P.T.O.F. dell´IPSSAR "F. P. Cascino"

Transcript

P.T.O.F. dell´IPSSAR "F. P. Cascino"
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
PIANO TRIENNALE
DELL’OFFERTA
FORMATIVA
EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015
Approvato dal Consiglio di Istituto
nella seduta del 15.01.2016
1
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
INDICE
I.
Premessa: fondamenti normativi del P.T.O.F.
II.
Priorità, traguardi ed obiettivi
III.
Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI
IV.
Proposte e pareri provenienti dal territorio e dall’utenza
V.
Piano di Miglioramento (allegato A)
VI.
Scelte conseguenti alle previsioni di cui alla legge 107/15
a) Finalità della legge e compiti della scuola
b) Fabbisogno di organico di posti comuni e di sostegno
c) Fabbisogno di organico di posti di potenziamento
d) Fabbisogno di organico di personale ATA
e) Fabbisogno di attrezzature ed infrastrutture materiali
f) Obiettivi prioritari adottati dalla scuola fra quelli indicati dalla legge
g) Scelte di gestione e di organizzazione
h) Educazione alle pari opportunità e prevenzione della violenza di genere
i) Opzioni, orientamento, valorizzazione del merito, figure di coordinamento
j) Alternanza scuola-lavoro
k) Azioni coerenti con il piano nazionale scuola digitale
l) Didattica laboratoriale
m) Uso dei locali al di fuori dei periodi di attività didattiche
n) Formazione in servizio docenti
VII. Scelte derivanti da priorità ed obiettivi assunti negli anni precedenti
VIII. Scelte organizzative e gestionali
a)
a)
b)
b)
c)
d)
e)
a)
IX.
Indirizzi di studio
Quadri orari
Istruzione degli adulti
Orario delle lezioni
Validità dell’anno scolastico
Verifica e valutazione
Dall’integrazione all’inclusione
Orario di funzionamento dell’istituto
Progetti ed attività
2
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
P R E M E S S A
Fondamenti normativi del P.T.O.F.
Il fondamento normativo del P.T.O.F. è rintracciabile nell’art. 3 nel D.P.R. 8 marzo 1999, n.275
“Regolamento dell’autonomia scolastica”.
La Legge 13 luglio 2015, n.107 “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e
delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”, all’art. 1 comma 14, ha riscritto il
sopra citato articolo 3.
<<1. Ogni istituzione scolastica predispone, con la partecipazione di tutte le sue componenti, il
Piano Triennale dell’Offerta Formativa, rivedibile annualmente. Il Piano è il documento
fondamentale costitutivo dell’identità culturale progettuale delle istituzioni scolastiche ed
esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole
scuole adottano nell’ambito della loro autonomia.
2. Il piano è coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi e indirizzi di studi,
determinati a livello nazionale a norma dell’art. 8, e riflette le esigenze del contesto culturale,
sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale
dell’offerta formativa. Esso comprende e riconosce le diverse opzioni metodologiche, anche di
gruppi minoritari, valorizza le corrispondenti professionalità e indica gli insegnamenti e le
discipline tali da coprire:
a) il fabbisogno dei posti comuni e di sostegno dell’organico dell’autonomia, sulla base del
monte orario degli insegnamenti; con riferimento anche alla quota di autonomia dei curricoli e
gli spazi di flessibilità, nonché al numero di alunni con disabilità, ferma restando la possibilità di
istituire posti di sostegno in deroga nei limiti delle risorse previste a legislazione vigente;
b) il fabbisogno dei posti per il potenziamento dell’offerta formativa.
3. Il piano indica altresì il fabbisogno relativo ai posti del personale amministrativo, tecnico e
ausiliario, nel rispetto dei limiti e dei parametri stabiliti dal regolamento di cui al Decreto del
Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n. 119, tenuto conto di quanto previsto dall’art.1,
comma 334, della legge 29 dicembre 2014, n. 190, il fabbisogno di infrastrutture e di
attrezzature materiali, nonché i piani di miglioramento dell’istituzione scolastica previsti dal
regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 2013, n.80.>>
Il presente “Piano”, pertanto, è stato predisposto in conformità con il suddetto dettato
normativo.
Il P.T.O.F. è stato elaborato dal Collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della
scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal Dirigente Scolastico con
proprio atto di indirizzo prot. n.13440/A19del 07/10/2015.
Il “Piano” ha ricevuto il parere favorevole del Collegio dei docenti nella seduta del 14.12.2016
ed è stato approvato dal Consiglio d’Istituto nella seduta del 15.12.2016.
Il “Piano”, dopo l’approvazione, è stato inviato all’USR competente per le verifiche di legge ed
in particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato.
Il “Piano” è pubblicato nel portale unico dei dati della scuola e nel sito dell’istituto
(www.alberghierocascino.gov.it).
3
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
PRIORITÀ, TRAGUARDI ED OBIETTIVI
Il presente “Piano” parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, così come contenuta
nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), pubblicato all’Albo digitale della scuola dove è
reperibile all’indirizzo: www.alberghierocascino.gov.it e presente sul portale Scuola in Chiaro
del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda:
Ø l’analisi del contesto in cui opera l’istituto;
Ø l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale;
Ø gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti;
Ø la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto.
Come punto di partenza per la redazione del P.T.O.F., si riprendono in forma esplicita gli
elementi conclusivi del RAV :
Ø priorità;
Ø traguardi di lungo periodo;
Ø obiettivi di breve periodo.
Le priorità, che l’istituto si è assegnato per il prossimo triennio, in ordine agli esiti degli
studenti, sono:
Ø risultati scolastici: contenere il fenomeno della dispersione scolastica, in particolare nelle
classi del primo biennio, e ridurre il numero dei non ammessi alla classe successiva;
Ø risultati delle prove standardizzate nazionali: migliorare il risultato delle Prove Invalsi delle
classi seconde;
Ø competenze chiave e di cittadinanza: migliorare il livello delle competenze chiave e di
cittadinanza;
Ø risultati a distanza: migliorare il successo degli studenti nel percorso di studio e di lavoro.
I traguardi, che l’istituto si è assegnato in relazione alle priorità, sono:
Ø risultati scolastici: fare rientrare gli studenti in abbandono nel circuito formativo e ridurre il
numero dei non ammessi alla classe successiva per adeguarli agli standard regionali;
Ø risultati delle prove standardizzate nazionali: ridurre il gap rispetto alla media regionale;
Ø competenze chiave e di cittadinanza: ridurre le discrepanze tra le classi del biennio e del
triennio;
Ø risultati a distanza: rilevare le scelte degli studenti e monitorare il percorso universitario e
l’inserimento nel mondo del lavoro.
Le motivazioni della scelta effettuata si ispirano al dettato costituzionale: “E’ compito della
Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la
libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e
l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del
paese”. (art. 3)
L’istituto si è assunto la sfida di offrire una concreta possibilità di riscatto sociale ad un’utenza
svantaggiata, ma ricca di qualità umane e di potenzialità creative che ne fanno una reale
opportunità di crescita per il Paese.
4
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
L’obiettivo essenziale è, dunque, la formazione integrale della persona come strumento per la
pienezza della cittadinanza.
La scuola si trasforma così in un “laboratorio di vita”, che mira:
Ø alla promozione delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso
il rispetto delle differenze, il dialogo tra le culture, la solidarietà, l'assunzione di
responsabilità e la consapevolezza dei diritti e dei doveri;
Ø allo sviluppo di comportamenti ispirati ad uno stile di vita sano;
Ø alla prevenzione e al contrasto della dispersione scolastica e di ogni forma di
discriminazione e di violenza;
Ø al potenziamento dell'inclusione scolastica degli alunni con bisogni educativi speciali;
Ø all’affermazione delle pari opportunità di genere.
Gli obiettivi di processo, individuati per il raggiungimento dei suddetti traguardi, sono:
Ø una didattica innovativa, praticata attraverso l’utilizzo sempre maggiore degli spazi
laboratori ali ed in particolare dei laboratori di settore;
Ø la formazione e l’aggiornamento del corpo docente, in vista della programmazione per
competenze e della costruzione del curricolo d’istituto.
Il P.T.O.F. prevede la collaborazione con enti/organismi esterni nell'ottica del potenziamento
della didattica laboratoriale e dell'orientamento al lavoro.
L'istituto sarà quindi aperto al territorio, con possibilità di utilizzo degli spazi anche al di fuori
dell'orario scolastico, per lo svolgimento di attività culturali, educative e didattiche miranti:
Ø alla formazione nei settori strategici coerenti con l'indirizzo di studi;
Ø alla fruibilità di servizi propedeutici al collocamento al lavoro o alla riqualificazione di
giovani non occupati.
Il “Piano” contempla, inoltre, interventi formativi in favore del personale docente,
prioritariamente connessi alle aree emergenti dal P.d.M. :
Ø programmazione per competenze;
Ø didattiche attive e laboratoriali;
Ø stili cognitivi e di apprendimento degli studenti;
Ø intelligenza emotiva;
Ø nuovi modelli/tecniche di insegnamento-apprendimento nei vari ambiti disciplinari;
Ø prove INVALSI;
Ø strategiee metodologie per il miglioramento degli esiti formativi degli alunni;
Ø uso delle tecnologie informatiche, con particolare riguardo alla dimensione metodologica;
Ø problematiche degli alunni con BES;
Ø dinamiche di gruppo (gestione dei conflitti, negoziazione, comunicazione, presa di
decisione, ecc.).
5
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
SCELTE CONSEGUENTI AI RISULTATI
DELLE PROVE INVALSI
L’analisi compiuta nella sezione 2.2. del RAV (Risultati di apprendimento nelle prove
standardizzate nazionali di Italiano e Matematica) ha messo in luce i seguenti punti di forza:
Ø risultati eguali rispetto alla media conseguita dagli istituti professionali sul territorio
siciliano;
Ø confronto con gli standard nazionali nella disciplina italiano:
Ø a.s. 2012/2013, punteggio medio superiore al resto d'Italia nel testo narrativo ed inferiore nei
testi di carattere narrativo - letterario, espositivo e misto;
Ø a.s. 2013/2014, miglioramento dei punteggi nell'ambito dei testi espositivi, narrativo letterari e della grammatica.
Sono emersi, altresì, i sotto elencati punti di debolezza:
Ø confronto con gli standard nazionali nella disciplina matematica:
Ø a.s. 2012/2013, scarto significativo rispetto alla media nazionale circa numeri, dati e
previsioni, relazione e funzioni e scarto più contenuto nella prova relativa a spazio e figure;
Ø a.s. 2013/2014, risultato complessivo della prova al di sotto del punteggio medio, nonostante
il miglioramento nelle sezioni relazioni e funzioni e dati e previsioni;
Ø partecipazione parziale e frammentaria alle prove (due classi nell'a.s. 2012/13, sette classi
nell'a.s. 2013-14. nessuna classe nell'a.s. 2014/2015);
Ø risultati inferiori rispetto alla media nazionale degli istituti con analogo background
familiare;
Ø risultati inferiori rispetto alla media conseguita dagli istituti professionali sul territorio
nazionale;
Ø punteggio percentuale al netto di cheating pari al 41%, di contro al 58% e 57,7% della Sicilia
e al 65,3% dell'Italia.
Alla luce di tali esiti, la scuola ha stabilito di dedicare particolare impegno ed attenzione:
Ø al recupero/consolidamento/potenziamento delle competenze linguistiche (prioritariamente
italiano e lingua straniera inglese);
Ø allo sviluppo delle competenze logico-matematiche e scientifiche;
Ø all’applicazione di metodologie innovative, comuni a tutti i Dipartimenti;
Ø all’individuazione di criteri di valutazione uniformi e condivisi;
Ø alla somministrazione di prove di verifica scritte comuni per classi parallele.
Sono stati, inoltre,individuati obiettivi formativi complementari a quelli fissati nel RAV e
attinenti alla vocazione professionale dell’istituto:
Ø percorsi di orientamento scolastico – professionale;
Ø potenziamento dell'educazione all'auto-imprenditorialità;
Ø sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo all'utilizzo critico
e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il
mondo del lavoro;
Ø configurazione della scuola come comunità attiva, aperta in orario pomeridiano e disponibile
all'interazione con il territorio e la comunità locale (famiglie, organizzazioni del terzo
settore, imprese, ecc.);
Ø incremento dell'alternanza scuola-lavoro, anche nell'ottica del curricolo sostitutivo;
Ø strutturazione di percorsi funzionali alla valorizzazione del merito e dei talenti personali
degli alunni.
6
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
PROPOSTE E PARERI PROVENIENTI
DAL TERRITORIO E DALL’UTENZA
Sono stati avviati contatti con soggetti organizzati del territorio e dell’utenza, senza però
giungere ancora, in questa fase iniziale di stesura del Piano, alla elaborazione di un sistema
organico e coerente di proposte.
Ci si riserva, pertanto, di approfondire ed estendere la rete di rapporti con gli utenti interni ed
esterni della scuola e di integrare il P.T.O.F. con le proposte e i pareri acquisiti.
7
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
PIANO DI MIGLIORAMENTO
Il PIANO DI MIGLIORAMENTO, che si allega come parte integrante del presente P.T.O.F., si
articola in 4 sezioni.
Scelta degli obiettivi di processo più utili e necessari alla luce delle priorità individuate nella
sezione 5 del RAV
II. Individuazione delle azioni più opportune per raggiungere gli obiettivi scelti
III. Pianificazione degli obiettivi di processo individuati
IV. Valutazione, condivisione e diffusione dei risultati
I.
