5DIT/E File - ITSCT EinaudiGramsci

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5DIT/E File - ITSCT EinaudiGramsci
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 - DPR. 323/98 ART. 5.2)
(D.M. N. 63 31/01/2014)
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
“EinaudiGramsci”
INDIRIZZO: ITER
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE
5aDIT /E
A
Annnnoo S
Sccoollaassttiiccoo 22001133//22001144
INDICE
1. PRESENTAZIONE DEL PROFILO PROFESSIONALE DELL’INDIRIZZO
a. Profilo del Diplomato
b. Quadro orario
c. Aree disciplinari
2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
a.
b.
c.
d.
e.
f.
g.
h.
i.
l.
m.
n.
Composizione del Consiglio di Classe
Informazioni sulla continuità didattica
Elenco dei candidati
Breve storia della classe con riferimento al triennio
Attività curriculari ed extracurriculari rilevanti svolti nel triennio (progetti
POF, STAGE, VIAGGI, Area di Progetto, ASL, ASL in IFS, Progetto Lauree
Scientifiche ecc….)
Obbiettivi traversali della programmazione educativa concordati e perseguiti
dal Consiglio di Classe
Obbiettivi trasversali della programmazione didattica
Nuclei tematici svolti in modo interdisciplinare
Metodo di lavoro e strumenti didattici utilizzati dal Consiglio di Classe
Attività di recupero/Attività integrative
Simulazioni svolte con allegati criteri di valutazione per tutte le tipologie di
prove
Giudizio finale sul raggiungimento degli obiettivi
3. RELAZIONI FINALI DELLE SINGOLE DISCIPLINE E PROGRAMMA
SVOLTO (ALLA DATA DELLA FIRMA)
a. DISCIPLINA:
b. DISCIPLINA:
c. DISCIPLINA:
d. DISCIPLINA:
e. DISCIPLINA:
f. DISCIPLINA:
g. DISCIPLINA:
h. DISCIPLINA:
i. DISCIPLINA:
j. DISCIPLINA:
k. DISCIPLINA:
l. DISCIPLINA:
m. DISCIPLINA:
n. DISCIPLINA:
o. DISCIPLINA:
p. DISCIPLINA:
q. DISCIPLINA:
Italiano
Storia
Diritto
Discipline Turistiche
Arte e Territorio
Lingua Inglese
Conversazione Lingua
Lingua Tedesca
Conversazione Lingua
Lingua Francese
Conversazione Lingua
Lingua Spagnola
Conversazione Lingua
Geografia Turistica
Religione
Matematica
Educazione Fisica
Inglese
Tedesca
Francese
Spagnola
1
4. ALLEGATI
a.
b.
c.
d.
Copie del testo della prima prova assegnata e relative griglie di valutazione
Copie del testo della seconda prova assegnata e relative griglie di valutazione
Copie del testo delle terze prove assegnate e relative griglie di valutazione
Esempi di prove svolte durante l’anno
2
1. PRESENTAZIONE DEL PROFILO PROFESSIONALE DELL’INDIRIZZO
a. Profilo del Diplomato
Il diplomato perito turistico opera nel settore della produzione, gestione e
realizzazione dei servizi turistici all’interno di aziende private e di enti pubblici.
Egli si occupa sia della gestione del turismo, sia di turismo di accoglienza che di
turismo in uscita in Italia e all’estero.
Per assicurare tali funzioni e prestazioni, oltre ad avere una buona preparazione
culturale e a disporre di una buona competenza comunicativa in tre lingue straniere:
inglese obbligatorio, le altre due scelte fra: francese, spagnolo, tedesco, russo e
cinese (quest’ultima solo come terza lingua), il diplomato perito turistico deve
possedere competenze di marketing e di progettazione, deve essere in grado di
trattare con il pubblico e di stabilire rapide relazioni interpersonali, deve sapere
ricercare fonti e fornire documentazione utilizzando anche gli strumenti informatici.
Sbocchi occupazionali:
 Inserimento lavorativo nel settore turistico (agenzie di viaggi, musei, tour
operator, compagnie aeree o di navigazione, alberghi, porti, aeroporti, fiere, ecc.)
 Inserimento lavorativo anche nel settore commerciale e aziendale (import-export)
 Proseguimento negli studi universitari in qualsiasi facoltà, anche se consigliate
sono Lingue, Economia (turismo, marketing, commercio estero), Scienze politiche,
Lettere (turismo culturale) Scienze della Comunicazione.
b. Quadro orario:
Ed fisica
Geografia Turistica
2
2
Diritto
4
Matematica
3
Arte e Territorio
2
Discipline Turistiche
3
Italiano
4
Storia
2
Inglese
3
Spagnolo (2^L)
3
Tedesco
3
(3^L)
Religione
1
c. Aree disciplinari
Area
Area Linguistica-espressiva
Materie
Italiano, Storia, Inglese, Spagnolo
Area Tecnico-Professionale
Disc. Turistiche, Diritto, Arte e Territorio
3
2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe 5^ DIT è formata da 25 alunni, 18 ragazze e 7 ragazzi, ed è articolata per la
terza lingua straniera (Tedesco 21 studenti e Francese 4 studenti).
Ancora piuttosto numerosa, nonostante l’abbandono a gennaio di una studentessa, la
classe ha mantenuto nel triennio un comportamento corretto ed educato nei confronti
dei docenti e dei compagni, ed ha sempre fatto un uso consapevole e rispettoso delle
strumentazioni e delle attrezzature scolastiche.
Nata dalla fusione di due diverse classi seconde, nell’ a.s. 2011-12, in questa classe le
relazioni interpersonali sono progressivamente migliorate e il naturale processo di
maturazione legato all’età è stato ulteriormente favorito dall’integrazione di un
compagno disabile, proprio nella classe terza. La presenza di questo ragazzo (per il
cui Piano Educativo Individualizzato si rimanda al fascicolo personale) ha stimolato
negli altri studenti un forte senso di solidarietà, uno spirito di collaborazione ed una
capacità di gestione delle necessità pratiche veramente lodevole ed apprezzato dai
Docenti, dalla Scuola e dalle Famiglie. Il legame che si è stabilito quindi tra i
componenti della 5^ DIT va senz’altro oltre il normale livello generalmente
riscontrabile; prova ne sia il risultato di benessere e il livello di affezione che lo
studente meno fortunato ha potuto raggiungere in questo ambiente, amichevole e
collaborativo su tutti i fronti.
Tutte le attività extracurricolari -comprese le uscite, le visite e i viaggi di istruzionesono state progettate e realizzate
secondo gli obiettivi dell’inclusione, del
coinvolgimento e della soddisfazione di tutti i componenti della classe, che ha saputo
trarre da ogni esperienza buoni esiti di crescita e consapevolezza. Gli studenti hanno
aderito e partecipato ai diversi progetti con entusiasmo ed impegno, spesso fornendo
un apporto personale e creativo alla realizzazione di prodotti (rappresentazioni
teatrali, filmati, elaborati, presentazioni e relazioni) che sono stati utili ad altri
studenti dell’Istituto (lo spettacolo teatrale tratto dall’”Antologia di Spoon River” di E.
L. Master, che è stato messo in scena a fine anno scolastico 2012, e la Relazione con
realizzazione di power point del lavoro di approfondimento sulla” Banda Carità a
Padova”, che ha visto gli studenti impegnati davanti ad altre classi quinte il 28 aprile
del corrente anno). Il filmato relativo al viaggio di istruzione a Monaco di Baviera,
realizzato nell’a.s. 2012-13, ha ottenuto il Primo premio al Concorso “Classe Turistica”
del TCI nell’ a.s. 2012-13.
Sei studentesse hanno partecipato ad uno stage non obbligatorio nei mesi estivi tra il
terzo e quarto anno; tre studenti/studentesse hanno collaborato con l’organizzazione
a sostegno degli alunni stranieri “Peer Education”. Tutti gli studenti che si sono avvalsi
dell’IRC hanno partecipato al Concorso “Progetto per la Vita”, che è stato vinto da una
di loro.
Alla fine del quarto anno di studio tutti gli alunni hanno svolto lo stage obbligatorio;
un’alunna ha partecipato ad un’esperienza di soggiorno e lavoro in Spagna a Murcia
della durata di due mesi e mezzo in un Hotel (estate 2013), esperienza ripetuta per
un periodo molto più breve ad Abano Terme (novembre 2013).
Due studentesse hanno frequentato quest’anno il Progetto “Fare la guida turistica
quasi come un gioco” il sabato mattina (2014); due studentesse hanno frequentato le
attività del progetto “Turismo 2.0” (2013). Una studentessa ha portato a termine tutti
gli esami della Certificazione ECDL.
4
Nell’ottica dell’integrazione europea si segnala che: cinque studentesse hanno
sostenuto l’esame di certificazione linguistica FIRST; viaggi e soggiorni linguistici nel
triennio: 12 studenti/studentesse hanno partecipato a queste iniziative in Spagna,
Inghilterra.
Undici studenti/esse hanno collaborato con gli insegnanti durante i giorni di EXPO
SCUOLA e all’iniziativa “Scuola Aperta”.
Per quanto riguarda gli apprendimenti, il quadro generale all’inizio del mese di maggio
evidenzia esiti mediamente discreti o almeno del tutto sufficienti (solo un paio di casi
mostrano ancora qualche fragilità in alcune discipline); un gruppo ha saputo ottenere
risultati buoni e ottimi con competenze di rielaborazione e di organizzazione autonoma
del lavoro.
a. Composizione del Consiglio di Classe
CODOCENTE
(LETTORE/ITP)
DOCENTE
MATERIA
BORTOLAMI MATTEO
MATEMATICA-INFORMATICA
CALDIRONI RICCARDA
ITALIANO, STORIA
CINGANO CHIARA
LINGUA INGLESE
CROOK BRENDA
CONVENTO GIULIANO
LINGUA FRANCESE (3^L)
SUMSKIS DORIANNE
D’AMICO ANGELA ANNA
RELIGIONE
GIURIATO ALESSANDRA
DIRITTO E LEG. TURISTICA
LOVATO GIORDANA
LINGUA SPAGNOLA (2^L)
MAMBELLA RAFFAELE
ARTE E TERRITORIO
LONZINO TIZIANA
DISC. TURISTICHE
MURARO GIORGIO
GEOGRAFIA TURISTICA
RICCHIUTO ANNA MILENA
SOSTEGNO
SARTORI PAOLA
LINGUA TEDESCA (3^L)
VECCHIONE ANTONELLA
ED.FISICA
DOCENTE COORDINATORE:
CALDIRONI RICCARDA
RADO LUISA
GUARNASCHELLI
ANGELA(ITP)
HEIN BARBARA
b. Informazioni sulla continuità didattica
In tabella sono schematizzate le variazioni, gli altri insegnamenti hanno mantenuto la
continuità nei tre anni:
Docente del
Docente del
Docente del
Materia
3°anno
4°anno
5° anno
LINGUA INGLESE
FRISON LORENZA
CINGANO CHIARA CINGANO CHIARA
LINGUA FRANCESE (3^L)
CONVENTO
GIULIANO
BURDESE
ROBERTA
CONVENTO
GIULIANO
LETTORATO FRANCESE
NARDELLA A.
NARDELLA A.
SUMSKIS D.R.
LETTORATO TEDESCO
DOEKEL C.
DOEKEL C.
HEIN B.
LETTORATO SPAGNOLO
JOVE’ A.
JOVE’. A.
RADO L.
5
c. Elenco dei candidati
Cognome e nome del candidato
1
AGOSTINI GIULIA
2
ANTOCI VALERIA
3
BALDON JENNIFER
4
BENATO VANESSA
5
BERTAZZO GIORGIA VERA
6
BIGNAMI LAURA
7
BURGHELEA ELENA
8
CARRARO SILVIA
9
D’ASCENZO CHRISTIAN
10 DEL PICCOLO CLAUDIA
11 ENEA OVIDIU IONUT
12 FABRIS GIANLUCA
13 GOLIN PETRA
14 LEVORATO CAROLINA
15 LUMBAN AVERION ARVEX
16 MARIN RODRIGUEZ EKAITZ
17 MASON SILVIA
18 MICHIELON ELENA
19 ORANI ALESSIA
20 PINTON FRANCESCA
21 PITZIANTI ENRICO
22 RUBINI GIADA
23 RUGHI MATTEO
24 ZABEO GIULIA
25 ZAGALLO JENNIFER
6
d. Breve storia della classe con riferimento al triennio
Flussi degli studenti della classe
CLASSE
ISCRITTI
STESSA
CLASSE
TERZA
QUARTA
QUINTA
30
26
26
ISCRITTI
DA ALTRA
CLASSE
1
-
PROMOSSI A
GIUGNO
19
23
-
PROMOSSI
CON
SOSPENSIONE
8
4
-
RESPINTI
3
-
TOTALE STUDENTI REGOLARI (che hanno frequentato lo stesso corso, senza
ripetenze o spostamenti, dalla terza alla quinta classe): 25. Uno studente, iscritto
nella classe III, ha saltato la classe quarta superando gli esami integrativi, ed ha
sostenuto gli esami di Stato nello scorso anno scolastico (2012-13). Una
studentessa, iscritta regolarmente alla classe V, ha frequentato fino al 9 gennaio
2014 poi non si è più presentata: risulta quindi ritirata d’ufficio per superamento
della soglia di assenze (in Segreteria didattica è depositata una Memoria indirizzata
alla DS a cura della Coordinatrice).
e. Attività curriculari ed extracurriculari rilevanti svolti nel triennio
PROGETTI POF:
 Educazione alla Legalità: Incontro con Don Ciotti (classe 4^), Progetto Carcere
(classe 5^); Incontro con Libera (classe 4^) ; Spettacolo della Compagnia “Il
tappeto di Iqbal”(classe 5^)
 Educazione alla cittadinanza: La Resistenza nel Veneto: Conferenza su Don
Placido Cortese (Dott.ssa C. Sartori) (classe 4^), Conferenza La Resistenza nel
Veneto (Prof.ssa C. Saonara) (classe 5^), Visita al Bo con relazione sul Cortile
Nuovo (a cura degli studenti di Lingua Tedesca)(classe 5^), Progetto La Banda
Carità (classe 5^); Giorno della memoria (Teatro, film e attività diverse, per
tutto il triennio); Conferenza sull’Esodo dei Giuliano-Dalmati (classe 4^);
Conferenza Il muro di Berlino (Prof. Mueller classe 5^); Conferenza Sport e
Fascismo a Padova (Prof. Bettella) (classe 5^): Incontro rianimazione cardiopolmonare (classe 5^)
 Educazione alla Cittadinanza europea : Spettacoli teatrali in lingua (Inglese,
Francese); Certificazioni Linguistiche: 5 studenti hanno sostenuto il FCE
Inglese livello B2
 Visite e viaggi di istruzione: Ravenna (classe 3^); Monaco di Baviera (classe
4^); Marsiglia e Provenza (classe 5^); Firenze per lo spettacolo “Storie di Villa
Triste” (classe 5^)
7
f. Obiettivi traversali della programmazione educativa concordati e
perseguiti dal Consiglio di Classe
Descrittori
Non soddisfacente
Soddisfacente
Buono
La maggior parte
Alcuni
La maggior parte
Alcuni
Partecipazione
attività didattiche
proposte
La maggior parte
Alcuni
Collaborazione
La maggior parte
Alcuni
Indicatori
Rispetto di regole,
persone,
attrezzature
Assolvimento
compiti
Pochi
g. Obiettivi trasversali della programmazione didattica
Il Consiglio di Classe intende:
conoscenze
memorizzazione e comprensione dei contenuti disciplinari
competenze
linguistico-espositive:
saper usare correttamente i linguaggi specifici e
saper esporre in modo efficace e coerente con la situazione comunicativa
applicative:
saper applicare quanto appreso per risolvere problemi,
eseguire compiti e creare testi nel rispetto delle consegne
logiche:
saper analizzare, sintetizzare, collegare
critico-elaborative:
saper interpretare, valutare, rielaborare
capacità
Descrittori
Non raggiunti
Sufficienti
Discreti
Buoni/Ottimi
2
3
13
7
3
2
12
8
2
3
11
9
Capacità logiche
-
5
15
5
Capacità criticoelaborative
3
2
14
6
Indicatori
Conoscenze
Competenze
linguistico-espositive
Competenze
applicative
8
h. Nuclei tematici svolti in modo interdisciplinare






I Totalitarismi del 900 e la Guerra Civile spagnola STORIA-SPAGNOLO
Arte tra 800 e 900 ARTE E TERRITORIO-ITALIANO-TEDESCO
Dallo Statuto albertino alla Costituzione italiana STORIA-DIRITTO
Romanticismo ARTE-STORIA-ITALIANO
Svevo, Joyce e il “flusso di coscienza” ITALIANO-INGLESE
Impresa turistica e contratto di viaggio DIRITTO –DISCIPLINE TURISTICHE
i. Metodo di lavoro e strumenti didattici utilizzati dal Consiglio di Classe
SI
X
X
X
X
Lezione frontale
Lezione interattiva
Lavori di gruppo
On line
NO
SI
X
X
Libri di testo
Altri testi, manuali
Dispense, appunti, materiale preparato
dal docente
Lavagna luminosa, LIM
Registratore, videoregistratore,
videoproiettore
Laboratorio di informatica
NO
X
X
X
X
Uso di laboratori, spazi attrezzati e strumenti
Tipo di attività
Partecipanti Periodo interessato
laboratorio informatica e linguistico
tutti
Tutto l’anno scolastico
Lezioni multimediali di storia dell’arte
tutti
Tutto l’anno scolastico
Video e film storia
tutti
Tutto l’anno scolastico
l. Attività di recupero/Attività integrative
Discipline
ITALIANO E STORIA
MATEMATICA
INGLESE
DISCIPLINE TURISTICHE
ALTRE DISCIPLINE
Attività di recupero
Attività integrative
Recupero in itinere
scrittura articolo e
saggio breve
Sportello Help
Corso di recupero
Sportello Help
Recupero in itinere
Letture integrali, discussioni
guidate, analisi di film,
conferenze, spettacolo teatrale
9
m. Simulazioni svolte con allegati criteri di valutazione per tutte le
tipologie di prove
Nel corso dell’anno si sono svolte:
 Simulazioni di Terza Prova d’esame (20.02 e 07.04) discipline coinvolte:
Diritto, Arte e Territorio, Lingua Inglese, Lingua Spagnola; tipologia B: 2-3 quesiti
a risposta breve per disciplina (per le Lingue straniere sono stati proposti brevi
testi da analizzare e commentare).
 Simulazione di Prima Prova scritta 8.05.
 Simulazione di Seconda Prova scritta (prevista per 20.05.14).
In allegato i testi e le griglie di correzione.
n. Giudizio finale sul raggiungimento degli obiettivi
Gli obiettivi trasversali sono stati raggiunti da tutti gli studenti, in diversi casi anche a
livelli molto soddisfacenti per il grado di autonomia nell’organizzazione del lavoro e
nella competenza rielaborativa e critica.
La conoscenza dei contenuti, la competenza espositiva e comunicativa hanno
raggiunto livelli anche molto buoni, in un gruppo di studenti che si è distinto negli anni
per il lavoro costante, l’approfondimento personale e per l’interesse vivace.
La maggioranza della classe si è attestata su livelli mediamente discreti per quanto
riguarda i contenuti e le abilità, mentre gli obiettivi di crescita personale, capacità di
collaborazione e disponibilità al dialogo sono stati per tutti decisamente buoni.
3. ALLEGATI
a. Copie del testo della prima prova assegnata e relative griglie di valutazione
(Vedi relazioni delle singole discipline)
b. Copie del testo della seconda prova assegnata e relative griglie di
valutazione (Vedi relazioni delle singole discipline)
c. Copie del testo delle terze prove assegnate e relative griglie di valutazione
(Vedi relazioni delle singole discipline)
4. RELAZIONI FINALI DELLE SINGOLE DISCIPLINE E PROGRAMMA
SVOLTO (ALLA DATA DELLA FIRMA)
10
Firme dei Docenti del Consiglio di Classe
MATERIA
DOCENTE
MATEMATICA-INFORMATICA
BORTOLAMI MATTEO
ITALIANO, STORIA
CALDIRONI RICCARDA
LINGUA INGLESE
CINGANO CHIARA
LINGUA FRANCESE (3^L)
CONVENTO GIULIANO
RELIGIONE
D’AMICO ANGELA ANNA
DIRITTO E LEG. TURISTICA
GIURIATO ALESSANDRA
LINGUA SPAGNOLA (2^L)
LOVATO GIORDANA
ARTE E TERRITORIO
MAMBELLA RAFFAELE
DISC. TURISTICHE
LONZINO TIZIANA
GEOGRAFIA TURISTICA
MURARO GIORGIO
SOSTEGNO
RICCHIUTO ANNA MILENA
LINGUA TEDESCA (3^L)
SARTORI PAOLA
ED.FISICA
VECCHIONE ANTONELLA
LETTRICE L. FRANCESE
LETTRICE L. SPAGNOLA
DISC. TURISTICHE
LETTRICE L. TEDESCA
LETTRICE L. INGLESE
SUMSKIS D. R.
RADO LUISA
GUARNASCHELLI ANGELA (ITP)
HEIN BARBARA
CROOK BRENDA
FIRMA
Padova, lì 15/05/2014
Il Dirigente Scolastico
Amalia Mambella
11
ITSCT “ EINAUDIGRAMSCI”
Anno Scolastico 2013-2014
Classe V D Iter
Simulazione Terza Prova
COGNOME NOME
……………………
DATA 20.02.2014
DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA
Tipologia “B” 2 quesiti a risposta singola
La promulgazione delle leggi.( MAX 15 RIGHE)
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
L’amministrazione diretta periferica. ( MAX 15 RIGHE)
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
12
PRIMA SIMULAZIONE DI III PROVA D’ESAME DI MATURITÀ
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
ARTE E TERRITORIO
CLASSE VDIT
Nome
Cognome
Commenta e descrivi questo quadro che costituisce una delle prove artistiche del
nostro Romanticismo (autore, titolo, composizione ed osservazioni stilistiche.
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
13
Commenta e descrivi questo quadro che costituisce una delle prove artistiche del
Romanticismo francese (autore, titolo, composizione ed osservazioni stilistiche).
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
14
Commenta e descrivi questo quadro che costituisce una delle prove artistiche del
Romanticismo inglese (autore, titolo, composizione ed osservazioni stilistiche).
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
15
CLASSE V DIT PRIMA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA INGLESE
20 febbraio 2014
Name ……………………………………
Game on.
A Sheik’s wildlife conservation project has helped create a stunning and
unusual resortSir Bani Yas, an island 8 km off the coast of Abu Dhabi, was the private domain of a
sheik, ruler of Abu Dhabi and co-founder of the United Arab Emirates. He irrigated
much if its barren landscape and created his own wildlife reserve, initially for
endangered regional species, but later for many African animals, all of which remain
to this day.
The island is now open to the public, accessible in four hours by land and sea from
Abu Dhabi of by a short flight from Abu Dhabi airport. Those who can afford Desert
Islands’ (the only hotel on this otherwise uninhabited island) considerable comforts
are treated to five-star splendour inspired by a melange of exotic themes. Safari
game drives allow close encounters with a host of beautiful beasts, and multiple softadventure activities are also on offer, from fascinating wadi walks to mountain biking,
kayaking through mangrove lagoons and snorkelling with coral-reef denizens – you’ll
probably swim with turtles.
For more details, visit www.desertislands.anantara.com.
Adapted from TIME, June 1st, 2009
Answer the following questions in full and IN YOUR OWN WORDS
1. Where is the island of Sir Bani Yas?
……………………………………………………………………………………………………..................……………….…
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………............................
2. What does the island of Sir Bani Yas offer to tourists?
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………...........................................................................
3. Can this island be considered an ecotourism destination? Why? Discuss in about
150 words
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
È consentito l’uso del dizionario bilingue e monolingue
16
Simulazione di III PROVA - Classe 5DIT
Materia SPAGNOLO
Tipologia B
20 Febbraio 2014
Alunno/a______________________________________________________
Il/la candidato/a, dopo lettura del testo, sviluppi in lingua spagnola i seguenti quesiti
El Coliseo
El anfiteatro Flavio, conocido como Coliseo por la estatua de Nerón que se alzaba en
las cercanías, fue comenzado en Roma por orden del Emperador Vespasiano entre los
años 69 y 79 d.C. La inauguración se produjo en el año 80 ya bajo el reinado de su
hijo Tito. Finalmente, las obras fueron acabadas en el 82 por el emperador
Domiciano, quién añadió un último piso.
Se trata de una de las obras conservadas más importantes de la antigüedad clásica ,
prueba de la perfección técnica de los constructores romanos, los cuales dispusieron
un sistema de anillos ovales concéntricos, unidos mediante bóvedas de cañón. Para
aligerar los pisos superiores fueron utilizados distintos materiales. La fachada es un
ejemplo completo del lenguaje clásico arquitectónico; las arquerías sobre pilastras y el
empleo de los órdenes superpuestos han servido de modelo de composición a lo largo
de los siglos. También es relevante la presencia del ático que albergaba un inmenso
toldo, que se utilizaba para proporcionar sombra a los espectadores.
A partir del siglo VI los juegos de gladiadores cayeron en desuso; después el edificio
sufrió cuatro terremotos y ya entrada la edad media se convirtió en la cantera de
Roma. Pese a perder casi por completo la parte sur durante siglos de espolio, aún hoy
en día domina majestuosamente el paisaje.
1. Reconstruye la cronología de la construcción
(3 righe)
2. Explica las características técnicas del Coliseo
(3 righe)
3. Describe un edificio que te ha impresionado arquitectónicamente
(10 righe)
1…………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
2…………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
3…………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………..
17
ITSCT “ EINAUDIGRAMSCI”
Anno Scolastico 2013-2014
Classe V D Iter
Simulazione Terza Prova
COGNOME NOME
……………………..
07.04.2014
DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA
Tipologia “B” 3 quesiti a risposta singola
AUTONOMIA E DECENTRAMENTO.( MAX 15 RIGHE)
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
LA REGIONE. ( MAX 15 RIGHE)
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
L’ACI. ( MAX 15 RIGHE)
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
18
Seconda simulazione III PROVA ESAME DI MATURITA’
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
CLASSE 5 D IT EINAUDI
Nome
Cognome
Descrivi le novità artistiche di questo quadro Max. 15 righe:
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Descrivi le novità artistiche di questa opera e l’influenza che produsse sulla pittura
europea dell’ottocento Max. 15 righe:
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Spiega come l’ultima produzione artistica di Monet e in particolare la serie delle Ninfee
abbia determinato una svolta nella pittura ancora realistica dell’epoca
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CLASSE V DIT SECONDA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA INGLESE
07 Aprile 2014
Name……………………………………………………………………………………………………………………….
We talked about Green Tourism standards. Here are three extracts from the Green
Tourism Business Scheme website www.green-tourism.com. Read them and answer
the questions in the spaces provided:
1.“Some people think Green Tourism is just about recycling and using green products.
The Green Tourism Business Scheme has opened our eyes to a much more holistic
approach to making our business much greener. Green Tourism is about a structured
approach to encourage everyone to look at their business in a completely different
way that makes it more successful, more sustainable, and bizarrely, more profitable.”
Barbara & Mark Sadler, Roundhouse Barn Holidays, Cornwall
2. “When I looked at customer responses I noticed our Green awards were giving us
a competitive edge. Many customers reported that Eco awards were a positive factor
which encouraged them to book.”
Derek Hairon, Jersey Kayak Adventures
3.“Working with Green Tourism inspired us to install rain water harvesting, renewal
heat source & solar panels. Saving the business a large amount of money, but also
greatly reducing our impact upon the environment.”
Louise Rout, Fairhaven Woodland & Water Garden



From the three extracts find all the examples of “green” practices in the hotels
mentioned
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Explain the expression “ a competitive edge” (extract 2)
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In about 120 words, discuss the advantages and drawbacks of a green approach
to the tourism business.
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È consentito l’uso del dizionario bilingue e monolingue
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Simulazione di III PROVA
Materia SPAGNOLO
Tipologia B
Classe 5DIT
7 Aprile 2014
Alunno/a_____________
Il/la candidato/a, dopo lettura del testo, sviluppi in lingua spagnola i seguenti quesiti
Turín
Situada a orillas del río Po en el noroeste de Italia y rodeada por un paisaje alpino
espectacular, Turín ofrece a sus visitantes un sinfín de arquitectura barroca, preciosas
cafeterías de Art Nouveau y variadas colecciones de museos, que van desde la
egiptología hasta el arte contemporáneo.
Los orígenes de la ciudad son muy antiguos: a principios de la edad media la dinastía
Saboya estaba en el poder y dejó un gran legado de lujosos palacios; tras la
unificación de Italia Turín fu su primera capital durante cuatro años, hasta 1864.
El centro histórico es compacto y se puede visitar fácilmente a pie; el monumento
más representativo es la Mole Antonelliana, una gigantesca cúpula de 167 metros de
altura, que toma nombre de su constructor Antonelli en el siglo XIX. En la plaza del
Castillo se encuentra la Catedral de estilo renacentista, que contiene la Capilla del
Sudario, famosa por conservar la reliquia de la Sábana Santa, la que se piensa cubrió
el cuerpo de Cristo tras su crucifixión y que sigue atrayendo a miles de peregrinos. En
la misma plaza se encuentra también el sontuoso Palacio Real del siglo XVII, que fue
morada de los Saboya hasta Víctor Manuel II.
Caminando un poco hacia sur se encuentra el Museo Egipcio, que aloja la segunda
colección más importante del mundo después de la de El Cairo; a continuación la
Galería Sabauda contiene una fantástica colección de pintura italiana del siglo XIV al
XVIII.
1. ¿ Por qué Turín es importante? (3 righe)
2. Nombra las visitas obligadas en la ciudad (3 righe)
3. Construye un rápido recorrido por una ciudad histórica (10 righe)
1.…………………………………………………………………………………………………………………………………………
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……………………………………………………………………………………………………………………………………………
2…………………………………………………………………………………………………………………………………………
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3…………………………………………………………………………………………………………………………………………
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ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
“EinaudiGramsci”
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
COGNOME E NOME:
DISCIPLINA:
Classe
Indirizzo:
CALDIRONI RICCARDA
LETTERE
5a
 I.G.E.A.
Sezione DIT/E
X I.T.E.R.
 BROCCA
 MERCURIO
 ERICA
 SIRIO
ANNO SCOLASTICO 2013 /2014
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OBIETTIVI MINIMI previsti dal Dipartimento
Conoscenze
PER STORIA
Avvenimenti fondamentali: l’Unità d’Italia e i primi governi (Destra e
Sinistra storiche); l’imperialismo, l’Europa liberale e la sua crisi; le
due guerre mondiali, i totalitarismi (fascismo, nazismo, stalinismo,
franchismo e guerra civile spagnola); genocidi; la guerra fredda e la
decolonizzazione, la questione arabo-israeliana. Il mondo attuale: le
organizzazioni internazionali; il problema della mafia in Italia.
PER LETTERATURA ITALIANA
Gli autori rappresentativi dell’ Ottocento e Novecento italiano (ed
europeo) e la loro periodizzazione; le opere fondamentali e i testi
letti e analizzati in classe, il loro contenuto; gli elementi della
poetica; le tematiche (tra Otto e Novecento); lettura integrale di:
 O. Wilde, Il ritratto di D. Gray.
 Hosseini, Il cacciatore di aquiloni, oppure Mille splendidi soli
 Suskind, Il Profumo.
 Murakami Haruki, La fine del mondo e il Paese delle
meraviglie; Kafka sulla spiaggia.
 Pirandello, Sei personaggi in cerca d’autore, oppure Così è (se
vi pare).
 Svevo, La coscienza di Zeno.
LINGUA ITALIANA
Strutture sintattiche e morfologiche nei testi letterari e
contemporanei; le strutture degli articoli di opinione; narrazione e
descrizione, argomentazione; esposizione orale e scritta coerenti
rispetto alle consegne, ai destinatari e all’argomento.
Competenze
Utilizzare le conoscenze in ambiti nuovi e imprevisti; utilizzare il
linguaggio specifico e il registro opportuno in relazione alle consegne
e ai destinatari; esprimere considerazioni e riflessioni con
opportuno senso critico e selezione delle informazioni
Competenze
nella
produzione
scritta e orale
Esporre coerentemente in base alle consegne, ai contesti, ai
destinatari e alle destinazione; utilizzare il lessico tecnico,
specialistico, professionale; relazionarsi nelle presentazioni, via mail,
al telefono, per iscritto con gli adulti in contesti e situazioni nuove
sia professionali sia culturali
Capacità
PER STORIA
 saper collocare nello spazio e nel tempo gli avvenimenti
 conoscere i concetti fondamentali trattati nei percorsi (storia
economica, storia delle istituzioni, concettualizzazioni)
 problematizzare
25



