ministero della solidarieta` sociale – presidenza del
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“ALLEGATO 6” ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: S.O.S. SCUOLA SETTORE e Area di Intervento: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE 09 - Attività di tutoraggio scolastico 05 - Educazione Informatica OBIETTIVI DEL PROGETTO Obiettivi generali Il progetto si propone di raggiungere i seguenti obiettivi generali: Attuare il diritto allo studio proponendo da una parte azioni formative di tutoraggio e orientamento scolastico, dall’altra attività di alfabetizzazione informatica. Motivare il giovane volontario affinché possa maturare delle esperienze che lo portino a scegliere un eventuale successivo ciclo di studi a lui più confacente o che gli facilitino l’inserimento nel mondo lavorativo. Favorire nei giovani allievi la capacità di orientarsi e di compiere scelte autonome per il proprio futuro scolastico e professionale. Effettuare un’opera di promozione della solidarietà e di una cultura di servizio che veda persone che prestano attività di servizio civile come soggetti appartenenti a un contesto capaci di influenzarlo nel senso di renderlo più capace e competente nell’ assumere comportamenti altruistici e culture fondate sui principi della nostra Costituzione. Obiettivi specifici Rivolto ai volontari del servizio civile Il progetto “S.O.S. SCUOLA” intende offrire ai volontari un’esperienza educativa in grado di favorire la nascita di autentiche personalità adulte, capaci di accoglienza e di condivisione verso i bisogni dei più deboli e di valorizzare tutte le proprie risorse e potenzialità ideali ed umane. Agli operatori di servizio civile volontario saranno offerte opportunità di crescita personale e di acquisizione di nuove conoscenze grazie alla formazione teorica che riceveranno in momenti d’aula - sui temi del lavoro in gruppo - e a quella pratica che svilupperanno, operando sul campo. In particolare, i Volontari in servizio civile avranno l’opportunità di potenziare le loro capacità organizzative e di strutturazione di un’indagine sociologica nelle cui fasi saranno attivamente coinvolti. Ai giovani Volontari che sceglieranno di fare l’esperienza di servizio civile presso le nostre strutture, si cercherà di: - offrire una possibilità di sperimentarsi in ruoli operativi attraverso l’esperienza di volontariato; - aumentare le capacità e competenze comunicative, relazionali ed educative; - riconoscere la funzione delle norme sociali e sviluppare il proprio senso di responsabilità e autonomia; - sperimentare e attestare un’esperienza in campo educativo interessante ai fini dell’orientamento a scelte formative e professionali da intraprendere; - favorire un orientamento di vita aperto alla solidarietà, alla generosità, allo scambio tra generazioni, all’accettazione della diversità; - offrire competenze specifiche nel settore, in modo da poter espletare al meglio le proprie attività; - educare all’accoglienza di minori e giovani; - valorizzare le personali attitudini e capacità; - sviluppare competenze di tipo pedagogico e didattiche; - aiutare nello sviluppo della personale professionalità anche ai fini dell'inserimento lavorativo; - diventare cittadini più consapevoli e sentirsi partecipi di un progetto di utilità collettiva; - permettere di vivere un’esperienza di vita significativa dal punto di vista umano, sociale, culturale e professionale; - offrirsi agli utenti del servizio come figure di riferimento importanti e ri-orientarli a riscoprire i valori della partecipazione, del rispetto e della legalità in un’ottica interculturale; - imparare a programmare gli interventi individuando le cause del disagio scolastico ove presenti, partecipando a sistematizzare gli interventi alla ricerca di sintomatologie comuni; - promuovere un’alfabetizzazione informatica di base; - potenziare il proprio know-how informatico; - conseguire un attestato sul lavoro svolto da includere nel curriculum; - conseguire crediti formativi; - conseguire riconoscimento del servizio come tirocinio. Il tutto al fine di contribuire alla loro formazione civica, sociale, culturale e professionale, elementi che, ai sensi dell'art. 1 della Legge 64/01, costituiscono le finalità salienti dell'esperienza