Il Piano di Miglioramento è finalizzato al raggiungimento dei seguenti traguardi:
gestire i rapporti con i portatori di interesse, al fine di assicurare la condivisione delle
responsabilità;
rivedere e aggiornare politiche e strategie, considerando i bisogni dei portatori di interesse e
le risorse disponibili;
pianificare le attività per la modernizzazione e l’innovazione nell’ambito didattico e
gestionale;
ottimizzare la gestione delle risorse umane;
motivare e coinvolgere il personale attraverso una politica di empowerment;
sviluppare e implementare relazioni con i partner chiave;
potenziare la relazione e la comunicazione scuola-famiglia;
identificare, progettare, gestire e migliorare i processi su base sistematica;
sviluppare ed erogare servizi e prodotti, orientati a discenti/famiglie/ cittadini/clienti;
innovare i processi, coinvolgendo i cittadini/clienti.
8
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
SCELTE CONSEGUENTI ALLE PREVISIONI DI CUI
ALLA LEGGE 107/15
Legge 107/2015
Finalità della legge e compiti della scuola
Commi
1-4
Fabbisogno di organico di posti comuni e di sostegno
5
Fabbisogno di organico di posti di potenziamento
5
Fabbisogno di organico di personale ATA
14
Fabbisogno di attrezzature ed infrastrutture materiali
6
Obiettivi prioritari adottati dalla scuola fra quelli indicati dalla legge
7
Scelte di gestione e di organizzazione
14
Educazione alle pari opportunità e prevenzione della violenza di genere
15-16
Opzioni, orientamento, valorizzazione del merito, figure di coordinamento
28-32
Alternanza scuola-lavoro
33-43
Azioni coerenti con il piano nazionale scuola digitale
56-59
Didattica laboratoriale
60
Uso dei locali al di fuori dei periodi di attività didattiche
61
Formazione in servizio docenti
124
9
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
Finalità della legge e compiti della scuola
Si avrà particolare riguardo:
Ø all'innalzamento dei livelli di istruzione e delle competenze delle studentesse e degli studenti
nel rispetto dei tempi e degli stili di apprendimento;
Ø alla promozione dell'educazione alla cittadinanza attiva;
Ø alla pianificazione organizzativa improntata ai principi di flessibilità, efficienza ed efficacia
del servizio scolastico, anche per ciò che riguarda l'utilizzo delle risorse materiali e
tecnologiche disponibili;
Ø al coordinamento con il contesto territoriale;
Ø all'attuazione delle forme di flessibilità dell'autonomia didattica e organizzativa previste dal
D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275;
Ø al potenziamento del tempo scolastico oltre i quadri orari, in coerenza con la dotazione
organica dell'autonomia;
Ø alla programmazione flessibile dell'orario del curricolo, anche mediante l'articolazione del
gruppo della classe.
Fabbisogno di organico di posti comuni e di sostegno
La presente previsione, riferita alle annualità 2016-2017/ 2017-2018 e 2018-2019, viene
formulata con riguardo ai dati dell’organico di adeguamento dell’a.s. 2015-2016.
I posti comuni riguardano le ore di insegnamento curriculare, secondo i piani di studio, incluse
le compresenze e/o le squadre previste dall’ordinamento.
Nella formazione delle classi si tiene conto:
Ø della specificità del corso di studi che, al termine del primo biennio, comporta l’articolazione
in tre diversi indirizzi professionali con conseguenti diversificazioni numeriche legate alle
scelte degli allievi;
Ø della necessità – in relazione allo studio delle lingue straniere- di costituire classi con
bilinguismo e/o trilinguismo per effetto delle scelte degli indirizzi professionali operate dai
discenti;
Ø dei vincoli nella composizione numerica delle classi, imposti dalla vigente normativa in
materia di sicurezza nei luoghi di lavoro;
Ø della presenza degli studenti diversamente abili (di norma le classi ospitanti 1 studente EHG
o più studenti EH vengono composte con 20 alunni);
Ø della particolare condizione logistica dell’istituto che, essendo composto da tre plessi molto
distanti tra di loro (centrale Via G. Fattori n.60, succursale Via L. Deodato n.1 e succursale
Via Decollati), pone all’utenza seri ed oggettivi problemi nel trasferimento da una sede
all’altra.
10
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
ORGANICO DI ADEGUAMENTO A.S. 2015/2016
Anno di corso
CLASSI
Classi prime
Classi seconde
Classi terze
Classi quarte
Classi quinte
Operatore del benessere
Corso serale
(Secondo periodo didattico)
18
15
14
10
13
1
Alunni
EH
21
9
13
6
7
0
Alunni
EHG
10
15
10
10
11
0
Alunni
DHG
0
2
0
2
0
0
TOTALE
ALUNNI H
31
26
23
18
18
0
1
0
0
0
0
N.72
NUMERO DELLE CLASSI IN RELAZIONE ALL’INSEGNAMENTO
DELLE LINGUE STRANIERE
CLASSI
Ingl/Franc
Ingl/Spag
Ingl/Spag/Franc Ingl/Spag/Ted Ingl/Franc/Spag/Ted
I
(totale alunni 445)
II
(totale alunni 307)
III
Enogastronomia
(totale alunni 210)
III
Sala e vendita
(totale alunni 69)
III
Accoglienza turistica
(totale alunni 43)
IV
Enogastronomia
(totale alunni 128)
IV
Sala e vendita
(totale alunni 46)
IV
Accoglienza turistica
(totale alunni 37)
V
Enogastronomia
(totale alunni 147)
V
Sala e vendita
(totale alunni 53)
V
Accoglienza turistica
(totale alunni 29)
II (Articolata)
Operatore del benessere
(totale alunni 29)
13
5
0
0
0
11
4
0
0
0
6
3
0
0
0
2
1
0
0
0
1
0
1
0
0
5
1
0
0
0
1
1
0
0
1
0
1
0
0
6
1
0
1
0
2
0
0
1
0
1
0
0
0
1
1
0
0
0
0
11
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
In assenza di fondate previsioni circa un’eventuale sostanziale variazione (in aumento o in
diminuzione) del numero delle classi nell’anno scolastico 2016-2017, si riportano di seguito i
dati relativi alla dotazione organica del personale docente sui posti comuni e di sostegno del
corrente anno scolastico.
CLASSE
CATTEDRE
ORE
DOCENTI
DI CONCORSO
RESIDUE
SPECIALIZZATI
A050
20
16
AD01, n. 06
AD02, n. 10
A047
12
6
AD03, n. 35
A038
2
0
AD04, n. 08
A012-A013
1
13
A019
A036 TECN.COMUN.
RELIGIONE
A029
GEOGRAFIA
IGIENE
A057
A060
C500
C510
C520
A017
INGLESE
FRANCESE
SPAGNOLO
5
0
3
7
1
0
9
4
18
13
6
7
10
7
2
12
8
16
2
0
1
9
14
3
14
11
34
15
0
14
Fabbisogno di organico di posti di potenziamento
Nella sottostante tabella viene riportato lo schema previsionale dell’organico di potenziamento
del triennio 2016-2019, con le relative classi di concorso. Esso è stato redatto tenendo conto:
• delle attività progettuali coerenti con il PdM;
• del fabbisogno per le supplenze brevi e per il recupero didattico;
• della funzione di coordinamento delle iniziative, di cui al “Piano nazionale per la scuola
digitale” (commi 56-58 della L.107/2015).
La ripartizione del monte ore settimanale per lo svolgimento delle attività appresso indicate
verrà determinata in conformità con le specifiche esigenze emergenti in ciascun anno scolastico.
12
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
Classi di Esonero Supplenze Sportello
P1
P2
P3
P4
P5
Coordinamento
concorso vicario
brevi
didattico Dispersione Legalità Matematica Lingue Orientamento Scuola digitale
A017
A019
A029
A036
A047
A050
A060
A346
C500
C510
C520
0
0
0
0
0
0
X
0
0
0
0
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
In riferimento alla precedente tabella, si precisano di seguito i progetti inseriti nel PdM:
• P1. Progetto contro la dispersione scolastica: “Una scuola per tutti”;
• P2. Progetto per l’educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva: “Io vedo, io sento, io
parlo”;
• P3. Progetto per il potenziamento delle abilità logico-matematiche (prove INVALSI):
“Io….conto”;
• P4. Progetto per il potenziamento delle abilità linguistiche (prove INVALSI): “Librando….”;
• P5. Progetto di orientamento: “Orient@università”.
13
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
Denominazione
progetto
Priorità cui si riferisce
Ø
Ø
Traguardo di risultato Ø
(event.)
SCHEDA PROGETTO 1
Progetto contro la dispersione scolastica
“Una scuola per tutti”
Contenere il fenomeno della dispersione scolastica, in
particolare nelle classi del primo biennio;
ridurre il numero dei non ammessi alla classe successiva.
Fare rientrare gli studenti in abbandono nel circuito formativo
e ridurre il numero dei non ammessi alla classe successiva per
adeguarlo agli standard regionali.
Applicare una didattica innovativa attraverso un utilizzo
sempre maggiore degli spazi laboratoriali.
------------------------------------------
Obiettivo di processo Ø
(event.)
Altre
priorità
(eventuale)
Situazione
su
cui Esiti degli scrutini - Numero di abbandoni.
interviene
Attività previste
Ø Attività laboratoriali
Ø Visite didattiche
Ø Collaborazione con associazioni di volontariato
Ø Partecipazione ad attività formative proposte da agenzie
educative presenti nel territorio
Ø Sportello di ascolto genitori/alunni
Risorse
finanziarie € 2.000,00 : acquisto materiali didattici, spese per attività sportive
necessarie
e per visite esterne.
Risorse umane (ore) / Tre docenti dell’organico di potenziamento (rispettivamente
area
A019, A029 e A036). Impegno orario totale previsto: 233 ore.
LIM (già disponibile), laboratori.
Indicatori utilizzati
Percentuali di abbandoni, registrati attraverso le schede di
monitoraggio mensili.
Stati di avanzamento
Il miglioramento atteso al termine del primo anno è di 2 punti
percentuali.
Valori / situazione attesi Il valore di partenza è del 30% di abbandono ed evasione
scolastica.
14
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
Denominazione progetto
Priorità cui si riferisce
SCHEDA PROGETTO 2
Progetto per l’educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva
“Io vedo, io sento, io parlo”.
Ø Migliorare il livello delle competenze chiave e di cittadinanza
Traguardo di risultato Ø Ridurre le discrepanze tra le classi del biennio e del triennio;
(event.)
Ø ridurre il n. di alunni sanzionati con provvedimenti disciplinari.
Obiettivo di processo Ø Promuovere la formazione e l’aggiornamento del corpo docente
(event.)
in vista della programmazione per competenze e della costruzione
del curricolo d’istituto.
Ø Applicare una didattica innovativa attraverso un utilizzo sempre
maggiore degli spazi laboratoriali.
Altre priorità (eventuale)
-----------------------------------------Situazione
su
interviene
Attività previste
cui Programmazione didattica per competenze e individuazione di
indicatori di valutazione
Ø Attività laboratoriali
Ø Visite didattiche
Ø Visite aziendali
Ø Collaborazione con associazioni di volontariato
Ø Partecipazione ad attività formative proposte da agenzie educative
presenti nel territorio
Ø Sportello di ascolto docenti/genitori/alunni
Risorse
finanziarie € 2.000,00 : acquisto materiali didattici, spese per visite esterne,
necessarie
spese di trasporto, ecc. .
Risorse umane (ore) / Quattro docenti dell’organico di potenziamento (rispettivamente
area
A017, A019, A029 e A036). Impegno orario totale previsto: 233 ore.
Altre risorse necessarie
LIM (già disponibile), laboratori.
Indicatori utilizzati
Stati di avanzamento
Valori / situazione attesi
Osservazione del comportamento, diminuzione delle sanzioni
disciplinari.
Il miglioramento atteso al termine del primo anno è di ridurre il
numero di provvedimenti disciplinari almeno del 5%.
Il valore di partenza è del 20% degli studenti del triennio; quello
atteso finale del 10% a maggio 2017.
15
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
SCHEDA PROGETTO 3
Denominazione
Progetto per il potenziamento delle abilità logico-matematiche
progetto
“Io….conto”
Priorità cui si riferisce
Migliorare il risultato delle Prove Invalsi di matematica nelle classi
seconde
Traguardo di risultato Ridurre il gap rispetto alla media regionale
(event.)
Obiettivo di processo Uniformare i criteri di valutazione delle prove, utilizzati dai
(event.)
docenti.
Estendere l’utilizzo delle prove comuni.
Altre
priorità
-----------------------------------------(eventuale)
Situazione
su
cui Ø Risultati inferiori rispetto alla media nazionale degli istituti con
interviene
analogo background familiare
Ø Risultati inferiori rispetto alla media conseguita dagli istituti
professionali sul territorio nazionale
Ø Risultati eguali rispetto alla media conseguita dagli istituti
professionali sul territorio siciliano
Ø Punteggio percentuale al netto di cheating pari al 41%, di
contro al 58% e 57,7% della Sicilia e al 65,3% dell'Italia
Attività previste
Ø Svolgimento di un’attività di ricerca-azione, rivolta ai docenti
di Matematica e assistita da esperti esterni.
Ø Svolgimento di un certo numero di simulazioni e di almeno due
prove autentiche di istituto /anno.
Risorse
finanziarie € 3.000,00 per lo svolgimento delle attività di formazione
necessarie
(compenso per gli esperti esterni) e per l'acquisto di materiali
didattici.
Risorse umane (ore) / Un docente dell’organico di potenziamento (A047), che sarà
area
utilizzato per la formazione degli studenti e per la preparazione e
validazione delle prove comuni. Impegno orario totale previsto:
133ore.
Altre risorse necessarie Una LIM per le attività di formazione (già disponibile)
Indicatori utilizzati
Le prove standardizzate annuali di Matematica (media delle
seconde).