usare metodologie, conoscenze e competenze trasversali e
interdisciplinari
riconoscere gli ambiti storici
leggere le carte, i dati e i grafici da cui trarre semplici
informazioni
PER ITALIANO
 comprendere e parafrasare testi letterari e non, con
particolare riguardo alla sintassi e alla semantica;
 selezionare le informazioni ricavabili da un testo;
 trarre semplici conclusioni d'ordine generale dall'analisi;
 mettere in relazione un testo con l’opera complessiva di un
autore;
 mettere in relazione un testo con le correnti e le poetiche;
 contestualizzare testi, autori e opere generali
 progettare i testi previsti (analisi del testo, sintesi, articolo
opinione, saggio breve);
 elaborare i testi scritti in modo semplice ma coerente
 elaborare testi scritti corretti per quanto riguarda morfologia,
sintassi, lessico.
OBIETTIVI TRASVERSALI previsti dal Dipartimento
• Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
• Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
• Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
• Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio
artistico e letterario
RELAZIONE SUL LAVORO SVOLTO NELLA CLASSE
Ho insegnato Lettere in questa classe per tutto il triennio e conosco una metà degli
studenti sin dal primo anno; la continuità didattica mi ha permesso quindi di
constatare i progressi di crescita di questi ragazzi sia nella maturazione umana che
nelle competenze.
La presenza del compagno disabile (inserito nella classe fin dal biennio ma seguito a
casa con l’insegnamento domiciliare e presente a scuola dalla terza) ha favorito in
molti studenti una consapevolezza ed una capacità di collaborazione e di solidarietà
davvero notevoli; tutta l’organizzazione della classe ne ha tratto giovamento sul fronte
della capacità di rispettare e di comprendere le necessità, i tempi e la libertà di tutti.
Ritengo che la V DIT abbia raggiunto pienamente questo obiettivo fondamentale; le
altre competenze, conoscenze ed abilità ottenute (pur a livelli diversi) ne sono
risultate rafforzate e consolidate.
Il lavoro quotidiano si è sempre svolto in un clima di attenzione, di interesse e di
volontà di apprendere; il dialogo è sempre stato aperto, franco e leale.
26
Gli studenti si sono dimostrati disponibili alla partecipazione ad attività di
approfondimento dei contenuti e di “allargamento” delle esperienze: con questi
presupposti ho potuto proporre loro, negli anni, il laboratorio teatrale con la messa in
scena di due spettacoli a cui hanno assistito compagni di scuola, docenti e genitori: il
primo tratto dal XXVI canto dell’Inferno di Dante, il secondo (l’anno successivo)
dall’”Antologia di Spoon River” di E. L. Masters.
In questo anno conclusivo la classe è stata impegnata nell’approfondimento di una
tematica storica: la Resistenza nel Veneto, con particolare riferimento ai fatti di
Padova, legati alla Banda Carità. Anche in questa occasione l’impegno personale e
l’apporto creativo dei diversi allievi hanno raggiunto livelli interessanti e positivi.
IL LAVORO SVOLTO
La classe è stata messa di fronte fin dall’inizio alle analisi testuali e alla comprensione
di testi letterari complessi da cui ricavare informazioni e da cui ricostruire i contesti
generali culturali e storici; la risoluzione di problemi, la discussione, la ricerca
laboratoriale e l’utilizzo delle risorse della rete con la Lim hanno richiesto un’attiva
partecipazione, un impegno costante, un’attenzione sempre vigile e soprattutto la
produzione di materiali e di prove che hanno portato la classe a livelli del tutto
discreti e soddisfacenti, pur con tutte le varianti all’interno del gruppo.
Ho cercato di svolgere in parallelo e in modo interdisciplinare i programmi di Storia e
di Letteratura, così da evitare acquisizioni di conoscenze separate fra loro; piuttosto il
tentativo è stato quello di far ricostruire il sistema di conoscenze attraverso letture di
varie tipologie testuali (letteratura, saggi, romanzi integrali, articoli di giornale, articoli
nella rete, schemi, tabelle, ecc.).
Gli esiti del lavoro sono stati mediamente discreti e soddisfacenti, con alcuni elementi
che si sono distinti per interesse, capacità critiche e competenze espressive; essi
hanno saputo raggiungere livelli anche ottimi. Permangono alcune difficoltà
nell’esposizione in un paio di casi, ma il livello della sufficienza è comunque raggiunto.
MODULI
DISCIPLINARI
TRASVERSALI,
INTER/MULTIDISCIPLINARI
ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI, TEMPI, STRUMENTI DI VERIFICA
MODULI
(argomento
generale)
Romanticismo in
Italia e in Europa
(Letteratura/Arte/
Storia)
SVILUPPO ANALITICO
(argomenti/testi)
Manzoni e la sua poetica (Lettre a M.
Chauvet), Il 5 Maggio; l’ottavo capitolo
dei Promessi Sposi. Il Risorgimento e
l’unificazione italiana
Analisi di dipinti del Romanticismo
europeo (Friedrich, Viandante nel mare
di nebbia)
Tecniche narrative L’indiretto libero; il flusso di coscienza
nel romanzo del
in Svevo e in Joyce
Novecento
TEMPI
STRUMENTI DI
VERIFICA
OttobreInterrogazione
novembre orale
Aprilemaggio
Interrogazione
orale
27
(Letteratura
italiana/ Inglese)
La Guerra civile
spagnola, i
totalitarismi
(Storia/Spagnolo)
La Resistenza in
Italia, a Padova e
nel Veneto
(Storia/Italiano)
Manuale di storia
Marzoaprile
Interrogazione
C. Marchesi, Appello agli studenti:
R. Caporale, La Banda Carità (appunti,
estratti)
Gennaioaprile
Relazione con
power-point
Ore di lezione
effettuate nell’a.s.
2013/2014:
n. ore 99 al 2 di maggio(Italiano)
n. ore 66 al 2 di maggio (Storia)
METODI DI INSEGNAMENTO UTILIZZATI
Lezione mista con uso nuove tecnologie
X
Lezione frontale
Lezione partecipata
Lavori di gruppo
ALTRO
X
X
X
Approfondimenti personali con
relazione alla classe/a classi parallele
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
Libri di testo
Altri testi, manuali, testi normativi
Dispense, appunti, materiale preparato
dal docente
Audiovisivi
laboratori (per la stesura dei testi)
Altro (WEB, lim)
SI
x
x
x
NO
x
x
x
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE UTILIZZATE
interrogazioni
Compiti in classe
Test strutturati
Test non strutturati
Sintesi, riassunti, schemi
Elaborati personali o di gruppo
Altro
SI
x
x
NO
x
x
x
x
Recensioni, schede di
lettura
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ATTIVITÀ DI RECUPERO/INTEGRATIVE MESSE IN ATTO
Recupero in itinere per quanto riguarda la produzione scritta, con correzione di lavoro
svolto anche a casa, e con tempo in classe dedicato alla revisione dei testi prodotti.
Per quanto concerne le difficoltà di esposizione, o di apprendimento di contenuti più
complessi, ho rallentato il ritmo di lavoro quando necessario, ripetendo i concetti che
lo richiedevano e cercando diverse modalità di approccio. Ho sollecitato gli studenti ad
esporre oralmente il più spesso possibile, richiedendo interventi durante le lezioni e
preparazione di approfondimenti personali da relazionare alla classe.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE UTILIZZATA DAL DIPARTIMENTO
Griglia per la valutazione delle prove orali
COGNOME E NOME …………………………………….
Descrittori
→
gravemente
insufficiente
1-6
1-4
CLASSE……………………
discreto/
buono
12-13
7-8
ottimo
insufficiente
7-9
5-5,5
sufficiente
10-11
6-6,5
Commette
molti errori, si
esprime in
modo confuso
Si esprime in
modo
approssimativ
o con termini
inadeguati
Si esprime in
modo chiaro,
con proprietà
e scioltezza
Si esprime
in modo
brillante,
personale
ed efficace
Scarse e
frammentarie
Limitate e
incerte
Si esprime in
modo nel
complesso
corretto
anche se con
qualche
improprietà
Corrette
Chiare e
puntuali
Capacità di
discutere e
approfondire
sotto vari
profili i diversi
argomenti
Non sa dare
giudizi
motivati
Rimane alla
superficie dei
problemi
Dà giudizi
motivati
anche se non
approfonditi
Sa affrontare
con chiarezza
i problemi e
coglie i nuclei
fondamentali
Capacità di
utilizzare le
conoscenze
acquisite e di
collegarle
nell’argomenta
zione
Fornisce
argomentazio
ni
inconsistenti e
contraddittorie
Fornisce
risposte
frammentarie
Sa collegare
in modo
corretto
Sa condurre
un discorso
corretto,
chiaro e
coerente
Ampie,
sicure e
approfondit
e
Sa
condurre
un’analisi
completa,
coerente
approfondit
a
Sa
organizzare
le
conoscenze
in un
discorso
critico
coerente,
articolato e
personale
Punteggio→
Indicatoriꜜ
Padronanza del
linguaggio
Conoscenze
14-15
9-10
29
ESAME DI STATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA
ALUNNA/O ________________
CLASSE
________________
INDICATORI
1. Correttezza e
proprietà nell’uso
della lingua
italiana
-correttezza
ortografica
-correttezza morfosintattica
- punteggiatura
-proprietà e
ricchezza lessicale
- adeguatezza del
registro
2. Organizzazione
del testo
(capacita di
costruzione di un
discorso organico e
coerente)
- aderenza alle
consegne
rispetto delle
convenzioni proprie
del genere testuale
-ordine e chiarezza
nell’articolazione del
testo
-equilibrio e coesione
tra le parti
-coerenza ed
efficacia
dell’esposizione
LIVELLI
La prova non è stata svolta
La prova presenta forma gravemente
scorretta e lessico non appropriato
PUNTEGGIO
Prova
inaccettabile 1-3
Gravem. Insuff.
4-7
Forma non sufficientemente corretta e
lessico limitato
Insufficiente 8-9
L’elaborato non presenta notevoli errori
di forma ed utilizza un lessico nel
complesso appropriato
Forma corretta; lessico sostanzialmente
appropriato
Forma scorrevole e lessico efficace
Sufficiente 10
L’elaborato risulta di lettura apprezzabile
per una scelta linguistica precisa e
funzionale e per uno stile personale
Ottimo 15
Non ha saputo articolare il discorso che
risulta privo di coerenza
L’argomentazione è assolutamente
confusa e la struttura non risponde alle
caratteristiche della tipologia
Prova
inaccettabile 1-5
Gravemente
insufficiente 6-7
Dimostra lacune ed incertezze
nell’organizzare ed argomentare il
proprio elaborato
Insufficiente 8-9
Sa organizzare ed argomentare il lavoro
con sufficiente coerenza
Sufficiente 10
Organizza discretamente il testo con
chiarezza argomentativa
Discreto 11-12
Sa organizzare l’elaborato sostenendo
una tesi con chiarezza e completezza; il
testo è strutturato in modo rispondente
alla tipologia prescelta
Organizza con originalità ed abilità il
lavoro, sostenendolo con ricchezza e
varietà di argomentazioni
Buono 13-14
Discreto 11-12
Buono 13-14
Ottimo 15
30
3. Contenuto
(Conoscenze
relative
all’argomento
scelto e al quadro
generale di
riferimento in cui
esso si inserisce.
Capacità di
individuare la
natura del testo e
le sue strutture
formali)
Tipologia A:
-corretta
comprensione del
testo
-pertinenza delle
risposte
-individuazione
analitica delle parti
-aderenza
all’argomento
-quantità e qualità
delle informazioni
-varietà e spessore
delle conoscenze
relative
all‘argomento
Non comprende i temi fondamentali del
testo
Prova
inaccettabile 1-3
Non sa sintetizzare i temi fondamentali del
testo .Riconosce solo alcuni aspetti formali
del testo
Gravem. Insuff.
4-7
Comprende e sintetizza parzialmente i temi
fondamentali del testo. Riconosce solo
alcuni aspetti formali del testo;risponde in
modo superficiale ed incompleto
Dimostra una sostanziale comprensione del
testo, che sa sintetizzare. Riconosce i
principali aspetti formali del testo
Insufficiente 8-9
Comprende il testo in modo completo e sa
sintetizzare con chiarezza. Riconosce e
interpreta in modo corretto i principali
aspetti formali.
Sa leggere il testo in profondità e lo espone
con efficacia. Procede ad una analisi precisa
degli aspetti formali del testo
Discreto 11-12
Sa leggere il testo in profondità e lo espone
con capacità intuitive e di sintesi.
Interpreta esaurientemente gli aspetti
formali del testo
Ottimo 15
Non sa procedere alla contestualizzazione
4. Capacità di
contestualizzare
e approfondire
(attitudine allo
spirito critico)
-capacità di
ordinare e
collegare tra loro
dati e informazioni
-capacità di
rielaborare dati e
informazioni per
arrivare a
conclusioni
Opera la contestualizzazione in modo
limitato ed espone le informazioni
disordinatamente senza rielaborarle
Procede parzialmente alla
contestualizzazione ma non approfondisce
in modo corretto
Sa cogliere i principali elementi utili alla
contestualizzazione e compie alcuni
collegamenti
Coglie gli elementi utili alla
contestualizzazione. Approfondisce in modo
sostanzialmente corretto
Sufficiente 10
Buono 13-14
Ptrova
inaccettabile 13
Gravem. Insuff.
4-7
Insufficiente 8-9
Sufficiente 10
Discreto 11-12
31
personali
3. Contenuto
(Conoscenze
relative
all’argomento
scelto e al quadro
generale di
riferimento in cui
esso si inserisce )
Tipologia B
-corretta
comprensione e
utilizzazione dei
testi di riferimento
-presenza di un
nucleo tematico
chiaro
-aderenza all’
argomento
-quantità e qualità
delle informazioni
-varietà e spessore
delle conoscenze
relative all’
argomento
4. Capacità di
rielaborazione e
contributi
personali
(attitudine allo
spirito critico)
-capacità di
ordinare e
collegare tra loro
dati e informazioni
-capacità di
rielaborare dati e
Procede ad una esauriente
contestualizzazione con notevole capacità
di approfondimento
Procede ad una approfondita
contestualizzazione con apporti personali e
originali
Buono 13-14
La prova non è stata svolta o l’argomento
viene trattato in modo assolutamente
incongruo
Fraintende o non coglie le informazioni
esplicite dei testi
Prova
inaccettabile 1-3
Comprende parzialmente e utilizza in modo
insufficiente le informazioni del dossier
senza apporti personali
Coglie le informazioni essenziali e le utilizza
correttamente organizzandole intorno ad un
nucleo tematico centrale
Coglie le informazioni essenziali e le
arricchisce servendosi di elementi di
conoscenza personale
Comprende e utilizza le informazioni in
maniera adeguata per costruire un discorso
organico con significativi apporti di
conoscenze personali
Dimostra conoscenze approfondite
sull’argomento, organizza il discorso con
ricchezza e varietà di argomentazioni
La prova non è stata svolta e non dimostra
alcuna capacità di ordinare i dati
Il testo si limita ad esporre le informazioni
disordinatamente in un discorso privo di
coerenza
Il testo utilizza parzialmente dati e
informazioni collegandoli in modo
superficiale
Il testo riordina dati ed informazioni
correttamente operando semplici
collegamenti tra di essi
Rielabora dati ed informazioni in modo
adeguato, stabilendo con correttezza le
Ottimo 15
Gravemente
insufficiente
4-7
Insufficiente
8-9
Sufficiente
10
Discreto
11-12
Buono
13-14
Ottimo
15
Prova
inaccettabile 1-3
Gravemente
insufficiente
4-7
Insufficiente
8-9
Sufficiente
10
Discreto
11-12
32
informazioni per
arrivare a
conclusioni
personali
connessioni
Rielabora dati ed informazioni in modo
organico arricchendole con valutazioni
personali
Rielabora dati ed informazioni in modo
originale ed approfondito
3. Contenuto
(conoscenze relative
all’argomento scelto e
al quadro
generale di
riferimento in cui esso
si inserisce)
Tipologie C e D
-aderenza
all’argomento della
traccia
-presenza di una
chiara tesi centrale
- discussione di tesi
alternative
-quantità e qualità
delle informazioni
utilizzate
-varietà e spessore
delle conoscenze
relative all’argomento
4. Capacità di
rielaborazione e
contributi personali
(attitudine allo spirito
critico)
capacità di ordinare e
collegare tra loro dati
e informazioni
capacità di rielaborare
dati e informazioni
per arrivare a
conclusioni personali
Non possiede informazioni pertinenti
sull’argomento
Dimostra scarse e/o scorrette
informazioni sull’argomento
Dimostra limitate informazioni
sull’argomento, i contenuti vengono
trattati in modo superficiale
Dimostra sufficiente conoscenza
dell’argomento. I contenuti vengono
elaborati correttamente senza apporti
personali
Dimostra conoscenze discretamente
approfondite sull’argomento, rielabora i
contenuti con qualche valutazione
personale
Dimostra conoscenze approfondite
sull’argomento, i contenuti sono
rielaborati con considerazioni personali e
pertinenti
Dimostra conoscenze ampie e
approfondite sull’argomento, sapendole
gestire con molta abilità. Rielabora i
contenuti con considerazioni personali e
critiche
Manca la rielaborazione personale
Non sa articolare e argomentare in modo
ordinato e coerente un discorso logico
L’interpretazione dell’argomento è
incerta e lacunosa, non coglie
sufficientemente i nessi causali
Sa riflettere sull’argomento e riordinare
le informazioni effettuando qualche
collegamento
Analizza criticamente i problemi ed
argomenta le proprie osservazioni in
Buono
13-14
Ottimo
15
Prova
inaccettabile
1-3
Gravem.insuff.
4-7
Insufficiente
8-9
Sufficiente
10
Discreto
11-12
Buono
13-14
Ottimo
15
Prova
inaccettabile 1-3
Gravem.insuff.
4-7
Insufficiente
8-9
Sufficiente
10
Discreto
11-12
33
modo discretamente approfondito e
pertinente
Sa analizzare in modo corretto i
problemi, apportando critiche
approfondite e ben argomentate
Sa organizzare con abilità il suo
elaborato, fornendo informazioni critiche
convincenti sull’argomento
Buono
13-14
Ottimo
15
Punteggio totale:
_______/15
LIBRI DI TESTO ADOTTATI:
BALDI, GIUSSO, RAZETTI, ZACCARIA, Il
libro della Letteratura, Paravia
Voll.D, E, F
FOSSATI, LUPPI, ZANETTE, La città
dell’uomo, B. Mondadori
Voll.2,3 (STORIA)
AL PRESENTE DOCUMENTO DEL DOCENTE VENGONO ALLEGATI:
1) esempi di prove svolte durante l'anno
2) griglie di valutazione (vedi sopra)
3) programma svolto
Padova, 2 maggio 2014
Docente
Prof.ssa Riccarda Caldironi
34
Allegato 1. Esempi di prove svolte durante
2013/2014, correttori prove e criteri di valutazione
SIMULAZIONE PRIMA PROVA
l’anno
scolastico
Anno scolastico 20013/14
8.05.2014
Svolgi la prova, scegliendo una delle quattro tipologie qui proposte.
Tip. A Analisi del testo
Giuseppe Ungaretti
Levante (L’allegria)
La poesia nasce dall’esperienza autobiografica dell’autore, che nel 1912 lasciò la
propria città natale Alessandria d’Egitto, e s’imbarcò alla volta dell’Europa,
trasferendosi prima a Parigi, poi in Italia.
Di sabato sera a quest’ora6
La linea
Ebrei
vaporosa¹ muore
laggiù
al lontano cerchio del cielo²
portano via
i loro morti
Picchi di tacchi picchi di mani³
nell’imbuto di chiocciola
E il clarino ghirigori striduli
tentennamenti
E il mare è cenerino
dei vicoli
Trema dolce inquieto
di lumi9
Come un piccione
Confusa acqua
A poppa emigranti soriani ballano
come il chiasso di poppa che odo
A prua un giovane è solo
dentro l’ombra
del
sonno
G. Ungaretti, Vita d’un uomo. Tutte le poesie, a cura di L. Piccioni, Mondadori, Milano
1969
NOTE
1la linea vaporosa: l’effetto del vapore acqueo del mare, che disegna come una linea che si confonde
con l’orizzonte
2 cerchio del cielo: orizzonte
3 Picchi…mani: rumori prodotti dai viaggiatori della nave che festeggiano
4 il clarino…striduli: il clarino emette suoni striduli che sembrano disegnare arabeschi
5 soriani: siriani
6 di…quest’ora: durante il sabato ebraico non sono consentite le forme esteriori di lutto
7 laggiù: ad Alessandria d’Egitto
8 imbuto di chiocciola: nelle case di Alessandria spesso l’accesso alle stanze avveniva attraverso ripide
scale a chiocciola
9 tentennamenti…lumi: l’incertezza e la scarsa luminosità dei lumi nei vicoli
35
COMPRENSIONE DEL TESTO
1. Descrivi il contenuto di ciascuna delle 5 scene in cui si articola il componimento.
ANALISI DEL TESTO
2. La prima strofa disegna un paesaggio quasi metafisico: quali sono le immagini e
gli artifici retorici e tipografici che rendono questo quadro marino allusivo e
metaforico?
3. Nei primi versi della seconda strofa prevalgono le impressioni sonore. Quali
figure retoriche di suono noti al verso 4? Quale effetto espressivo producono? Al
verso 5 il suono del clarino è evocato attraverso una sinestesia: identificala e
spiegane la funzione poetica.
4. Ai versi 6-8 l’immagine del mare è resa da un’analogia e da un ossimoro:
identifica queste figure retoriche e spiega cosa intendano comunicare.
5. Ai versi 9 e 19, tipograficamente isolati, appare una scena in cui si oppongono
due situazioni, una che si svolge a poppa, l’altra a prua. Che cosa, nel seguito
della poesia, ti fa capire che il giovane solo è il poeta stesso?
6. I versi 11-19 presentano un ricordo del poeta: quali immagini di Alessandria
dominano in questa rievocazione? In che modo questa memoria è legata o
contrapposta alle immagini di festa e di danza sulla nave descritte nella prima
parte del componimento?
7. Nella scena finale dominano metafore visive e sonore che rimandano al concetto
di confusione e di chiasso: perché?
INTERPRETAZIONE COMPLESSIVA E APPROFONDIMENTI
8. Approfondisci il tema del viaggio e della memoria nella poesia di Ungaretti
anche attraverso la lettura di Silenzio, un altro componimento legato alla
medesima esperienza autobiografica.
Silenzio (Il porto Sepolto)
Mariano il 27 giugno 1916
Conosco una città
che ogni giorno s’empie di sole
e tutto è rapito in quel momento
Me ne sono andato una sera
Nel cuore durava il limio
delle cicale
Dal bastimento
verniciato di bianco
ho visto
la mia città sparire
lasciando
un poco
un abbraccio di lumi nell’aria torbida
sospesi
G. Ungaretti, Vita d’un uomo.
Tutte le poesie, cit.
36
TIPOLOGIA B
Redazione di un saggio breve o di un articolo di giornale
(puoi scegliere uno degli argomenti relativi ai quattro ambiti proposti)
Sviluppa l'argomento scelto o in forma di "saggio breve" o di "articolo di giornale",
utilizzando i documenti e i dati che lo corredano.
Se scegli la forma del saggio breve, interpreta e confronta i documenti e i dati
forniti e su questa base svolgi, argomentando la tua trattazione, anche con
opportuni riferimenti alle tue conoscenze ed esperienze di studio. Da' al saggio un
titolo coerente con la tua trattazione e ipotizzane una destinazione editoriale (rivista
specialistica, fascicolo scolastico di ricerca e documentazione, rassegna di
argomento culturale, altro)
Se scegli la forma dell'articolo di giornale, individua nei documenti e nei dati forniti
uno o più elementi che ti sembrano rilevanti e costruisci su di essi il tuo pezzo. Da'
all'articolo un titolo appropriato e indica il tipo di giornale sul quale ne ipotizzi la
pubblicazione.
1. Ambito artistico letterario
Argomento: Poeti e paesaggio natio
Documenti:
Traversando la Maremma toscana
Dolce paese, onde portai conforme
l'abito fiero e lo sdegnoso canto
e il petto ov'odio e amor mai non s'addorme.
pur ti riveggo, e il cuor mi balza in tanto.
Ben riconosco in te le usate forme
Con gli occhi incerti tra 'l sorriso e il pianto.
e in quelle seguo de' miei sogni l'orme
erranti dietro il giovanile incanto.
Oh, quel che amai, quel che sognai, fu in vano:
e sempre corsi e mai non giunsi il fine:
e dimani cadrò. Ma di lontano
pace dicono al cuor le tue collina
con le nebbie sfumenti e il verde piano
ridente ne le piogge mattutine.
Giosuè Carducci, "Rime nuove", 1885
I Pastori
Settembre, andiamo. E' tempo di migrare.
Ora in terra d'Abruzzi i miei pastori
lascian gli stazzi e vanno verso il mare:
scendono all'Adriatico selvaggio
che verde è come i pascoli dei monti.
Han bevuto profondamente ai fonti
alpestri, che sapor d'acqua natìa
rimanga ne' cuori esuli a conforto
che lungo illuda la lor sete in via.
Rinnovato hanno verga d'avellano.
37
E vanno pel tratturo antico al piano
quasi per un erbal fiume silente,
su le vestigia degli antichi padri.
O voce di colui che primamente
conosce il tremolar della marina!
Ora lungh'esso il litoral cammina
la greggia. Senza mutamento è l'aria.
Il sole inbionda sì la viva lana
che quasi dalla sabbia non divaria.
Isciacquìo, calpestìo, dolci romori.
Ah perché non son io co' miei pastori?
Gabriele D'Annunzio, "Alcyone", 1903
da LIGURIA
Liguria
l'immagine di te sempre nel cuore,
mia terra, porterò, come chi parte
il rozzo scapolare che gli appese
lagrimando la madre.
Marchio d'amore nella carne, varia
come il tuo cielo ebbi da te l'anima.
Liguria, che hai d'inverno
cieli teneri come a primavera.
Brilla tra i fili della pioggia il sole,
bella che ridi
e d'improvviso in lagrime ti sciogli.
Ché non giovano, a dir di te, parole:
il grido del gabbiano nella schiuma
la collera del mare sugli scogli
è il solo canto che s'accorda a te.
Camillo Sbarbaro, "Rimanenze", 1922
TRIESTE
Ho attraversata tutta la città.
Poi ho salita un'erta,
popolosa in principio, in là deserta,
chiusa da un muricciolo:
un cantuccio in cui solo
siedo: e mi pare che dove esso termina
termini la città.
Trieste ha una scontrosa
grazia. Se piace,
è come un ragazzaccio aspro e vorace,
38
con gli occhi azzurri e mani troppo grandi
per regalare un fiore;
come un amore con gelosia.
Da quest'erta ogni chiesa, ogni sua via
scopro, se mena a l'ingombrata spiaggia,
o alla collina cui, sulla sassosa
cima, una casa, l'ultima, s'aggrappa.
Intorno
circola ad ogni cosa
un'aria strana, un'aria tormentosa,
l'aria natìa.
La mia città che in ogni parte è viva,
ha il cantuccio a me fatto, alla mia vita
pensosa e schiva.
Umberto Saba, "Trieste e una donna", 1910-12
Addio, monti sorgenti dall'acque…
Addio, casa natìa…
Disegno di R. GUTTUSO per l'edizione de
"I promessi sposi", EINAUDI, 1960
2 Ambito socio economico
Argomento Il ruolo della donna nel secondo millennio
Documenti
“Alla base della formazione e della sopravvivenza di una famiglia “tradizionale” tutta
pervasa dal- la morale cristiana, come era la famiglia italiana fino agli anni
Cinquanta, vi erano due regole fon- damentali: 1) rapporti sessuali consentiti solo
tra coniugi; 2) matrimonio considerato una unione per la vita. Ad esse si dovevano
aggiungere: l’asimmetria fra i due sessi riguardo ai ruoli nella famiglia;
l’atteggiamento child oriented (orientato verso il bambino) della coppia per il
grande va- lore attribuito ai figli; il forte legame con tutta la parentela [...]. Lo
straordinario incremento del- l’istruzione e una grande crescita politica e ideologica
39
hanno portato le donne ad una diffusa e ra- dicata presa di coscienza dei propri
diritti e del proprio status (il che ha comportato fra l’altro, una loro larghissima
immissione nelle forze del lavoro che ha modificato gli stereotipi dei ruoli dei due
sessi) e una conseguente crescita di identità e di autoconsiderazione fuori del
quadro familiare. Tutto ciò ha contribuito a modificare fortemente la struttura
asimmetrica della unione coniugale, spingendola sempre più verso una struttura
simmetrica.”
Golini, «Profilo demografico della famiglia italiana», in La famiglia italiana
dall’Ottocento a oggi, Laterza, Bari 1988.
Il termine velina inizialmente nato per nominare in tono ironico le sexy ragazze che
nella trasmissione televisiva italiana Striscia la notizia portavano ai conduttori le
veline- notizie in gergo giornalistico-, è stato in seguito usato per indicare spesso in
senso dispregiativo o sminuitorio, a fronte di un’apparente diffusione di un
fenomeno degenerativo denominato anche del velinismo, le funzioni svolte da
soubrette e showgirl in ruoli particolarmente denotante passività televisiva, per i
quali, secondo critici, non sarebbero necessari particolari meriti artistici o
professionali.
In http:/it. wikipedia.org/wiki/velina 8Televisione.
LAVORARE è donna. Come le donne, del resto, sanno benissimo. Gli uomini lo
sanno un po' meno. Ma i dati non lasciano dubbi. L'Istat li ha raccolti in un
volumetto nello scorso settembre, dal titolo beneaugurante "Conciliare lavoro e
famiglia" e non ammettono replica: trattandosi di indagini campionarie, quei dati
sono stati forniti dai diretti interessati, cioè noi.
E, dunque: fra lavoro a casa e in ufficio, le donne iniziano prima, finiscono dopo,
dormono meno degli uomini e delle altre europee, hanno meno tempo libero. Si
sudano la giornata sette giorni su sette, senza staccare mai, neanche al weekend.
Nessuna di loro, quanto torna dall'ufficio, si sbatte in poltrona, senza più muovere
un dito. Mentre così fa un italiano (maschio) ogni tre.(...)
A chi tocca l'esame di coscienza, se le donne hanno troppo da fare a casa per
trovarsi un lavoro in ufficio o lavorano troppo, se vanno anche in ufficio? Anzitutto
alla politica. Avere figli molto piccoli e riuscire a mantenere una busta paga è un
pesante gioco di prestigio. Solo il 6 per cento dei bambini italiani sotto i 2 anni ha
un posto (gratis) in un asilo nido pubblico, per nove ore al giorno. In Belgio siamo
al 30 per cento, in Francia al 40, in Portogallo al 12 per cento.
L'altro esame di coscienza, naturalmente, tocca a mariti e padri. Se si guarda alle
coppie con figli sotto i 6 anni, si vede che, in media, fra casa e ufficio, mamma
lavora 9 ore al giorno. Papà, otto. La differenza è tutta nel lavoro familiare. Il 30
per cento degli italiani (maschi) a casa non fa neanche un minuto di lavoro per la
famiglia: solo l'8 per cento dei padri svedesi e il 19 per cento di quelli francesi non
vede motivo per rendersi utile.
È un quadretto vecchio di secoli: papà in poltrona e mamma in piedi con la scopa.
Ciò che conta è che è sempre lo stesso. In casa, dicono gli studiosi, la situazione in
Italia è "inalterata". Di fatto, se si confronta la situazione a fine anni '80 e quella di
40
oggi, le differenze complessive sono minime. Le italiane dedicano al lavoro
familiare, in media, 5 ore e 20 minuti ogni giorno, un'ora in più di francesi e
tedesche, mezz'ora in più delle spagnole. E la domenica? Uguale, anzi un po' di più:
5 ore e 32 minuti. E papà, intanto? In media, dedica al lavoro familiare un'ora e
mezza al giorno, più o meno quanto uno spagnolo, ma tre quarti d'ora in meno di
francesi e tedeschi.
da M. Ricci, Lavorare stanca. Soprattutto le donne la repubblica 17 dicembre 2008
Margaret Fuller Stack
Sarei stata grande come George Eliot
solo che mi fu avverso il destino.
Guardate il ritratto che Penniwit mi fece,
il mento poggiato alla mano e gli occhi infossatie grigi, e che guardano lontano.
Ma c’era il solito, eterno problema:
celibato, matrimonio o libertinaggio?
Poi John Slack, il ricco farmacista, mi corteggiò,
con la lusinga che avrei scritto il mio romanzo in pace,
e lo sposai, misi al mondo otto figli,
e non ebbi più tempo per scrivere.
Comunque, per me era finita,
quando mi piantai l’ago nella mano
mentre lavavo la roba del bambino,
e morii di tetano, una morte beffarda.
Ascoltatemi, anime ambiziose,
il sesso è la maledizione della vita!
Lee Masters, Antologia di Spoon river trad. F. Pivano, Torino Einaudi 1947
3 Ambito storico politico
