Relazione di fine soggiorno erasmus Nome e Cognome: Giulia

Relazione di fine soggiorno erasmus
Nome e Cognome: Giulia Garrone
Dipartimento: Scienza e tecnologia del farmaco
Annualitá: 2015/2016
Periodo di soggiorno: 1 febbraio 2016-30 Giugno 2016
Piano di studi: Tesi sperimentale
La meta scelta: Utrecht (Olanda)
Universitá e facoltá ospitanti
Nome: Membrane Biochemistry and Biophysics, Utrecht University
Indirizzo: Padualaan 8, 3584 CH Utrecht
E-Mail: [email protected]
Contatti Ufficio Erasmus:
MW. Liesbeth Achterberg, Buys Ballotlaboratorium
Indirizzo: Princetonplein 5, 3584 CC Utrecht
E-mail: [email protected]
Inoformazioni per tesi sperimentale:
Laboratorio ospitante: MBB group, Utrecht University
Professore responsabile : Professor Toon de kroon,
[email protected]
Referente italiano: Professor Gianni Balliano, [email protected]
Tipo di tesi: tesi sperimentale in biochimica
Impegno giornaliero: dalle 9.00 alle 18.00 da lun a ven
Soggetto della mia tesi:
titolo: “characteristics of cho2opi3 suppressors generated in presence of
ethanolamine”.
Pareri personali: nei miei 5 mesi di lavoro presso il laboratorio di ricerca
MBB dell’università di Utrecht mi è stato affidato un progetto di
caratterizzazione di un nuovo ceppo di Saccharomyces cerevisiae in cui, in
un precedente lavoro, erano stati deleti i due geni CHO2 e OPI3
responsabili della sintesi di PC tramite CDP-DAG pathway. Questo nuovo
ceppo è stato quindi fatto crescere in terreno arricchito di ethanolamina e
le colonie formatisi hanno dato vita ai quattro ceppi da me analizzati,
chiamati ethanolamine suppressors. Nella mia analisi ho valutato la
composizione della membrana cellulare in base ai tipi di fosfolipidi presenti
e alle varie abbondanze percentuali, ai rimodellamenti delle catene
aciliche, alle variazioni di quantità di neutro lipidi. In aggiunta ho valutato
se il ceppo in esame fosse opi- phenotype o meno.
Il mio lavoro è stato seguito dal Professore Toon de Kroon e in più mi è
stata affidata come tutor la dottoranda Xue Bau. Su entrambi posso dire
essere due persone estremamente preparate e disponibili. Xue mi ha
insegnato nella mia prima settimana le tecniche di laboratorio che dovevo
usare per le mie analisi dopo di che mi sono organizzata il lavoro e svolto
in autonomia. Lei è comunque sempre stata presente nel laboratorio a
lavorare ai suoi progetti e disponibile per ogni mio dubbio. Il Professor
Toon era periodicamente aggiornato sul mio lavoro facendo un meeting al
mese per discutere dei miei risultati.
Alla fine del mio periodo di ricerca ho fatto la mia presentazione finale
durante il Lab Meeting settimanale con tutto il gruppo di ricerca.
Aspetto negativo del laboratorio: non è troppo all’avanguardia ma dispone
di ogni attrezzatura necessario o nel caso ci si può spostare in altri
laboratori del palazzo per effettuare analisi con apparecchiature diverse.
Tutto il gruppo di ricerca è gestito dalla Professoressa Antoniette Killian. È
quindi diviso in tre sottogruppi a capo della stessa Killian, del professor
Toon de Kroon e del professor Eefjan Breukink. Ogni venerdi mattina c’è il
lab meeting, in cui a turno un dottorando per volta presenta la propria
ricerca e i propri risultati.
Il mio parere personale sul mio periodo presso il laboratorio è
assolutamente positivo. Sia il Professor Toon che Xue sono stati
estremamente disponibili nei miei confronti, soprattutto nei primi periodi
in cui ho dovuto arricchire le mie conoscenze riguardo il tema della mia
ricerca ed anche il mio inglese. Tutto il gruppo lavora in due laboratori
comunicanti e tutti i dottorandi sono ben disposti ad aiutare gli altri. Il clima
è molto amichevole e piacevole anche con gli stessi professori al punto che
ogni venerdì pomeriggio, a fine giornata, si beve tutti assieme una birra in
laboratorio per finire la settimana.
Informazioni sulla residenza universitaria:
Trovare una accomodation non è stato così semplice. L’università di
Utrecht ha costruito un nuovo centro universitario, de uithof, a circa 20
minuti in bici dalla città. Li sono presenti sia le università che i dormitori
per studenti, tutti nuovi e ben attrezzati. Altri dormitori sono presenti
anche nel centro della città ma non hanno nulla a che vedere con quelli a
de uithof. L’università fa gestire dal sito sshxl.nl tutte le accomodations
disponibili. Sia io che molti altri ragazzi abbiamo avuto difficoltà a trovare
una sistemazione poiche dopo poco tempo dal momento in cui era
possibile affittare una camera, erano già tutte occupate. Io sono riuscita a
prenotarne una in un dormitorio in centro città. La camera non era male
ma la struttura e i luoghi comuni, come bagni e docce, erano molto vecchi
e mal tenuti. Assolutamente non all’altezza dell’affitto che pagavamo!
Anche cercare una camera in affitto in appartamenti privati non è molto
facile soprattutto perché la gente del posto preferisce affittare le camere
ad olandesi e non a stranieri.
I prezzi degli affitti sono attorno ai 500 euro sia per gli studentati che per
le camere in affitto. Ovviamente spostandosi dal centro città si può trovare
a qualcosa meno.
Informazioni sulla città:
Utrecht è un amore di città! Piccolina e quindi gestibile per viverci 5 mesi
offre moltissimo sia dal punto di vista culturale, con la sua torre del
campanile da cui si vede Amsterdam, e dai sui tipici canali, sia dal punto di
vista di locali notturni. È affollatissima di studenti erasmus e quindi durante
il weekend sono sempre organizzate molte feste ed eventi. Tutto si
racchiude nel centro città dove lungo il canale vi sono molti ristorantini e
bar. Un consiglio: procuratevi una bicicletta! Macchine ne vedrete
pochissime.