Stati di avanzamento
Il miglioramento atteso al termine del primo anno del progetto è di
ridurre la percentuale di scarto rispetto alla media nazionale.
Valori / situazione attesi Il valore di partenza è il punteggio percentuale al netto di cheating
pari al 41%, di contro al 58% e 57,7% della Sicilia e al 65,3%
dell'Italia ; quello atteso finale è di ridurre il valore percentuale del
10% a maggio 2017.
16
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
SCHEDA PROGETTO 4
Denominazione progetto
Progetto per il potenziamento delle abilità linguistiche
“Librando….”
Priorità cui si riferisce
Migliorare il risultato delle Prove Invalsi di Italiano nelle classi
seconde
Traguardo di risultato Ridurre il gap rispetto alla media regionale
(event.)
Obiettivo di processo Uniformare i criteri di valutazione delle prove, utilizzati dai
(event.)
docenti.
Estendere l’utilizzo delle prove comuni.
Altre
priorità
-----------------------------------------(eventuale)
Situazione
su
cui Ø Risultati inferiori rispetto alla media nazionale degli istituti
interviene
con analogo background familiare
Ø Risultati inferiori rispetto alla media conseguita dagli istituti
professionali sul territorio nazionale
Ø Risultati eguali rispetto alla media conseguita dagli istituti
professionali sul territorio siciliano
Ø Punteggio percentuale al netto di cheating pari al 41%, di
contro al 58% e 57,7% della Sicilia e al 65,3% dell'Italia
Attività previste
Ø Svolgimento di un’attività di ricerca-azione, rivolta ai docenti
di Italiano e assistita da esperti esterni.
Ø Svolgimento di un certo numero di simulazioni e di almeno
due prove autentiche di istituto /anno.
Risorse
finanziarie € 3.000,00 per lo svolgimento delle attività di formazione
necessarie
(compenso per gli esperti esterni) e per l'acquisto di materiali
didattici.
Risorse umane (ore) / Un docente dell’organico di potenziamento (A050), che sarà
area
utilizzato per la formazione degli studenti e per la preparazione e
validazione delle prove comuni. Impegno orario totale previsto:
100ore.
Altre risorse necessarie
Una LIM per le attività di formazione (già disponibile)
Indicatori utilizzati
Le prove standardizzate annuali di Italiano (media delle seconde).
Stati di avanzamento
Il miglioramento atteso al termine del primo anno del progetto è
di ridurre la percentuale di scarto rispetto alla media nazionale.
Il valore di partenza è il punteggio percentuale al netto di
cheating pari al 41%, di contro al 58% e 57,7% della Sicilia e al
65,3% dell'Italia; quello atteso finale è di ridurre il valore
percentuale del 10% a maggio 2017.
Valori / situazione attesi
17
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
SCHEDA PROGETTO 5
Progetto di orientamento
Orient@università
Priorità cui si riferisce
Migliorare gli esiti a distanza degli studenti diplomati della
scuola
Traguardo di risultato Aumentare il numero degli studenti che si immatricolano
(event.)
all’università.
Monitorare la media dei crediti conseguiti nei primi due anni di
corso.
Obiettivo di processo Fornire migliori strumenti di informazione agli studenti delle
(event.)
classi quinte circa le opportunità e le difficoltà rappresentate dai
diversi percorsi.
Altre
priorità
-----------------------------------------(eventuale)
Situazione
su
cui Attualmente, solo lo 0,8% degli studenti diplomati del nostro
interviene
istituto si iscrivono a corsi universitari.
La media dei CFU, conseguiti nei primi due anni da coloro che
sostengono esami, non è un dato disponibile.
Attività previste
Cicli di incontri indirizzati agli studenti delle classi quinte e
tenuti da docenti di diverse facoltà universitarie o da operatori del
COT.
Risorse
finanziarie Gli incontri formativi/informativi saranno tenuti a titolo gratuito
necessarie
per gentile concessione dei dipartimenti coinvolti.
Risorse umane (ore) / Un docente dell’organico di potenziamento (classe di concorso
area
A029) con funzione di organizzazione, coordinamento e
monitoraggio delle attività formative.
Altre risorse necessarie
Le normali dotazioni didattiche e di laboratorio già esistenti a
scuola.
Indicatori utilizzati
Numero degli studenti, che si iscrivono all’università.
Denominazione progetto
Stati di avanzamento
Aumentare il numero di iscritti all’università.
Valori / situazione attesi
Passare dallo 0,8% al 2% di iscritti al termine del primo anno del
progetto.
18
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
Fabbisogno di organico di personale ATA
Posti per il personale amministrativo e ausiliario, nel rispetto dei limiti e dei parametri
come riportati nel comma 14 art. 1 legge 107/2015.
La presente previsione, riferita alle annualità 2016-2017/2017-2018 e 2018-2019, viene
formulata con riguardo ai dati dell’organico di adeguamento dell’a.s. 2015-2016.
Tipologia
N.
DSGA
1
Assistenti amministrativi
12
Collaboratori scolastici
23
Assistenti tecnici e relativo profilo
18
AR01- Area Meccanica, n. 3
AR02 - Area Elettronica, n. 4
AR08 – Operatore chimico-biologico, n.1
AR20 - Area alberghiera, n.8
AR21 - Area alberghiera, n.2
19
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
Fabbisogno di attrezzature ed infrastrutture materiali
L’Istituto dispone delle seguenti infrastrutture materiali e laboratori.
Sede centrale – Via Fattori
N. 75 aule
N. 2 laboratori di cucina
N. 2 laboratori di sala, di cui uno con servizio di caffetteria
Aula magna
Archivio
Sala stampa
Sala professori
Ufficio del Dirigente Scolastico
Ufficio di Vice Presidenza
Ufficio del Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi
Ufficio Sicurezza
Ufficio Alunni
Ufficio Acquisti e Magazzino
Ufficio Personale
Ufficio Protocollo
Ufficio Contabilità
Sala riunioni
Sala server
N.2 laboratori di Matematica
N.1 Laboratorio Informatica (autoaggiornamento docenti)
N.1 Laboratorio di regia
N.1 laboratorio di ricevimento (back office e front office)
N.1 Laboratorio di Scienze
N.1 Laboratorio di lingue
N.1 Laboratorio segreteria informatica
N. 1 Aula video
N.1 Laboratorio estetica
N.1 Laboratorio acconciatore
N.1 Biblioteca
Succursale Via Deodato
N. 11 aule
N. 1 laboratorio di cucina
N. 1 laboratorio di sala
Attrezzature:
•
N. 81 computer di cui 61 per le attività riservate a studenti e docenti;
•
N. 3 LIM.
20
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
Ai fini della realizzazione dell'offerta formativa, si indicano di seguito le
attrezzature/laboratori/infrastrutture materiali, che si rendono necessarie in aggiunta alle
dotazioni esistenti.
Infrastruttura/ attrezzatura
N. 2 laboratori di ricevimento, muniti
di software gestionali hotel (sede
centrale e succursale Deodato)
Potenziamento ristorante piano terra
sede centrale con attrezzature
specifiche del settore bar e sala
ristorante
N. 2 laboratori ristorante, completi di
cucina, sala ristorante e servizio
annesso office (sede centrale e
succursale Deodato)
Potenziamento attrezzatura minuta di
sala e cucina (pentolame, stoviglieria,
porcellane, tovagliato, mobilio, ecc.)
Potenziamento
attrezzature
di
magazzino sia per la conservazione
neutra che per la conservazione
refrigerata e surgelata (scaffalature a
norma CEE, celle frigorifere, armadi
congelatori, ecc.)
N. 75 LIM
N. 2 impianti di cablaggio LAN e
WIFI con connessione in fibra ottica
(sede centrale e succursale Deodato)
N. 150 poltrone tipo convegno per
l’aula magna
Arredi per gli uffici amministrativi
(armadi, scrivanie, sedie, ecc.) e sala
docenti
Tendaggi ignifughi per n. 3 sale
ristoranti
Attrezzature per palestra
Motivazione
Fonti di
finanziamento
Migliorare le infrastrutture
esistenti e dotare l’istituto delle
attrezzature/apparecchiature
necessarie a incrementare la
funzionalità dei laboratori e
potenziare la relativa didattica
Bandi emanati da enti
pubblici
21
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
Obiettivi prioritari adottati dalla scuola fra quelli indicati dalla legge
Il P.T.O.F. , come descritto nell’Atto di Indirizzo del Dirigente Scolastico e riportato in parte
nelle precedenti sezioni, riserverà specifica attenzione ai seguenti punti:
• recupero/consolidamento/potenziamento delle competenze linguistiche (prioritariamente
italiano e lingua straniera inglese);
• sviluppo delle competenze logico-matematiche e scientifiche;
• sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica, attraverso il
rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di
responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza
dei diritti e dei doveri;
• potenziamento dell'educazione all'auto-imprenditorialità;
• potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di
vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport;
• sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo all'utilizzo critico
e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il
mondo del lavoro;
• potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;
• prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del
bullismo anche informatico;
• potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni
educativi speciali;
• valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta in orario pomeridiano e
disponibile all'interazione con il territorio e la comunità locale (famiglie, organizzazioni del
terzo settore, imprese, ecc.);
• riduzione del numero di alunni per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con
potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario rispetto a quanto
indicato dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n.
89;
• incremento dell'alternanza scuola-lavoro, anche nell'ottica del curricolo sostitutivo;
• individuazione di percorsi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli
alunni;
• definizione di un sistema di orientamento;
• formazione degli studenti alle tecniche di primo soccorso, anche in collaborazione con il
numero di emergenza territoriale «118» del Servizio sanitario nazionale e con altre realtà del
territorio;
• promozione dei principi di pari opportunità, attraverso la realizzazione di iniziative
finalizzate al riconoscimento della parità tra i sessi e alla prevenzione della violenza di
genere e di tutte le forme di discriminazione.
22
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
Scelte di gestione e di organizzazione
Nell'ambito delle scelte di organizzazione, sono previste/i i/le seguenti figure/organismi:
• collaboratori del dirigente scolastico;
• responsabili di plesso;
• coordinatori di classe;
• dipartimenti per aree disciplinari, quali "articolazioni funzionali del collegio dei docenti, per
il sostegno alla didattica e alla progettazione formativa" (art. 5, comma 3 lettera d) del DPR
87/2010);
• coordinatori dei dipartimenti;
• coordinatore delle attività connesse alla realizzazione del "Piano nazionale per la scuola
digitale" (PNSD - comma 59 L. 107/2015);
• comitato tecnico-scientifico, "composto da docenti e da esperti del mondo del lavoro, delle
professioni e della ricerca scientifica e tecnologica, con funzioni consultive e di proposta per
l'organizzazione delle aree di indirizzo e l'utilizzazione degli spazi di autonomia e
flessibilità" (art. 5, comma 3 lettera e) del DPR 87/2010) .
23
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
Organigramma delle scelte di gestione e organizzazione
Collaboratori del
Dirigente Scolastico
Prof. Filippone Antonino
Prof. Perissinotti Bisoni Carlo
Responsabili succursali
Succursale Via Deodato: Proff. Fallo Umberto - Cocchiara Mario Parrinello Antonino
Succursale di via Decollati: Proff. Oliveri Antonino -La Rosa
Salvatore.
Area 1
Giuseppa Cipriano
Gestione POF Triennale
Giuliana Giunta
Area 2
Fazio Terrozzo Marina
Sostegno al lavoro dei docenti
Delia Sardina
Funzioni Strumentali
Area 3
Interventi e servizi per gli studenti
Area 4
Rapporti con enti esterni
Area 5
Orientamento e promozione dell’istituto
Coordinatori Dipartimenti
Coordinatori di Classe
Animatore digitale
D.S.G.A.
Addetti Uffici Amministrativi
Assistenti Tecnici
Ammavuta Cinzia
Marina Prezzabile
Accardo Filipppo
Maurizio
Farinella Rosanna
Cocchiara Mario
La Rosa Salvatore
Un coordinatore per ciascuno dei 13 dipartimenti
N. 71 coordinatori
PNSD comma 59 L. 107/2015
Gelardi Lorenza
Bartolomeo Lopes
Ufficio Acquisti e Magazzino
Simone Giovanni
Saladino Eva
Ufficio Personale
Giammanco Anna
Randazzo Anna
Ufficio Contabilità
Citarda Maria
Oliveri M. Lucia
Ufficio Alunni
Basilico Alberto
Di Minica Giorgio
Rizzuto Giuseppe
Ufficio Protocollo
Lo Castro Liliana
Laboratorio di ricevimento
Calabrese Patrizia
Sciortino Rosario
Laboratori di Cucina e Sala-Bar
SEDE CENTRALE
Asta Guglielmo
Chiappara Emanuele
Giuliano Domenico
Fiorentino Filippo
Catalano Antonino
Porretto Saverio
SUCCURSALE Fasulo
Biagia
Raro Antonina
Laboratori Linguistici/ Informatici
SEDE CENTRALE
Bisignani Alfredo
Di Fiore Vincenzo
24
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
Assistente Amministrativo
Collaboratori Scolastici
R.S.P.P. (D. Lgs. 81/08)
Lo Iacono Francesco
SUCCURSALE
Cocuzza Felicia
Sportello Unico di Prenotazione (S.U.P.) Calabrese Patrizia
Magazzino derrate alimentari
Asta Guglielmo
Sportello Unico di Ricevimento del Bertoli Carlo
Pubblico e dell'Utenza (S.U.R.P.U.)
