Attestato ECM

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Attestato ECM
“ALLEGATO 5”
ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
TITOLO DEL PROGETTO:
CON NOI PUOI
SETTORE e Area di Intervento:
EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE
09 - Attività di tutoraggio scolastico
05 - Educazione Informatica
OBIETTIVI DEL PROGETTO
Obiettivi generali
Il progetto si propone di raggiungere i seguenti obiettivi generali:
Attuare il diritto allo studio proponendo da una parte azioni formative di tutoraggio e
orientamento scolastico, dall’altra attività di alfabetizzazione informatica.
Motivare il giovane volontario affinché possa maturare delle esperienze che lo portino a
scegliere un eventuale successivo ciclo di studi a lui più confacente o che gli facilitino l’inserimento
nel mondo lavorativo.
Favorire nei giovani allievi la capacità di orientarsi e di compiere scelte autonome per il
proprio futuro scolastico e professionale.
Effettuare un’opera di promozione della solidarietà e di una cultura di servizio che veda
persone che prestano attività di servizio civile come soggetti appartenenti a un contesto capaci di
influenzarlo nel senso di renderlo più capace e competente nell’ assumere comportamenti altruistici
e culture fondate sui principi della nostra Costituzione.
Obiettivi specifici
1.
Rivolto ai volontari del servizio civile
Il progetto “CON NOI PUOI” intende offrire ai volontari un’esperienza educativa in grado di
favorire la nascita di autentiche personalità adulte, capaci di accoglienza e di condivisione verso i
bisogni dei più deboli e di valorizzare tutte le proprie risorse e potenzialità ideali ed umane.
Agli operatori di servizio civile volontario saranno offerte opportunità di crescita personale e di
acquisizione di nuove conoscenze grazie alla formazione teorica che riceveranno in momenti d’aula
- sui temi del lavoro in gruppo - e a quella pratica che svilupperanno, operando sul campo.
In particolare, i Volontari in servizio civile avranno l’opportunità di potenziare le loro capacità
organizzative e di strutturazione di un’indagine sociologica nelle cui fasi saranno attivamente
coinvolti.
Ai giovani Volontari che sceglieranno di fare l’esperienza di servizio civile presso le nostre
strutture, si cercherà di:
- offrire una possibilità di sperimentarsi in ruoli operativi attraverso l’esperienza di volontariato;
- aumentare le capacità e competenze comunicative, relazionali ed educative;
- riconoscere la funzione delle norme sociali e sviluppare il proprio senso di responsabilità e
autonomia;
- sperimentare e attestare un’esperienza in campo educativo interessante ai fini dell’orientamento a
scelte formative e professionali da intraprendere;
- favorire un orientamento di vita aperto alla solidarietà, alla generosità, allo scambio tra
generazioni, all’accettazione della diversità;
- offrire competenze specifiche nel settore, in modo da poter espletare al meglio le proprie attività;
- educare all’accoglienza di minori e giovani;
- valorizzare le personali attitudini e capacità;
- sviluppare competenze di tipo pedagogico e didattiche;
- aiutare nello sviluppo della personale professionalità anche ai fini dell'inserimento lavorativo;
- diventare cittadini più consapevoli e sentirsi partecipi di un progetto di utilità collettiva;
- permettere di vivere un’esperienza di vita significativa dal punto di vista umano, sociale, culturale
e professionale;
- offrirsi agli utenti del servizio come figure di riferimento importanti e ri-orientarli a riscoprire i
valori della partecipazione, del rispetto e della legalità in un’ottica interculturale;
- imparare a programmare gli interventi individuando le cause del disagio scolastico ove presenti,
partecipando a sistematizzare gli interventi alla ricerca di sintomatologie comuni;
- promuovere un’alfabetizzazione informatica di base;
- potenziare il proprio know-how informatico;
- conseguire un attestato sul lavoro svolto da includere nel curriculum;
- conseguire crediti formativi;
- conseguire riconoscimento del servizio come tirocinio.
