qui - Yad Vashem
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ATTIVITA’ DIDATTICA TITOLO: I KINDERTRANSPORT PRESENTAZIONE ETA’ TEMPI LINGUA DOCENTE COORDINATORE STRUMENTI MATERIALI 20 alunni di classe seconda ( 12 anni) – laboratorio pomeridiano 18 ore circa Italiano L1 Patrizia Biagi LIM, proiettore, macchina fotografica digitale, computer, lettore DVD dvd “Into the arms of strangers” scaletta del documentario ( qui proposta) piramide dell’odio (si veda sito) PRODOTTO FINALE Poster, fotografie e video FASI ATTIVITA’ DIDATTICA FASE DI LAVORO CONTENUTO 1 2 Allegato 1 3 TEMPI Riferimenti cronologici generali Visione del documentario intitolato “INTO THE ARMS OF STRANGERS” Riflessione DOCENTE 1 ora 113 minu ti Costruisce un quadro semplice di riferimento delle persecuzioni ebraiche in Europa prima della seconda guerra mondiale Presenta il documentario con scheda predisposta dalla dott.ssa Laura Vergallo ( associazione Figli della Shoah) Propone i siti: www.kindertransport.org - ALLIEVO www.binario 21 - www.yadvashem.org 4 propone il documentario Divide la classe in piccolo gruppi (3/4 allievi) Prende appunti Pone domande Visiona il documentario Visita i siti in lingua inglese con il supporto del docente Legge scaletta e Allegato 2 4 5 6 7 8 Allegato 3 sulle condizioni di vita dei bambini Ebrei prima dell’avvento del nazismo e sui cambiamenti che tale avvento ha determinato Confronto tra la situazione vissuta dai bambini Ebrei e quella dei bambini di oggi loro coetanei Dibattito Domanda chiave: “Ma come è potuto accadere?” Come possiamo comunicare agli altri quanto è avvenuto e quanto abbiamo compreso Mostra dei ore Consegna scaletta del documentario (qui sotto proposta) Spiega gli spunti di riflessione risponde agli spunti riflessione 2 ore Invita il gruppo a scrivere una relazione da quanto emerso nella fase di riflessione Scrive una relazione che sintetizzi quanto emerso dalle riflessioni 1 ore Coordina il dibattito guidandolo con opportune domande Espone le proprie riflessioni 4 ore Presenta l’attività intitolata”la piramide dell’odio” http://sfi.usc.edu/_OLD_SITE_2013/italian/piramide/ Partecipa all’attività 3 ore Rielaborazione artistica “poster” Producono i poster 2 Allestisce la mostra Presentano i poster poster ai compagni di scuola ALLEGATO 1 BREVE INTRODUZIONE AI KINDERTRANSPORT dI Laura Vergallo associazione Figli della Shoah L’opinione pubblica europea e quella americana furono profondamente toccate dagli eventi della Kristallnacht. Il presidente americano Roosvelt richiamò il suo ambasciatore da Berlino; Neville Chamberlain, Primo Ministro Britannico, scrisse a sua sorella dicendosi “Horrified by the German behaviour to the Jews”. Il 15 novembre 1938 il Primo Ministro ricevette una delegazione di eminenti Ebrei britannici, tra i quali il Visconte Samuel, Lord Bearsted, il rabbino capo J. H. Hertz e il leader sionista Weizmann; tra l’altro, essi chiesero di concedere ingresso temporaneo nel Regno Unito a bambini e ragazzi; a fronte di tale richiesta, la Comunità Ebraica promise di pagare una somma di garanzia per i bambini rifugiati. Il consiglio dei ministri discusse la questione il giorno seguente e si decise che il Regno Unito avrebbe accettato bambini solo se non accompagnati e sotto l’età di diciassette anni. Non fu pubblicamente annunciato alcun limite al numero dei bambini che sarebbero stati accolti. Diversi organismi, Ebraici, laici e di altre confessioni religiose, unirono le proprie forze sotto l’egida del Movement for the Care of Children from Germany. Tuttavia, sull’ingresso di questi bambini furono poste condizioni