Argomento Il terrore, pratica dei totalitarismi
Documenti
Se la legalità è l’essenza del governo non tirannico e l’illegalità quella della
tirannide, il terrore è l’essenza del potere totalitario. Esso è la realizzazione della
legge del movimento (la natura e la storia sono dei movimenti secondo
l’evoluzionismo); si propone di far sì che le forze della natura corrano liberamente
attraverso l’umanità, senza impedimento dell’azione umana spontanea e, in quanto
tale, cerca di stabilizzare gli uomini. E’ il movimento stesso che individua i nemici
dell’umanità contro cui scatenare il terrore; non si permette che alcuna azione
libera, di opposizione e di simpatia, interferisca con l’eliminazione del nemico
oggettivo della storia e della natura, della classe o della razza. Colpevolezza e
innocenza diventano concetti senza senso; colpevole è chi è di ostacolo al processo
naturale e storico, che condannna le razze inferiori, gli individui inadatti a vivere, o
le classi in via di estinzione e i popoli decadenti.
Hanna Arendt Le origini del totalitarismo Ed Comunità Milano 1967
41
I giacobini francesi avevano voluto che i principi del 1789 facessero della Francia la
patria dell’umanità. I bolscevichi russi ritenevano di meritare lo stesso eccezionale
privilegio grazie alla loro pretesa di conoscere le leggi della storia. ma il paese in cui
avevano vinto, l’eredità che erano chiamati ad amministrare, la società che
dovevano trasformare e le concezioni politiche che essi propugnavano rendevano
l’idea che si facevano di se stessi e l’immagine che ne volevano dare assai più
contraddittoria che l’ambizione dei rivoluzionari francesi. Quei filosofi della storia si
scontravano con la storia reale prima ancora di avere veramente cominciato a
operare (...) Che Lenin abbia messo in atto politiche contraddittorie non è molto
rilevante. Egli dà alla rivoluzione un’unità esistenziale, pratica, mitologica. Gode
dello straordinario potere di personificare uno dei grandi ruoli della democrazia
moderna; condurre il popolo verso un avvenire nuovo ed esemplare, libero da
pesantezze del passato. Quest’immagine lo dispensa dall’onere della prova,
estendendo i suoi benefici all’intero partito bolscevico: quanto al terrore o alla
carestia, solo la controrivoluzione ne è responsabile.
Furet Il passato di un’illusione l’idea comunista nel XX secolo A. Mondadori Milano
1995
Le due diverse Unioni Sovietiche che erano venute a crearsi si manifestavano in una
serie di istituzioni e di programmi fantasma che nascondevano dietro un volto
umano realtà atroci: una costituzione modello
garanzia dei diritti umani,
promulgata nel periodo più cupo del terrore, elezioni a candidato unico in occasione
delle quali votava il 99 per cento degli elettori; un parlamento nel quale nessuno
alzava mai la mano per esprimere il proprio dissenso o la propria astensione.
Ufficialmente l’Idea, la società in cui regnava l’unanimità, era giunta al trionfo; ma
la società non era poi così unanime, se rimanevano ancora da sterminare parecchi
nemici del popolo. (...) Le persone arrestate e accusate, fossero o no uomini di
partito, erano quasi senza eccezioni estranei agli atti di tradimento, sabotaggio e
cospirazione che venivano loro addebitati. E pressochè senza eccezioni, venivano
torturate solo e soltanto perché rilasciassero confessioni false e coinvolgessero altre
persone; venivano sottoposte a indicibili sofferenze soltanto perché certificassero
l’abnorme e generale paranoia dettata dall’ideologia. Spesso venivano arrestati i
loro familiari ”Membro di famiglia di un traditore della madrepatria”, costituiva una
categoria criminale a sè. Ma il terrore dev’essere ritenuto uno sviluppo fisiologico,
una necessità? Probabilmente il regime poteva imporre le sue irrazionali linee
politiche solo ricorrendo a metodi del genere. Cosa certa è che il terrore non solo
aveva tutto
il potenziale per prostrare la popolazione: esso la prostrò
effettivamente. Anche quando il ricorso diffuso al terrore fu abbandonato per
essere sostituito da comuni, sebbene durissimi, metodi di stato di polizia, prima che
la minima idea di cambiamento tornasse a diventare proponibile fu necessaria la
comparsa di una nuova generazione.
R.Conquest Il secolo delle idee assassine A. Mondadori Milano 2001
42
Di conseguenza la natura stesso dello Stato , inteso tradizionalmente, risultava
profondamente mutata nell’esperimento fascista: lo Stato totalitario estendeva il
suo raggio d’azione molto al di là dei territori riconosciuti dallo Stato classico,
pretendeva di costruire, insieme con l’umanità politica, la comunità etica e
spirituale cui i cittadini appartengono necessariamente, dal momento che lo stato è
esso stesso una Chiesa, con la sua fede, la sua morale, la sua mistica, e con una
propria organizzazione pedagogica, plasmatrice di una nuova umanità, è, per la
difesa e la propaganda della fede. Nello stato- Chiesa, il partito ha il suo ruolo
principale di assicurare questa “ecclesiasticità” dello Stato svolgendo la duplice
funzione di elemento dinamico e zelatore dello stato. (...) Fin dalle origini questo
partito nuovo si presentava come un ordine e un esercito, organizzazione armata,
gerarchica ed elitaria, animata dalla fede nel mito, con un potere assoluto sui
militanti credenti, che si votavano ad esso volontariamente anima e corpo. Al
sommo dell’organizzazione del partito e dello stato vi era il capo.
Gentile La via italiana al totalitarismo. Il partito e lo stato nel regime fascista. la
Nuova Italia Roma 1995
4 Ambito tecnico-scientifico
ARGOMENTO:Il sistema taylorista, ossia la nuova organizzazione del lavoro
Frederick Winslow Taylor, ingegnere americano, seppe intuire le possibilità offerte
dalle nuove tecnologie e, prima di esporre nel volume del 1911 “L’organizzazione
scientifica del lavoro”, la sua teoria rivoluzionaria nel sistema produttivo, aveva
sperimentato nella pratica le sue intuizioni nella sua fabbrica Bethlehem Iron
Company.
Si era verso l’inizio dell’aprile 1913 quando tentammo per la prima volta
l’esperimento della catena di montaggio. Provammo il montaggio del magnete a
volano. […]
Credo che questa fu la prima linea di montaggio mobile installata[…]. In precedenza
avevamo già montato il magnete con il metodo consueto. Un solo operaio svolgeva
l’intero lavoro e in una giornata di 9 ore riusciva a sfornare da 35 a 40 pezzi;
impiegava cioè circa 20 minuti per montare un pezzo. Ciò che quell’operaio faceva
da solo venne suddiviso in 29 operazioni; questo ridusse il tempo di assemblaggio a
13 minuti e 10 secondi. Successivamente elevammo di 8 pollici l’altezza della
catena- si era nel 1914- e riducemmo così il tempo a 7 minuti. Ulteriori esperimenti
condotti sulla velocità a cui il lavoro avrebbe dovuto essere fatto,, ridussero il
tempo a 5 minuti. In breve, il risultato fu questo: con lo studio scientifico un
operaio è adesso in condizioni di lavorare quattro volte di più di quanto lavorava
molti anni fa. Quel tipo di linea dimostrò l’efficienza del metodo e attualmente la
applichiamo dovunque. Il montaggio del motore, che in precedenza veniva eseguito
da un solo uomo, viene adesso suddiviso in 84 operazioni. Gli operai svolgono
attualmente il lavoro che in precedenza veniva svolto da un numero di persone tre
volte superiore[…]
Nei primi mesi del 1914 alzammo il livello della catena di montaggio. Avevamo
adottato il principio del lavoro ad “altezza d’uomo”; avevamo una catena di
43
montaggio alta 26 pollici e tre quarti e un’altra alta 24 pollici e mezzo da terra che
si adattavano a squadre di altezza diversa.
(da H. Ford, Autobiografia, Rizzoli, Milano,1982, p.80)
Fra i singoli elementi del sistema moderno a base scientifica, quello preminente è
forse il principio di assegnare al lavoratore un compito ben definito. Il lavoro di ogni
prestatore d’opera viene stabilito dalla direzione in tutti i suoi dettagli almeno il
giorno prima e, nella maggior parte dei casi, ogni esecutore riceve complete
istruzioni scritte, che descrivono il compito che gli è affidato, come pure gli utensili
di cui dovrà servirsi. Il lavoro, anticipatamente stabilito in questa forma, costituisce
un incarico che deve essere portato a termine, come abbiamo spiegato, non dal
solo esecutore materiale, ma dagli sforzi congiunti della direzione e della
manodopera. Queste prescrizioni specificano non solo quello che si dovrà fare, ma
anche come dovrà essere fatto, e stabiliscono esattamente il tempo assegnato per
l’esecuzione. Ogni volta che il prestatore d’opera riesce a compiere il suo lavoro
nella forma prescritta e nei limiti di tempo stabiliti, riceve un supplemento di
retribuzione variante dal 30 al 100 per cento del salario normale. I compiti
produttivi vengono stabiliti in maniera tale che, per eseguirli, occorre lavorare con
alacrità e insieme con accuratezza; deve però essere ben chiaro che in nessun caso
è lecito richiedere al prestatore d’opera di lavorare a un’andatura che potrebbe
essere pregiudizievole alla sua salute. Il compito risulta sempre stabilito in modo
che l’esecutore perfettamente idoneo alle sue mansioni, lavorando a quell’andatura
per un lungo periodo di anni, si mantenga in condizioni fisiche ottime e possa
raggiungere un livello di vita più prospero e sereno, invece di essere oppresso dal
lavoro. L’organizzazione scientifica consiste soprattutto nel preparare questi compiti
produttivi e nel farli eseguire.
Da F.W. Taylor, L’organizzazione scientifica del lavoro, Etas- Kompas, Milano 1967,
p. 168
1913
1921
1930
1938
Automobili
registrate
(in migliaia)
Gran
Bretagna
208
464
1525
2422
Germania
Francia
Italia
Stati Uniti
93
91
679
1816
125
236
1460
2251
54
293
469
1258
10494
26522
29443
Taylorismo e proibizionismo
In America la razionalizzazione del lavoro e il proibizionismo sono indubbiamente
connessi: le inchieste degli industriali sulla vita intima degli operai, i servizi di
ispezione creati da alcune aziende per controllare la “moralità” degli operai sono
necessità del nuovo metodo di lavoro.
Chi irridesse a queste iniziative e vedesse in esse solo una manifestazione ipocrita
di “puritanesimo”, si negherebbe ogni possibilità di capire l’importanza, il significato
44
e la portata obiettiva del fenomeno americano, che è anche il maggior sforzo
collettivo verificatosi finora per creare con rapidità inaudita un nuovo tipo di
lavoratore e di uomo.[…] Le iniziative “puritane” hanno solo il fine di conservare,
fuori del lavoro, un certo equilibrio psico-fisico che impedisca il collasso fisiologico
del lavoratore, spremuto dal nuovo metodo di produzione.
L’industriale americano si preoccupa di mantenere la continuità dell’efficienza
muscolare-nervosa del lavoratore: è suo interesse avere una maestranza stabile,
un complesso affiatato permanentemente, perché anche il complesso umano (il
lavoratore collettivo) di un’azienda è una macchina che non deve essere troppo
spesso smontata e rinnovata nei suoi pezzi singoli senza perdite ingenti. Ed ecco la
lotta contro l’alcool, l’agente più pericoloso di distruzione delle forze di lavoro, che
diventa funzione di Stato.
Da A. Gramsci, Quaderni del carcere, Einaudi, Torino 1975
Tipologia C Tema storico
Parlando della Resistenza, lo storico Claudio Pavone ha affermato che “Nella
formula “guerra di liberazione nazionale” resta qualcosa di imprecisato: da che cosa
bisogna liberare la nazione?
Dunque, il nemico nella guerra patriottica è lo straniero invasore, e cioè il tedesco.
Certo, c’è a monte il problema, cui nel libro accenno, che invasori erano anche gli
inglesi e gli americani, ma allora bisognerebbe capire perché gli uni venivano
percepiti come invasori e gli altri come liberatori, nonostante tutti gli sforzi in
contrario della propaganda della Repubblica Sociale Italiana.
Il tedesco invasore però era anche nazista, non era un invasore privo di qualifiche
politiche e ideologiche: e questo ci porta già sul terreno della guerra civile, come
grande guerra europea.
Nella guerra civile il nemico era il fascista, proprio come figura politico-esistenziale,
che era tale non solo per i garibaldini, ma anche per i Giustizia e Libertà, e per una
parte almeno dei liberali, dei moderati, dei cattolici… Se si provasse a confrontare
sotto tutti gli aspetti l’Italia del dopo Resistenza con l’Italia del fascismo si vedrebbe
che le differenze sono grandi, e le si possono tuttora considerare tali. Esistono cioè
elementi di rinnovamento profondo, che non fruttificano solo a breve termine.”
Spiega in quale modo, e in relazione a quali avvenimenti storici, questi elementi di
rinnovamento abbiano contribuito alla formulazione della Costituzione repubblicana.
Tipologia D Tema di ordine generale
Dalle esplorazioni di Colombo a quelle più contemporanee dello spazio. Tra consensi
ed entusiasmi, ma anche critiche e perplessità, l’uomo ha continuato a spingersi
verso avventurose scoperte del mondo ed ora dello spazio. Rifletti, analizzandole
nella loro complessità, sulle motivazioni che ora possono spingere l’uomo a simili
imprese, e sulle relative conseguenze nella nostra società e cultura.
Durata massima della prova: 6 ore.
45
È consentito soltanto l’uso del dizionario italiano.
Non è consentito lasciare l’aula prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del
tema.
COMPITO DI ITALIANO CLASSE V DIT
COGNOME E NOME………………………………………………………….
Consegna: Sulla base dei testi analizzati (e in parte qui riproposti)
riflettere sulle fasi del pessimismo leopardiano; sulla rappresentazione
della natura e della ragione; sulla funzione dell’arte.
1. Il passato, a ricordarsene, è più bello del presente, come il futuro a
immaginarlo. Perché? Perché il solo presente ha la sua vera forma nella
concezione umana; è la sola immagine del vero; e tutto il vero è brutto.
(dallo Zibaldone, agosto 1821)
2. …Ecco è fuggito/ il dì festivo, ed al festivo il giorno/ volgar succede, e se ne
porta il tempo/ ogni umano accidente1. Or dov’è il suono/di que’ popoli
antichi? Or dov’è il grido/ de’ nostri avi famosi, e il grande impero/ di quella
Roma, e l’armi, e il fragorio/ che n’andò per la terra e l’oceano?/ Tutto è pace
e silenzio, e tutto posa/ il mondo, e più di lor non di ragiona.
( Da La
sera del dì di festa, Canti, 1820)
3. …Piacer figlio d’affanno;/ gioia vana, ch’è frutto/ del passato timore, onde si
scosse/e paventò la morte/ chi la vita abborria… (da La quiete dopo la
tempesta, Canti, 1829)
4. …Questo io conosco e sento,/che degli eterni giri,/ che dell’esser mio frale/
qualche bene o contento/ avrà fors’altri; a me la vita è male.
(da Canto notturno di un pastore errante, Canti, 1829-30)
5. …Nobil natura è quella/ che a sollevar s’ardisce/gli occhi mortali incontra/ al
comun fato, e che con franca lingua,/ nulla al ver detraendo,/confessa il mal
che le fu dato in sorte,/ e il basso stato e frale;/quella che grande e forte
mostra sé nel soffrir, né gli odii e l’ire/ fraterne, ancor più gravi/ d’ogni altro
danno, accresce/ alle miserie sue, / l’uomo incolpando/ del suo dolor, ma dà
la colpa a quella/ che veramente è rea, che de’ mortali/ madre è di parto e di
voler matrigna. (da La Ginestra, Canti, 1836)
6. …E tu, lenta ginestra,/ che di selve odorate/ queste campagne dispogliate
adorni,/anche tu presto alla crudel possanza/ soccomberai del sotterraneo
foco,/…./E piegherai/ sotto il fascio mortal non renitente/ il tuo capo
innocente;/ma non piegato insino allora indarno/ codardamente supplicando
innanzi/ al futuro oppressor; ma non eretto/ con forsennato orgoglio inver le
stelle,/…/ ma più saggia, ma tanto/ meno inferma dell’uom, quanto le frali/
tue stirpi non credesti/ o dal fato o da te fatte immortali. (da La Ginestra,
Canti, 1836)
1
acidente: vicenda umana
46
COMPITO DI ITALIANO CLASSE V DIT
TIPOLOGIA A : ANALISI DEL TESTO
G. D’Annunzio (1863-1938) La pineta in fiamme
da: Notturno
“Bellezza del fuoco, mi sei più nuova della primavera, ogni volta.
La moltitudine delle fiamme è schierata in campo, dinanzi a me come un esercito
impenetrabile.
Sopra la stroscia della ragia1, sopra il friggio della resina, sopra gli schianti e gli
scoppi, cantano.
Sono schierate in una linea sola che s’avanza, voracissimamente.
Mi mangiano gli occhi, mi mangiano la faccia.
Sono di colore aranciato, che riceve a quando a quando una mescolanza di
azzurrognolo, di verdigno, di grigiastro.
S’incupiscono talora come la bragia; abbagliano talora come la folgore.
Ogni lor diversità mi turba, come gli sguardi che magano2.
Hanno lasciato dietro di sé la foresta incarbonita e fumigante. Si avanzano in
lunghissima catena. Spiegano una fronte di battaglia che si perde nella lontananza
addentrandosi nel nuvolo del fumo nero.
La lor violenza è tale che non sembra nascere a fior di terra, là dove lo sterpeto si
radica, ma irrompere dal profondo, insorgere dall’abisso , come il vomito dei crateri
aperti.
Hanno la violenza e la pertinacia, l’impeto e la costanza .
Insegnano a combattere.
Ecco i modi dell’arte ignea.
Assalgono i tronchi tentando prima le radici palesi, le barbe esterne.
Poi strisciano su per le scaglie.
Sembra che palpino, sembra che cerchino dove meglio possano mordere.
Si arrampicano là dove un ramo fu potato, là dov’è una ferita resinosa, una piaga
aromatica; e persistono.
In una pausa del vento, si abbassano.
Ma quella che ha addentato il tronco nel punto vivo, quella non lascia. Resta sola,
sospesa, intenta a mordere, intenta a divorare, distaccata dalle altre, sola con la
sua fame e con la sua furia, ostinatissima.
Penso, non so perché, a quei combattimenti navali , a quegli abbordaggi e
arrembaggi disperati , quando i pugni e le mascelle si afferrano ai bordi delle navi,
e le scuri avverse3 troncano i polsi, mozzano le collottole, e le mani terribili restano
1
La stroscia è la riga o pozza che fa un liquido colando a terra.La ragia è l’essenza di trementina, prodotta dagli
alberi.
2
Ammaliano, affascinano, incantano.
3
nemiche
47
tuttavia abbrancate al legno, le dentature restano conficcate nel legno, mentre i
corpi piombano giù e si sommergono.
Così le branche rosse della fiamma, così le fauci rosse della fiamma restano appese
al tronco, separate dal corpo che s’abbassa…[…]
Scaglie di scorza infiammate e pigne ardenti schizzano a gran distanza come i lapilli
dei vulcani.
I nidi innumerevoli filati dalle larve dei bruchi infiammandosi volano a distanza
ancora più grande e propagano l’incendio laggiù nella selva sicura.
La resina frigge, sgrigiola, stroscia. I vascelli d’argilla bollenti, roventi, traboccanti,
saltano, ricascano, scoppiano, come le bombe manesche4. Ogni raffica dardeggia
miriadi d’aghi rossi.
Per entro al fragore una melodia misteriosa si disegna, si allunga, fluisce.
Cantano le Salamandre5?
Le fiamme s’involano col fumo fino al cielo.
Un turbine di fumo fosco occupa l’aria, assalta il sole.
Vedo il sole attraverso, simile a un disco rossastro che stia per freddarsi.
Non lo vedo più. E’ ingoiato.
Il vento fa tregua. Il fumo si dirada.
Rivedo il disco. A poco a poco, da rosso diventa fulvo, da fulvo diventa biondo.
Ma nell’ombra l’incendio è più splendido di lui…”
ESEGUI I SEGUENTI ESERCIZI DI ANALISI:
1. Comprensione:
a. Rintraccia nel testo le descrizioni che si avvalgono in maniera più evidente
dei sensi.
b. La rappresentazione della natura è concreta e realistica oppure simbolica?
Motiva la tua risposta con citazioni dal testo.
c. Alla riga 5 appare l’affermazione “Mi mangiano gli occhi, mi mangiano la
faccia.”, spiega il significato che essa assume nel contesto di tutta l’opera
dalla quale il brano è stato tolto.
2. Analisi stilistica:
a. Individua le similitudini riguardanti l’incendio e dividile in due campi
semantici diversi: quali sono e che significato hanno? Perché l’autore sceglie
proprio questi due ambiti per descrivere la scena?
b. Evidenzia i caratteri stilistici tipici del “Notturno” ricordando l’occasione nella
quale viene composta l’opera e il legame che intercorre tra questi due
elementi.
3. Contestualizzazione:
a. Rintraccia motivi ed immagini che possano essere ricondotti alle tematiche
del Decadentismo in generale e all’opera di D’Annunzio in particolare.
4
5
bombe a mano
gli antichi credevano che questi rettili potessero vivere nel fuoco
48
G.Pascoli ( 1855-1912) La mia sera
Da “Canti di Castelvecchio”
Il giorno fu pieno di lampi;
ma ora verranno le stelle,
le tacite6 stelle. Nei campi
c’è un breve gre gre di ranelle.
Le tremule foglie dei pioppi
Trascorre7 una gioia leggiera.
Nel giorno, che lampi! Che scoppi!
Che pace, la sera!
Si devono aprire le stelle
Nel cielo sì tenero e vivo.
Là, presso le allegre ranelle,
singhiozza monotono un rivo.
Di tutto quel cupo tumulto,
di tutta quell’aspra bufera,
non resta che un dolce singulto
nell’umida sera.
È, quella infinita tempesta,
finita in un rivo canoro.
Dei fulmini fragili restano
Cirri di porpora e d’oro.
O stanco dolore, riposa!
La nube del giorno più nera
Fu quella che vedo più rosa
Nell’ultima sera.
Che voli di rondini intorno!
Che gridi nell’aria serena!
La fame del povero giorno
Prolunga la garrula cena8.
La parte, si’piccola, i nidi
Nel giorno non l’ebbero intera.
Ne’ io9…e che voli, che gridi,
mia limpida sera!
Don…don…e mi dicono, Dormi!
Mi cantano, Dormi! Sussurrano,
6
Tacite: silenziose
Trascorre: percorre (il sogg.è una gioia leggiera)
8
prolunga…cena:rende la cena delle rondini più lunga, allegra e chiassosa, dopo un giorno che è stato povero di
cibo
9
Ne’io: neppure io (ho ricevuto la mia parte).
7
49
Dormi! Bisbigliano, Dormi!
Là, voci di tenebra azzurra…
Mi sembrano canti di culla…
Che fanno ch’io torni com’era…
Sentivo mia madre…poi nulla…
Sul far della sera.
ESEGUI I SEGUENTI ESERCIZI DI ANALISI:
4. Comprensione:
a. Sintetizza brevemente il contenuto di ciascuna strofa della poesia.
b. Ti sembra che il poeta si limiti a descrivere uno stato d’animo o accenna a un
racconto?
c. La sera è il momento di passaggio dal giorno alla notte. Come viene descritto
il
giorno? E la notte? Qual è il valore simbolico di queste descrizioni? E dove
emrge?
5. Analisi stilistica:
a. Analizza la poesia dal punto di vista linguistico, mettendo in luce gli
elementi tipici dello stile pascoliano che riesci ad individuare.
b. Individua i termini che indicano elementi fonici. Quale carattere hanno?
Sono in accordo tra loro o mostrano un contrasto?
c. Valore simbolico dei colori: individualo e spiegalo.
6. Confronto intertestuale:
a. Confronta questa poesia con La sera fiesolana di D’Annunzio, scritta più o
meno nello stesso periodo e dedicata allo stesso momento della giornata.
Rifletti in particolare su questi elementi:
stato d’animo dei due poeti;
modo in cui viene descritto il paesaggio naturale;
lessico e sintassi adottati.
7. Contestualizzazione:
a. Contestualizza il testo di Pascoli nel periodo storico e culturale nel quale
viene
prodotto: quali influenze storico-sociali sei in grado di ricostruire?
b. Quali eventi biografici possono essere richiamati nel testo?
50
ESERCIZI DI ANALISI SU TESTI DI L. PIRANDELLO
Classe VDIT
∎ Rispondi per iscritto alle seguenti domande con un testo preciso e curato:
SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE
- Segui la genesi della commedia attraverso l’analisi della novella La tragedia
di un personaggio(1911) e Colloqui con i personaggi (1915), individuando
analogie e/o differenze.
- Su quali basi si fonda il conflitto tra attori e personaggi?Come vengono
giudicati gli attori?
- Trova nel testo passi che trattino il rapporto arte-vita, finzione-realtà.
- Quale rapporto con il pubblico instaura l’autore Pirandello con questo
testo? Cerca il suo consenso o si propone un fine demistificante?
COSì È (SE VI PARE)
Confronta la novella La signora Frola e il signor Ponza, suo genero (1917)
con la commedia Così è (se vi pare), rispetto al rapporto autore-Laudisi e
ai luoghi e tempi della vicenda.
Trova alcuni passi in cui Laudisi manifesta con più chiarezza la sua
“diversità”e la sua maggiore “umanità” rispetto agli altri personaggi del
salotto. Qual è la sua funzione? Quale il significato della sua risata che
chiude tutti e tre gli atti?
Come viene affrontato il tema della conoscenza?
Che cosa significa la battuta finale pronunciata dalla signora Ponza, “Per
me, io sono colei che mi si crede”?
51
Allegato 3. Programma svolto
Testo in adozione: BALDI, GIUSSO, RAZETTI, ZACCARIA, Testi e storia della
Letteratura, Paravia Voll.D, E, F
Contenuti del programma di Letteratura
a.s. 2013/2014
Leopardi: dati biografici. Lettura e analisi: “L'Infinito”
“La quiete dopo la tempesta”, “Canto notturno”, “La Ginestra”
(gruppi di versi).
Le Operette morali: “Dialogo della Natura e di un Islandese”
Manzoni: dati biografici. Lettura e analisi: Lettre a M. Chauvet: Il
romanzesco e il reale. ”Il 5 Maggio”.
Positivismo, Realismo. Il Naturalismo francese e il Verismo
italiano
De Goncourt, “Prefazione a G. Lacertaux”; E. Zola, L'Assomoir.
Lettura e analisi del brano in antologia
Il Verismo: Verga, la poetica: Prefazione a “L’amante di
Gramigna”; “Fantasticheria”. Trama generale de “I Malavoglia”, il
Ciclo dei vinti; “La Lupa”, “Rosso Malpelo”
I Poeti Maledetti e il Decadentismo: analisi e commento: C.
Baudelaire, “Corrispondenze”,” L'albatro”. P.Verlaine,
“Languore”. A. Rimbaud, “Il Battello ebbro”, “Vocali”
Decadentismo italiano: D'Annunzio, “Le stirpi canore” ,“La sera
fiesolana”,”La pioggia nel pineto”, i romanzi del Superuomo; Il
Notturno: brani in antologia e da fotocopia (Verifica Tip. A)
Pascoli, “ ll Fanciullino” brani in antologia; “X Agosto”,
“L’assiuolo”, “Il gelsomino notturno”, “Nebbia”, “La mia sera”(in
fotocopia).
Futurismo: Manifesto del 1909 e Manifesto della Letteratura
futurista. F. Marinetti “Il bombardamento di Adrianopoli”
Pirandello: il teatro e i romanzi. trama generale di “Uno, nessuno
e centomila”, “Il fu Mattia Pascal”; “Sei personaggi in cerca
d’autore”, “Così è (se vi pare).”Il treno ha fischiato”
Svevo, “La coscienza di Zeno”: pagina finale del romanzo
“L’ordigno e la catastrofe”
I poeti del Novecento: Saba, Ungaretti, Quasimodo, Montale.
Narratori italiani contemporanei: Pavese, Calvino
(approfondimenti personali)
Periodo
Settembre-ottobre
Ottobre
Novembredicembre
Gennaio
Febbraio
Marzo
Marzo
Aprile
Aprile
Maggio
Maggio-giugno
52
Testo in adozione: FOSSATI, LUPPI, ZANETTE, La città dell’uomo, B. Mondadori
voll 2, 3
Periodo
Contenuti del programma di Storia
a.s. 2013/2014
L'unificazione italiana: motivi ideali, culturali e politici-economici.
I problemi post-unitari: piemontesizzazione del territorio,
brigantaggio. La legge Pica. Le scelte economico-amministrative
e culturali
Destra e Sinistra Storica: sviluppo, squilibri e lotte sociali.
Concetto di "nazione" e di "nazionalismo" tra illuminismo e
novecento. La Prima guerra mondiale
La Rivoluzione russa di febbraio: cause, schieramenti politici;
esiti
Crisi del dopoguerra in Europa e avvento del Fascismo in Italia
Il Fascismo da partito di governo a Regime. Discorso di Mussolini
del gennaio 1925
Approfondimenti di gruppo e personali: Armeni e Curdi
La politica economica del fascismo. L'impresa coloniale e le
sanzioni all'Italia.
New Deal e dottrine economiche liberiste. Il resto del mondo
negli anni Trenta (Inghilterra, Francia, USA)
Stalinismo. Nazismo. Totalitarismi
Fascismi in Europa e Guerra civile spagnola.
La seconda guerra mondiale; la Shoah.
La Resistenza
La divisione del mondo in due blocchi: la guerra fredda.
Dopoguerra e decolonizzazione. Gli anni 50 e 60.
La Banda Carità a Padova
Padova, 2 Maggio 2014
Settembre
Settembre-ottobre
Settembre-ottobre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Dicembre-gennaio
Gennaio
Gennaio-Febbraio
Gennaio-Febbraio
Febbraio-marzo
Febbraio-marzo
marzo
Aprile
Aprile-maggio
Gennaio-aprile
L'insegnante
Riccarda Caldironi
53
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
“EinaudiGramsci”
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
COGNOME E NOME: GIURIATO ALESSANDRA
DISCIPLINA:
Classe
Indirizzo:
DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA
5a
 I.G.E.A.
Sezione DIT/E
X I.T.E.R.
 BROCCA
 MERCURIO
 ERICA
 SIRIO
ANNO SCOLASTICO 2013 /2014
54
OBIETTIVI MINIMI previsti dal Dipartimento
Lo studio della disciplina si propone di fornire agli studenti,nel quadro delle
fondamentali conoscenze di diritto pubblico, conoscenze e competenze tecnico
giuridiche nel settore del diritto amministrativo e del sistema delle autonomie,
nonché la conoscenza degli istituti fondamentali della Legislazione Turistica, sia di
tipo pubblicistico che privatistico, nel quadro delle diverse fonti che li regolano, al
fine di costruire un primo nucleo di conoscenze e competenze in grado di
supportare l’esercizio di una qualsiasi professione nel settore turistico, all’interno
della più ampia finalità della formazione di un nuovo tipo di cittadino, più
consapevole e più partecipe di una realtà sopranazionale che continuamente si
trasforma.
Conoscenze
Conoscere le linee essenziali della disciplina normativa e
amministrativa applicabile al settore turistico.
Conoscere il ruolo e le funzioni degli Enti Pubblici
Territoriali.
Conoscere le linee essenziali della disciplina applicabile
alle imprese e professioni turistiche.
Conoscere e applicare le principali tipologie contrattuali
tipiche del settore turistico.
Competenze e Capacità
Saper comprendere ed usare il linguaggio giuridico.
Saper consultare e capire i testi normativi più importanti
per il settore turistico (Costituzione, fonti comunitarie,
leggi statali e regionali, regolamenti amministrativi,
statuti).
Saper esaminare le modalità di funzionamento della P.A.
Conoscere i rapporti tra soggetti pubblici e soggetti
privati relativamente all’applicazione della normativa in
materia turistica.
Saper individuare ed applicare gli istituti giuridici di tipo
pubblicistico e privatistico all’attività economica in campo
turistico.
Acquisire un metodo di studio adeguato alla disciplina.
Competenze nella
produzione scritta e
orale
Saper argomentare con terminologia appropriata i
contenuti appresi.
OBIETTIVI TRASVERSALI previsti dal Dipartimento
In vista della formazione di un allievo dalla personalità matura e responsabile si
indicano i seguenti obiettivi trasversali:
 assumere un comportamento rispettoso ed educato nei confronti delle altre
persone;
55