Il tutto al fine di contribuire alla loro formazione civica, sociale, culturale e professionale, elementi
che, ai sensi dell'art. 1 della Legge 64/01, costituiscono le finalità salienti dell'esperienza di Servizio
Civile Nazionale
2.
Rivolto all'utenza
Azione di tutoraggio scolastico: il progetto “CON NOI PUOI” intende fornire agli allievi un aiuto
concreto nella propria crescita formativa attraverso percorsi mirati di tutoraggio scolastico pensati
con l’obiettivo di ridurre/prevenire i possibili fenomeni di dispersione e di abbandono scolastico. Al
contempo si vuole sviluppare e/o potenziare le abilità cognitive e la metodologia di studio
necessarie ad un migliore rendimento scolastico.
In particolare, si cercherà di:
sostenere e rafforzare l’impegno scolastico;
migliorare gli esiti scolastici degli studenti;
accompagnare lo studente nel passaggio dalla scuola media inferiore a quella superiore;
consolidare e potenziare le competenze acquisite a scuola;
far acquisire autonomia nello studio;
attuare percorsi personalizzati di tutoraggio;
colmare le lacune linguistiche e/o logico-matematiche;
superare la scarsa motivazione e le difficoltà di autonomia e di impegno;
orientare gli allievi;
inserire gradualmente e in modo "dolce" nel percorso scolastico gli alunni immigrati
neoarrivati;
far acquisire capacità di apprendimento;
sviluppare negli allievi un proprio metodo di studio;
stimolare la capacità relazionale;
educare all’autonomia e alla responsabilità;
far acquisire consapevolezza delle proprie capacità in termini di risorse e strategie e quindi
migliorare l'autostima, la motivazione e l’apprendimento;
migliorare l'organizzazione spazio-temporale.
Azione di alfabetizzazione informatica: il progetto “CON NOI PUOI” si propone, inoltre, di fornire
le conoscenze di base per l’uso dello strumento multimediale, come supporto per l’apprendimento
dei contenuti delle diverse discipline.
L’obiettivo è quello di rendere il computer un mezzo didattico che si amalgama agli strumenti
didattici tradizionali, introducendo la multimedialità nelle normali attività curricolari, favorendo le
occasioni di lavoro interdisciplinare.
Pertanto il mezzo informatico va considerato come un potente strumento didattico per nuove
modalità di apprendimento basate su un sapere a mappe, piuttosto che su un sapere a settori.
Uno strumento, appunto, "trasversale" che può spaziare in ogni area conoscitiva e intersecarsi con
discipline diverse, dall'aritmetica alla lingua straniera, dalla ricerca scientifica alla musica, dalla
lingua alla geometria, dalla geografia alla storia.
In perfetta linea con il carattere trasversale l’attività di informatizzazione informatica verterà sulle
seguenti materie:
Italiano: scrittura in Word dei testi realizzati in occasione delle relative attività didattiche;
Storia: realizzazione di tabelle in Word per sintetizzare e fissare le fasi degli eventi storici;
Geografia/Scienze;
Matematica: raccolta e rielaborazioni di dati in tabella utilizzando il foglio di calcolo;
Arte e Immagine: realizzazione di disegni, liberi e a tema.
Al termine dell’intervento l’allievo si sarà abituato a considerare il computer come un mezzo utile
per ricercare, raccogliere informazioni e dati, organizzarle e presentarle in modo chiaro e produttivo
in termini di tempo e di facilità di scambio con gli altri: avrà, cioè, compreso il valore d'uso della
macchina come strumento per realizzare quanto ideato e progettato nei vari contesti di lavoro.
Le attività per i più piccoli saranno orientati a sviluppare la sfera della percezione (visiva, tattile,
cinestetica), in stretta connessione con l’interattività: gli oggetti, i programmi, gli operatori logici si
“conoscono” attraverso l’esperienza diretta e vengono percepiti in “tempo reale”, osservando e
ricavando informazioni sulle funzioni e le azioni possibili.
