Presentazione Banca Akros Prestito Titoli 2013

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Presentazione Banca Akros Prestito Titoli 2013
Banca Akros
Prestito Titoli
2013
Prestito Titoli
Svolge il ruolo di
Svolge il ruolo di
PRESTATORE
(LENDER)
Mutuante
Cedente a Pronti
Acquirente a Termine
PRESTATARIO
(BORROWER)
Mutuatario
Acquirente a Pronti
Cedente a Termine
2
TITOLI
COLLATERALE
FEES
LENDER
O PRESTATORE
REBATES
CEDOLE E
DIVIDENDI
BORROWER
O PRESTATARIO
L’OPERAZIONE DI PRESTITO TITOLI PREVEDE I SEGUENTI
SCAMBI DI FLUSSI
•
Il lender presta al borrower i titoli
•
Il borrower consegna al lender un importo pari al controvalore
dell’operazione comprensivo della garanzia generalmente sotto forma di
cash collateral depositato su un conto denominato “somme costituite a
garanzia” (disponibili o indisponibili)
•
Il borrower paga al lender una fee
•
Il lender riconosce al borrower dei rebates sul collaterale ricevuto
RISCHIO CONTROPARTE
In caso di fallimento, se il termine del contratto scade dopo la
dichiarazione di fallimento (art 76 LF), il contratto si scioglie alla data
della dichiarazione del fallimento stesso. La differenza di valore attuale
delle reciproche prestazioni dovrà essere versata all’atto del fallimento o
insinuata al passivo fallimentare. In altri termini, all’atto dello
scioglimento del contratto si determina quanto ciascuna delle parti deve
all’altra, come se la scadenza delle obbligazioni contrattuali avvenisse il
giorno dell’apertura della procedura concorsuale. Una volta poi rese
liquide, le obbligazioni reciproche a carico delle parti possono essere
compensate fra di loro, ottenendosi così un unico valore che esprime la
c.d. posizione netta di una parte nei confronti dell’altra. Se il termine del
prestito è già scaduto al momento della dichiarazione di fallimento di uno
dei contraenti si applica la disciplina prevista dall’art. 72 della LF in base
al quale il curatore può subentrare nel contratto ovvero sciogliere un
contratto
ESEMPIO: L’OPERAZIONE HA COME OGGETTO 10.000 FIAT ORD
• Il lender consegna al borrower i titoli ad un prezzo prestabilito di euro
3,50
• Il borrower consegna al lender il controvalore dell’operazione di prestito
maggiorato di un margine di garanzia stabilito contrattualmente (es. 5%);
margine che sarà adeguato giornalmente.
• Quindi il borrower consegna un importo pari ad Euro 36.750,00
(10.000 * 3.50 * 1.05) = 36.750,00
ESEMPIO: L’OPERAZIONE HA COME OGGETTO 10.000 FIAT ORD
• Il borrower riconosce una fee al lender che viene calcolata in base ai giorni
effettivi di durata dell’operazione, considerando il controvalore al 100%
• Supponendo che la durata dell’operazione sia di dieci giorni, la fee (es.
1%) sarà pari ad Euro 9.72
(10.000 * 3.50 * 1 * 10 / 36.000 = 9.72)
• Per il calcolo dei rebates si considera il controvalore al 105% (compresa
garanzia del 5%) e si utilizza, di norma, il tasso Eonia (0.077%)
• Nel nostro caso rebates sono pari ad Euro 0.786
(36.750,00 * 0.077 * 10 / 36.000 = 0.786)
• Fees e rebates si regolano mensilmente
MARGINAZIONE
Contrattualmente è previsto che il collaterale versato a garanzia sia
comprensivo di un importo pari al 5% (o altro concordato dalle parti) del
controvalore dell’operazione calcolato a valori di mercato. Ciò rappresenta
una garanzia contro le oscillazioni di prezzo del titolo oggetto del prestito.
Giornalmente, utilizzando per la valorizzazione il prezzo di riferimento del
giorno precedente, si ricalcola l’importo della garanzia e si procede
all’adeguamento tramite lo scambio del collaterale eccedente e/o mancante.
La contrattualistica attualmente utilizzata è il GMSLA agreement aggiornato
al mese di gennaio 2010. Sito internet ISLA www.isla.co.uk
TIPOLOGIE OPERATIVE
“short selling”: operatività tradizionale a copertura di posizioni corte, nel
rispetto delle normative vigenti
“financing”: utilizzo di titoli obbligazionari e/o azionari quali garanzie per
ottenere “cash collaterl” a beneficio delle esigenze di liquidità della
controparte prestatrice (garanzia disponibile) oppure della Banca che utilizza
titoli della clientela gestita o amministrata (garanzia indisponibile)
AMBITI DI APPLICAZIONE
•
•
•
•
COMPARTO AZIONARIO
Utilizzo tradizionale ai fini della copertura di posizioni corte.
