Carta Centum Junior - Cassa di Risparmio di Cento

Foglio informativo
CARTA CENTUM JUNIOR
INFORMAZIONI SULLA BANCA
Cassa di Risparmio di Cento S.p.A.
Sede Legale e Direzione generale: Via Matteotti 8/B - 44042 CENTO (FE) Tel. 051 6833111 - Fax 051 6833237
CODICE FISCALE, PARTITA IVA e Numero Iscrizione Registro Imprese di Ferrara 01208920387
Codice ABI: 6115.0 - REA n. 138272
Sito Internet: www.crcento.it - E-mail: [email protected]
N° iscrizione Albo delle Banche: 5099
Aderente al Fondo nazionale di garanzia ed al Fondo interbancario di tutela dei depositi
IN CASO DI OFFERTA FUORI SEDE
Dati e qualifica soggetto incaricato dell'offerta fuori sede/a distanza:
Nome e cognome/Ragione sociale
Sede (indirizzo)
Telefono e e-mail
Iscrizione ad Albi o elenchi
Numero delibera iscrizione Albo/elenco
Qualifica
CHE COS'E' LA CARTA CENTUM JUNIOR
La carta Centum Junior è uno strumento di pagamento riservato ai minori intestatari di un conto Junior con il quale il titolare, entro i massimali di importo
previsti dal contratto, può prelevare denaro contante dagli ATM delle banche esclusivamente sul territorio nazionale. Non è invece prevista la
possibilità di pagare beni e servizi acquistati presso esercizi commerciali ne l'utilizzo delle funzioni avanzate informative o dispositive degli ATM Self
Service della Cassa Risparmio di Cento.
Analogamente al rapporto di conto corrente alla quale viene collegata, il rilascio della carta deve essere autorizzato congiuntamente da parte dei
genitori che esercitano la patria potestà (fatto salvo il caso in cui un genitore abbia la potestà esclusiva) o dall'eventuale tutore.
Alla carta Centum Junior è abbinato un codice segreto (PIN), necessario per autorizzare le operazioni di prelievo. Gli importi dei prelievi vengono
addebitati sul conto corrente del titolare contemporaneamente all'utilizzo della carta: sono quindi consentiti solo se sul conto sono presenti i fondi
necessari.
Principali rischi:
Il rischio principale della carta Centum Junior è legato allo smarrimento e/o la sottrazione della carta e del P.I.N., che ne consentirebbero l'utilizzo
fraudolento da parte di soggetti non legittimati. Questo rischio è però ridotto al minimo se il titolare osserva le comuni regole di prudenza e attenzione
nella custodia della Carta e del P.I.N, e nell'uso del medesimo P.I.N.; se la carta viene smarrita o sottratta occorre richiederne immediatamente il blocco
chiamando il numero verde 800 822056.
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
SPESE FISSE
VOCI DI COSTO
VALORE
Canone annuo della carta con funzioni BANCOMAT® /
PagoBANCOMAT® /Fastpay/Self service /Europay
0,00 €
Prelievo sportello automatico presso stessa banca in Italia/altra
banca in Italia
0,00 €
ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE
VOCI DI COSTO
Aggiornato al 31/12/2015
VALORE
Sostituzione carta per deterioramento/smarrimento/furto
15,00 €
Ricerche di prelievi/pagamenti archiviati
15,00 €
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CARTA CENTUM JUNIOR
Spese invio documento di sintesi periodico:
Invio a mezzo cartaceo
0,00 €
Invio a mezzo posta elettronica
0,00 €
invio documento di sintesi tramite Internet Banking, se attivato
0,00 €
VALUTE
Prelevamenti presso ATM
Data operazione
MASSIMALI
Massimale giornaliero previsto per prelevamenti presso ATM
nazionali
50,00 €
Massimale mensile previsto per prelevamenti presso ATM
nazionali
200,00 €
RECESSO E RECLAMI
Recesso dal contratto
Recesso della banca
1. Quando il Correntista non sia consumatore, ai sensi dell'art. 3 del Codice del consumo (Decreto Legislativo 6 settembre 2005, n. 206), la
Cassa si riserva la facoltà di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento, anche con comunicazione verbale, ovvero di ridurre il
limite di utilizzo della Carta o di sospendere l'utilizzo stesso.
2. Quando il Correntista sia consumatore, la Cassa ha facoltà di recedere senza preavviso, dandone immediata comunicazione, nel caso in cui
ricorra un giustificato motivo. Analoga facoltà di recesso è riconosciuta alla Cassa al fine di tutelare il buon funzionamento e di garantire la
sicurezza dei servizi.
3. In ogni caso il Titolare della Carta resta responsabile di ogni conseguenza dannosa che possa derivare dalla prosecuzione dell'uso dei
servizi, successiva al recesso della Cassa o nel periodo in cui la Cassa medesima abbia eventualmente comunicato l'esistenza di un
temporaneo divieto di utilizzazione della Carta.