di Servizio Civile Nazionale. Rivolto all'utenza Azione di tutoraggio scolastico: il progetto “S.O.S. SCUOLA” intende fornire agli allievi un aiuto concreto nella propria crescita formativa attraverso percorsi mirati di tutoraggio scolastico pensati con l’obiettivo di ridurre/prevenire i possibili fenomeni di dispersione e di abbandono scolastico. Al contempo si vuole sviluppare e/o potenziare le abilità cognitive e la metodologia di studio necessarie ad un migliore rendimento scolastico. In particolare, si cercherà di: - sostenere e rafforzare l’impegno scolastico; - migliorare gli esiti scolastici degli studenti; - accompagnare lo studente nel passaggio dalla scuola media inferiore a quella superiore; - consolidare e potenziare le competenze acquisite a scuola; - far acquisire autonomia nello studio; - attuare percorsi personalizzati di tutoraggio; - colmare le lacune linguistiche e/o logico-matematiche; - superare la scarsa motivazione e le difficoltà di autonomia e di impegno; - orientare gli allievi; - inserire gradualmente e in modo "dolce" nel percorso scolastico gli alunni immigrati neoarrivati; - far acquisire capacità di apprendimento; - sviluppare negli allievi un proprio metodo di studio; - stimolare la capacità relazionale; - educare all’autonomia e alla responsabilità; - far acquisire consapevolezza delle proprie capacità in termini di risorse e strategie e quindi migliorare l'autostima, la motivazione e l’apprendimento; migliorare l'organizzazione spazio-temporale. Rivolto all’Ente ANTEMAR soc. coop - Qualificazione dell’azione sociale ed educativa dell’Ente, anche attraverso il coinvolgimento sempre crescente di una società civile giovane, motivata all’incontro con l’altro, con il quale cercare di costruire delle relazioni significative; - Integrazione dell’intervento globale dell’Ente con l’Istituto del Servizio Civile Nazionale, in termini di esperienza di cittadinanza attiva volta a “concorrere in alternativa al servizio militare obbligatorio, alla difesa della Patria con mezzi ed attività non militari”, così come recita l’art. 1 della l. 64/2001 istitutiva del servizio civile nazionale. Obiettivo specifico del progetto sarà, dunque: - Ridurre la dispersione scolastica e mitigare gli insuccessi scolastici - Sostenere l’aggregazione giovanile attraverso attività informatiche Risultati attesi - Riduzione del debito formativo degli alunni degli istituti del Comune di Mazara del Vallo; - Riduzione degli insuccessi scolastici; - Aumento del numero di allievi seguiti, promossi; - Riduzione degli abbandoni; ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEI VOLONTARI Il ruolo ed i compiti dei cinque volontari del servizio civile nazionale è ben delineato ed è indispensabile per l’attuazione del sistema informativo progettato. I singoli ruoli saranno definiti considerando anche le inclinazioni e preferenze dei singoli volontari/e. Per poter efficacemente svolgere i compiti e le attività, ai volontari verrà garantita una formazione costante ed adeguata, già programmata all’interno di uno specifico piano formativo. I volontari saranno impiegati normalmente per 5 giorni alla settimana dal Lunedì al Venerdì per un totale di 30 ore settimanali. Il rapporto tra l’Operatore locale di progetto ed i volontari del servizio civile nazionale sarà basato sulla reciproca fiducia e stima, senza nessun atteggiamento di subordinazione ma solo come trasmissione di competenze e conoscenze dal maestro all’allievo in modo tale da consentire ai volontari del servizio civile nazionale di crescere umanamente e professionalmente acquisendo un bagaglio di saperi da poter poi utilizzare nella loro vita, professionale e non. Essendo i volontari eterogenei dal punto di vista della formazione e del background professionale e personale è importante che il gruppo sia coeso il più possibile. Condizione necessaria affinché si riesca a garantire il giusto clima e la soddisfazione del gruppo nonché il raggiungimento degli obiettivi prefissati è che i volontari siano impegnati e coinvolti nelle diverse fasi e che sussistano i seguenti elementi: opportuno equilibrio delle competenze, qualità ed ascolto delle dinamiche di gruppo, feedback periodico. Rispetto a ciascuna fase, il ruolo e le attività dei volontari saranno le