assumere un atteggiamento di collaborazione e di apertura al dialogo;
acquisire il senso dei propri doveri e assumersi le proprie responsabilità;
saper esprimere le proprie ragioni in modo corretto e aperto;
acquisire valori di solidarietà e tolleranza;
acquisire un metodo di studio personale, efficace e costante, affrontando in
modo autonomo e critico le conoscenze (effettuando associazioni e
collegamenti interdisciplinari);
acquisire la capacità di esporre oralmente e per iscritto in modo pertinente,
appropriato e coerente;
acquisire capacità di autocritica e di autovalutazione, individuando le proprie
difficoltà e lacune e ricercando strategie per migliorare.
RELAZIONE SUL LAVORO SVOLTO NELLA CLASSE
Relativamente alle conoscenze:
Gli obiettivi minimi in termini di conoscenze sono stati conseguiti da tutti gli allievi
anche se nella classe sono presenti diversi livelli. Alcuni allievi sono ad un livello di
quasi sufficienza o di sufficienza; per altri le conoscenze sono ampiamente
sufficienti anche se non sempre approfondite; infine alcuni allievi hanno conoscenze
buone o ottime.
Alle competenze e capacità:
Tutti gli allievi comprendono il linguaggio giuridico e sono in grado di consultare e
capire testi normativi.
Quasi tutti hanno acquisito un metodo di studio anche se alcuni si limitano a riferire
i contenuti studiati, mentre altri sono in grado di organizzare ed esporre in modo
personale le informazioni.
La maggior parte degli allievi si esprime con linguaggio giuridico sufficientemente
corretto.
Solo pochi sono in grado di effettuare analisi e sintesi complete e approfondite, i più
necessitano di essere guidati in questa fase.
Pochi allievi dimostrano capacità di approfondimento critico e di organizzazione
autonoma del lavoro.
Il lavoro svolto
Ho insegnato in questa classe negli ultimi tre anni del curricolo. La classe da
sempre si è dimostrata corretta, interessata e impegnata anche se alcuni elementi
sono facili alla distrazione.
Gli allievi sono stati capaci di interagire tra loro e con i docenti positivamente e con
spirito di collaborazione ben integrando e includendo il ragazzo disabile.
Il livello di preparazione raggiunto è globalmente sufficiente o discreto, per pochi
allievi buono o ottimo.
Adeguatamente motivati, presentano capacità più o meno sviluppate di lavoro
autonomo, di organizzazione e rielaborazione delle conoscenze.
56
La programmazione ha avuto uno svolgimento regolare, alcuni argomenti sono stati
maggiormente approfonditi, per altri la conoscenza risulta più superficiale. Il lavoro
svolto in classe ha toccato gli argomenti elencati nei successivi moduli disciplinari.
L’articolazione del programma della V ITER prevede lo studio della legislazione
turistica, branca settoriale del Diritto Amministrativo e implica conoscenze di Diritto
Pubblico (Stato e Organi Costituzionali) che risalgono alla classe II e di Diritto
Amministrativo ( non svolto in classe quarta, ma rinviato alla classe quinta). Lo
studio di tali argomenti ha richiesto l’intero primo quadrimestre e la prima parte del
secondo.
Per gli argomenti di diritto pubblico, si è lavorato sul testo della Costituzione
integrandolo il testo in uso in classe quarta. Per il diritto amministrativo si sono
consultati sia il testo di quarta e che quello di quinta. Per la legislazione turistica il
testo adottato ha dimostrato notevoli carenze, infatti la casa editrice, trattandosi di
un testo dedicato ad un corso di vecchio ordinamento, non ha provveduto ad
aggiornamenti, si è lavorato quindi ad integrarlo con appunti e schematizzazioni
fornite dalla docente.
La normativa turistica poi è in continua evoluzione e vanno affrontate e coordinate
tra loro fonti diverse e questo ha creato negli allievi, specie nei più fragili, un senso
di disorientamento.
Nel corso dell’anno sono stati proposti, al termine di ogni modulo, dei test di
verifica (alcuni esempi sono allegati) e precisamente: una verifica a Risposte
Multiple e una simulazione di terza prova nel primo quadrimestre e un test a
risposte multiple e aperte e due
simulazioni di terza prova
nel secondo
quadrimestre. Ogni allievo è stato interrogato oralmente almeno una volta nel
primo quadrimestre e ciò ha richiesto 9 ore; nel secondo quadrimestre, ad oggi,
tutti hanno ricevuto una valutazione orale (9 ore) e verranno sentiti nuovamente
entro la fine del quadrimestre.
Durante il monte ore della disciplina la classe ha partecipato:
 attività per la giornata della Memoria: intervista audio a Sami Modiano
 visione di un filmato sull’eccidio delle Fosse Ardeatine
 all’Assemblea d’Istituto dedicata allo spettacolo della compagnia “il tappeto di
Iqbal”
 ad una conferenza sulla resistenza a Padova e nel Veneto tenuta dalla prof.
Chiara Saonara 26/3 (1 ora);
 ad una conferenza sulla rianimazione cardio-polmonare
 simulazione di prima prova (8/5/14)
La classe ha partecipato anche alle seguenti attività legate alla disciplina:
 ad una conferenza organizzata dall'Istituto di Cultura Italo Tedesco sul muro
di Berlino;
 al progetto La scuola conosce il carcere: conferenza con i detenuti e visita al
carcere di Padova
 organizzazione di una conferenza in cui hanno esposto con altra classe quinta
un lavoro di approfondimento sulla Banda Carità a Padova.
Alla preparazione della classe in vista di una terza prova sono state dedicate 2 ore.
57
Due ore sono state dedicate alla verifica di recupero delle insufficienze del primo
quadrimestre e alla sua correzione.
La classe ha partecipato al viaggio di istruzione in Francia dal 04/11 all’8/11 e ad
una visita didattica a Firenze il 02/04 per approfondire le tematiche legate alla
Banda Carità.
La docente è stata assente per 2 ore nel mese di Febbraio per partecipare ad un
viaggio di istruzione con altra classe e per 2 ore nel mese di Marzo per malattia.
MODULI DISCIPLINARI TRASVERSALI, INTER/MULTIDISCIPLINARI
ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI, TEMPI, STRUMENTI DI VERIFICA
MODULI
(argomento
generale)
Diritto – Storia Italiano : Dallo
Statuto Albertino alla
Costituzione Italiana.
Diritto – Discipline
turistiche: l’Impresa
turistica
SVILUPPO ANALITICO
(argomenti/testi)
Excursus storico
Confronto tra i caratteri dello
Statuto e della Costituzione.
Esame dei principi
fondamentali
Diritti e doveri dei cittadini
TEMPI
Mese di
Ottobre
4 ORE
L’impresa turistica:
Mesi di
Le strutture ricettive secondo Marzo/Aprile
la l.r.11/2013
7 ORE
- alberghiere
- complementari
- all’aperto
L’attività alberghiera
- Disciplina pubblica
- il contratto d’albergo
- il contratto di deposito in
albergo
La multiproprietà
L’agriturismo
Le agenzie di viaggio
Diritto – Discipline
Il contratto di viaggio
Mese di
turistiche: Il contratto Il codice del turismo sui
Aprile/Maggio
di viaggio
pacchetti turistici tutto
4 ORE
compreso
STRUMENTI DI
VERIFICA
Interrogazioni
Interrogazioni
Interrogazioni
58
Ore di lezione
effettuate nell’a.s.
2013/2014:
n. ore 93 su n. ore 99 previste dal piano di studi
METODI DI INSEGNAMENTO UTILIZZATI
Lezione mista con uso nuove tecnologie
X
Lezione frontale
X
Lezione partecipata
X
Lavori di gruppo
X
ALTRO
X
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
SI
Libri di testo
X
Altri testi, manuali, testi normativi
X
Dispense, appunti, materiale preparato
dal docente
X
Audiovisivi
X
laboratori (per la stesura dei testi)
NO
X
Altro (WEB, lim)
X
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE UTILIZZATE
SI
Interrogazioni
X
Compiti in classe
X
Test strutturati
X
Test non strutturati
X
Sintesi, riassunti, schemi
NO
X
59
Elaborati personali o di gruppo
X
Altro
X
ATTIVITÀ DI RECUPERO/INTEGRATIVE MESSE IN ATTO
Recupero in itinere mediante correzione verifiche, ripresa argomenti, rallentamenti
nelle spiegazioni.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE UTILIZZATA DAL DIPARTIMENTO
COMPETENZE
VOTI
COMPRENSIONE
CONOSCENZE (saper classificare,
saper fare
esemplificazioni
dei concetti
studiati)
1 –2
Quasi nulle
3-4
Molto lacunose
e/o
frammentarie
5
PADRONANZA
DEL
LINGUAGGIO
(esporre in modo
chiaro e ordinato
usando e
comprendendo la
terminologia
tecnica
appropriata )
ANALISI E
SINTESI
(saper cogliere i
nuclei
fondamentali dei
vari istituti,
collegandoli tra
loro e cogliendo
analogie e
differenze)
Anche se guidato
non è in grado di
classificare o di
esemplificare
Si esprime in
modo del tutto
incoerente
Non coglie i
nuclei
fondamentali dei
vari istituti
Anche se guidato
non è in grado di
classificare o di
esemplificare
Commette molti
errori, il
linguaggio è
confuso
Coglie qualche
contenuto
essenziale ma
non è in grado di
collegali tra loro
né di cogliere
analogie e/o
differenze
È in grado di
cogliere i
contenuti
essenziali e rileva
analogie e/o
Limitate,
Guidato riesce in
Si esprime in
incerte o
parte a classificare modo
approssimative o ad esemplificare approssimativo,
con termini
inadeguati
60
Limitate ai
contenuti
fondamentali
Guidato riesce a
esemplificare e
classificare
Corrette e non
limitate ai
contenuti
fondamentali
Riesce a
classificare e ad
esemplificare
autonomamente
8
Precise e
ampie
Riesce a
classificare e ad
esemplificare
autonomamente,
con chiarezza e
precisione
9
Complete e
sicure
Riesce a
classificare e ad
esemplificare
autonomamente,
con chiarezza e
precisione
Complete,
sicure e
approfondite
Riesce a
classificare e ad
esemplificare
autonomamente,
con chiarezza,
rapidità,
precisione e in
modo personale
6
7
10
Si esprime in
modo nel
complesso
corretto anche se
con qualche
improprietà
Si esprime in
modo corretto ed
abbastanza
appropriato
differenze solo in
modo
approssimativo
È in grado di
cogliere analogie
e/o differenze in
modo semplice
,ma corretto
È in grado di
collegare i
contenuti tra loro
e di cogliere
analogie e/o
differenze in
modo corretto e
quasi sempre
autonomo
Si esprime in
È in grado di
modo preciso ed
collegare i
appropriato
contenuti tra loro
e di cogliere
analogie e/o
differenze in
modo autonomo
e corretto
Si esprime in
È in grado di
modo preciso,
collegare i
appropriato e
contenuti tra loro
sciolto
e di cogliere
analogie e/o
differenze in
modo autonomo,
corretto,completo
ed efficace
Si esprime in
È in grado di
modo preciso,
collegare i
appropriato,sciolto contenuti tra loro
e personale
e di cogliere
analogie e/o
differenze in
modo autonomo,
corretto,completo
ed efficace
61
Griglia per la valutazione della terza prova
Cognome _______________________Nome_______________
Punteggio:________/15
Aderenza alla traccia e contenuti
A
B
C
D
E
F
Ha capito la consegna e rivela una sicura e approfondita
conoscenza dell'argomento
Ha capito la consegna e rivela una buona conoscenza
dell'argomento
Ha capito la consegna e rivela una conoscenza dei contenuti
fondamentali richiesti
Ha sostanzialmente capito la consegna e rivela una
conoscenza piuttosto limitata dell'argomento
Non ha capito la consegna/ Ha capito la consegna solo
parzialmente e rivela una conoscenza non precisa
dell'argomento
Non ha capito la consegna e non produce contenuti adeguati
8
7
6
5
4
1–2–3
Esposizione
A
B
C
D
E
Si esprime con correttezza formale. Il lessico specialistico è
pertinente e vario.
L'esposizione è fluida, anche se presenta qualche errore nel
“linguaggio disciplinare”.
L'esposizione presenta errori nel “linguaggio disciplinare, ma
l'efficacia comunicativa non è compromessa.
L'esposizione è scorretta, anche se comprensibile/al limite
dell'incomprensione. Il lessico specialistico è improprio e
povero/scorretto e non pertinente.
L'esposizione è scorretta al punto da essere incomprensibile.
4
3
2
1
0
Rielaborazione e competenza
A
B
C
D
Sa rielaborare le informazioni in modo personale; produce un
discorso articolato e logico e argomenta in modo coerente.
Presenta l'argomento con originalità e creatività.
Sa rielaborare le informazioni e argomentare con ordine.
Svolge il discorso in modo logico e coeso.
Riesce a rielaborare le informazioni in modo semplice e a
svolgere il discorso in modo ordinato.
Svolge il discorso in modo frammentario e/o incompleto. /
Non sa organizzare il discorso in modo ordinato e si
contraddice.
3
2
1
0
62
LIBRI DI TESTO ADOTTATI:
G.ALPA – M.CERNESI – L. W.LEZZI – L. ROSSI, Prospettiva turismo vol. 2 e 3,
Tramontana
AL PRESENTE DOCUMENTO DEL DOCENTE VENGONO ALLEGATI:
1) esempi di prove svolte durante l'anno, correttori prove, criteri valutazione
2) griglie di valutazione
3) programma svolto
Padova, 2 maggio 2014
Prof.ssa Alessandra Giuriato
63
Allegato 1. Esempi di prove svolte durante l’anno scolastico 2013/2014,
correttori prove e criteri di valutazione
COGNOME E NOME
..........................................
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
CLASSE
...................
DATA
................
Quale di questi elementi deve contenere la ragione sociale? □ un nome di pura
fantasia □ un nome che richiami il tipo di attività □ il solo riferimento al tipo di
società personale scelta dalle parti □ il nome di almeno uno dei soci
illimitatamente responsabili
Si parla di denominazione sociale □ per le società di persone □ per le ditte
individuali
□ per le società di capitali □ per indicare l'azienda □ per le
cooperative
Quale di questi tipi sociali non può essere utilizzato per lo svolgimento di attività
commerciali? □ la società semplice
□ la S.N.C. □ la S.P.A. □ società
cooperative
È possibile la liquidazione della quota sociale a favore del creditore particolare di
una S.N.C.? □ no □ sì, se vi è il consenso della maggioranza dei soci □ solo
dietro autorizzazione del giudice □ solo se ciò è espressamente previsto nello
statuto
Quale tra le seguenti ipotesi costituisce la caratteristica delle società di capitali?
□ le quote di partecipazione dei soci devono essere rappresentate da azioni □
l'oggetto sociale deve limitarsi allo svolgimento di attività commerciale □ la
limitazione della responsabilità dei soci alla somma o ai beni conferiti □ la
necessaria pluralità dei soci fondatori
Quale tra le seguenti è una causa di scioglimento della società □ la volontà di
tutti i soci □ un gran numero di procedure concorsuali □ il provvedimento di
scioglimento della Camera di Commercio □ la volontà dichiarata dei soci
amministratori
È vero che nella società semplice tutti i soci sono amministratori? □ no □ sì □ sì,
ma solo se previsto nello statuto □ sì, ma solo per i soci che hanno conferito
beni o servizi in misura rilevante
Quale di queste attività può essere svolta da una società semplice □ attività
alberghiera □ trasporto merci □ allevamento cavalli □ produzione di computer
La ditta
□ si trasferisce automaticamente con il trasferimento tra vivi
dell’azienda o di un suo ramo □ non richiede il consenso dell’alienante nel caso
di trasferimento tra vivi dell’azienda odi un suo ramo □ non può essere
trasferita separatamente dall’azienda o da un suo ramo □ non può mai essere
trasferita □ può essere trasferita solo se è una ditta originaria
Quale dei seguenti imprenditori può essere dichiarato fallito? □ l’imprenditore
agricolo □ l’ente pubblico imprenditore □ l’imprenditore commerciale privato
che non supera i limiti previsti dalla legge □ il professionista intellettuale
Cosa caratterizza la società di fatto □ l'obbligo di redigere lo statuto per atto
scritto e l'atto costitutivo per atto pubblico □ la libertà di forme quanto a
statuto ed atto costitutivo: il contratto di società si può perfezionare per fatti
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-
-
-
concludenti □ la responsabilità limitata degli amministratori □ la responsabilità
limitata dei soci non amministratori
In quale momento può considerarsi estinta una società di persone (esclusa
S.S.) □ al momento del verificarsi di una causa di scioglimento □ al momento
della conclusione della liquidazione □ al momento della presentazione del
bilancio di liquidazione □ al momento della cancellazione della società dal
registro delle imprese
Nelle S.N.C. i soci possono limitare la propria responsabilità? □ sì, ed il patto
può essere opposto ai terzi □ no, in nessun caso □ sì, ma il patto non può
essere opposto ai terzi □ sì, ma il patto deve essere autorizzato dal giudice e
iscritto nel registro delle imprese
Tizio ha stipulato con gli altri soci un accordo per cui gli vanno attribuiti gli utili
della società mentre non partecipa alle perdite. Tale patto può essere ritenuto
valido? □ sì perché rispetta l'interesse dei soci □ sì perché non è contenuto
nello statuto □ no perché è contrario alla legge □ no perché non rispetta
l'interesse dei soci
A chi può essere conferita l'amministrazione nelle S.A.S.
□ solo ai soci
accomandanti
□ a soggetti estranei alla società □ solo ai soci accomandatari
□ ai soci accomandatari e ai soci accomandanti
In quale misura debbono ripartirsi le perdite □ le parti nelle perdite si
presumono proporzionali ai conferimenti □ il socio che ha l'amministrazione
risponde con una porzione maggiore di beni personali □ nella misura stabilita
dall'assemblea dei soci
□ nella misura determinata, in caso di disaccordo dal
giudice con equità
Nella S.A.S., per le obligazioni sociali rispondono □ solo i soci accomandatari,
illimitatamente, solidalmente □ solo i soci accomandanti illimitatamente e
solidalmente
□ sia i soci accomandanti che gli accomandatari poiché la
distinzione tra le due categorie di soci ha valore solo interno □ i soci
accomandatari in modo illimitato e solidale e gli accomandanti limitatamente
alla quota conferita
Cosa caratterizza la nullità della S.P.A. rispetto alla nullità di diritto comune □
la nullità della società non è retroattiva □ la nullità della società è prescrittibile
□ la nullità della società è invocabile solo dai legittimati indicati dalla legge □ la
nullità della società è insanabile
Quale tra le seguenti caratteristiche non qualifica le obbligazioni □ sono titoli
rappresentativi di un credito □ danno diritto alla corresponsione di interessi □
danno diritto di intervento nelle assemblee degli obbligazionisti □ danno diritto
di voto nelle assemblee straordinarie
Cosa è necessario per la costituzione di una S.P.A. □ il solo atto notarile
□ la denunzia di inizio attività □ l'autorizzazione della Camera di Commercio
□ l'iscrizione nel registro delle imprese
L'institore può □ alienare i beni immobili dell'imprenditore
□ concedere
ipoteche
□ stare in giudizio in nome dell'imprenditore per atti legati
all'esercizio dell'impresa
□ assiste l'imprenditore nella stipulazione dei
contratti
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Dà luogo all'esercizio di un'impresa agricola (3) □ l'allevamento di bovini □ la
raccolta di prodotti del bosco □ l'allevamento di visoni □ la coltivazione
artificiale di piante □ il taglio di alberi
Le decisioni relative alla gestione ordinaria dell'impresa familiare spettano □
solo ai familiari maggiorenni □ al titolare dell'impresa □ a tutti i familiari che
lavorano nell'impresa □ solo ai familiari che lavorano in modo prevalente
nell'impresa □ a tutti i familiari che lavorano in modo esclusivo nell'impresa
Una società per azioni si dice irregolare quando □ l'atto costitutivo non ha la
forma dell'atto pubblico
□ ha per oggetto l'esercizio di un'attività non
commerciale □ non è stata omologata □ mai □ non è iscritta nel registro delle
imprese
L’esclusione di diritto di un socio di una società semplice può avvenire □ per
interdizione del socio □ per fallimento del socio □ per inabilitazione del socio □
per impossibilità di effettuare il conferimento promesso
In una S.A.P.A. è possibile trovare dei soci accomandatari non azionisti □ sì,
perché si applica la disciplina della SPA □ sì, se previsto nell'atto costitutivo o
nello statuto
□ no □ sì, se la nomina dell'accomandatario sia fatta da tutti i
soci accomandatari e da almeno metà degli accomandanti
I fatti relativi all'impresa iscritti nel registro delle imprese sono □ inopponibili ai
terzi che non li conoscono □ sempre opponibili ai terzi □ opponibili ai terzi, ma
questi possono provare di non averne avuto conoscenza □ opponibili ai terzi se
si prova che questi ne erano a conoscenza □ sono noti ai terzi
Per azienda si intende □ l’attività professionalmente organizzata ai fini della
produzione o dello scambio di beni o servizi □ il complesso dei beni propri
organizzati dall’imprenditore nell’esercizio dell’impresa □ il complesso dei beni
mobili e immobili, propri o altrui organizzati dall’imprenditore nell’esercizio
dell’impresa □ l’avviamento
Chi ha fatto per primo uso di un marchio non registrato ha la facoltà di
continuare ad usarne nonostante la registrazione da altri ottenuta
□ no □ sì,
senza alcun limite □ sì, ma solo nei limiti in cui anteriormente se ne è valso □
sì, ma solo indennizzando colui che per primo ha provveduto alla registrazione
I seguenti soggetti possono essere qualificati come imprenditori
□ l'avvocato
□ l'ente pubblico economico □ la Regione □ il muratore che si costruisce la
casa
□ chi acquista occasionalmente merci a titolo speculativo □ chi dà in
locazione il proprio appartamento □ l'associazione che distribuisce viveri ai
bisognosi □ chi gestisce un campeggio durante la stagione estiva
È un imprenditore agricolo chi esercita □ almeno un'attività agricola per
connessione □ almeno un'attività agricola principale e un'attività agricola per
connessione □ almeno un'attività agricola principale □ almeno due o più
attività agricole per connessione □ almeno un'attività agricola principale e
un'attività agricola per connessione rientrante nell'esercizio normale
dell'agricoltura
Quale tra questi elementi contraddistingue la nozione di società
□ la
realizzazione di una struttura contrattuale diretta a svolgere attività economica
□ accordo di due o più parti per svolgere in comune una qualsiasi attività
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inerente allo scambio di beni o servizi □ conferimento di beni o servizi per
l'esercizio in comune di una attività economica allo scopo di dividerne gli utili □
conferimento di beni o servizi per l'esercizio in comune di un'attività economica
Non è un imprenditore O chi produce e scambia dei beni □ chi produce e
scambia dei servizi □ chi scambia dei servizi □ chi scambia dei beni □ chi
produce ma non scambia dei beni e dei servizi
Per i debiti relativi all’azienda ceduta sono responsabili (2) □ l’alienante in ogni
caso □ l’acquirente se ne era a conoscenza □ l’acquirente, se i debiti risultano
dalle scritture contabili obbligatorie □ l’alienante, salvo che i creditori lo liberino
espressamente □ l’alienante, salvo che l’acquirente lo liberi espressamente □
nessuno
La ditta originaria deve contenere □ il cognome o la sigla dell’imprenditore
□ l’oggetto dell’attività esercitata □ il luogo dove viene svolta l’attività □ il
marchio dell’imprenditore □ l’eventuale indicazione che si tratta di un’impresa
individuale
Quale deve essere la forma dell'atto costitutivo di una S.P.A. □ la semplice
forma scritta □ non è richiesta alcuna formalità □ atto pubblico □ scrittura
privata autenticata
Dopo l'iscrizione nel registro delle imprese quale tra queste cause non
determina la nullità della società? □ l'incapacità di uno dei soci fondatori □ la
mancanza nell'atto costitutivo o nello statuto di ogni indicazione riguardante la
denominazione della società □ la mancanza nell'atto costitutivo o nello statuto
di ogni indicazione riguardante l'oggetto sociale
□ mancata stipulazione
dell'atto costitutivo come atto pubblico
La morte del socio accomandante produce lo scioglimento della società? □ no
□ solo se vi è espressa manifestazione di volontà di scioglimento da parte degli
altri accomandanti □ solo se gli accomandatari decidono per lo scioglimento □
sì, se la morte dell'unico socio accomandante fa venir meno la categoria degli
accomandanti e non si provvede entro sei mesi a sostituire il socio deceduto
La riduzione del capitale sociale di una SPA è obbligatoria se
□ il capitale
sociale è diminuito di meno di 1/3 □ il capitale sociale è esuberante □ il
patrimonio sociale non è sufficiente per garantire le obbligazioni assunte dalla
società □ il capitale sociale è diminuito al di sotto del minimo legale
Quale tra le seguenti è una scrittura contabile □ il libro giornale □ le lettere
commerciali □ la corrispondenza □ le fatture □ il libro soci
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COGNOME E NOME
..........................................
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
CLASSE
...................
DATA
................
Un’amministrazione può essere considerata efficiente ed efficace □ se rispetta
le norme di legge □ se riesce a raggiungere buoni risultati adottando i mezzi
migliori e meno costosi □ se si comporta con imparzialità verso i cittadini □ se
il cittadino può sempre conoscere e controllarne l’attività
Sono provvedimenti amministrativi □ i certificati □ le autorizzazioni □ i pareri
emessi dagli organi consultivi □ i ricorsi □ le violazioni di legge
Quale dei seguenti organi è collegiale □ sindaco □ Presidente della Repubblica
□ Consiglio dei ministri □ ministro degli esteri
Un decreto legge non convertito entro 60 giorni □ viene promulgato □ decade
retroattivamente □ diviene un regolamento □ perde di efficacia in modo non
retroattivo □ continua ad avere efficacia
Irresponsabilità del Presidente della Repubblica significa □ che può compiere
qualsiasi atto senza essere punito □ che non risponde a nessuna autorità del
suo operato □ che tutti i suoi atti necessitano della controfirma di un ministro
che se ne assume la responsabilità politica □ che nessuno può rivolgergli alcun
tipo di accusa
Sono detti provvedimenti espansivi □ espropriazioni □ sanzioni disciplinari □
sanzioni pecuniarie □ concessioni □ ordini
I provvedimenti amministrativi sono □ atti cono cui l’amministrazione esprime
un giudizio □ atti regolati dal diritto provato □ atti con cui l’amministrazione
modifica la situazione giuridica dei privati in modo unilaterale □ contratti
stipulati dalla pubblica amministrazione □ aste pubbliche
Il principio dell’imparzialità prevede che l’attività amministrativa sia esercitata
□ rispettando le leggi □ senza discriminazioni □ in modo efficiente ed
appropriato □ in modo discrezionale
L'elezione del Presidente della Repubblica è attribuita a: □ parlamento in seduta
comune
□ consiglio superiore della Magistratura
□ governo □ corte
costituzionale
□ parlamento in seduta comune con l'aggiunta di 58
rappresentanti delle Regioni
La Pubblica Amministrazione è □ il complesso di tutte le regioni italiane □ il
complesso dei dipendenti ministeriali residenti a Roma □ il governo
□ il
complesso di organi e soggetti che svolgono l’attività amministrativa
Il bicameralismo si dice imperfetto quando le due camere: □ hanno gli stessi
poteri □ hanno poteri diversi □ non hanno la stessa durata □ non hanno lo
stesso numero di componenti
L'assemblea costituente è □ un organo temporaneo che ha il solo compito di
redigere una costituzione □ un insieme di giuristi chiamati a decidere se una
legge ordinaria è costituzionale o no □ un gruppo di parlamentari che si riunisce
con scadenza fissa per aggiornare la Costituzione □ un organo stabile che si
occupa del rispetto della Costituzione da parte di tutte le componenti dello Stato
La commissione parlamentare agisce in sede redigente quando
□ esamina il
progetto di legge e prepara una relazione per la camera □ esamina il progetto
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-
-
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di legge, lo discute e lo approva □ esamina un progetto di regolamento e lo
approva □ esamina il progetto di legge, lo discute, lo vota articolo per articolo
e lo invia alla camera per la votazione finale
La legge di delega contiene (2): □ i principi e i criteri direttivi che devono
essere rispettati dal governo nell'emanazione dei decreti delegati
□ i limiti
temporali entro cui il governo deve provvedere ad emanare gli atti legislativi □
indicazioni di carattere molto generico
□ alcune proposte non vincolanti
presentate dal senato e dalla camera □ il numero massimo di articoli che il
governo può inserire nella legge delegata
In caso di impedimento il Presidente della Repubblica viene sostituito □ dal
Presidente della Camera □ dal Presidente del Consiglio dei Ministri □ dal
Presidente del Senato
□ dal Presidente della Corte Costituzionale □ dal
presidente del Consiglio Superiore della Magistratura
Il presidente della Repubblica presiede □ la Corte Costituzionale □ la Camera
dei Deputati □ il Parlamento in seduta comune □ il Consiglio Superiore della
Magistratura □ il Governo
La "vacatio legis" dura solitamente □ 1 mese □ 1 giorno □ 10 giorni □ 15
giorni □ 1 settimana
Quale dei seguenti organi nomina una parte dei giudici Costituzionali (3) □ il
parlamento in seduta comune
□ le supreme magistrature ordinarie ed
amministrative □ il consiglio superiore della magistratura
□ il Presidente del
consiglio □ il consiglio dei ministri □ il Presidente della Repubblica
Sono provvedimenti restrittivi (2) □ autorizzazioni
□ dispense
□ nomine
□ espropriazioni □ concessioni □ ordini
In base al principio di sussidiarietà
□ gli enti locali devono aiutare lo Stato
nella realizzazione dei fini pubblici □ gli enti locali possono sostituirsi allo Stato
nella realizzazione dei fini pubblici
□ i cittadini possono sostituirsi allo Stato
nella realizzazione di fini pubblici □ l’attività amministrativa deve svolgersi al
livello più vicino ai cittadini □ lo Stato deve finanziare gli enti locali
Il Presidente della Repubblica dura in carica: □ tre anni □ quattro anni □
cinque anni □ sette anni □ dieci anni
Il governo deve avere la fiducia □ del Presidente della Repubblica
□ del
parlamento □ dei magistrati □ del Papa
Se il Presidente della Repubblica commette un "reato presidenziale" è giudicato
da: □ giudici ordinari □ corte d'appello di Roma □ corte costituzionale
□
consiglio supremo della difesa
□ corte costituzionale con l'aggiunta di sedici
componenti scelti ogni nove anni dal Parlamento
Non è un requisito per essere eletti Presidente della Repubblica
□ la
cittadinanza italiana □ aver compiuto 50 anni □ appartenere al parlamento □
godere di diritti politici □ godere dei diritti civili
La camera e il Senato si differenziano tra loro per (2) O i diversi poteri loro
attribuiti □ il numero dei parlamentari □ la loro durata □ solo il senato ha
potere legislativo
□ la differente età per l’elettorato attivo e passivo
Il Presidente della Repubblica può □ sostituire il presidente del Senato in caso
di malattia □ sciogliere le camere □ sostituire i ministri □ deliberare lo stato di
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guerra □ essere sostituito dal presidente della camera in caso di impedimento
□ votare la fiducia al Governo
Una crisi di governo è detta extra-parlamentare quando deriva □ dal voto di
sfiducia dato dalle camere al Governo
□ dal mancato accordo all’interno dei
partiti che formano la coalizione di governo □ dal mancato voto di fiducia su di
un provvedimento presentato dal governo □ dalla bocciatura di un disegno di
legge da parte delle camere
I ministri “ad interim”: □ sono a capo di un ministero □ non sono a capo di un
ministero □ sono preposti temporaneamente ad un altro ministero oltre al loro
□ hanno autonomia di spesa □ non hanno autonomia di spesa
La legislatura è □ il procedimento di formazione delle leggi
□ il complesso
delle leggi esistenti in uno Stato □ il periodo di durata delle camere
□ il
complesso delle sentenze dei giudici
Il veto sospensivo della promulgazione obbliga le camere □ a ritirare la legge
□ a ridiscutere e a riapprovare la legge □ ad apportarvi delle modifiche □ a
riapprovarla a maggioranza qualificata
Dopo aver chiarito la differenza tra l’attività politica e l’attività amministrativa,
illustra i principi costituzionali e legislativi in materia di diritto amministrativo.
(MAX 15 RIGHE)
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Il Parlamento e i suoi compiti, in particolare il Parlamento in seduta comune
(MAX 15 RIGHE)
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Allegato 2. Griglie di valutazione
VEDI SOPRA
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Allegato 3. Programma svolto
Testo in adozione: G.ALPA – M.CERNESI – L. W.LEZZI – L. ROSSI, Prospettiva
turismo vol. 2 e 3, Tramontana
CONTENUTI DEL
PROGRAMMA
a.s. 2013/2014
RIPASSO DIRITTO
COMMERCIALE
LO STATO
LA COSTITUZIONE
SVILUPPO ANALITICO
(argomenti/testi)
Imprenditore
Statuto dell'imprenditore
commerciale
Il fallimento.
Azienda
Impresa Familiare
Società ( SS, SNC,SAS,
SRL,SPA,SAPA)
Elementi costitutivi e
cittadinanza
La legge italiana sulla
cittadinanza
Democrazia diretta e
indiretta
Forme di Stato e di governo:
stato liberale, socialista e ad
economia mista. Stato
democratico. Stato unitario e
federale. Le caratteristiche
dello stato italiano
TEMPI
STRUMENTI
DI
VERIFICA
Mese di
Test a
Settembre/Ottobre
Risposte
5 ORE
Multiple
(3 per il ripasso e
2 per la verifica e
la correzione)
Mesi di
Ottobre/Dicembre
8 ORE
+ 2 per la
preparazione alla
terza prova
+ 2 per la verifica,
la correzione e il
recupero in itinere
Test a
risposte
aperte
Tipologia B
Interrogazioni
9 ORE
Esame dei principi
fondamentali.
Diritti e doveri dei cittadini.
Il lavoro nella costituzione;
l'uguaglianza formale e
sostanziale. La tutela delle
minoranze. La liberta religiosa
e i rapporti con la Chiesa
cattolica e le altre religioni. Il
matrimonio concordatario e la
famiglia nella costituzione. La
libertà di manifestazione del
pensiero.
I rapporti internazionali, il
diritto di asilo e l'estradizione.
Il ripudio della guerra.
Libertà costituzionali : libertà
personale e di domicilio. La
presunzione di innocenza, la
71
carcerazione preventiva e la
pena di morte.
Libertà di corrispondenza, di
circolazione e soggiorno, di
associazione e riunione.
La proprietà nella Costituzione,
il diritto di voto e sue
caratteristiche, diritto di
associarsi in partiti, petizione
GLI ORGANI
COSTITUZIONALI
PARLAMENTO
Composizione e poteri
Mesi di Ottobre
Dicembre
6 ORE
Interrogazioni
sugli organi
costituzionali
e il diritto
amministrativ
o
10 ORE
Principi di legalità,
imparzialità,efficacia, efficienza,
trasparenza e sussidiarietà
Mesi Dicembre
Gennaio
5 ORE
Atti di diritto privato e di diritto
pubblico
Provvedimenti, loro
contenuto,caratteri e tipologie
2 ORE per verifica
e correzione
verifica a
Risposte
Multiple e
risposte
aperte su
organi
costituzionali
e diritto
amministrativ
o
GOVERNO
Formazione e crisi
Ministri
PRESIDENTE DELLA
REPUBBLICA
Cenni sulla magistratura e il
CSM.
C.COSTITUZIONALE
Funzioni e composizione
Il ricorso incidentale alla Corte
Costituzionale
LA FUNZIONE
LEGISLATIVA
DIRITTO
AMMINISTRATIVO
ATTIVITA’ DELLA
P.A.
Legge ordinaria
Iter legislativo
Commissioni
Legge Costituzionale
Atti aventi forza di legge
Diretta centrale
LA PUBBLICA
- organi attivi, consultivi e di
AMMINISTRAZIONE controllo
Diretta periferica
- commissario di governo
Mesi di Gennaio,
Febbraio
11 ORE
1°
Simulazione
terza prova
tipologia B
sulla Pubblica
72
- prefetto
Indiretta centrale
- enti pubblici, aziende a
partecipazione statale
Enti autonomi territoriali
-Regioni
- Province
-Comuni
-Città metropolitane
LA LEGISLAZIONE
REGIONALE
La competenza legislativa delle
regioni
Esame dell’articolo 117 della
Costituzione prima e dopo la
riforma del 2001
LEGISLAZIONE
TURISTICA
FONTI
Nozione di legge quadro
Cenni sulle Leggi Quadro
217/83 e 135/01
Nozione di testo unico e cenni
sul T.U. del Veneto l.r.33/02.
Il Codice del turismo e la sua
incostituzionalità.
La legge regionale del Veneto
n°11 /2013
Fonti internazionali:
- consuetudini
- trattati
- regolamenti e direttive
U.E.
L’organizzazione pubblica del
turismo:
- il ministero del turismo
- Cenni sulle funzioni di:
ENIT oggi Agenzia
Nazionale del Turismo
ACI e CAI
L’organizzazione turistica
locale APT, IAT, STL e STT
nella legislazione veneta
LA SFERA
PUBBLICA DEL
TURISMO
I PRIVATI E IL
TURISMO
L’impresa turistica
Le strutture ricettive secondo la
l.r.11/2013
- alberghiere
- complementari
- all’aperto
L’attività alberghiera
- Disciplina pubblica
- il contratto d’albergo
2 ORE per verifica
e correzione
amministrazio
ne e la
legislazione
regionale
Mesi di Gennaio,
Febbraio e Marzo
6 ORE
+2 per ripasso
+2 per verifica e
correzione
2°
Simulazione
terza prova
tipologia B
sulla sfera
pubblica del
turismo
Mesi di Marzo
Aprile e Maggio
12 ORE
Interrogazioni
10 ORE
(previste
entro la fine
dell’anno)
73
- il contratto di deposito in
albergo
La multiproprietà
L’agriturismo
Le agenzie di viaggio
Il contratto di viaggio
Il codice del turismo sui
pacchetti turistici tutto
compreso
Il danno da vacanza rovinata
Le professioni turistiche
Le associazioni senza scopo di
lucro
Padova, 2 maggio 2014
L'insegnante
Alessandra Giuriato
74
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
“EinaudiGramsci”
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
COGNOME E NOME: LONZINO TIZIANA
DISCIPLINA:DISCIPLINE TUR. E AZIEND.
Classe
5a
Indirizzo :
 I.G.E.A.
Sezione D
X I.T.E.R.
 BROCCA
 MERCURIO
 ERICA
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
75
OBIETTIVI MINIMI
Conoscenze:
 Conoscere la struttura del marketing turistico: concetti, orientamenti,
mercato.
 Conoscere le caratteristiche delle imprese turistiche, con particolare
riferimento a quelle dei tour operator.
 Conoscere le caratteristiche dei viaggi leisure e del business travel.
 Conoscere le varie funzioni per la distribuzione del prodotto.
 Conoscere i servizi turistici locali.
Competenze:
 Essere in grado di calcolare il prezzo dei viaggi a full costing.
 Essere in grado di determinare il prezzo dei viaggi a direct costing.
 Essere in grado di produrre semplici pacchetti turistici per viaggi individuali
su domanda.
 Essere in grado di produrre semplici pacchetti turistici per viaggi di gruppo su
domanda.
Capacità:
 Saper interpretare le richieste del cliente e cogliere le sue attese anche se
non esplicitate.
 Saper formulare una proposta di viaggio adeguata alle esigenze del cliente.
 Saper individuare le procedure tipiche di lavoro di un’agenzia di viaggio.
 Saper costruire un itinerario turistico, determinarne il prezzo e predisporre un
preventivo da presentare al pubblico.
RELAZIONE SUL LAVORO SVOLTO NELLA CLASSE
Conoscenze:
Le conoscenze minime sopra citate sono state raggiunte da quasi tutti gli studenti
della classe. Solo alcuni, però, sono in grado di svolgere con una certa autonomia i
vari argomenti trattati, sia nell’impostazione dei dati sia nello svolgimento delle
varie fasi di lavoro.
Competenze:
Le competenze minime sopra citate son ostate raggiunte da quasi tutti gli studenti
della classe in oggetto. E’ doveroso però segnalare che alcuni raggiungono tali
competenze solo se opportunamente guidati.
Capacità:
Le capacità minime sono state raggiunte da quasi tutti gli studenti della classe. Il
grado di autonomia, l’originalità delle soluzioni proposte e la chiarezza espositiva
sono stati però raggiunti con livelli diversificati, anche se nel complesso sufficienti.
76
Durante l’anno scolastico la classe ha reagito in modo nel complesso positivo alla
presentazione e alla trattazione dei vari argomenti oggetto del programma di studio
del quinto anno di corso. Nel secondo quadrimestre si è assistito ad un aumento
dell’impegno, dell’attenzione e della motivazione allo studio da parte degli studenti.
Quasi tutti gli alunni hanno sempre tenuto un atteggiamento aperto e fattivo nei
confronti della materia, raggiungendo buoni risultati. Solo pochi hanno avuto un
atteggiamento un po’ passivo, di “attesa” nei confronti del lavoro proposto,
attivandosi solo in occasione di compiti, interrogazioni e di verifiche, conseguendo
risultati comunque sufficienti.
Tutti gli argomenti sono stati svolti, avendo come riferimento basilare il testo in
adozione, il quale, sia nelle parti descrittive sia nelle parti riguardanti calcoli, è stato
sempre spiegato agli studenti, in modo che gli stessi potessero, o casa e
autonomamente, rivedere/ritrovare/ripassare le tematiche svolte in classe.
La classe presenta quindi un livello di profitto medio per la maggioranza degli
alunni, mentre un livello buono o molto buono solo per alcuni.
MODULI DISCIPLINARI, ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI, TEMPI,
STRUMENTI DI VERIFICA
MODULI
( argomento
generale)
SVILUPPO
ANALITICO
(argomenti/testi)
Le attività turistiche, i
Le imprese
tour operator:
turistiche
caratteristiche e
gestione
I prezzi, i prezzi nel
La costruzione dei turismo, la contabilità
pacchetti turistici
analitica, il metodo
full costing, il metodo
direct costing
Il concetto di MKT, Il
marketing-mix- il
ciclo di vita di una
Il Marketing
prodotto, i turisti
turistico
come consumatori, i
prodotti turistici:
destinazioni e viaggi
I mercati leisure. Il
Turismo e mercato
business travel
Il concetto di
La distribuzione del distribuzione, la
prodotto turistico
distribuzione del
prodotto turistico, gli
TEMPI
STRUMENTI
DI VERIFICA
settembre e
ottobre
Interrogazioni,
compito in classe
novembre e
dicembre
Interrogazioni,
compito in classe
gennaio e
febbraio
Interrogazioni,
compito in classe
marzo
Interrogazioni,
compito in classe
aprile
Interrogazioni,
compito in classe
77
attori della
distribuzione turistica
I viaggi individuali e
di gruppo su
I viaggi organizzati domanda, i viaggi
incentive, i viaggi a
catalogo
I servizi locali di
I servizi locali
accoglienza, i servizi
locali di accesso
aprile e maggio
Esercizi in classe,
interrogazioni
maggio
Esercizi in classe,
interrogazioni.
METODI DI INSEGNAMENTO UTILIZZATI
SI
Lezione frontale
Lezione partecipata
Lavori di gruppo
Altro(conversazione,esplicitazione
SISI
conosc. pregresse)
NO
X
X
X
X
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
Libri di testo
Altri testi, manuali, testi normativi
Dispense, appunti, materiale preparato
dal docente
Audiovisivi
laboratori (per la stesura dei testi)
Altro ( lavagna luminosa e materiale
prodotto dagli studenti)i
SI
X
X
X
NO
X
X
X
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE UTILIZZATE
Interrogazioni
Compiti in classe
Test strutturati
Test non strutturati
Sintesi, riassunti, schemi
Elaborati personali o di gruppo
Altro
SI
X
X
X
X
X
X
NO
X
78
ATTIVITÀ DI RECUPERO/INTEGRATIVE MESSE IN ATTO