Si vogliono potenziare le capacità di comunicazione e di socializzazione: i piccoli allievi, grazie
all’uso del computer, collaborano maggiormente tra di loro “io non so fare /tu lo sai fare”, si
aiutano; in questo modo si scambia uno scambio reciproco.
L’acquisizione dei linguaggi multimediali serve inoltre:
a stimolare la curiosità e l’interesse per il computer;
ad offrire strumenti per stimolare la creatività;
a socializzare;
a stimolare e potenziare alcuni prerequisiti fondamentali quali: attenzione, memoria,
concentrazione, percezione, intuizione, logica.
Per gli allievi delle classi più avanzate l’attività di alfabetizzazione informatica cercherà di:
- usare il computer e gestire i files: avviare il PC, lavorare con le icone, lavorare con le finestre,
creare cartelle, copiare spostare, cancellare, salvare file in una cartella o altri dispositivi di memoria;
- conoscere le principali componenti hardware di un computer, le loro caratteristiche e i principi di
funzionamento dispositivi di input e di output, dispositivi di memoria;
- conoscere i concetti fondamentali del sistema operativo Windows e i principali tipi di software
applicativi;
- utilizzare la videoscrittura per ideare, elaborare e valorizzare un testo;
- conoscere ed utilizzare programmi Excel, Power Point;
- promuovere l’opportunità di conoscere il mondo di internet e della posta elettronica e apprezzarne
l’uso in modo critico;
- utilizzare autonomamente i comandi fondamentali per salvare, gestire e trasferire archivi
elettronici di dati;
- utilizzare le periferiche fondamentali (stampante, scanner, web-cam);
- sviluppare la collaborazione e la cooperazione per risolvere problemi e per raggiungere un
obiettivo comune.
Ulteriore obiettivo specifico che ci proponiamo è l’insegnamento agli allievi della gestione di una
area del sito web ove diffondere, le esperienze maturate. Per la gestione del sito web viene richiesto
un volontario con competenze specifiche.
Indicatori di raggiungimento obiettivi per gli utenti
Il raggiungimento di tali obiettivi sarà misurato attraverso l’esame dei dati relativi al numero di
abbandoni, ripetenze, bocciature, debiti formativi risultanti alla fine dell’anno scolastico;
relativamente all’azione di alfabetizzazione informatica, il raggiungimento degli obiettivi sarà
misurato attraverso l’esame dei questionari somministrati agli allievi all’inizio, durante, e alla fine
del percorso formativo.
Inoltre, al fine di realizzare in modo proficuo l’attività di tutoraggio, verranno effettuati con gli
allievi incontri valutativi intermedi e finali e periodiche verifiche con le famiglie; l’esame degli
elementi emersi dimostrerà il grado di preparazione acquisito volto a colmare le lacune scolastiche e
quindi il livello di realizzazione degli obiettivi raggiunti in itinere
Obiettivo specifico del progetto sarà, dunque:
Ridurre la dispersione scolastica e mitigare gli insuccessi scolastici
Sostenere l’aggregazione giovanile attraverso attività informatiche
Indicatori sugli obiettivi di progetto
Gli indicatori proposti sono oggettivamente verificabili e descrivono gli obiettivi del progetto in
termini operativi misurabili seguendo la regola: specifici, misurabili, acquisibili, rilevanti,
temporizzati.
Il raggiungimento di tali obiettivi possono essere verificati utilizzando identificatori di tipo
quantitativo:
- n. dei casi di abbandono scolastico;
- n. dei minori integrati nel gruppo;
- n. di contatti con le famiglie dei minori;
- n. di contatti tra le scuole e le agenzie educative del territorio;
- n. dei minori seguiti con progetti particolari;
- n. di proposte educative realizzate dirette ai minori disagiati;
- n. di visite effettuate sulle pagine web gestite dai ragazzi.