Ai Piani e ai diversi Settori
Ing. Spallino Paolo
COLLABORATORI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
Le principali mansioni, attribuite ai collaboratori del dirigente scolastico, sono le seguenti:
• sostituire il dirigente scolastico in caso di assenza e/o impedimento, con delega alla firma
degli atti di ordinaria amministrazione (ad esclusione degli atti contabili);
• supportare il lavoro del dirigente nelle relazioni interne ed esterne, con particolare
riferimento ai rapporti con le famiglie;
• supervisionare la sostituzione del personale assente e fornire indicazioni circa le visite
fiscali;
• assicurare supporto organizzativo alla gestione quotidiana della scuola, con particolare
riferimento all’entrata e all’uscita degli alunni e all’assistenza e vigilanza durante la
ricreazione;
• redigere circolari e/o note di argomento specifico;
• presiedere riunioni informali e/o formali, su mandato specifico del Dirigente scolastico;
• rappresentare, dietro espresso mandato, il Dirigente Scolastico presso Enti, istituzioni e/o
Associazioni esterne.
RESPONSABILI DELLE SEDI SUCCURSALI
Le principali mansioni, attribuite ai responsabili delle succursali, sono le seguenti:
• assicurare il regolare svolgimento dell’attività didattica nei plessi di riferimento, in linea con
le indicazioni e le scelte gestionali del dirigente scolastico;
• esercitare una funzione di controllo sul personale A.T.A. in ordine all’esecuzione dei compiti
d’istituto e all’osservanza dell’orario di lavoro, secondo le indicazioni del Direttore S.G.A.;
• curare la comunicazione scuola-famiglia;
• curare la sostituzione del personale assente;
• fornire supporto organizzativo alla gestione quotidiana della scuola, con particolare
riferimento all’entrata e all’uscita degli alunni e all’assistenza e vigilanza durante la
ricreazione;
• avanzare proposte al Dirigente scolastico in ordine agli aspetti organizzativo – gestionali,
comunicativo – relazionali ed educativo- didattici della succursale;
• segnalare al Dirigente scolastico ogni e qualsivoglia problematica e/o criticità, che rivesta
particolare rilevanza.
25
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
FUNZIONI STRUMENTALI
AREA 1: GESTIONE POF TRIENNALE.
• Redazione del P.O.F.T. e suo costante aggiornamento, in coerenza con le delibere collegiali.
Pubblicazione e divulgazione tra gli studenti e le loro famiglie.
• Produzione di estratti del P.O.F.T. per le attività di orientamento e/o per altre iniziative
istituzionali.
• Raccordo con gli uffici amministrativi e le componenti scolastiche (ufficio alunni- ufficio
personale- ufficio amministrazione- D.S.G.A…) per l’acquisizione dei dati e delle
informazioni necessarie all’aggiornamento del P.O.F.T.
• Predisposizione delle comunicazioni per il personale interno e per gli alunni inerenti
all’organizzazione e alla realizzazione delle attività previste dal P.O.F.T.
• Monitoraggio della programmazione curricolare dei vari indirizzi.
• Pianificazione e monitoraggio costante delle attività extracurricolari, attraverso apposite
griglie da sottoporre ad alunni, docenti, esperti, famiglie, ATA.
• Raccordo con gli uffici amministrativi per gli adempimenti inerenti agli incarichi relativi a
progetti e commissioni (consegna relazioni, registri firme ecc.).
• Raccordo con il D.S e il D.S.G.A per la realizzazione del P.O.F.T relativamente a specifiche
questioni di natura economico- amministrativa e collaborazione nella predisposizione del
Programma Annuale.
• Monitoraggio scrutini 1^ e 2^ Quadrimestre e dei relativi corsi di recupero.
• Tenuta dell’archivio della documentazione e dei materiali inerenti la funzione rivestita.
• Attivazione di sinergie con le altre Funzioni Strumentali con i docenti incaricati del PdM.
AREA 2: SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI.
• Accoglienza dei nuovi docenti: illustrazione dell’articolazione del curricolo,
dell’organizzazione scolastica, ecc..) e raccordo con i tutor dei docenti in anno di prova.
• Rilevazione dei bisogni dei docenti, promozione della socializzazione e di specifiche
esperienze educative e verifica della ricaduta sul lavoro didattico.
• Raccordo con il D.S., per l’organizzazione e il coordinamento delle iniziative formative
destinate al personale (organizzazione e coordinamento della formazione in collaborazione
con gli uffici didattici ed amministrativi preposti).
• Produzione di materiali di supporto didattico ai Dipartimenti ai docenti ed ai Consigli di
classe.
• Predisposizione, revisione, distribuzione, controllo della documentazione (schemi dei
verbali, indicatori infra-quadrimestrali, modulistica varia).
• Predisposizione planning del ricevimento antimeridiano dei docenti e del piano di
partecipazione alle attività collegiali (solo per i docenti con un numero di classi superiore a
sei).
• Assistenza ai docenti riguardo agli scrutini e agli esami (di Stato – di qualifica professionale
di Diploma professionale del 4° anno).
• Istruzione per adulti: raccordo con la referente – contatti con il CPIA e con la Commissione
Patto Formativo.
• Tenuta dell’archivio della documentazione e dei materiali inerenti la funzione rivestita.
26
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
•
Supporto alla F.S. Area 1 per la compilazione della parte del P.O.F.T. relativa all’ambito di
propria competenza e attivazione di sinergie con le altre Funzioni Strumentali.
AREA 3: INTERVENTI E SERVIZI PER GLI STUDENTI.
• Accoglienza degli allievi in ingresso/ri-orientamento in itinere.
• Mappatura dei bisogni formativi degli allievi, al fine di individuare cause di insuccesso e
strategie di miglioramento, di concerto con i coordinatori di classe.
• Attivazione di incontri con le famiglie, oltre a quelli istituzionali, al fine di concordare
strategie educative e formative, con particolare attenzione alle situazioni di dispersione e di
disagio scolastico.
• Raccordo con i coordinatori delle classi prime e seconde, in riferimento alle problematiche
dell’obbligo scolastico e con i coordinatori delle classi successive in riferimento alle
problematiche dell’obbligo formativo.
• Raccordo con i docenti referenti delle varie attività e/o commissioni (educazione alla
legalità, alla salute e all’alimentazione, ambientale, stradale, dispersione scolastica,
continuità ed orientamento, ecc.) e coordinamento delle diverse iniziative destinate agli
studenti e della successiva valutazione del loro impatto formativo.
• Coordinamento delle rappresentanze studentesche (di classe, Consiglio d’Istituto, Comitato
Studentesco, Consulta Provinciale).
• Predisposizione delle comunicazioni per il personale e gli studenti inerenti
all’organizzazione e alla realizzazione delle attività del settore di intervento.
• Assegnazione alunni alle classi e organizzazione oraria (d’ intesa con il D.S.).
• Supporto alla F.S. Area 1 per la compilazione della parte del P.O.F.T. relativa all’ambito di
propria competenza e attivazione di sinergie con le altre Funzioni Strumentali.
•
•
•
•
•
•
•
•
•
ALUNNI CON B.E.S.
Assegnazione alunni alle classi e organizzazione oraria (d’ intesa con il D.S.).
Organizzazione e coordinamento interno di tutto il settore h (docenti sostegno -alunni h –
operatori specialistici –trasporto- centri terapeutici).
Coordinamento docenti di sostegno per la stesura del piano educativo individualizzato.
Organizzazione uscite / visite guidate e comunicazione con le famiglie (segnalazione attività,
variazioni orario, iniziative culturali ecc.).
Promozione di iniziative di tutoring e/o di formazione/aggiornamento, anche autogestite,
rivolte ai docenti curricolari e finalizzate a migliorare la qualità dell’azione didattica
complessiva destinata agli alunni con BES.
Pianificazione e coordinamento attività del G.L.I.S. ed organizzazione e gestione delle
riunioni periodiche.
Predisposizione del materiale e cura di tutti gli adempimenti necessari per l’espletamento
degli Esami di Stato, di Qualifica professionale e di Diploma professionale.
Tenuta dell’archivio della documentazione e dei materiali inerenti la funzione rivestita.
Supporto alla F.S. Area 1 per la compilazione della parte del P.O.F.T relativa all’ambito di
propria competenza e attivazione di sinergie con le altre Funzioni Strumentali.
27
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
AREA 4: RAPPORTI CON ENTI ESTERNI.
• Coordinamento della progettazione e della realizzazione delle attività di alternanza scuolalavoro (predisposizione registri delle presenze, liberatorie dei genitori, circolari e/o
comunicazioni, modulistica ecc.) nonché raccolta e conservazione ordinata della
documentazione (in collaborazione con il personale amministrativo incaricato).
• Rapporto con le aziende sede di stage.
• Supervisione del lavoro dei tutor e monitoraggio delle attività di alternanza scuola- lavoro.
• Analisi delle proposte culturali provenienti dal territorio (partecipazione ad eventi interni ed
esterni alla scuola- attività di cineforum, Educarnival…), organizzazione delle relative
attività, predisposizione delle comunicazioni interne ed esterne e raccordo con le componenti
e gli uffici scolastici, interni ed esterni, coinvolti.
• Organizzazione e coordinamento di visite guidate e attività didattiche esterne.
• Organizzazione e coordinamento viaggi di istruzione.
• Coordinamento delle procedure per il reclutamento degli esperti del mondo del lavoro per la
definizione delle Commissioni degli Esami di qualifica Professionale (d’intesa con il D.S).
• Tenuta dell’archivio della documentazione e dei materiali inerenti la funzione rivestita.
• Supporto alla F.S. Area 1 per la compilazione della parte del P.O.F.T relativa all’ambito di
propria competenza e attivazione di sinergie con le altre Funzioni Strumentali.
AREA 5: ORIENTAMENTO E PROMOZIONE DELL’ISTITUTO.
• Organizzazione e coordinamento Progetto Accoglienza classi prime.
• Organizzazione, coordinamento e gestione dell’orientamento in entrata e in uscita (scolastico
e professionale).
• Preparazione del materiale e delle attività di orientamento in loco (video, materiale
informativo ecc…)
• Programmazione e organizzazione degli Open day.
• Creazione e gestione della mailing list delle famiglie e degli studenti
• Raccordo la Funzione Strumentale Area 3 per la formazione delle classi.
• Monitoraggio in itinere delle varie attività realizzate.
• Tenuta dell’archivio della documentazione e dei materiali inerenti la funzione rivestita.
• Supporto alla F.S. Area 1 per la compilazione della parte del P.O.F.T. relativa all’ambito di
propria competenza e attivazione di sinergie con le altre Funzioni Strumentali.
28
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
COORDINATORI DI DIPARTIMENTO
I dipartimenti disciplinari sono le articolazioni del Collegio dei Docenti, formate dagli
insegnanti di una medesima disciplina o area disciplinare, preposte ad assumere decisioni
comuni su aspetti cruciali della didattica.
L'istituzione del dipartimento è prevista dal D.L.vo n.297/1994 Testo unico, che all'art. 7 recita:
"Il collegio dei docenti si articola in dipartimenti disciplinari e interdisciplinari e in organi di
programmazione didattico-educativa e di valutazione degli alunni".
Il dipartimento ha la funzione di promuovere le attività didattiche, pedagogiche, metodologiche
ed epistemologiche, finalizzate al miglioramento del processo di insegnamento/apprendimento.
Il dipartimento si occupa, pertanto, di:
§ concordare scelte comuni inerenti al valore formativo e didattico-metodologico,
§ proporre le attività di formazione/aggiornamento in servizio,
§ proporre attività extracurricolari ed uscite didattiche;
§ definire gli standard minimi di apprendimento, declinati in termini di conoscenze, abilità e
competenze;
§ stabilire i contenuti imprescindibili delle discipline;
§ individuare le linee comuni dei piani di lavoro individuali;
§ predisporre prove d’ingresso comuni a tutte le classi;
§ progettare gli interventi di recupero;
§ formulare proposte in ordine all’adozione dei libri di testo.
Il Capo dipartimento, nominato dal Dirigente Scolastico anche su proposta dei membri del
Dipartimento stesso, svolge un fondamentale ruolo di animazione e di coordinamento del
suddetto organo, di cui organizza, supervisiona e verbalizza i lavori.
Tale funzione deve essere preferibilmente ricoperta da docenti con una comprovata esperienza,
che, lungi dall’identificarsi con la mera anzianità di servizio, corrisponda alla competenza
maturata in campo didattico e alla conoscenza della normativa vigente.
DIPARTIMENTI DISCIPLINARI
Lettere
Lingue Straniere
Matematica ed Informatica + Trattamento testi
Scienza della Terra Chimica e Geografia
Educazione Fisica
Religione
Scienza degli Alimenti
Ricevimento
Sala Bar
Cucina
Economia Aziendale
Discipline Giuridiche
Sostegno
29
CAPO DIPARTIMENTO
Fazio Terrazzo Marina
Gerbino Gabriella
Giunta Giuliana
Lipari Loredana
Ammavuta Cinzia
Arnone Calogero
Zuccarello Giuliana
Anzaldi Angela
Terrazzino Michelangelo
Ballaro’ Salvatore
Farinella Rosanna
Perricone Patrizia
Cucinella Daniela
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
COORDINATORI DEI CONSIGLI DI CLASSE
La figura del coordinatore scaturisce dall’esigenza di assicurare una migliore funzionalità
didattica all’organo collegiale. Egli, pertanto, svolge di norma le seguenti funzioni:
§ coordina e presiede, in assenza del Dirigente Scolastico, le riunioni del Consiglio;
§ in assenza di nomina specifica, individua il segretario della seduta e controlla la regolare
stesura del verbale;
§ comunica agli uffici preposti le delibere assunte dal Consiglio, al fine di garantirne l’effettiva
esecutività;
§ procede alla stesura del piano didattico della classe;
§ mantiene un quadro completo e aggiornato del profitto e del comportamento della classe;
§ costituisce il punto di riferimento dei colleghi, degli alunni e delle famiglie per le varie
problematiche e/o o situazioni di disagio emergenti nella classe;
§ collabora con il dirigente e lo informa sugli avvenimenti più significativi della classe;
§ assicura il monitoraggio delle assenze degli studenti, prestando specifica attenzione ai casi di
irregolare frequenza e inadeguato rendimento.