Attività di recupero in itinere con ripasso di alcuni argomenti
Attività di sportello di discipline turistiche e aziendali
GRIGLIA DI VALUTAZIONE UTILIZZATA
1/2
3/4
5
6
7
8
Si impegna in modo scarso e con partecipazione nulla. Conoscenze: ripete le
poche conoscenze in modo mnemonico e frammentario. Competenze: non
riesce nemmeno a svolgere semplici compiti, non sa sintetizzare le proprie
conoscenze, espone solo in forma incoerente con evidenti errori lessicali.
Capacità: percepisce in odo confuso e frammentario e collegamenti tra gli
argomenti, non ha autonomia critica.
Si impegna in modo saltuario e partecipa solo occasionalmente e se
sollecitato. Conoscenze: possiede conoscenze frammentarie e superficiali.
Competenze: commette errori gravi nell’esecuzione di compiti semplici,
mostra incertezza e frammentarietà nell’analisi e nella sintesi delle proprie
conoscenze. Espone solo in modo impreciso con ripetute incertezze lessicali.
Capacità: percepisce in modo confuso i collegamenti tra gli argomenti e tra le
discipline.
Si impegna in modo discontinuo e partecipa distrattamente. Conoscenze:
possiede conoscenze lacunose e superficiali. Competenze: mostra spesso
incertezza nell’esecuzione di semplici compiti, rielabora in modo impreciso e
parziale le sue conoscenze, espone solo in modo non sempre coerente.
Capacità: percepisce in modo approssimativo i collegamenti tra gli argomenti
e tra le discipline.
Si impegna costantemente e partecipa con attenzione. Conoscenze: possiede
conoscenze essenziali. Competenze: non commette errori nell’esecuzione di
semplici compiti, rielabora le sue conoscenze in modo accettabile, ma talvolta
impreciso. Capacità: individua i collegamenti più semplici ed essenziali tra gli
argomenti e tra le discipline.
Si impegna costantemente e dimostra proficua attenzione ed interesse.
Conoscenze: possiede conoscenze complete e precise. Competenze: sa
applicare le conoscenze e sa effettuare analisi di dati, rielabora correttamente
e coerentemente le sue conoscenze, espone con chiarezza ed usa una
terminologia appropriata. Capacità: individua i collegamenti tra argomenti e
tra discipline.
È attivo e costante nell’impegno; dimostra vivace attenzione, spiccato
interesse ed interviene in maniera pertinente.. Conoscenze: possiede
conoscenze rigorose ed approfondite. Competenze: applica le conoscenze in
modo puntuale e produttivo, rielabora correttamente le sue conoscenze ed
effettua valutazioni personali e collegamenti tra le varie discipline. Espone in
forma coerente, appropriata e corretta. Capacità: individua in modo efficace e
preciso i collegamenti tra gli argomenti e tra le discipline.
79
9/10
È assiduo e costante nell’impegno, dimostra attenzione ed interesse,
interviene sempre in maniera pertinente e partecipa in modo costruttivo al
lavoro proposto. Conoscenze: ha conoscenze ampie ed approfondite e si sa
orientare anche in contesti nuovi, sa organizzare in modo autonomo e
completo le conoscenze e le procedure acquisite nelle varie discipline ed
effettua valutazioni corrette, approfondite ed originali. Espone con chiarezza e
completezza, usando una terminologia accurata con stile personale. Capacità:
individua con precisione, efficacia e sicurezza i collegamenti tra gli argomenti
e le discipline, arricchendoli di apporti personali.
TESTI E MANUALI
- Testo in adozione: Giorgio Castoldi, Manuale di tecnica turistica e amministrativa
– settima edizione – Ed. Hoepli.
- Cataloghi vari di tour operator
AL PRESENTE DOCUMENTO DEL DOCENTE VENGONO ALLEGATI:
1) Griglie di valutazione (vedi sopra)
Padova, 2 maggio 2014
Docente
Prof.ssa Tiziana Lonzino
80
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
“EinaudiGramsci”
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
COGNOME E NOME: RAFFAELE MAMBELLA
DISCIPLINA: ARTE E TERRITORIO
Classe
Indirizzo:
 I.G.E.A.
X I.T.E.R.
5a
Sezione Sezione Dit
 BROCCA
 MERCURIO
 ERICA
 SIRIO
ANNO SCOLASTICO 2013 /2014
81
OBIETTIVI previsti dal Dipartimento
Conoscenze: In particolare per l’ultimo anno di studi sono stati da me valutati,
oltre ai requisiti, più generali, di preparazione culturale, di capacità critiche di
analisi e di sintesi, di collegamenti interdisciplinari, di ragionamento, di chiarezza di
idee e di esposizione, soprattutto quelli più strettamente disciplinari che ritengo
siano:
1. corretta metodologia di lettura di un’opera d’arte attraverso caratteristiche
materiali, iconografiche ed espressive;
2. capacità di presentazione dell’autore, del movimento scuola, per una
precisa contestualizzazione dell’opera;
3. analisi delle caratteristiche stilistiche e di contenuto ai fini
dell’interpretazione e valutazione delle relazioni storiche, culturali, sociali ed
economiche di cui le opere sono soprattutto documento.
Ovviamente ritengo che questi siano i criteri massimi (1-2-3) e le capacità
massime riscontrabili in quegli alunni che hanno raggiunto una ottima valutazione.
Per quelli che hanno conseguito, invece, una valutazione buona o discreta sono
riscontrabili solamente i livelli nn.1 e 2 e, poi, per quelli con una valutazione
sufficiente si può dire che abbiano raggiunto solo il livello n.1.
Comunque, in conclusione, la classe presenta un buon gruppo di alunni che ha
lavorato con diligenza ed impegno, mentre tutti hanno dimostrato vivo interesse
per la disciplina e per l’attività didattica ad essa connesse.
Obiettivi raggiunti
Lo studente dimostra di essere in grado di:
1. analizzare, comprendere e valutare una varietà di opere considerate nella loro
complessità e nella diversità delle realizzazioni;
2. riconoscere e analizzare le caratteristiche tecniche (materiali, procedimenti) e
strutturali (configurazioni interne, peso, linee-forza) di un’opera, individuandone i
significati;
3. identificare contenuti e modi della raffigurazione e i loro usi convenzionalmente
codificati;
4. comprendere le relazioni che le opere (di ambiti, di civiltà e di epoche diverse)
hanno con il contesto, considerando l’autore e l’eventuale corrente artistica, la
destinazione e le funzioni, il rapporto con il pubblico, la committenza;
5. riconoscere i rapporti che un’opera può avere con altri ambiti della cultura;
6. esprimere, alla luce di tutte le analisi e di eventuali confronti, un giudizio
personale sui significati e sulle specifiche qualità dell’opera;
7) comprendere ed utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica
dell’ambito artistico.
82
Obiettivi minimi
Conoscenze
Competenze
Capacità
A
conosce gli
elementi
fondamentali del
linguaggio
visuale
A1
decodifica
nell’immagine
d’arte gli elementi
fondamentali
A2
B
conosce la
periodizzazione
del percorso
artistico
B1
sa individuare i
temi in relazione
al periodo
artistico
B2
sa individuare
l’immagine
d’arte in
relazione agli
elementi del
linguaggio
visuale
utilizza si
orienta
autonomament
e nel percorso
artistico
Obiettivi trasversali
Acquisizione delle competenze per accedere alla lettura dell’opera d’arte.
Capacità di inquadrare la Storia dell’Arte all’interno di un percorso cronologico.
Acquisizione della terminologia specifica, dei linguaggi e delle tecniche relativi agli
oggetti artistici.
Finalità
Le finalità dell’insegnamento di storia dell’arte sono state le seguenti:
1. l’acquisizione di strumenti e di metodi per l’analisi, la comprensione e la
valutazione di prodotti artistico visuali particolarmente rappresentativi di una
determinata civiltà;
2. lo sviluppo di un atteggiamento consapevole e critico nei confronti di ogni forma
di comunicazione visiva;
3. il potenziamento della sensibilità estetica nei confronti degli aspetti visivi della
realtà e del proprio ambiente;
4. l’avvio alla comprensione della significatività culturale del prodotto artistico, sia
come recupero della propria identità che come riconoscimento delle diversità;
5. l’attivazione di un interesse profondo e responsabile verso il patrimonio artistico
locale e nazionale, fondato sulla consapevolezza del suo valore estetico, storico e
culturale.
Aspetti didattici
L’azione didattica ha sempre tenuti presenti due livelli strettamente collegati ed
interagenti:
83
a) il livello disciplinare, relativo alle diverse metodologie di analisi e di
interpretazione dell’opera d’arte, tenendo conto che la varietà degli oggetti artistici
richiede e consente strumenti diversificati a seconda delle tipologie;
b) il livello didattico, tenendo presenti, da un lato, i processi di apprendimento
propri dell’età e quelli legati alla specificità dell’oggetto di studio e, dall’altro, le
competenze già acquisite e l’esperienza culturale dello studente.
L’accertamento della situazione di partenza degli studenti è stata fatta con prove
relative alle conoscenze di base con schede di lettura per mezzo delle quali rilevare
sia le capacità di analisi e di descrizione sia l’atteggiamento emotivo-affettivo già
maturato nei confronti dell’arte.
Ho motivato lo studente partendo dalla sua esperienza diretta, ad esempio
prendendo avvio dal territorio e dagli aspetti visivi della cultura contemporanea e
dell’ambiente.
Così dopo un primo approccio globale all’opera l’ho fatta analizzare a vari livelli: da
quelli più concreti e osservabili fino a quelli esterni all’opera ma ad essa
strettamente correlati. Ho cercato di abituare gli studenti ad approntare schede di
lettura, diversificate a seconda dei prodotti presi in esame. Ho usato strumenti
documentari (libri, schede, documenti, cataloghi) e video, in modo da consentire
allo studente di accostarsi concretamente agli aspetti visivi delle opere.
Ho affidato inoltre a singoli studenti o a gruppi il compito di condurre ricerche,
anche con l’aiuto di documenti e fonti originali.
Ho sollecitato nella programmazione didattica un continuo interscambio con i
docenti di altre discipline.
OBIETTIVI TRASVERSALI previsti dal Dipartimento
Collaborazione con i docenti di lingue per approfondire argomenti di Storia dell’arte
nei vari paesi europei. Per la lingua spagnola: Goya e Picasso; per la lingua inglese:
Turner e Constable, i preraffaelliti; per la lingua francese David, la scuola di
Barbizon e Corot, il realismo di Courbet, l’impressionismo, il Simbolismo, I Fauves e
Matisse e per la lingua tedesca: Friederich, Klimt e la secessione viennese.
RELAZIONE SUL LAVORO SVOLTO NELLA CLASSE
La classe, composta da 25 studenti con un portatore di handicap, presenta alunni
ben motivati che hanno aiutato l’insegnante a portare avanti in modo omogeneo ed
approfondito il programma scolastico, poiché sono riusciti alla fine del loro corso di
studi a possedere una buona autonomia di lavoro, insieme ad una positiva base
metodologica di studio. Infatti alcuni hanno lavorato con diligenza ed impegno
durante l’intero anno scolastico, partecipando attivamente al dialogo stimolando
così l’insegnante ad ulteriori precisazioni disciplinari per quanto riguarda soprattutto
l’arte dell’800 e tra fine 800 e primi novecento. Altro non è stato possibile fare
soprattutto per la limitatezza dell’orario di lezione.
84
Buona parte degli alunni dunque ha lavorato, cercando costantemente di migliorare
il proprio profitto e le loro buone capacità espressive.
Si è sempre discusso in classe dei principali elementi costitutivi di ogni periodo
artistico e di come interpretarli correttamente, al fine di arrivare ad un’analisi
conclusiva, che abituasse anche ad un tipo di ricerca interdisciplinare. In questo
senso ho sempre cercato di evitare lo studio eccessivamente ripetitivo e mi sono
soprattutto imposto di far cogliere agli alunni i significati e i valori profondi
dell’espressione artistica.
In particolare per l’ultimo anno di studi sono stati da me valutati, oltre ai requisiti,
più generali, di preparazione culturale, di capacità critiche di analisi e di sintesi, di
collegamenti interdisciplinari, di ragionamento, di chiarezza di idee e di esposizione,
soprattutto quelli più strettamente disciplinari che ritengo siano:
1. corretta metodologia di lettura di un’opera d’arte attraverso caratteristiche
materiali, iconografiche ed espressive;
2. capacità di presentazione dell’autore, del movimento scuola, per una precisa
contestualizzazione dell’opera;
3. analisi delle caratteristiche stilistiche e di contenuto ai fini dell’interpretazione e
valutazione delle relazioni storiche, culturali, sociali ed economiche di cui le opere
sono soprattutto documento.
Ovviamente ritengo che questi siano i criteri massimi (1-2-3) e le capacità massime
riscontrabili in quegli alunni che hanno raggiunto una ottima valutazione. Per quelli
che hanno conseguito, invece, una valutazione buona o discreta sono riscontrabili
solamente i livelli nn.1 e 2 e, poi, per quelli con una valutazione sufficiente si può
dire che abbiano raggiunto solo il livello n.1.
Comunque, in conclusione, la classe presenta un buon gruppo di alunni che ha
lavorato con diligenza ed impegno, mentre tutti hanno dimostrato vivo interesse
per la disciplina e per l’attività didattica ad essa connesse.
Verifica e valutazione
Le verifiche previste sono state orali e scritte. In particolare si sono proposte le
seguenti prove:
Prove orali:
 colloqui-discussioni
 lezioni singole e di gruppo svolte dagli studenti sia in classe sia in visite
didattiche
Prove scritte:
 scheda di lettura di opere studiate, analisi di opere prese in esame la prima
volta all’interno di una tematica storico-culturale affrontata;
 partecipazione a due simulazioni di terza prova;
 saggi brevi;
 elaborati grafici intesi come procedimenti per l’indagine sulle opere.
85
Contenuti
CONOSCENZE RELATIVE AI VARI ASPETTI SPECIFICI DELL’OPERA D’ARTE
1a. Conoscenze visivo-strutturali
a) i processi percettivi relativi al costituirsi della forma e della sua struttura: lineeforza, peso, configurazioni, accostamenti cromatici; concetto di campo e fattori
della sua organizzazione interna;
b) il punto di vista e il ruolo del fruitore in relazione allo spazio e all’identità
dell’oggetto.
1b.Conoscenze iconico-rappresentative
a) il concetto di iconografia, i temi iconografici, i generi, gli usi figurali
dell’immagine (allegorie, simboli, metafore);
b) il rapporto con la tradizione e con le fonti letterarie.
"SCHEDA SCANSIONE DEI CONTENUTIE STRATEGIA OPERATIVA"
MATERIA. ARTE E TERRITORIO CLASSE VDIT
Periodo
Contenuti
Obiettivi intermedi
Primo
Quadrimestre
Neoclassicismo e romanticismo
Naturalismo e Realismo. IL Realismo in
Francia. Courbet. IL fenomeno macchiaiolo
in Italia.
Conoscere le tecniche di
esecuzione, le finalità di
produzione, i materiali, gli
strumenti relativi alle
opere d'arte.
Secondo
quadrimestre
Impressionismo. Manet. Monet. Renoir.
Degas.
Dopo l’impressionismo. Seurat e il
poitillisme. Cézanne. Van Gogh. Gaugin.
Il Divisionismo italiano
Art Nouveau in Europa.
Espressionismo. Munch. I fauves. La
Brucke.
Le avanguardie artistiche del Novecento.
Cubismo. Futurismo.
Conoscere il significato
dell'opera d'arte antica
Riconoscere l'importanza
della produzione artistica
nella storia dell'uomo, con
particolare attenzione a
quelle del proprio territorio
Analizzare un'opera d'arte
utilizzando un linguaggio
appropriato
Metodi
Svolgimento di unità
didattiche attraverso la
lezione, l’osservazione e
l’analisi delle opere sul
testo
Strategia operativa
Strumenti
Verifica
Uso di immagini del
Sia orale che scritta; due per
testo, diapositive ,
l’orale ed una invece scritta
videocassette, cd-rom.
86
Svolgimento di unità
didattiche attraverso la
lezione, l’osservazione e
l’analisi delle opere sul
testo
Uso di immagini del
testo, diapositive ,
videocassette, cd-rom.
Sia orale che scritta; due per
l’orale ed una invece scritta
CONTENUTI
(scansione quadrimestrale)
Mesi di settembre, ottobre, novembre
Illuminismo, Neoclassicismo e Romanticismo
J.L.David, dagli anni romani alla rivoluzione.
Antonio Canova: dagli esordi alle opere mitologiche.
Fermenti preromantici nell’ultimo quarto del ‘700: Fussli e Blacke.
Il Canova tardo e la scultura neoclassica in Europa.
L’architettura tra “revival” ed utopia.
L’età romantica.
La pittura in Inghilterra: il sublime visionario e il vedutismo romantico.
La pittura in Germania: la filosofia della natura.
Mese di dicembre, gennaio e febbraio
Secondo ottocento tra realtà e fughe dal mondo.
Origini e diffusione del realismo.
La pittura di paesaggio e la rappresentazione del lavoro nei campi:
La Scuola di Barbi zon, Corot.
Courbet e il padiglione del realismo a Parigi.
Temi e caratteri dell’arte da Salon: Couture e Cabanel.
Mese di marzo
Il Salon des Refusés a Parigi e i suoi sviluppi:
E.Monet, le prime prove di Cézanne e l’interesse per l’arte orientale.
Il “vero” e la “macchia” in Italia.
Renoir e Degas
Mese di aprile
G.Seurat.
La tecnica divisionista e il “pointillisme”.
Il salon des Indépendents come alternativa al circuito ufficiale.
I preraffaelliti
Il movimento delle Arts and Grafts.
William Morris.
La rappresentazione della vita moderna: gli Impressionisti e le loro mostre.
Monet e i maestri dell’Impressionismo.
La nascita dell’Impressionismo
Manet
87
Mese di maggio
L’Art Nouveau
G.Klimnt;
Edvard Munch e la Secessione di Berlino;
Il movimento dei Fauves in Francia e Matisse
Lo spazio e l’oggetto: il Cubismo
La rappresentazione del movimento: il Futurismo
Nascita del Futurismo
Obiettivi minimi di conoscenze e competenze dei corsi di recupero
Obiettivi:
1. avere una sicura conoscenza dei linguaggi della storia e della critica d’arte
2. padroneggiare gli strumenti della comunicazione in campo artistico
3. progettare percorsi a carattere interdisciplinare
Contenuti: (primo quadrimestre)
1. neoclassicismo
2. romanticismo
3. realismo in Francia e in Italia
4. impressionismo
5. postimpressionismo
6. il primo Novecento in Europa
7. le avanguardie artistiche del Novecento
Il testo in adozione è:
Matteo Cadario, L’arte tra noi, vol.4: dal barocco all’Art Nouveau, vol.5, Il
Novecento, casa editrice Bruno Mondadori
Ma mi sono servito quasi elusivamente di miei appunti forniti agli alunni sin
dall’inizio dell’anno scolastico, ne abbiamo discusso in classe e gli alunni si sono
preparati su questi anche perché molto più ricchi e completi del testo stesso.
MODULI DISCIPLINARI,
STRUMENTI DI VERIFICA
ARTICOLAZIONE
METODI D'INSEGNAMENTO UTILIZZATI
SI
Lezione frontale
Lezione partecipata
Lavori di gruppo
altro
DEI
CONTENUTI,
TEMPI,
NO
X
X
X
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
SI
Libri di testo
X
NO
88
Altri testi, manuali, testi normativi
X
Dispense,
appunti,
materiale X
preparato dal docente
Audiovisivi
laboratori (per la stesura dei testi)
X
X
Altro ( lavagna luminosa e materiale
prodotto dagli studenti)i
X
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE UTILIZZATE
SI
interrogazioni
X
Compiti in classe
X
Test strutturati
Test non strutturati
Sintesi, riassunti, schemi
Elaborati personali o di gruppo
X
X
Altro
Test semi strutturati
NO
X
X
GRIGLIA DI VALUTAZIONE UTILIZZATA
1/6
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE. Linguaggio molto scorretto e confuso,
conoscenze scorrette e lacunose e non sa individuare concetti chiave.
7/9
INSUFFICIENTE. Linguaggio approssimativo e talora scorretto, conoscenze
imprecise e frammentarie e coglie solo parzialmente i concetti chiave.
10/11
SUFFICIENTE. Linguaggio semplice ma corretto, conoscenze sostanzialmente
12/13
14/15
corrette e sa individuare i concetti chiave.
BUONO. Linguaggio chiaro ed efficace, conoscenze corrette precise e puntuali
e sa cogliere i concetti chiave e sa fare collegamenti.
OTTIMO. Linguaggio proprio, rigoroso e preciso, conoscenze complete ed
omogenee e coglie i concetti chiave e li collega in modo chiaro e funzionale.
AL PRESENTE DOCUMENTO DEL DOCENTE VENGONO ALLEGATI:
1) esempi di prove svolte durante l'anno (terza prova), correttori prove, criteri
valutazione
2) griglie di valutazione
3) programma svolto
Padova, 2 maggio 2014
PROF. RAFFAELE MAMBELLA
89
Allegato 2.
Griglia per la valutazione della terza prova-tipologia A
Singola materia
Esame di Stato a.s. ___________
Materia: _________________
Candidato: ______________________________________
INDICATORI
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITÀ
DESCRITTORI
Complete e rigorose
LIVELLI
8
Complete
7
Quasi complete
6
Parziali, ma precise
5
Parziali
4
Carenti
3
Gravemente insufficienti
2
Non svolto
1
Sa cogliere i problemi e organizza i contenuti
dello studio in modo coerente e adeguato
Sa cogliere i problemi e organizza i contenuti
dello studio in modo adeguato
Si limita ad elencare correttamente le
conoscenze assimilate
Elenca in modo inadeguato le conoscenze
assimilate
4
Si esprime in modo chiaro, corretto, usando
la terminologia specifica
Si esprime in modo sufficientemente corretto
e chiaro
Non si esprime in modo corretto
3
3
2
1
2
1
TOTALE
90
Griglia per la valutazione della terza prova tipologia B
MATERIA ……………
CANDIDATO …………………
CLASSE …….
tinente al quesito
Il candidato possiede conoscenze:
PUNTI
1
2
3
conoscenze
punti 6
4
approfondite
o indicazione non pertinente al quesito
Il candidato:
5
6
1
2
inorganico, usa un linguaggio non adeguato
competenze un linguaggio poco appropriato
punti 6
problemi e organizza i contenuti dello studio in
modo sufficientemente completo
problemi e organizza i contenuti dello studio in modo
completo, con linguaggio adeguato
sicurezza i problemi proposti, sa organizzare i
contenuti in sintesi complete ed efficaci
3
4
5
6
1
capacità
punti 3
Il candidato:
problemi in modo sufficientemente chiaro
2
3
* annotazione
PUNTEGGIO FINALE
QUESITO1
QUESITO 2
QUESITO 3
conoscenze
conoscenze
conoscenze
competenze
competenze
competenze
capacità
capacità
capacità
TOTALE
TOTALE
TOTALE
91
Allegato 3.
ANNO SCOLASTICO 2013 /2014
Programma svolto








