per ascoltare

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per ascoltare
PER ASCOLTARE
SETTIMANA
27
Obiettivo
Attività
Seguire indicazioni contenenti nomi, verbi, aggettivi ormai conosciuti ed
esperiti.
Il gioco del mimo!
Continua a consolidare tutte le conoscenze del tuo piccolo creando contesti
ludici sempre più stimolanti e fantasiosi.
Proposte di gioco
• Divertiti, insieme al tuo bambino, a scattare tante foto che rappresentino
scene ormai familiari: il cane che dorme, tu che dai un bacio al papà, il
piccolo che salta, ecc… Stampa le foto e usale per fare il gioco del mimo:
prendine una e chiedi al papà di mimare l’azione corrispondente. Il bambino dovrà indovinare cosa sta imitando il papà e poi ci si scambiano, come
al solito, i ruoli; sarà il bambino che dovrà ascoltare cosa deve imitare e
mettere in scena il tutto!
• Raccogli il maggior numero di veicoli giocattolo e costruisci una rampa o
qualcosa di simile. Chiedi al tuo bambino, per esempio: “Amore, giù con
la… macchinina!” Prosegui così chiedendogli di volta in volta cosa deve
far scivolare (il camion, il treno, la moto, ecc). Proponi l’attività anche con
interlocutori meno familiari.
• Trasforma un angolo della tua casa in una sorta di negozio; fai, per esempio, un piccolo banco per la frutta, un altro per la verdura, uno per i dolci
e così via. Chiedi al papà di fare la parte del negoziante: tu, facendo finta
che è finito il pane, per esempio, chiedi al tuo bambino: “Oh, no… il pane
non c’è più!! Vai a comprarlo?”Ricorda di usare solo parole che sei sicura
che il bambino capisca e come fatto ormai nelle settimane precedenti, divertiti a inserire la parola target nelle varie posizioni all’interno della frase
(iniziale, mediana, finale).
Data
Cosa ha fatto il bambino?
SETTIMANA | Listening and spoken language learning suite.
PER CAPIRE
Obiettivo
•
•
Comprendere ordini
linguistici più complessi;
Arricchire il vocabolario recettivo con
termini legati al momento del bagnetto.
SETTIMANA
27
Attività
Il bagnetto
Continua ad esporre il bambino a tanti termini nuovi e mettilo di fronte a
compiti via via più complessi.
Proposte di gioco
Mentre vi state preparando per uscire, chiedi al tuo bambino: “amore, vai a
prendere le tue scarpe nella tua stanza?”. Comincia ad esporlo ad ordini più
complessi in cui il bambino deve capire due messaggi. Nell’esempio sopra
riportato dovrà capire cosa prendere e dove trovare quanto richiesto.
Il bagnetto
C’è una grande quantità di parole che è possibile utilizzare durante il bagnetto,
però, al tuo bambino, manca la possibilità di ascoltarle perché non può indossare la protesi nella vasca da bagno. Questa settimana ricrea la situazione con
il gioco del bagnetto da fare a delle bambole. Se ha un fratellino o una sorellina, fatti aiutare dal tuo bambino a lavarlo-a e sfrutta questa occasione per
esporlo a tutti quei vocaboli che solitamente perde durante il bagnetto.
Parole e frasi target da utilizzare rivolgendosi al bambino:
• Vocabolario: Bagno, vasca da bagno, acqua, caldo, freddo, sapone,
shampoo, scivoloso, bagnato, asciutto, asciugamani, lavatrice, capelli,
piedi, gambe, braccia, pancia, in basso, asciugacapelli, unghie, forbicine,
forbici,ecc ...
• Frasi: E ‘piena. C’è abbastanza acqua. Metti il sapone / shampoo. Chiudi
gli occhi. Guarda tutte le bolle. Fai attenzione, che è caldo. Aggiungi un po’
d’acqua fredda. Oh che bello, è caldo. E’ scivoloso. Tu sei tutto bagnato!
Lava il… l’acqua è sporca ora. Togli il tappo. Vieni fuori adesso.
Data
Cosa ha fatto il bambino?
SETTIMANA | Listening and spoken language learning suite.
PER PARLARE
Obiettivo
Aumentare l’uso delle
parole nella comunicazione,
sostituendo alcuni gesti con
nuovi vocaboli.
SETTIMANA
27
Attività
Più parole, meno gesti
L’obiettivo di questa settimana è quello di controllare che sia tu che gli altri familiari
stiate utilizzando la migliore comunicazione possibile per il bambino. Si è discusso già
di quanto sia facile entrare in una routine e cominciare ad accontentarsi del minimo
che il bambino è in grado di fornire. Non smettere mai, invece, di farti domande e
chiediti: Quando mio figlio comunica, usa soprattutto gesti, usa una combinazione di
gesti e parole, usa per la maggior parte forme gergali e parole?
Il primo obiettivo è quello di riconoscere sempre il desiderio e i tentativi di comunicazione messi in atto dal bambino, questo lo incoraggerà a comunicare di più. Tuttavia,
se lui utilizza solo un gesto, senza voce, è necessario che tu dia il modello per promuovere l’imitazione e l’uso di parole che conosce.
Il tuo bambino potrebbe comunicare bene con te ma scendere di livello quando sta
parlando con altre persone. Avrai bisogno di insegnare agli altri a rispettare i tempi e
i desideri del bimbo, in modo che il piccolo migliori in ogni situazione.
Data
Cosa ha fatto il bambino?
SETTIMANA | Listening and spoken language learning suite.
PER PARLARE BENE
Obiettivo
Attività
Inserire il fonema /p/
in parole e frasi conosciute.
Apri e… sorpresa!
SETTIMANA
27
Nella settimana 25 ti è stato proposto di inserire il fonema /p/ in sillabe e
parole; in questi giorni osserva se il bambino produce spontaneamente e in
maniera corretta tale suono all’interno di enunciati e parole conosciute, sia in
posizione iniziale /pane/ che in posizione mediana /ape/.
Proposta di gioco
• Seleziona cose diverse che possono essere aperte: scatole, sacchetti, cassetti, ecc .. . metti una sorpresa in ognuno di questi contenitori e disponili
in alto così che il bambino non può aprirli da solo. In tal modo crei il contesto per fargli produrre spontaneamente “apri!”
Data
Cosa ha fatto il bambino?
SETTIMANA | Listening and spoken language learning suite.
CANZONE DELLA SETTIMANA
Pippi calze lunghe
Ecco sono qui
Pippi Calzelunghe così mi chiamo;
credo proprio che
una come me non c’è stata mai!
Ogni volta che
devo far qualcosa combino guai,
ma alla fine poi
vedo che son tutti amici miei!
Rit.
Pippi, Pippi, Pippi
che nome, fa’ un po’ ridere,
ma voi riderete per quello che farò!
Tutto il giorno sto
con una scimmietta e un cavallo bianco
ed un topo che
tutto il mio formaggio si vuol mangiar!
Forse non lo sai,
ma io qualche volta divento magica:
quello che tu vuoi
dillo a me che, forse, te lo darò!
Rit.
Pippi, Pippi, Pippi
che nome, fa’ un po’ ridere,
ma voi riderete per quello che farò.
Data
Cosa ha fatto il bambino?
SETTIMANA | Listening and spoken language learning suite.
SETTIMANA
27