seguenti: Prima fase: la fase preliminare Attività: - Incontri e colloqui di conoscenza con l’Olp e tutti gli Operatori coinvolti nella realizzazione delle attività del progetto. - Compilazione di un questionario d’entrata. - Incontri programmatici con i formatori. Seconda fase: la fase formazione Attività: - Partecipazione alle lezioni ed apprendimento. Terza fase: la fase operativa Attività: - Preparazione delle schede e del materiale informativo attraverso i quali presentare e promuovere l’iniziativa. - Organizzazione, insieme alle scuole, di incontri di sensibilizzazione delle famiglie. - Censimento degli utenti e definizione dei profili degli allievi da coinvolgere nei progetti. - Incontri con le famiglie per raccogliere presso le famiglie informazioni utili sul profilo psicologico degli studenti e per individuare le strategie di recupero degli allievi. - Incontri con gli allievi. - Analisi dei fabbisogni dei singoli allievi. - Incontri con i docenti per definire al meglio i supporti didattici (libri, testi, schede, ecc..). - Preparazione del materiale didattico per lo svolgimento delle attività formative di tutoraggio scolastico/alfabetizzazione informatica. - Costituzione di gruppi di studenti. - Calendarizzazione dei percorsi di tutoraggio scolastico e di alfabetizzazione. - Realizzazione di un’attività di tutoraggio scolastico. - Orientamento alla scelta della scuola superiore destinata ai ragazzi che sono alla fine del triennio della scuola secondaria di I grado e un’attività di orientamento per i ragazzi della scuola secondaria di II grado per indirizzarli su come (e se) proseguire gli studi (università e corsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore). - Attività di compiti-vacanze nei periodi di chiusura della scuola e nel periodo estivo. - Allestimento di laboratori informatici. - Attività di alfabetizzazione informatica. - Creazione di un sito WEB: predisposizione di un sito web dedicato alla diffusione delle attività elaborate nel progetto; preparazione di una piattaforma semplificata e insegnamento ai ragazzi dell’utilizzo per permettere ai ragazzi stessi di accedere autonomamente all’inserimento dei loro lavori in internet; gestione di una mail dedicata agli scambi di informazioni e agli eventuali contatti e richieste pervenute. - Incontro con gli Enti Partners del progetto. - Affiancamento degli alunni immigrati con difficoltà linguistiche: i volontari si occuperanno di sostenere i minori migranti, con particolare riguardo a quelli di recente immigrazione, facilitandone I'armonico inserimento nel contesto scolastico, promuovendone il successo scolastico e la positiva integrazione nel tessuto sociale. Quarta fase: il monitoraggio Attività: Partecipazione ai momenti di verifica e di monitoraggio interno svolti su base periodica. CRITERI DI SELEZIONE Il punteggio massimo che un candidato può ottenere è pari a 100 punti, così ripartiti: Curriculum del candidato: Titoli Max pt.12. Esperienze e conoscenze Max pt. 22. Test di Cultura generale Max pt. 22,5. Test Psico-Attitudinale Max pt. 22,5. Scheda di valutazione relativa al colloquio Max pt. 21. Per superare la selezione occorre un punteggio minimo di 60/100. La selezione dei candidati si baserà dunque su: valutazione dei titoli e del curriculum formativo e professionale: Tipologia Laurea Specialistica (o Attinente Non Attinente 8 7 Laurea Triennale 7 6 Diploma scuola 5 4 1 0,5 Attestato di qualifica 3 2 Per ogni corso di 2 1,5 1 0,5 4 2 3 1,5 2 2 Max 4 punti Max 4 punti vecchio ordinamento) secondaria di 2° grado Frequenza scuola secondaria di 2° grado (per anno concluso fino ad un max di 4 punti) formazione concluso (max 4 punti) Per ogni corso di formazione non concluso (max 2 punti) Per ogni Esperienza svolta presso l’Antemar (max 8 punti) Per ogni esperienza svolta presso altro Ente (max 6 punti) Per ogni esperienza aggiuntiva (max 4 punti) Altre Conoscenze (informatica, lingua, arte, cultura, sicurezza, assistenza, …). Per ogni conoscenza non scolastica o non di base della lingua straniera (a prescindere dal numero di lingue conosciute), o in campo informatico (p.e. corsi ECDL) verranno assegnati 2 punti. Le conoscenze dichiarate quali scolastiche o di base non sono valutabili in quanto viene già valutato il titolo di studio. Le