Seconda lezione : Le organizzazioni giovanili nell

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Seconda lezione : Le organizzazioni giovanili nell
Seconda lezione : Le organizzazioni giovanili nell’Italia Fascista
Documento 1 : Estratto del Regio Decreto Legge 1839 del 17 ottobre 1937 sull’istituzione della Gioventù
Italiana del Littorio.
[...] La Gioventù Italiana del Littorio ha per motto “CREDERE, OBBEDIRE, COMBATTERE” e ad essa appartengono
giovani di ambo i sessi dai 6 ai 21 anni [...] i giovani inquadrati nelle organizzazioni della Gioventù Italiana del Littorio
sono vincolati dal seguente giuramento “Nel nome di Dio e dell’Italia giuro di eseguire gli ordini del Duce e di servire con
tutte le mie forze e, se necessario col mio sangue, la causa della rivoluzione fascista” [...]I compiti principali della
Gioventù Italiana del Littorio consistono nella preparazione spirituale, sportiva e premilitare; nell’insegnamento
dell'educazione fisica nelle scuole elementari e medie; nell’istituzione e conduzione di corsi, scuole, collegi e accademie
attinenti alle finalità della Gioventù Italiana del Littorio; nell’assistenza attraverso campi, colonie e patronato ai giovani;
nell’organizzazione di viaggi e crociere; nell’istituzione di borse di studio.
[...] L’istruzione premilitare sarà impartita, con carattere continuativo, a tutti i giovani dall’ottavo anno di età e sino alla
loro chiamata alle armi [...] Dagli 8 ai 14 anni l’istruzione avrà carattere morale e dovrà tendere a sviluppare lo spirito
militare e nazionale del giovane, dai 14 ai 18 anni l’educazione verrà affiancata a quella ginnico sportiva [...]
Documento 2 : Tabella delle differenti organizzazioni della Gioventù Italiana del Littorio.
ETA’
GRADO
Maschi
Dai 6 agli 8 anni
Femmine
Figli della lupa
Dagli 8 ai 12 anni
Balilla
13 anni
Balilla Moschettiere
14 anni
Piccola italiana
Avanguardista
15 anni
Giovane italiana
17 anni
Avanguardista
Moschettiere
21 anni
Giovane Fascista
Oltre i 21 anni
Miliziano fascista
Il fascismo e l’inquadramento della gioventù italiana
Emilangues – Di Carlo - 2011
Donna fascista
Documento 3 : Estratto da un manuale per alunni delle classi di Prima elementare (1936)
Esercizio N° 1:
Gli alunni analizzeranno il decreto legge che ha fatto nascere la Gioventù Italiana del Littorio, la GIL, (doc. 1), l’estratto
del manuale scolastico (doc. 3) e, aiutati dalla tabella riassuntiva delle organizzazioni della gioventù fascista (doc. 2),
dovranno
1) Spiegare in che modo il partito fascista organizzava il tempo libero dei giovani, presentanto le attività ed i settori
soggetti all’inquadramento;
2) Presentare in che modo l’inquadramento seguiva l’età dei giovani;
3) Rilevare tutti gli elementi che mostrano la sottomissione dei giovani al Duce ed al fascismo;
4) Spiegare il motto della GIL e tutti gli elementi che mostrano il carattere militare dell’educazione impartita dalla GIL.
Il fascismo e l’inquadramento della gioventù italiana
Emilangues – Di Carlo - 2011
Documento 4: “Balilla” imparano il saluto fascista all’alzabandiera (colonie estive « Farinacci » di Cremona, 1940)
Documento 5 “Balilla” si allenano alla presentazione delle armi (colonie estive « Farinacci » di Cremona, estate 1940)
Il fascismo e l’inquadramento della gioventù italiana
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Documento 6: “Piccole Italiane” formano la scritta « W DUCE » (colonia estiva di Borno, Alpi bergamasche, estate
1933)
Documento 7: “Giovani Italiane” compiono esercizi fisici nel doposcuola (Cortile di una scuola di Bari, 1940)
Il fascismo e l’inquadramento della gioventù italiana
Emilangues – Di Carlo - 2011
Esercizio N° 2:
Gli alunni si divideranno in più gruppi ed ogni gruppo analizzerà una o più fotografie.
I vari gruppi dovranno:
Presentare e descrivere i documenti cercando in particolare di determinare l’età dei giovani, di presentare il loro
abbigliamento, il loro comporamento e l’ambito in cui sono stati fotografati;
All’interno di ogni gruppo, gli alunni dovranno elaborare delle domande da porre ai loro compagni di gruppo e annotare
le risposte per mettere poi in comune i risultati dell’analisi. I vari gruppi dovranno anche rilevare e presentare, il legame
tra le immagini e quanto previsto dalla legge che organizzava la Gioventù Italiana del Littorio (doc. 1).
Alla fine del lavoro di gruppo, tutti i risultati saranno messi in comune in classe intera.
Una volta l’esercizio finito, si dovrà realizzare, mettendo in comune le osservazioni di tutti gli alunni, una sintesi che
spieghi in che modo e con quale obiettivo il regime fascista organizzava il tempo libero dei giovani italiani.
Il fascismo e l’inquadramento della gioventù italiana
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