CollectionIRL: il marchio pensato per le digital women Stop a Dress
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CollectionIRL: il marchio pensato per le digital women Stop a Dress
DIGITAL FASHION di Elena Azzola SHOWROOMPRIVE #CollectionIRL: il marchio pensato per le digital women Showroomprive launches its clothing brand dedicated to today’s digital woman, looking for high quality clothing at reasonable prices. AMAZON A Londra un set fotografco da mezzo milione di immagini l’anno Amazon’s new mega photographic studio in the Shoreditch zone of London is up and running - the result of investment that has cost millions of pounds. Annunciato nel novembre 2014, diventa operativo il nuovo mega studio fotografco di Amazon a Londra, frutto di un investimento non quantifcato di «milioni di sterline». Situato in Geffrey street, nella zona di Shoreditch, ha una superfcie di oltre 4.200 metri quadri e ospita 22 postazioni individuali per lo shooting. La struttura comprende un grande spazio per la parte di post-produzione ed editing, una libreria della moda e uffci per il team fashion del colosso internazionale delle vendite online, per il quale abbigliamento e accessori sono categorie in crescita. Amazon ha annunciato infatti di aver venduto più di 30 milioni di prodotti moda nel trimestre dal primo aprile al 30 giugno in Europa. «Il nostro obiettivo è rendere Amazon il posto migliore in cui acquistare moda via Internet - spiega Sergio Bucher, vice president di Amazon Moda Europa -. Ci impegnamo a fornire ai clienti un’esperienza di prima classe e il centro fotografco ci permette di produrre più di mezzo milione di immagini l’anno, consentendo al nostro business di svilupparsi». Protagonista del primo shooting è l’attrice inglese Suki Waterhouse, che sarà la testimonial di Amazon Moda nell’autunno-inverno 2015/2016, ma l’etailer lavorerà anche con Cass Bird e Julia Sarr-Jamois. La piattaforma vanta “negozi” di abbigliamento, scarpe, gioielli e orologi. Tra i marchi in vendita, Hugo Boss, Gucci orologi, Armani Jeans, Stefanel, Silvian Heach, Calvin Klein, Tommy Hilfger, 7 For All Mandkind, Lacoste e Benetton. I clienti benefciano di resi gratuiti e numerose opzioni di consegna, inclusa quella in un giorno con Amazon Prime. Il nuovo studio di Shoreditch impiegherà 35 professionisti a tempo pieno, più una cinquantina di collaboratori, chiamati a sostenere la domanda stagionale di nuove foto. 58 08_09_2015 Lo specialista francese delle fash sales Showroomprive si appresta a lanciare il proprio marchio di abbigliamento dedicato alle donne digitali di oggi, alla ricerca di capi di qualità a prezzi accessibili: #CollectionIRL - Fashion for Women In Real Life. Per la prima vendita-evento, che sarà a ottobre, Showroomprive ha messo a punto una gamma di pezzi basici “made in France” dai colori neutri, in grado di valorizzare la silhouette ed essere comodi, con qualche articolo di punta. La collezione si articolerà nei prossimi mesi anche in #PartyIRL (abiti da sera per le feste di fne anno), #MaternityIRL (proposta per le donne in dolce attesa, realizzata in partnership con Avisdemaman. com) e #SportIRL (per rispondere alle esigenze delle amanti dell’active). Sono in programma altre uscite. «Il nostro marchio si ispira alle tendenze attuali e alla nostra esperienza di retailer di moda - ha dichiarato Thierry Petit, co-founder e ceo di Showroomprive -. Conosciamo bene le donne alle quali ci rivolgiamo, che rappresentano più del 70% dei membri. Con questa iniziativa puntiamo a rafforzare il posizionamento nella moda e a conquistare nuovi brand in questo ambito, ampliando la base clienti». Con i nomi del fashion internazionale la società mira anche a creare capsule collection, in sintonia con l’immagine della marca e le esigenze delle digital women. PRIVALIA Stop a Dress for Less, si torna al dna I fondatori di Privalia Lucas Carné e José-Manuel Villanueva Privalia has sold the German fashion e-commerce website Dress for Less. It will be focussing on fash sales in Spain, Italy, Brazil and Mexico. A quattro anni dall’acquisizione di Dress for Less, Privalia fa marcia indietro e decide di vendere il sito tedesco di e-commerce, specializzato nella moda. Non più diversifcazione, dunque, ma massima concentrazione sul dna di outlet online di proposte fashion e lifestyle. Dress for Less (che in precedenza apparteneva a Palamon Capital Partners) rappresentava per il player iberico una sfda: uscire dal proprio seminato per conquistare nuove quote di mercato. In quest’ottica si era inserito anche il lancio del sito full price Claire+Bruce. Quest’ultimo è stato chiuso nel 2013, anno che ha rappresentato per Privalia il punto di svolta per tornare a dedicarsi a quello che sa fare meglio, le fash sale, che nel primo semestre 2015 hanno registrato per l’e-tailer un incremento di oltre il 20%, portandosi a 188 milioni di euro, con un +17,7% nell’ebitda, a quota 8,2 milioni. Nessun rimpianto dunque da parte dei fondatori, Lucas Carné e José-Manuel Villanueva, per la perdita di Dress for Less. «Il nostro potenziale di crescita potrà esprimersi al meglio» ha affermato Carné. Una conseguenza della dismissione sarà l’uscita dalla Germania, per concentrarsi su Spagna, Italia, Brasile e Messico.