due prove scritte si svolgeranno nella stessa giornata, nel seguente ordine: La prima consisterà in un test culturale di 30 domande a risposta chiusa (quattro risposte possibili), articolate su argomenti quali Letteratura Italiana, Lingua straniera, Storia, Geografia, Conoscenze Informatiche, Educazione Civica, Attualità. Per ogni risposta esatta saranno attribuiti 0,75 punti, per ogni risposta errata saranno sottratti 0,2 punti, le risposte in bianco non assegneranno punti. Il punteggio massimo ottenibile è di 22,5 punti, il punteggio minimo rimane fissato a 0. Il tempo a disposizione sarà di 1 ora. La seconda consisterà in un test psicologico-attitudinale focalizzato sulle aree logiche, linguistiche, matematiche, deduttive, comportamentali, relazionali. Al candidato saranno sottoposte 30 domande a risposta chiusa (quattro risposte possibili). Per ogni risposta esatta saranno attribuiti 0,75 punti, per ogni risposta errata saranno sottratti 0,2 punti, le risposte in bianco non assegneranno punti. Il punteggio massimo ottenibile è di 22,5 punti, il punteggio minimo rimane fissato a 0. Il tempo a disposizione sarà di 1 ora. Elementi valutati nella prova orale (colloquio): Punteggio Max Idoneità del candidato a svolgere le mansioni previste dal progetto. Condivisione da parte del candidato degli obiettivi perseguiti dal progetto. Disponibilità alla continuazione delle attività al termine del Servizio. Motivazioni generali del candidato per la prestazione del Servizio Civile Volontario. Interesse del candidato per l'acquisizione di particolari abilità e professionalità previste dal progetto. 2 2 2 2 2 Disponibilità del candidato nei confronti di condizioni richieste per l'espletamento del servizio (pernottamento, missioni, trasferimenti, flessibilità oraria...). 1 Particolari doti e abilità umane possedute dal candidato. 2 Altri elementi di valutazione (esperienza, competenza, disponibilità…) 2 Capacità relazionale. 2 Capacità di comprendere il contesto socio – culturale in cui si dovrà operare. Capacità di assumere le responsabilità del ruolo. 2 2 A parità di punteggio si preferiranno: - i candidati con esperienze di tirocinio o di volontariato nel settore specifico di intervento del progetto; - i candidati più giovani (in analogia con la normativa sui concorsi pubblici). Per quanto non espressamente indicato, si rinvia ai criteri elaborati dall’U.N.S.C. definiti nel decreto n.173 del 11 giugno 2009. CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI: Numero ore di servizio settimanali dei volontari: 30 Giorni di servizio a settimana dei volontari: 5 Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: - Rispetto del regolamento della cooperativa e attinenza alla carta dei servizi. - Rispetto della normativa vigente riguardo la privacy e il trattamento dei dati personali ovvero mantenimento del segreto professionale. - Disponibilità a svolgere il servizio, in occasione di particolari manifestazioni o feste, in orario serale o festivo. - Capacità e desiderio di istaurare una positiva comunicazione con gli studenti coinvolti nel progetto. - Capacità di ascolto e relazione interpersonale, comportamento corretto e rispettoso nei confronti dell’utenza di riferimento. - Atteggiamento collaborativo e rispettoso delle linee educative e comportamentali all’interno delle strutture del progetto. - Diligenza. - Rispetto della regole comportamentali relative alla gestione del servizio civile. Requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64: Per la specificità del progetto, ai candidati è richiesto: - un titolo di studio minimo di scuola media superiore; - conoscenza di una o più lingue straniere; - utilizzo del computer, di software gestionali nonché dimestichezza nell’utilizzo della rete internet; - pazienza e serenità; - capacità di dialogo con i ragazzi; - capacità espositiva; - capacità sintetica; - chiarezza e correttezza nella pronuncia della lingua italiana; - disponibilità a farsi guidare inizialmente dalle insegnanti; - costanza d'impegno. Si ritiene utile sottolineare la necessità di privilegiare la dimensione relazionale all’interno di un intervento rivolto a ragazzi preadolescenti ed adolescenti e l’importanza di offrire stimoli adeguati attraverso l’attenzione educativa e la sensibilità