VITA 21 settembre 2006

Transcript

VITA 21 settembre 2006
VITA
21 settembre 2006
Minori: AiBi in Marocco per una due giorni sui
piccoli disabili
di Redazione (redazione@vita. it)
21/09/2006
«II bambino dìsabile: una presa in carico globale per la prevenzione dell'abbandono»: è il
titolo della conferenza promossa da Marocco e Italia
Si apre questa mattina a Rabat, in Marocco, una due giorni dedicata alla prevenzione dell'abbandono
minorile, alla disabilita e all'associazionismo familiare dal titolo «II bambino disabile: una presa in carico
globale per la prevenzione dell'abbandono».
La conferenza, che si svolge sotto la Presidenza d'Onore di Sua Altezza Reale Principessa Lalla Amina, è
promossa dal Comitato Provinciale della Ligue Marocaine per la protezione dell'infanzia di Rabat-Salé, in
collaborazione con Amici dei Bambini e OVCI -la Nostra- Famiglia. L'iniziativa è organizzata in
occasione della fine del progetto finanziato dall'Unione Europea, con la partecipazione della Regione
Lombardia.
«Al di là delle religioni, delle culture e degli Stati c'è un valore universale indistruttibile : il valore della
famiglia», spiega in una nota l'associzione Amici dei Bambini. «Per questo siamo qui a Rabat, con progetti
creati da una associazione nata da un movimento di famiglie. In Marocco, per la prima volta, è nata
un'associazione familiare di genitori di bambini disabili, « Osraty »: grazie ai nostri progetti a loro sarà
evitato l'abbandono e il ricovero in istituto, e sarà garantita la crescita all'interno della loro famiglia».
La conferenza s'iscrive nell'ambito della promozione dei diritti delle persone con disabilità e ha come
obiettivo, da un lato la presentazione dei risultati del progetto relativo alla "Prevenzione dell'abbandono
infantile, lo sviluppo di un sistema sanitario sostenibile ed alla promozione dell'integrazione socioeducativa dei bambini disabili", e dall'altro la realizzazione di un servizio di presa in carico adeguato
offerto ad un gruppo di beneficiari specifici nei diversi quartieri svantaggiati dei Comuni di Rabat-Salé.
I lavori di questa conferenza riguardano in particolare lo studio e l'analisi della problematica dei bambini
disabili ed abbandonati in Marocco, i meccanismi della loro assistenza medica, lo scambio di esperienze in
materia di riabilitazione funzionale e l'integrazione sociale attraverso la riabilitazione, l'istruzione, la
formazione professionale e le attività sportive e socio culturali.
Le giornate di studio vedranno la partecipazione di educatori, di professionisti, di ricercatori, di
universitari e di esperti, rappresentanti dei diversi settori sociali; al termine dei lavori saranno prese una
serie di raccomandazioni e proposte in grado di rafforzare maggiormente le azioni di prevenzione
dell'abbandono e di sostegno alle persone con disabilita.
Grazie al coinvolgimento di Sua Altezza Reale Lalla Amina, la presa in carico di bambini disabili occupa
un posto di primo piano nel piano d'azione della Ligue Marocaine per la Protezione dell'Infanzia relativa
all'integrazione socio-educativa delle persone in situazione vulnerabile.
II progetto realizzato con le Associazioni italiane fa seguito al « Progetto pilota per uno sviluppo integrale
dell'infanzia a Rabat » finanziato dal Ministero degli Affari Esteri Italiano, realizzato tra il 2000-2003 a
favore dei bambini abbandonati disabili del centro Lalla Meriem , nel quadro di un partenariato strategico
in materia di protezione dei diritti dei bambini con disabilità in modo da garantire un intervento che
soddisfi tutte le necessità dei bambini.
info: www.aibi.it
SI PARLA DI: LA NOSTRA FAMIGLIA