, paleografo. Cura il restauro delle chiese di S. Domenico e del Purgatorio (S. Lorenzo) affidate alle sue cure. Volontario nella Biblioteca Lucchesiana, istituisce le sezioni “Sicilia” e “scambi”, grazie ai quali la struttura acquisisce nuove importanti opere. Muore presso una casa di cura di Risceglie il 7 agosto 1956. Opere: Per la biblioteca Lucchesiana di Girgenti (1908) La biblioteca Lucchesiana ed i suoi documenti (1909) Incursioni vandaliche in Sicilia (440-491) (1917) La Madonna di Guido Reni nella Cattedrale di Girgenti (1921) San Calogero di Girgenti o la sopravvivenza di un antico culto bizantino (1926) La biblioteca del seminario di Agrigento (1935) La cappella votiva dei morti in guerra di Agrigento (1936) La Madonna di Monserrato Suoi manoscritti, recuperati dal prof. Giovanni Zirretta, sono conservati presso la biblioteca del museo archeologico regionale di Agrigento Documenti particolari: Il “Libro verde” Titolo: Libro di tutti li privilegi, consuetudini e particolari ordinationi di questa magnifica città di Girgenti raccolti ed ordinati in tempo dell’invittissimo e Cattolico Signor D. Filippo Quarto d’Austria, re di Spagna, ecc… nostro signore, per li Spettabili Signori Giurati D. Andria del Porto, Geronimo Seta, Gaspare de Fide e Nicolao Antonio Pancuccio dell’anno secunda Indizione, 1634 In alto nella copertina: “Signat Agrigentum Mirabilis Aula Gigantum” Volume “in folio”, rilegato in pelle verde. Composto da trecento fogli (scritti sino a pagina 201 da unica mano) Stato di conservazione pessimo: pagine ingiallite, mutilate Contiene, all’inizio, la copia di un “Transunto” delle consuetudini ed i “Privilegi” della città dal secolo XIV al XVII (Notizie tratte da: Bosco, Giuseppe. Il comune di Agrigento nel medio evo. Agrigento, edizioni Dioscuri, 1973) Partitura originale per orchestra della “Messa di gloria” del Maestro Ignazio Lauria (novembre 1887) Disco riportante: Luigi Pirandello, Il conflitto immanente tra la vita e la forma Grazia Deledda, La mia vita letteraria Piante della cinta daziaria di Girgenti, disegnate dall’ing. Dionisio Sciascia Riconoscimento dello stemma e del gonfalone civico della città di Agrigento e iscrizione della città nel libro araldico degli enti morali (21/12/1941) Appunti di paleografia trascritti da mons. Salvatore La Rocca, donati dal dottor Settimio Biondi