Recesso del Titolare
1. Il Titolare ha facoltà di recedere dal presente contratto, con effetto di chiusura del rapporto mediante pagamento di quanto eventualmente
dovuto.
Reclami - Ricorso a sistemi di risoluzione stragiudiziale delle controversie
1. Il Cliente potrà eventualmente presentare i propri reclami alla Banca, tramite posta ordinaria, raccomandata A.R., posta elettronica
certificata, fax, e-mail diretta all'indirizzo dedicato e consegna manuale diretta al personale (che dovrà rilasciare al cliente ricevuta datata e
firmata). L'Ufficio Reclami dovrà rispondere entro il termine massimo di trenta giorni dal ricevimento del reclamo.
2. Nel caso di insoddisfacente o non tempestiva risposta dell'Ufficio Reclami, il Cliente potrà rivolgersi all'"Arbitro Bancario Finanziario" (di
seguito "ABF"). Se la richiesta ha ad oggetto la corresponsione di una somma di denaro, a qualunque titolo, la controversia rientra nella
cognizione dell'ABF solo se l'importo richiesto non è superiore ad Euro 100.000,00 (centomila/00). Il Cliente può presentare il ricorso anche a
mezzo di un'associazione di categoria. Il Cliente deve redigere il ricorso utilizzando la modulistica pubblicata sul sito internet dell' "ABF",
reperibile anche presso tutte le Filiali della Banca d'Italia aperte al pubblico. Il Cliente deve inviare tempestivamente una copia del ricorso alla
Banca a mezzo lettera raccomandata A.R. o posta elettronica certificata. Il ricorso all'ABF non può essere proposto qualora siano trascorsi
più di 12 (dodici) mesi dalla presentazione del reclamo alla Banca. L'ABF adotterà una decisione nel termine di 60 (sessanta) giorni dalla
data in cui la segreteria tecnica ha ricevuto le controdeduzioni della Banca, ovvero dalla scadenza del termine previsto per la presentazione
di tali controdeduzioni. Il suddetto termine di 60 (sessanta) giorni può esser sospeso una o più volte, e in ogni caso per un periodo non
superiore a 60 (sessanta) giorni, dalla segreteria tecnica. Il ricorso è gratuito per il Cliente, salvo il versamento di un importo di Euro 20,00
(venti/00) per contributo alle spese di procedura, che in caso di accoglimento anche solo parziale del ricorso verrà tuttavia rimborsato dalla
Banca. Presso ogni Filiale della Banca il Cliente può trovare una Guida Pratica relativa all'accesso ai meccanismi di soluzione stragiudiziale
delle controversie (ABF).
3. In relazione al preventivo esperimento di tentativo di conciliazione ai fini della risoluzione stragiudiziale delle controversie che possano
sorgere da, o in relazione a, questo contratto, il Cliente e la Banca, singolarmente o in forma congiunta, qualunque sia il valore della
controversia, possono ricorrere all'Organismo di Conciliazione Bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la
soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR (Organismo abilitato alla mediazione iscritto nel registro tenuto dal
Ministero della Giustizia). Il Regolamento del Conciliatore Bancario Finanziario può essere consultato sul sito www.conciliatorebancario.it o
chiesto alla Banca. È fatta salva la possibilità per la Banca ed il Cliente di indicare concordemente un altro organismo di conciliazione abilitato
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alla mediazione, iscritto nell'apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia. È fatta comunque salva la possibilità per il Cliente di adire, in
alternativa all'Organismo di Conciliazione Bancaria, l'ABF ai sensi del precedente comma 2. Resta ferma la possibilità di ricorrere all'autorità
giudiziaria ordinaria nel caso in cui il tentativo di conciliazione si dovesse concludere senza il raggiungimento di un accordo.
Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all'Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso
le Filiali della Banca d'Italia oppure chiedere alla Cassa di Risparmio di Cento SPA.
LEGENDA
Circuito/Marchio
Organizzazione, identificata da un marchio ben preciso che regola e gestisce le modalità di
accettazione delle carte.
ATM (Automatic Teller Machine)
Postazioni automatiche per l'utilizzo delle carte nelle funzioni previste (prelevamento contante,
visualizzazione del saldo, ecc.)
Massimale
Importo a disposizione del titolare nell'arco di tempo prestabilito di un mese per l'effettuazione di
prelievi e pagamenti.
Blocco della carta
Blocco dell'utilizzo della carta per smarrimento o furto
Riemissione della carta
Riemissione, successivamente al blocco, della carta smarrita o rubata
PIN (Personal Identification Number)
Codice segreto di 5 cifre che deve essere digitato per autorizzare i prelievi e i pagamenti effettuati
con la carta.
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