pedagogica che sottostanno a ogni tipo di attività del genere. Pertanto, in coerenza con l’obiettivo del progetto di realizzare interventi volti a combattere e prevenire la dispersione scolastica e l’insuccesso formativo, sarà considerato requisito preferenziale, valutato in sede di selezione, l’esperienza, l’attitudine o l’interesse del Volontario ad impegnarsi in attività educative e di animazione socio culturale con minori a rischio di dispersione scolastica e con le loro famiglie. Si richiede la capacità di esercitare i propri compiti con pazienza e dedizione, sempre con il sorriso e il buon umore. È importante un atteggiamento positivo e sereno, un comportamento improntato all’equilibrio personale e alla comunicazione verbale e non, sulla base di un atteggiamento positivo e di esempio per i ragazzi destinatari. SEDI DI SVOLGIMENTO e POSTI DISPONIBILI: Numero dei volontari da impiegare nel progetto (senza vitto e alloggio): 6 Numero posti con vitto e alloggio:0 Numero posti con solo vitto:0 Sede di attuazione del Progetto Antemar Mazara del Vallo (TP) Antemar Marsala (TP) Comune Indirizzo N. vol. per sede Mazara del Vallo (TP) Viale Olanda 13 4 Marsala (TP) Viale della Gioventù 57 2 CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI: Il percorso che i Volontari affronteranno nell’espletamento del Servizio Civile si caratterizza per un mix tra “lavoro guidato” e “formazione” sulle aree tematiche che caratterizzano il progetto, ovvero i processi di apprendimento, di formazione e di socializzazione dei giovani a rischio di dispersione scolastica. L’insieme di queste attività consentono ai Volontari di acquisire un set articolato di competenze di base, trasversali e professionali che contribuiranno ad elevare la qualità del curriculum del volontario e a migliorare la sua professionalità nel settore della formazione e dell’educazione. Al termine del servizio l’Ente rilascerà una certificazione in ordine al percorso formativo e alle competenze acquisite dal volontario, soprattutto in merito a: Competenze di base: - capacità di lavorare in équipe; - capacità di curare i contatti con enti esterni (scuole, istituzioni); - capacità di raccordarsi con le figure educative di riferimento (docenti, insegnanti di sostegno, assistenti scolastici…); - predisporre e realizzare schede per la rilevazione e raccolta dati relativi ai servizi; - capacità organizzative; - sperimentazione della capacità di leadership; - capacità di valutazione di un gruppo di lavoro (autovalutazione e valutazione del gruppo); - capacità di orientarsi nel mondo del lavoro. Competenze trasversali: - problem –solving; - decision–making; - gestione dello stress; - comunicazione e promozione dei servizi; - competenze relazionali; - nozioni inerenti i diritti umani, la solidarietà; - capacità di rielaborare dati relativi ai progetti (dati statistici, per un’analisi qualitativa e quantitativa dell’intervento); Competenze tecnico – professionali - conoscenza della normativa di settore; - competenze professionali in ambito didattico-educativo; - competenze pedagogiche; - capacità di affrontare e gestire un progetto educativo; - competenze educative in campo scolastico; - competenze nell’ambito del sostegno scolastico; - capacità di trovare risposte concrete ai numerosi problemi posti dal difficile contesto sociale (bassa scolarità, dispersione scolastica, disoccupazione, povertà culturale, ecc…); - conoscenze informatiche, con possibilità di conseguire la patente europea per l’utilizzo del computer (ECDL) nel corso dell’anno; - capacità di gestire pagine web. Le conoscenze e le competenze acquisite dai Volontari saranno documentate e riconosciute dall’Antemar, in quanto Ente proponente il progetto, attraverso un attestato di partecipazione alle attività formative abbinato alla Scheda sul Bilancio di Esperienze prevista dal successivo punto 43. L’attestato dettagliato, in particolare, prevede dati come: - la denominazione, la data, la durata, la sede di svolgimento delle attività, il luogo e la data di rilascio dell’attestato; - i dati anagrafici di riconoscimento del partecipante; - dettaglio del percorso formativo: obiettivi, contenuti, moduli, durata, etc. Quest’ultima rappresenta la parte più spendibile dell’attestato, quella che può essere