§ avverte formalmente alunni e genitori dell‘attivazione di iniziative di recupero;
§ mantiene i contatti con i genitori, che non hanno la possibilità di partecipare ai colloqui
scuola-famiglia;
§ notifica ai genitori degli alunni “non ammessi” il risultato dello scrutinio finale;
§ informa i genitori e/o gli alunni maggiorenni di eventuali provvedimenti disciplinari;
§ cura la raccolta di eventuali crediti scolastici e formativi presentati dagli alunni e deposita
una copia degli atti nel fascicolo personale dello studente;
§ predispone tutti gli atti propedeutici allo svolgimento degli esami di qualifica professionale/
di diploma professionale/ di stato.
30
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
EDUCAZIONE ALLE PARI OPPORTUNITÀ E PREVENZIONE DELLA VIOLENZA
DI GENERE (COMMA 16)
<<Il piano triennale dell'offerta formativa assicura l'attuazione dei principi di pari opportunità,
promuovendo nelle scuole di ogni ordine e grado l'educazione alla parita' tra i sessi, la prevenzione
della violenza di genere e di tutte le discriminazioni, al fine di
e
informare e di sensibilizzare
gli studenti, i docenti e i genitori sulle tematiche indicate dall'articolo 5, comma 2, del decreto-legge
14 agosto 2013, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla legge 15ottobre 2013, n. 119, nel rispetto
dei limiti di spesa di cuiall'articolo 5-bis, comma 1, primo periodo, del predetto
decreto-
legge n. 93 del 2013>>. Rientra nella “mission” del nostro istituto la realizzazione di corsi, progetti e attività formative,
promossi e/o coordinati da docenti interni ovvero attuati da esperti e/o enti/associazioni esterni,
che abbiano valenza formativa in ordine alle educazioni trasversali, al potenziamento delle
competenze socio-relazionali e alla crescita complessiva degli studenti sotto il profilo umano,
socio-culturale e civico.
Fra le suddette attività possono rientrare i sotto citati progetti, che da sempre hanno
caratterizzato la nostra Offerta Formativa e quanti altri afferiscano all’educazione globale dei
giovani nell’ottica della personalizzazione dell’offerta formativa:
• educazione alla tolleranza e alla non violenza;
• educazione alla multiculturalità ed integrazione multietnica;
• educazione alle pari opportunità, con particolare riferimento alle pari opportunità di genere;
• prevenzione e/o contrasto del bullismo.
OPZIONI, ORIENTAMENTO, VALORIZZAZIONE DEL MERITO, FIGURE DI
COORDINAMENTO
Comma 28
L’istituto, avvalendosi della quota di autonomia e degli spazi di flessibilità, ha già attuato una
specifica curvatura del curricolo di studi, finalizzata a potenziare gli insegnamenti di indirizzo
professionale.
La scuola, pertanto, si prefigge di effettuare un’attenta ricognizione ed analisi dei bisogni
dell’utenza e di valutare, anche in stretto raccordo con le associazioni di categoria professionale,
l’eventuale introduzione nell’arco del triennio di insegnamenti opzionali “utili ai fini
dell’orientamento e dell’accesso” degli alunni “al mondo del lavoro”.
In tale ottica verrà impiegato il personale docente dell’organico dell’autonomia.
Comma 29
L’attività progettuale dell’istituto include già iniziative, finalizzate alla valorizzazione del merito
scolastico e dei talenti (gare di settore, partecipazione a concorsi, creazione di percorsi di
imprenditorialità giovanile, ecc.).
La scuola mirerà ad implementare tali esperienze formative, promuovendo al proprio interno
un’accurata opera di selezione dei talenti giovanili in vari ambiti e settori (musica, teatro,
letteratura, settore professionale, ecc.). Seguirà la progettazione di specifiche attività e –ove
necessario- la richiesta di collaborazioni e/o di risorse finanziarie ad enti esterni, che potranno
consentire ai ragazzi di mettere a frutto le proprie risorse individuali. I risultati conseguiti
avranno incidenza sulla valutazione curricolare.
31
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO (Commi 33-43)
L‘area di professionalizzazione relativa alle classi quarte e quinte (articolo 4 del decreto del
Ministro della pubblica istruzione 15 aprile 1994) è stata sostituita, a partire dalla quarte classi
funzionanti nell‘anno scolastico 2010/ 2011, con 132 ore di attività in alternanza scuola lavoro
(articolo 9, comma 1, D.Lgs.15 aprile 2005, n. 77).
Ai sensi del comma 33 della Legge 107/2015, <<Al fine di incrementare le opportunità di
lavoro e le capacità di orientamento degli studenti, i percorsi di alternanza scuola-lavoro di cui
al decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77, sono attuati, negli istituti tecnici e professionali, per
una durata complessiva, nel secondo biennio e nell’ultimo anno del percorso di studi, di almeno
400 ore>>.
Il P.T.O.F. contempla un'organica programmazione delle suddette attività di alternanza scuolalavoro, destinandole a tutti gli allievi dell’ultimo triennio. La suddivisione del monte ore prevede
–di norma- lo svolgimento di almeno 180h nelle classi terze, 180h nelle classi quarte, 40h
nelle classi quinte. Una diversa articolazione può essere determinata sulla base di differenti
proficue proposte, formulate dai partner aziendali.
Tale progettazione, che ha carattere pluridisciplinare, assicura piena coerenza tra i percorsi
aziendali e gli indirizzi di studio. Le discipline coinvolte nella predisposizione del progetto
formativo sono: laboratorio di enogastronomia/laboratorio di sala e vendita/laboratorio
accoglienza turistica; lingua straniera inglese; seconda lingua straniera; italiano; diritto e tecnica
amministrativa; matematica, scienza e cultura dell’alimentazione.
In particolare, essa:
• prevede l'integrazione (in termini formativi ed operativi) tra i saperi e le competenze
perseguiti dal curricolo scolastico e gli standard professionali definiti dal settore
occupazionale di riferimento;
• riserva ampio spazio alle metodologie innovative, privilegiando la dimensione laboratoriale
ed il ricorso alle modalità dell'impresa formativa simulata;
• definisce adeguate modalità di verifica e di valutazione degli apprendimenti;
• elabora un congruente modello di certificazione delle competenze.
In vista della reale efficacia delle iniziative e nell'ottica del proficuo inserimento nel mondo del
lavoro, viene promosso un costante raccordo con le associazioni di categoria e con le imprese, la
cui rappresentanza costituisce parte integrante del Comitato tecnico-scientifico.
In virtù della pluriennale esperienza pregressa, la scuola si avvale di una consistente rete di
rapporti con imprese del settore alberghiero e della ristorazione, che forniscono tutor aziendali
qualificati. L’attività è coordinata anche da tutor scolastici, che vengono individuati attraverso la
presentazione di apposito curriculum vitae.
Come stabilito dal comma 35 della L. 107/2015, l’alternanza scuola-lavoro “si può realizzare
anche all’estero” e “può essere svolta durante la sospensione delle attività didattiche secondo il
programma formativo e le modalità di verifica ivi stabilite nonché con la modalità dell’impresa
formativa simulata.”
Al fine di consentire un’esperienza di stage organica e prolungata, si predilige lo svolgimento
delle attività di alternanza al di fuori del periodo delle lezioni, ferma restando la disponibilità
delle imprese.
In linea con il comma 38 della suddetta legge, compatibilmente con le risorse finanziarie e
strumentali disponibili, per gli “studenti inseriti nei percorsi di alternanza scuola-lavoro”
vengono organizzate “attività di formazione in materia di tutela della salute e della sicurezza
32
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
nei luoghi di lavoro”. Tale formazione di base, della durata di 4h, risponde anche ai dettami del
D. Lgs. 81/2008.
In coerenza con la tipologia del corso di studi e nei limiti della disponibilità finanziaria, sono
previsti anche moduli della durata di 12h per il conseguimento del titolo di “Addetto alla
manipolazione degli alimenti – Categoria A”. La suddetta formazione viene espletata a scuola,
mentre le restanti ore vengono svolte in azienda.
Obiettivi formativi
• Realizzare il collegamento dell’istituzione scolastica con il mondo del lavoro e la società
civile.
• Correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.
• Arricchire la formazione acquisita nel percorso scolastico e formativo con l’acquisizione di
competenze spendibili anche nel mercato del lavoro.
• Collegare sistematicamente la formazione in aula con l’esperienza pratica.
• Favorire l’orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli
stili di apprendimento individuali.
• Favorire l’apprendimento on the job attraverso l’affiancamento a professionisti del settore.
• Acquisire la capacità di sviluppare idee imprenditoriali.
• Consolidare le competenze organizzative, logistiche, relazionali e comunicative.
• Interagire nei diversi contesti operativi.
• Riconoscere l’organizzazione del lavoro all’interno dell’azienda.
• Padroneggiare le diverse tipologie di servizio nei vari settori.
Competenze
• Saper riconoscere le proprie attitudini personali
• Saper operare una scelta professionale oculata e pertinente
• Saper mettere in atto procedure di lavoro autonomamente
• Saper mettere in atto soluzioni di diversa natura dinanzi ad impreviste problematiche di
lavoro
• Saper organizzare e pianificare interventi capaci di avviare un’impresa
• Saper abbinare lo standard qualitativo dei prodotti alle varie tipologie di clientela
Crediti
La valutazione finale ricevuta dallo studente nelle attività di alternanza fa media con il voto
finale conseguito nella materia di indirizzo.
Modalità per la valutazione del livello di raggiungimento degli obiettivi formativi previsti.
Gli allievi sono valutati in azienda dal tutor aziendale sulla base di un’apposita griglia di
osservazione. Il tutor scolastico, ove presente, ovvero l’I.T.P. somministra dei test di verifica in
itinere e a conclusione del percorso, per rilevare i livelli di conoscenza e competenza raggiunti.
33
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
PERCORSI DI IeFP
Con l’Accordo Territoriale siglato il 26 gennaio 2011 tra l’Assessorato Regionale dell’Istruzione
e della Formazione Professionale e l’Ufficio Regionale per la Sicilia e il successivo Atto
Integrativo all’Accordo Territoriale sottoscritto il 20 aprile 2011, si è dato seguito alle
indicazioni di cui al Capo II delle Linee guida allegate all’intesa raggiunta in sede di Conferenza
unificata il 16 dicembre 2010 in materia di Offerta sussidiaria dei percorsi di Ie FP da parte degli
Istituti Professionali. Con delibera della Giunta Regionale n. 231 del 13 settembre 2011 sono
state definite le Linee Guida regionali per l’Istruzione e la Formazione Professionale.
Nell’Offerta Formativa del nostro istituto sono presenti percorsi di IeFP in regime di
sussidiarietà integrativa per quanto concerne le classi del settore alberghiero e della
ristorazione nonché percorsi di IeFP in regime di sussidiarietà complementare per quanto
concerne le classi di “Operatore del benessere”.
Per il dettaglio dei quadri orari, si rimanda all’apposita sezione.
AZIONI COERENTI CON IL PIANO NAZIONALE DELLA SCUOLA DIGITALE
(COMMI 56-67)
Il M.l.U.R., in sinergia con la programmazione europea e regionale e con il Progetto strategico
nazionale per la banda ultra larga, ha adottato il Piano Nazionale per la Scuola Digitale (PNSD),
finalizzato a migliorare le competenze digitali degli studenti e a rendere la tecnologia digitale
uno strumento didattico di costruzione delle competenze in generale.
Il PNSD sostiene il processo di innovazione e digitalizzazione, che “punta a introdurre le nuove
tecnologie nelle scuole, a diffondere l’idea di apprendimento permanente (life-long learning) ed
estendere il concetto di scuola da luogo fisico a spazi di apprendimento virtuali”.
Per concretizzare il suddetto percorso è stata individuata nell’istituto la figura dell’animatore
digitale, che opererà con il supporto di un nucleo di animazione del Piano.
In tale ottica, il P.T.O.F. individua azioni coerenti con le finalità, i principi e gli strumenti
previsti dalla legge. Le iniziative in questione perseguono i seguenti obiettivi:
• sviluppo delle competenze digitali degli studenti, realizzato anche in sinergia con
enti/associazioni/organismi esterni;
• potenziamento degli strumenti didattici e laboratoriali necessari a migliorare la formazione e
i processi di innovazione;
• adozione di strumenti organizzativi e tecnologici per favorire la governance, la trasparenza e
la condivisione di dati nonché lo scambio di informazioni tra dirigenti, docenti e studenti;
• formazione dei docenti per l'innovazione didattica e sviluppo della cultura digitale per
l'insegnamento, l'apprendimento e la formazione delle competenze lavorative, cognitive e
sociali degli studenti;
• formazione del Direttore S.G.A., degli assistenti amministrativi e degli assistenti tecnici per
l'innovazione digitale nell'amministrazione;
• adozione e/o autonoma produzione di testi didattici in formato digitale.
L’istituto ha già realizzato azioni coerenti con il piano nazionale della scuola digitale, che hanno
condotto all’allestimento dei sotto elencati laboratori.