Indicatori di tipo qualitativo:
- grado di soddisfazione dell’utenza in merito ai servizi offerti;
- grado di soddisfazione delle famiglie che parteciperanno alle iniziative di supporto a loro dedicate
nel processo educativo-formativo;
- incremento della percentuale di successo;
- potenziamento dell’assistenza educativa fuori dall’orario scolastico.
Il grado di soddisfazione dei minori e dei partecipanti verrà rilevato mediante la somministrazione
di un breve questionario della customer satisfaction redatto dagli operatori del progetto.
ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEI VOLONTARI
8.3 Ruolo ed attività previste per i volontari nell’ambito del progetto
Il ruolo ed i compiti dei cinque volontari del servizio civile nazionale è ben delineato ed è
indispensabile per l’attuazione del sistema informativo progettato.
I singoli ruoli saranno definiti considerando anche le inclinazioni e preferenze dei singoli
volontari/e.
Per poter efficacemente svolgere i compiti e le attività, ai volontari verrà garantita una formazione
costante ed adeguata, già programmata all’interno di uno specifico piano formativo.
I volontari saranno impiegati normalmente per 5 giorni alla settimana dal Lunedì al Venerdì per un
totale di 30 ore settimanali.
Il rapporto tra l’Operatore locale di progetto ed i volontari del servizio civile nazionale sarà basato
sulla reciproca fiducia e stima, senza nessun atteggiamento di subordinazione ma solo come
trasmissione di competenze e conoscenze dal maestro all’allievo in modo tale da consentire ai
volontari del servizio civile nazionale di crescere umanamente e professionalmente acquisendo un
bagaglio di saperi da poter poi utilizzare nella loro vita, professionale e non.
Essendo i volontari eterogenei dal punto di vista della formazione e del background professionale e
personale è importante che il gruppo sia coeso il più possibile. Condizione necessaria affinché si
riesca a garantire il giusto clima e la soddisfazione del gruppo nonché il raggiungimento degli
obiettivi prefissati è che i volontari siano impegnati e coinvolti nelle diverse fasi e che sussistano i
seguenti elementi: opportuno equilibrio delle competenze, qualità ed ascolto delle dinamiche di
gruppo, feedback periodico.
Rispetto a ciascuna fase, il ruolo e le attività dei volontari saranno le seguenti:
Prima fase: la fase preliminare
Attività:
- Incontri e colloqui di conoscenza con l’Olp e tutti gli Operatori coinvolti nella realizzazione delle
attività del progetto.
- Compilazione di un questionario d’entrata.
- Incontri programmatici con i formatori.
Seconda fase: la fase formazione
Attività:
- Partecipazione alle lezioni ed apprendimento.
Terza fase: la fase operativa
Attività:
Preparazione delle schede e del materiale informativo attraverso i quali presentare e
promuovere l’iniziativa.
Organizzazione, insieme alle scuole, di incontri di sensibilizzazione delle famiglie.
Censimento degli utenti e definizione dei profili degli allievi da coinvolgere nei progetti.
Incontri con le famiglie per raccogliere presso le famiglie informazioni utili sul profilo
psicologico degli studenti e per individuare le strategie di recupero degli allievi.
Incontri con gli allievi.
Analisi dei fabbisogni dei singoli allievi.
Incontri con i docenti per definire al meglio i supporti didattici (libri, testi, schede, ecc..).
Preparazione del materiale didattico per lo svolgimento delle attività formative di tutoraggio
scolastico/alfabetizzazione informatica.
Costituzione di gruppi di studenti.
Calendarizzazione dei percorsi di tutoraggio scolastico e di alfabetizzazione.
Realizzazione di un’attività di tutoraggio scolastico.
Orientamento alla scelta della scuola superiore destinata ai ragazzi che sono alla fine del
triennio della scuola secondaria di I grado e un’attività di orientamento per i ragazzi della scuola
secondaria di II grado per indirizzarli su come (e se) proseguire gli studi (università e corsi di
Istruzione e Formazione Tecnica Superiore).