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
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


Confronto tra Illuminismo, Neo-Classicismo e Romanticismo. Comparazione
relativa a: nome, uomo, storia, natura e periodizzazione;
Canova e la sua produzione artistica
La pittura francese neoclassica e David
Francisco de Goya y Lucientes: vita (da artista allegro ed ottimista a pittore
di angusti momenti); analisi opere; fine delle speranze riformiste; i mostri di
Goya.
Romanticismo, origini del movimento; Natura, storia, letteratura e religione.
Johann Heinrich Fűssli analisi opere.
Caspar David Friedrich: vita; analisi opera; l’estetica del sublime.
John Constable: vita; analisi opere.
Joseph Mallord William Turner: vita; analisi opere.
Théodore Géricault: vita; analisi opere.
Eugène Delacroix: vita; analisi opere;
Romanticismo italiano
Francesco Hayez: vita; analisi opere.
Realismo: periodizzazione; caratteristiche; temi.
La nascita della fotografia; ritrattistica fotografica; rapporto tra arte e
fotografia;
Jean-Baptiste-Camille Corot: vita; analisi opere.
La scuola di Barbizon
Gustave Courbet: vita; analisi opere.
Macchiaioli: periodizzazione; caratteristiche del movimento; la scuola di
Castiglioncello e la scuola di Piagentina; confronto tra Impressionisti e
Macchiaioli.
Giovanni Fattori: vita; analisi opere.
Silvestro Lega: vita; analisi opere.
I preraffaelliti: Artisti e Dante Gabriele Rossetti
William Morris
Art Pompier;
Salon: funzione; i primi Salon; il Salon des Refusés;
le mostre degli Impressionisti.
Impressionismo: caratteristiche del movimento; temi; rapporto tra
Impressionisti, scrittori ed intellettuali; precursori; Studi scientifici della luce
e del colore;
Edouard Manet: vita; analisi opere;periodo impressionista.
Ukiyo-e
Claude Monet: vita; analisi opere; quadri in serie.
Pierre-Auguste Renoir: vita; analisi opere; fasi pittoriche.
Edgar Degas: vita; analisi opere; approdo alla scultura.
92


















Post-Impressionismo: periodizzazione; caratteristiche del movimento;
Neo-Impressionismo: punti di colore.
Georges Pierre Seurat: vita; analisi opere; soluzione algebrica della sezione
aurea.
Paul Cézanne: vita; analisi opere.
Paul Gauguin: vita; analisi opere.
Vincent van Gogh: vita; analisi opere.
Simbolismo: precursori; caratteristiche.
Capire l’arte del Novecento; Le avanguardie del primo ‘900: periodizzazione
delle differenti avanguardie.
Gustav Klimt: vita; analisi opere.
L’art Nouveau: gli elementi stilistici.
Edvard Munch: vita; analisi opere.
I Fauves: caratteristiche; la follia dei colori.
Henri Matisse: vita; analisi opere.
Il Futurismo: gli esordi del Futurismo;
Filippo Tommaso Marinetti; caratteristiche.
Umberto Boccioni: vita; analisi opere.
Il Cubismo: caratteristiche.
Pablo Picasso: il periodo precubista: l’atto di nascita del Cubismo; vita di
Pablo Picasso; itinerario artistico di Pablo Picasso; analisi opere.
OPERE
Antonio Canova
Dedalo e Icaro; Orfeo ed Euridice; Teseo e il Minotauro; Amore e Psiche;
Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria; Monumento funebre a Clemente
XIV; Monumento funebre a Clemente XIII; Ebe; Le tre Grazie.
Jacques Louis David
Belisario chiede l’elemosina; Il giuramento degli Orazi; La morte di Marat;
Napoleone valica le Alpi.
Francisco de Goya y Lucientes
Capricci: Il sonno della ragione genera mostri; El Parasol; Maja Vestida y Maja
Desnuda; Il 2 maggio e la Fucilazione del 3 maggio 1808; La famiglia di Carlo IV;
Pitture nere: Saturno che divora suo figlio.
Johann Heinrich Fűssli
Il giuramento dei tre confederati; Nightmare; La disperazione dell’artista.
William Blake
Ancient of Days.
John Constable
Il mulino di Flatford.
Joseph Mallord William Turner
Il mattino dopo il diluvio; La sera del diluvio; L’incendio della camera dei Lord e
dei Comuni; La valorosa Temeraire; Bufera di neve; Pioggia, vapore e velocità.
93
Caspar David Friedrich
Croce in montagna; Monaco in riva al mare; Viandante sul mare di nebbia; Il
mare di ghiaccio; Abbazia nel querceto.
Théodore Géricault
La zattera della medusa; La fornace di gesso; I ritratti dei monomani.
Eugène Delacroix
La barca di Dante; Tre massacri; La libertà guida il popolo; La lotta di Giacobbe
con l’angelo.
Francesco Hayez
Pietro Rossi prigioniero degli Scaligeri; La congiura dei Lampugnani; I profughi di
Parga; Il bacio.
Gustave Courbet
Gli spaccapietre; Lo studio dell’artista; Un funerale a Ornans.
Jean-Baptiste-Camille Corot
Il ponte di Narni.
Jean François Millet
Le spigolatrici; L’Angelus.
Giovanni Fattori
Il riposo; La libecciata; Lo staffato; La Rotonda dei Bagni Palmieri.
Silvestro Lega
Il canto dello stornello; Il pergolato o Un dopo pranzo; Una visita; Pagliai al sole.
Dante Gabriele Rossetti
Ecce ancilla Domini; Beata Beatrix.
Edouard Manet
Colazione sull’erba; Bar aux Follies-Bergère.
Ukiyo-e e Hokusai
La grande onda.
Claude Monet
Colazione sull’erba; Donne in giardino; La Grenouiller; Ninfee.
Pierre-Auguste Renoir
Il palco; Ballo al Moulin de la Galette; Gli ombrelli.
Edgar Degas
La famiglia Bellelli; L’assenzio.
Georges Pierre Seurat
L’Asnières; Un dimanche aprés-midi à l’Île de la Grand Jatte.
Paul Cézanne
Donna con caffettiera; I giocatori di carte; Le grandi bagnanti.
Paul Gauguin
La visione dopo il Sermone;Il Cristo giallo; Autoritratto con cappello; Da dove
veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?.
Vincent van Gogh
I mangiatori di patate; La camera dell’artista ad Arles; Iris; La notte stellata;
Campo di grano con corvi; La chiesa di Notre-Dame ad Auvers sur-Oise.
94
Gustav Klimt
Le tre età della vita; Il bacio; Fregio per il palazzo Stoclet.
Gustave Moreau
L’apparizione
Giovanni Segantini
Le due madri
Gaetano Previati
Maternità
Giuseppe Pellizza da Volpedo
Il quarto stato
Henri Matisse
Lusso, calma e voluttà; La gioia di vivere; La stanza rossa; La danza; La tavola
imbandita; Cappella di Santa Maria di Vance.
Edvard Munch
Il bacio; Sera sulla via Karl Johann; L’urlo.
Umberto Boccioni
Rissa in galleria; La città che sale; Stati d’animo; Materia; Forme uniche della
continuità dello spazio; Sviluppo di una bottiglia.
Pablo Picasso
Les demoiselles d’Avignon; Guernica.
Padova, 2 maggio 2014
PROF. RAFFAELE MAMBELLA
95
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
“EinaudiGramsci”
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
COGNOME E NOME: CINGANO CHIARA
DISCIPLINA:
LINGUA INGLESE
Classe
Indirizzo:
 I.G.E.A.
X I.T.E.R.
5a
 BROCCA
Sezione DIT/E
 MERCURIO
 ERICA
 SIRIO
ANNO SCOLASTICO 2013 /2014
96
OBIETTIVI MINIMI previsti dal Dipartimento
Conoscenze:
 Consolidamento e approfondimento delle conoscenze
delle strutture morfo-sintattiche di base con particolare
attenzione alle strutture più utilizzate nella microlingua
di indirizzo.
 Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad
argomenti di interesse generale,di studio o di lavoro;
varietà espressive e di registro
 Contenuti di tipo professionale relativi all’indirizzo
turistico
 Aspetti socio-culturali della lingua inglese, dei paesi
anglofoni in generale.
Competenze:
 saper sostenere una conversazione, anche telefonica,
funzionalmente adeguata al contesto e alla situazione,
su argomenti di carattere generale o specifico
dell'indirizzo;
 orientarsi nella comprensione globale o analitica, a
seconda della situazione e del livello di difficoltà, di testi
in lingua straniera orali o scritti di varia natura,
specialmente relativi al settore specifico di indirizzo, ma
anche di tipo letterario;
 Riassumere, rielaborare e produrre testi orali e scritti di
carattere generale
o specifico dell'indirizzo (con
sufficiente coerenza e coesione e ad un accettabile
livello di correttezza;)
 saper trasporre, anche con semplice attività di
traduzione, dalla e nella lingua straniera il contenuto di
testi di vario tipo, soprattutto di carattere professionale;
 saper confrontare sistemi linguistici e culturali diversi
cogliendone gli elementi comuni e le identità specifiche;
 effettuare collegamenti con altre discipline;
 attivazione
di
modalità
di
apprendimento
e
approfondimento autonomo.
Competenze nella
produzione scritta
e orale:
Capacità:
si fa riferimento al documento denominato Quadro
Comune di Riferimento per le lingue straniere, elaborato
dal Consiglio d’Europa, che permette un’interpretazione
omogenea delle competenze in lingua straniera all’interno
degli Stati membri.
Ci si pone l’biettivo di portare gli studenti ad un livello B2
 Si completa lo studio della lingua (funzioni e strutture),
potenziando le quattro abilità; in particolare, si
intensifica la lettura e analisi di testi graduati e/o
97


originali.
elementi di turismo (lettere formali ed informali di tipo
turistico- commerciale, presentazioni, itinerari analitici e
sintetici, dialoghi e conversazioni anche telefoniche
tipiche del turismo, interviste, annunci pubblicitari, brevi
comunicati, relazioni, dibattiti, notiziari radiofonici e
televisivi, film). Soprattutto nella classe quinta, stesura
di programmi di viaggio, testi pubblicitari e descrizioni di
città italiane e straniere.
letteratura e civiltà (istituzioni, geografia, storia
dell’arte, storia e attualità). I testi di civiltà
riguarderanno mete turistiche specifiche del paese di cui
si studia la lingua in oggetto. La lettura e analisi di testi
consentirà eventuali agganci con Italiano, Storia e Storia
dell’Arte.
OBIETTIVI TRASVERSALI previsti dal Dipartimento
1. Motivazione allo studio della lingua straniera come sempre più importante
strumento di comunicazione nell'ambito europeo e mondiale, nonché come
strumento professionale qualificante.
2. Sviluppo armonico delle quattro abilità, di un "saper fare" in lingua straniera e
di un'autonomia di apprendimento che permetta l'acquisizione di una
competenza comunicativa.
3. Conoscenza della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studia la lingua per
l'educazione all'Europa e alla mondialità.
RELAZIONE SUL LAVORO SVOLTO NELLA CLASSE
Relativamente alle conoscenze: la classe dimostra un livello di conoscenze di
contenuti (civiltà, letteratura, teoria di turismo) mediamente accettabile. Alcuni
alunni si sono molto impegnati raggiungendo risultati discreti e talora brillanti.
Siamo stati in parte penalizzati da un orario didattico molto infelice (6°, 6° e 7°
ora)
Alle competenze: la classe dimostra competenze linguistiche mediamente
accettabili, con alcune punte di eccellenza (due alunne hanno sostenuto con
successo l’esame di certificazione FCE l’anno scorso, altre tre lo sosterranno in
questo mese di maggio) e con altri (pochi) studenti che invece non sono in grado di
raggiungere un livello accettabile né di comprensione (scritta né orale) né di
98
produzione. Lo stesso vale per le competenze comunicative, sia in ambito di lingua
generale che di micro lingua.
Alle abilità: La lettrice prof.ssa Crook e io abbiamo cercato di lavorare per
migliorare le abilità comunicative scritte e orali degli studenti, sia nelle relazioni
interpersonali (iniziare/mantenere una conversazione) sia in quelle professionali
(dialoghi/telefonate/lettere di ordine, etc) sia le capacità espositive (relazioni,
programmi di viaggio, etc, anche con l’ausilio di supporti informatici). La maggior
parte degli studenti è
in grado di comunicare con accettabile chiarezza di
pronuncia, fluency, appropriatezza lessicale ed accuratezza grammaticale, e di
comprendere un enunciato orale e scritto.
IL LAVORO SVOLTO
MODULI DISCIPLINARI TRASVERSALI, INTER/MULTIDISCIPLINARI
ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI, TEMPI, STRUMENTI DI VERIFICA
Non sono stati svolti moduli interdisciplinari formalizzati. Alcuni argomenti sono
stati affrontati nell’ambito di più discipline, in particolare per quanto riguarda lingua
inglese:
 Il totalitarismo e George Orwell, in collegamento con lettere e storia
 Il flusso di coscienza e il modernismo (Joyce) in collegamento con lettere.
Ore di lezione
effettuate nell’a.s.
2013/2014:
n. ore 96 su n. ore 99 previste dal piano di studi
METODI DI INSEGNAMENTO UTILIZZATI
Lezione mista con uso nuove tecnologie
Si
Lezione frontale
Lezione partecipata
Lavori di gruppo
ALTRO
Si
Si
Si
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
Libri di testo
Altri testi, manuali, testi normativi
Dispense, appunti, materiale preparato
dal docente
SI
si
NO
si
99
Audiovisivi
laboratori (per la stesura dei testi)
Altro (WEB, lim)
si
si
si
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE UTILIZZATE
Interrogazioni
Compiti in classe
Test strutturati
Test non strutturati
Sintesi, riassunti, schemi
Elaborati personali o di gruppo
Test di comprensione del testo e
produzione scritta
Seconde prove ministeriali
SI
si
Si
NO
no
no
no
si
si
si
GRIGLIA DI VALUTAZIONE UTILIZZATA DAL DIPARTIMENTO
Vedi allegato 2
LIBRI DI TESTO ADOTTATI:
Spiazzi Tavella the Prose and the Passion multimediale Zanichelli Bologna
O’Malley Tourism at Work Europass
AL PRESENTE DOCUMENTO DEL DOCENTE VENGONO ALLEGATI:
1)
2)
3)
4)
esempi di prove svolte durante l'anno, correttori prove, criteri valutazione
griglie di valutazione
programma svolto
dispensa
Padova, 15 maggio 2014
Docente
Prof.ssa Chiara Cingano
100
Allegato 1. Esempi di prove svolte durante l’anno scolastico 2013/2014,
correttori prove e criteri di valutazione
Allegato1.a
secondo compito di inglese
Read the following passage and answer the questions in your own words in the
spaces provided
VILLA D’ESTE C
Experience the splendor, the grandeur, the intrigue and the magic of Villa d'Estean opulent hotel overlooking glorious Lake Como. Hailed as one of the best hotels
in the world by Travel & Leisure, Condé Nast Traveler and Forbes Traveler, this
famous resort destination has been widely praised for its beautiful gardens,
exquisite cuisine, gala celebrations, impeccable décor and extraordinary hospitality.
Set on the banks of one of the most romantic lakes in the world and just north of
Milan, Villa d'Este was built in 1568 as the summer residence of Cardinal Tolomeo
Gallio. The property comprises 25 acres of gardens, whose statues and landscape
have been photographed for centuries.
The favourite playground of an Empress, an English queen and aristocrats, it was
transformed into a luxury hotel in 1873.
Continuously renovated and updated, without sacrificing any of its old-world charm,
Villa d'Este today offers 152 rooms, all different in decor but linked by the superior
standards of hospitality that you expect from one of Europe's truly legendary
resorts.
1. Choose two features of the hotel from the list in the text, and explain what
can be expected
2. There is a very strange sentence: “… 25 acres of gardens, whose statues and
landscape have been photographed for centuries”. How would you
change/correct it, keeping the same meaning? (Photography was invented
at the time the hotel was set up, more or less)
3. Imagine you have been a customer of the hotel. Write a review of this hotel
in about 90 words for a review website (tripadvisor or the like). You must
sound enthusiastic!
Correttore: possible answer to question 1: exquisite cuisine= we expect out of the
ordinary food, with special tastes, very high quality ingredients, original
combinations and very tastefully presented.
101
Possible answer to question 2: the garden can’t have been photographed for
centuries, but for about a century and a half/ has always been a source of
inspiration for artists/ has always been admired because of its beauty
Possible answer to question 3: individual production
Allegato 1.b terzo compito di inglese
Read the text and answer the questions in your own words (Choose between q. 3
a. or b.)
Castle Trail
Scotland's Castle Trail Map!
Download and print our latest Castle Trail brochure including a handy map
of the trail and details of the properties.
Discover more about each of the 16 fascinating castles here!
www.visitscotland.com/guide/inspirational/features/days-out/castletrail/
Often referred to as Castle Country, the historic Northeast of Scotland is home to
around a thousand castles or castle ruins, providing a wealth of history to explore;
from gruesome tales of battles fought, to strolls through romantic family estates.
Coming in all shapes and sizes, each castle holds a different story to tell. Let your
mind wander back through the centuries to imagine just what might’ve taken place
where you now stand, or get lost amongst the beautiful walled gardens where, if
you’re lucky, you might come across a traditional tearoom for a spot of delicious
home
baking.
Aberdeenshire is home to Scotland’s only castle trail; a selection of 16 unique
castles. Experience the romance and history of these restored family castles, ruins
and stately homes, by simply following the trail. With its distinctive white on brown
signs and a blue castle logo, which leads you through the heart of Aberdeenshire, it
couldn't be a simpler day out.
visitscotland.com
1. What kind of text is this?
2. They call this a “trail”, meaning that it is not a holiday or a tour. Explain why
not in your own words
3. a. Describe a historic building you are familiar with and which is worth
visiting. Make it irresistible in about 120 words!
b. A “castle trail” is an example of heritage tourism. What kind of “trail” could
be offered in our area? Write a paragraph of about 120 words to present it.
Correttore terzo compito:
possible answer question 1: it’s part of a touristic official website
possible answer question 2: because it’s not organized, but a possibility for a family
outing or a diy tour.
possible answer question 3: individual composition
102
Allegato1.c
quarto compito di inglese
Read the text carefully, then do the exercise below
Bunaken National Park
Introduction to Bunaken Island
The Bunaken National Marine Park was formally established in 1991 and was
among the first of Indonesia's growing system of marine parks. The park is just
under 80,000 hectares of land (3%) and sea (97%), located in Manado in the
province of North Sulawesi, Indonesia. It comprises 5
islands. It is part of the Indo-Pacific region which
supports the highest marine biodiversity on earth.
What makes the park so special?
The park was established because of the marine biodiversity it supports, because it is a migratory route
for protected animals and because it is of high
economic value for fisheries and tourism. There are
over 20,000 residents in the area who depend on the natural resources of the
park. The fear was that if the area was uncontrolled then over-fishing, destructive
fishing practices and unchecked pollution would ruin the marine habitat which
would be to the detriment of everyone concerned.
(adapted
from
http://www.dive-the-world.com/reefs-and-parks-indonesiabunaken-national-park.php)
1. explain the expression “highest marine biodiversity” in your own words.
2. Explain the expressions at the end of the passage, what they are and what
consequences they may have on the area if true.
3. You work for a tour operator that specializes in ecotourism holidays. This is
one of the best areas in the world for diving (=nuoto subacqueo). Write a
letter of enquiry to the authorities of this marine park asking for information
about accommodation in the area that could be suitable for ecotourists.
Specify your requirements. (about 150 words),
Correttore quarto compito
Possible answer question 1: the place on earth with the highest variety of sea life
Possible answer question 2: practices that do not respect the marine ecology
Possible answer question 3: individual composition
103
104
105
106
107
Allegato 2. GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE
PUNTEGGIO
COMPRENSIONE
(testo, traccia,
consegne,
questionario)
Disorientamento
profondo o grandi
difficoltà nel
comprendere il testo.
CONTENUTO
(qualità e quantità
dell’informazione,
pertinenza)
L’informazione è
scarsa/non è corretta,
mancano le
argomentazioni
6
7
Gravi difficoltà nel
comprendere il testo.
8
9
Comprensione
parziale (solo alcuni
elementi). Utilizza
solo lessico e
struttura del testo
originale
Comprensione dei
punti essenziali o del
senso generale. Nella
risposta organizza gli
elementi in modo
ripetitivo del testo,
senza rielaborazione.
Comprensione
discreta (maggior
parte degli elementi
richiesti).
Rielaborazione
semplice
Comprensione buona
(quasi tutti gli
elementi richiesti).
Rielaborazione
personale delle
informazioni
L’informazione è
superficiale e/o
scorretta. Le
argomentazioni non
sono consistenti.
L’informazione è
superficiale. Le
argomentazioni non
sono chiare.
ACCURATEZZA/APPROPRIATEZZA
LINGUISTICA (lessico, sintassi,
grammatica, organizzazione del
discorso)
Gravi e numerosi errori grammaticali,
lessicali e sintattici denotano ampie
lacune e rendono l’espressione confusa
e frammentaria. Discorso incoerente,
senza alcuna struttura organizzativa.
Gravi e numerosi errori grammaticali,
lessicali e sintattici impediscono
talvolta la comprensione. Espressione
frammentaria. Discorso articolato in
frasi isolate.
Diversi errori di grammatica denotano
isolate lacune. Lessico non sempre
corretto, limitato e ripetitivo. Discorso
a volte incoerente.
L’informazione è
sufficiente. Le
argomentazioni non
sono personali, ma
abbastanza chiare.
Discorso abbastanza coerente,
sufficiente organizzazione interna,
lessico essenziale, sintassi semplice ed
elementare, alcuni errori grammaticali
e lessicali.
L’informazione è
discretamente ricca,
l’argomentazione
chiara. Qualche
apporto personale.
Discorso coerente, discreta logica
interna. Lessico adeguato ed
abbastanza ricco. Qualche errore
grammaticale e lessicale.
L’informazione è
buona e ricca,
l’argomentazione
efficace. Gli aspetti
problematici sono
messi in evidenza con
alcuni apporti
personali.
L’informazione è
ampia ed
approfondita,
l’argomentazione è
originale e critica.
Discorso coerente, buona logica
interna. Lessico appropriato e ricco,
sintassi ben articolata.
Sporadici/occasionali errori lessicali e
grammaticali
1
5
10
11
12
13
14
15
Comprensione ottima
(tutti gli elementi).
Rielaborazione
originale e
pertinente delle
informazioni.
Discorso coerente, ottima logica
interna. Lessico preciso e ricco.
Sintassi corretta e ben articolata.
Errori irrilevanti.
108
Allegato 3. Programma svolto
Contenuti del programma
a.s. 2013/2014
Periodo
Numero di ore
Dal testo di turismo O’MAlley Tourism at Work Europass
 Geography of the British Isles
 Stesura di un testo per una brochure turistica
 UNIT 7: tourist accommodation pag 108 a 112.
 UNIT 8: hotels hotel ratings, types of hotel pagg 118-128
 UNIT 9: alternatives to hotels pagg 130-132, 136- 139.
 UNIT 10: sightseeing pagg 156-166
 UNIT 12: activity holidays pagg 180-190
 Pag 230-231 Ecotourism
2
2
2
3
1
2
2
4
Dal testo di letteratura Spiazzi Tavella The prose and the Passion Multimediale
Zanichelli
 Oscar Wilde the Picture of Dorian Gray pagg 211-214, 246-250. Visione
dello spettacolo teatrale omonimo presentato dal Palketto Stage
 L’età Vittoriana pag 192-197
 The Victorian novel pag 204
 Dickens Hard Times pagg 205-207
 Edwardian age pag 266-267
 War poets W.Owen “Dulce et Decorum est” pag 301, R. Brook “the Soldier”
pag 300
 James Joyce, Dubliners. “Evelyn” pag 266 e seguenti
 George Orwell 1984 pagg 347-351
Da altri testi
 Articoli a piacere da Time Magazine, con relazione orale, anche con PPT.
 Da sito web “Ecotourism” www.ecotourism.org
 Da dispensa (allegato 4): metodi di pagamento
Lettorato
 Visione del DVD “Seasonal forests”
 Approfondimento sul Madagascar e i problemi relativi alla deforestazione
 Dialoghi di prenotazione alberghiera
 Geografia degli Stati Uniti pagg148-154
 lettura e analisi di proposte di tour operators stranieri in Italia a Turchia (in
laboratorio multimediale)
 places to visit in the USA (da libro di testo e con approfondimento
personale, relazione con power point presentation
 The Story of Stuff, the Story of Cosmetics, the Story of Solutions (dal sito
web www.thestoryofstuff.org) con lavoro di gruppo di approfondimento
 Iniziare e mantenere viva una conversazione con uno sconosciuto (BEP
app)
 In laboratorio, stesura di un programma di viaggio in Veneto
2
2
1
2
1
2
2
6
4
2
2
4
2
2
3
2
2
1
3
Padova, 02 maggio 2014
Prof.ssa Chiara Cingano
109
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
“EinaudiGramsci”
PROGRAMMA SVOLTO DEL DOCENTE CROOK BRENDA
ENGLISH CONVERSATION
Classe
5DIT
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
MODULI
SVILUPPO
TEMPI
Deforestation
Ott.
Visione documentario “Seasonal Forests”
Sett. e
Lettura articolo su Madagascar
Ricerca sulla deforestazione
Tourism
Geografia
Gen.
Dialoghi telefonici con agenzie viaggi
Analisi di itinerari turistici in Italia
e in Turchia
Novembre
North America: le regioni
Dic. e
Tourist attractions
Consumismo
Visione di www.storyofstuff.org
Analisi, discussione e approfondimento
Febbraio
Itinerari
Mag.
Preparazione di itinerari turistici nel Veneto
Mar. –
Presentazione itinerari
Padova, 2 maggio 2014
Prof.ssa Brenda Crook
110
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
“EinaudiGramsci”
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
COGNOME E NOME: SARTORI PAOLA
DISCIPLINA:
Classe
Indirizzo:
5a
 I.G.E.A.
LINGUA TEDESCA
Sezione D/IT
x I.T.E.R.
 BROCCA
 MERCURIO
 ERICA
 SIRIO
ANNO SCOLASTICO 2013 /2014
111
OBIETTIVI MINIMI previsti dal Dipartimento
Conoscenze: Possedere una conoscenza essenziale di strutture sintatticogrammaticali, lessico e contenuti.
Competenze: Comprendere, pur con qualche incertezza, il senso globale del
messaggio. Cogliere, pur con qualche inesattezza, il senso globale di un testo.
Saper trasporre, anche con semplice attività di traduzione, dalla e nella lingua
straniera il contenuto di testi di vario tipo, soprattutto di carattere professionale, in
modo sostanzialmente corretto
Saper riconoscere ed analizzare in modo corretto, anche se guidati, le diverse
componenti della lingua.
Competenze nella produzione scritta e orale: Comporre un testo descrittivo,
rispondente alla tipologia richiesta, in modo sostanzialmente corretto pur con
qualche errore, anche su argomenti di carattere professionale. Sostenere una
conversazione funzionalmente adeguata al contesto e alla situazione, su argomenti
di carattere generale o specifico dell’indirizzo, senza troppe esitazioni ed errori nella
forma e nella riproduzione di pronuncia e intonazione.
Capacità:
Saper operare semplici connessioni tra moduli della materia. Saper operare semplici
collegamenti tra diverse discipline se opportunamente guidati.
OBIETTIVI TRASVERSALI previsti dal Dipartimento