34
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
Tipologia del laboratorio
N.2 laboratori di Matematica
Fonte di finanziamento
B-2.A-FESR-2008-391
B-2.A-FESR-2011-845
B-4.A-FESR-2008-140
B-2.A-FESR-2008-391
A-2-FESR04_POR_SICILIA2011-1008
B-2.B-FESR04_POR_SICILIA2011-729
A-2-FESR04_POR_SICILIA2011-1008
E-1-FESR-2011-2463
N.1 laboratorio di ricevimento
N.1 Laboratorio di Scienze
N.1 Laboratorio di lingue
N. 1 Laboratorio regia
N.1 Laboratorio Informatica
(autoaggiornamento docenti)
N.1 Laboratorio segreteria informatica
A-2-FESR04_POR_SICILIA2011-1008
Sul versante delle strutture e infrastrutture, l’istituto mira a:
• aggiornare ed ammodernare i laboratori informatici con software ed hardware di ultima
generazione;
• dotare tutte le aule di LIM;
• provvedere al cablaggio LAN e wifi di tutte le sedi e alla connessione in fibra ottica
(100mb/s) di tutti gli uffici (rete amministrativa) e di tutte le aule ( rete didattica).
Sul versante didattico/formativo, la scuola si orienta:
• alla gestione digitale dei processi di insegnamento/apprendimento;
• alla produzione di testi digitali da parte di docenti/studenti e loro pubblicazione;
• alla realizzazione di documentazione video;
• all’attuazione di percorsi didattici per studenti, finalizzati all’uso consapevole di Internet e
della rete;
• al conseguimento dell’accreditamento come centro per il rilascio della certificazione delle
competenze informatiche a studenti, docenti e adulti in genere.
Sul versante della governance, la scuola adotta:
• un sistema integrato (pubblico–istituzionale per genitori, docenti, studenti) di informazione e
comunicazione (sito, social, fecebook…);
• il registro elettronico;
• la dematerializzazione nella conduzione dei processi amministrativi, grazie ad un sistema di
gestione documentale web-based integrato, realizzato per l’archiviazione elettronica e la
conservazione a norma dei documenti informatici (Codice dell’Amministrazione Digitale –
art.44).
La pianificazione, l’organizzazione ed il monitoraggio delle iniziative saranno affidati a due
docenti dell’organico di potenziamento, che avranno il compito di coordinare le attività di cui al
comma 57 della legge 107/2015, in collaborazione con l’animatore del PNSD.
35
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
DIDATTICA LABORATORIALE E USO DEI LOCALI AL DI FUORI DEI PERIODI DI
ATTIVITÀ DIDATTICHE (Commi 60-61)
Il P.T.O.F., nell'ottica del potenziamento della didattica laboratoriale e dell'orientamento al
lavoro, contempla la collaborazione con enti/organismi esterni.
L'istituto sarà quindi aperto al territorio, con possibilità di utilizzo degli spazi anche al di fuori
dell'orario scolastico, per lo svolgimento di attività culturali, educative e didattiche miranti alla
formazione nei settori strategici e coerenti con l'indirizzo di studi. Forme di collaborazioni con
enti /organismi esterni (protocolli, convenzioni) e le relative attività saranno riportate a
integrazione del presente Piano.
FORMAZIONE IN SERVIZIO DEI DOCENTI (Comma 124)
Le sotto elencate aree di riferimento della formazione del personale docente sono state
individuate in coerenza con il RAV, il Piano di Miglioramento e il PNSD:
• programmazione per competenze;
• didattiche attive e laboratoriali;
• stili cognitivi e di apprendimento degli studenti;
• intelligenza emotiva;
• nuovi modelli/tecniche di insegnamento- apprendimento nei vari ambiti disciplinari;
• prove INVALSI;
• strategie e metodologie per il miglioramento degli esiti formativi degli alunni;
• uso delle tecnologie informatiche, con particolare riguardo alla dimensione metodologica;
• problematiche degli alunni con BES;
• dinamiche di gruppo (gestione dei conflitti, negoziazione, comunicazione, presa di
decisione, ecc.).
L’attività di formazione annuale verrà espletata nella misura minima di 20 ore, fatte salve
diverse disposizioni ministeriali.
Tale monte ore dovrà essere funzionale al miglioramento della qualità dell’azione didatticodisciplinare del docente e rispondente ai bisogni specifici dell’istituto.
La formazione è soggetta ad obbligo di certificazione da parte di ciascun insegnante.
36
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
SCELTE DERIVANTI DA PRIORITÀ ED OBIETTIVI
ASSUNTI NEGLI ANNI PRECEDENTI
L’istituto ha delineato nel tempo la propria mission, tenendo in considerazione il contesto
territoriale e il background dell’utenza.
La condizione di forte svantaggio socio-culturale, che caratterizza la quasi totalità degli studenti,
ha indotto a concentrare l’attenzione sugli aspetti socio-motivazionali del processo di
insegnamento/apprendimento, al fine di sollecitare la costante presenza a scuola e la fattiva
partecipazione al dialogo educativo.
Nell’ottica della professionalizzazione, sono state potenziate le discipline di indirizzo attraverso
una specifica curvatura del curricolo. In orario extracurricolare, sono stati, inoltre, introdotti
percorsi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e corsi di formazione per il conseguimento degli
attestati di “Operatore alimentarista”.
In vista della formazione dell’uomo e del cittadino, sono stati privilegiati gli interventi di
educazione alla legalità e alla responsabilità civica mentre, in vista della crescita professionale,
sono state favorite le iniziative di orientamento al lavoro, le esperienze di contatto diretto con
associazioni di categoria e realtà aziendali ed imprenditoriali.
37
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
SCELTE ORGANIZZATIVE E GESTIONALI
INDIRIZZI DI STUDIO
Sulla scorta del “Regolamento recante norme concernenti il riordino degli istituti professionali
ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla
legge 6 agosto 2008, n. 133” (D.P.R. n.87 del 15/03/2010), l’istituto, nell’ambito della propria
autonomia, ha attivato percorsi di istruzione e formazione professionale (IeFP), finalizzati al
conseguimento della qualifica professionale a conclusione del primo triennio di studi.
OFFERTA SUSSIDIARIA INTEGRATIVA - TIPOLOGIA “A”
PRIMO BIENNIO COMUNE
Gli studenti, a conclusione del secondo anno, confermano la scelta
di uno dei tre sottoelencati indirizzi, effettuata all’atto dell‘iscrizione.
ENOGASTRONOMIA
SERVIZI DI SALA
E VENDITA
ACCOGLIENZA
TURISTICA
SECONDO BIENNIO
Al termine del 3°anno
si consegue la
QUALIFICA PROFESSIONALE
Operatore della ristorazione - Indirizzo preparazione pasti
Operatore della ristorazione -Indirizzo servizi di sala e bar
Operatore ai servizi di promozione e accoglienza
Al termine del 4° anno
si può conseguire il
DIPLOMA PROFESSIONALE
Tecnico di cucina
Tecnico dei servizi di sala e bar
Tecnico dei servizi di promozione e accoglienza
QUINTO ANNO
DIPLOMA DI ISTRUZIONE PROFESSIONALE
•
•
•
Tecnico dell’enogastronomia
Tecnico dei servizi di sala e bar
Tecnico dell’accoglienza turistica
OFFERTA SUSSIDIARIA COMPLEMENTARE- TIPOLOGIA “B”
TERZO ANNO DEL PERCORSO IeFP
PER IL RILASCIO DELLA QUALIFICA PROFESSIONALE
“OPERATORE DEL BENESSERE –ESTETISTA / ACCONCIATORE”
38
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
QUADRI ORARI
OFFERTA SUSSIDIARIA INTEGRATIVA - TIPOLOGIA “A”
1° ANNO
2° ANNO
Ore settimanali
Ore settimanali
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
3
3
LINGUA INGLESE
2
3
STORIA
2
1
MATEMATICA
3
3
DIRITTO ED ECONOMIA
2
2
SC. INTEGRATE (SC. TERRA E BIOLOGIA)
3
2
SC. MOTORIE E SPORTIVE
2
2
GEOGRAFIA GENERALE ED ECONOMICA
1
IRC O ATTIVITA' ALTERNATIVE
1
FISICA
2
ATTIVITA' E
INSEGNAMENTI
OBBLIGATORI
AREA DI INDIRIZZO
AREA GENERALE COMUNE
SETTORE SERVIZI
AREA
DISCIPLINE
CHIMICA
1
2
SCIENZA DEGLI ALIMENTI
2
2
LAB. CUCINA
3
3
LAB. SALA E VENDITA
3
3
LAB. SERV. ACC. TURISTICA
2
3
2^ LINGUA STRANIERA
2
2
33
32
TOTALE ORE SETTIMANALI
39
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
ATTIVITA' E INSEGNAMENTI
OBBLIGATORI
AREA DI INDIRIZZO
AREA GENERALE
COMUNE
SETTORE SERVIZI
Area
DISCIPLINE
3° ANNO
Operatore
Ristorazione
3° ANNO
Operatore
Ristorazione
3° ANNO
Operatore
Servizi promozione
e accoglienza
Preparazione pasti
Servizi di sala e
vendita
Servizi turismo e
strutture ricettive
Ore settimanali
Ore settimanali
Ore settimanali
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
4
4
4
LINGUA INGLESE
3
3
3
STORIA
2
2
2
MATEMATICA
3
3
3
SC. MOTORIE E SPORTIVE
1
1
1
RC O ATTIVITA' ALTERNATIVE
LABORATORIO CUCINA
1
1
1
9
1h in compresenza con Scienze dell'alimentazione
**
LABORATORIO SALA E VENDITA
1h in compresenza con Alimenti
10
**
LABORATORIO SERVIIZI ACC. TURISTICA
Si aggiunge 1h in compresenza con Scienze dell'alimentazione
10
2^ LINGUA STRANIERA
2
SCIENZA E CULTURA DELL'ALIMENTAZIONE
3
di cui in compresenza
2
DIRITTO E TECN. AMM. STRUTT. RICETT.
TOTALE ORE SETTIMANALI
*
1*
3
3
32
32
32
* = Ore riferite solo alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli ITP
40
2
1*
4
LEGENDA
** = Insegnamento affidato all’ ITP
3
3
1*
**
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
4° ANNO
5° ANNO
Ore settimanali
ATTIVITA' E INSEGNAMENTI
OBBLIGATORI
AREA DI INDIRIZZO
AREA GENERALE
COMUNE
SETTORE SERVIZI
DISCIPLINE
Ore/sett. Ore/sett.
Sala e Accoglienza
Enogastronomia
vendita
Turistica
Ore/sett.
Ore/sett.
Ore/sett.
Sala e Accoglienza
Enogastronomia
vendita
Turistica
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
4
4
4
4
4
4
LINGUA INGLESE
3
3
3
3
3
3
STORIA
2
2
2
2
2
2
MATEMATICA
4
4
4
3
3
3
SC. MOTORIE E SPORTIVE
2
2
2
2
2
2
RC O ATTIVITA' ALTERNATIVE
LABORATORIO CUCINA
1h in compresenza con Scienze
dell'alimentazione
LABORATORIO SALA E VENDITA
1h in compresenza con Scienze
dell'alimentazione
LABORATORIO SERVIIZI ACC.
TURISTICA
1
1
1
1
1
1
4
**
2
**
4
**
2
**
2
**
4
**
2
**
4
**
4
4
1h in compresenza con Scienze dell'alimentazione
2^ LINGUA STRANIERA
3
SCIENZA E CULTURA DELL'ALIMENT.
3
di cui in compresenza
DIRITTO E TECN. AMM. STRUTT.
RICETT.
3
3
1*
3
3
3
2
3
3
2
5
5
5
6
1*
4
4
TECNICHE DI COMUNICAZIONE
TOTALE ORE SETTIMANALI
3
2
32
32
32
LEGENDA
* = Ore riferite solo alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli ITP
** = Insegnamento affidato all’ ITP
41
2
32
32
32
**
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
OFFERTA SUSSIDIARIA COMPLEMENTARE - TIPOLOGIA “B”
PERCORSO TRIENNALE IeFP
"OPERATORE DEL BENESSERE"
Comp. tecnico-professionali
Competenze di base
AREE
FORMATIVE
3° ANNO
ACCONCIATORE
3° ANNO
ESTETISTA
ORE
SETT.
ORE
ANNO
ORE SETT.
ORE
ANNO
Italiano
2
66
2
66
Inglese
2
66
2
66
Matematica e informatica
2
66
2
66
Scienze
0
0
0
0
Educazione fisica
2
66
2
66
Storia
1
33
1
33
Diritto
2
66
2
66
TOTALE ORE COMPETENZE
DI BASE
11
363
11
363
2^ Lingua straniera
2
66
2
66
Anatomia, fisiologia e igiene della pelle
0
0
0
0
Chimica
1
33
1
33
Laboratorio acconciatore
8
264
2
66
Laboratorio estetica
2
66
8
264
Tecniche di ricevim. e accoglienza
1
33
1
33
Stage
7
231
7
231
TOTALE ORE COMPETENZE
TECNICO PROFESSIONALI
21
693
21
693
32
1056
32
1056
DISCIPLINE
TOTALE ORE
42
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
ISTRUZIONE DEGLI ADULTI
In conformità con le disposizioni dettate dal D.P.R. 29 ottobre 2012, n. 263 “Regolamento
recante norme generali per la ridefinizione dell’assetto organizzativo-didattico dei CPIA, ivi
compresi i corsi serali, a norma dell’art. 64, comma 4 del D.L. 25 giugno 2008, n.112,
convertito, con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008 n. 133”, l’istituto ha aderito all’accordo
di rete con il CPIA PA1 e, nell’a.s. 2014/2015, ha attivato un corso di istruzione per adulti, che
risulta articolato in tre periodi didattici.