Attività di compiti-vacanze nei periodi di chiusura della scuola e nel periodo estivo.
Allestimento di laboratori informatici.
Attività di alfabetizzazione informatica.
Creazione di un sito WEB: predisposizione di un sito web dedicato alla diffusione delle
attività elaborate nel progetto; preparazione di una piattaforma semplificata e insegnamento ai
ragazzi dell’utilizzo per permettere ai ragazzi stessi di accedere autonomamente all’inserimento dei
loro lavori in internet; gestione di una mail dedicata agli scambi di informazioni e agli eventuali
contatti e richieste pervenute.
Incontro con gli Enti Partners del progetto.
Affiancamento degli alunni immigrati con difficoltà linguistiche: i volontari si occuperanno
di sostenere i minori migranti, con particolare riguardo a quelli di recente immigrazione,
facilitandone I'armonico inserimento nel contesto scolastico, promuovendone il successo scolastico
e la positiva integrazione nel tessuto sociale.
Quarta fase: il monitoraggio
Attività: Partecipazione ai momenti di verifica e di monitoraggio interno svolti su base periodica.
CRITERI DI SELEZIONE
Criteri stabiliti dal Decreto n.173 dell’11 giugno 2009 del Capo dell’Ufficio Nazionale per il
Servizio Civile.
CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:
Numero ore di servizio settimanali dei volontari: 30
Giorni di servizio a settimana dei volontari: 5
Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio
-Rispetto del regolamento della cooperativa e attinenza alla carta dei servizi.
-Rispetto della normativa vigente riguardo la privacy e il trattamento dei dati personali ovvero
mantenimento del segreto professionale.
-Disponibilità a svolgere il servizio, in occasione di particolari manifestazioni o feste, in orario
serale o festivo.
-Capacità e desiderio di istaurare una positiva comunicazione con gli studenti coinvolti nel progetto.
-Capacità di ascolto e relazione interpersonale, comportamento corretto e rispettoso nei confronti
dell’utenza di riferimento.
-Atteggiamento collaborativo e rispettoso delle linee educative e comportamentali all’interno delle
strutture del progetto.
-Diligenza.
-Rispetto della regole comportamentali relative alla gestione del servizio civile.
SEDI DI SVOLGIMENTO e POSTI DISPONIBILI:
Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 6
Numero posti senza vitto e alloggio 6
Sedi di attuazione
Mazara del Vallo, Viale Olanda 13 - n. Volontari 2
Marsala, Viale della Gioventù 57 - n. Volontari 2
Alcamo, Viale Italia 27/D - n. Volontari 2
CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI:
Il percorso che i Volontari affronteranno nell’espletamento del Servizio Civile si caratterizza per un
mix tra “lavoro guidato” e “formazione” sulle aree tematiche che caratterizzano il progetto, ovvero i
processi di apprendimento, di formazione e di socializzazione dei giovani a rischio di dispersione
scolastica.
L’insieme di queste attività consentono ai Volontari di acquisire un set articolato di competenze di
base, trasversali e professionali che contribuiranno ad elevare la qualità del curriculum del
volontario e a migliorare la sua professionalità nel settore della formazione e dell’educazione.
Al termine del servizio l’Ente rilascerà una certificazione in ordine al percorso formativo e alle
competenze acquisite dal volontario, soprattutto in merito a:
Competenze di base:
capacità di lavorare in équipe;
capacità di curare i contatti con enti esterni (scuole, istituzioni);
capacità di raccordarsi con le figure educative di riferimento (docenti, insegnanti di
sostegno, assistenti scolastici…);
predisporre e realizzare schede per la rilevazione e raccolta dati relativi ai servizi;
capacità organizzative;
sperimentazione della capacità di leadership;
capacità di valutazione di un gruppo di lavoro (autovalutazione e valutazione del gruppo);
capacità di orientarsi nel mondo del lavoro.