molto rigide: le agenzie per i rifugiati promisero di sostenere economicamente l’operazione e garantirono che nessuno dei rifugiati sarebbe stato un peso per i conti pubblici; a ogni bambino sarebbe stata corrisposta una somma di 50 sterline (l’equivalente di circa 1000 odierne) a garanzia del successivo rientro in patria. Nel giro di poco tempo il Movement for the Care of Children from Germany, più tardi chiamato Refugee Children’s Movement, RCM, inviò i propri rappresentanti in Germania e Austria per attivare il processo di selezione e trasporto dei bambini. Il 25 novembre il Visconte Samuel trasmise alla BBC un appello per cercare famiglie affidatarie. Fu organizzato un gruppo di volontari, che cominciarono a controllare le 500 domande presto pervenute e a visitare le case delle aspieranti famiglie accoglienti, che dovevano avere come unici requisiti quello di essere composte da persone rispettabili e di abitare in alloggi sufficientemente puliti; non furono presi in considerazione criteri di appartenenza religiosa o le motivazioni che inducevano queste famiglie ad accogliere i bambini. A Berlino si creò presto un’altra rete di volontari2, che lavorarono giorno e notte compilando le liste di coloro che si trovavano in maggior pericolo: adolescenti in campo di concentramento o in pericolo di arresto, bambini Polacchi a rischio deportazione, orfani Ebrei e ragazzi che provenivano da famiglie in grande sofferenza economica o con genitori deportati. A Londra circa settanta volontari elaborarono le richieste. Per i primi tre mesi, i Kindertransport vennero in gran parte dalla Germania, in seguito dall’Austria. Quando, nel marzo del 1939, l’esercito tedesco invase i territori Cecoslovacchi, vennero fatti frettolosi preparativi per mettere in salvo i bambini di Praga. Tra il febbraio e l’agosto del 1939 vennero organizzati tre treni di bambini Polacchi; alla fine di agosto del 1939 l’RCM dichiarò di aver finito i fondi e di non poter più continuare il trasporto dei bambini. Lo scoppio della guerra, pochi giorni dopo, pose comunque fine alle operazioni di salvataggio: centinaia di bambini, saliti già sui treni in attesa di partenza, rimasero intrappolati in Germania senza più la possibilità di trovare salvezza nel Regno Unito. ALLEGATO 2 SCALETTA DEL DOCUMENTARIO INTO THE ARMS OF STRANGERS “Stories of the kindertransport” Durata: 113 minuti Regista: Mark Jonathan Harris INTRODUZIONE o Sogni e lacrime o Immagini Stazione del treno o Immagini di bimbi felici che giocano o Per i bambini ebrei l’infanzia finisce nel 1933: “nessuno dei bambini ebrei sapeva quanto fosse vicina la fine dell’infanzia” PRIMA DEL 1933 – GIOIA E FIEREZZA TESTIMONE LORY CAHN (Germania – Breslau) KURT FUCHEL (Vienna – Austria) EVA HAYMAN (Cecoslovacchia) AVVENTO DI HITLER o Immagini del dittatore TESTIMONIANZA Guardava nella vetrina un abito da signora, il padre la accontenta e glielo fa confezionare, il padre dice “lei è il mio orgoglio e la mia gioia” Proviene da una famiglia benestante, vita idilliaca “io ero il centro dell’universo” Infanzia felice, passeggiate con il padre SPUNTI DI RIFLESSIONE RIPERCUSSIONI DEL NAZISMO SUGLI EBREI TESTIMONE URSULA ROSENFELD (Germania) TESTIMONIANZA Festa di compleanno disertata. Ha 4 anni quando Hitler sale al potere “per la prima volta capii di essere messa al bando, di essere diversa” LORRAINE LOTTARD Il padre non si sente di rifarsi una vita al di fuori della Germania, si sente troppo vecchio e ritiene che Hitler non possa durare Aveva paura tutti i giorni, aveva paura di andare a scuola, un giorno viene aggredito da alcuni compagni di scuola che lo feriscono tanto che deve andare in ospedale per mettersi dei punti “andare a scuola era un tormento…Ebreo bastardo…non volli più andare a scuola” JACK HELLMAN (Germania) SPUNTI DI RIFLESSIONE 1 - da bambino organizzavi una festa per il tuo compleanno? Ti ricordi quali erano i tuoi sentimenti e le tue aspettative quando attendevi i tuoi amici? Puoi immaginare ciò che provò Ursula quando capì che nessuno dei suoi amici avrebbe preso parte alla festa? 