ASSI
CULTURALI
DISCIPLINE
Asse
dei Linguaggi
Lingua
e
letteratura
italiana
Lingua inglese
Storia
Diritto ed economia
Asse
storico-socialeeconomico
Asse
matematico
Asse
scientificotecnologico
PRIMO
PERIODO
DIDATTICO
I
II
99
99
198
SECONDO
PERIODO
DIDATTICO
III IV
99 99
198
66
66
99
132
99
66
66
66
66
66
132
132
66
66
99
198
99
99
198
99
99
33
33
33
825
693
363
693
825
396
1518
1518
759
66
Matematica
99
Scienze integrate
Religione cattolica o
Attività alternative
Totale ore di attività e
insegnamenti generali
Totale ore di attività e
insegnamenti di indirizzo
Totale complessivo ore
99
TERZO
PERIODO
DIDATTICO
V
99
Il corso serale è rivolto solo agli adulti.
Il Collegio del CPIA Palermo 1 ha adottato, tuttavia, una deroga esclusivamente per i sedicenni,
che si trovano nelle seguenti condizioni accertate:
a) pluriripetente;
b) appartenente ad ambienti socio-culturali a rischio (con relazione del servizio sociale e
segnalazione del Tribunale dei minori);
c) segnalazione diretta del Tribunale dei minori;
d) impossibilità alla frequenza del rispettivo ordine di scuola perché in cerca di prima
occupazione;
e) minori stranieri non accompagnati.
Il percorso di studi viene personalizzato sulla base dei crediti formali, non formali ed informali
che ciascun allievo ha acquisito attraverso le precedenti esperienze personali, scolastiche e
professionali. Esso è definito da un’apposita commissione all’interno del Patto Formativo
Individuale.
Le lezioni si svolgono in cinque giorni settimanali con la seguente scansione oraria:
• dalle ore 17:30 alle ore 22:30, dal lunedì al giovedì;
• dalle ore 17:30 alle ore 21:30, il venerdì.
43
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
ORARIO DELLE LEZIONI
Per delibera del Consiglio d’istituto, la scuola osserva l’articolazione dell’orario settimanale su
5gg. con chiusura il sabato.
Le lezioni, pertanto, si svolgono dal lunedì al venerdì e tutte le classi, una volta alla settimana,
escono alle ore 16:00.
Sono previste due pause di ricreazione senza sospensione dell’attività didattica. Esse si volgono
all’interno dell’istituto, sotto la vigilanza del personale scolastico.
Viene osservata la seguente scansione oraria.
1^ ora
2^ ora
3^ ora
4^ ora
11:30-11:50
5^ ora
6^ ora
7^ ora
13:15 – 13:30
8^ ora
08:00-09:00
09:00-10:00
10:00-11:00
11:00-12:00
1^ ricreazione
12:00-13:00
13:00-14:00
14:00-15:00
2^ ricreazione
15:00-16:00
44
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
VALIDITA’ DELL’ANNO SCOLASTICO
Le disposizioni di legge, che regolamentano la validità dell’anno scolastico sono:
• il D.P.R. n° 122/2009 art. 14 comma 7;
• le “Linee Guida per la realizzazione dei percorsi di istruzione e formazione professionale”,
approvate dalla Giunta Regionale nell’anno 2014 e divulgate con circolare assessoriale n.11
del 26 maggio 2014.
Il D.P.R. n° 122/2009, all’art. 14 comma 7, riferito a tutte le classi, recita testualmente: “(…) ai
fini della validità dell’anno scolastico, compreso quello relativo all’ultimo anno di corso, per
procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre
quarti dell’orario annuale personalizzato. Le istituzioni scolastiche possono stabilire, per casi
eccezionali, analogamente a quanto previsto per il primo ciclo, motivate e straordinarie
deroghe al suddetto limite. Tale deroga è prevista per assenze documentate e continuative, a
condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la
possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. Il mancato conseguimento del
limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta l’esclusione
dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale di ciclo.”
Le Linee Guida Regionali in materia di esami di qualifica professionale, applicabili solo alle
classi terze, stabiliscono che possano essere ammessi a sostenere i predetti esami solo gli
studenti che abbiano “frequentato non meno del 75% del monte ore annuale previsto, fatte salve
eventuali deroghe per gravi e comprovati motivi deliberate dal Collegio dei docenti e comunque
non superiore al 10% del limite massimo consentito.”
Il Collegio dei docenti ha indicato i “gravi e comprovati motivi”, che possono costituire cause
legittime per applicare eventuali deroghe al tetto massimo delle assenze fissato dal M.I.U.R. e
dalla Regione Sicilia. La documentazione giustificativa viene acquisita al termine del periodo di
assenza e le seguenti deroghe si applicano agli studenti di tutte le classi dell’istituto:
motivi di salute debitamente documentati (interventi chirurgici e/o ricoveri, incidenti stradali
e fisioterapie, patologie conclamate, patologie sospette/esami clinici, patologie che
comportano assenze cicliche e/o ricorrenti o che necessitano di visite periodiche e/o degenze
anche in day hospital);
problematiche familiari e/o personali tali da comportare l’allontanamento dalla sede e/o dalla
scuola per un determinato periodo (in questi casi sarà chiesto ai genitori e/o tutori legali di
produrre idonea autocertificazione e, ove ciò sia compatibile con la vigente normativa sulla
privacy, di supportare la dichiarazione con apposita documentazione probatoria);
assenze derivanti da patologie e/o particolari problematiche personali/familiari concernenti
alunni in situazione di handicap e/o con BES;
assenze derivanti da particolari problematiche concernenti alunni ospitati in istituti/case
famiglie,ecc.;
gravi motivi familiari: assistenza a genitori malati;
gravi motivi familiari: supporto al lavoro dei genitori;
inserimento tardivo per motivi non imputabili allo studente;
alunni extracomunitari con problemi di permesso di soggiorno;
alunni disabili;
alunni disabili le cui assenze derivano dal mancato servizio di trasporto nei primi mesi di
scuola;
45
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
alunni rientrati dall’abbandono;
assenze derivanti da partecipazione a gare e/o attività agonistiche/sportive.
Visto il limite stabilito dalla Regione Sicilia per le assenze in deroga delle classi terze, il
Collegio dei docenti ha fissato il tetto massimo di assenze in deroga da applicarsi alle restanti
classi 1^-2^-4^-5^:
per le classi prime e seconde, soggette ad un consistente fenomeno di abbandono e di
dispersione scolastica, le deroghe al monte ore di assenze consentito per legge (pari al 25%
dell’orario annuale personalizzato) sono permesse fino al 15% del limite massimo previsto
dalla normativa;
per le classi terze, quarte e quinte, le deroghe al monte ore di assenze consentito per legge
(pari al 25% dell’orario annuale personalizzato) sono consentite fino al 10% del limite
massimo previsto dalla normativa (10% del 25%).
46
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Criteri di valutazione per l’attribuzione del voto di condotta
La valutazione del comportamento concorre alla valutazione complessiva dello studente
(Legge 30 Ottobre 2008, n 169, art.2, comma 3) ed all‘attribuzione del credito scolastico.
Alla luce della normativa vigente, essa tiene conto dei seguenti parametri:
• comportamento nei rapporti con i docenti, con il personale scolastico e con i compagni;
• partecipazione alle lezioni, alle proposte didattiche, alle attività di classe e di Istituto;
frequenza alle lezioni e puntualità negli adempimenti scolastici in classe e a casa;
• rispetto del regolamento e delle disposizioni vigenti nell’Istituto; utilizzo degli ambienti,
delle strutture e dei materiali della scuola.” Sono considerate valutazioni positive della
condotta i voti dal sei al dieci anche se il sei segnala però elementi negativi in riferimento al
comportamento in classe, alla frequenza, all’interesse e alla partecipazione al dialogo
educativo. Le valutazioni inferiori al sei sono considerate valutazioni negative. Le
motivazioni dell’attribuzione delle valutazioni negative saranno oggetto di accurata
annotazione nel verbale del consiglio di classe in sede di scrutinio intermedio e finale.
I criteri, adottati dal Collegio dei docenti per l’attribuzione del voto di condotta, sono descritti
nella sottostante tabella.
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA
Valutazione
Insufficiente
(voto da 5 in giù)
Sufficiente
(voto 6)
Discreto
(voto 7)
Buono
Indicatori
Presenza di provvedimenti disciplinari gravi (sospensioni dalle lezioni per più di 15
giorni) e mancanza di atteggiamenti e comportamenti da cui si evidenzi una revisione
della propria condotta ed un processo di crescita e maturazione.
a) Presenza di provvedimenti disciplinari gravi (sospensioni dalle lezioni), a cui
seguono però atteggiamenti indicativi di ripensamenti e di processi di crescita e di
maturazione.
b) Presenza di reiterate note nel quadrimestre (almeno 9), motivate e riconosciute da
tutti i docenti del Consiglio di classe, anche senza sospensione dalle lezioni.
c) Frequenza fortemente discontinua (almeno 24 gg. nel quadrimestre) e reiterati
ritardi senza giustificati motivi.
1) Atteggiamento esuberante, ma non accompagnato da comportamenti gravi.
Vivacità tale da incidere non sempre positivamente sull’andamento didattico.
2) Mancata osservanza del Regolamento d’Istituto.
3) Da 16 a 24 gg. di assenza nel corso del quadrimestre e reiterati ritardi senza
giustificati motivi.
Modello positivo dal punto di vista disciplinare per i compagni.
(voto 8)
Distinto
(voto 9)
Ottimo
(voto 10)
Modello positivo per la classe, sia sotto il profilo disciplinare che per gli aspetti
culturali e didattici.
Eccellente. Condotta ineccepibile sotto il profilo didattico–disciplinare. Elemento
trainante in positivo.
47
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
LA VALUTAZIONE DEL
COMPORTAMENTO
TIENE CONTO
E’ ESPRESSA
CONCORRE ALLA
DELL’OSSERVANZA DEL
IN DECIMI
VALUTAZIONE
REGOLAMENTO
COMPLESSIVA
D’ISTITUTO
DELLO STUDENTE
SE INFERIORE AI SEI
DECIMI COMPORTA LA
NON AMMISSIONE
ALLA CLASSE SUCCESSIVA
48
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
Valutazione degli apprendimenti
La valutazione è espressione dell’autonomia professionale propria della funzione docente, nella
sua dimensione sia individuale che collegiale, nonché dell’autonomia didattica delle istituzioni
scolastiche (D.P.R. 22 giugno 2009, n 122, art.1, comma 2).
Ogni alunno ha diritto ad una valutazione trasparente e tempestiva (D.P.R. 24 giugno 1998, n
249, art.2, comma 4).
Il Collegio dei Docenti ha stabilito di attuare:
• una valutazione diagnostica (all’inizio dell’anno);
• una valutazione intermedia formativa e sommativa;
• una valutazione finale sommativa.
Nella formulazione del giudizio finale, oltre alla media delle valutazioni relative alle singole
discipline, confluiranno tutti gli elementi di conoscenza dell’alunno sul piano cognitivo e socioaffettivo.
Verifiche
Il Collegio dei Docenti ha determinato di somministrare, per ogni quadrimestre, le seguenti
verifiche.
Discipline con voto scritto
Per le materie con più di 3h
settimanali, almeno:
• 3 verifiche scritte
• 3 verifiche orali
Discipline con voto orale
Almeno:
• 2 verifiche scritte
• 2 verifiche orali
Discipline con voto orale
con 1h o 2h settimanali
Almeno:
• 1 verifica scritta
• 3 verifiche orali
Per le materie con 3h settimanali,
almeno:
• 2 verifiche scritte
• 2 verifiche orali
GRIGLIA SINTETICA DI CORRISPONDENZA
TRA VOTAZIONI, OBIETTIVI RAGGIUNTI E GIUDIZI
VOTO
1-2-3
4
5
6
7
8
9-10
OBIETTIVI
Non conseguiti
Conseguiti in modo frammentario e disorganico
Conseguiti solo parzialmente
Conseguiti in modo accettabile
Conseguiti in buona parte
Completamente conseguiti
Conseguiti in modo approfondito e con apporti personali
49
GIUDIZIO SINTETICO
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
Criteri per l’attribuzione del credito scolastico/formativo
L’attribuzione del credito scolastico/formativo ai candidati interni viene effettuata secondo la
tabella A allegata al D.M. 99/2009.
O.M. 99/2009 - TABELLA A – CREDITO SCOLASTICO CANDIDATI INTERNI
MEDIA DEI VOTI
3° Anno
4° Anno
5° Anno
M=6
3-4
3-4
4-5
6<M≤7
4-5
4-5
5-6
7<M≤8
5-6
5-6
6-7
8<M≤9
6-7
6-7
7-8
9 < M ≤ 10
7-8
7-8
8 -98
“Ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del
secondo ciclo di istruzione, nessun voto può essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina
(…) e il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi. (…) Il credito scolastico,
(…) deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della frequenza
scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività
complementari ed integrative” (ivi incluse quelle previste dall’insegnamento della Religione
cattolica) “ed eventuali crediti formativi.”
Il Collegio dei docenti ha determinato i seguenti criteri per l’attribuzione del/dei punto/i della
banda di oscillazione.