facilmente letta e compresa da soggetti terzi. Da questa parte, in particolare, si rilevano le conoscenze e le competenze perseguite, che diventano patrimonio visibile dell’individuo e che costituiscono un effettivo valore aggiunto per il C.V. Le suddette competenze risulteranno spendibili per tutti coloro che intendono lavorare come educatori professionali, psicologi infantili, insegnanti di scuola primaria e secondaria, animatori per l’infanzia, addetti alle comunità infantili sia nell’ambito di associazioni, cooperative sociali, liberi professionisti, o come dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni. FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI: Durata della formazione specifica: 100 ore Sezione A - Presentazione Obiettivi: Preparare il Volontario a far fronte al progetto. Modulo n. 1 Titolo “Il progetto: obiettivi e modalità di attuazione” Contenuto: - Obiettivi del progetto e risultati attesi; - Piani di attuazione; - Destinatari. Durata: 4 ore. Sezione B - Informativa Rischi Obiettivi: Fornire al volontario tutte le informazioni inerenti i rischi legati allo svolgimento dell’attività. Modulo n. 2 Titolo “Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari nei progetti di servizio civile” Contenuto: - Misure di prevenzione e di emergenza in relazione all’attività del volontario; - Rischi legati all’attività; Durata: 8 ore. Sezione C - Giuridico-Legislativa Obiettivi: conoscere le norme relative ai diritti ai servizi educativi e socio assistenziali. Modulo n. 3 Titolo “Normativa di riferimento” Contenuto: - Nozioni base di diritto costituzionale; - Normativa servizi educativi; - Diritto allo studio; - Vigente legislazione nazionale e regionale relativa al comparto sociale, pedagogico e culturale. Durata: 8 ore. Sezione D - Psico-Sociale Obiettivi: conoscere le problematiche emergenti (psico-fisiche e sociali) del minore, sapersi relazionare con gli altri nella conduzione di un gruppo di lavoro. Modulo n. 4 Titolo “La dispersione scolastica: analisi di un fenomeno”. Contenuto: - la scuola e i suoi cambiamenti nel corso delle varie riforme; - dispersione scolastica e disagio giovanile: analisi del fenomeno; - le principali cause ed effetti del problema; - l’importanza delle diverse agenzie educative oltre la scuola (es. la parrocchia, la famiglia, ecc…); - risorse e strumenti per fronteggiare il fenomeno. Durata: 8 ore Modulo n. 5 Titolo “Nozioni di Pedagogia e Psicologia dell’età evolutiva”. Contenuto: - elementi di psicologia dell’età evolutiva; - elementi di pedagogia; - le abilità comunicativo-relazionali e psicosociali; - la memoria, l’apprendimento e le variabili che lo influenzano; - intelligenza emotiva ed intelligenza cognitiva; - il rinforzo della motivazione; - le abilità di studio. Durata: 10 ore Modulo n. 6 Titolo “Socializzazione e autostima” Contenuto: - l’autostima: come agisce e cosa determina; - l’autostima e il disagio giovanile; - la socializzazione come strumento per attivare l’autostima nei giovani; - tecniche e giochi per favorire la socializzazione in un gruppo; - le dinamiche di gruppo; - gli strumenti per promuovere la socializzazione, l’autostima e il senso di efficacia nei giovani attraverso lo sport, il teatro, la pittura, la musica, ecc. Durata: 8 ore Sezione E - Tutoraggio Modulo n. 7 Titolo “Accoglienza, dialogo e sostegno”. Contenuto: - accoglienza e sostegno: caratteristiche e problematiche; - il ruolo dell’operatore nelle relazioni di prima accoglienza e sostegno; - l’ascolto; - l’empatia e la relazione di fiducia con i ragazzi e le loro famiglie. Durata: 8 ore. Modulo n.8 Titolo “Metodologie del supporto scolastico”. Contenuto: - cosa si intende per supporto scolastico; - finalità del supporto scolastico; - metodologie e tecniche per fornire il giusto supporto scolastico, come per esempio l’attivare risorse personali riguardo allo studio; - simulazione in aula delle attività di laboratorio e tutoraggio; Durata: 10 ore Sezione F - Informatica Obiettivi: utilizzare gli strumenti informatici di base e applicarli per diverse funzioni collegate all’attività professionale. Modulo n. 9 Titolo “Informatica”. Contenuto: - Concetti fondamentali. - Il Sistema Operativo. - Word. - Excel. - It Security. - Front Page. - Fotoritocco. Durata: 36 ore.