2 – hai mai assistito ad un atto di aggressione verso un compagno o un amico?quale comportamento adotteresti in questo caso? 1938 ANNESSIONE DELL’AUSTRIA (ANSCHLUSS) TESTIMONE LORE SEGAL (Vienna Austria) KURT FUCHEL (Austria) TESTIMONIANZA Ricorda l’annessione dell’Austria, il mattino dopo, in strada, nuove uniformi, bandiere dappertutto, capì che c’era qualcosa che non andava dal fatto che i genitori rientrano frettolosamente, ricorda le bandiere naziste Non poteva più frequentare la scuola normale, andava a scuola lontano da casa da solo in tram, durante il tragitto criticava Hitler “non era saggio andare in giro a parlare male di SPUNTI DI RIFLESSIONE 3 – se capitasse a te, da un giorno all’altro, di essere escluso dalla scuola, cosa pensi proveresti? Hitler” ROBERT SUGAR (Austria) Le leggi antisemite in Austria furono applicate 4 – perché gli Ebrei non si sono messi in nel giro di poco tempo, è costretto a lasciare la salvo per tempo? sua casa, all’improvviso “fu come se il mondo ti crollasse addosso” la madre emigra in Gran Bretagna per fare la cameriera con l’idea di farsi poi raggiungere dal marito e dal figlio. “Perché non ve ne siete andati?” Andarsene era impossibile perché: 1. necessario un garante nel paese di destinazione 2. necessario un visto di ingresso 3. necessario un permesso di espatrio rilasciato dai tedeschi 4. più difficile trovare un paese che accoglie gli Ebrei “arrivai il 1° maggio 1951 negli USA” ANNESSIONE DEI SUDETI 1 ottobre 1938 o dopo, in meno di 6 mesi, distruzione della Cecoslovacchia TESTIMONE EVA HAYMANN TESTIMONIANZA Il padre è fiducioso SPUNTI DI RIFLESSIONE POGROM – NOTTE DEI CRISTALLI – 9 NOVEMBRE 1938 TESTIMONE URSULA ROSENFELD (Germania) ? TESTIMONIANZA Ricorda l’evento, la sua scuola è davanti alla sinagoga in fiamme, il padre viene arrestato e poi deportato a Buchenwald, lei fugge dai compagni di scuola “c’è un’Ebrea buttiamo nel fuoco anche lei” Arresto e raccolta di migliaia di ebrei, percosse SPUNTI DI RIFLESSIONE al rabbino “fui svegliata alle 2 del mattino: i nazisti ci fecero raccogliere in una piazza…migliaia di altri Ebrei, gente picchiata, gente che piangeva…” HELLMAN JACK Ricorda la notte dei cristalli “presi la bicicletta e andai a scuola come sempre: negozi con vetrine infrante, sinagoghe in fiamme” HEDY EPSTEIN (Germania) Nascosta nell’armadio “se senti strani rumori, entra nell’armadio, non far domande” 5 – quali sentimenti, di fronte a questi episodi di violenza “politica”, provano i testimoni? REAZIONI DEL MONDO AL POGROM – NASCITA DEL KINDERTRANSPORT o la Gran Bretagna permette l’ingresso di minori non accompagnati e approva il programma di trasporto ( primo ministro Chamberlain) o USA boccia il progetto del kindertransport – “accogliere bambini senza genitori è contrario alle leggi di Dio” TESTIMONE TESTIMONIANZA NORBERTH WOLLEIM Lavora come organizzatore di kindertransport NICHOLAS WINTON Visita la Cecoslovacchia e si rende conto che le (organizzatore dei soccorsi a persone in difficoltà sono molte di più di quanto Londra) si pensasse, Praga è invasa da migliaia di profughi Per essere accolto in GB è necessario : 