Competenze trasversali:
problem-solving;
decision-making;
gestione dello stress;
comunicazione e promozione dei servizi;
competenze relazionali;
nozioni inerenti i diritti umani, la solidarietà;
capacità di rielaborare dati relativi ai progetti (dati statistici, per un’analisi qualitativa e
quantitativa dell’intervento);
Competenze tecnico – professionali
conoscenza della normativa di settore;
competenze professionali in ambito didattico-educativo;
competenze pedagogiche;
capacità di affrontare e gestire un progetto educativo;
competenze educative in campo scolastico;
competenze nell’ambito del sostegno scolastico;
capacità di trovare risposte concrete ai numerosi problemi posti dal difficile contesto sociale
(bassa scolarità, dispersione scolastica, disoccupazione, povertà culturale, ecc…);
conoscenze informatiche, con possibilità di conseguire la patente europea per l’utilizzo del
computer (ECDL) nel corso dell’anno;
capacità di gestire pagine web.
Le conoscenze e le competenze acquisite dai Volontari saranno documentate e riconosciute
dall’Antemar, in quanto Ente proponente il progetto, attraverso un attestato di partecipazione alle
attività formative abbinato alla Scheda sul Bilancio di Esperienze prevista dal successivo punto 43.
L’attestato dettagliato, in particolare, prevede dati come:
la denominazione, la data, la durata, la sede di svolgimento delle attività, il luogo e la data di
rilascio dell’attestato;
i dati anagrafici di riconoscimento del partecipante;
dettaglio del percorso formativo: obiettivi, contenuti, moduli, durata, etc.
FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI:
L’obiettivo primario del progetto è quello di valorizzare, promuovere e facilitare l’empowerment
dell’Operatore di Servizio Civile nel sociale e nelle aree dell’educazione e promozione culturale,
nelle specifiche attività di tutoraggio scolastico e di educazione informatica, nonché di rilevare
eventuali carenze che potrebbero agevolmente essere colmate con l’acquisizione di semplici nozioni
o abilità di base. Il progetto si articola su tre dimensioni:
Sapere: ossia possedere un bagaglio minimo di conoscenze delle dell’età evolutiva,
dell’ambito culturale, della formazione ecc..
Saper fare: ossia utilizzare semplici modalità di osservazione e strategie di intervento.
Saper essere: ossia assumere atteggiamenti e comportamenti efficaci e utili alla gestione dei
rapporti e delle problematiche.
Di seguito viene riportata la struttura dell’intervento formativo.
Sezione A - Presentazione
Obiettivi: Preparare il Volontario a far fronte al progetto.
Modulo n. 1
Titolo “Il progetto: obiettivi e modalità di attuazione”
Contenuto:
Sezione B - Informativa Rischi
Obiettivi: Fornire al volontario tutte le informazioni inerenti i rischi legati allo svolgimento
dell’attività.
Modulo n. 2
Titolo “Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari nei progetti di
servizio civile”
Sezione C - Giuridico-Legislativa
Obiettivi: conoscere le norme relative ai diritti ai servizi educativi e socio assistenziali.
Modulo n. 3
Titolo “Normativa di riferimento”
Sezione D - Psico-Sociale
Obiettivi: conoscere le problematiche emergenti (psico-fisiche e sociali) del minore, sapersi
relazionare con gli altri nella conduzione di un gruppo di lavoro.
Modulo n. 4
Titolo “La dispersione scolastica: analisi di un fenomeno”.
Modulo n. 5
Titolo “Nozioni di Pedagogia e Psicologia dell’età evolutiva”.
Modulo n. 6
Titolo “Socializzazione e autostima”
Sezione E - Tutoraggio
Modulo n. 7
Titolo “Accoglienza, dialogo e sostegno”.
Modulo n.8
Titolo “Metodologie del supporto scolastico”.
Sezione F - Informatica
Obiettivi: utilizzare gli strumenti informatici di base e applicarli per diverse funzioni collegate
all’attività professionale.
Modulo n. 9
Titolo “Informatica”.
Durata complessiva: 100 ore