Progettare
Comunicare
Collaborare e partecipare
Agire in modo autonomo e responsabile
Risolvere problemi
Individuare collegamenti e relazioni tra i vari argomenti studiati
Acquisire ed interpretare l’informazione
RELAZIONE SUL LAVORO SVOLTO NELLA CLASSE
Relativamente alle conoscenze:
Gli alunni hanno acquisito le seguenti conoscenze:
 Conoscenza delle principali strutture grammaticali e sintattiche
 Conoscenza di alcuni aspetti importanti del turismo
 Conoscenza di alcuni aspetti della cultura tedesca
 Conoscenza essenziale della terminologia specifica
Livello delle conoscenze:
Approfondite: pochi
Corrette: alcuni
Essenziali: alcuni
112
Relativamente alle competenze:
Gli alunni mostrano di aver acquisito le seguenti competenze:
 Capire i punti fondamentali di una discussione su argomenti anche non
strettamente personali;
 capire un testo scritto
e orale di media difficoltà sia di attualità che di
microlingua turistica, almeno nei suoi punti fondamentali;
 produrre testi scritti di carattere generale o specifico dell’indirizzo con
accettabile coerenza, correttezza morfosintattica e appropriatezza lessicale;
 esprimersi oralmente sugli argomenti trattati con accettabile efficacia
comunicativa, correttezza morfosintattica e appropriatezza lessicale
Livello delle competenze:
Sicure: pochi
Sufficienti: alcuni
Approssimative: alcuni
Relativamente alle capacità:
Gli alunni, almeno in parte, hanno acquisito la capacità di:
 operare connessioni modulari
 effettuare
collegamenti con contenuti di altre discipline
se
opportunamente guidati e, in alcuni casi, anche in modo autonomo e
personale
IL LAVORO SVOLTO
Il gruppo classe di tedesco 3^Lingua Straniera è composto da 21 alunni, di cui 15
femmine e 6 maschi. L’insegnamento si è svolto nell’arco di tre ore settimanali, di
cui una con l’esperto di madrelingua, per gli ultimi tre anni di corso. Durante le ore
in compresenza si sono svolte attività di potenziamento delle abilità di produzione
orale e di trattazione di argomenti di civiltà e di arte.
Nel corso dell’anno si è completato il primo volume del libro di testo e si è svolta
qualche unità del secondo volume perché l’articolazione dello studio della terza
lingua in soli tre anni scolastici per una lingua complessa come quella tedesca sì è
rivelata insufficiente per svolgere interamente le attività presenti nel testo.
In alcuni casi è stato necessario anticipare qualche struttura grammaticale
necessaria alla stesura dei testi (aggettivi attributivi, caso genitivo). Nel corso
dell’ultimo anno si è ritenuto opportuno introdurre alcuni elementi di civiltà e di
turismo: non essendo previsto per la terza lingua l’acquisto di un libro di testo
specifico, ci si è avvalsi di fotocopie o di materiale ricavato dal web.
113
MODULI
DISCIPLINARI
TRASVERSALI,
INTER/MULTIDISCIPLINARI
ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI, TEMPI, STRUMENTI DI VERIFICA
MODULI
(argomento
generale)
Arte del XIX e XX
secolo
Ore di lezione
effettuate nell’a.s.
2013/2014:
SVILUPPO ANALITICO
(argomenti/testi)
TEMPI
Descrizione e commento delle
9h
seguenti opere:
 Il cortile moderno
dell’Università di Padova
(con uscita)
 F. Nussbaum:
Selbstbildnis mit
Judenpass
 C.D. Friedrch: Wanderer
über dem Nebelmeer
 E. Munch: Der Schrei
(argomento da
completare)
STRUMENTI DI
VERIFICA
Relazioni orali, sintesi
n. ore 72 su n. ore 99 previste dal piano di studi
(alla data del presente documento)
METODI DI INSEGNAMENTO UTILIZZATI
Lezione mista con uso nuove tecnologie
x
Lezione frontale
Lezione partecipata
Lavori di gruppo
ALTRO
x
x
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
Libri di testo
Altri testi, manuali, testi normativi
Dispense, appunti, materiale preparato
dal docente
Audiovisivi
Laboratori (per la stesura dei testi)
Altro (WEB, lim)
SI
x
x
x
NO
x
x
x
114
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE UTILIZZATE
Interrogazioni
Compiti in classe
Test strutturati
Test non strutturati
Sintesi, riassunti, schemi
Elaborati personali o di gruppo
SI
x
x
x
x
x
x
NO
ATTIVITÀ DI RECUPERO/INTEGRATIVE MESSE IN ATTO
Recupero in itinere (strutture grammaticali, intenzioni comunicative)
GRIGLIA DI VALUTAZIONE UTILIZZATA DAL DIPARTIMENTO
1/2
3/4
5
6
7
8
9/10
Ha conoscenze nulle, competenze e capacità inesistenti.
Ha conoscenze molto limitate, confuse e disorganiche ed è carente o molto
scorretto nelle abilità di analisi e di sintesi.
Presenta lacune non di particolare rilievo nella conoscenza della materia e/o
capacità solo parzialmente adeguate all’analisi e alla sintesi degli
approfondimenti.
Conosce i contenuti più importanti; il livello di competenza applicativa è
accettabile.
E’ preparato diligentemente su quasi tutti gli argomenti, se guidato sa
approfondire. La sua competenza è autonoma, anche se con qualche
imperfezione
La sua conoscenza è ampia e sicura, inquadra le conoscenze in un’organica
visione d’insieme autonomamente; corrette ed efficaci le competenze; applica
le conoscenze anche a problemi complessi.
La sua conoscenza è completa e sicura; l’esposizione è ricca ed approfondita,
pertinenti e personalizzate le competenze nella soluzione di problemi
complessi.
LIBRI DI TESTO ADOTTATI:
Lingua: Vanni- Delor Stimmt! vol. 1 e 2 Lang
AL PRESENTE DOCUMENTO DEL DOCENTE VENGONO ALLEGATI:
1) esempi di prove svolte durante l'anno, correttori prove, criteri valutazione
2) griglie di valutazione
3) programma svolto
Padova, 02 maggio 2014
Prof.ssa Paola Sartori
115
Allegato 1. Esempi di prove svolte durante l’anno scolastico
2013/2014
Test 5 DIT
NAME…………………………………………..
DATUM…………………………….
Stell dir vor, du hast eine Freuzfahrt auf der Donau mit deinen Eltern/Freunden
gemacht. Schreibe einenE-Mail und erzäle einem Freund/einer Freundin, was du
gemacht und gesehen hast. (12-15 Zeilen)
Allegato 2. Griglie di valutazione (vedi griglia del dipartimento di
Lingue nel documento generale)
Allegato 3. Programma svolto
Libro di testo: Vanni- Delor Stimmt! vol. 1 e 2 Lang
Civiltà: fotocopie, siti internet
Contenuti del programma
a.s. 2013/2014
Periodo
Numero di ore
LINGUA
Ripasso argomenti dello scorso anno. Completamento Schritt 7
Schritt 8: Auf Reisen
Il Perfekt dei verbi forti e misti, le frasi secondarie al Perfekt,
indicazioni di tempo
Schritt 9: Wie komme ich zu….? Le interrogative indirette; le
preposizioni di stato/moto; il genitivo e il complemento di
specificazione
1^ periodo
5h
1^ periodo
12 h
1^periodo
10 h
Schritt 10: Kleider, Klamotten, Fummel l’aggettivo in forma
2^ periodo
predicativa e attributiva (nominativo e accusativo); gli indefiniti; 8 h
Gradpartikeln
Schritt 16: Innovation durch Genie il preterito; la frase
2^ periodo
temporale con als e wenn
8h
Biografie di: M. Dietrich, E. Kästner, S.Scholl, A. Einstein. Ricerca
in internet su H. Heine. Berlin Bebelplatz
116
CIVILTA’ E TURISMO
Berlin: Berlin von oben; Quer durch Berlin; Die
Sehenswürdigkeiten von Berlin
Preparazione alla conferenza del Prof. Müller sul muro di Berlino
Die Donau: Wissenswertes über die Donau; Donauschifffahrt
(ricerca in internet delle località)
Reiseprogramm: Deutschland & Österreich
Descrizione e commento delle seguenti opere:
 Il cortile moderno dell’Università di Padova (con uscita)
 F. Nussbaum: Selbstbildnis mit Judenpass
 C.D. Friedrch: Wanderer über dem Nebelmeer
 E. Munch: Der Schrei
(argomento da completare)
Hotelbeschreibung: Strandhotel ; completamento della
declinazione dell’aggettivo attributivo con lessico relativo
all’attività alberghiera, il passivo , l’apposizione (argomento da
completare)
Padova, 02 Maggio 2014
2^ periodo
5h
1^ periodo
5h
1^ periodo
3h
2^ periodo
9h
2^ periodo
2h
L'insegnante
Paola Sartori
117
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
“EinaudiGramsci”
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
COGNOME E NOME:
DISCIPLINA:
Classe
Indirizzo:
5a
 I.G.E.A.
Hein Barbara
Conversazione di Tedesco
Sezione DIT/E
 I.T.E.R.
 BROCCA
 MERCURIO
 ERICA
 SIRIO
ANNO SCOLASTICO 2013 /2014
118
RELAZIONE SUL LAVORO SVOLTO NELLA CLASSE
Ore di lezione
effettuate
nell’a.s. 2013/2014:
n. ore 26 su n. ore 30 previste dal piano di studi
(alla data del presente documento)
METODI DI INSEGNAMENTO UTILIZZATI
Lezione mista con uso nuove tecnologie
Lezione frontale
Lezione partecipata
Lavori di gruppo
ALTRO
si
si
si
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
SI
x
x
x
Libri di testo
Altri testi, manuali, testi normativi
Dispense, appunti, materiale preparato
dal docente
Audiovisivi
laboratori (per la stesura dei testi)
Altro (WEB, lim)
NO
x
x
x
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE UTILIZZATE
Interrogazioni
Compiti in classe
Test strutturati
Test non strutturati
Sintesi, riassunti, schemi
Elaborati personali o di gruppo
Altro
LIBRI DI TESTO ADOTTATI:
SI
x
x
x
NO
x
x
x
A. Vanni, R. Delor, Stimmt!,
2 vol., casa ed. Lang
AL PRESENTE DOCUMENTO DEL DOCENTE VENGONO ALLEGATI:
1) esempi di prove svolte durante l'anno, correttori prove, criteri valutazione
2) griglie di valutazione (vedi prof.ssa Sartori)
119
3) programma svolto
Padova, 2 maggio 2014
Docente Prof.ssa
Barbara Hein
Allegato 1. Esempi di prove svolte durante l’anno scolastico
2013/2014, correttori prove e criteri di valutazione
Allegato 2. Griglie di valutazione (vedi prof.ssa Sartori)
Allegato 3. Programma svolto
Testo in adozione: A. Vanni, R. Delor Stimmt!, 2 vol., casa ed. Lang
Contenuti del programma
a.s. 2013/2014
Sich kennen lernen und Gespräch über Lernmethoden
La Germania nel dopoguerra:
visione cortometraggio "Dufte" e discussione
Giornata della memoria:
Descrizione dell'opera
Felix Nussbaum "Selbstbildnis mit Judenpass" (power-point),
Tourismus:
Donaukreuzfahrt
Reiseprogramm Deutschland &Österreich
Berlin
Video zum Mauerfall, Berlin von oben, Quer durch Berlin,
Sehenswürdigkeiten (power-point),
descrizione di opere d'arte
- le opere d'arte nel cortile moderno dell'Università di Padova –
descrizione preparativa in aula (power-point), - uscita didattica il 8
aprile al Bò (i cortili, E. Fagiuoli: rilievo; G. Ponti: scala del rettore,A.
Marini: Palinuro, J. Kounellis: scultura)
- Caspar David Friedrich: Der Wanderer über dem Nebelmeer (powerpoint),
- Munch: Der Schrei (power-point),
Periodo
Numero di ore
2 ore
1 ora
2 ore
6 ore
6 ore
6 ore
3 ore (da
completare)
Padova, 2 maggio 2014
Docente Prof.ssa
Barbara Hein
120
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
“EinaudiGramsci”
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
COGNOME E NOME:
DISCIPLINA:
Classe
Indirizzo:
5a
 I.G.E.A.
Convento Giuliano
francese ( 3^ lingua
)
Sezione __DIT__/_E_
X  I.T.E.R.
 BROCCA
 MERCURIO
 ERICA
 SIRIO
Il gruppo di francese della 5 DIT/E è formato da 4 alunni che studiano il francese
come terza lingua. Nei tre ultimi anni non hanno avuto continuità didattica nello
studio della materia avendo avuto il sottoscritto al terzo anno, un altro docente il
quarto anno e il sottoscritto nel quinto anno. Gli alunni dimostrano un apprezzabile
interesse nello studio della lingua francese
ANNO SCOLASTICO 2013 /2014
121
OBIETTIVI MINIMI previsti dal Dipartimento
Conoscenze:
Competenze:
Competenze nella
produzione scritta
e orale:
Capacità:
geografia, amministrazione e cultura del paese di cui si
studia la lingua, conoscenza di testi relativi ad alcuni aspetti
economici o culturali di regioni, città, monumenti francesi o
di paesi stranieri legati alla Francia.
Saper capire e saper produrre sia nella lingua scritta che
orale brevi testi della cultura, della geografia fisica e politica,
dei climi e dell’amministrazione del territorio della nazione
francese o di paesi ad essa collegati.
Saper comprendere e saper descrivere in lingua orale e
scritta, una regione, una città, un monumento
Saper eseguire sia in lingua orale che scritta risposte a testi
in lingua o altri testi di natura turistica
saper esprimersi in maniera accettabilmente corretta per
produrre brevi messaggi in lingua scritta (lettere turistiche,
brevi itinerari, brevi presentazioni di città o monumenti,
riassunti, risposte a questionari) e in lingua orale (riassunti,
risposte a domande exposés)
Comprensione di testi in lingua scritta o orale soprattutto di
carattere turistico.
Esecuzione di riassunti di brevi in lingua scritta e orale,
Riporto brevi opinioni o idee su argomenti studiati in classe
Esecuzione di risposte a domande su argomenti studiati
Scrittura brevi testi soprattutto di carattere commerciali in
lingua francese
OBIETTIVI TRASVERSALI previsti dal Dipartimento
Studio della lingua del turismo e della civiltà della nazione di cui si studia la lingua
RELAZIONE SUL LAVORO SVOLTO NELLA CLASSE
Relativamente alle conoscenze:
Geografia e amministrazione della Francia, con la presentazione di alcune regioni
francesi. Presentazione di Parigi. La francofonia,, qualche argomento di letteratura
e cultura
Alle competenze:
Saper parlare della cultura,
della geografia fisica e politica, dei climi e
dell’amministrazione del territorio francese, saper descrivere una regione, una
città, saper presentare un argomento relativo alla civiltà svolta in classe, saper
eseguire una semplice lettera turistica, un breve itinerario
122
Alle capacità:
Fare una lettera turistica partendo da una traccia,
Fare un breve riassunto di un testo in lingua scritta e orale,
Riportare brevi opinioni o idee su argomenti studiati in classe
Rispondere a domande su argomenti studiati
Scrivere brevi testi in lingua francese
IL LAVORO SVOLTO












les DOM et TOM (DROM et COM) : la Martinique, la Guyane, Polynésie française
et la Guadeloupe
Introduction au Tourisme : le tourisme bleu ou tourisme du littoral; le tourisme
montagnard ou tourisme blanc, le tourisme vert, le tourisme thermal, le
tourisme bleu, le tourisme d’art
Géographie de la France : le climat, les montagnes, les fleuves, les mers, les
frontières
La ville de Paris: monuments de la Rive Gauche et de la Rive Droite et de l’Ile
de a Cité
Le Paris touristique et la Defense
Régions françaises: la Bretagne, la Basse Normandie et la Haute Normandie, la
Provence et Languedoc-Roussillon, Midi Pyrénées, l’Alsace, le Centre
Une région italienne : la Vénétie : montagnes, collines, plaines, littoraux, les
villes d’art
Présentation d’une ville d’art : Padoue, Venise Vérone
Présentation d’un hôtel : structures équipement
Présentation d’un itinéraire touristique à Paris
La lettre touristique de demande d’information et de réservation
Vision du film « une bouteille à la mer » avec analyse des problèmes entre
palestiniens et Israéliens (con la lettrice di madrelingua)
Baudelaire, analyse des poésies : Spleen,
Elévation,
Correspondance,
l'Albatros l’ l’invitation au voyage.
Ore di lezione
effettuate nell’a.s.
2013/2014:
n. ore 78
METODI DI INSEGNAMENTO UTILIZZATI
Lezione mista con uso nuove tecnologie
x
Lezione frontale
Lezione partecipata
Lavori di gruppo
x
x
x
123
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
Libri di testo
Altri testi, manuali, testi normativi
Dispense, appunti, materiale preparato
dal docente
Audiovisivi
laboratori (per la stesura dei testi)
Altro (WEB, lim)
SI
X
X
X
NO
X
X
x
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE UTILIZZATE
interrogazioni
Compiti in classe
Test strutturati
Test non strutturati
Sintesi, riassunti, schemi
Elaborati personali o di gruppo
Altro
SI
X
X
X
X
X
X
NO
ATTIVITÀ DI RECUPERO/INTEGRATIVE MESSE IN ATTO
In itinere.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE UTILIZZATA DAL DIPARTIMENTO
Si vedano le griglie di valutazione scritta e valutazione orale di dipartimento
allegate al documento del Consiglio di classe valide per tutte le lingue
LIBRI DI TESTO ADOTTATI:

O. Chantelauve: “Hotel Francevoyages “vol 1 e 2 Minerva scuola editore .
AL PRESENTE DOCUMENTO DEL DOCENTE VENGONO ALLEGATI:
1) esempi di prove svolte durante l'anno, correttori prove, criteri valutazione
2) griglie di valutazione
3) programma svolto
Padova, 2 maggio 2014
Docente
Prof. Giuliano Convento
124
Allegato 1. Esempi di prove svolte durante l’anno scolastico 2013/2014,
criteri di valutazione
Compito di francese: exemple 1
COMPITO DI FRANCESE cl 5 Dit Créez un itinéraire.
Prepara un itinerario di 2 giorni per un gruppo francese che vuole visitare Roma.
Puoi fare mezza giornata per l’itinerario archeologico (archéologique), mezza per
l’itinerario religioso (religieux) e mezza per l’itinerario in centro città alla visita di
alcuni monumenti
Ricordati di dare le pause pasti
1. Petit déjeuner à l’hôtel
2. Déjeuner libre
3. Diner
4. Nuitée à l’hôtel dans un restaurant typique ou à l’hôtel
Ricordati di dare un titolo all’itinerario e di dire alcune cose su Roma
1. Capitale de l’empire romain
2. Centre de la spiritualité et de la chrétienté à partir du Moyen Age
3. Capitale d’Italie
Une des villes parmi les plus riches d’œuvres d’art du monde
Compito di francese: exemple 2
COMPITO DI FRANCESE cl 5 Dit Créez une présentation d’un hôtel selon
les indications suivantes.
1.
2.
3.
4.
Créez un titre avec le nom de l’Hôtel et numéro d’étoiles
Indiquez l’endroit où il est situé
Fais une brève description de l’immeuble
Donne quelques éléments sur les services et l’équipement de l’hôtel en
question
5. Services et équipement dans les chambres
6. Indiquez le prix par nuit en demi-pension et en pension complète
7. Possibilités de réservation
Criteri di valutazione
I criteri di valutazione sono tarati sulle seguenti voci desunte dall griglia di
valutazione scritta.
I descrittori utilizzati per la valutazione sono i seguenti:
1. collegamento e rielaborazione Conoscenze e capacità di comprensione,
sintesi
2. competenze espositive
come si evince dalla griglia la valutazione deriva dalla somma dei valori dei
punteggi dei due descrittori
125
Allegato 2. Griglie di valutazione
Si vedano le griglie di valutazione scritta e valutazione orale di dipartimento
allegate al documento del Consiglio di classe valide per tutte le lingue
Allegato 3. Programma svolto
Testo in adozione: O. Chantelauve: “Hotel Francevoyages “vol 1 e 2 Minerva scuola
editore .
Contenuti del programma
a.s. 2013/2014













Periodo
4Numero di ore
les DOM et TOM (DROM et COM) : la Martinique, la Guyane,
Polynésie française et la Guadeloupe
Introduction au Tourisme : le tourisme bleu ou tourisme du 10
littoral; le tourisme montagnard ou tourisme blanc, le
tourisme vert, le tourisme thermal, le tourisme bleu, le
tourisme d’art
Géographie de la France : le climat, les montagnes, les
15
fleuves, les mers, les frontières
La ville de Paris: monuments de la Rive Gauche et de la Rive
Droite et de l’Ile de a Cité
Le Paris touristique et la Défense
Régions françaises: la Bretagne, la Basse Normandie et la
Haute Normandie, la Provence et Languedoc-Roussillon, Midi
Pyrénées, l’Alsace, le Centre.
L’Italie touristique (cenni generali)
15
Une région italienne : la Vénétie : montagnes, collines,
plaines, littoraux, les villes d’art
Présentation d’une ville d’art : Padoue, Venise Vérone
Présentation d’un hôtel : structures équipements
Présentation d’un itinéraire touristique à Paris
La lettre touristique de demande d’information et de
réservation
Baudelaire, analyse des poésies : Spleen, Elévation,
8
Correspondance, l'Albatros l’ l’invitation au voyage.
Lettrice : attività di conversazione con l lettrice di
26
madrelingua
126
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
“EinaudiGramsci”
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
COGNOME E NOME:
DISCIPLINA:
Classe
Indirizzo:
5a
 I.G.E.A.
Dorianne Sumskis
conversazione lingua francese ( 3^ lingua
)
Sezione DIT
x
 BROCCA
 MERCURIO
 ERICA
 SIRIO
I.T.E.R.
Durante l’anno scolastico le lezioni sono state svolte in codocenza col docente
curricolare di lingua francese prof. Convento Giuliano per 1 ora alla settimana. I 4
alunni della 5 DIT/E hanno mostrato un apprezzabile interesse per gli argomenti
svolti
ANNO SCOLASTICO 2013 /2014
127
OBIETTIVI MINIMI previsti dal Dipartimento
Conoscenze:
Elementi di civiltà, attualità, politica, turismo,
economia e cultura della Francia, conoscenza
di testi relativi ad alcuni aspetti indicati sopra
Competenze:
Saper capire e saper produrre sia nella lingua
scritta su argomenti sviluppati in classe.
Saper eseguire sia in lingua orale che scritta
risposte a testi in lingua o altri testi di varia
natura
Competenze nella produzione
scritta e orale:
saper esprimersi in maniera accettabilmente
corretta per produrre brevi messaggi in
lingua scritta ( riassunti, risposte a
questionari ecc.) e in lingua orale (riassunti,
risposte a domande)
Capacità:
Comprensione di testi in lingua scritta o orale
Esecuzione di riassunti di brevi in lingua
scritta e orale,
Saper rapportare brevi opinioni su argomenti
affrontati in classe e saper scrivere brevi
testi su argomenti affrontati in classe
RELAZIONE SUL LAVORO SVOLTO NELLA CLASSE
Relativamente alle conoscenze:
Argomenti riguardanti elementi di civiltà e di attualità (cultura, politica, istituzioni,
cronaca ecc.) legati alla Francia o a paesi francofoni.
Alle competenze:
Saper parlare della civiltà e dell’attualità svolti in classe, saper presentare in lingua
un argomento relativo affrontato durante la lezione svolta in classe, saper eseguire
brevi relazioni scritte sugli argomenti studiati.
Alle capacità:
Fare un breve riassunto di un testo in lingua scritta e orale,
Riportare brevi opinioni o idee su argomenti studiati in classe,
Rispondere a domande su argomenti studiati,
Scrivere brevi testi in lingua francese.
128
IL LAVORO SVOLTO
-
Les DROM et COM : la Martinique, la Guyane, Polynésie française et la
Guadeloupe
le tourisme dans les DROM e COM
Coluche et les restos du cœur
Vision du film « Une bouteille à la mer » avec analyse des problèmes entre
Palestiniens et Israéliens
L'affaire François Hollande et Julie Gayet
Dialoghi su modi di dire francese nelle varie situazioni comunicative
Les violence sur les femmes avec les chiffres du Ministère des droits des
femmes, chiffres actuels.
Certaines expressions idiomatiques
Les différents partis politiques en France et les résultats des élections
municipales
Le commerce équitable du livre Carnet Culture
Ore di lezione
effettuate nell’a.s.
2013/2014:
n. ore 26
METODI DI INSEGNAMENTO UTILIZZATI
Lezione mista con uso nuove tecnologie
Lezione frontale
Lezione partecipata
Lavori di gruppo
ALTRO
x
x
x
x
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
SI
Libri di testo
Altri testi, manuali, testi normativi
Dispense, appunti, materiale preparato
dal docente
Audiovisivi
laboratori (per la stesura dei testi)
Altro (WEB, lim)
NO
x
X
X
x
X
x
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE UTILIZZATE
interrogazioni
SI
X
NO
129
Compiti in classe
Test strutturati
Test non strutturati
Sintesi, riassunti, schemi
Elaborati personali o di gruppo
Altro
x
X
X
X
X
GRIGLIA DI VALUTAZIONE UTILIZZATA DAL DIPARTIMENTO
Si vedano le griglie di valutazione di dipartimento allegate al documento del
Consiglio di classe valide per tutte le lingue
LIBRI DI TESTO ADOTTATI:
nell’ambito del lettorato non sono previsti libri di testo. Vista la specificità delle
attività di lettorato agli alunni sono state fornite fotocopie sugli argomenti trattati in
classe
Padova, 2 maggio 2014
Prof.ssa Dorianne Sumskis
130
Allegato 1. Esempi di prove svolte durante l’anno scolastico 2013/2014,
correttori prove e criteri di valutazione
Nell’ambito del lettorato non sono previste prove scritte valide come compito in
classe.
Allegato 2. Griglie di valutazione
Si vedano le griglie di valutazione di dipartimento allegate al documento del
Consiglio di classe valide per tutte le lingue
Allegato 3. Prog24ramma svolto
Testo in adozione: nell’ambito del lettorato non sono previsti libri di testo. Vista la
specificità delle attività di lettorato agli alunni sono state fornite fotocopie sugli
argomenti trattati in classe
Contenuti del programma
Periodo
a.s. 2013/2014
Numero di ore
-
Les DROM et COM : la Martinique, la Guyane, Polynésie
française et la Guadeloupe
le tourisme dans les DROM e COM
Coluche et les restos du cœur
Vision du film « une bouteille à la mer » avec analyse des
problèmes entre palestiniens et Israéliens
L'affaire Hollande Gayet
dialoghi su modi di dire francese nelle varie situazioni
comunicative
La violence sur la femme
Expressions idiomatiques
Les partis politiques en France
Le commerce équitable
26 ore
Padova, 2 maggio 2014
Prof.ssa Dorianne Sumskis
131
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
“EinaudiGramsci”
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Cognome Nome
LOVATO Giordana
Disciplina
SPAGNOLO
Classe
5a Sezione DIT Indirizzo ITER
Anno Scolastico
2013 /2014
132
OBIETTIVI MINIMI
Conoscenze
Competenze
Capacità
Tipologie di alloggio- Trasporti- Agenzia di
Viaggio – Itinerari – Promozione Turistica –
Secolo XX – Uso del Congiuntivo
Offrire servizi – Programmare visite culturaliTrattare eventi
Proporre – Riassumere- Informare –
Documentare
RELAZIONE SUL LAVORO SVOLTO
La classe, composta da 18 alunne e 7 alunni, ha complessivamente raggiunto gli
obiettivi previsti. Circa un terzo del gruppo si è distinto per risultati ottimi in termini
di conoscenze, competenze e capacità, la restante parte ha conseguito valutazioni
mediamente discrete. Tutta la componente ha dimostrato adeguate capacità di
organizzazione autonoma del lavoro, consegnando puntualmente le produzioni
richieste e partecipando con spirito collaborativo alle attività. Il livello di
preparazione, il grado di interesse e l’atteggiamento scolastico sono decisamente
soddisfacenti. Il recupero delle carenze si è svolto efficacemente in itinere, dato che
tutti gli alunni riportano votazioni superiori alla sufficienza sia in I che in II periodo.
Si evidenzia che, tra i contenuti sotto elencati, il nucleo della Guerra Civile fa parte
di un programmato raccordo interdisciplinare con Storia ed Italiano, per quanto
riguarda il Novecento ed i Totalitarismi.
Il lavoro di esposizione degli itinerari a coppie e dell’articolo di giornale individuale,
è stato preparato e svolto in compresenza con la lettrice, alla cui relazione si
rimanda.
Si deposita infine, a consultazione, il plico contenente tutto il materiale consegnato
agli alunni dalle docenti durante l’anno.
MODULI
DISCIPLINARI
TRASVERSALI,
INTER/MULTIDISCIPLINARI
ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI, TEMPI, STRUMENTI DI VERIFICA
MODULI
Cap. 7
Ca p. 8
Cap. 9
Cap. 12
Cap. 13
Cap. 14
Cap. 17
SVILUPPO ANALITICO
Colloquio di lavoro – Fr.
Temporale
Trasporti – Frase Relativa
Viaggio e Alloggio – Fr.
Ipotetica
Itinerario di città – Forma
Passiva
Circuito di viaggio
Geografia e Stato della Spagna
Impresa Turistica e Alloggi
TEMPI
3h
VERIFICA
Orale
3h
3h
<<
<<
10h
Orale e scritta
10h
2h
4h
<<
Orale
<<
133
Cap. 18
Cap. 19
Cap 20
Cap 21
Ricerche Personali
<<
Dispense di Storia I
Storia II
Storia III
Storia IV
Film
<<
Totale h
svolte 90
Cammino di Santiago
Andalusia e Dominazione Araba
Madrid
Barcellona
Una città Spagnola
Articolo di Giornale
Gli Asburgo
I Borboni
Il secolo XIX
La Guerra Civile
Un franco catorce pesetas
Los diarios de la motocicletta
2h
8h
2h
2h
10h
6h
3h
3h
3h
6h
4h
4h
<<
<<
<<
<<
<<
<<
<<
<<
<<
<<
Di cui 20 di compresenza
METODI DI INSEGNAMENTO UTILIZZATI
Lezione mista con uso nuove tecnologie
X
Lezione frontale
Lezione partecipata
Lavori di gruppo
X
X
X
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
Libro in adozione
BUEN VIAJE Curso de Espanol para el
Turismo
di L. Pierozzi ed. Zanichelli
Dispense del docente
Web – Lim
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE UTILIZZATE
Interrogazioni
Compiti in classe
Test strutturati
Test non strutturati
Sintesi, riassunti, schemi
Elaborati personali o di gruppo

X
X
X
X
X
X
Nel corso dell’anno sono state svolte le seguenti verifiche
2 scritte nel I periodo, tipologia seconda prova, sui testi ministeriali di esame di
stato 2010
134



3 scritte nel II P, tipologia terza prova, due delle quali oggetto di simulazione
insieme alle altre discipline, già allegate in parte generale
2 orali nel I P, di cui una sulla sezione grammaticale dei capitoli del libro, una in
compresenza con la lettrice sugli itinerari nelle città spagnole e preparata in
gruppi di 2 o 3
3 orali nel II P, tipologia colloquio di esame, di cui due sulla parte storica e
turistica, una in compresenza sulla sintesi dell’articolo di giornale
Le verifiche scritte utili come esempio sono allegate alla relazione generale, in
quanto facenti parte della simulazione di terza prova, unitamente alla
griglia di valutazione comune alle altre lingue straniere.
ALLEGATO tabella di valutazione elaborata dal dipartimento
SINTESI EFFETTIVA dei nuclei tematici svolti:











Itinerario in Spagna a scelta individuale
Un argomento di attualità a scelta individuale
Madrid – Barcellona – Santiago – Andalusia
Tipologia di alloggio
L’impresa turistica e le professioni correlate
Lo Stato e la Geografia Politica
La dominazione Araba
Gli Asburgo
I Borboni
Il secolo XIX
La Guerra Civile
Padova, 2 Maggio 2014
Prof.ssa Giordana Lovato
135
VOTI
PUNTEGGIO
CONTENUTO
Grado di
conoscenza e
approfondimen
to
ORGANIZZAZIONE
e
ARGOMENTAZIONE
Collegamento e
sintesi
2
3
1
5
Risposta limitata e
incapacità di
individuare i concetti
chiave.
4
6
7
Conoscenza dei
contenuti quasi
nulla o
gravemente
lacunosa.
Conoscenza
scorretta e/o
frammentaria.
8
9
Conoscenza
incompleta e
superficiale.
Collegamenti saltuari.
Le argomentazioni
poco chiare e poco
consistenti.
10
11
Conoscenza degli
elementi
essenziali.
Esposizione
abbastanza organica,
argomentazioni
sufficientemente
chiare anche se non
sempre personali.
12
13
Conoscenza
chiara e
discretamente
ricca. Qualche
apporto
personale.
Esposizione organica
e coerente.
Argomentazioni
chiare.
14
Conoscenze
precise e
approfondite.
Buoni apporti
personali.
Esposizione ben
strutturata.
Argomentazioni
chiare ed efficaci. Sa
effettuare
collegamenti
interdisciplinari
4
1/2
5
5
1/2
6
6
1/2
7
7
1/2
8
9
Mancanza di
collegamenti. Le
argomentazioni non
sono consistenti.
ABILITA’
ESPRESSIVE
Pronuncia,
lessico,
grammatica,
scioltezza
Espressione
scorretta e confusa.
Comunicazione
incomprensibile.
Espressione
confusa, frequenti
errori,
comunicazione
difficilmente
comprensibile.
Espressione non
sempre corretta,
Incertezze nell’uso
della lingua, la
comunicazione è
comunque
comprensibile.
Espressione e
lessico semplici ma
corretti. Pronuncia
generalmente
corretta. La
comunicazione è
comprensibile.
Espressione corretta
e abbastanza
sciolta. Discreta
ricchezza lessicale e
pronuncia corretta.
La comunicazione è
abbastanza efficace.
Espressione corretta
e appropriata.
Buona ricchezza
lessicale; pronuncia
e intonazione
corrette. Buona
scioltezza
136
10
15
Conoscenze
ampie e
approfondite
arricchite da
apporti originali.
Esposizione
strutturata in modo
sicuro,
argomentazioni
originali e critiche. Sa
effettuare
collegamenti
interdisciplinari.
espositiva. La
comunicazione è
efficace.
Espressione
corretta, utilizzo di
strutture sintattiche
complesse e di
lessico ricco e
variato. Pronuncia
ed intonazione
corrette,
esposizione sciolta.
La comunicazione è
brillante.
137
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
“Einaudi Gramsci”
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
COGNOME E NOME:
RADO LUISA
DISCIPLINA: LETTORATO SPAGNOLO
Classe
Indirizzo:
5a Sezione DIT
 I.G.E.A.
X I.T.E.R.
 BROCCA
 MERCURIO
 ERICA
 SIRIO
ANNO SCOLASTICO 2013 /2014
138
RELAZIONE SUL LAVORO SVOLTO NELLA CLASSE
COMPETENZE
• Interagire dialogicamente, esprimere opinioni e confrontarsi
• Mantenere una conversazione coerente su temi programmatici
• Acquisire lessico riguardante il turismo e la cultura ispanoamericana
CONOSCENZE
• Turismo, alojamientos ,itinerarios, tipos.
• Nociones de cultura y civilización hispanoamericanas
• Cine y temas de actualidad
ABILITÀ
• Analizzare e comprendere materiali autentici testuali quali articoli di giornale e
materiale audiovisivo
• Esporre su argomenti inerenti viaggi, turismo,itinerari
• Comprendere le diversità della lingua e le varianti culturali del ambito
ispanoamericano
Ore di lezione
effettuate nell’a.s.
2013/2014:
n. ore 20 su 24 previste dal piano di studi
METODI DI INSEGNAMENTO UTILIZZATI
Lezione mista con uso nuove tecnologie
Lezione frontale
Lezione partecipata
Lavori di gruppo
ALTRO
x
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
SI
Libri di testo
Altri testi, manuali, testi normativi
Dispense, appunti, materiale preparato
dal docente
Audiovisivi
laboratori (per la stesura dei testi)
Altro (WEB, lim)
NO
x
x
139
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE UTILIZZATE
interrogazioni
Compiti in classe
Test strutturati
Test non strutturati
Sintesi, riassunti, schemi
Elaborati personali o di gruppo
Altro
SI
x
NO
AL PRESENTE DOCUMENTO DEL DOCENTE VENGONO ALLEGATI:
1) Programma svolto
Padova, 2 maggio 2014
Docente
Prof.ssa Luisa Rado
Allegato 3. Programma svolto
Contenuti del programma
a.s. 2013/2014
Periodo
Numero di ore
Exposición artículos de periodicos.
Visionado Diarios de motocicleta
Buen viaje. Sudamérica, tópicos p.234
Visionado 1 franco 14 pesetas
Experiencias.
interrogazione Toledo,Bilbao
Exponen: Salamanca
.Madrid,Barcelona,Valencia
Orígenes del turismo
Hacer un recorrido.Un lugar para conocer. Buen viaje.
turismo - articolo di giornale
Padova, 2 maggio 2014
L'insegnante
Luisa Rado
140
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
“EinaudiGramsci”
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
COGNOME E NOME: MURARO GIORGIO
DISCIPLINA: GEOGRAFIA TURISTICA
Classe
Indirizzo:
5a
 I.G.E.A.
Sezione DIT/E
X I.T.E.R.
 BROCCA
 MERCURIO
 ERICA
 SIRIO
ANNO SCOLASTICO 2013 /2014
141
OBIETTIVI MINIMI previsti dal Dipartimento
Conoscenze:
Competenze:
Competenze nella produzione
scritta e orale:
Capacità:
Conoscere le caratteristiche geografiche,
culturali, storiche e sociali dei Paesi
studiati. Conoscere le risorse e le tipologie
turistiche delle aree considerate.
Saper utilizzare la terminologia e gli
strumenti specifici. Essere in grado di
effettuare collegamenti interdisciplinari per
comprendere le diverse realtà geografiche.
Produrre testi sintetici e chiari utilizzando la
terminologia specifica. Collocare sulle carte
Stati e fatti geografici
Saper costruire elementari itinerari
geografico-turistici nei Paesi oggetto di
studio. Saper confrontare diverse tipologie
turistiche. Commentare carte generali e
tematiche.
OBIETTIVI TRASVERSALI previsti dal Dipartimento
Comprensione degli effetti positivi o negativi che le attività umane, tra queste il
turismo, determinano nell’ambiente naturale e sociale.
Sviluppare la consapevolezza di come le diversità culturali siano delle risorsa per
l’intero genere umano e che non possono essere fonte di discriminazioni.
Sviluppare al conoscenza dei Paesi studiati individuando come si è determinata
l’attività turistica e quali ne siano le caratteristiche. Promuovere la conoscenza del
turismo sostenibile.
Sviluppare le competenze professionali nella preparazione d’itinerari turistici.
RELAZIONE SUL LAVORO SVOLTO NELLA CLASSE
Relativamente alle conoscenze: Durante le lezioni sono state utilizzate
costantemente immagini originali (diapositive e foto digitali), cartografia,
presentazioni power point.
Alle competenze: Lo sviluppo delle competenze specifiche è stato stimolato con
riferimenti agli aspetti tecnico professionali, le competenze trasversali con raccordi
con altre discipline (es. Storia, Discipline Turistiche).
Alle capacità: Alla classe è stato richiesto di integrare i contenuti delle lezioni con i
testi in adozione ed informazioni di varia origine, di ipotizzare itinerari turistici
realistici e completi delle informazioni di viaggio.
142
IL LAVORO SVOLTO
La classe ha seguito l’attività didattica con attenzione e ha dimostrato molto
interesse per i temi trattati.
La preparazione complessiva è soddisfacente.
Le verifiche sono state scritte in modo da poter avere valutazioni oggettive e
simultanee per l’intera classe.
MODULI DISCIPLINARI TRASVERSALI, INTER/MULTIDISCIPLINARI
ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI, TEMPI, STRUMENTI DI VERIFICA
MODULI
(argomento
generale)
Ore di lezione
effettuate nell’a.s.
2013/2014:
SVILUPPO ANALITICO
(argomenti/testi)
TEMPI
STRUMENTI DI
VERIFICA
n. ore 61 su n. ore 66 previste dal piano di studi
METODI DI INSEGNAMENTO UTILIZZATI
Lezione mista con uso nuove tecnologie
Si
Lezione frontale
Lezione partecipata
Lavori di gruppo
ALTRO
Si
Si
No
No
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
Libri di testo
Altri testi, manuali, testi normativi
Dispense, appunti, materiale preparato
dal docente
Audiovisivi
laboratori (per la stesura dei testi)
Altro (WEB, lim)
SI
x
NO
x
x
x
x
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE UTILIZZATE
SI
NO
interrogazioni
143
Compiti in classe
Test strutturati
Test non strutturati
Sintesi, riassunti, schemi
Elaborati personali o di gruppo
Altro
ATTIVITÀ DI RECUPERO/INTEGRATIVE MESSE IN ATTO
Recupero in itinere
GRIGLIA DI VALUTAZIONE UTILIZZATA DAL DIPARTIMENTO
1/2
3/4
5
6
Prova nulla
Pochi elementi di conoscenza senza collegamenti e/o errori diffusi
Insufficienti elementi di conoscenza con pochi collegamenti e/o alcuni errori
Conoscenze essenziali, limitati collegamenti
7
Conoscenze e capacità espositive adeguate
8
Buone conoscenze, discrete capacità di collegamento, discreta scioltezza
espositiva
9/10
Conoscenze ampie, buona capacità di collegamento, scioltezza espositiva
AL PRESENTE DOCUMENTO DEL DOCENTE VENGONO ALLEGATI:
1) Programma svolto
Padova, 15 maggio 2014
Docente
Giorgio Muraro
144
Allegato 1. Programma svolto
Testi in adozione:
Battistini, Bocchino, Curiazi VIAGGIRE PER CONOSCERE IL MONDO Ed. Cappelli
AA.VV. TERRE, POPOLI, CULTURE CORSO DI GEOGRAFIA Ed. Zanichelli
Contenuti del programma
a.s. 2013/2014
Periodo
Numero di ore
Geostoria dell’Egitto, itinerario turistico.
Turismo in Tunisia e Marocco.
Africa sub sahariana: ambienti, morfologia, agricoltura e risorse
minerarie, evoluzione storica, popolazioni.
Carta delle risorse turistiche africane. Itinerari turistici in
Sudafrica, Etiopia, Namibia, Botswana, Senegal e Mali. Risorse
turistiche in Kenia, Madagascar, Tanzania, Seychelles, Maurizio
USA: Ambienti, migrazioni e popolamento, evoluzione storico
economica, sistema economico,
USA: organizzazione del viaggio, tipologie ed itinerari turistici
Messico: ambienti, popolamento, evoluzione storica
Turismo in Messico, Cuba, Perù.
Le destinazioni turistiche in America Latina
Sett. 2013 - 4 ore
Ott. 2013 - 3 ore
Ott. Nov. 2013
7 ore
Nov. Dic. 2013
7 ore
Genn. Febb. 2014
7 ore
Feb. Mar. 2014 5
ore
Mar. Apr. 2014
6 ore
Magg. 2014 2 ore
Padova, 15 maggio 2014
Docente
Giorgio Muraro
145
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
“EinaudiGramsci”
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
COGNOME E NOME: D’Amico Angela Anna
DISCIPLINA:
Classe
Indirizzo:
5a
 I.G.E.A.
Religione
Sezione _D___/_IT_
 I.T.E.R.
 BROCCA
 MERCURIO
 ERICA
 SIRIO
ANNO SCOLASTICO 2013 /2014
146
OBIETTIVI MINIMI previsti dal Dipartimento
Conoscenze:
 conoscere i tratti peculiari della morale cristiana in relazione
al significato dell’amore umano, del bene comune e
dell’impegno per una promozione dell’uomo nella giustizia e
nell’esercizio della responsabilità e della libertà;
 conoscere le problematiche legate alla sessualità e al
matrimonio;
 conoscere le principali encicliche della dottrina sociale della
chiesa.
Competenze:



Capacità:
essere in grado di confrontarsi con gli orientamenti della
Chiesa in relazione all’etica personale, politica e sociale;
saper considerare il significato della sessualità nel contesto di
una visione unitaria della persona;
essere consapevoli della relazionalità dell’esistere di cui
l’amore è una delle espressioni più elevate.
 saper discernere tra le diverse posizioni che le persone
assumono in materia etica e religiosa;
 essere responsabili nei confronti della vita;
 saper affrontare nella linee generali
le problematiche
riguardanti la famiglia, il matrimonio;
 prendere coscienza dei valori umani e cristiani nei rapporti
familiari, sociali ed economici.
OBIETTIVI TRASVERSALI previsti dal Dipartimento
Il percorso didattico permette collegamenti con tematiche trasversali a varie
discipline in particolare con la storia , il diritto e la storia dell’arte.
RELAZIONE SUL LAVORO SVOLTO NELLA CLASSE
Relativamente alle conoscenze:
gli alunni sono stati guidati a:
 conoscere il Cristianesimo e in particolare gli orientamenti della Chiesa in
relazione all’etica personale, politica e sociale.
 conoscere gli aspetti etici riguardanti alcune tematiche antropologiche
 conoscere il significato della sessualità e del matrimonio alla luce della Bibbia e
del Magistero della Chiesa .
Alle competenze:
 riflettere sulle motivazioni dell’agire umano e delle scelte
147


saper scegliere in maniera autenticamente umana
saper apprezzare i valori della vita umana a livello: sociale, culturale e
religioso.
Alle capacità:
 gli alunni sono in grado di analizzare criticamente i fatti e i fenomeni della
realtà circostante, di rielaborare i contenuti proposti e di rispettare, in linea di
massima, le opinioni altrui.
IL LAVORO SVOLTO
La classe è composta da 26 alunni . Gli studenti che si avvalgono dell’I.R.C. sono
21. La frequenza è stata regolare. Ho seguito gli alunni fin dal primo anno,
instaurando un dialogo educativo progressivamente sempre più aperto e proficuo. Il
rapporto con l’insegnante è sempre stato, sostanzialmente, rispettoso e cordiale.
Nel corso di quest’ultimo anno, salvaguardando sempre l’aspetto culturale della
riflessione, è stato dato maggior spazio al dialogo e alle problematiche proposte
dagli alunni, i quali hanno dimostrato molto interesse soprattutto verso gli aspetti
antropologici e sociali della materia. La classe ha seguito con interesse e vivacità le
lezioni, ciò ha comportato anche un incremento nel livello delle conoscenze e delle
capacità critiche; nel complesso profitto e comportamento sono stati adeguati.
MODULI DISCIPLINARI TRASVERSALI, INTER/MULTIDISCIPLINARI
ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI, TEMPI, STRUMENTI DI VERIFICA
MODULI
( argomento
generale)
IL CARCERE ENTRA
A SCUOLA. LE
SCUOLE ENTRANO
IN CARCARE
SVILUPPO ANALITICO
(argomenti/testi)
La cultura della legalità, della
solidarietà e dei diritti
dell’uomo
Conoscenza della realtà
carceraria a partire dalle
testimonianze dirette(
detenuti, operatori,volontari,
ecc.)
Proiezione film:”Le ali della
liberta”
TEMPI
“1-2^
quadr.
STRUMENTI
DI VERIFICA
Interrogazione
orale
METODI DI INSEGNAMENTO UTILIZZATI
Lezione mista con uso nuove tecnologie
X
Lezione frontale
Lezione partecipata
Lavori di gruppo
ALTRO
X
X
148
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
Libri di testo
Altri testi, manuali, testi normativi
Dispense, appunti, materiale preparato
dal docente
Audiovisivi
laboratori (per la stesura dei testi)
Altro (WEB, lim)
SI
X
X
X
NO
X
X
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE UTILIZZATE
Interrogazioni
Compiti in classe
Test strutturati
Test non strutturati
Sintesi, riassunti, schemi
Elaborati personali o di gruppo
Altro
SI
X
NO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE UTILIZZATA DAL DIPARTIMENTO
DESCRITTORI
→
INDICATORI ↓
Conoscenze
scarso
insufficiente
sufficiente
buono
distinto
ottimo
Non
conosc
e gli
argome
nti
trattati
Possiede
conoscenze
frammentarie
e lacunose
Conosce gli
argomenti in
modo
essenziale e
non
approfondito
Possiede
una
conoscenza
corretta e
articolata
degli
argomenti
Conosce gli
argomenti in
modo completo
e li
approfondisce
con senso
critico
Comprensione
Comme
tte
gravi
errori
di
compre
nsione
e
present
a gravi
difficolt
à
Possiede una
capacità di
comprensione
superficiale e
ha difficoltà
espressive
Comprende
semplici
informazioni
con
accettabile
proprietà di
linguaggio
Possied
e una
buona
conosc
enza
degli
argome
nti
Compr
ende
gli
argome
nti e li
espone
con
proprie
tà di
linguag
gio
Possiede
una
comprensio
ne
completa e
chiara degli
argomenti
con
esposizione
appropriata
Possiede ottime
capacità di
comprensione
delle
conoscenze con
uso sicuro del
linguaggio
specifico
149
Collegamenti
espress
ive
Non
riesce
a
collega
re le
conosc
enze
Riesce a
collegare i
contenuti con
difficoltà e
solo con
l’aiuto
dell’insegnant
e
È in grado di
effettuare
collegamenti e
riesce a
sintetizzare se
guidato
Riesce
a
collega
re gli
argome
nti e a
sintetiz
zarli
Sa eseguire
i
collegamen
ti in
maniera
chiara e
con buone
capacità di
analisi e
sintesi
Compie
correlazioni in
maniera
autonoma,
precisa e
corretta
LIBRI DI TESTO ADOTTATI:
-Libro di testo in adozione: “S. Pasquali, A. Panizzoli”, “Terzo millennio cristiano”,
“Ed. La Scuola - Brescia”; materiale audiovisivo; articoli di giornali; documenti
ecclesiali.
-Bibbia
AL PRESENTE DOCUMENTO DEL DOCENTE VENGONO ALLEGATI:
1) Programma svolto
Padova, 2 maggio 2014
Docente
Prof.ssa Angela Anna D’Amico
150
Allegato 1. Programma svolto
Testo in adozione: “S. Pasquali, A. Panizzoli”, “Terzo millennio cristiano”, “Ed. La
Scuola - Brescia”; materiale audiovisivo; articoli di giornali; documenti ecclesiali.
-Bibbia
Contenuti del programma
a.s. 2013/2014
Periodo
Numero di ore
AREA ANTROPOLOGICA/ETICA
1^
Cristianesimo e impegno politico e sociale.
Migrazioni, multiculturalismo e dialogo fra i popoli.
Le ragioni delle migrazioni.
Storie di rifugiati.
Tratta degli esseri umani, diritti e democrazia.
Proiezione film: “ Hotel in Rwanda”
IL CARCERE ENTRA A SCUOLA. LA SCUOLA ENTRA IN 1^
CARCERE
La cultura della legalità, della solidarietà e dei diritti dell’uomo.
Conoscenza
della
realtà
carceraria
a
partire
dalle
testimonianze ( detenuti, operatori,volontari, ecc.).
Proiezione film:’Le ali della liberta’.
MATRIMONIO CRISTIANO
2^
27° Concorso Scolastico Europeo: “Matrimonio: vuoi unire la
tua vita alla mia?”
Il sacramento del matrimonio e la sua indissolubilita’.
La coppia e il matrimonio, unioni di fatto e convivenze.
La famiglia : impegno coniugale, educazione dei figli, ruolo dei
genitori.
DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA
2^
Rerum Novara.
Mater et magistra.
Pacem in terris.
Sollicitudo rei socialis.
Populorum progressio.
SESSUALITÀ E AMORE
2^
La sessualità e la persona umana.
Rapporti prematrimoniali.
Omosessualità.
Padova, 02-05-2014
quadr.
e 2^ quadr.
quadr.
quadr.
quadr.
L'insegnante
Angela Anna D’Amico
151
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
“EinaudiGramsci”
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
COGNOME E NOME: BORTOLAMI MATTEO
DISCIPLINA: MATEMATICA
Classe
Indirizzo:
5a
 I.G.E.A.
Sezione 5DIT/E
 I.T.E.R.
 BROCCA
 MERCURIO
 ERICA
 SIRIO
ANNO SCOLASTICO 2013 /2014
152
OBIETTIVI MINIMI previsti dal Dipartimento
Conoscenze:
Avere conoscenze schematiche, ma sostanzialmente corrette;
possedere una padronanza del linguaggio specifico semplice con
riferimento ai seguenti contenuti:
 grafico di una semplice funzione razionale, anche fratta e
caratteristiche di una funzione dedotte dal suo grafico;
 problemi di scelta in condizioni di certezza;
 problemi di programmazione lineare in due variabili risolti con
metodo grafico.
Competenze:
Risolvere problemi relativamente ai seguenti contenuti:
 grafico di una semplice funzione razionale, anche fratta e
caratteristiche di una funzione dedotte dal suo grafico;
 problemi di scelta in condizioni di certezza;
 problemi di programmazione lineare in due variabili risolti con
metodo grafico.
Competenze
nella
produzione
scritta e
orale:
Avere conoscenze schematiche, ma sostanzialmente corrette;
possedere una padronanza del linguaggio specifico semplice;
capacità
di applicare
correttamente, pur con qualche
imprecisione, le conoscenze possedute, con riferimento ai
seguenti contenuti:
 grafico di una semplice funzione razionale, anche fratta e
caratteristiche di una funzione dedotte dal suo grafico;
 problemi di scelta in condizioni di certezza;
 problemi di programmazione lineare in due variabili risolti con
metodo grafico.
Capacità:
Applicare correttamente, pur con qualche imprecisione, le
conoscenze possedute, con riferimento ai seguenti contenuti:
 grafico di una semplice funzione razionale, anche fratta e
caratteristiche di una funzione dedotte dal suo grafico;
 problemi di scelta in condizioni di certezza;
 problemi di programmazione lineare in due variabili risolti con
metodo grafico.
OBIETTIVI TRASVERSALI previsti dal Dipartimento
Evidenziare attraverso esempi l'aspetto applicativo della matematica nelle discipline
tecniche di indirizzo.
RELAZIONE SUL LAVORO SVOLTO NELLA CLASSE
Relativamente alle conoscenze: La maggior parte degli allievi ha un grado di
conoscenza almeno sufficiente degli argomenti trattati finora. Solo alcuni studenti
153
sono riusciti a raggiungere un livello di preparazione buono o ottimo, dimostrando
conoscenze approfondite e sicure, grazie alla solida preparazione di base e
all’impegno costante. Una minima parte degli studenti è riuscita a raggiungere gli
obiettivi minimi solo parzialmente, a causa delle lacune pregresse e metodo di
studio non adeguato.
Alle competenze: I livelli raggiunti nell’acquisizione delle competenze non sono
omogenei all’interno della classe. Solo un piccolo gruppo ha raggiunto ottimi livelli,
sa risolvere con sufficiente correttezza i problemi proposti, li sa rappresentare e sa
trarre informazioni dall’osservazione. L’utilizzo dei termini specifici della disciplina è
mediamente sufficiente, in pochi casi buono/ottimo.
Alle capacità: Pochi allievi hanno dimostrato di possedere capacità di collegamento
e di affrontare in modo autonomo i problemi, scegliendo in modo flessibile e
personalizzato le strategie di approccio. Alcuni allievi applicano le formule e le
strategie risolutive con poco spirito critico.
IL LAVORO SVOLTO
È stata utilizzata soprattutto la lezione frontale. Per cercare di stimolare,
interessare e rendere partecipe la classe talora il nuovo argomento è stato
introdotto in forma problematica, partendo da casi pratici o esempi. Si sono
utilizzati sia il metodo deduttivo che quello induttivo. Gli argomenti trattati sono
tutti presenti nel libro di testo, che è stato utilizzato non solo come eserciziario. Per
ogni argomento sono stati proposti esercizi di difficoltà graduale tratti generalmente
dal libro di testo in adozione: i primi esercizi hanno richiesto una semplice
applicazione delle formule studiate con lo scopo di renderle familiari agli studenti;
gli esercizi ed i problemi successivi hanno richiesto delle competenze più
approfondite, cioè la capacità di rielaborare le nozioni studiate.
All’interno della classe c’è sempre stato un clima abbastanza sereno e si è lavorato
in collaborazione per tutto l’anno scolastico; il comportamento è sempre stato
corretto.
ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI, TEMPI, STRUMENTI DI VERIFICA
Ore
di
effettuate
2013/2014:
lezione
nell’a.s. n. ore 75 (al 03.05.2014) su n. ore 99 previste dal piano di studi
METODI DI INSEGNAMENTO UTILIZZATI
Lezione mista con uso nuove tecnologie
X
Lezione frontale
Lezione partecipata
Lavori di gruppo
ALTRO
X
X
154
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
Libri di testo
Altri testi, manuali, testi normativi
Dispense, appunti, materiale preparato
dal docente
Audiovisivi
laboratori (per la stesura dei testi)
Altro (WEB, lim)
SI
X
NO
X
X
X
X
X
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE UTILIZZATE
interrogazioni
Compiti in classe
Test strutturati
Test non strutturati
Sintesi, riassunti, schemi
Elaborati personali o di gruppo
Altro
SI
X
X
X
X
NO
X
X
X
ATTIVITÀ DI RECUPERO/INTEGRATIVE MESSE IN ATTO
Per il recupero è stato a disposizione degli studenti per tutto l’anno lo sportelloHelp. Inoltre si è utilizzato il recupero in itinere.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE UTILIZZATA DAL DIPARTIMENTO
Vedi allegato.
LIBRI DI TESTO ADOTTATI:
Libri di testo adottati: M. Trovato: Iter Matematica per il turismo, Tomo C (modulo
4 - analisi infinitesimale), tomo D (modulo 5 - applicazione della matematica
all’economia, modulo 6 - la matematica e i problemi di scelta); Ghisetti e Corvi
Editori.
AL PRESENTE DOCUMENTO DEL DOCENTE VENGONO ALLEGATI:
1) esempi di prove svolte durante l'anno, correttori prove, criteri valutazione
2) griglie di valutazione
3) programma svolto
Padova, 02 maggio 2014
Docente
Matteo Bortolami
155
Allegato 1. Esempio di prova svolta durante l’anno scolastico 2013/2014,
correttori prove e criteri di valutazione
1) Una fabbrica che assembla biciclette sostiene costi fissi giornalieri di € 300 e
costi per bicicletta assemblata di € 25. Il prezzo unitario di vendita è € 150. Quante
biciclette bisogna assemblare al giorno per massimizzare il guadagno nell’ipotesi di
avere una capacità produttiva giornaliera di 20 biciclette? Determina il break even
point e rappresenta graficamente il problema.
2) Una gelateria sostiene costi fissi giornalieri di € 210 e costi per ogni chilogrammo
di gelato prodotto dati da C(x) = 0,02x + 1, dove x è il numero di chilogrammi di
gelato prodotti. Tenuto conto che il prezzo di vendita di un chilogrammo di gelato è
di € 8, indica quanti chilogrammi di gelato devono essere prodotti giornalmente per
non essere in perdita e per avere il massimo guadagno, sapendo che la massima
capacità produttiva giornaliera è di 240 chilogrammi.
3) Un trasportatore di ghiaia può scegliere fra le seguenti modalità di pagamento:
A: € 50 al giorno più € 0,5 per ogni quintale di ghiaia trasportato;
B: € 0,75 per ogni quintale di ghiaia trasportato.
Quale delle due possibilità è preferibile a seconda del numero di quintali trasportati?
156
Allegato 2. Griglie di valutazione
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE, ABILITA’ E CONOSCENZE NELLE PROVE DI MATEMATICA
Descrizione
Indicatori
indicatore
LIVELLI
LIVELLO
COMPETENZA
Capacità di usare
conoscenze,
abilità e capacità
personali e
metodologiche in
situazione di
lavoro o di
studio
1  VOTO 
3
NON
ADEGUATO
Non
autonomo
4  VOTO < 5  VOTO <
5
6
SCARSO
PARZIALE
Scarsa
Scarsa
autonomia
limitata a
poche
situazioni
guidate
autonomia
limitata a
poche
situazione
strutturate
6  VOTO < 7
BASILARE
Autonomo in
contesti
elementari
7  VOTO 
8
8 < VOTO 
10
ADEGUATO ECCELLENTE
Autonomo
in contesti
conosciuti
Autonomo e
propositivo in
contesti non
strutturati e
nuovi
157
ABILITA’/ CAPACITA’
Capacità di
applicare le
conoscenze per
portare a
termine compiti
e risolvere
problemi
Dimostra
notevoli
Dimostra
Non esegue
incertezze
qualche
o esegue
nella
incertezza
procedimenti applicazione
nei
gravemente
dei
procedimenti
scorretti
procedimenti
CONOSCENZE
E’ in grado
di eseguire
applicazioni
corrette e
complete
E’ in grado di
eseguire
applicazioni
corrette,
complete,
rigorose e
sicure
Risultato
Conoscenze Conoscenze
dell’assimilazione
frammentarie imprecise,
Conoscenze
Conoscenze
Conoscenze
di informazioni
e confuse
con lacune
schematiche,
scorrette
e
corrette e
attraverso
con lacune
non di
sostanzialmente
lacunose
precise
l’apprendimento
di particolare particolare
corrette
rilievo
rilievo
Conoscenze
complete ed
approfondite
È in grado di
applicare
procedimenti
corretti, pur
con qualche
imprecisione
158
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE E PER IL TURISMO
“EinaudiGramsci”
Allegato 3. Programma svolto
Testo in adozione:
Libri di testo adottati: M. Trovato: Iter Matematica per il turismo, Tomo C (modulo 4 analisi infinitesimale), tomo D (modulo 5 - applicazione della matematica
all’economia, modulo 6 - la matematica e i problemi di scelta); Ghisetti e Corvi Editori.
Periodo
Numero di ore
Contenuti del programma
a.s. 2013/2014
- Funzioni (domino e codominio, funzione di primo grado, di
secondo grado)
- Caratterizzazione di una funzione (funzioni crescenti e
decrescenti - concavità, lettura di un grafico, cenni sulla
continuità, funzioni composte)
- Limiti di funzioni (limite di una funzione in un punto, limite per x
che tende all’infinito, funzioni convergenti e divergenti, enunciati
dei teoremi fondamentali sui limiti, operazioni sui limiti, operazione
di passaggio al limite, continuità)
- Derivate (significato geometrico della derivata, rapporto
incrementale, derivata destra e sinistra, derivate di funzioni
elementari, regole di derivazione, derivate successive
- Studio di funzione (massimi e minimi relativi, concavità e flessi,
asintoti, ricerca dei massimi e minimi relativi, simmetrie, studio di
funzioni razionali intere e fratte)
Costi, ricavi e profitti (l’impresa e il costo totale di produzione, il
costo medio di produzione, ricavi, profitto, break even point,
esempi di applicazioni della matematica all’economia) - Problemi di
scelta (scelte nel continuo e nel discreto, esempi)
Cenni sulle funzioni in due variabili (definizione, curve di livello)
65 ore
9 ore
V
e
r
i
f
i
c
a
1 ore
s
c
r
i
t
t
a
Padova, 02 maggio 2014
Docente
Matteo Bortolami
159
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE e per il TURISMO
“EinaudiGramsci”
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
COGNOME E NOME:
DISCIPLINA:
Classe
5a
Indirizzo: I.G.E.A.
VECCHIONE ANTONELLA
EDUCAZIONE FISICA
Sezione D / IT
*I.T.E.R.  BROCCA  MERCURIO  ERICA
 SIR
ANNO SCOLASTICO 2013 /2014
160
OBIETTIVI MINIMI previsti dal Dipartimento
Conoscenze:
-
Competenze:
-
-
Capacità:
-
-
dei fondamentali e della tecnica di alcune delle attività
sportive proposte;
di basilari norme di comportamento, finalizzate al
miglioramento della qualità della vita, al benessere e
alla prevenzione degli infortuni.
saper utilizzare le qualità fisiche, tecniche e neuromuscolari in modo adeguato, in alcune delle esperienze
proposte;
mettere in pratica le norme di comportamento volte al
miglioramento della qualità della vita: rispetto delle
regole, fair play, accettazione di sé e degli altri, corretta
alimentazione, primo soccorso, rispetto dell’ambiente.
utilizzare al meglio le proprie qualità fisiche, neuromuscolari e psicologiche
e
raggiungere quella
plasticità cerebrale che consente il controllo di diverse
situazioni non solo sportive,ma anche di vita
quotidiana;
utilizzare il linguaggio del corpo come fondamentale
strumento di comunicazione e di
espressione della
propria personalità.
OBIETTIVI TRASVERSALI previsti dal Dipartimento
 Imparare ad imparare:organizzare il proprio apprendimento in funzione dei tempi
disponibili,delle proprie strategie e del proprio metodo di lavoro.
 Comunicare, cioè comprendere messaggi di genere diverso genere e di complessità
diversa, trasmessi con linguaggi diversi (verbale,matematico, scientifico, simbolico,
iconografico, gestuale, ecc.), mediante diversi supporti (cartacei, informatici e
multimediali); rappresentare atteggiamenti, stati d’animo, emozioni (linguaggio
gestuale)
 Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendere i diversi punti di vista,
rispettare il lavoro proprio e altrui, i tempi e le richieste, acquisire responsabilità,
rispettare le regole, gli ambienti e gli strumenti.
 Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e
consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni
riconoscendo al contempo quelli degli altri
 Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche, costruendo e verificando
ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati,
proponendo soluzioni diverse per metodi e linguaggi a seconda delle necessità.
161
 Individuare collegamenti e relazioni tra i vari argomenti studiati,tra discipline
diverse e ambiti anche appartenenti a discipline diverse e/o lontani nello spazio e
nel tempo
 Acquisire ed interpretare l’informazione in diversi ambiti ed attraverso diversi
strumenti comunicativi ( linguaggio del corpo)
RELAZIONE SUL LAVORO SVOLTO NELLA CLASSE
La classe ha partecipato con interesse al lavoro svolto, dimostrando in alcune attività
un buon grado di autonomia. Soddisfacente anche l'attenzione prestata agli aspetti
teorici analizzati. Complessivamente la totalità degli studenti ha raggiunto gli obiettivi
minimi prefissati. Mediamente buono il livello di conoscenze acquisito. Alcuni alunni
hanno manifestato curiosità, spirito d’iniziativa e senso di collaborazione sia con i
compagni che con l’insegnante, altri invece hanno mantenuto un atteggiamento più
passivo. Le competenze e le capacità si sono attestate su livelli diversi: discreto per
una parte degli alunni, buono e ottimo per altri. Comportamento generalmente
corretto.
Ore di lezione
effettuate nell’a.s.
2013/2014:
n. ore 60 su n. ore 66 previste dal piano di studi
METODI DI INSEGNAMENTO UTILIZZATI
Lezione mista con uso nuove tecnologie
X
Lezione frontale
Lezione partecipata
Lavori di gruppo
ALTRO
X
X
X
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
SI
Libri di testo
Altri testi, manuali, testi normativi
Dispense, appunti, materiale preparato
dal docente
Audiovisivi
Palestra e sala macchine con le
rispettive attrezzature
Altro (WEB, lim)
NO
X
X
X
X
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE UTILIZZATE
SI
NO
interrogazioni
162
Compiti in classe
Test strutturati
Test non strutturati
Sintesi, riassunti, schemi
Prove pratiche individuali
gruppo, partite, tornei, gare
Test motori
X
X
o
di X
X
ATTIVITÀ DI RECUPERO/INTEGRATIVE MESSE IN ATTO
recupero in itinere
GRIGLIA DI VALUTAZIONE UTILIZZATA DAL DIPARTIMENTO
3/4
Conoscenze:
Ha
conoscenze
frammentarie
e
superficiali
Competenze:Commette errori nell'esecuzione di semplici esercizi. Mostra
incertezza e frammentarietà nell'analisi e nella sintesi delle proprie conoscenze
Esegue in modo molto impreciso con ripetute incertezze Capacità: Non riesce
per niente ad applicare le proprie competenze nelle varie attività proposte.
Impegno, interesse e partecipazione: Scarso
5
Conoscenze: Ha conoscenze solo superficiali
Competenze: Mostra spesso incertezza nell'esecuzione di semplici esercizi.
Rielabora in modo impreciso e parziale le sue conoscenze. Esegue solo in modo
poco appropriato e non sempre coerente.
Capacità: Riesce parzialmente ad applicare le proprie competenze nella varie
attività proposte. Impegno, interesse e partecipazione Saltuario ed
occasionale e se sollecitato
Conoscenze: Ha conoscenze essenziali
Competenze: Commette alcuni errori nell'esecuzione di semplici esercizi.
Rielabora in modo accettabile, ma talvolta impreciso le sue conoscenze. Esegue
in modo impreciso
Capacità: Riesce sufficientemente ad applicare le proprie
competenze nelle varie attività proposte. Impegno, interesse e
partecipazione Accettabile
Conoscenze: Ha conoscenze adeguate
Competenze: Non commette errori nell'esecuzione di semplici esercizi.
Rielabora abbastanza correttamente le sue conoscenze ed usa una tecnica
appropriata
Capacità: Riesce adeguatamente ad applicare le proprie competenze nelle
varie attività proposte. Impegno, interesse e partecipazione Costante e
attento
Conoscenze:Possiede buone conoscenze
Competenze: Applica le conoscenze in modo puntuale e produttivo. Rielabora
correttamente le sue conoscenze e d effettua valutazioni personali e
collegamenti tra le varie discipline. Esegue in modo appropriato e corretto
Capacità: Riesce ad applicare con decisione le proprie competenze nelle varie
attività proposte. Impegno, interesse e partecipazione: costante e attivo
6
7
8
163
9/10
Conoscenze: Ha conoscenze ampie, rigorose e approfondite
Competenze: Applica autonomamente e correttamente le conoscenze ed
effettua analisi complete ed approfondite anche in contesti nuovi. Effettua
valutazioni corrette, approfondite ed originali. Esegue con padronanza e
sicurezza, usando una tecnica corretta ed uno stile personale.
Capacità: Riesce brillantemente ad applicare le proprie competenze nelle varie
attività proposte, arricchendo anche in modo personale
Impegno, interesse e partecipazione Assiduo, costante e costruttivo
LIBRI DI TESTO ADOTTATI:
nessuno
AL PRESENTE DOCUMENTO DEL DOCENTE VIENE ALLEGATO:
1) Programma svolto
Padova, 2 maggio 2014
Docente
Prof.ssa Antonella Vecchione
Allegato 1. Programma svolto
Testo in adozione: non adottato
Contenuti del programma
a.s. 2013/2014
Sviluppo delle qualità fisiche:
 resistenza
 forza
 velocità
 mobilità articolare
 equilibrio
 coordinazione
anche con l'uso di piccoli attrezzi e sottoforma di percorsi e
circuiti
 test motori di controllo
Attività sportive individuali:
1. Ginn. artistica
Periodo
Numero di ore
Tutto l'anno
Tutto l'anno,
164
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Step / aerobica
Tennis tavolo
Tennis
Badminton
Atlet. Legg.: pretletici gen., velocità, salto in alto
Circuiti alle power-machines
Attività sportive di squadra:

Giochi presportivi
 Pallavolo ( fondamentali ind. e di squadra / partite )
 Pallacanestro ( fondamentali ind. e di squadra / partite )
 Pallamano ( fondamentali ind. e di squadra / partite )
 Calcio a 5 ( partite)
 Regole di gioco e arbitraggio
Attività volte a stimolare lo sviluppo di fondamentali
aspetti psicologici e comportamentali legati alla pratica
delle attività sportive:
 Socializzazione
 Rispetto delle regole
 Autocontrollo
 Fair play
 Collaborazione
 Sviluppo delle potenzialità espressivo-comunicative
Primo Soccorso:
 Basi di Primo Soccorso
 RCP
 Uso del DAE
 Il soffocamento nell'adulto, nel bambino e nel neonato
Approfondimenti:
 La figura di Nelson Mandela e lo sport
 Il parkour
 I benefici dell'esercizio fisico sui vari apparati
 Lo sport nel periodo fascista
 L'alimentazione: principi fondamentali
in modo alterno
Tutto l'anno,
in modo alterno
Tutto l'anno
febbraio
8 ore
gennaio 1 ora
gennaio 1 ora
marzo 2 ore
aprile 2 ore
maggio 2 ore
Padova, 02 maggio 2014
Docente
Prof.ssa Antonella Vecchione
165