1. anticipo di 50 sterline 2. famiglia disposta ad accogliere il bambino SPUNTI DI RIFLESSIONE 6 – si poteva entrare liberamente in altro Paese? PREPARATIVI ALLA PARTENZA TESTIMONE SEGAL LORE TESTIMONIANZA “io e la mamma non possiamo partire, ma tu SPUNTI DI RIFLESSIONE partirai” FRANZI GROSZMANN madre “io dovetti cedere ma il dolore è inconcepibile di Lore Segal non si può descrivere” ALEXANDER GORDON URSULA ROSENFELD (Germania) EVA HAYMANN (Cecoslovacchia) HELLMAN JACK Vive in orfanotrofio e scopre che la madre è stata deportata, così decide di andare in GB Sostiene di essersi salvata con la sorella in quanto orfana di padre, infatti nei kindertransport venivano accolti bambini con problemi familiari Parte con la sorella, i genitori cercano di impartire loro gli insegnamenti di una vita in pochi giorni Bar mitzvah in soffitta, solo senza padre e senza festeggiamenti “c’era solo mia madre, mi sentivo malissimo, 7 – quali sono i sentimenti dei genitori di fronte alla separazione? 8 – elenca gli “insegnamenti di una vita” prima fossimo riusciti a lasciare la Germania meglio sarebbe stato” BERTHA LEVERTON SEGAL Ha un idea idilliaca della GB I familiari salutano i bambini chiedendo loro di far in modo che anche gli adulti possano raggiungerli in GB “presi l'’orsacchiotto, il cuscino di mia madre” “l’ultima sera, tutti i cugini e zii vennero a salutarmi” 9 – quale valore simbolico hanno l’orsacchiotto e il cuscino? Elenca i tuoi oggetti simbolici ORGANIZZAZIONE DEI KINDERTRANSPORT – ULTIMI ADDII o i kindertransport iniziano nel dicembre del 1938 o ogni bambino deve avere una targhetta al collo e sulla valigia – 1 bagaglio a mano – 10 reichmark o tutti sperano di rivedersi presto, pochi sanno che si stanno preparando altri “trasporti” – “i bambini partirono sperando che i genitori li raggiungessero o di poter tornare, solo un anno e mezzo dopo sarebbero partiti treni in direzione opposta verso i mattatoi di Hitler” TESTIMONE TESTIMONIANZA SPUNTI DI RIFLESSIONE LEVERTON BERTHA SADAN INGE GORDON LORY CAHN I genitori salutano i figli in una saletta “ci salutammo in una saletta” Ricorda il volto della madre Essendo orfano parte da solo senza il saluto di nessuno “io non avevo nessuna spalla su cui piangere” I genitori la portano alla stazione, il distacco è difficile, il padre la strappa dal finestrino del treno e la fa scendere, era completamente devastata “mio padre era terribilmente pallido, la mamma 10 – perché il padre la tira giù dal finestrino? stava sempre peggio…mio padre mi tirò giù dal finestrino…mi feci male, ero devastata” URSULA ROSENFELD (Germania) F. GROSZMAN EVA HAYMANN La separazione fu difficile, la madre è angosciata, la sua ultima immagine è il volto angosciato della madre “avrei voluto portare con me un’immagine più felice di mia madre” La madre ricorda il dolore del distacco dalla figlia Piange con la sorella VIAGGIO IN TRENO (canzone) o mangiano e cantano o paura al confine (tremore) o guardie al confine severe o gioia all’uscita dalla Germania (Segal) o guardie olandesi gentili o donne offrono fette biscottate e cioccolato o sensazione di gioia e libertà o treno arriva al traghetto per la traversata della Manica TESTIMONE TESTIMONIANZA SPUNTI DI RIFLESSIONE EVA HAYMANN Ricorda il mare e il sole che sorge, tutti erano euforici alla vista del mare “e nello stesso tempo provavo una paura che non mi abbandonò per 6 anni” 11 – perché Eva prova “euforia” e “paura”, due sentimenti contrastanti? CINEGIORNALE ARRIVO IN GRAN BRETAGNA o arrivano circa 300 bambini a settimana, parte vanno in famiglia, parte in centri provvisori in attesa di