Strumento a supporto delle politiche di “funding” in quanto consente di
utilizzare titoli (azionari) tipicamente non “eligible”.
Ottimizzazione della gestione di un portafoglio azionario ai fini di garantire
ulteriori benefici per la clientela amministrata e/o gestita.
Ottimizzazione del portafoglio azionario tramite la concessione dell’utilizzo
in esclusiva in cambio di una “fee” fissa oppure variabile.
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•
•
•
COMPARTO OBBLIGAZIONARIO
Ottimizzazione del portafoglio obbligazionario della clientela amministrata e/o
gestita per accedere, utilizzando i titoli “eligible”, alle OMA di Banca Centrale
Europea con lo scopo di ottenere liquidità ad un costo definito.
Possibilità di utilizzare “bond” non “eligible” ma con caratteristiche di rating
che consentono l’utilizzo quale “collateral” a supporto del “funding”.
Ottimizzazione della gestione di un portafoglio obbligazionario ai fini di
garantire ulteriori benefici per la clientela o nella gestione del portafoglio di
proprietà.
Ottimizzazione del portafoglio obbligazionario tramite la concessione
dell’utilizzo in esclusiva in cambio di una “fee” fissa oppure variabile.
REGIME TRIBUTARIO
• Sotto il profilo tributario, per operazione di prestito titoli si intende un
contratto di mutuo di valori mobiliari garantito, nonché ogni altro contratto
che persegue le medesime finalità economiche (D.L. n. 6/1996, art. 7, comma
2).
• I proventi del prestito titoli garantito sono costituiti dalle “lending fees”:
remunerazione ricevuta dal lender per l’attività di prestito; dai “rebates”
interessi calcolati sulle garanzie poste a collaterale (cash collateral)
remunerazione ricevuta dal borrower e dai “manufactured dividend”: importo
retrocessi dal borrower al lender in sostituzione dei proventi (cedole e
dividendi) percepiti dal borrower durante l’esecuzione del prestito.
• Le ritenute, le imposte sostitutive sugli interessi, premi ed ogni altro provento
di cui all’art. 44 del D.P.R. 917/1986 e sui redditi diversi di cui all’art. 67,
comma 1, lett. da c-bis a c-quinques del citato D.P.R. sono stabilite nella
misura del 20%.
• Per le operazioni di prestito titoli, il provento viene integralmente tassato con
la ritenuta del 20% (12,50% in caso di titoli emessi dallo Stato).
Prestito Titoli
ASPETTI TECNICO/INFORMATICI
• Si tratta di un mercato OTC che richiede l’utilizzo di una procedura in grado
di gestire marginazione; “fees”; “rebates” e la produzione di adeguati
supporti sia per l’operatività sul mercato sia per la gestione delle posizioni
della clientela e/o della proprietà.
• La nostra decennale esperienza ci ha consentito di sviluppare sia una
piattaforma di “front” sia una procedura in grado di gestire tutta la parte
contabile e operativa nei confronti dei conti propri; della clientela e delle
controparti con cui si opera.
CONCLUSIONI
• Ciascuna operazione di prestito titoli richiede una adeguata valutazione
preliminare degli aspetti fiscali, spesso determinati ai fini del risultato
economico.
• In base alla nazionalità ed alla natura giuridica delle parti e dei titoli
oggetto del prestito, è importante applicare correttamente:
• 1) le clausole di “gross-up”,
• 2) le convenzioni contro le doppie imposizioni che consentono di limitare
le ritenute sui flussi transfrontalieri;
• 3) le norme antielusive e rispettare tutti gli altri adempimenti fiscali
connessi (ad esempio: conteggio delle imposte IRES e IRAP,
predisposizioni corrette delle dichiarazionmi fiscali, ecc.).
ESIGENZE PERSONALIZZATE
• Ovviamente ogni singola controparte potrebbe avere delle esigenze
particolari oppure delle necessità di personalizzazione del servizio. Per
qualsiasi richiesta di approfondimento potete contattare i seguenti
riferimenti:
BANCA AKROS Spa – Tesoreria –
Carlo Portoni – Dirigente responsabile: tel 02 43444639 cell. 3482506413
Desk Prestito Titoli:
Luciano Vailati tel. 02 43444648 e-mail: [email protected]
Luca Zignani
tel. 02 43444651 e-mail: [email protected]
Banca Akros SpA
Viale Eginardo, 29 - 20149 Milano
Via Gregoriana, 34 - 00187 Roma
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www.bancaakros.it
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