GRIGLIA PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO/FORMATIVO - CLASSI TERZE
Media
M=6
6<M =7
7<M =8
8 < M=9
9 <M=10
Punti di credito
3-4
4-5
5-6
6-7
7-8
Profitto
0
0
0,20
0
0,20
0
0,20
0,20
<6,5 >=6,5 <7,5 >=7,5 <8,5 >=8,5
Assiduità nella frequenza
0,25
0,20
0,20
0,20
0,20
Interesse ed impegno
0,25
0,20
0,20
0,20
0,20
nella partecipazione al dialogo educativo
Interesse ed impegno nella partecipazione
0,25
0,20
0,20
0,20
0,20
ad attività complementari ed integrative
(Eventi/servizi/progetti interni alla scuola/ attività
connesse all’I.R.C./alternanza scuola-lavoro: assenze
inferiori al 30%)
Crediti formativi
0,25
0,20
0,20
0,20
0,20
(Eventi/servizi/attività/stage/tirocini presso enti esterni)
50
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
GRIGLIA PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO/FORMATIVO - CLASSI QUARTE
Media
M=6
6<M =7
7<M =8
8 < M=9
9 < M=10
Punti di credito
3-4
4-5
5-6
6-7
7-8
Profitto
0
0
0,20
0
0,20
0
0,20
0,20
<6,5 >=6,5 <7,5 >=7,5 <8,5 >=8,5
Assiduità nella frequenza
0,25
0,20
0,20
0,20
0,20
Interesse ed impegno
0,25
0,20
0,20
0,20
0,20
nella partecipazione al dialogo educativo
Interesse ed impegno nella partecipazione
0,25
0,20
0,20
0,20
0,20
ad attività complementari ed integrative
(Eventi/servizi/progetti interni alla scuola/attività
connesse all’I.R.C./alternanza scuola-lavoro: assenze
inferiori al 30%)
Crediti formativi
0,25
0,20
0,20
0,20
0,20
(Eventi/servizi/attività/stage/tirocini presso enti esterni)
GRIGLIA PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO/FORMATIVO - CLASSI QUINTE
Media
M=6
6<M<7
7<M<8
8<M<9
9<M<10
Punti di credito
4-5
5-6
6-7
7-8
8-9
Profitto
0
0
0,20
0
0,20
0
0,20
0,20
<6,5 >=6,5 <7,5 >=7,5 <8,5 >=8,5
Assiduità nella frequenza
0,25
0,20
0,20
0,20
0,20
Interesse ed impegno
0,25
0,20
0,20
0,20
0,20
nella partecipazione al dialogo educativo
Interesse ed impegno
0,25
0,20
0,20
0,20
0,20
nella partecipazione ad attività complementari ed
integrative
(Eventi/servizi/progetti interni alla scuola/ attività connesse
all’I.R.C./alternanza scuola-lavoro: assenze inferiori al
30%)
Crediti formativi
0,25
0,20
0,20
0,20
0,20
(Eventi/servizi/attività/stage/tirocini presso enti esterni)
51
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
DALL’INTEGRAZIONE ALL’INCLUSIONE:
STUDENTI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
Il riordino complessivo determinato dalla Direttiva Ministeriale sugli alunni con B.E.S. del 27
dicembre 2013 ha comportato la definizione del Piano Annuale dell’Inclusione (PAI) che
riguarda tre diverse realtà:
• studenti diversamente abili con certificazione – Legge 104;
• studenti con Disturbi Specifici di apprendimento ( D.S.A.), di cui alla Legge 170/2010;
• studenti con B.E.S. ovvero studenti non italiofoni neo arrivati, studenti con difficoltà socioeconomiche, studenti con difficoltà relazionali e comportamentali.
La scuola ha adottato il “Piano annuale per l’inclusività”, che è stato redatto dal G.L.I. ai sensi
della Direttiva Ministeriale 27/12/2012 e CM n° 8 del 06/03/2013.
Il P.A.I. definisce le azioni specifiche, che il nostro istituto attua nei confronti degli alunni con
B.E.S.
La legge n.170 dell’8 ottobre 2010 riconosce –inoltre- la dislessia, la disgrafia, la disortografia e
la discalculia quali disturbi specifici di apprendimento (DSA), che si manifestano:
• in presenza di capacità cognitive adeguate;
• in assenza di patologie neurologiche;
• in assenza di deficit sensoriali.
Questo genere di disturbi, pur costituendo una limitazione per alcune attività della vita
quotidiana, non è assimilabile fra quelli che danno luogo alla certificazione di handicap.
L’utilizzo di sussidi compensativi e dispensativi agevola il percorso scolastico degli allievi
affetti da tali problematiche.
La scuola ha individuato e formato, secondo le indicazioni ministeriali, il docente referente per i
disturbi dell’apprendimento (D.S.A.) e ha programmato percorsi di formazione sulle difficoltà di
apprendimento, rivolti a tutti gli insegnanti.
Il referente agisce come facilitatore dei processi di inserimento e di inclusione dei suddetti
allievi:
• predisponendo la mappatura degli allievi con DSA, frequentanti l’istituto;
• fornendo materiali didattici, atti a favorire il processo di apprendimento;
• offrendo consulenza ai docenti sul piano normativo e didattico;
• partecipando ai consigli di classe per individuare e programmare interventi mirati;
• mantenendo i contatti con gli operatori dei servizi sanitari.
La valutazione degli alunni con DSA tiene conto delle indicazioni e disposizioni, dettate dalla
vigente normativa in materia (DPR 122/2009 art. 10; L. 170/2010 art. 5; DM 5669 /2011
(decreto attuativo legge 170/2010) Articolo 6 - commi 2-3-4-5).
52
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
ORARIO DI FUNZIONAMENTO DELL’ISTITUTO
L’orario di funzionamento dell’istituto è determinato in relazione all’attività didattica curriculare
ed extracurriculare. La scuola, pertanto, rimane aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 07:30 alle
ore 22:30.
Il ricevimento del pubblico è assicurato da un apposito ufficio, denominato S.U.R.P.U.
(Sportello Unico di Ricevimento del Pubblico e dell’Utenza), che osserva i seguenti orari.
Il Dirigente Scolastico riceve nei giorni di lunedì e giovedì dalle ore 12:00 alle ore 14:00.
Appuntamenti in giorni e orari diversi possono essere fissati per il tramite dell’ufficio
S.U.R.P.U.
Il Direttore S.G.A. riceve nei giorni di mercoledì e venerdì dalle ore 12:00 alle ore 14:00.
Appuntamenti in giorni e orari diversi possono essere fissati per il tramite dell’ufficio
S.U.R.P.U.
GIORNI
Lunedì
ORARIO DI RICEVIMENTO
09:00-14:00
14:30-17:30
Martedì
09:00-14:00
Mercoledì 09:00-14:00
14:30-17:30
Giovedì
09:00-14:00
14:30-17:30
Venerdì
09:00-14:00
53
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
PROGETTI ED ATTIVITA’
PROGETTI E ATTIVITA’ SVOLTI IN COLLABORAZIONE CON ENTI ED
ISTITUZIONI ESTERNI ALLA SCUOLA
L’istituto realizza corsi, progetti, seminari e conferenze promossi da esperti e/o enti/associazioni
esterni, che hanno valenza formativa in ordine alle educazioni trasversali, al potenziamento delle
competenze di base, professionali e socio-relazionali e alla crescita complessiva degli studenti
sotto il profilo umano, socio-culturale e civico.
Tali iniziative hanno luogo in orario sia curricolare che extracurricolare ed afferiscono alle
seguenti aree tematiche:
CITTADINANZA E LEGALITA’
INCLUSIONE (BES- Pari opportunità di genere- Multiculturalità)
AMBIENTE E SALUTE
TIC E SOCIAL NETWORK
PAROLE E IMMAGINI (Cineforum-Incontri con l’autore)
SPORT
SICUREZZA STRADALE (Modulo di convivenza civile)
SICUREZZA SUL LAVORO
OPERATORI ALIMENTARISTI
54
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
PROGETTI E ATTIVITA’ REALIZZATI CON IL FONDO D’ISTITUTO
Progetti
I progetti realizzati con il fondo d’istituto sono raggruppati nell’area definita della “promozione
e professionalizzazione”, che include i progetti “Vivere l’esperienza”, “Giornalino d’istituto” e
“Orientamento”.
Tale area costituisce l’ambito portante della progettazione d’istituto, poiché le attività
programmate coinvolgono trasversalmente tutte le classi e permettono ai ragazzi di consolidare
le competenze di base e di svolgere concrete esperienze in campo professionale.
Le varie iniziative contribuiscono alla pubblicizzazione dell’offerta formativa della scuola,
risultando cruciali anche in ordine ai processi di orientamento in entrata e in uscita.
VIVERE L’ESPERIENZA
Finalità educative
Obiettivi
Attività
Classi interessate
Formare operatori dei tre settori professionali, in
grado di inserirsi operativamente nel mondo del
lavoro attraverso l’acquisizione di comportamenti e
tecniche tratti dall’esperienza diretta
• Acquisire familiarità con la gestione di una attività
alberghiera ristorativa programmata
• Comprendere ed eseguire un ordine di servizio
• Rispettare le regole dell’etica professionale
• Migliorare le capacità di comunicazione
• Migliorare le capacità di lavorare in gruppo
• Sviluppare capacità di progettazione e pianificazione
del lavoro
• Consolidare le competenze nell’utilizzo di strumenti
di lavoro
Esperienze nel campo della ristorazione, dei servizi di
sala e dei servizi di accoglienza turistica presso enti e
associazioni esterni alla scuola
Tutte le classi dell’istituto
•
55
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
Finalità educative
Obiettivi
Attività
Classi interessate
Finalità educative
Obiettivi
Attività
Classi interessate
GIORNALINO D’ISTITUTO
• Formare cittadini consapevoli, dotati di autonomia di
giudizio e capacità di analisi critica
• Sviluppare le capacità logiche ed espressive
• Conoscere la struttura e le caratteristiche di un
giornale
• Acquisire il linguaggio giornalistico
• Sviluppare autonomia di giudizio e spirito critico nei
confronti del mondo della informazione
• Migliorare le capacità di lettura e scrittura
• Migliorare la capacità di lavorare in gruppo
• Sviluppare capacità di progettazione e pianificazione
del lavoro
• Sviluppare e/o consolidarle competenze informatiche
Produzione del giornalino d’istituto
Tutte le classi dell’istituto
ORIENTAMENTO
• Favorire l’inserimento degli alunni delle classi prime
(orientamento in entrata)
• Favorire la scelta dell’indirizzo professionale
• Facilitare la conoscenza delle opportunità di studio
universitario
• Favorire la conoscenza del mondo del lavoro e
l’inserimento professionale (sportello cerc@lavoro)
• Accogliere gli alunni delle classi prime
• Potenziare la motivazione allo studio
• Contenere il fenomeno della dispersione scolastica
• Promuovere le esperienze professionalizzanti
• Promuovere la conoscenza del mondo universitario
• Incontri con le scuole medie
• Open day
• Incontri con esponenti delle associazioni di categoria
e con professionisti dei settori alberghiero e della
ristorazione
• Incontri con il COT
• Visite presso l’Università
• Classi prime
• Classi seconde
• Classi quinte
56
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
Attività
La scuola si è dotata di un modello organizzativo flessibile, articolato e capillare, improntato ai
criteri dell’efficienza delle prestazioni lavorative e dell’efficacia dei servizi erogati. L’assetto
dell’istituzione si configura come un impianto logistico di ampio respiro, suddiviso in 5 settori
portanti, a loro volta segmentati in sezioni, nell’ottica dell’edificazione di un chiaro ed ordinato
sistema di compiti e di responsabilità.
SISTEMA ORGANIZZATIVO
Include le attività dei collaboratori del Dirigente
Scolastico e dei responsabili delle succursali
Management di sistema
Include le attività del personale A.T.A. (straordinario,
intensificazione, incarichi specifici) sotto la diretta
responsabilità del D.S.G.A.
Sostegno al lavoro dei docenti
ü orario delle lezioni;
ü raccolta e archiviazione della documentazione
didattica (programmazioni iniziali, programmi e
relazioni finali dei docenti; programmazioni e
verbali dei dipartimenti);
ü sostituzione dei docenti assenti;
ü coordinamento delle classi 1^-2-4^;
ü coordinamento delle classi 3^-5^;
ü capi dipartimento;
ü tutor docenti in anno di prova;
ü prove INVALSI;
ü gruppo per il PdM;
ü gestione consigli di classe (convocazioni, deleghe,
rilevazione presenze e sostituzioni, predisposizione
materiali);
ü piano annuale delle attività del personale docente
(predisposizione calendario, relative circolari,
comunicazioni alle scuole interessate);
ü attivazione e gestione registro elettronico;
ü adozione libri di testo e comodato d'uso gratuito;
Interventi e servizi per gli studenti
ü gestione esami (integrativi, idoneità, qualifica
professionale, diploma professionale, esami di
stato);
ü organizzazione e gestione corsi recupero;
ü gestione biblioteca d’istituto;
ü formazione e gestione classi (dalle iscrizioni agli
elenchi
definitivi;
assegnazione
aule;
approvvigionamento e gestione registri);
ü organizzazione e gestione delle riunioni del GLIS;
ü attività del GOSP ( gruppo operativo sostegno
psicopedagogico) e del GLI (gruppo di lavoro per
l'inclusione);
ü gestione PASS;
Management di presidenza
57
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE
“FRANCESCO PAOLO CASCINO”
PALERMO
Orientamento
dell’istituto
e
ü attività alternative IRC;
ü coordinamento progetti formativi d'Istituto;
ü gestione registro on line (supporto ai docenti,
account famiglie, ecc.)
promozione ü promozione della comunicazione interna ed
esterna dell'istituto (sito web, pagina facebook,
brochure, ecc.);
ü gestione e coordinamento degli eventi di
promozione dell'Istituto ("Fuori casa", open day,
ecc.);
ü accoglienza classi prime;
ü orientamento al lavoro e gestione "Sportello
Cerc@lavoro" (incontri con esponenti delle
imprese, Clic Lavoro, Job tourisme, selezione
studenti per avviamento al mondo del lavoro,
ecc.);
ü gestione e coordinamento dei progetti di
simulazione d'impresa;
ü controllo del funzionamento e aggiornamento dei
sistemi di protezione del sito web;
ü rapporti con le agenzie di servizio esterne.
58