famiglie affidatarie o per ogni kindertransport erano ammessi accompagnatori adulti TESTIMONE ACCOMPAGNATORE ? BERTHA LEVERTON TESTIMONIANZA Ricorda l’episodio di un bambino che suonando l’inno della GB con il violino, in questo modo riesce a portare con sé il violino Rimane da sola alla stazione di Liverpool street in quanto i genitori affidatari arrivano in ritardo Le persone ogni settimana vanno nei centri provvisori a “scegliere” i bambini (mercato del bestiame) SPUNTI DI RIFLESSIONE INCONTRO CON LE FAMIGLIE AFFIDATARIE – PRIMI CONTATTI CON LA VITA INGLESE TESTIMONE BERTHA LEVERTON TESTIMONIANZA Viene scelta dalla famiglia per fare la cameriera, non vuole indossare l’uniforme, è invidiata per i suoi abiti belli che le vengono sequestrati “la differenza culturale era enorme” WINTON MIRIAM COHEN Riflette sui risultati complessivi dell’esperienza Madre affidataria di Kurt Fuchel esprime il suo desiderio di voler fare qualcosa per gli Ebrei SPUNTI DI RIFLESSIONE 12 – ti è mai capitato di essere accolto per qualche tempo in un’altra famiglia in occasione di una vacanza-studio o per esigenze familiari? Come ti sei sentito? Come valuti la famiglia che ha accolto Bertha? 13 secondo te i Cohen sono dei “Giusti”? Per quale ragione hanno deciso di accogliere KURT FUCHEL (Vienna – Austria) URSULA ROSENFELD (Germania) Ricorda che: o è sporco, puzza, la prima cena è a base di pollo o viene mandato a imparare il tedesco da un anziano insegnante tedesco di cui ha paura per cui impara velocemente l’inglese, non parlerà mai più il tedesco Si riunisce alla madre che fa la domestica (Belfast) Si stupisce perché dopo aver giocato con alcuni bambini inglesi gli danno appuntamento per il giorno dopo “qualcuno che non è Ebreo vuole vedermi domani” È felice di andare a scuola “cominciammo a frequentare la scuola, imparai EVA HAYMAN Va in un istituto nel Dorset ROBERT SUGAR (Austria) HELLMAN Kurt? 14 – “cena a base di pollo, questo era un linguaggio che conoscevo” a cosa si riferisce Kurt? Di quale linguaggio sta parlando? Quali linguaggi non parlerà più? Perché? 15 – perché si stupisce? l’inglese e da lì l’amore per la letteratura inglese” DESIDERIO DI AIUTARE I GENITORI TESTIMONE LORRAINE ALLARD TESTIMONIANZA Vuol far uscire dalla Germania i genitori, chiede aiuto “come far uscire dal paese i genitori? O trovare lavoro per loro o trovare 100 sterline come garanzia” HELLMAN Supplica lo zio Paul di aiutarlo a far venire i genitori, il barone Rotschild lo aiuta fornendogli un permesso di lavoro “devi far uscire i miei genitori dalla Germania” SPUNTI DI RIFLESSIONE BERTHA LORE SEGAL La sorella ha i capelli rossi, lo zio Billy (genitore affidatario) odia le bambine con i capelli rossi, lei mente allo zio Billy pur di ricongiungersi con la sorella “adesso è qui…” L’arrivo dei genitori è per lei una “liberazione” è come essersi tolta un ”peso dalla schiena” 1939 SCOPPIA LA GUERRA o la guerra mise fine ai kindertransport o non arrivano più lettere TESTIMONE LORRAIN ALLARD EVA HAYMAN TESTIMONIANZA Vede il mondo crollare, lo scoppia della guerra le toglie la speranza di rivedere i genitori. Nel diario scrive: non ho mai sognato che ci si sentisse tanto soli Inizia l’isolamento SPUNTI DI RIFLESSIONE VITA DI GUERRA o spostamenti in campagna per sfuggire ai bombardamenti o alcuni bambini cambiano famiglia TESTIMONE SEGAL KURT FUCHEL TESTIMONIANZA Cambia 5 famiglie “si presero in casa un peso” Confronta il carattere della madre affidataria con quella sua. Poiché teme di essere mandato via cerca di compiacere i genitori affidatari, vive sempre sulle spine (episodio coltello) “da allora ho paura di lasciarmi andare alla SPUNTI DI RIFLESSIONE 16 – che cosa intende dire con questa frase? 17 – perché Kurt “da allora” ha paura di lasciarsi andare alla rabbia? rabbia” MIRIAM COHEN SEGAL GORDON Descrive Kurt Metafora dell’uccellino Dopo l’invasione dell’Europa Occidentale da parte dei nazisti gli inglesi arrestarono tutti i profughi tedeschi e austriaci al di sopra dei 16 anni . Viene arrestato perché considerato potenziale nemico della GB, viene mandato via in Australia. (nave Dunera – siluro – 2 mesi di viaggio) “trovai un nuovo lavoro a Londra -Lei è in 18 – quale conseguenza immediata ha l’invasione dell’Europa occidentale sulla vita di Gordon? arresto” “ci obbligarono ad imbarcarci” “soffrivamo la fame, ci trattavano come maiali” DESTINO DI CHI NON E’ PARTITO o nella primavera del 1943 Berlino viene sgomberata dagli ebrei TESTIMONE WONHEIM LORY CAHN HEDY EPSTEIN TESTIMONIANZA Deportato ad Auschwitz Deportata con i genitori a Terezin, per 4 volte viene chiamata per partire per Auschwitz, per 4 volte torna dai genitori, distacchi così strazianti che decide di partire per Auschwitz I genitori le annunciano la loro deportazione, dal 4 settembre del 1942 non riceve più loro notizie SPUNTI DI RIFLESSIONE TESTIMONIANZA Pensa che doveva essere grata a chi l’ha accolta ma non riesce ad essere felice, ha SPUNTI DI RIFLESSIONE 19 – qual è la sorte di chi non è partito? RICONOSCENZA TESTIMONE INGE SADAN LORRAINE EVA HAYMAN paura dei bombardamenti – bombardamento di Coventry Si rende conto dell’affetto degli affidatari Si arruola nell’esercito a 18 anni – la vita militare la fa sentire uguale agli altri Diventa infermiera FINE DELLA GUERRA TESTIMONE ? INGE LORRAIN URSULA ROSENFELD (Germania) EVA HAYMAN LORY CAHN KURT FUCHEL TESTIMONIANZA SPUNTI DI RIFLESSIONE Riesce a ricongiungersi con i genitori dopo 5 anni – li incontra davanti a tutti, forte imbarazzo Rivede i genitori che sono “invecchiati” momento traumatico Spera di potersi ricongiungere con i genitori che poi scopre essere morti Genitori morti “è molto difficile fare i conti con una realtà del genere quando non si è mai persa la speranza” Genitori morti “ricordo che facevo l’infermiera nel reparto pediatrico…una lettera annunciò che i miei genitori erano gravemente ammalati…ma perché non ridi ? Scoppiai in lacrime…fu uno shock incredibile” “quando fui liberata pesavo 28 kg, cosa sarebbe successo se mio padre non mi avesse tirato giù dal treno?” Viene a saper che i genitori si sono salvati, li incontra a 16 anni, nel 1947, a Parigi – quando li vede prova un senso di ebbrezza, il ricongiungimento è difficile, ora ha 4 genitori 20 – rispondi a questa domanda 21 perché chi rivede i genitori non è immediatamente felice? “non riuscivo a guardarli direttamente …provai un’emozione fortissima.. i miei avevano lasciato un bambino di 7 anni e si riprendevano un ragazzo di 16 anni” RIFLESSIONI FINALI o da bambina non mi ero mai sentita a casa, desideravo un posto dove trovare amici, negli ultimi anni della mia vita mi sono sentita accettata e nessuno ha mai detto: “ tu non sei nata in questo paese” e così ho trovato un posto dove sentirmi a casa essere profugo è la sensazione più orrenda che esista…a un tratto non sei niente oggi guardo mio nipote di 14 anni e penso che alla sua età persi i genitori, la casa, il paese più sei giovane, meno riesci a perdonare i tuoi genitori il ricordo non può essere fine a se stesso…io sono stata aiutata….posso fare qualcosa per gli altri io ero destinato a sopravvivere o o o o o N.B. LE PARTI IN CORSIVO RIPORTANO ESATTAMENTE LE PAROLE DEL TESTIMONE